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Qual il vantaggio che potete trarre dalle nuove tendenze negli appalti pubblici?

Gli appalti pubblici costituiscono circa il sedici per cento del PIL mondiale. E' un mercato immenso e diversificato nel quale la globalizzazione e l'accresciuta trasparenza stanno cambiando l'ambiente competitivo. Il presente opuscolo fornisce ai capi-azienda delle piccole o medie imprese una guida per capire alcuni dei maggiori cambiamenti che stanno avvenendo nei mercati internazionali del settore pubblico. 'Sull'onda del cambiamento' presenta nuovi approcci globali agli appalti pubblici. Questi ultimi hanno cambiato il modo in cui le norme e le procedure vengono applicate dalle autorit pubbliche, e sono qui suddivisi in quattro grandi categorie:

In che modo I nuovI approccI aglI appaltI pubblIcI creeranno nuovI mercatI

4,9 %

7% 16,5 % 16,5 % 17,2 % 5,1 % 60,5 % 4,5 % 16,5 % 5% 20 %

5,03 % 67,2 % 7% 5% 3,95 % 16,3 % 5% 16,5 %

15 %

57,3 %

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4,6 % 17,04 %

appalti pubblici verdi appalti pubblici socialmente responsabili appalti per l'innovazione appalti pubblici elettronici 16,5 % 16,5 % 3,5 % 5,03 % 4,8 % 3,9 % 6,2 % 5,5 % 6% 16,5 % 13,6 %

17,01 %

5%

4,5 %

13,8 %

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68 % 17,75 %

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3,5 %

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14,25 % 60 % 16,8 % 4,75 % 6,1 % 16,5 % 14,7 %

16,5 % 4,3 % 17,7 %

4,8 %

Sull'onda del cambiamento


15,8 % 5,4 % 4,9 % 15,5 %

SaScha haSelmayer | Jakob h. raSmuSSen

un manuale dI orIentamento
16,5 %

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3,8 %

In che modo I nuovI approccI aglI appaltI pubblIcI creeranno nuovI mercatI

5%

sull'onda del CaMbiaMento

Sull'onda del cambiamento


Un manUale di orientamento

SaScha haSelmayer | Jakob h. raSmUSSen

in che modo i nUovi approcci agli appalti pUbblici creeranno nUovi mercati

RingRaziamenti
Il presente manuale il risultato di un progetto condotto in collaborazione fra ACC1 e Living Labs Global. E' stato fornito forte sostegno dai membri di Living Labs Global, una societ senza scopo di lucro intesa a promuovere l'innovazione dei servizi nelle citt, dalla squadra di ACC1, dall'Agenzia per la competitivit della Catalogna, e dal consorzio euroPROC. In particolare Lucy Ratcliffe, Anna Domingo, Nicolas Espitalier e Isidre Sala hanno offerto un apprezzabile sostegno critico ed editoriale; e Alejandro Masferrer e Marc Panero hanno saputo tradurre idee complesse in visualizzazioni facilmente accessibili. Senza il generoso impegno profuso da pi di 25 collaboratori coinvolti nel progetto, questo manuale non avrebbe potuto illustrare una gamma tanto ricca di esperienze e di prospettive, tratteggiando cos un quadro altrettanto penetrante che realistico degli attuali mercati.

CLaUSOLa Ue Di eSOneRO DaLLe ReSPOnSaBiLita'


Il progetto EUROPROC stato finanziato con il sostegno della Commissione Europea (ERDF, Fondo europeo di sviluppo regionale). La presente pubblicazione riflette solo il punto di vista dell'autore, e la Commissione non pu essere ritenuta responsabile di qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni ivi contenute.

Governo della Catalogna Ministero dell'Impresa e del Lavoro Agenzia per la Competitivit della Catalogna, ACC1 ACC1 Passeig de Grcia, 129 08008 Barcellona Tel. +34 93 476 72 00 www.acc10.cat Autori: Sascha Haselmayer e Jakob H. Rasmussen Coordinamento: Nicolas Espitalier Pubblicato da: ACC1 Design: BaseDesign Prima edizione: Aprile 2011 Stampa: Grficas Rey S.L. Tiratura in lingua inglese: 1.500 copie Deposito legale: B17911-2011 Stampa su carta extra-bianco 100% FSC carta certificata, 100% fibre post-consumo e PCF (riciclo senza uso di cloro). Marchio di qualit ecologica dell'UE (nFR/011/003) - ISO 14001 - OHSAS 18001

indice

Pagina 4

indice

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PReFaziOne intRODUziOne

aPPaLti PUBBLiCi eCOCOmPatiBiLi

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aPPaLti PUBBLiCi SOCiaLmente ReSPOnSaBiLi 30


Nei mercati si stanno sempre pi diffondendo linee di condotta ispirate al concetto di responsabilit sociale. Gli acquirenti pubblici possono considerare l'impatto sociale delle offerte pervenute e richiedere precise garanzie. Tali linee direttive sono interpretate in modo differente nei vari mercati; tuttavia, la crescita di un mercato ispirato a principi di consumo etico offre la misura del ventaglio di opportunit che sta per aprirsi.

aPPaLti PUBBLiCi PeR L'innOVaziOne

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aPPaLti PUBBLiCi eLettROniCi

COnCLUSiOni
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Quali sono i vantaggi che potete trarre dalle nuove tendenze in atto negli appalti pubblici? Il presente manuale si prefigge l'obiettivo di aiutare la piccole e medie imprese (PMI) a sfruttare a proprio favore i dinamici cambiamenti che si stanno verificando nel settore degli appalti pubblici. Illustriamo le nuove tendenze, i diversi modi in cui vengono vengono messe a punto le direttive di policy, le opportunit che si profilano all'orizzonte e le esperienze pi aggiornate in modo da aiutarvi a identificare le occasioni e i rischi connessi.

Nel prossimo futuro, il cinquanta per cento degli appalti pubblici in Europa sar sottoposto a stringenti vincoli di ecocompatibilit. Persistono differenze, ma le certificazioni possono guidare le aziende nelle loro scelte fondamentali. I governi si impegnano ad aumentare le opportunit per le piccole imprese.

L'aspetto dell'innovazione sta occupando spazio crescente nell'agenda dei governi impegnati nelle sfide di sostenibilit, qualit e tecnologia. Una serie di procedure eccezionali consente alle autorit di acquistare prodotti che sviluppano nuove soluzioni.

intRODUziOne attUaziOne Linee Di COnDOtta inteRViSta


Jakob edler, Universit di manchester

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Grazie agli appalti elettronici, le aziende competitive possono aumentare i loro volumi di vendita, e gli acquirenti pubblici risparmiare qualcosa come 50 miliardi di euro nella sola Europa. Le applicazioni variano grandemente, ma chiaro che una spinta transfrontaliera a breve termine suscettibile di aprire nuovi mercati.

Le nuove procedure d'appalto offrono sostegno alle imprese pi piccole, mirando a trasformare gradualmente i servizi pubblici. La strategia da voi adottata determiner il modo in cui affronterete la attuale fase di transizione e se sarete antesignani, seguirete le nuove tendenze o vi attarderete rispetto alle nuove esigenze del mercato.

intRODUziOne attUaziOne Linee Di COnDOtta inteRViSta


John Conway, DeFRa

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intRODUziOne
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intRODUziOne
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attUaziOne Linee Di COnDOtta OPPORtUnit anaLiSi Di CaSi SPeCiFiCi

attUaziOne Linee Di COnDOtta OPPORtUnit anaLiSi Di CaSi SPeCiFiCi

eUROPROC

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aLCUne SFiDe mOLtePLiCi OPPORtUnit inteRViSta


Juan F. Rada, Oracle Corporation

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OPPORtUnit anaLiSi Di CaSi SPeCiFiCi

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18 estensione dei limiti di trattamento dell'aria secondo criteri di ecocompatibilit IV Produkt ha aiutato un'amministrazione comunale a conseguire ambiziosi obiettivi energetici nel quadro di una procedura negoziata, aprendo nuovi mercati. La tecnologia satellitare monitora la qualit dell'acqua Tramite un'offerta non sollecitata, Starlab ha suggerito alla citt di Barcellona di sostituire i vecchi sensori di monitoraggio delle acque costiere con un sistema di dati satellitari che non richiede alcuna manutenzione. Risparmio energetico al teatro nazionale di Praga ENESA ha migliorato la qualit degli impianti presso il teatro, con un buon ritorno sugli investimenti grazie alla condivisione dei risparmi ottenuti mediante l'efficienza energetica. appalti, nei paesi nordici, di servizi per hotel ecocompatibili Cinque Paesi nordici stanno mettendo a punto uno standard comune per appalti in materia di servizi alberghieri, cos da offrire agli operatori del settore una guida pi chiara. La sperimentazione di sistemi di gestione intelligente dei rifiuti Urbiotica sperimenta il proprio sistema di gestione intelligente dei rifiuti con l'obiettivo di ridurre del venti per cento il bilancio municipale destinato alla spazzatura. 28

38 Soluzioni per persone con disabilit visive nella citt di Stoccolma Le tecnologie fornite da Astando aiutano la citt ad offrire a migliaia di cittadini affetti da menomazioni della vista una soluzione che trasforma la loro vita. Campi di ricreazione per tutte le et: l'acquisizione di una visione sociale Lappset ha ridefinito l'impatto dei parchigioco per coprire anche le esigenze dei cittadini anziani, toccando una nota giusta nell'agenda sociale delle amministrazioni locali. Rischi e vantaggi commerciali nel settore degli appalti responsabili Instrumenta ha fornito guanti chirurgici realizzati in conformit al Codice Comportamentale di Stoccolma, verificandone il rispetto lungo tutta la catena di approvvigionamento. 44

anaLiSi Di CaSi SPeCiFiCi

RaCCOmanDaziOni

58 mercato per le innovazioni nelle citt Living Labs Global collabora con quaranta governi nella raccolta di informazioni di mercato e nel lancio di progetti innovativi. Fare il proprio ingresso nel mercato con un'applicazione vincente Trip Convergence ha incontrato ostacoli di mercato nel lancio di una sua nuova soluzione per i trasporti che introduceva metodi innovativi. La creazione di un mercato per finestre ad alta efficienza energetica Il ritardo nel campo del risparmio energetico da parte dei mercati ha indotto il governo svedese a raggruppare gli acquirenti per ottenere un salto qualitativo del prodotto. La prima citt a introdurre il pagamento del parcheggio tramite telefono cellulare Tallinn ricorsa ad una radicale innovazione nel suo sistema di pagamento dei parcheggi, consentendo a NOW! Innovations di mettere a punto soluzioni adottate poi da venti citt globali. La reinvenzione della bicicletta pubblica Modular usa il buon senso per competere con successo con le multinazionali, diffondendo globalmente il sistema delle biciclette pubbliche. 68

76 On line, una portata pi ampia per gli appalti USa Federal Business Opportunities un sito web volto a garantire a tutte le imprese accessibilit agli appalti di importo superiore ai 25.000 $. aprire gli appalti pubblici alle Pmi Nuove iniziative intraprese dal governo della GB consentono alle PMI un miglior accesso alle opportunit offerte dagli appalti pubblici e, in generale, una riduzione dell'aspetto burocratico. i vantaggi degli appalti elettronici transfrontalieri Alfa1lab un'azienda pionieristica in fatto di appalti elettronici, che si attiene strettamente ai nuovi standard europei, scelta che le frutta un significativo ritorno commerciale. Standard transnazionali europei per gli appalti elettronici Dodici mercati europei collaborano all'istituzione di PEPPOL, progetto europeo per la realizzazione di appalti pubblici transfrontalieri. L'estensione del sistema di appalti elettronici danese Una piattaforma nazionale centralizzata per la pubblicazione dei bandi di gara e l'approvazione dei fornitori offre una possibilit di registrazione aperta a tutti. 86

RaCCOmanDaziOni

RaCCOmanDaziOni

RaCCOmanDaziOni

PReFaziOne
Oggigiorno c' un generale consenso sul fatto che il punto non sia pi se il settore pubblico debba, o meno, integrare aspetti ecologici, sociali e innovativi nelle procedure di aggiudicazione degli appalti, ma in quale modo. Il dibattito si ampliato e gli sforzi che tendono a un rafforzamento della coerenza nella politica di assegnazione dei pubblici appalti si sono intensificati. Le direttive in merito non possono ovviamente sottrarsi a tale dibattito, dal momento che le conseguenze degli acquisti di determinati merci e servizi e dell'attuazione dei lavori pubblici, in un senso o nell'altro, non possono essere sottovalutati. Il sedici per cento del PIL europeo proviene da contratti pubblici sottoscritti da enti locali, regionali, nazionali o europei pubblici. Il loro effetto sul numero globale, gi rilevante in s, lo anche in quanto modello di buona prassi che addita agli altri agenti il percorso da seguire. La questione non perci se o perch ma piuttosto come, e siccome questo un processo dinamico nel quale c' sempre spazio per miglioramenti, tutti coloro che vi sono coinvolti sono chiamati a collaborare, in qualit di forze motrici, all'evoluzione verso standard pi elevati delle procedure di aggiudicazione dei pubblici appalti. Alle autorit pubbliche demandato il compito di spendere nel miglior modo possibile i fondi a disposizione, cos come di assumersi la responsabilit per le conseguenze delle loro decisioni. I metodi per integrare l'ampio spettro di conseguenze che deriva dalle decisioni in tema di aggiudicazioni d'appalto stanno diventando pi sofisticati. Le autorit pubbliche investite del potere decisionale devono considerare sempre di pi non solo le mere soluzioni alle necessit principali, ma prendere in considerazione anche altri aspetti, nella selezione dei fornitori. Le istituzioni europee mirano a giocare un ruolo trainante nella tendenza che rende gli appalti pubblici non solo pi trasparenti, ma anche pi omogenei nelle loro procedure. Introdurre nei processi decisionali determinati aspetti, che probabilmente nel passato non erano considerati, significa offrire a tutti i soggetti interessati una situazione di reciproco vantaggio. Questa riforma si rivela ancora pi urgente nel momento in cui le pubbliche istituzioni devono contenere i propri bilanci a causa della crisi finanziaria in atto e della lotta che la contabilit pubblica deve sostenere con gli indicatori di rendimento. La volont di rendere gli acquisti pubblici il pi possibile ecocompatibili rappresenta probabilmente la pi evidente fra le nuove tendenze che emergono in materia di aggiudicazione di appalti pubblici. Negli ultimi decenni, le emergenze ambientali non hanno cessato di trasformare la mentalit sia degli acquirenti pubblici, che dei cittadini. Tutti convengono che il prodotto acquistato debba essere il pi 'verde' possibile. Assidui fornitori del settore pubblico, e fra questi molte PMI, hanno gi investito per rendere le loro merci pi conformi a criteri di ecocompatibilit, riuscendo in questo modo a catturare l'attenzione dei pubblici acquirenti. Esistono progetti in base ai quali, nelle decisioni di acquisizione pubblica, viene preso in considerazione il ciclo di vita completo di un prodotto o di un servizio, non escluse le loro impronte carbonica o idrica. Sicch, molto presto, negli acquisti pubblici in Europa sar molto importante per il prodotto o il servizio acquistati di potersi presentare come sicuri da un punto di vista ambientale anche al di l del periodo durante il quale l'autorit pubblica ne fruisce. Date tali premesse, chiaro a tutti che tecnologie pi avanzate rappresenteranno un vantaggio sempre pi forte nei confronti della concorrenza.

