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• SIGNOS

Signos de puntuación y signos ortográficos.


, la virgola. coma
; il punto e virgola. punto y coma
: i due punti. dos puntos
. il punto fermo punto final
? il punto interrogativo signo de interrogación.
! il punto esclamativo. signo de exclamación.
... i puntini suspensive. puntos suspensivos.
- la linetta. raya
"" le virgolette. comillas
* l'asterisco. asterisco
( ) le parentesi tonde. paréntesis
[ ] le parentesi quadre. corchetes
_ il trattino guión
´ l'accento acuto. acento agudo.
` l'accento grave. acento grave.
' l'apostrofo. apóstrofo
¨ la dieresi. diéresis

• PRONUNCIACION

Pronunciación equivalente
Letra/Sílaba Ejemplo
en Castellano.
Ce cento (cien) suena como chento
Ci + cinema
suena como chinema
consonante (cinematógrafo)
Ci + a cialda (oblea) suena como chalda
Ci + e cielo (cielo) suena como chelo
Ci + o ciofo (villano) suena como chofo
Ci + u ciuco (burro) suena como chuco
cherubino
Che suena como querubino
(querubín)
Chi chiaro (claro) suena como quiaro
Ge gemello (gemelo) suena como yemelo
Gi +
gigante (gigante) suena como yigante
consonante
Gi + a giado (jade) suena como yado
Gi + o giocata (jugada) suena como yocata
Gi + u giuliano (juliano) suena como yuliano
Ghe ghetto (gueto) suena como guetto
Ghi ghinea (Guinea) suena como guinea
Gue guerra (guerra) suena como güerra
Qu quarto (cuarto) suena como cuarto
Sce scenico (escénico) suena como shenico
Sci +
scibile (sabiduría) suena como shibile
consonante
Sci + a sciabola (sable) suena como shabola
Sci + o sciopero (huelga) suena como shopero
Sci + u sciupio (derroche) suena como shupio
Sche scherzo (broma) suena como squerdzo
Schi schiappa (astilla) suena como squiappa
Gli quegli (aquel) suena como cuelli
Gn campagna (campo) suena como campaña
Gge legge (ley) suena como ledye
reggimento
Ggi suena como redyimento
(regimiento)
residenza
Z suena como residendza
(residencia)
Zz pizza (pizza) suena como pitza

• APOCOPE

Consiste en la supresión de una vocal o una sílaba al final de una


palabra,esto sucede cuando dos palabras están estrechamente
unidas en la pronunciación; a continuación se detallan los siguientes
casos:

Ejemplo de supresión de una vocal


Un cane. Mar nero. Buon uomo.

Ejemplo de supresión de una sílaba


Bel cane. Bel libro. Quel quaderno.

No hay apócope cuando la palabra siguiente comienza GN, PS,


S+consonante, Z.
Ejemplo de cuando no hay apócope.
Uno zio. Bello spirito. Nessuno psicologo.

es obligatorio efectuar el apócope con:


uno,alcuno,nessuno,buono,quello y bello.Teniendo en cuenta las
excepciones mencionadas anteriormente.

Ejemplo de apócope.
Nessun amico. Buon affare. Quel tavolo. Bel libro.

• ELISION

Consiste en la supresión de la vocal final de una palabra, siempre y


cuando la palabra siguiente comience con vocal.En lugar de la vocal
se coloca un apóstrofo.
Es obligatoria la elisión en lo, la, una.

Ejemplo de lo, la, una.


Incorrecto Correcto Incorrecto Correcto Incorrecto Correcto
La anima. L'anima. Lo uomo. L'uomo. Una aquila. Un'aquila.

También sufren elisión bello, quello, grande ,santo y sus


correspondientes formas femeninas bella, quella, grande, santa.
Ejemplos
Bell'uomo. Quell'altare. Grand'anima. Sant'Antonio.

• SILABAS

Diferencias que existen entre los dos idiomas en la formación de las


sílabas.

• Si la consonante es doble como bb,cc,ll,mm,nn,pp,tt,ss,zz, etc;la


primer consonante forma sílaba con la vocal precedente y la otra con
la siguiente.
Ejemplos con consonante doble ll, mm, rr y zz.
Pal-li-na Di-lem-ma bir-ra Piz-za

• Los siguientes pares de consonantes forman sílaba con la vocal


siguiente.
La letra s seguida de una consonante.(distinta de s)
So-sta-re A-stu-to Sti-ma-to Re-sto

El par de consonantes gn.


Gno-mo Ma-gni-fi-co Co-gna-to Ra-gna-re

El par de consonantes ps.


Ra-pso-do Psi-che Pseu-do-ni-mo Psi-chi-co

El par de consonantes pn y tm.


I-pno-si Pneu-ma-ti-co Ri-tmo

• ACENTO

En el idioma italiano la mayoría de las palabras se acentúan (acento


tónico) en la penúltima sílaba, es decir, son palabras graves.
Como particularidad el acento gráfico se señala únicamente en la
ultima sílaba,dichas palabras son agudas.
El acento agudo(el que se utiliza en el idioma castellano) solo se
señala en la vocal e.
El acento grave se señala en las vocales a , e, i, o, u.
A continuación se analizan los siguientes casos de acentuación.

Ejemplos con acento gráfico en a.


Attualità Città Curiosità Metà Verità
(actualidad) (ciudad) (curiosidad) (mitad) (verdad)

Ejemplos con acento gráfico en e. (agudo)


Né (ni) Primaché (antes que) Perché (porque) Poiché (ya que)

Ejemplos con acento gráfico en e. (grave)


Cioè (es decir) Ohimè (¡ay de mi!) Caffè (cafe) Tè (te)

Ejemplos con acento gráfico en i.


così (así) Giovedì (jueves) Lì (allí) Sì (sí)

Ejemplos con acento gráfico en o.


Ciò (esto) Perciò (por esto) Però (pero)

Ejemplos con acento gráfico en u.


Giù (abajo) Più (mas) Virtù (virtud)

Ejemplos de acentuación en la conjugación de los verbos.


è Sarà Amerò Temerà Partì
(es/esta) (sera/estara) (amaré) (temerá) (partió)

Ejemplos de cambio de significado según posean o no acento


grafico.
Acentuada Significado Sin acentuar Significado
È (verbo) es/esta e (conjuncion) y
là (adverbio de
allá la(articulo) La
lugar)
*no tiene una traduccion

ni ne(pronombre) literal,depende del
(conjuncion)
contexto.*

sí se(conjuncion) Si
(pronombre)
sì (adverbio) sí si(pronombre) Se

Ejemplos de palabras similares en los dos idiomas y que


difieren en la posición del acento tónico.
acrobazia agenzia burocrazia Democrazia
diplomazia enciclopedia epidemia Farmacia
filatelia magia nostalgia Ortopedia
parodia siderurgia strategia Terapia

La forma familiare e la forma di cortesia

In italiano esistono due forme per rivolgersi ad un ascoltatore: la


forma familiare e la forma di cortesia. La forma familiare viene di
solita usata con amici, parenti, colleghi di lavoro, compagni di classe. La
forma di cortesia viene usata con persone che non si conoscono,
pubblici funzionari, personale di servizio in ristoranti, caffè, con
personale dirigente nel proprio ufficio, con le persone anziane. Sebbene
queste forme esistano anche in inglese, soprattutto negli Stati Uniti i
rapporti tendono ad essere molto più informali. In Italia al giorno d'oggi
molti, soprattutto fra le giovani generazioni, tendono ad usare la forma
familiare con tutti. La distinzione di queste forme ha molte implicazioni
culturali, sociali, ed anche politiche (il Lei veniva considerato borghese,
il Voi fascista e il tu comunista). Per uno straniero è consigliabile
cominciare una conversazione nella forma di cortesia e l'interlocutore
offrirà presto di passare alla forma familiare. Le espressioni che
vengono usate a questo scopo sono: "Diamoci del tu" cioè parliamo
usando la forma familiare ( con il pronome tu) o se si vuole stabilire un
rapporto formale con qualcuno, che si presenta troppo aggressivo
possiamo dire: "Mi dia del Lei" cioè mi parli nella forma di cortesia.
Nell'elenco di espressioni che abbiamo fornito abbiamo creato spesso
due colonne una per l'espressione formale e una per quella informale.
In alcuni casi non c'è distinzione perché alcune espressioni vengono
usate in un solo contesto, per esempio le forme ipocoristiche.

L'uso dei pronomi

Caratteristica della forma familiare è l'uso del pronome "tu" e il


conseguente uso del verbo nella seconda persona singolare. Tipico
della forma di cortesia è l'uso dei pronomi Lei (scritto con la prima
lettera maiuscola, sia per uomini che per donne al singolare), Loro
(scritto con la prima lettera maiuscola, al plurale) e Voi (scritto con la
prima lettera maiuscola, per uomini e donne). Con il Lei si usa il verbo
alla terza persona singolare. Con il Loro si usa il verbo alla terza
persona plurale e con il pronome Voi si usa il verbo alla seconda
persona plurale. Leggere anche la pagina sui possessivi per le relative
forme di cortesia.

