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I PERCHE SI E I PERCHE NO DELLINIZIAZIONE MASSONICA FEMMINILE RINGRAZIAMENTI E PREMESSA Vorrei ringraziare gli organizzatori dellincontro per linvito ricevuto,

il mio Gm Luigi Pruneti per la stima e lonore di cui mi ha investito per sostituire la sorella Anna Giacomini, a cui va il mio affettuoso pensiero in questo momento. Sostituire una donna dallo spessore culturale e della levatura di Anna, direttrice di Officinae, che ho conosciuto personalmente, non sar facile. Con rispettosa umilt ci provo. Infine un sentito ringraziamento a Vittorio Vanni e a Mauro Biglino per il materiale fornitomi ed il supporto amichevole e fraterno, datomi nella preparazione di questo mio lavoro. Per il tema di questa serata mi avvarr, oltre che della mia conoscenza teorica, dellesperienza personale, avendo io passato 18 anni dei miei 20 anni di Massoneria in Obbedienze dallimpronta maschile. Iniziato nel 1990 nel Goi ho seguito Di Bernardo nella scissione e nella costituzione della GLRI, esperienze importanti che non rinnego, che hanno aumentato il mio bagaglio di conoscenza, cos come non posso che dichiararmi pienamente felice e realizzato nella scelta di appartenenza alla GLDI, una Comunione, come ben sapete, a carattere misto. Qualcuno potrebbe dire a mo di battuta che mi manca solo la Massoneria Femminile e la mia sorella e amica Roberta Bianchi, con la quale collaboro nel Cenacolo Salomone, associazione culturale da me fondata e condotta insieme a fratelli e sorelle di 4 Obbedienze diverse, mi dice a volte, scherzando, che, qualora decidessi di operarmi, potrebbe farmi una proposta per considerare, tra le varie opportunit la sua Famiglia Massonica a carattere esclusivamente femminile. Ho declinato naturalmente linvito, ma quello che pare semplicemente uno scherzo, in realt poi trova riscontri in realt sempre pi complesse, inimmaginabili anni fa. Il Grande Oriente di Francia, che conta 50.000 adepti, ha infatti deciso di ammettere recentemente al suo interno membri di sesso femminile, Da circa un decennio ormai i membri del Grande Oriente di Francia discutevano se ammettere le donne nell'associazione. Lo scorso 8 aprile la Camera Suprema di Giustizia Massonica, convocata dal Gran Maestro Lambicchi ha emesso la sentenza sostenendo che non vi era nei regolamenti alcun espresso divieto che impediva alle donne di far parte dell'associazione. Nellultimo anno, poi, un gruppo di logge ribelli ha clandestinamente iniziatoalla massoneria transalpina ben sei donne. Il vero casus belli, per stato rappresentato dal fatto che il 21 gennaio scorso, la transessuale Olivia Chaumont stata proclamata sorella della federazione massonica [1] Iniziata come uomo, il suo percorso psicobiologico lha portata alla scelta di essere donna a tutti gli effetti. Ed il Gran Maestro non ha che potuto che concludere: questa la sua casa. Non credo che il fatto che il Grande Oriente di Francia operi, nella sua stragrande maggioranza delle Logge, senza aprire i lavori sulla Bibbia, come fanno invece le nostre Famiglie, qui rappresentate, sia fondamentale per liquidare facilmente laccaduto come un fatto illegittimo di una Obbedienza irregolare. Un caso Umano come questo potrebbe benissimo capitare in ognuna delle Comunioni Maschili o Femminili presenti in Italia. E allora come verrebbe risolto? Con lumana lungimiranza Francese o con una fredda scelta di convenienza politica? RAGIONI SOCIALI O TRADIZIONALI?

Direi che le ragioni dellesclusione delle donne alliniziazione femminile sono state trattate spesso con sufficienza e superficialit, concentrandosi spesso sugli aspetti sociologici, morali, umanistici come nel caso di Marie Deraismes, di diritto umano, che pure era una donna. Le sue istanze egualitarie sulla donna, sono lodevoli sul piano delle concezioni attinenti allevoluzione sociale ma c una mancanza di una conoscenza approfondita delle motivazioni esoteriche sul tema della esclusione massonica. Il triste fatto che non solo gli oppositori come La Deraismes, ma anche chi queste regole le propugnava e le attuava, non ha saputo fornire almeno per lunghi periodi una spiegazione logica di questa esclusione. Come pensabile che una Massoneria regolare che pratica tolleranza ed eguaglianza, non ammetta le donne tra le sue fila e che tale divieto sia persino un Landmark (letteralmente traccia nella terra, confine)? Gli Old Charges recitano al cap.3 quando si parla delle Logge.