Prefazione

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Prefazione

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La necessit di trasformare le attuali procedure di appalto pubblico in processi interamenti elettronici non neanche pi materia di discussione. Appaiono evidenti i vantaggi in termini di trasparenza, semplicit, rapidit, pari opportunit e riduzione al minimo degli errori, per non citarne che qualcuno. Tuttavia, c' ancora del lavoro da fare prima che tutti gli appalti pubblici in Europa possano svolgersi attraverso piattaforme elettroniche sicure e facili da usare. Perci stato relativamente facile per i partner di EuroPROC selezionare gli argomenti soprammenzionati per includerli nella presente guida. Tuttavia, avvertivamo l'esigenza di trattare anche altri aspetti che, crescendo in importanza, attiravano la nostra attenzione. Trovare il modo di migliorare situazioni sociali indesiderate attraverso procedure mirate di appalto pubblico rappresenta una priorit per un numero crescente di autorit pubbliche. Con le gravi crisi in atto, che affliggono le finanze pubbliche in molti paesi europei, i bilanci sociali sono stati drammaticamente ridotti. Nel breve periodo c' poco spazio per l'ottimismo in materia economica, quindi gli enti pubblici sono estremamente interessati all'esplorazione di nuove vie che consentano loro di adempiere agli impegni contratti coi cittadini. In questo momento, gli stanziamenti devono risultare il pi efficaci possibile e questo obiettivo pu essere conseguito valutando la fornitura di merci e servizi non solo per la loro capacit di soddisfare necessit immediate, ma anche di affrontare altre sfide sociali. Gli enti pubblici consacrano gran parte dei loro sforzi al tentativo di capire in che modo possano attuare soluzioni interessanti in tal senso. Ancora pi stimolante potrebbe essere l'abbinamento della promozione dell'innovazione con gli appalti pubblici. Unione per l'Innovazione una delle sette iniziative-faro della strategia Europa 2020 per un'economia forte, sostenibile e globale. Anche le politiche per gli appalti pubblici, perci, sono chiaramente segnate da questa strategia, dal momento che hanno un rilevante effetto sia quantitativo che dimostrativo. Corrette direttive in questo senso potrebbero influenzare gli sforzi per l'innovazione del settore privato a beneficio pubblico, come dimostrano le felici esperienze di appalti pubblici pre-commerciali, e la politica europea sta promuovendo il trasferimento delle conoscenze innovative dagli operatori pubblici ai privati e viceversa.

I partner di euroPROC si adoperano gi da pi di due anni nel tentativo di favorire l'accesso delle PMI ai mercati degli appalti pubblici e quindi vorrebbero contribuire al dibattito. Siamo convinti che la presente guida "Sull'onda del cambiamento - In che modo le nuove procedure di appalti pubblici creeranno nuovi mercati" si imporr come uno dei risultati pi interessanti nel quadro del progetto. Il presente manuale non un documento interno per i membri del consorzio, ma si indirizza a tutti quei soggetti che siano interessati agli appalti pubblici, e si prefigge l'intento di stimolare le PMI a condurre in prima linea il processo volto a rendere gli appalti pubblici sempre pi verdi, innovativi e socialmente responsabili, e a beneficiare delle piattaforme elettroniche esistenti. Ci auguriamo che il lettore trovi interessanti e utili le analisi e i consigli contenuti nella guida che, se applicati, sono in grado di produrre miglioramenti nelle procedure di aggiudicazione dei pubblici appalti di cui tutti noi, come cittadini, ci gioveremmo. isidre Sala Coordinatore progetto euroPROC

QUaL iL VantaggiO Che POtete tRaRRe DaLLe nUOVe tenDenze in mateRia Di aPPaLti PUBBLiCi?
Gli appalti pubblici costituiscono circa il sedici per cento del PIL mondiale. E' un mercato immenso e diversificato che il fenomeno della globalizzazione e l'aumento di richiesta di trasparenza stanno trasformando. Il presente manuale si indirizza a quelle piccole e medie imprese che rivolgono il loro interesse ai mercati internazionali e all'impatto che le nuove politiche in materia di appalti pubblici sono destinate ad esercitare sulle loro prospettive commerciali. In terzo luogo, la tecnologia sta cambiando il modo in cui i governi affrontano le grandi sfide, ma anche quello in cui interagiscono con i fornitori ricorrendo ad appalti elettronici, open data (accesso aperto ai dati) e informazioni di mercato per tagliare i costi di 50 miliardi di euro nella sola Europa, poter giustificare le proprie scelte e trovare migliori soluzioni. Infine i governi, posti sotto pressione, sono obbligati a innovare. Le maggiori sfide che investono le nostre societ, quali l'invecchiamento della popolazione, i cambiamenti climatici o l'accessibilit, richiedono soluzioni che ancora non esistono, o che non si adattano ai sistemi di fornitura tradizionali. Ne consegue che i governi cominciano ad accettare la prospettiva di condividere, con societ piccole e grandi, i rischi che la ricerca di nuovi approcci presuppone. Date tali premesse, sono emersi quattro principali nuovi modi di affrontare gli appalti pubblici, che hanno cambiato il modo in cui le norme e le procedure per gli appalti pubblici vengono applicate: gli appalti pubblici verdi, gli appalti pubblici socialmente responsabili, gli appalti pubblici per l'innovazione e gli appalti elettronici.

intRODUziOne

introduzione

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introduzione

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Le OPPORtUnit e iL RiSChiO Di aCCOntentaRSi


Per le aziende, i nuovi approcci costituiscono un ambiente dinamico nel quale pochi criteri o procedure comuni soccorrono nel processo decisionale nel breve termine. Le aziende si trovano ad affrontare l'interrogativo di quale strategia adottare alla luce delle nuove tendenze. Come potete inserirvi nel flusso di 436 miliardi di euro stanziati in fondi verdi dai governi mondiali come misura in favore della ripresa economica? Siete pionieri che aprono nuovi orizzonti e anticipate la domanda futura? Siete seguaci della prima ora, specializzati nel trasferire le conquiste dei pionieri nei mercati di massa? O siete dei ritardatari, competitivi solo nell'offrire soluzioni vantaggiose ai mercati di massa, che cercano di conformarsi alle nuove tendenze il minimo indispensabile? A qualunque categoria voi apparteniate, non c' carenza di opportunit, specialmente se siete proattivi. Accontentarsi un atteggiamento che pu costare molto caro se dovete affrontare concorrenti pi agili di voi, che tengono in considerazione i criteri, sempre pi richiesti, di trasparenza e adattabilit per offrire soluzioni sostenibili a prezzi competitivi.

COnSiDeRaziOni StRategiChe Di CUi teneR COntO neLLe VOStRe iniziatiVe


Considerato nel suo complesso, il presente manuale dovrebbe offrire al titolare di un'impresa consigli utili a comprendere il modo in cui i mercati del settore pubblico stanno cambiando e a interpretare la fase critica di transizione che probabilmente destinata a dominare gli sviluppi dell'economia mondiale nel breve termine. L'appalto pubblico , e rimane, complesso e sfaccettato, ed esula dallo scopo di un breve opuscolo l'analisi dettagliata dei mercati internazionali, delle norme e delle politiche attinenti. In questa fase di transizione, pochi indicatori attendibili forniscono analisi quantitative, mentre i nuovi approcci incidono differentemente a seconda che vendiate dispositivi medici, offriate servizi di pulizia, o eroghiate energia alle autorit pubbliche. Perci, la presente guida si propone di indurvi a riflettere sull'impatto che queste tendenze esercitano sul vostro settore di mercato, in modo che consideriate le varie conseguenze che l'attuale periodo di transizione pu comportare, e a chiedervi se la vostra azienda sia pronta a tradurre le nuove tendenze in punti di forza.

Un manUaLe PeR CaVaLCaRe L'OnDa DeL CamBiamentO


Contrariamente alle grandi aziende, che beneficiano di una forte presenza in molti mercati e dispongono di risorse che aiutano a superare le fasi di transizione, le piccole imprese debbono focalizzare l'attenzione sulle loro limitate risorse, scegliendo oculatamente le priorit negli investimenti. Ciascuno dei quattro capitoli introduce uno dei diversi approcci, spesso correlati fra loro, focalizzando tutta l'attenzione sulle prospettive delle imprese pi piccole. Sono illustrate analisi dei vari modi in cui queste tendenze si manifestino ai livelli nazionale, regionale o locale, chiari esempi di quanto frammentati rimangano i mercati. Analogamente, vengono illustrate specifiche opportunit, in quanto sintomo di tendenze nelle cui pieghe si offrono nuove occasioni alle piccole imprese. L'analisi di casi specifici si focalizza su esperienze concrete svoltesi nel quadro dei nuovi approcci, che lungo i loro percorsi hanno conosciuto successi non meno che difficolt.

Un meRCatO DinamiCO, nOn anCORa aSSeStatO


Le nuove procedure in materia di appalti pubblici presentati in questo manuale seguono gli sviluppi che hanno influenzato la maggior parte delle autorit pubbliche. In primo luogo, i governi e le amministrazioni locali devono rispondere alle pressioni che impongono loro di fornire servizi migliori a costi pi bassi, ma anche cercare di sfruttare i mercati globali che offrono soluzioni sempre pi efficaci. La cautela con la quale le autorit pubbliche affrontano le spese probabilmente destinata a crescere con la sempre maggiore trasparenza richiesta ai governi. Secondariamente, sta cambiando il criterio con il quale si definisce il valore di un investimento. La sua validit non viene misurata pi soltanto in base al prezzo d'acquisto, ma anche alla sostenibilit dell'investimento: aspetto che comprende i costi del ciclo di vita e gli impatti ambientale e sociale.

AppAlti pubblici Verdi

appalti pubblici verdi

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appalti pubblici verdi

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intRODUziOne
nel prossimo futuro, le politiche verdi in materia di aggiudicazioni pubbliche interesseranno circa il cinquanta per cento degli appalti europei. Persistono differenze, ma sono disponibili standard e certificazioni in grado di guidare le imprese, mentre le migliori pratiche dimostrano che i prodotti e i servizi che rispondono a criteri di ecocompatibilit posseggono un valore aggiunto che accresce la credibilit tanto degli acquirenti come dei fornitori.
I governi di tutto il mondo mirano a dimostrare il loro avanzato grado di sviluppo attraverso appalti pubblici verdi, mettendo a punto nuovi requisiti normativi, modelli di determinazione dei costi che tengano conto dell'intero ciclo di vita, e pratiche e casistiche commerciali preferenziali. Lo scopo principale : focalizzare l'attenzione su cambiamenti climatici, uso sostenibile delle risorse, salute e sicurezza, e gestione dei rifiuti. Un altro motivo per cui vengono indetti appalti pubblici verdi il desiderio di plasmare tendenze nello sviluppo, la realizzazione e il consumo dei prodotti, e quindi di contribuire a trasformare i mercati convenzionali. In anni recenti gli acquisti pubblici hanno rappresentato un fattore decisivo nella creazione di grandi mercati per la cancelleria ecologica, le forniture agli ospedali, le auto elettriche o ad idrogeno, il commercio equo e solidale e il cibo organico. Di conseguenza possono emergere prodotti, standard e modelli commerciali nuovi. In presenza del fenomeno per cui i grandi clienti pubblici ordinano sempre pi spesso soluzioni verdi, le aziende dovrebbero essere incentivate ad investire per rendere i prodotti e servizi gi esistenti maggiormente conformi a criteri ecocompatibili, o a sviluppare nuove soluzioni innovative rispettose dell'ambiente. Nelle procedure di aggiudicazione, l'autorit appaltante pu prevedere il rispetto di standard ambientali sia nei requisiti funzionali che di rendimento dei prodotti o dei servizi, con relativa definizione nelle condizioni contrattuali. Al fine di valutare l'impatto ambientale delle merci e dei servizi, oltre ai costi meramente materiali potranno incidere il diritto di propriet i costi del ciclo di vita. Questo vuol dire che un prodotto con un prezzo pi alto pu risultare meno costoso nell'arco del suo ciclo di vita decennale, richiedendo, per esempio, meno energia. Il significato di un appalto verde dal punto di vista del fornitore varia grandemente da un tipo di servizio o di prodotto a un altro. I criteri si stanno evolvendo, ma sono ancora pochi gli standard comunemente riconosciuti. Questo dovuto, in parte, alle diverse prospettive ideologiche che impongono standard suggeriti, di volta in volta, dai consumatori, dalle organizzazioni ambientali, da preoccupazioni di ordine scientifico o da interessi aziendali. Inoltre, l'impatto ambientale pluridimensionale, e secondo alcuni sono accettabili dei compromessi pur di ottenere un generale miglioramento commisurato ai principi di ecocompatibilit. Le aziende interessate a cogliere le opportunit offerte dagli appalti verdi dovrebbero perci indagare sotto tutti i punti di vista quali siano gli standard applicati nel proprio settore di mercato, ovvero in quali mercati i loro prodotti e servizi possano soddisfare gli standard e le certificazioni riconosciuti.