Esempi:

Informale Formale
Perché non vieni a cena con noi Perché non viene a cena con noi
anche tu, Mario? anche Lei, signor Rossi?
Perché non vieni a cena con noi Perché non viene a cena con noi
anche tu, Claudia? anche Lei signora Bianchi?
Perché non vengono a cena con noi
anche Loro, (signori Rossi)?
Perché non venite a cena con noi
anche Voi, signor Rossi?
Perché non venite a cena con noi
anche Voi, signora Bianchi?

L'uso dei modi del verbo Quando si sollecita qualcuno a fare qualcosa
nella forma familiare si usa l'imperativo mentre per la forma di
cortesia si usa l'imperativo o il congiuntivo. Esempi

Informale Formale
Mario, vieni [imperativo] a Venga [congiuntivo] a cena con noi
cena anche tu con noi. anche Lei, signor Rossi!

Claudia, vieni [imperativo] a Venga [congiuntivo] a cena con noi


cena anche tu con noi. anche Lei signora Bianchi!

Vengano [congiuntivo] a cena con noi


anche Loro, (signori Rossi)!
Venite [imperativo] a cena con noi
anche Voi, signor Rossi!
Venite [imperativo] a cena con noi
anche Voi, signora Bianchi!

Per il negativo si usa l'infinito per la forma familiare e l'imperativo e il


congiuntivo per quella di cortesia

Non venire a cena oggi! Non venga a cena oggi!


Non vengano a cena oggi!
Non venite a cena oggi!

Formule di accoglienza.

Questo elenco comprende formule di accoglienza usate correntemente


(alcune sono di origine letteraria o antiquata). Queste espressioni
possono essere usate in situazioni formali e informali . La differenza
consiste nell'uso del congiuntivo per le espressioni formali e
dell'imperativo per quelle informali. In genere nella forma di cortesia si
tende ad usare il pronome di terza persona singolare o la seconda
persona plurale, mentre in quella informale si usano i pronomi di
seconda persona singolare. Le espressioni inglesi fornite sono solo
indicative e non sempre vengono usate negli stessi casi. Abbiamo
creato due caselle per indicare alcune espressioni che sarebbe
inappropriato usare in situazioni formali.

Formale Informale Equivalente inglese


Caro /a/i/e,
/ Dear, My dearest
carìssimo/a/i/e
/ Che ti prènde? What's wrong with you?
Chi non muòre si
/ Look who's here!
rivéde!
/ Come té la passi?* How's it going?
/ Come va?* How's it going?
/ Guarda chi c'è! Look who's here!
/ Guarda chi si véde! Look who's here!
/ Méttiti in libertà Make yourself at home
A Sua disposizióne A tua disposizióne At your service
Bèn arrivato - Welcome
Nice to see you (said in
Bèntrovato/a/i/e - response to "ben
arrivato/a/i/e")
Bènvenuto/a/i/e - Welcome
Good afternoon / Good
Buònaséra -
evening
Buòngiórno - Good morning
Che è succèsso? - What happened?
Che ha? Che hai? What's the matter?
What happened (to you)?
Che Le è succèsso? Che ti è succèsso?
What's wrong with you?
What happened (to you)?
Che Le è preso? Che ti è preso?
What's wrong with you?
Chi si rivéde! - Look who's here!
Chi si véde! - Look who's here!
Come mai da quéste
- What brings you here?
parti?
Come si sènte? Come ti sènti?* How do you feel?
Come sta? Come stai?* How are you?
Dopo di Lei Dopo di te After you
Éntri Éntra Please come in
Faccia come se fósse Fai come se fóssi a
Make yourself at home
a casa Sua casa tua
Favorisca Favorisci Please come in / Help yourself
Fortunato / a - Nice to meet you
La trovo bene Ti trovo bene You look wonderful
La vedo bene - You look wonderful
Lièto di conóscerla Lièto di conóscerti Nice to meet you
Non fàccia Non fare
Don't stand on ceremony
compliménti complimenti
Passi Passa After you
Piacére di
Piacére di conóscerla Nice to meet you
conóscerti
Pòsso esserLe utile? Pòsso esserti utile? May I help you?
Pòsso servirLa? - May I help you?
Prègo, si accòmodi Accòmodati Please, come in
Sènza compliménti - Don't stand on ceremony
Si métta còmodo Méttiti comodo/a Make yourself comfortable
Vènga Vièni Come in

Risposte

Alla méno pèggio - Not too bad


Bène, grazie e Bène, grazie e tu? (dialettale Very well, thank you. And
Lèi? e te?) you?
Ci si arrangia Mi arrangio I manage
Così cosà - So-so
- Me la cavo I get by
Così così - So-so
Male - Very bad, miserable
Non c'è male - Not too bad
Si fa quél che si
- I'm getting by, I manage
può
Si tira a campare - I'm getting by
Si tira avanti - I'm getting by
Si va avanti I'm getting by
Termini ipocoristici (vezzeggiativi)

I termini affettivi vengono detti ipocoristici dal greco upokore in cui


kore ha significato di bambino, il verbo korizo ha quello di vezzeggiare.
In inglese Hypocoristic; in francese Hypocoristique.
Da notare che spesso il genere del nome è diverso da quello della
persona vezzeggiata. Non ne diamo una traduzione perché hanno
sfumature diverse nelle diverse lingue. La quantità di termini ipocoristici
è innumerevole perché ognuno può creare un'associazione affettuosa,
che diventa poi un linguaggio segreto fra amanti. Ad esempio si
possono utilizzare varie parti del corpo (cuore mio, occhi miei), nomi di
fiori (giglio, rosa), dolci (babà) animali (gattina) e così via. Ne diamo
qui un elenco (parziale ed arbitrario) ripreso da alcune ninne nanne,
canzoni popolari, film (anche comici).

amore (mio)
amorevole
amorino
amoroso
angelo
anima mia
bambino/a (mio/a)
bellezza
bello/a
caro/a
cicciolina
ciumachella
cocco/a
creatura
cucciolo
cuore (mio)
delizia
dolcezza
fata
gattino/a
gioia
micio/a
mio bene
mi piaci
nini (ninni)
passerotto/a
passione (mia)
piccolo/a
pupa
pupilla dei miei occhi
stella (mia)
tenerezza
tenero/a
tesoro
tesoruccio
tesorino
tesorone
ti adoro
ti amo
ti voglio bene
vita mia
Formule telefoniche

[PRON.: Fòrmule telefòniche]


Questo elenco comprende formule usate correntemente quando si parla
al telefono.
Notare che l'etichetta telefonica, come in inglese, prescrive di dire il
proprio nome prima di chiedere di parlare con una determinata
persona.

Attènda, prègo... Hold on, please...


Attèndere prègo Hold on, please...
C'è Mario? Is Mario there?
Chi débbo dire? Who should I say is calling?
Chi dévo annunciare? Who may I say is calling?
Chi è? Who is this?
Chi parla? Who's this?
Con chi desidera parlare? Whom would you like to speak with?
Con chi parlo? Whom am I talking to?
È caduta la linea. We were cut off.
È in casa Claudia? No, non c'è. Is Claudia home? No, she's not.
Le passo... I'll let you talk to...
Mi chiamo Rossi, vorrèi parlare My name is Rossi, I would like to talk
con... to ...
Mi può passare Gino? May I talk to Gino?
Potrèi parlare con... May I talk to...
Pronto! Hello! Hallo!
Prónto, chi parla? Hello, who's this?
Richiamo più tardi. I'll call back later.
Ripròvi più tardi. Call back later.
Sóno io This is she/he
Sóno Luigi This is Luigi
Viène subito. She/he'll be right with you.

Al telefono può essere necessario sillabare una parola, in questo caso


per convenzione si usano le seguenti città come riferimento per le
lettere dell'alfabeto.

A a come Ancona
B bi come Bologna
C ci come Catania (o Como)
D di come Domodossola
E e come Empoli (o Enna)
F effe come Firenze
G gi come Genova
H acca come Hotel
I i come Imola
L elle come Livorno
M emme come Milano
N enne come Napoli
O o come Otranto
P pi come Palermo (o Padova)
Q cu come Quarto
R erre come Roma
S esse come Savona (Salerno, Siena)
T ti come Torino
U u come Udine
V vi come Verona (Venezia)
Z zeta come Zara (Zurigo)

Formule di commiato

Questo elenco comprende alcune formule di commiato formali e


informali usate correntemente. Le espressioni seguite da un asterisco
(*) possono essere utilizzate in entrambi i contesti.