Le persone ammesse come membri di una Loggia devono essere buoni e sinceri, nati liberi e di et matura, non schiavi, non donne, non uomini immorali o scandalosi , ma di buona reputazione. [2] Fino al 1858 n Anderson, n nessun altro, spiegava e codificava per il perch di tale esclusione; in qualche modo la possiamo intuire noi e ricavarla esaminando le condizioni sociali della donna in quellepoca. La donna inglese del 1700 era, piaccia o no, in una posizione subordinata alluomo, quasi assimilabile in qualche misura allaltro termine che compare nel capitolo schiavi. Dunque esclusivamente un motivo sociale, in quanto le donne erano sempre dipendenti da un uomo, fosse il marito, il padre, lo zio od un fratello tanto da non poter disporre liberamente neppure di diritti banali come quello ereditario, per non parlare poi del diritto di voto.. Nel 1858 finalmente il Mackey invece afferm che lesclusione poteva rifarsi ad un costume operativo precedente, rifacendosi finalmente allunico parametro effettivo, quello della validit iniziatica e della tradizione esoterica. Vedremo per quanto questa affermazione potr essere smentita da alcuni documenti incontestabili. Non mi riferisco al caso di Elizabeth Aldworth [3], irlandese, che comunque, a mio avviso fa testo come una sentenza della giurisprudenza, anche se viene presentato da chi nega l'iniziabilit delle donne, come fatto occasionale e non rilevante. La storia ci dice che la ragazza avrebbe assistito di nascosto a una funzione massonica nella casa del padre nella prima met del secolo XVIII. Quando fu scoperta, gli adepti si riunirono e decisero di cooptarla allinterno della loggia. Mi riferisco piuttosto a costumi della Massoneria Operativa che sono stati volutamente nascosti, distorti e probabilmente in alcuni casi casi distrutti. Da parte di molti studiosi, soprattutto anglosassoni ([4],[5]) e francesi [6], sullopera dei quali mi baser, sono state perci avanzate varie riserve sul rispetto del patrimonio spirituale ed iniziatico dellantica Massoneria nella formazione della Gran Loggia di Londra e nelle Costituzioni di Anderson. Sappiamo che Desaguliers e Anderson, pastore anglicano, operarono ad un riassetto dellOrdine e ad una codificazione per scritto di quanto fino a quel momento fosse affidato alla Tradizione Orale ma, in questa operazione, gli antichi usi e rituali della massoneria operativa risultarono profondamente trasformati tanto da nascondere le origini cattoliche , e probabilmente, come effetto collaterale, si perse anche traccia dellammissione delle donne nella Massoneria Operativa. Le ricerche dei Fratelli C.E.Stretton e T. Carr, citate da Vanni[7],provarono quanto segue: James Anderson, che era Cappellano di Loggia, nel 1714 inizia delle Conversazioni sulla Massoneria con dei gentiluomini, e li riceve in Loggia, rifiutando per laccesso a dei Massoni Operativi. Tra questi gentiluomini: G. Payne, futuro GM, il pastore di origine ugonotta J.T. Desaguliers, A. Sayer, il Duca di Montagu, che succeder a Payne come GM, Johnson un medico che prendeva onorari per lesame fisico dei profani, Entick e Stuart, un avvocato. E da notarsi che i Cappellani nella Massoneria Operativa officiavano su richiesta, su questioni puramente religiose e appartenevano alle Logge solo esternamente. A essi non si richiedeva altro che una promessa di discrezione e non cerano motivi di comunicargli i segreti del mestiere e le parole di passo. Solo pi tardi si crearono le Logge di Jakin in cui si istruivano i Cappellani che non potevano comunque superare il 2 Grado. Non essendo Maestro non poteva ricevere Massoni e fondare una Loggia. Le attivit ambigue di Anderson attirarono lattenzone degli Operativi. Alcuni di loro gli chiesero la parola di passo che avrebbe permesso loro di frequentare i lavori della sua Loggia alla taverna dellOca ma Anderson la rifiut. A quel punto Anderson e gli altri 7 irregolari fondarono la Lodge of Antiquity, che fond altre Logge ovviamente irregolari come la prima. Sir C. Wren il grande architetto inglese, autore della grandiosa cattedrale di San Paolo, che nel 1716 era Gran Maestro annuale dellAntichissima e Onorabile confraternita dei Liberi Muratori, si rifiut di riconoscere la Lodge of antiquity e la loro discendenza. Oltre a queste irregolarit iniziatiche gli Operativi contestarono ad Anderson le seguenti alterazioni della Massoneria Primitiva:

1. Aver ridotto a due gli antichi gradi operativi che erano 7

2. Di aver iniziato unApprendista senza il noviziato di sette anni, minimo 5,passandolo poi al
grado di Compagno un mese dopo

3. Di aver rimosso i due Sorveglianti della Loggia scegliendo altri senza le caratteristiche dovute 4. Di aver cambiato lorientamento della Loggia e di aver messo il Venerabile allOriente mentre la
tradizione Operativa lo metteva allOccidente

5. Di avere introdotto nel 1730 il grado di Maestro Massone con il rituale della morte di Hiram, che
gli operativi non conoscevano per niente ed ai loro occhi appariva come rituale negromantico. dubbio lautorit del 1 Sorvegliante