1. intRODUziOne 2. attUaziOne Linee Di COnDOtta 3. inteRViSta 4. OPPORtUnit 5. anaLiSi Di CaSi SPeCiFiCi 6. RaCCOmanDaziOni
hannO COLLaBORatO: IRENE COMPTE, JOHN CONWAy, ARECELI PI FIGUEROA, VANESSA HBNER, CHONG-WEy LIN, ANASTASIA OROURkE, IVO SLAVOTINEk, MANUEL SWRD

appalti pubblici verdi

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appalti pubblici verdi

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attUaziOne Linee Di COnDOtta


L'unit politica sul principio degli appalti verdi non si ancora tradotta in standard e prassi europei o globali comuni. Tuttavia, appare innegabile un'ondata di investimenti nelle soluzioni ecocompatibili, che offrono diverse opportunit a tutti i livelli governativi e amministrativi. Dal 2002, diverse organizzazioni internazionali, quali per es. l'OCSE, hanno adottato raccomandazioni in materia di appalti pubblici verdi. Nel 2003, la comunicazione della Commissione Europea sulle politiche produttive integrate ha raccomandato agli Stati membri di adottare per il 2006 politiche stringenti in materia di appalti pubblici verdi, comunicazione accolta entro il 2010 da almeno 21 Stati membri (altri sei si apprestano a fare altrettanto). Un gruppo di paesi leader, denominato Green-71, stato encomiato dalla UE in quanto presenta il pi elevato volume di appalti pubblici ecocompatibili. A livello planetario, molti governi nazionali, compresi USA, Giappone, Canada, Corea del Sud, Australia, Cina, Tailandia e Filippine hanno adottato politiche ecosostenibili o all'insegna di appalti pubblici verdi. Nel 2008, la GB ha adottato il Climate Change Act (Legge sul cambiamento climatico), che impone una riduzione nelle emissioni di anidride carbonica dell'80% per il 2050 (rispetto ai valori del 1990), e richiede che le emissioni del solo governo centrale siano tagliate del 10% entro il biennio 2010112. Le politiche sulla divulgazione di dati governativi e l'impulso dato a una maggiore trasparenza sono coincisi con iniziative industriali quali il Carbon Disclosure Project, che ha assunto le dimensioni di grande risorsa per la raccolta di informazioni su investitori e fornitori, e nel cui quadro qualcosa come 3050 aziende (dato del 2010) divulgano i dati sulle loro emissioni di gas serra. Le agenzie governative britanniche preposte all'aggiudicazione degli appalti dispongono in questo modo dei dati sui fornitori e sull'impatto della loro catena di approvvigionamento. A livello di amministrazione regionale e locale sono poste in atto analoghe politiche in materia di appalti verdi, che spesso vanno al di l degli stessi criteri di rendimento della UE o nazionali, puntando, ad es. a citt a zero emissioni (es.: le emissioni di CO2 a Copenhagen secondo criteri neutri e oggettivi) o perseguendo un obiettivo del 100% di energia rinnovabile da prodursi nel circondario (Eindhoven 2035, criteri neutri e oggettivi in materia di energia). In tutti questi casi le modalit d'appalto sono cambiate, aprendo la via a nuove opportunit.

Dal momento che questo mercato non affatto omogeneo o standardizzato, spesso anche i parametri di valutazione differiscono l'uno rispetto all'altro. Nella definizione dei loro requisiti, non di rado gli acquirenti si affidano a standard e sistemi di certificazione gi esistenti, quali gli ecolabel (marchi di qualit ecologica). Nel mondo vi sono pi di 400 ecolabel che forniscono certificazioni alle imprese (dato del 2011)4, e che applicano metodi e gradi di rigore diversi in base all'ubicazione e agli articoli, che vanno dagli alimenti ai servizi finanziari. C' anche un'ampio spettro di standard industriali, buone prassi e linee-guida che gli acquirenti richiedono,

comprendente strumenti quali la valutazione del ciclo di vita e l'impronta carbonica del prodotto. Un aspetto nevralgico degli appalti verdi il calcolo costo/ benefici in rapporto al ciclo di vita. Tuttavia, la valutazione dei prodotti nella prospettiva di un giudizio comparativo pone spesso delle difficolt. Questo pu suscitare nelle autorit appaltanti perplessit in ordine ai benefici che si propongono di conseguire. Ci pu essere incertezza anche sulla fondatezza legale dell'inclusione di criteri di rendimento ambientale, e perci poca propensione a indire seriamente appalti verdi o a correre i rischi ad essi correlati.

Fondi verdi per la ripreSa economica5


Fondi (in miliardi di euro) stanziati dalle economie mondiali per gli investimenti ecocompatibili come parte delle misure per la ripresa economica.

canada 2009/13 2.6

regno unito 2009/12 2.1 Francia 2009/10 7.1

giappone 2009 12.4

priorit europee per gli appalti verdi3


In Europa, stato raccomandato dalla Commissione Europea un certo numero di settori prioritari per gli appalti verdi3:

edilizia

energia

veStiti, Uniformi e altri prodotti teSSili


uSa 2009/19 112.3 Spagna 2009 0.8 cina 2009/10 221.3

prodotti per la pUlizia e Servizi conneSSi

Servizi di riStorazione e catering

carta e Servizi di Stampa

attrezzatUre Settore Sanitario


unione europea 2009/10 22.8 altri Stati dell'ue 2009 6.2

mobilia
1. Green-7: Austria, Danimarca, Finlandia, Germania, Olanda, Svezia e GB

traSporti e Servizi conneSSi


2. Tagliare le emissioni dei governi centrali del 10% in dodici mesi; decc.gov. uk/en/content/cms/news/ pn10_059/pn10_059.aspx

macchinari per Ufficio e compUter


3. Public procurement for a better environment, COM (2008) 400/2

totale 2009/19 435.9

italia 2009 1.3 germania 2009/10 13.8

auStralia 2009/12 2.5 corea del Sud 2009 30.7

4. ecolabelindex.com

5. A Climate for recovery: The colour of stimulus goes green, HBSC Global Research (2009)

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appalti pubblici verdi

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inteRViSta COn

John Conway
mr. Conway, potrebbe spiegarci quale significato rivestano oggi gli appalti pubblici verdi in gran Bretagna? In GB appalto pubblico verde significa conseguire un effettivo abbattimento dei costi mediante l'appalto di merci e servizi che riducano l'impatto ambientale delle attivit governative. Perci i costi sono valutati tenendo conto dell'intero ciclo di vita, senza dimenticare il costo reale di produzione, fornitura, impiego e smaltimento di un prodotto o di un servizio. La nostra opinione che, opportunamente attuati, gli appalti pubblici verdi sostengano una crescita economica equa e sostenibile e lo sviluppo di un'economia ecocompatibile. I Government Buying Standards (GBS)6 rappresentano un importante meccanismo a sostegno degli appalti verdi nel Regno Unito. Essi sono correlati ai criteri dell'iniziativa dell'UE Appalti Pubblici Verdi (GPP). Oggi i GBS stabiliscono le caratteristiche di sostenibilit che devono possedere gli appalti attinenti a circa 60 tipi di merci e servizi. Le caratteristiche sono designate in base all'impatto ambientale di un prodotto o di un servizio lungo l'intero arco del suo ciclo di vita. Possono autorizzare appalti innovativi che sostengano 6. defra.gov.uk/sustainable/ government/advice/public/ buying/index.htm 7. defra.gov.uk/corporate/ about/how/procurement/ policy.htm

Consigliere politico

Department for Environment, Food and Rural Affairs (DEFRA), Regno Unito

John Conway impegnato nello sviluppo di standard di sostenibilit per una gamma di prodotti prioritari acquistati dal settore pubblico, compresi i trasporti e l'ICT. Ha altres il compito di promuovere l'accettazione e lo sviluppo degli standard nel settore pubblico.

lo sviluppo di un'economia verde sia sul mercato propriamente detto che nel settore pubblico. Consentono inoltre risparmi sui costi a lungo termine. Buoni esempi in questo senso sono i GBS per mobili e articoli d'arredamento che si stima consentano un risparmio netto complessivo di 40 milioni grazie a un maggior ricorso ai metodi di riciclo e reimpiego; e i GBS in materia di trasporti, che sono stimati consentire un risparmio netto complessivo di pi di 7 milioni grazie all'uso di veicoli pi efficienti. Qualsiasi societ in grado di soddisfare i requisiti dei GBS autorizzata a presentare domanda per ottenere un contratto. Sempre pi stiamo constatando come gli appalti pubblici verdi possano andare al di l dei requisiti per l'ottenimento del contratto e, stabilendo rapporti attivi con i fornitori, conseguire ulteriori benefici ambientali lungo l'intera catena di approvvigionamento. I dati iniziali indicano che pi del 70% delle emissioni di anidride carbonica dovute ad attivit governative sono da addebitare alla catena di approvvigionamento. Quali opportunit le vostre politiche in materia di appalti verdi schiudono alle Pmi europee? L'offerta di soluzioni verdi alle pubbliche autorit del Regno Unito pu tradursi in un vantaggio in termini di competitivit? La coalizione governativa ha raccomandato a tutti i ministeri di pubblicare una serie di iniziative specifiche mirate ad affidare il 25% delle aggiudicazioni a PMI. I GBS sono stabiliti mediante un consolidato sistema che prevede consultazioni con fornitori di PMI, e i giudizi sull'impatto dei criteri proposti hanno una sezione specifica volta a valutarne l'effetto sulle PMI. La scommessa-chiave adesso di integrare gli appalti per PMI nel flusso normale di appalti del settore pubblico, in modo da aumentare le loro opportunit commerciali e consentire al settore

pubblico di beneficiare del loro spirito innovativo e della loro flessibilit. Questo richiede che le procedure di concessione siano trasparenti, che le stesse siano rese il pi semplici possibile, e che un approccio strategico agli appalti consenta alle PMI di ottenere un trattamento equo anche nelle vesti di subappaltatori. Le gare d'appalto nel Regno Unito sono bandite anche al di fuori del territorio nazionale in modo da attrarre offerte da una gamma il pi possibile diversificata di fornitori. Le iniziative intraprese per facilitare un maggior numero di opportunit per le PMI comprendono la Dichiarazione di Policy per gli Appalti Sostenibili della Defra, che promuove le opportunit commerciali a beneficio delle PMI lungo tutta la catena di approvvigionamento7, e iniziative tese ad ottenere una maggiore standardizzazione dei contratti. Concorrono a tale sforzo: 1. Questionari di pre-selezione congegnati in modo da garantire che nell'aggiudicazione dell'appalto siano considerate non soltanto le esperienze nel settore pubblico, ma anche altre, se significative. 2. La pubblicazione elettronica delle gare d'appalto. Mediante il notiziario OJEU (la gazzetta ufficiale dell'UE) sull'indizione di gare d'appalto per segnalare opportunit consone alle caratteristiche delle PMI. 3. Una pi ampia pubblicizzazione delle gare d'appalto imminenti, per es. attraverso il nuovo portale per gli appalti elettronici della Defra, Supply2Gov (ora Business Link Contract Finder), CompeteFor.8 4. L'incoraggiamento, rivolto ai capicommessa, ad aprire la loro catena di approvvigionamento alle PMI. 5. L'ncoraggiamento ai capicommessa a pubblicare opportunit di subappalto su siti web quali ad es. Compete For, che si indirizzano in particolare alle PMI. 6. Un pi ampio utilizzo di capitolati d'appalto basati sul conseguimento di risultati in modo da favorire l'innovazione - questo un settore nel quale le PMI tendono ad avere un vantaggio. 7. Il tentativo di garantire alle PMI e alle altre ditte che operano nelle vesti di subappaltatori di essere pagate sollecitamente. nelle agenzie del Regno Unito consolidata la tendenza a indire appalti verdi; ci sono altri mercati internazionali che seguono le stesse norme? In linea con gli altri Stati membri, il Regno Unito ha aderito all'obiettivo spontaneo che si prefiggeva di rendere ecocompatibile entro il 2010 il 50% di tutti gli appalti pubblici. Questo corrisponde a un'adesione ai criteri essenziali dell'UE in materia di appalti pubblici verdi. La maggior parte del settore pubblico nel Regno Unito non legato agli impegni del governo centrale sugli appalti sostenibili. Tuttavia i benefici ambientali e il risparmio sui costi offerti dai GBS sono tali da indurre molti enti a ricorrervi. Defra coordina un approccio nazionale agli appalti pubblici sostenibili organizzando corsi di formazione a beneficio di quegli enti, non esclusi le autorit locali e il Sistema Sanitario Nazionale, che abbiano un interesse o svolgano un ruolo negli appalti sostenibili. 8. defra.gov.uk/corporate/
about/how/procurement/tenders.htm

Come si regola la vostra agenzia nei confronti di offerte non sollecitate provenienti da aziende che propongano soluzioni innovative o addirittura pionieristiche che potrebbero avere un forte impatto ambientale? a chi pu rivolgersi un'azienda per presentare le sue proposte? I dati relativi a queste societ vengono raccolti in un database per l'innovazione. Questi sono attualmente elaborati in modo da essere resi disponibili on line a tutte le autorit pubbliche del Regno Unito. Possono essere altres usati per promuovere lo sviluppo di GBS pi impegnativi in futuro. Auspichiamo che una PMI che abbia un servizio innovativo da proporre cominci col contattare i potenziali committenti all'interno dell'ente con il quale sperano di stipulare un contratto. Inoltre, le PMI potrebbero sfruttare le opportunit offerte ai fornitori dagli enti acquirenti, quale ad es. Buying Solutions.