Formale Informale Inglese


- ciao hello, bye
a domani* - see you tomorrow
a lunedì
see you next Monday
(martedì ecc.) -
(Tuesday, etc.)
prossimo*
a più tardi* - see you later
a presto* - see you soon
addio - so long
arrivederLa arrivederci goodbye
buon viaggio* - have a nice trip
buonanotte* - good night
buonasera* - good evening
buone cose* - good luck
buone
- have a nice vacation
vacanze*
ci vediamo* - see you soon
di nuovo* - see you again
nuovamente* - see you again
statti bene;
stia bene take care
stammi bene
tante cose* - all the best!
tante buone
cose*

Formule di cortesia (convenevoli)

Questo elenco comprende formule di cortesia e convenevoli usate


correntemente (alcune antiquate). Queste espressioni possono essere
usate in situazioni formali e informali. La differenza consiste nell'uso del
congiuntivo per le espressioni formali e dell'imperativo per quelle
informali. In genere nella forma di cortesia si tende ad usare il pronome
di terza persona singolare o la seconda persona plurare, mentre in
quella informale si usano i pronomi di seconda persona singolare. Le
espressioni inglesi fornite sono solo indicative e non sempre vengono
usate negli stessi casi.

Formula
Formula italiana Risposta Risposta inglese
inglese
Buon
- Enjoy your stay -
proseguimento
Buona permanenza - Enjoy your stay -
Grazie
Buone cose All the best Same to you
altrettanto
Ci mancherebbe
Don’t mention it
altro
Come non detto - Don't mention it -
Con comodo - Take your time -
Prego si
Con permesso May I? Please come in
accomodi
Con piacere - My pleasure -
D'accordo All right
1. Faccia pure
2. Tutt'altro Does it bother 1. Do as you please
Disturbo se ... apro
3. Ci you if ... I open 2. On the contrary
la finestra?
mancherebbe the window? 3. Don't mention it
altro
Disturbo? Niente affatto May I? Sure
Dovere My pleasure
Fa lo stesso - Doesn't matter -
Faccia pure - Be my guest -
Figurati Don't mention it
Would you like
Gradisce (un caffè,
- (a cup of coffe, -
un bicchierino...)?
a drink)?
Thanks, Thank
Grazie Prego Don't mention it
you
Grazie altrettanto - Thank you! -
I miei rispetti - My best to... -
Le pare (Ma Le
- Don't mention it -
pare. ma ti pare)
Le spiace se... Do you mind
- -
fumo? my... smoking?
Neanche a dirlo - Don't mention it -
Don't mention it
Non c'è di che - -
Never mind
Non fa niente - Never mind -
Non importa - Never mind -
Non si disturbi - Don't bother -
Non si incomodi - Don't bother -
Omaggi - My respect -
Ossequi - My respect -
Per cortesia - Please -
Per favore - Please -
Per niente - Not at all -
Per piacere - Please -
Please come in.
1 Si accomodi,
Please. Do as you
Permette? prego May I come in?
please. Be my
2 Faccia pure
guest
Piacere Piacere mio Pleasure My pleasure
Posso aiutarLa - May I help you? -
Prego, si Please come in.
Posso entrare May I come in?
accomodi Please. <TD
Posso? - May I come in? -
Prego - Please come in -
I beg your
Scusi - -
pardon. Sorry.
Senza complimenti - Don't be shy -
Si figuri - Don't mention it -
Si può - May I come in? -

Formule augurali

Questo elenco comprende formule augurali usate correntemente


(alcune di origine letteraria o antiquata). Queste espressioni possono
essere usate in situazioni formali e informali. La differenza consiste
nell'uso del congiuntivo per le espressioni formali e dell'imperativo per
quelle informali. In genere nella forma di cortesia si tende ad usare il
pronome di terza persona singolare o la seconda persona plurare,
mentre in quella informale si usano i pronomi di seconda persona
singolare. Le espressioni inglesi fornite sono solo indicative e non
sempre vengono usate negli stessi casi.

Formula augurale Equivalente inglese


Buon Capodanno Happy New Year
Buon compleanno Happy birthday
Buon Ferragosto [August 15]
Buon Natale Merry Christmas
Buon onomastico [Saint's Day]
Buon riposo Sleep well
Buona Befana [January 6]
Buona fine e buon principio A Happy New Year
Buona fortuna Good luck
Buona Pasqua Happy Easter
Buona permanenza Have a good stay
Buonanotte Good night
Buonasera Good evening
Buone feste Happy Holidays
Buone vacanze Enjoy your vacation
Buongiorno Good morning
Cento (Mille) di questi giorni (compleanni) Happy birthday
Felice anno nuovo Happy New Year
Felice notte Good night
Felicità (generico) Bless you
Salute [Dopo uno starnuto] Bless you
Siate felici Be happy
Sogni d'oro Sweet dreams
Tanti auguri Best wishes

Formule di incitamento e congratulazione

Questo elenco comprende alcune formule di incitamento e di


congratulazione usate correntemente e alcune di origine letteraria o
antiquata. Queste espressioni possono essere usate in situazioni formali
e informali. La differenza consiste nell'uso del congiuntivo per le
espressioni formali e dell'imperativo per quelle informali. In genere
nella forma di cortesia si tende ad usare il pronome di terza persona
singolare o la seconda persona plurale, mentre in quella informale si
usano i pronomi di seconda persona singolare. Le espressioni inglesi
fornite sono solo indicative e non sempre vengono usate negli stessi
casi. Nella colonna "Solo informale" abbiamo indicato alcune espressioni
che è inappropriato usare in situazioni formali.

Formale Informale Equivalente inglese


Abbasso il ré! (o
Down with the King (or
- qualsiasi altra
anybody else)
persona)
- All'arrembàggio! Assault!
- All'attacco Attack!
- Basta! Stop it!
- Dacci déntro! Get down to it!
- Dacci sótto! Get down to it!
- Dai, dagli! Come on!
- Datti da fare! Get down to it!
- Datti una mossa! Move! Do something!
- Fai del tuo mèglio Do your best
- Felicitazióni Congratulations
- Métticela tutta! Do your best!
- Mòrte al tiranno Down with the tyrant
- Sìi sèrio/a! Be serious!
- Sótto a chi tócca! Next!
- Sótto! Go ahead!
- Stringi i dènti! Don't give up
- Su con la vita! Cheer up!
- Su! Come on!
Tócca a te! It's your turn!
- Vuòta il sacco! Spit it out!
Ànimo! - Cheer up!
Aspètti un momento! Aspètta un moménto! Wait a minute!
Aspètti! Aspètta! Wait!
Avanti! - Go on!
Beato/a (te, lui, lei)
- Lucky you!
Beati/e (voi loro)
Bèn détto! - Well said
Bèn fatto! - Well done
Bène - Good
Benedétto/a/i/e - Blessed!
Bravìssimo/a/i/e - Very good
Bravo/a/i/e - Bravo
Ché bravo/a/i/e! - That's good!
Compliménti! - Congratulations!
Congratulazióni - Congratulations
Coràggio! - Cheer up!
Evviva! - Hurrah!
Fàccia presto! Fa prèsto! Hurry up!
Fàtevi ànimo! Fatti animo! Be strong!
Fàtevi coràggio! Fatti coraggio! Be strong!
Fòrza Roma! (o
Go Rome! (or any other
qualsiasi squadra -
sport team)
sportiva)
Fòrza! - Come on! Hurry up!
Go Italy (soccer team,
Fòrza azzurri! note that there is not
article)
In bócca al lupo!
- Good luck!
(Risposta: crèpi!)
In gamba! - Keep well!
Indietro! - Go back!
Mi aspètti! Mi Aspèttami!
Wait for me!
aspèttino! Aspettàtemi!
Non si pèrda d'ànimo,
Non pèrderti d'animo! Don't get discouraged
Non perdétevi d'ànimo
Non si butti giù Non buttarti giù Don't get discouraged
Orsù (lett.) - Come on!
Òttimo - Excellent!
Parli fòrte! Parla fòrte! Speak up!
Parli piano! Parla piano! Down!
Parlì! Parla! Speak out!
Prèsto! - Hurry up!
Rallegraménti! - Congratulations!
Si fàccia ànimo! - Don't get discouraged
Si fàccia coràggio! - Don't get discouraged
Si sbrighi! Sbrìgati! Hurry up!
Suvvìa (lett.) - Come on!
Tenéte duro! Tieni duro! Don't give up!
Vinca il miglióre! - May the best win!
Viva Garibaldi! (o - Hurrah for Garibaldi!
qualsiasi altra persona)
Hurrah for Italy (soccer
Viva gli azzurri! team, note that there is an
article)
Zitto/a/i/e - Quiet