6. Di aver introdotto il grado di ex-venerabile , di cui non si vedeva lutilit eche poteva mettere in
Stretton afferma che questi avvenimenti furono registrati nella Guild Minute Book of Lodge Saint Paul, detenuti negli scantinati della loro sede sociale, e tali archivi erano accessibili solo ai detentori del VII grado della Massoneria Operativa. Dice in proposito G. Ponte (in Rivista di Studi Tradizionali, Torino): In realt, un esame approfondito dei fatti ha condotto a togliere valore alle famose Costituzioni di Anderson del 1723, che alterarono gli antichi Old Charges della Massoneria operativa. Daltra parte, avverte in varie occasioni Ren Gunon, non si tratt soltanto del prodotto della fantasia di un individuo senza mandato: linnovazione a cui si dava vita comportava anche una frode su vasta scala, con la distruzione dei documenti che avrebbero offerto la prova della alterazioni volute, e persino, a quanto pare, con lincendio doloso degli archivi della Loggia di San Paolo[8]. Come curiosit c da segnalare che lo sconcerto provato dalle numerose Logge operative rimaste, fu tale che per molti anni non accettarono tra i propri membri neofiti il cui cognome fosse Anderson. Cos come il ritrovamento negli anni del Poema Regius, del manoscritto Cooke, Plot, Gran Loggia 1, Tew , Sloane, Roberts,Spencer. hanno contribuito a togliere qualche velo su cosa potesse essere la Massoneria Operativa, altrettanto valore possono avere questi documenti relativamente allIniziazione Femminile.: In Francia il Livre des Metiers di Etienne Boileau (1268) prevedeva laccesso alle donne nelle Corporazioni Artigiane e la loro elevazione al grado di Maestro, anche in mestieri manuali tradizionalmente maschili. Gli statuti della Gilda dei Carpentieri di Norwich (1375) sono indirizzati ai Fratelli ed alle Sorelle. Lo statuto della Loggia di York (1693) riporta che Colui e Colei che deve essere fatto Massone pone le mani sul Libro (la Bibbia) ed allora le istruzioni sono date. E evidente che lammissione delle donne nella Massoneria Corporativa rispettava la necessit economica di trasmettere in linea familiare il patrimonio dimpresa. Sicuramente una iniziazione non operativa se si eccettua la corporazione francese che prevedeva anche questo tipo di adesione. Personalmente non mi meraviglio; durante la mia esperienza nella GLRI spesso mi veniva ripetuto un bellissimo insegnamento Charity begins at home (la benevolenza inizia in casa propria) e credo la frase si sposi benissimo con il comportamento tenuto dai Fratelli operativi, che era improntato al salvataggio del patrimonio legato al lavoro di un fratello deceduto, ove in linea di successione non ci fossero figli maschi. Certamente posso concludere al riguardo di queste origini, che non esistono motivi storici o tradizionali che impediscano liniziazione massonica alle donne. E solo con lavvento della Massoneria Moderna, caratterizzata da dolose elisioni ed innovazioni che viene impedita alle donne liniziazione. RICONOSCIMENTI E CAMBIAMENTO DELLE PROSPETTIVE MASSONICHE

Le Regole internazionali per il riconoscimento, adottate anche dalla Glri dItalia, non sono di epoca lontanissima. La UGLE le pubblica nel 1929, le tre grandi logge britanniche nel 1938 e le Gran Logge degli Stati Uniti nel 1952.