La scommessa-chiave di accrescere le opportunit commerciali per le Pmi e consentire al settore pubblico di beneficiare del loro spirito innovativo e della loro flessibilit.
molte Pmi sono alla ricerca del mercato ideale per le loro soluzioni ecocompatibili. Si sentirebbe di indirizzarle verso il mercato britannico? Il Gabinetto del Primo Ministro ha varato un pacchetto di misure volte a garantire che le PMI si trovino in una posizione favorevole per competere nelle gare d'appalto. Le misure-cardine comprendono il lancio di un database per l'individuazione delle gare d'appalto, destinato a diventare il luogo dove effettuare ricerche di opportunit nel settore pubblico per un valore superiore alle 10.000. Questo tipo di approccio integrato da metodi di appalto innovativi di pi vecchia data che vanno al di l dei GBS, come per es. la Small Business Research Initiative. Questo stimola le competizioni aperte a sviluppare soluzioni innovative a problemi che attengono alla sfera della policy e delle aggiudicazioni d'appalto9 e a formule come quella del Forward Commitment Procurement (appalto con impegno futuro), che persegue esiti analoghi ma per mezzo di un dialogo a lungo termine con i potenziali fornitori.10 Defra ha messo a punto un programma che, fra le altre cose, organizza incontri con i fornitori durante i quali alle PMI si offre l'opportunit di interagire con il personale competente per i pubblici appalti11. 10. bis.gov.uk/policies/innovation/procurement/forwardcommitment

9. innovateuk.org/deliveringinnovation/small businessresearchinitiative.ashx

11. defra.gov.uk/corporate/
about/how/procurement/activities.htm

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OPPORtUnit
nel prossimo futuro, il cinquanta per cento di tutti gli appalti pubblici sar sottoposto a vincoli di ecocompatibilit, trasformando l'appalto verde in una realt per quasi tutti i tipi di prodotti e di servizi. i fornitori con un approccio che tenga conto del ciclo di vita e integri considerazioni ecologiche in tutti gli aspetti delle soluzioni proposte non solo si dimostreranno vincenti, ma si imporranno anche come aziende all'avanguardia.
tendenZe convergenti nella creScita di criteri di ecocompatibilita'12
Numero di biciclette pubbliche a noleggio Numero di citt con servizi di biciclette pubbliche a noleggio Numero di divulgazioni dei dati sulle emissione di anidride carbonica delle imprese Numero di titolari di marchi di qualit ecologica UE Numero di marchi di qualit ecologica

Si stima che, nel breve termine, gli appalti verdi possano interessare almeno il 50% dell'intera spesa per gli appalti pubblici, corrispondente a una cifra annuale pari a 3.200 miliardi di euro nell'economia mondiale o a 1.250 miliardi nella sola UE. Si tratta di somme enormi, pari a circa il 7,5% del PIL mondiale. Ne consegue che non pi possibile considerare il progetto e lo sviluppo di servizi e prodotti sempre pi vincolati a criteri di ecocompatibilit come un aspetto opzionale nel quadro dei pubblici appalti: si tratta piuttosto di un punto-cardine irrinunciabile, per cui tutti i soggetti interessati, sia vecchi che tradizionali, si impegnano attivamente nella promozione di nuove soluzioni. Aspetto non meno rilevante la tendenza per cui la valutazione di prodotti e servizi dal punto di vista della ecocompatibilit (e di altri criteri di sostenibilit) si combina con i pi recenti sviluppi della tecnologia e con modelli commerciali che creano mercati e tipologie di servizi interamente nuovi. Uno sviluppo fra i pi evidenti da identificarsi nella rapida crescita di sistemi di biciclette pubbliche nel mondo, settore che per 40 anni era rimasto praticamente fermo, e che nel 2005 ha conosciuto nuovi stimoli dettati dallo sviluppo delle tecnologie RFID (identificazione a radiofrequenza) e di telefonia mobile, e che ha portato a una reintroduzione su vasta scala di un mezzo di trasporto ecologico in pi di 200 citt del mondo,

con centinaia di milioni di biciclette prodotte ogni anno. Questo modello si sta sempre pi estendendo anche ad automobili e motocicli, plasmando un'industria interamente nuova, basata sul noleggio di mezzi di trasporto e stili di vita sani e sostenibili. Analogamente, lo sviluppo di veicoli elettrici, illuminazione a LED e scorte di energia rinnovabile grazie a centrali elettriche e aziende di servizi frammentate piuttosto che centralizzate, apre la strada a nuovi modelli commerciali e di servizi. Tale sviluppo pu avere anche l'effetto di trasformare i settori convenzionali dell'industria che dipendono dagli appalti pubblici.

PRODOtti integRati e imPatti SULL'inteRO CiCLO Di Vita


Nella sua Iniziativa Ciclo di Vita, il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente sottolinea le svariate prassi a cui le imprese possono attenersi per trarre vantaggio dalla gestione del ciclo di vita, quali ad es. gli approcci (eco-)progettuali, le analisi del ciclo di vita (LCA), i costi del ciclo di vita (LCC), le etichettature ecologiche ed energetiche, le dichiarazioni sull'impatto ambientale dei prodotti, le analisi ecologiche e sull'impronta carbonica, gli indicatori di rendimento ambientale e le valutazioni sulla sostenibilit sociale oltre allo sviluppo di capacit essenziali per una loro effettiva attuazione13.

4000 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0

ciclo teleFonia mobile14

1. prodUzione

3. vettori/ 2. vendita vendita al 5. Servizio tecnico all'ingroSSo dettaglio 4. conSUmatori e riparazioni


7.1 batteria 7.2 microtelefono 7.3 acceSSori 7.4 diScarica

6. raccolta per riciclaggio

1960

1970

1980
of provision and future, De Maio, Paul, USF Journal of Public Transportation (2009); Ecolabel.eu; Carbon Disclosure Project;

1990

2000

2010

12. Free city bike schemes, Sren B. Jensen, City of Copenhagen (2000);Bikesharing: history, impacts, models

Peter Midgley, gTkP; ecolabelindex.com

13, 14. Life-Cycle Management: How business uses it to decrease footprint, create opportunities and make value chains more

sustainable, UNEP/SETAC (2009)

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L'eStenSiOne Dei Limiti Di tRattamentO DeLL'aRia SeCOnDO CRiteRi eCOCOmPatiBiLi

Hyresbostder applic il modello, raramente usato, della Procedura Negoziata15 per due ragioni. In primo luogo, il progetto implicava rischi tecnici che era impossibile valutare preventivamente. Secondariamente, sul mercato non era disponibile nessuna soluzione tecnica. In terzo luogo, il cliente voleva essere certo di poter dialogare approfonditamente con i vari offerenti prima di prendere qualsiasi decisione, senza infrangere la normativa vincolante in materia di appalti pubblici. Per stabilire gli obiettivi in termini di prestazioni, il cliente mise a punto una tabella di performance energetica (denominata BEST), che avrebbe funto da base comune per tutti i partecipanti alla gara. Mentre la prima parte dell'offerta focalizzava l'attenzione sull'isolamento degli edifici, nel trattamento dell'aria ad elevata efficienza fu identificato gi in fase avanzata un prerequisito irrinunciabile per ottenere i rendimenti energetici indicati nelle tabelle BEST. Poich IV Produkt aveva realizzato fin dal 1991 tutta la sua linea di prodotti di trattamento dell'aria con particolare attenzione ai Costi del Ciclo di Vita (LCC), l'azienda aveva buone chances di realizzare il miglioramento richiesto. Quasi tutte le imprese edilizie partecipanti all'appalto contattarono IV Produkt AB fin dalle prime fasi del progetto per ottenere la sua collaborazione. Nella selezione finale degli appaltatori scelti da Hyrsebostder, le idee progettuali di IV Produkt erano parte integrante della concezione vincente. Nella pianificazione dettagliata del progetto, IV Produkt ag in qualit di azienda esperta in unit di trattamento d'aria ad elevato rendimento energetico, andando al di l del suo ruolo convenzionale di fornitore. Personale esperto in R&S venne coinvolto nello sviluppo della soluzione finale, conformemente alle rigorose esigenze energetiche del progetto.

Hyresbostder ha ripetutamente sottolineato che questo progetto doveva contribuire allo sviluppo di un nuovo approccio, maggiormente basato sugli incentivi e la condivisione di rischi e profitti, avvalendosi delle nuove tecnologie derivanti dalle precedenti esperienze di progettipilota su piccola scala, ed estrapolandole in un progetto dimostrativo su scala pi ampia inteso a introdurre nuovi standard industriali. IV Produkt AB considera che questo risultato sia stato conseguito anche da un punto di vista aziendale e commerciale.

CReSCita miSURaBiLe DeLLe azienDe eCOCOmPatiBiLi


Nella sua qualit di leader del mercato nel settore dell'efficienza energetica, IV Produkt aveva compreso che le esigenze poste dal progetto avrebbero costituito un esempio destinato ad essere seguito da altri. Questo convincimento si rivel giusto, e il progetto ottenne infatti riconoscimenti nell'intera Europa, stimolando molte visite di studio internazionali. Sviluppando il progetto, IV Produkt ha contestualmente perfezionato le sue soluzioni in materia di protezione dal gelo, circostanza che si ripercossa molto favorevolmente sul piano dei profitti. D'altra parte l'azienda non ha pedissequamente replicato le soluzioni messe a punto per Hyresbostder, e IV Produkt AB stata in grado di vendere parecchie soluzioni analoghe, mentre svariati partner europei di IV Produkt per l'esportazione sfruttano ancora questo progetto come efficace vetrina di prestigio. Infine, la compagnia si guadagnata la reputazione di "rendere possibile un progetto", imponendo un'immagine positiva come societ partner.

Quando Hyresbostder, una compagnia immobiliare pubblica di Vxj, pianific di costruire due case ad energia passiva, un punto nodale del progetto era costituito dalle unit di trattamento d'aria. Criterio vincolante per le unit di trattamento d'aria era la presenza di uno scambiatore di calore con una velocit di trasmissione termica dell'85%, rispetto al convenzionale 65%. Al momento in cui fu indetta la gara d'appalto, sul mercato non era disponibile nessuna unit di trattamento d'aria con i requisiti indicati. IV Produkt AB, un'impresa svedese di medie dimensioni che produce unit di trattamento d'aria, realizz nel quadro di questo progetto un nuovo prodotto in grado di soddisfare le elevate prestazioni richieste e che fece progredire significativamente lo stato dell'arte nel settore. Per IV Produkt AB, l'appalto in questione era non meno stiimolante che interessante, dal momento che Hyresbostder e i suoi proprietari, l'amministrazione comunale di Vxj, decisero di seguire una procedura d'appalto e un modello di sviluppo progettuale del tutto nuovi, se confrontati alle prassi in vigore fino ad allora.

iV Produkt aB ha collaborato con un'amministrazione comunale nel conseguimento di ambiziosi obiettivi energetici per case a energia passiva. i rigorosi criteri di rendimento di una procedura d'appalto negoziata hanno offerto all'azienda l'opportunit di dimostrare la sua capacit di innovazione nel campo del trattamento dell'aria e di aprirsi ai mercati internazionali.

1 2 3 4 5 6 7 8 9
procedura negoZiata

hyreSboStder biSogno d'identita' di StabiliSce i criteri hyreSboStder beSt

Unita' di trattamento dell'aria non SUl lanciata procedUra mercato negoziata

miglioramento del iv prodUkt SoStiene la il capitolato d'appalto portafoglio prima faSe della gara integra il progetto di fornitUra prodotto il progetto Si riSolve + leaderShip di d'appalto iv prodUkt + eXpertiSe in Un SUcceSSo mercato
l'aggiudicazione di appalti di lavori pubblici, appalti di fornitura pubblica e appalti di servizi pubblici.

15. Direttiva 2004/18/EC del Parlamento Europeo e del Consiglio del 31 marzo 2004 sul coordinamento delle procedure per

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SPeRimentaziOne: VaLUtaziOne Dei SiStemi Di geStiOne inteLLigente Dei RiFiUti


Urbiotica un'azienda tecnologica la cui filosofia si basa sulla convinzione che le citt possano essere gestite in modo pi efficiente mediante l'uso di tecnologia e informazioni in tempo reale. Urbiotica produce sensori specificamente progettati in base alle necessit delle citt di raccogliere informazioni in tempo reale su parametri come ad es. la mobilit, al fine di migliorare in modo significativo l'efficienza e la qualit dei servizi urbani. La gestione dei rifiuti costa alle citt circa il 20% della loro spesa complessiva. Uno dei principali fattori di inefficienza dato dalla raccolta dei contenitori, un processo che non potrebbe che giovarsi di informazioni in tempo reale sul loro effettivo riempimento, che consentirebbero di ottimizzare i percorsi di raccolta, risparmiare risorse e migliorare il servizio nel suo complesso. Nel 2009 Urbiotica ha lanciato il suo sistema di gestione dei rifiuti tramite sensori.

Nel 2011, Urbiotica ha siglato un memorandum d'intesa con la Citt di Barcellona per sperimentare in loco e valutare la soluzione proposta. L'accordo consta dei seguenti termini:

Urbiotica metter a punto un'installazione sperimentale dei suoi sensori per la gestione dei rifiuti in cooperazione con le agenzie coinvolte. Urbiotica effettuer l'esperimento a proprie spese; non avr luogo alcuna transazione finanziaria. La Citt di Barcellona fornir sostegno esecutivo all'attuazione dell'esperimento, e garantir una valutazione dettagliata del sistema e del suo impatto. La Citt di Barcellona pubblicizzer l'esperimento, i suoi risultati e l'impatto registrato. L'esperimento avr durata semestrale.

La gestione dei rifiuti costituisce il venti per cento della spesa municipale. Urbiotica ha applicato le pi recenti tecnologie sui sensori per raccogliere, e vincere, la sfida lanciata da Barcellona, che richiedeva soluzioni urbane, sostenendo un esperimento della durata di sei mesi, primo passo verso l'aggiudicazione dell'appalto.
La Citt di Barcellona ha introdotto 22@ Urban Lab, che mette le aziende innovative in grado di sperimentare le loro soluzioni in collaborazione con le rispettive agenzie cittadine, in questo caso l'Agenzia per la Gestione dei Rifiuti. Lo scopo di Urban Lab di a) aiutare le aziende nello sviluppo delle loro soluzioni, b) offrire l'opportunit di un dialogo pre-appalto e di una fase di sperimentazione per valutare le soluzioni innovative, c) consentire alle imprese di presentare soluzioni non richieste, e d) garantire la massima trasparenza nel processo di aggiudicazione. Nel 2009, 22@ Urban Lab ha unito le proprie forze con quelle di altre otto grandi citt per lanciare un appello globale a trovare soluzioni (Living Labs Global Award) che potessero aiutare la citt a selezionare l'azienda a cui offrire l'opportunit di una sperimentazione. Un comitato internazionale di esperti della citt ha valutato le 150 proposte pervenute da 38 Paesi, proclamando vincitrice la Soluzione per la Gestione Intelligente dei Rifiuti Urbani di Urbiotica.

L'eSPReSSiOne Di Una neCeSSit, L'inVitO a PReSentaRe PROPOSte Di SOLUziOne, La SPeRimentaziOne, La VaLUtaziOne e L'aggiUDiCaziOne
Urbiotica ha beneficiato dell'approccio innovativo della citt di Barcellona, che attraverso una pubblicazione ha invitato le aziende a presentare proposte di soluzione. Questo modo di operare offre alle aziende un canale importante e ben strutturato per presentare proattivamente le proprie soluzioni, e contribuisce ad influenzare le future procedure d'appalto. Pu essere stimato che per una compagnia come Urbiotica la presentazione di una propria proposta di soluzione a una citt comporterebbe un costo non trascurabile, aggirantesi intorno agli 8.000 euro. La procedura offerta dalla citt di Barcellona ha ridotto questo costo a circa 250 Euro, corrispondente al tempo investito per presentare la soluzione raccogliendo l'invito alla sperimentazione di 22@ Urban Lab. Questa procedura ha liberato quindi le risorse che possono consentire ad un potenziale acquirente di valutare la soluzione dopo una sperimentazione su ampia scala. Inoltre Urbiotica, prescelta da una delle citt pi importanti del mondo, ha ottenuto riconoscimento internazionale in quanto fornitore di soluzioni, fatto che ha contribuito significativamente alla credibilit di una piccola azienda in fase di avviamento come la sua.