Formule di avvertimento, ammonimento e richiamo


Questo elenco comprende alcune formule di avvertimento,
ammonimento e richiamo usate correntemente e alcune di origine
letteraria o antiquata. Queste espressioni possono essere usate in
situazioni formali e informali.
Formula Equivalente inglese
Affogo Help me (I'm drowning)
A me Help me
Aiuto Help
Al fuoco Fire
Al ladro Stop thief
All'erta Look out
Alla buon'ora At last
Alla larga Keep out
Alt Halt
Alto là Halt
Aspetta (Aspettate) fuori Wait outside
Attento/a/i/e Be careful
Attenti al cane Beware of the dog
Attenzione Watch out
Bada Beware
Basta Enough
Chi va là? Who goes there?
Ehi là Hey, you
Falla (Fatela) finita Cut it out
Fa (Fate, Fare) attenzione Pay attention, be careful
Fa (Fate, Fare) largo Make way (room)
Fa (Fate, Fare) strada Make way
Fermo (o sparo) Stop there (or I shoot)
Finiscila (Finitela) Stop it
Fuori! Out
Fuori da casa mia Out of my house
Fuori dai piedi Scram
Fuori di qui Get away
Guai a... (me, te, lui, lei, noi, voi loro) Woe to...
Mani in alto Hands up
Mi raccomando Please
Piantala! (Piantatela) Stop it
Non entrare Do not enter
Punto e basta That will do
Riga (Rigate) dritto o... Behave yourself
Scappa (scappate) Run (away)
Sei avvertito/a I warn you
Si salvi chi può Every man for himself
Siete avvertiti/e I warn you
Smettila (Smettetela) Stop it
Sta (State) alla larga Keep out
Sta (State) in campana Look out
Sta (State) in guardia Look out
Stop Stop
Tagliamo la corda Lets get out of here
Togliti (Toglietevi) dai piedi Get out of my way
Via, Va via, Andate via Go away
Vieni (Venite) al sodo Come to the point
Vietato entrare Do not enter
Vietato fumare

Formule di consolazione

Questo elenco comprende alcune formule di consolazione usate


correntemente e alcune antiquate. Queste espressioni possono essere
usate in situazioni formali e informali.

Formula Formula di
Equivalente inglese
informale cortesia
Abbi coraggio Abbia coraggio Be brave; Be strong
Abbi fede Abbia fede Have Faith; Believe me
Che peccato! - What a pity. It's a shame
Condoglianze Condoglianze Condolences
(funerali) (funerali)
Fatti coraggio Si faccia coraggio Be brave; Be strong
Fatti forza Si faccia forza Be brave; Be strong
Mettiti il cuore in Si metta il cuore in
Resign yourself
pace pace
Non buttarti giù Non si butti giù Don't give up
Non ci pensare Non ci pensi Don't think about it
Non disperare Non disperi Don't despair
Non farci caso Non ci faccia caso Don't pay attention to it
Non si faccia
Non farti deprimere Don't get discouraged
deprimere
- Ossequi Regards
Poor things. I feel sorry for
Poveretto/a/i/e Povera Lei
him/her/them.
Rispetti (i miei
- Regards
rispetti)
Sii forte Sia forte Be strong
Stai su con la vita Stia su con la vita Cheer up

Formule di replica

Questo elenco comprende alcune formule di replica e luoghi comuni


usate generalmente per esprimere insoddisfazione per il
comportamento o le affermazioni di un'altra persona, o per rivolgere
generiche minacce. Usate con il congiuntivo vengono usate con persone
che non si conoscono con l'imperativo vengono usate in situazioni
informali.

Formale Informale Equivalente inglese


Ma mi faccia il piacere! Ma fammi il piacere! do you mind? nonsense!
Ma come si permette? Ma come ti permetti? How dare you?
Who do you think you
Chi crede di essere? Chi credi di essere?
are!
You don't know who you
Lei non sa chi sono io! -
are talking to?
Lei non sa con chi sta Non sai con chi stai You don't know who you
parlando! parlando! are talking to?
Come osa? Come osi? How dare you?
Chi glielo ha detto? Chi te lo ha detto? Who told you?
Ma non mi faccia
Ma non farmi ridere! Don't make me laugh!
ridere!
Ma si rende conto di Ma ti rendi conto di Do you realize what you
cosa sta dicendo? cosa stai dicendo? are saying?
Ma sia serio! Ma sii serio? Be serious!
Ma chi Le ha dato il Ma chi ti ha dato il Who gave you
permesso di...! permesso di...! permission for...!
Ma quante volte Le Ma quante volte ti devo How many times should
devo ripetere che... ripetere ... I tell you...
Ma dove crede di Ma dove credi di What do you think you
arrivare? arrivare? are doing?
Ma dove crede di Ma dove credi di Where do you think you
essere? essere? are?
Ma che si è messo in Ma che ti sei messo in What do you think you
testa? testa? are doing?
Ma mi lasci in pace! Lasciami in pace! Leave me alone!
Ma sta scherzando? Ma stai scherzando? Are you kidding?
Ma la faccia finita! Ma falla finita! Stop it!
La pianti! Piantala! Stop it!
Stia attento a come Sta attento a come
Watch your words!
parla! parli!
Faccia attenzione a Fa attenzione a quello
Watch your mouth!
quello che dice! che dici!
Parli per Lei! Parla per te! Speak for yourself!
Non pensi di cavarsela Non pensare di
We are not finished yet!
così! cavartela così
Stia attento a Lei! Stai attento a te! Beware!
Badi ai fatti suoi! Bada ai fatti tuoi! Mind your business!
Mi faccia tacere! Fammi tacere! Don't make me talk!
Non mi faccia parlare! Non farmi parlare! Don't make me talk!
- Era ora! Era l'ora! It was about time!
Badi come parla! Bada come parli! Watch your mouth!
Non si permetta! Non ti permettere Don't dare
Quante storie! Quante storie! What a big deal!

Formule magico religiose

Alcune delle seguenti espressioni sono esclamazioni, formule di


ringraziamento, riconoscenza, augurio, speranza, rassegnazione,
impazienza, scongiuro, invocazione, imprecazione.

A Dio piacendo God willing


Che Dio ce la mandi
God help us
buona
Che Dio ti benedica You look great
Come Dio vuole I hope to goodness that..., Well done (as a
job)
Come Dio comanda Well done (as a job)
Come Dio volle Finally
Come è vero Dio I swear it to you...
Dio buono Good God
Dio ce ne guardi God help us
Dio ce la mandi buona Lets hope for the best
Dio ce ne scampi e liberi God help us
Dio ci guardi God help us
Dio l'avesse voluto If only
Dio mio My God
Dio non voglia God forbid
Dio sa quando God knows when, who knows
Sia ringraziato Dio Thank God
Dio ti assista God may help you
Dio ci salvi God save us
Dio voglia I hope to goodness that...
Dio volesse I hope to goodness that...
Gesù mio Jesus
Grazie a Dio Thank God
In nome di Dio In the name of God
L'ira di Dio A lot
Lo sa il cielo God knows ...
Madonna mia Holy Mary
Madonna santa Holy Mary
Madre di Dio Holy Mary
Mio Dio Oh my God
Oddio mio Oh my God
Oh signore Oh Lord
Per Dio Damn it!
Per l'amor di Dio Beware, For heaven's sake
Per l'amor del cielo Beware
Piove che Dio la manda It rains cats and dogs
Quando Dio vorrà I hope to goodness that...
Quanto è vero Dio As God is my witness
Santa madonna Holy Mary
Santo Dio My God
Santo cielo My God
Se Dio ci aiuta God willing
Se Dio vuole God willing
Se il cielo ci aiuta With God help
Sia ringraziato Dio Thank God
Voglia Dio che... Lets hope for the best
Volesse Dio God willing
Santo cielo For heaven's sake

Espressioni gergali indicanti quantità

Questo elenco comprende formule idiomatiche indicanti grandi quantità.


Queste espressioni possono essere usate in situazioni informali.

A catinelle Piove a catinelle


A bizzeffe A primavera fiori a bizzeffe
A dirotto Piove a dirotto
A iosa Di dischi ne abbiamo a iosa
A profusione Loro spendono per i vestiti a profusione
Barca Loro hanno una barca di soldi
Cieco Ho fiducia cieca in lui
Cifra (una) Ci siamo divertiti una cifra
Cofana (una) Ha cucinato una cofana di pasta
Coro Lo spettacolo è stato sommerso da un coro di fischi
Cumulo Ha raccontato un cumulo di fandonie
Diluvio Mi ha travolto con un diluvio di parole
Eternità Aspetto una lettera da un’eternità
Fiocca (una) Una fiocca di gente
Fiumana Alla partita c’era una fiumana di gente
Fiume Ha versato un fiume di lacrime durante lo spettacolo
Fottìo (un) Alla festa c'era un fottìo di gente
Fracco (un) Gli ha dato un fracco di botte
Lago Dalla ferita perse un lago di sangue
Macello (un) Ha preso un macello di botte
Manica (una) Ha preso una manica di botte
Mare (un) Sono in un mare di guai
Massa Ho ricevuto una massa d’informazioni sul progetto
Mondo (un) Ho un mondo di pensieri
Montagna (una) Devo lavare una montagna di panni
Morire (da) È bella da morire
Nero Durante la guerra hanno fatto la fame nera
Nugolo Alla manifestazione c’era un nugolo di gente
Occhio della testa Il vestito mi è costato un occhio della testa
Pacco (un) Lei guadagna un pacco di soldi
Palate (a) Fare soldi a palate
Pezzo E’ un pezzo che ti aspetto!
Sacco (un) Dire un sacco di bugie
Scarica (una) Ha preso una scarica di pugni
Sette camicie Ho sudato sette camicie
Una vita Ho messo una vita per arrivare a destinazione
Valanga Il candidato ha preso una valanga di voti

Questo elenco comprende formule idiomatiche indicanti piccole


quantità. Queste espressioni possono essere usate in situazioni
informali.