Al punto 4 si legge: che la gran loggia o le singole logge siano costituite esclusivamente da uomini e che la gran loggia non abbia rapporti massonici di alcun genere con Logge Miste o Corpi che ammettono donne [9] Perch queste norme ed in particolare questa si snodano in un periodo che va dal 1929 al 1952? A mio avviso indubbio che lascesa delle donne alla parificazione con gli uomini era ormai inarrestabile, per trovare poi concreta attuazione con il femminismo degli anni 70/80. Il panorama massonico internazionale ricco di intrecci, di legami con realt federativa impone a mio modesto avviso una revisione dei concetti di riconoscimento che non possono essere pi mantenuti se non in maniera obsoleta e con una fedelt, non dico acritica ma quantomeno discutibile alla UGLE e facendo finta di non vedere realt presenti e esistenti, che a volte riguardano lelemento femminile, e a volte le scelte che intercorrono nei riconoscimenti e nei rapporti damicizia tra le Obbedienze a caratterizzazione maschile. . Ci sono situazioni che definire borderline il minimo. LInghilterra riconosce le Grandi Logge degli stati Uniti , che a loro volta sono in amicizia, promuovono e proteggono lOrder of the eastern star costituito nel 1850. Ci sono intrecci che definire da rompicapo il solo termine che mi viene in mente. Faccio un esempio che ho visto coi miei occhi e non per criticare il Goi, perch quella che descriver stata pratica comune per molte Famiglie, ma per dimostrare a quali complicazioni infondate porti talvolta il concetto di riconoscimento. Nel 1998 due mie fratelli della GLRI, entrambi maestri, sono stati reiniziati nel Goi. Non commento questo pratica di non riconoscere valida l'Iniziazione di altre Obbedienze, se non con un triste senso di non fratellanza e forse una non ben nascosta volont di umiliare o presunzione di ritenersi depositari dellunica tradizione massonica realmente valida, mancando in quel caso ogni presupposto tradizionale per ritenere nulla l'iniziazione in GLRI. Allo stesso modo posso dire che, personalmente, non ho mai ritenuto irregolari i fratelli del GOI, soltanto perch lInghilterra da un giorno allaltro aveva deciso di riconoscere lObbedienza in cui tra laltro ero approdato, per una mia personalissima scelta di seguire Di Bernardo. In ogni caso se quei due fratelli avessero avuto soldi, conoscenza delle lingue e voglia di viaggiare, prima di dimettersi dalla GLRI potevano affiliarsi in una Loggia Inglese, poi in un paese riconosciuto dall'Inghilterra come l'Olanda. Il Grande Oriente dei Paesi Bassi riconosce il GOI e non la GLRI ergo i due fratelli Italiani, come Olandesi, potevano tranquillamente entrare con una semplice affiliazione con il loro grado nel Grande Oriente d'Italia. I riconoscimenti si legano realmente ad un concetto di regolarit, oppure siamo di fronte ad una gigantesca messinscena in cui conta soltanto la convenienza e la geopolitica massonica? Se le donne entrassero nelle varie famiglie Massoniche a impronta maschile, non che verrebbero messi in serio imbarazzo proprio quegli elementi di potere e di frammentazione che non avrebbero pi senso di esistere? Sicuramente per Uomini e donne di buona volont,non ci sarebbero pi ostacoli infatti ad una Massoneria Italiana finalmente riunita e perci in grado di essere credibile e incisiva nel tessuto sociale Italiano. Scrive R. Ambelain A forza di distribuire dei certificati di regolarit o di rifiutarli la Gran Loggia Unita dInghilterra, derivata dalla Gran Loggia di Londra e di Westminster, che era inizialmente la Gran Loggia di Londra ha finito di far credere che solo lei sia regolare [10] Un tema cos delicato come quello di oggi pomeriggio richiede per tutti noi di essere uomini liberi, ovviamente da me il termino uomo qui inteso nellaccezione pi vasta di esseri umani. Liberi davvero, di non accettare verit preconfezionate, di cercare ognuno nel proprio cuore la propria verit, senza dogmi, senza preconcetti, senza verit imposte ma soltanto col cuore puro e la mente aperta a 360 che quanto chiede da sempre l'Istituzione a chi aspira a diventar massone. Il mondo odierno attraverso il web, se non bastassero i libri, consente la possibilit di studiare, di documentarsi; non c che da avere voglia e cercare. In 20 anni di Massoneria ho capito poche cose ma uno di questi concetti che credo di aver compreso che l'unico riconoscimento che conta, l'unica regolarit che realmente importante quella del Cuore: ovvero la generosit, la lealt, l'altruismo, l'amore... con il cuore posso riconoscere un vero fratello od una vera sorella, il resto sono discorsi che non possono minimamente incidere sulla levigatura della mia pietra. Certi segnali indicano comunque che qualcosa si sta modificando nella Gran Loggia Unita di Inghilterra. Piccoli segnali ma importanti. Esistono attualmente associazioni iniziatiche femminili che si basano sulla tessitura e lOrder of Woman Freemasons, che conta pi di 300 Logge, e pur non essendo riconosciute dalla UGLE sono molto stimate.

Nel 2008 il Word Award destinato per il miglior lavoro massonico di un massone non appartenente alla Ugle, non andato ad un esponente di una Obbedienza riconosciuta ma a Karen Kidd, una donna appartenente all'Onorevole Ordine della Massoneria Mista Americana, Shemesh Lodge n.13, Seattle, che ha presentato una tavola dal titolo Io sono regolare. LOGGE D'ADOZIONE