Sviluppo dell'idea di SperimentaZione della geStione dei riFiuti

1. 2. 3. 4.
2009 Urbiotica inventa il SiStema di geStione intelligente dei rifiUti 2009 22@ Urban lab invita a raccogliere la Sfida aUtomazione dei Servizi Urbani 2010 150 propoSte di SolUzione provenienti da 30 paeSi Sono valUtate dalla citt di barcellona

2011 accordo per la Sperimentazione barcellona, 22@ Urban lab

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i Vantaggi DeRiVanti DaL RiSPaRmiO Di eneRgia aL teatRO naziOnaLe Di PRaga


eneSa ha vinto il contratto d'investimento per migliorare la qualit degli impianti presso il teatro nazionale, recuperando utili sugli investimenti attraverso la condivisione dei risparmi sui costi energetici lungo un periodo di dieci anni.

e i sistemi di controllo energetico. Pannelli fotovoltaici sono stati installati sui tetti di due degli edifici e integrati al sistema energetico del teatro.

Un VantaggiO geneRaLe in teRmini Di eFFiCienza


Gi nel primo anno, i risparmi di energia sono stati pari a 230.000 euro, corrispondenti a circa un terzo degli investimenti relativi alla Fase 1, che ammontavano a 920.000 euro. Questa elevata incidenza probabilmente destinata a crescere con gli investimenti della Fase 2, pari a 260.000 euro, per l'installazione di ulteriori pannelli fotovoltaici. Ulteriori, significative potenzialit sono state individuate nell'uso delle nuove tecnologie per perfezionare gli impianti, migliorando la funzionalit dell'edificio e riducendo ulteriormente il consumo di energia e i costi operativi, circostanza che consentir ad ENESA di rientrare dall'investimento. Dal momento che ENESA sta rifinanziando gli investimenti con la percentuale sui costi risparmiati, evidente come questo modello commerciale possa sia offrire un beneficio ambientale e in termini di risparmio dei costi al teatro, che generare un

margine di profitto per ENESA. La figura di cui sotto illustra un calcolo approssimativo che indica come quando l'investimento sia distribuito, come costo annuale, uniformemente su 10 anni, possa venir conseguito un risparmio sui costi di circa 237.000 euro (in confronto ai 118.000 dell'investimento), parte dei quali la percentuale riconosciuta ad ENESA. Prevedere un riconoscimento sulla base dei costi risparmiati rappresenta un indubbio incentivo al miglioramento delle prestazioni durante l'intera durata del contratto. La formula del contratto, che prevede riconoscimenti in base al rendimento energetico ottenuto, ha consentito ai committenti di offrire un'opportunit alla finanza privata nel miglioramento del teatro, concedendo nel contempo all'appaltatore sufficiente flessibilit per modulare le priorit d'investimento rispetto ai risultati attesi. Come dimostra il caso qui esaminato, l'appaltatore ha potuto rientrare dall'investimento gi in una fase iniziale del progetto, quindi con la possibilit di concentrarsi su ulteriori miglioramenti nel rendimento, che si sarebbero tradotti in premi previsti dal contratto, da attuarsi nel restante periodo contrattuale. Questo modello di appalti per l'energia incentrato sul miglioramento delle attrezzature, del quale sono considerati antesignani USA, Giappone, Germania e Austria, emerse negli anni 70', per imporsi poi come modello industriale a livello mondiale.

i vantaggi energetici compleSSivi


Prima Garanzia ENESA

gaS

acQua potabile

energia Solare

inveStimento

L'ultimo rinnovamento dei quattro edifici del Teatro Nazionale Ceco, costruito nel XIX secolo, aveva avuto luogo negli anni '80. Nel 2005, il teatro aveva avviato il suo programma di miglioramento dell'efficienza energetica e bandito una gara d'appalto per servizi energetici a lungo termine, vinta nel 2006 da ENESA, un'azienda di servizi energetici a conduzione privata. Principi di rendimento energetico16 informano il contratto decennale, che rappresenta una svolta, includendo ogni servizio progettuale, ingegneristico, di controllo e commerciale. La copertura finanziaria costituisce parte essenziale dell'accordo, che garantisce che i costi dell'intero progetto (investimento iniziale, costo finanziario e compensi per i servizi) saranno pagati grazie ai risparmi ottenuti nel rispetto dei termini contrattuali. I risparmi sono verificati su base mensile e accertati in conformit alle procedure sancite dal contratto. I miglioramenti sono stati attuati in modo graduale. Essi comprendono la modernizzazione degli impianti di riscaldamento, aria condizionata, ventilazione, illuminazione 16.Introduction to Energy Performance Contracting, U.S. Environmental Protection Agency and Energy Star Buildings (2007)

volume riSparmio energetico coSti riduZione nei coSti


-190.789 euro -38.119 euro -8.417 euro +118.000 euro -4.426.674 KWH/Y -29.323 m3/Y +18.500 KWH/Y 0,00 euro

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gaRa D'aPPaLtO PeR La geStiOne Dei SeRVizi Di hOteL eCOCOmPatiBiLi inDetta Dai gOVeRni nORDiCi
i governi di cinque Paesi nordici stanno sviluppando congiuntamente uno standard per gare d'appalto per la gestione dei servizi alberghieri messo a punto per fornire al mercato indicazioni pi chiare e imporsi come modello dei criteri da adottare in tutta europa.
La regione nordica comprende Islanda, Norvegia, Finlandia, Svezia e Danimarca, e ha una lunga tradizione di stretta collaborazione politica, normativa e di sviluppo dei mercati. Il Piano di Azione Ambientale 200912 delinea le misurechiave che aiuteranno la regione a conseguire i suoi obiettivi di sostenibilit, rivolgendo particolare attenzione al ruolo degli appalti pubblici verdi17. E' stato messo a punto un programma basato sui piani di azione nazionali in vigore in ciascun Paese nordico, volto a definire gli aspetti ecocompatibili degli appalti pubblici e a stabilire l'adozione di criteri comuni. Questi sono stati poi presentati all'UE con la raccomandazione che fossero adottati dai 27 Stati membri. Per le aziende che forniscono servizi ai governi nordici, questo significa che l'adozione degli elevati standard di conformit, che presto saranno probabilmente estesi all'intera UE, potrebbe schiudere nuovi mercati. L'industria alberghiera in Europa copre un miliardo di pernottamenti ad un costo medio di 100 euro per stanza a notte. Promuovere una riduzione dell'impatto ambientale dell'industria alberghiera attraverso gli appalti pubblici perci considerato una priorit assoluta. Il settore turistico rappresenta gi il 37% delle licenze Ecolabel dell'UE con 392 hotel certificati, e 252 hotel certificati dal distinto Ecolabel Nordico18. Con 44 ecolabel turistici19 complessivi secondo l'Indice Ecolabel, chiaro che gli albergatori debbano prestare attenzione nella scelta dei partner per l'ottenimento della certificazione. imPattO Impatto del cambiamento climatico dovuto all'uso di energia
miSURe CORRettiVe Diminuire l'uso di energia a fini di riscaldamento ed elettrici, favorire le fonti di energia rinnovabile, promuovere l'informazione e l'educazione ambientale mediante un sistema di gestione ambientale. Riduzione e migliori raccolta differenziata/riciclaggio/ compostaggio dei rifiuti alimentari

a QUaLi CRiteRi DeBBOnO atteneRSi gLi aLBeRgatORi PeR VinCeRe aPPaLti nei PaeSi nORDiCi?
Dati i diversi standard e requisiti sanciti dagli organismi di certificazione, i governi nordici si sono proposti di stabilire aspettative comuni nel settore degli appalti per servizi alberghieri. Basandosi sui diversi criteri promossi dalle direttive nazionali sugli appalti nel settore alberghiero, sugli ecolabel nordico ed europeo e sui piani d'azione per appalti verdi, nel 2009 il Consiglio dei Ministri Nordico ha presentato una serie comune di criteri sugli appalti pubblici per i servizi alberghieri. La materia oggetto dell'appalto dovrebbe essere Servizi alberghieri ecocompatibili, e definire i seguenti criteri: tiPO Criteri fondamentali CRiteRi

COnFROntO FRa i PRezzi DegLi hOteL eCOLaBeL


eCOLaBeL nORDiCO Tassa di deposito
2.000 EURO

eCOLaBeL Ue
2-660 EURO

ViaBOnO (geRmania)
3-950 EURO

Tassa annuale 1.4006.500


EURO

750 EURO

10 EURO / stanza

PUnti
1

L'illuminazione controllata in base alla richiesta in > 80 % delle stanze Ecolabel UE aggiuntivo: >80% lampadine a basso consumo Distributori di sapone e di shampoo installati in > 90 % delle stanze Gli ospiti hanno la possibilit di riciclare i rifiuti nella propria stanza in almeno tre frazioni, che vengono raccolte e trattate di conseguenza L'albergo ottempera ai criteri ecolabel UE per i servizi di ricezione turistica o ai criteri ecolabel nordici per gli hotel

1 1

Cambiamento climatico dovuto alle emissioni di metano da rifiuti alimentari conferiti alle discariche

Specifiche tecniche

> 22 % (il 50% Ecolabel UE) dell'elettricit proviene da fonti di energia rinnovabile, cos come definito nella Direttiva 2001/77/EC Flusso d'acqua in uscita da rubinetti e docce (esclusi i rubinetti dei bagni) < 12 l/m (Ecolabel UE 9 l/m) Tutta l'acqua di scarico viene trattata. I rifiuti potenzialmente nocivi devono essere raccolti e trattati separatamente, come sancito dalla Risoluzione della Commissione 2000/532/EC del 3 maggio 2000. I rifiuti vengono riciclati in base a categorie che possano essere trattate separatamente dagli impianti locali di gestione dei rifiuti. Dimostrare la capacit di effettuare il servizio in modo ecocompatibile e fornire la prova che il personale regolarmente istruito.

Carenza di fonti di energia non Diminuire l'uso di energia a fini di riscaldamento ed elettrici, rinnovabili
favorire le fonti di energia rinnovabile, promuovere l'informazione e l'educazione ambientale mediante un sistema di gestione ambientale.

Carenza di risorse non rinnovabili e di responsabilit ambientale rispetto alla produzione di risorse sia rinnovabili che non

Riduzione della quantit di rifiuti, migliore raccolta differenziata e riciclaggio dei rifiuti, promozione di informazione e educazione ambientale attraverso il sistema di gestione ambientale.

Condizioni contrattuali Inquinamento delle acque di scolo, delle acque freatiche e del terreno 19. ecolabelindex.com
Corretto trattamento delle acque di scarico e raccolta differenziata delle frazioni di rifiuti nocive.

Entro due anni il fornitore deve dimostrare che si adoperato ad aumentare il rendimento energetico e a diminuire l'impatto del cambiamento climatico.

17. Piano d'Azione Ambientale 2009-2012. ANP 2008:736, Consiglio Nordico dei Ministri, Copenhagen

18. nordic-ecolabel.org

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BaRCeLLOna aCQUiSta teCnOLOgia SateLLitaRe Di PUnta PeR mOnitORaRe La QUaLit DeLLe aCQUe

Starlab, una piccola, giovane azienda di alta tecnologia con sede a Barcellona, ha avuto l'idea di sviluppare una soluzione per monitorare la qualit delle acque costiere usando dati satellitari. Nel quadro di un programma di ricerche per il monitoraggio delle acque costiere finanziato dall'Agenzia Spaziale Europea20, la squadra di scienziati business-oriented ha sottoposto all'attenzione del Consiglio della Citt di Barcellona una proposta per monitorare la contaminazione e la qualit delle acque con un metodo rivoluzionario. Starlab una societ di R&S specializzata nell'osservazione della Terra, che mira a sviluppare nuovi metodi alternativi di telerilevamento. Starlab fornisce servizi basati su dati satellitari ed in grado di offrire ai suoi clienti soluzioni personalizzate. La soluzione di Starlab fornisce un servizio on line che presenta indicatori sulla qualit delle acque costiere basati su dati satellitari. In qualsiasi momento, per 24 ore al giorno e sette giorni alla settimana, sono accessibili agli esperti della citt e all'opinione pubblica gli ultimi dati, aggiornati ora per ora. I dati sono visualizzati sotto forma di mappe che offrono informazioni qualitative secondo i parametri ambientali previsti. Il servizio comprende un sistema d'allarme per avvertire della presenza di potenziali pericoli. Starlab ha proposto alla squadra di gestione ambientale della citt di Barcellona l'adozione di questo sistema di monitoraggio della qualit delle acque costiere. La citt non si era mai servita di servizi basati su immagini satellitari e il team di esperti era curioso di sperimentare questa opportunit. La soluzione poteva consentire grandi risparmi sui costi, se confrontati a quelli da sostenere per le misurazioni in-situ e la manutenzione degli strumenti, oltre a ridurre l'impatto ambientale delle attivit di monitoraggio.

Una volta illustrata la soluzione in maniera sufficientemente particolareggiata, furono necessari ca. quattro mesi per concludere il finanziamento dell'appalto e la fase di personalizzazione. Dall'inizio della sperimentazione, il Consiglio della Citt di Barcellona ha cominciato a ricorrere al servizio di qualit delle acque basato su dati satellitari per monitorare le sue acque costiere nel quadro del suo Programma di Gestione Integrale dell'Area Costiera. Consultando le cartine satellitari, l'opinione pubblica ha ora accesso alle pi aggiornate informazioni sulle condizioni ambientali della costa.