Briciolo In questo lavoro basta fare un briciolo di attenzione


Dito Vorrei un dito di vino per favore
Fazzoletto La capanna era costruita su un fazzoletto di terra
Filo Ho mal di gola, ho un filo di voce
Goccio Dammi un goccio di vino per favore
Inezia Questo regalino costa un’inezia
Miseria Per rimdernare la casa hanno speso una miseria
Ombra Non ho un’ombra di dubbio che lui sia innocente
Oncia Hanno dimostrato di non avere un’oncia di sensibilità
Pizzico Ho messo solo un pizzico di sale
Pugno Da quell’affare ricavò un pugno di mosche
Punta Nel suo comportamento c’è una punta di civetteria
Ridicolo Per la casa ci hanno offerto un prezzo ridicolo
Velo Ho coperto la torta con un velo di zucchero

Frasi idiomatiche

Questo elenco comprende formule idiomatiche usate correntemente.


Queste espressioni possono essere usate in situazioni formali e
informali. Le espressioni inglesi fornite sono solo indicative e non
sempre vengono usate negli stessi casi.

A chi lo dici! Tell me that!


A tutti i costi At any cost - No matter what
Affare fatto It's a deal
Alla buon'ora! It was about time
Altro che! Of course; you can bet your life!
Amen Amen
Bell'affare! That's really good! (ironic)
Bella roba! Very nice (ironic)
Buon per te! Lucky you
C'è modo e modo! There are ways and ways
Caschi il mondo No matter what
Che barba! How boring
Che macello! What a mess
Che mattone! How boring
Che noia! How boring
Che palle! (volgare) How boring
Che roba! I can't believe it
Che schifo! How disgusting!
Che ti passa per la
What's the matter with you
testa?
Chi s'è visto s'è visto Anyone for himself
Ci mancherebbe altro! God forbid
Ci vuole altro! It takes much more than that
Come non detto As you were
Con rispetto parlando Excuse my French
Cose dell'altro mondo It is out of this world
D'altro canto On the other hand
Da morire To die for
Davvero? Really?
Dio ce la mandi buona! Let's hope for the best
È una parola! Easy to say
Faccio presente che... Bear in mind
Fatti gli affari tuoi Mind your business
Fra l'altro... Among other things
Gatta ci cova I smell a rat
In ogni modo Anyway; or at any cost
In parole povere In a few words
In poche parole In a few words
Lascia correre Forget it
Lascia perdere Forget it
Lascia stare Forget it
Lasciami stare Leave me alone
Lasciamo perdere Forget it
Lasciamo stare Forget it
I don't believe you. It's impossible. Don't tell me
Ma va
that
Manco per sogno! In your dream
Meglio così It is better this way
Meglio di nulla Better this that nothing at all
Meno male! Luckily
Mi fa specie di te I can't believe you did this
Modestia a parte In all modesty
Molto meglio Much better
Nemmeno per sogno! In your dream
Non c'è altro That's all
Non fare il prezioso Don't play hard to get
Non farti pregare Don't play hard to get
Non ne posso più I cant stand it anymore
Padronissimo As you like! All right than!
Parole d'oro Amen, You said it
Per carità! God forbid
Per farla breve To cut it short
Porca miseria! Damn it
Roba da matti Hard to believe - That's crazy
Santa pace My goodness
Sei sicuro/a? Are you sure?
Senz'altro Certainly
Siamo alle solite There we go again
Stiamo freschi And now what?
Sul serio? Really?
Tanto di guadagnato So much the better
Tanto meglio So much the better
Tanto peggio So much the worse
Tieni presente... Bear in mind
Tutt'altro On the contrary
Vale la pena It's worth it

Formule di esclamazione
Questo elenco comprende alcune formule di esclamazione, di solito
eufemistiche, cioè usate per evitare di usare espressioni volgari, alcune
antiquate o reperibili in testi letterari o opere liriche.

Formula Per esprimere...


Poffare stupore, sdegno
Poffarbacco stupore, sdegno
Perdiana sorpresa, stupore
Perbacco stupore, sdegno
Pergiove stupore, sdegno
Perdinci disappunto o meraviglia, impazienza
Perdindirindina scherzosa, enfatizzante
Acciderba Eufemistico (accidenti)
Ulla peppa meraviglia
Diamine meraviglia, irritazione
Mannaggia rabbia, disappunto
Ammappete eufemistico (ammazzati)
Dannazione disappunto
Sacripante disappunto
Santa pace impazienza
Santa pazienza impazienza

Espressioni indicanti soddisfazione o compiacimento


eccezionale great
stupendo wonderful
meraviglioso marvelous
favoloso fabulous
Mitico great
eccellente excellent
perfetto perfect
fantastico fantastic
è il massimo the best
che bello how wonderful
stupefacente unbelievable
da pazzi crazy
incredibile incredible
Caspita wow
che forza great
pazzesco crazy
fuori dal mondo out of this world
altro che for sure

Formule indicanti sorpresa


Ma va Don't tell me
Ma dai I can't believe it
Ma che dici? What are you saying?
Ma come? How come?
Sarà! May be
Non mi dire! Don't tell me
Ma quando mai! It would never happen
Dici sul serio? Are you serious?
Non ci posso credere? I can't believe it
Non mi sembra possibile! It doesn't sound right
Non mi sembra vero! I can't believe it
Ma guarda! Look
Capperi! Jee
Mi stai prendendo in giro! Are you kidding me?
Non me l'aspettavo! I never expected it
Ma dimmi tu! i can't believe it
Sarà come dici tu! If you say so
Accidenti! Damn
Perbacco! Sheesh

Proverbi sul tempo.


Nell'Italia contadina, in cui l'agricoltura giocava un ruolo molto
importante, si faceva un grande uso di proverbi, che diffondevano
credenze popolari sulle condizioni del tempo, sulle attività della
campagna, le stagioni. Oggi l'Italia urbanizzata ha quasi dimenticato la
maggior parte di quei proverbi. Ne diamo un elenco ridotto. Alle volte in
inglese esistono proverbi simili a quelli italiani, altre volte il significato
fra i proverbi delle due lingue è differente se non opposto.