Non desidero dilungarmi da un punto di vista storico proprio su questa modalit di appartenenza femminile alla massoneria, n esaminando la sua nascita e neppure la sua Evoluzione, compresa quella Italiana. Mi limiter ad esporre valutazioni psicologiche e a dire che per me non ha nulla a che vedere con liniziazione femminile.. Pare ai miei occhi una necessit pi sociale e familiare e comunque subalterna alluomo, compiuta obtorto collo, al di l dellepoca in cui si sviluppa,piuttosto che una derivazione da una convinzione iniziatica. [11] C una falsa magnanimit una superiorit in chi concede, di chi tollera, di chi regala generosamente. Ovviamente, specie nell'antico, non si inizia mai la donna nubile, sola, libera, senza padrini e protettori. I rituali dadozione insistono sulle virt femminili. Ma quali sono questi doveri, queste presunte virt, si chiede il Vanni: la fedelt coniugale, i propri doveri di madre e di moglie, casalinga o squisita padrona di casa? Quindi la virt consisterebbe nelladorante sottomissione, nellobbedienza, qualit prescritte anche ai bambini e agli schiavi. Ma esiste ancora oggi questa virt femminile, per la quale gli uomini dovrebbero cadere in ginocchio offrendo fiori, cioccolatini e stipendi? o forse, non vogliamo prendere consapevolezza entrambi di quanto sia si diversa la nostra natura in senso biologico ma uguale in fatto di debolezze, di seduzioni interessate, dingannisituazioni che sono spesso fonte di dolore,umiliazioni, a volte tragedie e di cui ahim, aggiungo io si popolano gli studi degli psicoterapeuti.. Vorrei a questo punto andare ancora pi indietro nel tempo perch l'Iniziazione non fatto esclusivamente massonico, e fare un excursus di elementi Tradizionali al fine di inquadrare correttamente valori archetipici e Iniziatici del femminile. LA GRANDE MADRE I primi graffiti preistorici furono scoperti alla fine del xix secolo e se ne neg allinizio lautenticit accusando ingiustamente uno degli scopritori il De Sautola di averli falsificati. La societ darwinista non poteva accettare che ci fossero manifestazioni artistiche in uomini vicini alla rozzezza antropoide. Oltre ai dipinti famosi con le scene di caccia, laltra raffigurazione numerosa ed abituale la Venere Steatopigica (dai grandi glutei). Alcuni esemplari riproducono anche un foro. E una donna obesa e sfiancata dalle maternit, grandi seni cadenti e addome enorme. In taluni esemplari ha un corno, simbolo di fertilit in mano (I corni venivano usati come contenitori di vivande Cornucopia dellabbondanza). Ma perch il genere umano sceglie come prima divinit archetipica una entit femminile come questa: Meraviglia per lallattamento. Nutrizione Meraviglia per il parto, non collegato, secondo alcuni antropologi, dai primitivi allatto sessuale ma visto come evento quasi magico. Osservazione della natura e coincidenza tra le fasi lunari (ciclo, parto) e le prime forme di agricoltura primitiva. Uomo cacciatore aveva vita aspra, violenta, materiale. Alle donne era affidata la mediazione tra materia e spirito. Emerge anche un primo concetto di eguaglianza sociale come parimenti leguaglianza dei figli di fronte allamore materno Madre vista anche come distributrice di generosit. E infatti produttrice di semi e frutti che offre generosa al mondo. E il mito che poi stato trasposto in Gea o Maia la terra. SIMBOLOGIA DEL SOLE E DELLA LUNA

Nel mito successivo di Dioniso il sole che nasce ad Oriente (ex Oriente Lux) porta un fuoco che pu essere domato solo nella brezza della sera, nel crepuscolo che porta la notte e la luna, nelle acque, cos tipiche del femminile e delle grandi dee. Non vi opposizione tra principio solare e lunare, ma complementariet. Nella simbologia del sole e della luna, simbolo rispettivamente del maschile e femminile, questi astri sono sottoposti nelle nostre Logge alla stella fiammeggiante, il Rebis alchemico, simbolo di una congiunzione che di viene pi altamente complementare ed ermafrodita. Nellastrologia esoterica[12] il domicilio notturno del sole nel regno delle madri, nel grembo e nelle acque dellutero quando il feto pur nella sua androgenicit ha ancora gli attributi potenziali di ambo i sessi, che come vedremo in realt sono dimostrabili anche da evidenze scientifiche. Il domicilio diurno della luna al centro stesso dell astro solare. Lessere umano colma questa nostalgia infinita dellUomo Luna e della Donna sole nella via lunisolare delliniziazione. Nei rituali del Grande Oriente dItalia fa presente il Vanni che si legge essendo la nostra iniziazione solare, le donne non possono essere ammesse ai nostri misteri. Non una Tradizione antica ma risalente al 1969. Il Vanni stesso ha interpellato I Flli Drake e Renato Caporali, allora nella Commissione Rituali, che gli hanno confermato che la frase relativa alliniziazione solare , era stata inserita, rispetto al fisiologico ripristino della consegna dei guanti per la compagna, al fine di dare una motivazione plausibile allesclusione. TANTRISMO Nelliniziazione Tantrica, legata alla societ matriarcale degli Harappei (2000 ac)[13], la donna era estremamente pi generosa di noi. Non ci precludeva alliniziazione ma ci faceva salire e lo fa, ancora oggi, per chi pratica il tantra, fine alle soglie superiori della conoscenza col Divino. Attraverso il Maithuna, la grande unione, uomo e donna nella posizione in cui la donna seduta sopra luomo, lo sguardo uno nellaltro, le spine dorsali entrambe erette, lenergia delluomo viene spostata dal 5 chakra, la gola,centro energetico della comunicazione a cui arriverebbe con le sue sole forze, a quello del 6 dellintuizione (il terzo occhio un chakra che luomo senza lamore difficilmente raggiungerebbe) e da l progrediscono singolarmente verso il settimo, posto alla sommit della testa (il contatto col divino). Una curiosa analogia visto che per molti liniziazione Massonica acquisire o aumentare l'intuizione, cio aprire il terzo occhio, guardare le cose in maniera diversa. Solo che nel tantra, il cui significato letterale via per ampliare la coscienza, il risveglio dato dalla donna. EBRAISMO E CABBALA Siamo in un mondo che sta indubbiamente cambiando a velocit supersonica. Viviamo in una epoca particolare dove luomo deve fare i conti con una societ, per scelte medico-economiche sta mettendo sempre pi in dubbio il suo ruolo di maschio. In America da anni, cio dal post-vietnam si sta affermando una figura di maschio tenero[14] poco in contatto con la sua forza, demonizzata dalla societ che la equipara ad aggressivit. Piano piano questa figura si diffusa anche in Europa. Losservazione stessa della normale e naturale fisiologia ci porta inevitabilmente a considerare quanto scarso sia lapporto maschile nella trasmissione della pi importante delle Iniziazioni, quella che sta alla base di tutte le successive: lIniziazione alla vita. Eppure c' anche chi fa sottili distinguo che comunque conducono sempre alla solita conclusione l'esclusione della donna dalla via massonica: ovvero che la donna potrebbe essere al limite iniziata ma non essere in grado di trasmettere. Le evidenze scientifiche dicono ben altro. Lapporto del maschio oggi facilmente sostituibile con tecniche divenute ormai di relativamente semplice applicazione, mentre lapporto della femmina non altrettanto facilmente surrogabile: il forno alchemico in cui avvengono la fusione e poi tutto il successivo processo della trasmutazione, con il finale trapasso dal buio alla luce, esclusivamente femminile. Noi tutti sappiamo di essere figli di una prima ed unica Femmina mitocondriale - una Madre primordiale necessaria perch il maschio non in grado di trasmettere elementi cellulari fondamentali per la vita: i mitocondri appunto, batteri mutati che si sono adattati a vivere allinterno delle nostre cellule e che respirano per noi, rendendo possibile la vita stessa. Gi solo questo sarebbe sufficiente per sostenere che, abbandonata una visione magica, la Donna la detentrice prima del diritto e del potere di trasferire lIniziazione.