Una aLteRnatiVa VeRSatiLe eD eCOCOmPatiBiLe Che aPRe nUOVi meRCati


Con la sperimentazione di Barcellona, Starlab si dimostrata in grado di immettere sul mercato la ricerca di punta. La procedura d'appalto ha consentito all'azienda di sviluppare e sperimentare sul campo una prima applicazione commerciale della sua soluzione, che ora viene progressivamente immessa, con l'ausilio di programmi di esportazione di tecnologia, sui mercati di citt costiere, segnatamente europee e sudamericane. La soluzione Starlab facilmente esportabile in altre citt dal momento che pu captare immagini satellitari da tutto il mondo. Un processo di personalizzazione, da condurre a stretto contatto col cliente, rimane essenziale per capire le sue esigenze e armonizzarle con la soluzione tecnica: Starlab ha tratto vantaggio dal fatto di aver lavorato sul campo, circostanza che ha permesso all'azienda di perfezionare la soluzione e acquisire informazioni di mercato sul reale valore della soluzione stessa.

telerilevamento delle condiZioni dell'acQua

Starlab ha attratto l'attenzione della Citt di Barcellona con la proposta non sollecitata di sostituire il suo vecchio sistema a sensori per il monitoraggio delle acque costiere con un sistema basato

su dati satellitari che non richiede manutenzione e non ha alcun impatto ambientale. il successo dell'iniziativa ha aperto all'azienda nuovi mercati in altre citt costiere nel mondo.

traSparenza materiale in SoSpenSione


20. MarCoast Consortium gmes-marcoast.info

QUalit dell'acQUa

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RaCCOmanDaziOni
Progettate prodotti e servizi ecocompatibili sia per il governo che per i suoi clienti
Le esigenze dei governi e delle amministrazioni locali crescono: ricorrono a nuovi modelli basati sull'esperienza per offrire ai loro elettori servizi sempre pi personalizzati. In che modo le soluzioni ecocompatibili possono concorrere a migliorare sia l'economicit che la qualit di quelle esperienze, e offrire all'utente finale un servizio sempre pi valido? Per conseguire questo obiettivo, potete far riferimento alle migliori prassi nei rispettivi settori di applicazione, studiare la strategia per offrire il servizio migliore ai vostri clienti, ricorrere a perizie presso i centri di ricerca o alla consulenza di esperti, o avvalervi della collaborazione di societ partner.

individuate i mercati che meglio rispondono ai vostri standard


Il possesso di certificazioni e la capacit di adempiere a un certo numero di standard richiesti in un determinato mercato, vi garantisce un indubbio vantaggio rispetto alla concorrenza. Cominciate valutando il grado di ecocompatibilit dei vostri prodotti lungo l'intera catena di approvvigionamento secondo metodologie comuni e confrontate i risultati con i diversi standard. In un secondo tempo, riesaminate i rischi e i progressi compiuti valutando la possibilit di soddisfare standard sempre pi esigenti, in modo da garantirvi l'ingresso in settori di mercato pi sofisticati.

Perch non essere audaci e inventare un nuovo modello commerciale e di servizi che batta nuove Collaborate con strade e imponga acquirenti pionieristici propri standard? se volete essere certi di essere in vantaggio rispetto alla concorrenza
Valutate se un'innovazione audace che investa sia l'aspetto commerciale che i servizi non possa consentirvi di creare nuovi mercati con propri standard di valutazione, come avvenuto in passato con la pubblicit esterna o il noleggio di biciclette pubbliche. Accertatevi di illustrare compiutamente al potenziale cliente i pregi del prodotto, e di spiegare chiaramente i benefici che ne pu trarre.

Scegliete la vostra strategia ecocompatibile: condurre, seguire o attardarvi


Non tutti possono essere pionieri dei criteri di ecocompatibilit, per quanto essere un precursore possa rappresentare un vantaggio strategico in un ambiente nel quale gli standard cambiano rapidamente e persistono differenze. Di solito, i pionieri che introducono nuovi standard possono spuntare un prezzo massimo, data l'irreperibilit altrove del prodotto. Tuttavia, potete anche decidere di individuare gli antesignani delle nuove tendenze e seguirne da presso le tracce, lasciando che siano loro ad aprire la strada e specializzandovi piuttosto nella fornitura di quei mercati che essi hanno creato. Attardarsi pu risultare una scelta rischiosa, che confida troppo nella vostra capacit di competere al prezzo pi basso per servire clienti rimasti anch'essi indietro nell'attuazione di politiche ecocompatibili.

attenetevi strettamente alle ultime tendenze tecnologiche per aprire una breccia nel vostro segmento di mercato
Le politiche ambientali sono destinate a subire radicali cambiamenti attraverso l'introduzione di nuove tecnologie quali i veicoli elettrici, i prodotti biodegradabili, i sensori o i sistemi di gestione. Seguendo attentamente le tracce di tali sviluppi, potrete proteggere il vostro portafoglio e investire tempestivamente nei necessari adattamenti e collaborazioni in modo da evitare di essere sorpresi da novit impreviste.

Raccogliete informazioni di mercato sui criteri pi comunemente applicati nel vostro settore di Riesaminate competenza attentamente i diversi standard offerti alla luce del quadro delle certificazioni
Individuate i criteri di valutazione pi comuni, attinenti al vostro tipo di prodotto e di servizio, applicati dalle autorit appaltanti, magari inviando questionari, esaminando attentamente le loro politiche e i loro capitolati d'appalto, o ricorrendo ad altri strumenti di raccolta di informazioni sul mercato. Investite nel dialogo con le autorit appaltanti per mettere a punto una comune traiettoria di sviluppo e di valutazione. Fate capire ai vostri clienti quanto siete attenti agli aspetti ambientali e in che direzione vi state muovendo. Concentrando gli sforzi su questo obiettivo, cercate di imporre una vostra immagine di fornitore verde, e di ottenere riconoscimenti pubblici in tal senso. Premi, certificazioni e fama di leadership sono buoni strumenti che possono essere promossi attraverso i media, la comunicazione diretta e le conferenze. Considerate attentamente il quadro delle certificazioni sul mercato, quali ad es. i marchi di qualit ecologica europei, e in che modo potete utilizzarli a vostro vantaggio. Esaminate attentamente se questi certificati abbiano mantenuto la loro validit e in che modo la loro presentazione possa servire a far s che i vostri clienti mantengano inalterata la fiducia in quello che avete da offrire e quali benefici ambientali saranno prodotti.

Individuate i pionieri del vostro mercato, coloro che si attengono ai pi elevati standard e cercate di collaborare con loro oltrepassando i limiti comunemente percepiti. Migliorando, grazie al loro impulso, la qualit dei vostri prodotti, potrete disporre di una valida piattaforma per proporli ad altri clienti che potrebbero voler seguire i loro modelli di valutazione e di modalit di aggiudicazione degli appalti.

AppAlti pubblici SociAlmente reSponSAbili


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intRODUziOne
in un numero crescente di mercati si stanno imponendo direttive volte ad incoraggiare politiche conformi a principi sociali ed etici. Di solito le norme consentono agli acquirenti pubblici di considerare l'impatto sociale delle offerte e di richiedere la prova certificata delle prestazioni, creando interessanti opportunit per i fornitori che soddisfino tali esigenze.
Un numero crescente di governi europei ed extra-europei sta cercando di servirsi degli appalti pubblici per conseguire direttamente obiettivi di politica sociale. Mentre il concetto di responsabilit sociale rientra nella definizione, ampiamente adottata, di sviluppo sostenibile (i cui tre elementi sono: lo sviluppo economico e quello sociale, e la tutela dell'ambiente1), tardive risultano ancora l'innovazione e un'attuazione pi disciplinata di misure di salvaguardia ambientale. Al pari dellegrandi aziende, le autorit appaltanti sono sottoposte a crescenti pressioni affinch agiscano in modo socialmente responsabile, in linea con la preferenza che il consumatore sempre pi accorda a prodotti ecosostenibili quali i prodotti del commercio equo e solidale, l'energia pulita o gli alimenti biologici. Cos, gli scandali che si verificano a monte della catena di approvvigionamento (per es. quello dello sfruttamento del lavoro minorile nelle piantagioni di caff) costituiscono un rischio politico diretto. La crescente pressione esercitata da ONG di massa, mezzi di comunicazione e social network si sta rivelando un elemento decisivo nel monitoraggio delle condizioni di lavoro.

Accordi internazionali multilaterali quali la Dichiarazione dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) su condizioni di lavoro decenti e in materia di diritti sul lavoro, e la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilit2 offrono punti di riferimento e standard di responsabilit sociale precisi. Pi recentemente, la UE ha identificato negli appalti pubblici uno strumento per promuovere l'agenda sociale in Europa. Nella sua indicazione a tener conto di considerazioni sociali negli appalti pubblici3 la UE tratteggia la sua visione del problema e le conseguenti basi legali, poggiando sulle quali le autorit appaltanti e i responsabili delle decisioni politiche dovrebbero adoperarsi pi attivamente per conseguire obiettivi sociali attraverso la spesa pubblica. Si sono svolti accessi dibattiti per stabilire se le direttive in materia di appalti siano compatibili con l'attivismo in settori quali il commercio equo e solidale o il lavoro decente - dal momento che la sostanza di un appalto pubblico ruota da sempre intorno al punto nodale dell'efficacia, in termini di costi, delle offerte presentate. Ma considerato un fatto legale ormai acquisito che le norme consentano appalti socialmente responsabili, sottintendendo che le aziende che aderiscono a standard sociali elevati, a principi di politica integrata relativamente ai prodotti, e a progetti per servizi sensibili al loro impatto sociale, possono partire avvantaggiate in un numero sempre crescente di gare d'appalto che prevedano finalit sociali. 3. Buying Social A guide to taking account of social considerations in public procurement, Commissione Europea (2010)

1. intRODUziOne 2. attUaziOne Linee Di COnDOtta 3. OPPORtUnit 4. anaLiSi Di CaSi SPeCiFiCi 5. RaCCOmanDaziOni


hannO COLLaBORatO: kRISTINA BJURLING, ALBERT FONTANILLES, NINA JURETzkA, IRMA kUUkASJRVI, TORBJORN LAHRIN, CHONG-WEy LIN, ANNA LIPkIN, COLLAN MURRAy 1. Assemblea Generale delle Nazioni Unite (2005). Summit Mondiale, Risoluzione A/60/1 adottata dall'Assemblea Generale il 15 settembre 2005 2. Adottata dall'Assemblea Generale con la risoluzione A/RES/61/106 del 13 dicembre 2006

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obiettivi Sociali
Ciascuno degli obiettivi qui menzionati stabilito nelle direttive, convenzioni o dichiarazioni della UE che si prefiggono di instaurare un quadro di specifiche tutele sociali. Si basano su un elenco di obiettivi, peraltro non esaustivo, pubblicato dalla Commissione Europea4. Vi viene in particolare sottolineata la necessit di un'applicazione di questi principi lungo l'intera catena di approvvigionamento - all'interno o al di fuori dell'economia entro la quale l'appalto si svolge. Questo significa che le aziende potrebbero essere chiamate a dimostrarne il rispetto anche da parte dei subappaltatori e relativi fornitori. I governi possono individuare obiettivi in conformit alle proprie direttive politiche e alle priorit sociali, fenomeno che produce grande variet di applicazioni.

opportUnit d'impiego lavoro decente diritti Sociali e Sindacali integrazione Sociale


4. Buying Social A guide to taking account of social considerations in public procurement, Commissione Europea (2010)

occUpazione giovanile diSoccUpati di lUngo periodo, lavoratori anziani perSone appartenenti a grUppi Svantaggiati perSone con diSabilit

Standard fondamentali del lavoro Salario decente SalUte e SicUrezza SUl lavoro dialogo Sociale tirocinio prevenzione Sociale di baSe riSpetto delle leggi nazionali e dei contratti collettivi principio di parit di trattamento per donne e Uomini SalUte e SicUrezza SUl lavoro lotta ad ogni tipo di diScriminazione pari opportUnit

acceSSibilit e progettazione UniverSale commercio etico diritti Umani SoStegno alle piccole aziende

acceSSo per le perSone con diSabilit a tUtti i prodotti e Servizi

conformit alle caratteriStiche tecniche conformit ai criteri di preStazione reSponSabilit Sociale delle impreSe impegno volontario a favore di valori e Standard Sociali prevenzione degli abUSi in materia di diritti Umani

aziende di propriet di grUppi di minoranza aziende che impiegano perSone appartenenti a grUppi di minoranza cooperative, impreSe Sociali, aSSociazioni Senza Scopo di lUcro impiego di perSone con diSabilit

concedere il tempo SUfficiente a preparare le offerte garantire pagamenti pUntUali Semplificare le procedUre attinenti ai reQUiSiti per le QUalifiche Specificare le opportUnit di SUbappalto dividere l'appalto in lotti

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attUaziOne Linee Di COnDOtta


La messa a punto delle direttive politiche varia da uno Stato e da un'autorit all'altra, rispecchiando differenze nell'interpretazione delle leggi, negli standard o semplicemente nelle diverse priorit indicate dai rispettivi elettorati. Le considerazioni sociali possono, invece che creare nuovi mercati, fungere perfino da ostacolo, e richiedono precedenti legali per schiudere autentiche opportunit.
Alcuni governi hanno promulgato leggi e norme per introdurre considerazioni sociali negli appalti pubblici. Ad esempio, la Sezione 508 USA della Legge sulla Riabilitazione5 uno standard che garantisce la disponibilit e l'accessibilit, da parte dei cittadini con disabilit, alle tecnologie messe a disposizione dagli enti pubblici che vanno dai siti web alle attrezzature e prevede una procedura di certificazione per ciascun componente prima che ne sia presa in considerazione la fornitura. La Germania rappresenta il maggiore mercato per gli appalti pubblici in Europa, con una spesa annua che supera i 420 miliardi di euro. Ha anche la pi bassa percentuale di gare d'appalto pubblicate nell'area UE (7,2%). Politicamente, si riscontrano divergenze sul fatto che le gi complesse condizioni normative sugli appalti siano, in se stesse, funzionali al perseguimento di obiettivi sociali. Un buon esempio la promozione in Germania delle Werksttten, ovvero laboratori protetti per disabili e non vedenti, che hanno la priorit nei contratti d'appalto ai quali partecipano. Spesso ne sono comproprietarie le amministrazioni comunali, che assegnano direttamente a questi gruppi di minoranza disagiata contratti minori. Se in una gara d'appalto la loro offerta non risulta superiore di pi del 15% rispetto alla pi bassa delle altre, va accordata loro la preferenza6. Ma pare che finora le Werksttten siano costrette a far valere questo loro diritto in sede giudiziaria, poich le amministrazioni aggiudicatrici sembrano nutrire maggior fiducia negli appaltatori convenzionali7. Se una Werkstatt pu richiedere a tutti i Paesi dell'UE l'applicazione di questo diritto, pochi contratti applicabili sembrano essere al di sopra della soglia UE in materia di gare d'appalto, e non chiaro in che modo le certificazioni richieste in quanto Werkstatt possano essere replicate negli altri Stati membri. In Danimarca, nelle condizioni contrattuali per servizi ad alto contenuto di impiego locale, quali la pulizia, il catering, la raccolta dei rifiuti e i servizi amministrativi, sono state inserite misure per favorire i disoccupati. Gli appaltatori ricevono sussidi che possono arrivare al 50% dei salari.