A gennaio tutti i gatti hanno il


catarro
A mezzo gennaio, metti l'operaio
A mezzo gennaio, mezzo pane e
mezzo pagliaio
A primavera vengon fuori tutte le
magagne
A San Barnabà (11 giugno) la
falce al prato, o piglia la falce, e in
Maremma va
A San Marco (25 aprile) il baco a
processione
A San Martino ogni mosto e' vino
A San Mattè (21 settembre)
l'uccellatore salta in piedi
A San Mattia (24 febbraio) la neve
per la via
A San Michele (29 settembre) il
calore va in cielo
A San Simone (28 ottobre) il
ventaglio si ripone; a Ognissanti,
manicotto e guanti
A Santa Reparata (8 ottobre) ogni
oliva olivata
A Sant'Antonio (17 gennaio) dalla
barba bianca, se non c'è ghiaccio
la neve non manca
Acqua di cielo, e sardelle alle reti
Agosto ci matura il grano e il
mosto
Agosto moglie mia non ti conosco
Al primo tuon di marzo escon fuori
tutte le serpi
Alla festa della Candelora If Candlemas Day be fair and
dall'inverno siamo fuori, ma se bright Winter will have another
piove o tira vento nell'inverno fight.
siamo dentro If Candlemas Day brings cloud and
rain, Winter won't come again.
[Questo proverbio inglese afferma
il contrario di quello italiano.]
Alla Madonna di marzo si scopano,
e alla Madonna di settembre si
trovano
Alla prima d'agosto, pover'uomo ti
conosco
Alla prim'acqua d'agosto, cadono
le mosche; quella che rimane,
morde come cane
Alle prime rinfrescate si mette a
prova la sanità
Alle volte si crede trovare il sole
d'agosto e si trova la luna di
marzo
All'Epifania il più grande freddo
che ci sia
All'inverno piovoso, l'estate
abbondante
Allor che il vento contro il sole
gira, non ti fidar, perché torna
forte e spira
Alte o basse nell'aprile son le
pasque
Amicizia di genero, sole d'inverno
Anno nevoso anno fruttoso
Anno nuovo vita nuova
Aprile aprilone, non mi farai
metter giù il pelliccione
Aprile carciofaio, maggio ciliegiaio
Aprile cava la vecchia dal covile
Aprile dolce dormire
Aprile e conti per lo più son
traditori
Aprile e maggio son la chiave di
tutto l'anno
Aprile fa il fiore e maggio si ha il
colore
Aprile n'ha trenta, se piove
trentuno, non fa male a nessuno
Aprile piovoso, maggio ventoso
anno fruttuoso
Aprile quando piange e quando
ride
Aprile suol esser cattivo da
principio o al fine
Aprile temperato non è mai
ingrato
Aprile, esce la vecchia dal covile;
e la giovane non vuole uscire
Aprile, ogni giorno un barile
Brache, tela e meloni, di
settembre non son più buoni
Buon tempo e mal tempo non Small showers last long, but
dura tutto il tempo sudden storms are short
Buona è la neve che a suo tempo
viene
Chi d'estate non lavora,
nell'inverno perde la coda
Chi dorme d'agosto, dorme a suo
costo
Chi fila grosso, si vuol maritar
tosto; chi fila sottile, si vuol
maritar d'aprile
Chi fugge maggio, non fugge
calende
Chi lavora di settembre, fa bel
solco e poco rende
Chi nel marzo non pota la sua
vigna, perde la vendemmia
Chi non ha pane lavorato, agosto
diventa maggio
Chi pone cavolo d'aprile, tutto
l'anno se ne ride
Chi pota di maggio e zappa
d'agosto, non raccoglie né pane
né mosto
Chi ride il venerdi piange la
domenica
Chi va all'acqua d'agosto, non
beve, o non vuol bere il mosto
Chi vuol di vena un granaio lo
semini di febbraio
Chi vuol provar le pene
dell'inferno, d'estate il fabbro e
l'ortolan d'inverno
Chi vuole aver del mosto, zappi le
viti d'agosto
Chi vuole un buon agliaio, lo
ponga di gennaio
Chi vuole un buon rapuglio, lo
semini in luglio
Chiaro di mattina e rosso di sera
fa bello otto giorni di fila
Chiaro orizzonte a nord, sole
calante, promessa di bel tempo al
navigante
Cielo senza nubi, pallide stelle, al
marinaio dicono procelle
Cielo a pecorelle acqua a catinelle
Cielo a pecorelle, donna
imbellettata non duran nemmeno
una giornata
Da San Gallo (16 ottobre) ara il
monte e semina la valle
D'aprile non ti scoprire, di maggio
vai adagio, di giugno cavati il
cuticugno (soprabito), e se non
pare tòrnatelo a infilare; di luglio
vattene ignudo
D'aprile ogni goccia un barile
D'aprile piove per gli uomini e di
maggio per le bestie
D'aprile, va il villano e il gentile
D'estate ogni buco fa latte,
d'inverno nemmen le buone
vacche
Di carnevale il povero a zappare
Di giugno levati il cuticugno
Di maggio nascono i ladri
Di marzo, chi non ha scarpe vada
scalzo, e chi le ha, le porti un altro
po' più in là
Di marzo, ogni villan va scalzo
Di settembre e d'agosto, bevi il
vin vecchio e lascia stare il mosto
Di settembre, la notte e il dì
contende
Dicembre favaio
Dicembre piglia e non rende
Dicembre, davanti t'agghiaccia e
di dietro t'offende (o viceversa)
D'inverno fornaio, d'estate
tavernaio
Donna di telaio, gallina di pollaio,
e triglia di gennaio
D'ottobre il vino nelle doghe
Dove entra il sole non entra il
medico
Fango di maggio, spighe d'agosto
Febbraio asciutto erba per tutto Of all the months of the year curse a
fair February.
Febbraio corto peggior di tutti
Febbraio febbraietto, mese corto e
maledetto
Fidarsi alla buona stagione
d'aprile, è come fare i conti
innanzi l'oste
Fino a Santa Margherita (20
luglio) il gran cresce nella bica
Gennaio e febbraio mettiti il
tabarro
Gennaio e febbraio, empie o vuota
il granaio
Gennaio fa il peccato, e maggio è
il condannato (ovvero e maggio
n'è incolpato)
Gennaio fa il ponte e febbraio lo
rompe
Gennaio forte tutti i vecchi si
auguran la morte
Gennaio ingenera, febbraio
intenera (marzo imboccia)
Gennaio secco massaio ricco
Gennaio zappatore, febbraio
potatore, marzo amoroso, aprile
carciofaio, maggio ciliegiaio,
giugno fruttaio, luglio agrestaio,
agosto pescaio, settembre ficaio,
ottoble mostaio, novembre vinaio,
dicembre favaio
Gennaio, ovaio
Giugno la falce in pugno
Gli uomini sono aprile quando
fanno all'amore, dicembre quando
hanno sposato
Gobba a ponente luna crescente,
gobba a levante luna calante
Guardati dalla primavera del
gennaio
I favori delle corti sono come il
sereno d'inverno e nuvole d’estate
I minuti sono lunghi e gli anni
sono brevi
Il cinque aprile, il cuculo deve
venire; se non viene il sette o
l'otto, o è preso o è morto
Il freddo di gennaio, il mal tempo
di febbraio, il vento di marzo, le
acque di aprile, le guazze di
maggio, il mietere di giugno, il
battere di luglio, le acque d'agosto
con la buona stagione, valgono
più del trono di re Salomone
Il giorno di Santa Lucia ( 13
dicembre ) è il giorno più corto
che ci sia
Il lino per San Bernardino (20
maggio) vuol fiorire alto o piccino
Il maggio non dura mai sette mesi
Il mese di bruma (cioè
novembre), dinanzi mi scalda, e di
dietro mi consuma
Il sol d'agosto, inganna la
massara nell'orto
La cicala sulla pianta in estate
canta e non pensa a conservare
cibo per l'inverno
La nebbia di marzo non fa male,
ma quella d'aprile toglie il pane e
il vino
La neve di gennaio diventa sale, e
quella d'aprile farina
La pecora e l'ape, nell'aprile
danno la pelle
La prima acqua d'agosto rinfresca
il bosco
La prima acqua d'agosto, il caldo