Eva, Chawwh, letteralmente colei che da la vita,poi possiede alcune caratteristiche fondamentali: secondo Genesi 3,6 lei a comprendere che il frutto dellalbero della conoscenza buono da mangiare piacevole agli occhi e desiderabile perch rende sapienti; Eva cio possiede, prima ancora di Adamo, tre attributi: facolt di discernere, capacit di godere della bellezza estetica e desiderio di conoscenza. Mi domando:ma non sono forse gli attributi che anche nelle Obbedienze maschili si cercano nellUomo di desiderio, cio in colui che dovrebbe essere candidato alliniziazione? E la stessa tradizione Cabbalista riconosce nella Shekin (presenza di Dio, simboleggiata dalla luce lunare), la personificazione della sposa capace di bellezza (tiferet), amore (besed) e conoscenza (daat), stabilendo cos una successione di anelli associativi che uniscono: Donna Luce Bellezza Amore Conoscenza. Inoltre, contrariamente a ci che spesso si pensa e afferma, lebraicit che viene trasmessa con latto del concepimento e della nascita, non un concetto razziale: per essere ebrei infatti sufficiente avere una madre ebrea; il padre non conta. Eppure non si pu certo dire che lEbraismo non sia la religione dei patriarchi. Dunque non la purezza della razza o del sangue fanno lebreo ma lessere stato concepito e lavere avviato la propria Iniziazione alla vita in un forno alchemico, cio in un utero ebreo. La madre, e solo la madre, trasmette lessenza dellebraismo: perch essa nutre, conserva, protegge, educa, fa crescere in una parola fa respirare lebraicit sin dai primi momenti della vita: il feto vive e respira del sangue della madre, ne avverte le emozioni, i sussulti, ne ascolta la voce, la sente parlare, ridere e piangere, e attraverso queste sensazioni, trasmesse con limmediatezza irripetibile di una Iniziazione fisiologica, si costruisce lebraicit.[15]. Ci che pare essere la credenza o lintuizione di una religione, trova oggi riscontro negli studi pi moderni sul periodo prenatale (Bowlby, Winnicott, Rispoli) [16] La donna quindi risulta sicuramente essere detentrice della capacit e del potere di Iniziare, di trasmettere cio unessenza unica. In Massoneria ci che non possibile in termini di naturale fisiologia viene riguadagnato - deve esserlo necessariamente in termini di razionalit: la Donna dovrebbe godere, in questo ambito, di ovvie e dovute condizioni paritetiche. La detentrice per diritto naturale della capacit di Iniziare alla vita non pu essere privata della possibilit di trasmettere altre Iniziazioni che sono razionalmente definite, comprese e condivise. La Gran Loggia dItalia ha fatto suo questo concetto fin dal lontano 1955 . Sgombrata l'obiezione della trasmissibilit iniziatica ecco che le Obbedienze Miste per potrebbero essere mette sotto accusa per un altro aspetto: la promiscuit! Si dice infatti che in tutte le specie di animali caratterizzate da un dimorfismo sessuale netto, la convivenza di individui appartenenti ai due sessi spesso motivo di contrasti e rivalit, stimola il desiderio dellautoaffermazione, ma anche lattrazione sessuale ecc E vero: la compresenza dei due sessi una causa potenziale di caos, di disordine. Ma la risposta a questa obiezione presenta varie possibili alternative: innanzitutto la presa di coscienza dellesistenza di un rischio ne determina pi facilmente il controllo; in secondo luogo la ritualit massonica in grado di assorbire motivi di tensione potenzialmente ben pi gravi in quanto, fondata su una solida visione antropologica, capace di accogliere in s e di ricondurre ad una situazione di ordine anche gli elementi incontrollabili che appartengono allintima struttura umana. [17] PSICOLOGIA, TAO, ED ALCUNI ELEMENTI SULLA SESSUALITA