Sono scoppiati scandali sull'impiego del granito nella costruzione di edifici in pietra come il Teatro dell'Opera di Copenhagen. Da un'inchiesta giornalistica emerso che il materiale, fornito al basso prezzo di 3050 euro / m2 veniva prodotto in condizioni di lavoro assai critiche in Cina, laddove la stessa pietra proveniente dall'Europa sarebbe costata 150 euro / m2 8. Alla fine, venne data priorit alle considerazioni sociali inerenti alle condizioni di lavoro lungo la catena di approvvigionamento. L'Olanda ha pubblicato un piano quinquennale per rendere sostenibile il 100% della sua spesa pubblica annuale, che ammonta a 40 miliardi di euro9. A livello di amministrazione locale, l'Autorit della Grande Londra, con i suoi 4,7 miliardi di euro di spese per appalti, che hanno principalmente lo scopo di integrare nella forza lavoro i cittadini disoccupati e socialmente emarginati, e offrire loro una possibilit di tirocinio, promuove il principio di responsabilit sociale10.

VinCOLi, COntROLLi & SUCCeSSiVe VaLUtaziOni


Considerazioni sociali sono raramente oggetto di appalti pubblici. Viceversa, queste sono spesso specificate nelle prestazioni contrattuali o nelle clausole di subappalto. Gli acquirenti di solito non hanno la capacit di monitorare le condizioni di lavoro lungo tutta la catena di approvvigionamento, specialmente in paesi terzi. Sono perci gli attivisti danesi e svedesi ad esporre le condizioni in cui lavorano i fornitori asiatici. Fornitori e acquirenti sono parimenti esposti al rischio di incorrere in scandali. La Svezia, in collaborazione con organizzazioni internazionali che contribuiscono a tradurre considerazioni sociali in requisiti tangibili, sta mettendo a punto svariati strumenti, come ad es. l'istituzione di CSR-Compass11, costanti iniziative per il miglioramento e il monitoraggio, e procedure di verifica del rispetto dei diritti.

l'aSceSa del partito verde di germania e i temi da QueSto Sollevati

1970 chernobyl
8,3 %
dato nazionale, 1987

Stato di brema, 1979

5,1 %

nUcleare
8,2 %

dato nazionale, 1980

1,5 %

diritti degli omoSeSSUali


dato nazionale, 1983

parlamento eUropeo, 1984

diritti civili
dato nazionale, 1984

5,6 %

immigrazione
5%

dato nazionale, 1990

7,3 %
dato nazionale, 2002

riScaldamento globale
dato nazionale, 1998

appalti Sociali a londra

4,7 miliardi di eUro SpeSe per appalti / 2010


5. section508.govSClB

352 Work placementS (Stage di lavoro) 650 corSi di apprendiStato / 4,7 miliardi di eUro
6. All.1, Codice delle Leggi Sociali in Germania IX Paragrafo 141 7. Gleiches Recht fr Alle, Werkstatt: Dialog 6.2009

1 Work placement (Stage di lavoro) 2 corSi di apprendiStato / 14 milioni di eUro


8. DR e Ekstrabladet (2007)

energie rinnovabili
dato nazionale, 2005

8,1 %

8,6 %

diScriminazioni
Sondaggio nazionale, 2010

6,7 %

elezioni Stato di brema, 2007

16,5 %

mobilita'

dato nazionale, 2009

10,7 %

18,5 %

fUkUShima

Stato del baden-WUrttemberg, 2011 24.2%

9. Piano d'Azione Nazionale Olandese per gli Appalti Sostenibili, Ministero degli Affari Economici, SenterNovem (2007)

10. Comitato Centrale per gli Appalti Responsabili, Gruppo Autorit della Grande Londra

11. Consiglio Svedese di


Gestione dell'Ambiente (SEMCo) csr-kompassen.se

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OPPORtUnit
Con i mercati di merci per consumatori socialmente responsabili cresciuti del 700% in quindici anni, prevedibile che, anche sotto la spinta della volont politica, i mercati attenti a soluzioni universalmente progettate, accessibili, etiche e che favoriscono l'integrazione offrano una grande e irreversibile opportunit economica.
valore al dettaglio, eSpreSSo in euro, dei prodotti certiFicati provenienti da commercio eQuo e Solidale12
900.000 800.000 700.000 600.000 500.000 400.000 300.000 200.000 100.000 0

iL PRezzO DeLL'imPattO SOCiaLe


Dato che le considerazioni sociali abbracciano un ambito ampio e talvolta esercitano un impatto indiretto sugli acquisti, o guidano l'evoluzione dei mercati senza chiari riferimenti statistici, difficile quantificare la loro effettiva incidenza in quanto opportunit economica nel quadro degli appalti pubblici. Tuttavia, alcune tendenze manifestatesi in mercati conosciuti, quali quello del commercio equo e solidale, possono servire ad illustrare le prospettive e il potenziale di miglioramento per quei fornitori che includono attivamente misure di responsabilit sociale nei servizi da loro offerti alle autorit governative e alle amministrazioni locali. E' illegale, secondo le direttive dell'UE, che un'autorit appaltante richieda una certificazione specifica, ma un fatto che nelle caratteristiche tecniche possono essere integrati i criteri di rendimento dei certificati pi diffusi, come per es. il Commercio Equo e Solidale. Perci, nel conformarsi ad alcune o a tutte queste considerazioni sociali, i fornitori possono a) avvalersi di un gruppo pi piccolo di fornitori qualificanti, b) essere essi stessi qualificati a proporre varianti rispetto al bando di gara e c) trovarsi in una posizione tale nei dialoghi pre-appalto da poter innalzare le aspettative delle autorit appaltanti e conformarsi a standard pi elevati in materia di considerazioni sociali. Nel complesso, questi fattori combinati dovrebbero allentare parte della pressione sui costi, escludendo fornitori a basso costo e riducendo la rosa dei probabili candidati. Le aziende che pianificano e progettano la loro catena di approvvigionamento secondo elevati standard etici ed ambientali ne trarranno probabilmente benefici nelle gare d'appalto volte a massimizzare l'impatto sociale. Specialmente aspetti di parit fra donne e uomini, integrazione di minoranze, disoccupati e persone affette da disabilit (specialmente nelle forniture locali), e garanzie di condizioni di lavoro decenti lungo tutta la catena di approvvigionamento costituiscono priorirt sempre pi stringenti nel breve termine.

rispecchiati nelle caratteristiche tecnologiche. Le aziende che integrano l'accessibilit a tutti dei loro prodotti e servizi introducono nuove soluzioni suscettibili di dare impulso a nuove proposte di valore e quindi di aprire nuovi mercati. Inoltre, la progettazione pu fungere da fattore di decisiva differenziazione nella valutazione del rendimento funzionale e porre in rilievo il calcolo dei costi nell'arco dell'intero ciclo di vita, se rilevante. La capacit di proteggere la propriet intellettuale dei progetti pu aggiungere ulteriore valore agli investimenti nella progettazione universale. La progettazione universale pu rivelare opportunit anche in mercati che abbracciano tanto i servizi pubblici che il consumo privato. Con 650 milioni di persone affette da disabilit nel mondo13, i prodotti accessibili offerti dal settore pubblico non possono non essere un aspetto del vostro potenziale di mercato. Astando, il fornitore del sistema per l'accessibilit pedonale denominato e-Adept, concepito sulla base dei bisogni dei 161 milioni di persone con disabilit visive al mondo 14 sta sperimentando una soluzione per la citt di Stoccolma ad un costo annuale di 369.000 euro, con un ritorno economico diretto pari a 17 milioni. e-Adept ha rivoluzionato una fascia di mercato precedentemente coperta da personale dei servizi sociali, appaltatori nel campo dei trasporti e fisioterapisti, consolidando i risparmi e i benefici ottenuti dalle autorit appaltanti nel quadro di un proposta commerciale alternativa con un valore annuale pari a 35 miliardi di euro su scala globale15.

Danimarca Finlandia Norvegia Svezia Germania GB Francia Belgio Olanda Svizzera Italia Spagna USA

imPORRe iL PROPRiO maRChiO azienDaLe


Gli obiettivi sociali negli appalti pubblici richiamati dalla Commissione Europea sotto la denominazione di 'Responsabilit sociale volontaria delle imprese' non costituisce un obbligo legale, ma un obiettivo intangibile non privo di positivi risvolti commerciali. La capacit di attrarre personale altamente motivato e capace presenta il doppio vantaggio di contribuire a diffondere una cultura all'insegna della responsabilit sociale16 e di qualificarsi in modo credibile per appalti pubblici etici. Vari studi hanno dimostrato che la responsabilit sociale delle aziende un fattore che influenza l'impegno del personale, la capacit di attrarre e trattenere i talenti, e le motivazioni sul lavoro. Questa immagine si riverbera a sua volta sul mondo esterno, facendo dell'azienda un marchio riconosciuto dai pubblici appaltatori grazie alle sue varie forme di impegno.

nUOVi meRCati SOttO iL SegnO DeLLa PROgettaziOne e DeLL'aCCeSSiBiLit


La progettazione un altro strumento-chiave per la crescita che ha ripetutamente dimostrato di saper aprire o rivoluzionare i mercati. I principi di Progettazione Universale, quali ad es. i requisiti della Sezione 508 USA soprammenzionata, si trovano sempre pi spesso

2004

2005

2006

2007

2008

2009

12. Stime sui prodotti venduti con la certificazione del Commercio Equo e Solidale

13. Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilit (2007)

14. WHO

15. Connected cities: your 256 billion euro dividend, Royal College of Art & Design (2010)

16. Using corporate social responsibility to win the war for talent, Bhattacharya, Sen, korschun, MIT Sloan Management Review, Inverno 2008

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aCCeSSiBiLit PeR PeRSOne COn DiSaBiLit ViSiVa a StOCCOLma


La capitale svedese ha scoperto che l'effetto combinato della sua agenda in materia di accessibilit e delle nuove tecnologie installate in citt potevano dar luogo a una soluzione interamente nuova: e-adept, messa a punto da astando, sta trasformando la vita di migliaia di cittadini con disabilit visive.
Il Consiglio della Citt di Stoccolma ha dichiarato nel 1999 il proposito di diventare, per il 2010, la capitale pi accessibile al mondo. Per conseguire questo obiettivo stato varato il programma di Accesso Agevolato (per portatori di handicap), con il contributo della Propriet Fondiaria di Stoccolma e dell'Amministrazione per il Traffico, che hanno attuato svariati provvedimenti. Per cominciare, sono stati fatti investimenti nell'adattamento strutturale di attraversamenti pedonali, fermate di autobus, parchi gioco, rampe di accesso per disabili o apparecchi acustici negli edifici pubblici. Tuttavia, queste misure di Accesso Agevolato non sono riuscite a soddisfare appieno le esigenze delle persone con disabilit visive, che rappresentano circa l'1,7% della popolazione mondiale, e sollecitavano soluzioni pi funzionali. Perci nel 2005 venne avviato un programma digitale in rete per pedoni (ora e-Adept). Ad Astando, un'impresa di medie dimensioni che gi era investita della responsabilit per la base dati stradale della citt, fu affidata, nel quadro del suo contratto d'appalto, il compito di sviluppare una rete stradale pedonale digitalizzata con i relativi servizi. Stoccolma vincol l'approvazione del progetto all'esito di due riunioni di consultazione che coinvolgevano, fra gli altri, l'Associazione Nazionale per i Non-Vedenti e un quotidiano per persone con disabilit visive. Furono quindi presentati i progetti per la realizzazione di un navigatore di assistenza a ipo- e non-vedenti basato su telefonia mobile, invitando i partecipanti a esprimere la loro opinione. Non molto tempo pi tardi, ad Astando fu commissionata la realizzazione, da effettuarsi insieme al subappaltatore MoSyn, di un progetto-pilota per sondare la possibilit di compiere percorsi mediante telefono cellulare e la base dati della rete stradale pedonale. Frattanto, le Poste Svedesi e l'Agenzia Telecom avevano avviato uno studio sugli strumenti di navigazione per persone con disabilit disponibili in Svezia. L'indagine pose in rilievo Easy Access, cos come analoghi progetti nella citt di Malm (sistemi Regis e Wayfinder) e nella regione di Dalarna (Handitek e fondazione The Teknikdalen). L'agenzia offr finanziamenti allo sviluppo se i gruppi avessero cooperato fra loro e creato servizi accessibili, lanciando in questo modo lo sviluppo di e-Adept. Come obiettivo per lo sviluppo, Stoccolma stabil che il telefono cellulare dovesse diventare un navigatore di assistenza per utenti disabili, senza specificarne i dettagli tecnici. Nella realizzazione dello strumento sono stati coinvolti da vicino gli utenti finali con disabilit visive, e nella primavera del 2011 cominciata la sperimentazione con 20 utenti che testano, non accompagnati, e-Adept.

Un mODeLLO COmmeRCiaLe Che aPRe i meRCati e DiFFOnDe i BeneFiCi


La questione della propriet del progetto fu chiarita con un accordo siglato nel 2010 da tutti gli investitori (Citt di Stoccolma, Poste Svedesi e Agenzia Telecom, Amministrazione Svedese dei Trasporti, Astando), che li rendeva comproprietari del codice sorgente e dei risultati del progetto. Il modello commerciale di Astando prevede di estendere le soluzioni sviluppate in una citt ad altre citt, in modo da accrescerne l'impatto e condividere i costi per uno sviluppo e una manutenzione continui. L'accordo per lo sfruttamento da parte di tutti i proprietari garantisce che il software possa essere esteso ad altre citt senza canoni di licenza. Le citt nuove partecipanti al progetto finanziano la loro quota di manutenzione dei dati e si assumono la responsabilit di promuovere la soluzione nei loro processi di implementazione interni. Le citt sono libere di mantenere le proprie funzioni o di impegnarsi tramite contratto con un fornitore di servizi, Astando non esclusa. Pu essere usato uno qualsiasi dei microtelefoni Nokia di ultima generazione, quelli preferiti dalle persone con disabilit visiva grazie alla loro soluzione di sintesi vocale Acapela.