s'è riposto
La prima acqua d'aprile vale un
carro d'oro con tutto l'assile
L'acqua d'aprile, il bue ingrassa, il
porco uccide, e la pecora se ne
ride
L'acqua di marzo è peggio delle
macchie nei vestiti
L'arcobalena la mattina bagna il
becco alla gallina
L'arcobaleno la sera buon tempo
mena
Le ore del mattino hanno l'oro in
bocca
Le ore feriscono tutte l'ultima
uccide
L'Epifania tutte le feste si porta
via
L'estate di San Martino dura tre
giorni e un pocolino
L'estate è la madre de' poveri
L'inverno mangia la primavera e
l'estate l'autunno
Luglio dal gran caldo, bevi bene e
batti saldo
L'ultima ora e' nascosta
Maggio asciutto ma non tutto,
gran per tutto; maggio molle, lino
per le donne
Maggio fresco e casa calda, la
massaia sta lieta e balda
Maggio giardinaio non empie il
granaio
Maggio non ha paraggio
Maggio ortolano, molta paglia e
poco grano
Marzo alido, aprile umido
Marzo asciutto, e april bagnato,
beato il villan che ha seminato
Marzo e' pazzo
Marzo ha comprata la pelliccia a
sua madre, e tre giorni dopo l'ha
venduta
Marzo molle pan per le zolle
Marzo non ha un dì come l'altro March: In like a lion, out like a lamb
Marzo o buono o rio, il bue all'erba
e il cane all'ombra
Marzo tinge, april dipinge, maggio
fa le belle donne, e giugno fa le
brutte carogne
Mezzo gennaio, il sole nel
pagginaio; mezzo ferriere, morto
è chi non rinviene; mezzo marzo,
chi non rinviene è morto affatto
Mostrano gli alberi nell'agosto
quel che daranno poi di frutto
Natale coi tuoi, Pasqua con chi
vuoi
Nel febbraio la beccaccia fa il nido,
nel marzo tre o quattro, nell'aprile
pieno il covile, nel maggio tra le
frasche, nel giugno come un
pugno, nell'agosto non ucciderla al
corso
Nel mese di maggio fornisciti di
legna e di formaggio
Non conosci la tua ora
Non è sì piccola ponzina, che di
marzo non sia gallina
Non fa freddo se non tira vento
Non viene mai estate senza
mosche
Novembre vinaio
Nubi ramate immote, ciel coperto,
tempesta ti annunzian di certo
O molle o asciutto, per San Luca
(18 ottobre) semina
Ogni gatta ha il suo gennaio
Ogni uccello, d'agosto è beccafico
Ottobre mostaio
Per il Perdono (2 agosto) si pone
la zappa in un cantone
Per San Bastiano (20 gennaio),
sali il monte e guarda il piano; se
vedi molto, spera poco; se vedi
poco, spera assai
Per San Clemente l’inverno mette
un dente (23 novembre)
Per San Cosimo e Damiano (27
settembre), ogni male sia lontano
Per San Donato (7 agosto),
l'inverno è nato; per San Lorenzo,
è grosso come un giovenco; per
Santa Maria, quanto una Badia
Per San Gallo (16 ottobre) para
via e non fai fallo
Per San Michele (29 settembre),
la giuggiola nel paniere
Per San Piero (29 giugno), o
paglia o fieno
Per San Simone (28 ottobre), la
nespola ripone
Per San Valentino (14 febbraio),
primavera sta vicino
Per sant'Urbano (25 maggio) il
frumento è fatto grano
Per Santa Caterina (25
novembre), la neve alla collina
Per Santa Cristina (24 luglio), la
sementa della saggina
Per Santa Croce (14 settembre),
pane e noce
Per Santa Maria Maddalena (22
luglio) si taglia la vena
Per Sant'Ansano (1 dicembre),
uno sotto e uno in mano
Per Sant'Urbano (25 maggio)
tristo quel contadino che ha
l'agnello in mano
Per tutto aprile, non ti scoprire
Poco mosto, vil d'agosto
Poco vino vendi al tino; assai
mosto serba a agosto
Quando a gennaio vedi un
moscone, tieni da conto ogni
boccone
Quando canta il cucco (cioè di
primavera), un giorno molle e
l'altro asciutto (ovvero un'ora
bagna e l'altra è asciutto)
Quando canta il merlo siamo fuori
dell'inverno
Quando canta il pigozzo (picchio)
di gennaio, tieni a mano il pagliaio
Quando il gallo beve d'estate,
tosto piove
Quando imbrocca d'aprile, vacci
col barile; quando imbrocca di
maggio, vacci per assaggio;
quando imbrocca di giugno, vacci
col pugno
Quando la cicala canta in
settembre, non comprare grano
da vendere
Quando la neve si scioglie si
scopre la mondezza
Quando l'estate passa piovosa, la
biada smoggia
Quando marzo marzeggia, april
campeggia
Quando marzo va secco, il grano
fa cesto e il lino capecchio
Quando nevica di settembre, nove
lune attende
Quando piove col sole le vecchie
fanno l'amore
Quando piove d'agosto, piove
miele e piove mosto
Quando piove il giorno di San Vito
(15 giugno) il prodotto dell'uva va
sempre fallito
Quando piove per San Filippo (26
maggio) il povero non ha bisogno
del ricco
Quando San Giorgio (23 aprile),
viene in Pasqua, per il mondo c'è
gran burrasca
Riso di signore, sereno d'inverno,
cappello di matto, e trotto di mula
vecchia, fanno una primiera di
pochi punti
Rosso di mattina mal tempo si Red sky in morning, Sailors take
avvicina warning.
Rosso di sera bel tempo si spera Red sky at night, Sailors' delight
San Luca ( 18 ottobre) il tordo
trabuca
San Marco evangelista, maggio
alla vista
San Niccolò di Bari (6 maggio), la
festa degli scolari
San Tommè (21 dicembre), cresce
il dì quando il gallo alza un piè
Sant'Agata (5 febbraio), conduce
la festa a casa
Sant'Agnese (21 gennaio), il
freddo è per le siepi
Sant'Antonio (17 gennaio), gran
freddura, San Lorenzo gran
caldura, l'uno e l'altro poco dura
Scirocco chiaro e tramontana
scura, mettiti in mare senza paura
Se a calma notte il mare brontola
a riva, al largo, o marinar la barca
va giuliva
Se d'aprile a potar vai, contadino,
molt'acqua berrai e poco vino
Se di febbraio corrono i viottoli,
empie di vino e olio tutti i ciottoli
Se di novembre tuona, l'annata
sarà buona
Se febbraio non febbreggia, marzo
campeggia
Se febbraio non isferra, marzo
mal pensa
Se l'alba verde a te apparirà, da
questo lato il vento arriverà
Se lampeggia, ma più tuona, il
vento vien da dove suona
Se maggio è rugginoso, l'uomo è
uggioso
Se maggio va fresco va ben la
fava e anche il frumento
Se marzo butta erba, aprile butta
merda
Se marzo non marzeggia, giugno
non festeggia
Se piove il venerdì Santo, piove
maggio tutto quanto
Se piove per San Gorgonio (9
settembre), tutto l'ottobre è un
demonio
Se vuoi la buona rapa, per Santa
Maria (15 agosto) sia nata
Seren d'inverno e pioggia
d'estate, e vecchia prosperitate,
non durano tre giornate
Settembre l'uva e' fatta e il fico
pende
Signor di maggio dura poco
Sotto la neve pane, sotto l'acqua
fame
Stelle ingrandite e luminose assai
annuncian cambiamento ai
marinai
Stelle moltissime in ciel filanti, di
vento e pioggia son segni parlanti
Stelle troppo scintillanti, vento
forte a te davanti
Tra maggio e giugno fa il buon
fungo
Trenta dì porta novembre, con
april, giugno e settembre; di
ventotto ce n'è uno tutti gli altri
ne han trentuno
Una di queste ore e' certo anche
la tua
Una rondine non fa primavera One swallow does not make a
summer
Val più un'acqua tra aprile e
maggio, che i buoi con il carro
Vecchio in amore, inverno in fiore
Vento da nord propizio al
marinaro, se l'orizzonte scorgi
netto e chiaro
Vento fresco mare crespo
Zappare all'acqua e seminare al
vento
Proverbi sulla famiglia