Nellinconscio collettivo lintuizione femminile e si oppone alleccesso di razionalit maschile. Luomo nel corso dei millenni ha costruito dolorosamente uno iato che separa la coscienza razionale dalla coscienza intuitiva naturale dellanimalit da cui deriva.[18] Jung, fratello della Loggia Modestia cum Libertate di Rito Scozzese Rettificato alloriente di Zurigo, in Lio e linconscio parla di Anima, la parte femminile dellinconscio maschile, e Animus,il maschile di quello femminile [19]. Potreste obiettarmi che solo un modello, che funziona bene magari, ma soltanto un modello utile per la terapia. Idem per il simbolo taoista

dello Ying e dello Yang, principi femminile e maschile, che hanno nel massimo della loro estrinsecazione caratteristica un punto che ricorda il sesso opposto. C il problema per che la scienza dice che in noi residuano vestigia atrofiche dellaltro sesso, tagliate fuori, da uno sviluppo che poi si differenzier per il sesso a noi corrispondente. Problema facilmente liquidabile? Beh se fossero atrofiche non ci sarebbe neppure da perderci tempo, specie per coloro che vogliono negare la presenza dellelemento femminile allinterno del proprio corpo. Solo che le conquiste recenti della fisiologia in ambito di sessualit paiono portarci in altra direzione. Nelluomo nella prostata, esiste lutricolo definito come una Piccola formazione tubulare a fondo cieco,che si apre nelluretra in corrispondenza del collicolo seminale. una struttura rudimentale che costituisce, nel maschio, lomologo dellutero e della vagina, di cui ha la stessa derivazione embriologica. La prostata opportunamente stimolata in grado di produrre nelluomo orgasmi di tipo implosivo, molto simili a quelli femminili. Non dissimile la situazione del discusso punto g, situato a 5cm di distanza dellapertura nella parete anteriore della vagina, residuo delle ghiandole parauretrali prostatiche di Skene.[20] Ricerche scientifiche alla mano 1 donna su 3 che ha un orgasmo del punto g, prova un orgasmo eiaculatorio di tipo maschile (1980 Ladas ,Whipple, Perry, 1990 Darling,1997 Cabello), Si sa come le correnti di pensiero possano influenzare la ricerca scientifica anche pi seria. Le ipotesi di Kinsey e Master & Johnson, in periodo di autodeterminazione della donna e di femminismo, non potevano che trovare il consenso delle donne stesse, puntando esclusivamente sullorgasmo clitorideo, che non necessariamente pretendeva la presenza delluomo. 20 anni in cui la ricerca ha evitato una realt che era sotto gli occhi di tutti e che oggi non pu essere pi negata attraverso gli esami elettromiografici che dimostrano la diversit dei due orgasmi (Perry 1984) e attraverso gli studi del 2002 dellitaliano Jannini che trova nelleiaculato femminile la 5fosfodiesterasi, sostanza cruciale per leccitazione maschile. Non solo modelli psicologici ma addirittura esistenza e funzione attiva in noi di parti del sesso opposto. Ovviamente una parte della scienza ancora miope e nega. Organi amministrativi e sanitari di un asl bloccarono una ricerca condotta nel 1986 in una divisione di ostetricia e ginecologia su 30 puerpere di un ospedale italiano, con motivazioni da Santa Inquisizione, definendola un attentato alla sacralit e intoccabilit dellessere madre come se la presenza del piacere orgasmico durante il parto per la stimolazione della testa del feto sul punto g, infrangesse limmagine atavica che pretende di associare al parto il dolore. [21] Se ci fossero dubbi, quindi non solo nella nostra psiche possiamo avere caratteristiche del sesso opposto da contattare e che rappresentano una indubbia ricchezza e risorsa di fronte a situazioni della vita che a volte richiedono contemporaneamente forza e tenerezza, ma anche dobbiamo fare i conti con delle realt del nostro corpo che personalmente, ai miei pazienti, indico non come punti erotici ma iniziatici in quanto ci aprono, pi che a capire laltro, a sentire cosa prova. E tutto questo in linea con i concetti esoterici Kremmerziani, evidenti nel celebre assioma:Se vuoi capire un cavallo devi essere un cavallo . CONCLUSIONI