Anche se la famiglia è considerata centrale nella società italiana,

non mancano nei proverbi considerazioni molto negative sui rapporti


familiari.

Alle volte esistono proverbi inglesi di significato opposto e li abbiamo


accoppiati.

Eccone un elenco.

A chi prende moglie ci


vogliono due cervelli
A chi s'accasa la borsa
resta rasa.
A padre avaro figliuol
prodigo
Agosto, moglie mia non
ti conosco
Alla morte del marito
poca cera e molto
lucignolo
Alla prima moglie ci si
mette del proprio, alla
seconda si sta nel
capitale, alla terza si
guadagna
Alle nozze e ai funerali,
si conoscono i parenti
All'uomo moglie, al Spare the rod and
bambino verga spoil the child
Amici a scelta, e parenti
come sono
Ancor non è nata e
vediamola maritata
Basta un padre a
mantenere cento
figliuoli, e cento figliuoli
non bastano a
mantenere un padre
Bella moglie, dolce The ugliest girl makes
veleno the best housewife
Cattivo amico, pessimo
marito
Chi batte la moglie,
batte tutta la casa
Chi dà una giovane per
moglie a un vecchio, gli
dà la culla per dote
Chi di lontano si va a
maritare, sarà
ingannato o vuol
ingannare
Chi ha bella moglie non A handsome husband
è tutta sua is common property
(opposto)
Chi ha buon cavallo e Marry a handsome
bella moglie, non sta man and you marry
mai senza doglie trouble. (opposto)
Chi ha buon marito, lo
porta in viso
Chi ha figli, ha Little children step on
preoccupazioni one's lap; tall ones
tread on one's heart
Chi ha male al dito,
sempre lo mira; chi ha
mal marito, sempre
sospira
Chi ha moglie allato, sta If you hate storm and
sempre travagliato strife lead a bachelor's
life.
Chi ha moglie, ha doglie When a man marries,
his troubles begin.
Chi ha quattrini conta e
chi ha bella moglie
canta
Chi ha rogna da
grattare e moglie da
guardare, non gli manca
mai da fare
Chi incontra buona
moglie ha gran fortuna
Chi la pudica moglie
infedele crede, la induce
a rompere la giurata
fede
Chi l'altrui famiglia non
guarda, la sua non
mette barba
Chi loda per interesse,
vorrebbe esser fratello
del lodato
Chi nasce bella, nasce She that is born a
maritata beauty is half married.
Chi non ascolta il padre
in giovinezza, udirà il
boia in vecchiezza
Chi non ha moglie ben
la batte, chi non ha
figliuoli, ben li pasce
Chi non sa cosa siano If you hate storm and
malanni e doglie, strife lead a bachelor's
prenda marito o prenda life.
moglie
Chi offende l'amico, non
la risparmia al fratello
Chi piglia moglie e non
sa l'uso, assottiglia le
gambe e allunga il muso
Chi piglia moglie per
soldi, spesso sposa liti e
guai
Chi porta la moglie a
ogni festa, e fa bere il
cavallo a ogni fontana,
in capo all'anno il
cavallo è bolso, e la
moglie puttana
Chi prende moglie per He that marries for
la roba, la borsa va a money will earn it.
marito
Chi prende moglie perde
la metà del cervello;
l'altra metà se ne va in
radici
Chi prende una moglie,
merita una corona di
pazienza; chi ne prende
due, merita una corona
di pazzia
Chi resta in casa e
manda fuor la moglie,
semina roba e disonor
raccoglie
Chi sa ben trovar
meloni, trova buona
moglie
Chi si marita con
parenti, corta vita e
lunghi tormenti
Chi spera col prender If you hate storm and
moglie uscir di guai, strife lead a bachelor's
non avrà ben mai mai life.
mai
Chi vuol bella famiglia
cominci dalla figlia
Chi vuol castigare un
matto gli dia moglie
Chi vuol vivere e star If you hate storm and
sano, dalle donne stia strife lead a bachelor's
lontano life.
Come uno piglia moglie,
entra nel pensatoio
Comprar cavalli e
prender moglie; serra
gli occhi, e
raccomandati a Dio
Con la ragione della
propria parte anche un
figlio può correggere un
padre
Contro due fratelli non
ne volle il diavolo
Corruccio di fratelli fa
più che due flagelli
Dà moglie al tristo, dà
marito alla dolente;
fatto il mercato, ognuno
se ne pente
Debito e fanciulle da
maritare, guarda la
gamba
Della famiglia se ne
vorrebbe dire, e non se
ne vorrebbe sentir dire
Delle moglie c’è più
dovizia che di polli
Di tre cose si rallegra il
cuore: la concordia dei
fratelli, l'amore dei
vicini, l'accordo di
marito e moglie
Dio li fa e poi li accoppia Birds of a feather flock
together
Dio ti guardi da donna A man who marries
due volte maritata twice is a two-time
loser (opposto)
Doglia di moglie morta,
dura fino alla porta
Donna danno
Dove vi son figliuoli non
vi son parenti né amici
Due dì gode il marito la
sua metà, il dì che la
porta a casa, e quello
che lei se ne va
E' meglio una cattiva
parola del marito, che
una buona del fratello
Famiglia buona, dono
del cielo
Far come padre
Zappata, che predicava
bene e razzolava male
Far tacere le donne,
star fermi i bambini e
correre i vecchi, tre
cose che nessuno sa
fare
Fatti in là fratello se tu
vuoi che facciamo un
bel castello
Fidati e Nontifidare eran
fratelli
Figlie da maritare,
fastidiose da governare,
ovvero, ossi duri da
rosicare
Fratelli coltelli
Fratelli, flagelli
Gente tua, morte tua
Guai a quella casa dove
la famiglia s'accorda
Guai a quella famiglia
che non ha vecchi per
molto senno e per età
I don di Spagna, i conti
di Alemagna, i
monsieurs di Francia, i
vescovi d'Italia, i
cavalier di Napoli, i lord
di Scozia, i fidalghi di
Portogallo, i minori
fratelli d'Inghilterra e i
nobili d'Ungheria, fanno
una povera compagnia
I figliuoli succhiano la Children suck the
madre quando son mother when they are
piccoli, e il padre young and the father
quando son grandi when they are old.
I panni sporchi si lavono Don't wash your dirty
in famiglia linen in public
I parenti escon fuori di
casa
I poveri non hanno
parenti
I vicini le maritano, e il
padre dà la dote
Il contento di bella Marry a handsome
moglie poco ti dà e man and you marry
molto ti toglie trouble. (opposto)
Il maritare e l'impiccare
è destinato
Il padre deve fare la
tavola tonda
Il piacere non ha
famiglia e il dolore ha
moglie e figliuoli
Il prim'anno che l'uomo
piglia moglie, o
s'ammala o s'indebita
Il primo servigio che
faccia il figliuolo al
padre, è il farlo
disperare
Innanzi il maritare, abbi
l'abitare
La bellezza non fa la
casa
La buona moglie fa il
buon marito
La casa e la moglie si
godono più d'ogni altra
cosa
La famiglia piccolina
mette la casa in rovina;
quando si è rilevata, la
casa è rovinata
La moglie del ladro non
sempre ride
La moglie è la chiave Men build houses,
della casa women build homes

A good wife is the best


household furniture
La moglie, lo schioppo e
il cane non si prestano a
nessuno
La prima è moglie, la
seconda compagnia, la
terza eresia
La saviezza del marito e
la pazienza della moglie
fanno la pace e la
felicitá delle famiglie
Le belle senza dote
trovano più amanti che
mariti
Le donne quando son
ragazze han sette mani
e una lingua sola; e
quando son maritate
han sette lingue e una
mano sola
Le ragazze piangono
con un occhio, le
maritate con due, e le
monache con quattro
Lite tra fratelli, lite tra
cani
Madre morta, padre
cieco
Mamma chi l'ha la
chiama - e chi non l'ha
la brama
Marìtati, e vedrai;
perderai i sonni e più
non dormirai
Marito disamorato,
matrimonio
rammaricato
Marito e figli come Dio
te li dà così te li pigli
Marito e moglie della
tua villa, compari e
comari lontan cento
miglia
Marito minchione,
mezzo pane
Marito vecchio e moglie
giovane assai figliuoli
Marito vecchio, meglio
che nulla
Meglio al mio ventre che
al mio parente
Meglio è vedova sedere,
ch'essere maritata e
male avere
Meglio il marito senza
amore che con gelosia
Meglio un bravo vicino
che un parente lontano
Meglio un buon amico
che un cattivo marito
Moglie e buoi dei paesi
tuoi
Moglie e ronzino pigliali
dal vicino
Moglie grassa, marito
allegro; moglie magra,
marito addolorato
Moglie maglio
Moglie perfidiosa e
marito pertinace, non
vivono mai in pace
Molti parenti, molti
tormenti
Mostrami la moglie, ti
dirò che marito ha
Né muli, né mulini, né
compari dell'Isola
(d'Elba), né moglie di
Piombino
Nel marito prudenza,
nella moglie pazienza,
Non bazzichi prete e
soldato, chi è maritato
Non creder lode a chi
suo caval vende, né a
chi dar moglie intende
Non dare i calzoni alla Where the woman
moglie wears the breeches,
she has a good right
to them
Non ride sempre la
moglie del ladro
Non si può volere la
botte piena e la moglie
ubriaca
Occhi bassi e cuor
contrito, la bizzoca vuol
marito
Ogni scarrafone e bello Every mother's child is
a handsome.
mamma sua
Ogni uomo ha buona
moglie e cattiva arte
Padre che ha figliuoli
grandi, fuor li mandi
Pane di fratello, pane e
coltello: pane di marito,
pane ardito
Parenti serpenti
Per compagnia prese
moglie un frate
Per tutto bene, ma in
famiglia meglio
Per una volta la si può
fare anche al proprio
padre
Pigliar moglie, suona If you hate storm and
bene e poi sa male strife lead a bachelor's
life.
Più vale un padre, che
cento pedagoghi
Qual figlia vuoi, tal
moglie piglia
Qualche macchiolina in Every family has at
famiglia l'abbiamo tutti least one black sheep
Quale il padre, tale il Like father, like son.
figlio; qual la madre, tal Like mother, like
la figlia daughter
Quando c’è il sole e
piove, il diavolo mena
moglie
Quando i vecchi pigliano
moglie, le campane
suonano a morto
Quando il capo è
caduto, la famiglia è
perduta
Quando il marito fa
terra, la moglie fa carne
Quando il padre fa
carnevale, ai figlioli
tocca far quaresima
Quando il padre marita
la figlia, egli ha casa e
vigna; quando l'ha
maritata, non ha né
vigna né casa
Quando la famiglia è
allevata, la famiglia è
rovinata
Quando si ha una
piccola villa, non patisce
di fame la famiglia
Richezza e sopruso son
fratelli
Roma travagliata, ché
chi ha bella moglie vive
d'entrata
Se il matrimonio
durasse un anno, tutti si
mariterebbero
Se il prestar fosse
buono, si presterebbe
anche la moglie
Se non si maritassero
altro che le belle, che
cosa farebbero le
brutte?
Se v'è in paese una
buona moglie, ciascuno
crede che sia la sua
A secondo di come vuoi
la famiglia, la moglie
piglia
Senza moglie a lato
l'uom non è beato
Sfortunato il padre che
ha il figlio lontano
Si può vivere senza
fratelli ma non senza
amici
Sposa spesa
Tal castiga la moglie
che non l'ha, che
quando l'ha, castigar
non la sa
Tal susina mangia il
padre che allega i denti
al figliuolo
Tra moglie e marito non
mettere il dito
Tre cose rovinano la
famiglia: moglie
giovane, legna verde e
pane caldo
Tre figlie e una madre,
quattro diavoli per un
padre
Tre fratelli, tre castelli
Un piatto di verdura con
l’amore è meglio di un
bue grasso con l’odio
Un signor che il tuo ti
toglie, mal francese con
le doglie, assassin che ti
spoglia, è men mal che
l'aver moglie
Un tozzo di pane secco
con tranquillità è meglio
di una casa piena di
banchetti festosi e di
discordia
Una aiuta a maritare
l'altra
Una buona famiglia è
l'ornamento della cittá
Uomo senza moglie, è
mosca senza capo
Vale piú un amico che
cento parenti
Vigna piantata da me,
moro da mio padre,
olivo dal mio nonno

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