Ogni Comunione esprime con toni lievemente diversi, pi o meno il seguente concetto:che pu nellinteresse dellantica fratellanza, fare nuove norme o modificarne delle vecchie; Anderson aggiungeva purch siano mantenuti scrupolosamente gli Antichi Landmarks. In questa relazione ho cercato di dimostrare, tramite autori anglosassoni che hanno dato lustro alla Quator Coronati, che questi Landmarks, non sono mai stati precisati da Anderson e sicuramente verosimile che non sarebbero mai stati rivelati da lui, anche potendo, perch volutamente elisi od occultati. Abbiamo altres visto che, pur non essendo la consuetudine, liniziazione alle donne era concessa. Nei prossimi anni a venire , daccordo o no, la richiesta dIniziazione femminile in ogni Massoneria sar sempre pi presente . Se verr accolta sar bene che avvenga nel rispetto di parametri esoterici, che sono presenti e reali, piuttosto che per delle motivazioni etico sociali, che sarebbero lennesima forma degenerativa della Tradizione Massonica. Siamo indietro anche rispetto alla Chiesa, che spesso citiamo ad esempio di arretratezza. Al concilio di Trento svoltosi tra il 1545 ed il 1563 si attribuisce la concessione dellanima alle donne, ma gi nel sinodo di Macon del 585 d.c il tema era stato affrontato. Questo in realt avvenne; a quel sinodo partecip anche il vescovo d Tours, il futuro san Gregorio, il quale, al libro ottavo della sua Historia Francorum, ci lasci la descrizione dei lavori. In una pausa un Vescovo pose ai fratelli un quiz filologico: il termine latino Homo, pu essere allargato nel senso di persona umana , comprendente entrambi i sessi o da intendersi nel senso ristretto di vir di maschio? Negli stati uniti si ripropone oggi il solito problema e non si dice pi il termine Chairman, a meno che non si voglia passare per maschilisti, ma Chairperson. Gli altri Vescovi lo rinviarono alla traduzione Latina della Genesi, secondo cui Dio Cre lessere umano (homo) come maschio e femmina. E allora il tema di questo pomeriggio dovrebbe essere se iniziabile non la donna ma lessere Umano! Noi Massoni a volte siamo spesso a lamentarci che nella societ non siamo

abbastanza credibili. Vogliamo parlare della Pace e siamo divisi in almeno 4 grandi famiglie, qui rappresentate, ma oltre 100 comunioni sparse nel territorio italiano. Parliamo di tolleranza ed uguaglianza e teniamo le donne fuori dalle nostre logge, siamo propugnatori della libert ma i neri americani per seguire la via Massonica hanno costituito le Logge Prince Hall. Abbiamo paura della diversit che invece sempre fonte di arricchimento e miglioramento individuale. Uguaglianza sociale e diversit sessuale, sono forse problemi allIniziazione? Non possiamo estendere il concetto di diversit in senso pi ampio al singolo, visto che ognuno di noi unico nella sua irripetibilit, nella sua diversificazione del prossimo, in poche parole nella sua diversit dallaltro. Allora quale il concetto che impedisce ad una persona diversa di essere iniziata? Vogliamo fare peccato di presunzione, dimostrando di conoscere le caratteristiche dellanimo umano e sostituirci al GADU, di fronte al quale bianchi e neri, gialli e rossi, uomini e donne siamo tutti uguali? Ancora una volta, emerge di nuovo la stessa domanda Iniziamo luomo, la donna, o lessere umano?. Vorrei concludere con le parole di Giorgio Gaber, tratte dal monologo secondo me la donna, che dopo aver introdotto i motivi di uguaglianza sul piano sociale, cos si esprime sulla diversit: Si secondo me la donna e luomo sono destinati a rimanere assolutamente differenti e, contrariamente a molti io credo che sia necessario mantenere certe differenze se non addirittura esaltarle queste differenze perch proprio da questo scontro incontro tra un uomo ed una donna che si muove luniverso intero. Alluniverso non gliene importa niente dei popoli e delle nazioni, luniverso sa soltanto che senza due corpi differenti e due pensieri differenti non c futuro[22]

[1] Corriere della sera Tortora F. 10 Aprile 2010. Svolta in Francia. Donne nella Massoneria. [2] Gran Loggia Regolare dItalia Statuti e regolamenti 2003 [3] Ritorto R. Tavole Massoniche [4] Jones B.E. Guida e Compendio per Liberi Muratori [5] Gould R.F The History of Freemasonry [6] Ambelain R. La Franc-Maconerie oubli [7] Vanni V. Esoterismo e rivoluzione scritto inedito [8] Gunon R Studi sulla Massoneria [9] Gran Loggia Regolare dItalia Statuti e regolamenti 2003 [10] Ambelain R. La Franc-Maconerie oubli [11] Vanni V. Liniziazione femminile metamorfosi e trascendenza [12] Vanni V. Liniziazione femminile metamorfosi e trascendenza [13] Zadra E&M. Tantra la via dellestasi sessuale [14] Bly R. Per diventare uomini [15] Biglino M. Tavola Architettonica Mixit: fisiologia e razionalit dellIniziazione [16] Rispoli L. Esperienze basilari del s

[17] Biglino M. Tavola Architettonica Mixit: fisiologia e razionalit dellIniziazione [18] Jung K.J. Luomo e i suoi simboli [19] Jung K.J. Lio e linconscio [20] Zadra E&M Il punto G Una guida tantrica al mistero della sessualit femminile [21] Pollina S. Lorgasmo durante il parto ricerca condotta presso la divisione di Ostetricia e Ginecologia dellOspedale Civile di Fidenza 1986 in www.ginecologo.it/parto. [22] Gaber G. Monologo Secondo me la donna dallo spettacolo unIdiozia conquistata a fatica.

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