Gli esperimenti di Stoccolma hanno evidenziato che l'impatto economico diretto di e-Adept su un cittadino con disabilit visiva si aggira intorno ai 940 euro all'anno, mentre per la citt ammonta complessivamente a 2.200 euro di risparmio a utente. Si capisce dunque come e-Adapt costituisca per le citt una soluzione di grande valore. A Stoccolma, gli esperimenti hanno dimostrato che e-Adept potrebbe far risparmiare all'amministrazione municipale 17 milioni di euro, contro un costo annuale di manutenzione di appena 370.000 euro17. Le citt sembrano incontrare le seguenti difficolt nell'adottare una soluzione come e-Adept: - Stanziare un fondo per la creazione di una base dati per rete stradale pedonale - Gestire soluzioni non sollecitate come e-Adept per indire una gara d'appalto - Assegnare la persona giusta a condurre il processo - Individuare persone sufficientemente motivate per superare le resistenze interne - Valutare i costi complessivi e i benefici di e-Adept In breve, l'innovazione, nella maggior parte delle citt, ostacolata dalla preferenza spesso accordata dalle amministrazioni aggiudicatrici a soluzioni tradizionali apparentemente pi prevedibili, e simili a investimenti precedenti.

mercati intereSSati a e-adept


uSa

olanda

aSSociaZioni di non-vedenti

SveZia
neW YorK

Spagna

malm borlnge vSterS rebro

treboda FalKping SKara linKping

Stoccolma borlnge botKYrKa Haninge Huddinge

nYKvarn nYnSHamn Salem Sdertlje tYreS

San cugat once

auStralia
briSbane

germania

amburgo aSSociaZioni di non-vedenti

gb

atcare QualcHe citt in ingHilterra e autorit locali in ScoZia, rappreSentanti di aSSociaZioni di non-vedenti

17. Connected Cities: your 256 Billion Euro Dividend, Royal College of Art (2010)

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aRee Di RiCReaziOne PeR tUtte Le et: L'aCQUiSiziOne Di Una ViSiOne SOCiaLe


Lappset si accostata agli utenti di parchi-gioco con l'idea che non siano solo aree di ricreazione per l'infanzia ma luoghi di ritrovo per persone di tutte le et - da 0 a 100 anni. Le amministrazioni locali in Spagna sono state le prime a recepire la visione per cui non si tratta solo di fornire attrezzature, ma anche di trasmettere un concetto di comunit con un impatto concreto sulla realt.

Lappset Group un'impresa internazionale finlandese di propriet familiare di medie dimensioni che produce attrezzature per parchi-gioco con i pi alti standard di protezione ambientale e durevolezza. Per mantenere il suo profilo di produttore competitivo di elevata qualit, Lappset investe in attivit di ricerca e innovazione e collabora con agenzie per la ricerca e clienti pubblici, in modo da corrispondere in modo puntuale alle tendenze che si manifestano nella societ. Lappset intrattiene un costante dialogo con i clienti per apprendere e condividere i nuovi aspetti che investono le aspettative in materia di appalti. Uno dei programmi di ricerca invitava i bambini e gli anziani a partecipare a uno studio sul modo in cui gruppi intergenerazionali possono giocare e compiere esercizi fisici insieme. I risultati sono stati notevoli, evidenziando una serie di benefici in termini di salute, indipendenza e collaborazione intergenerazionale. Gli studi hanno dimostrato una volta di pi che l'esercizio fisico promuove la salute mentale e fisica in gruppi di ogni et. Invecchiando, non viene meno la necessit di mantenere le capacit di coordinazione, equilibrio e tonicit muscolare, senza essere per questo sottoposti a stress e pressioni finalizzate a migliorare le prestazioni. Inoltre, le attivit all'aria aperta rivitalizzano i sensi. Traendo le conseguenze dai risultati di questo progetto, e basandosi sulle esperienze degli anziani che vi hanno partecipato, l'azienda ha cominciato a mettere a punto una serie di attrezzature per esercizi fisici all'aperto destinate a persone anziane, che hanno preso il nome di attrezzature Senior Sport. La linea di Lappset per cittadini anziani comprende una serie di prodotti Senior Sport dedicata a gruppi di utenti con et superiore ai 65 anni, l'installazione, le istruzioni per l'allenamento e i consigli per l'uso. Nel giugno 2005, dopo circa 10 mesi di dialogo con le autorit locali di Santa Coloma de Gramanet, che volevano offrire ai residenti anziani servizi pi attraenti per il loro benessere, Lappset ha vinto la gara d'appalto per la prima installazione Senior Sport. Mentre l'oggetto della gara non si discostava, tecnicamente, dalla realizzazione di un'area di ricreazione, la soluzione prevedeva una combinazione di componenti assemblati in modo da massimizzare l'impatto sociale all'interno della comunit. Inoltre, Lappset includeva nel progetto un corso di addestramento con il quale un suo fisioterapista interno abilitava il responsabile del centro diurno di Santa Coloma de Gramanet a diventare istruttore qualificato per i suoi utenti anziani. Nel 2006, Diputacion de Barcelona, un'associazione di amministrazioni locali della provincia di Barcellona, ordin 35 installazioni Senior Sport. Di solito, queste associazioni ordinano attrezzature all'ingrosso per offrire soluzioni al fenomeno dell'invecchiamento della societ e integrare i servizi dei centri diurni con attivit fisiche all'aperto. Nel 2010 attrezzature Senior Sport sono state fornite a tre delle quattro province della Catalogna, e l'elevato impatto conseguito da queste prime installazioni ha permesso la penetrazione in pi vasti mercati, sia spagnoli che internazionali.

maRgini Di COmPetitiVit attRaVeRSO La RiDeFiniziOne DeLL'imPattO SOCiaLe


Lappset non ha seguito le tendenze imperanti nel settore degli appalti, decidendo invece di far da guida al mercato indirizzandosi verso nuove aree di impegno sociale. Focalizzando la propria attenzione sull'invecchiamento della societ come tema emergente, e introducendo il concetto 0-100 anni, Lappset ha indotto i suoi clienti a ripensare ai risultati che le attrezzature da gioco all'aperto possono consentire di raggiungere, e si imposta come precursore in un mercato in gran parte ancora inesplorato. La copertura dei media, la soddisfazione dei cittadini, l'offerta di servizi complementari: tutto ha contribuito al rapido successo iniziale, ma un ruolo non meno decisivo ha svolto l'impegno di un'azienda con una politica ambientale sostenibile e una scala di valori responsabile, che le hanno consentito di superare l'esame di altre preoccupazioni sociali ed etiche. Inoltre, Lappset ha inaugurato un nuovo capitolo di Progettazione Universale, producendo attrezzature che non solo si adattano ad anziani e bambini, ma si trasmettono felicemente da una generazione all'altra.

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COntea Di StOCCOLma: RiSChi e Vantaggi PeR Le azienDe neL SettORe DegLi aPPaLti ReSPOnSaBiLi
instrumenta aB forniva guanti chirurgici prodotti in Pakistan in adesione ai termini sanciti dal Codice Comportamentale della Contea di Stoccolma. Un'indagine indipendente ha per messo in luce violazioni del medesimo, favorendo un programma di miglioramento costante volto a ridurre i rischi futuri.
Nel 2007, il Consiglio della Contea di Stoccolma ha approvato un Codice Comportamentale18 da inserire nelle condizioni contrattuali a cui devono sottostare tutti i fornitori. Esso faceva parte di un programma-pilota per gli appalti sostenibili eseguito congiuntamente a due altre grandi contee svedesi. Tutti i fornitori devono sottoscrivere le condizioni indicate nel Codice Comportamentale con riguardo a tutti i passaggi della catena di approvvigionamento e possono essere sottoposti a controlli attraverso i quali le autorit appaltanti ne verificano l'adempimento. SwedWatch, una associazione senza scopo di lucro che monitora gli appalti etici e la condotta delle aziende, nel 2007 ha denunciato comportamenti eticamente riprovevoli da parte dell'industria produttrice di apparecchiature mediche, denuncia che ha prodotto una maggiore consapevolezza, da parte dell'opinione pubblica, sull'origine di merci comunemente utilizzate dagli enti pubblici19. Instrumenta AB, una PMI svedese, ha vinto una gara d'appalto per la fornitura di guanti chirurgici al Consiglio della Citt di Stoccolma dichiarando di adempiere alle condizioni poste dal Codice Comportamentale del contratto. Nel 2010, a SwedWatch era stato affidato il compito di controllare che fossero rispettate le clausole del Codice Comportamentale. Particolare attenzione fu rivolta al ruolo svolto dai fornitori pachistani dei guanti, che si trovavano nella citt di Sialkot, che gi nel 2007 era stata oggetto delle rivelazioni di SwedWatch nell'ambito di una relazione sui rischi (non escluso quello dello sfruttamento del lavoro minorile) nella catena di approvvigionamento di semplici prodotti sanitari. Il controllo del rispetto delle condizioni fu condotto in collaborazione con ONG pachistane, che ispezionarono i luoghi di lavoro di fornitori e subappaltatori, intervistando impiegati e 18. Social responsibility in procurement. Code of conduct for suppliers Consiglio della Citt di dirigenti, e verificando i certificati d'ispezione. L'adempimento alle clausole fu controllato con la stessa Instrumenta mediante prove materiali della adozione, o meno, delle condizioni, sia da parte sua che dei suoi fornitori. Si pu desumere l'esito dell'ispezione dal seguente, sommario resoconto: CODiCe COmPORtamentaLe Di StOCCOLma PaRagRaFO 1. Diritti umani 2. Legislazione nazionale 3. Sfruttamento del lavoro minorile Lavoro coatto 5. Discriminazioni 6. Salari e ore lavorative 7. Libert di associazione e organizzazione del lavoro 8. Condizioni ambientali 9. Salute e sicurezza
Conformit al Codice

Consiglio della Citt di Stoccolma si senti rassicurato dal fatto che l'azienda Tillquist era menzionata con titolo di merito nel rapporto SwedWatch 2007 e da allora aveva attuato un programma di costante miglioramento, fornendo ampie garanzie sulla sua maggiore responsabilit sociale. SwedWatch, comunque, raccomanda che le autorit appaltanti non rescindano i contratti con le ditte inadempienti, ma piuttosto collaborino con loro per risolvere i problemi. Instrumenta interpret la situazione come un'opportunit per promuovere una serie di riforme nel modo di procedere suo e dei suoi fornitori, ponendosi dunque in una buona posizione in vista di futuri appalti pubblici.

Infine, il Consiglio della Citt di Stoccolma ha dovuto optare per il fornitore che aveva avanzato la seconda migliore offerta (Tillquist), che aveva adottato misure per una piena adesione al Codice Comportamentale. Questo indica che nel momento in cui gli standard per gli appalti sociali cominciano ad imporsi come norma, la tensione sui prezzi pu essere allentata.

SWeDWatCh RaCCOmanDa Di SOttOPORRe ai FORnitORi iL SegUente QUeStiOnaRiO:


1. avete a livello amministrativo una persona responsabile per i requisiti etici e sociali? 2. Sapete dove vengono fatti i prodotti forniti nell'esecuzione del contratto? 3. i vostri requisiti includono le convenzioni fondamentali dell'Ufficio internazionale del Lavoro, l'articolo 32 dell'UnCRC, le leggi nazionali in materia di sicurezza e lavoro, e norme sul salario minimo? 4. i requisiti sociali rientrano nei vostri contratti coi fornitori? 5. avete controllato l'affidabilit dei vostri fornitori rispetto ai principi di responsabilit sociale? 6. Vi siete prefissi obiettivi e avete adottato un programma per risolvere ogni problema di cui siate consapevoli? 7. Vi adoperate in ogni modo per contrastare qualsiasi discriminazione sindacale presso i vostri fornitori? 8. avete adattato la vostra azienda in modo tale da permettere ai fornitori di rispettare i requisiti sociali?

4.

COLLaBORaRe: COntROLLaRe, aPPRenDeRe, DimOStRaRe La PROPRia COnFORmit RiSPettO agLi imPegni aSSUnti
Mentre molte autorit che indicono gare d'appalto socialmente responsabili lamentano che molto difficile per loro accertare il rispetto delle norme da parte dei subappaltatori negli anelli pi bassi della catena di approvvigionamento in Paesi terzi, i controlli effettuati da SwedWatch si sono dimostrati un efficace strumento di verifica di condizioni e realt di lavoro e uno sprone per i fornitori inadempienti a rivedere il loro modo di procedere. Nello stesso tempo, il procedimento ha anche sottolineato le condizioni generali che si oppongono agli sforzi per il rispetto delle regole, non ultima il fatto che i prezzi per i produttori non si siano pi alzati dal 1982, esercitando su di loro una rilevante pressione economica che ostacola l'adozione di misure ambientali, di salute e sicurezza, e di protezione sul lavoro.

Rischi di infrazione
Infrazioni riscontrate

Di fronte a una cos palese violazione dei termini del Codice Comportamentale, il Consiglio della Citt di Stoccolma si trovava nella posizione legale di poter rescindere il contratto con Instrumenta. Diretta conseguenza degli esiti del controllo fu il mancato rinnovo del contratto con Instrumenta, che fu invece assegnato a Tillquist, un concorrente che si era piazzato al secondo posto nella graduatoria della gara d'appalto. Il

Stoccolma, Consiglio Regionale Skne e Regione Vstra Gtaland (2010)

19. The dark side of health care, SwedWatch (2007)

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RaCCOmanDaziOni

trasformate la vostra azienda attraverso il concetto di progettazione universale


Valutate se un approccio all'insegna della progettazione universale e di radicali innovazioni non possa condurvi a proposte di valori nuove e pi convincenti attraverso le quali a) aprire nuovi mercati e b) introdurre soluzioni a pi elevato impatto.

integrate considerazioni sociali nella progettazione e nel processo produttivo


Valutate se la vostra azienda e i suoi prodotti rispondano a criteri di responsabilit sociale e se voi non possiate accrescere la conformit rispetto alle aspettative degli appalti pubblici integrando un elevato grado di considerazioni sociali nelle fasi di progettazione, consegna, approvvigionamento e operativa.

Prevedete il premio che il mercato vi pagher per la responsabilit sociale


Valutate il ruolo di valore aggiunto che le considerazioni sociali potranno avere sui vostri prodotti e servizi, e studiate attentamente il vostro segmento di mercato per capire quali vantaggi un atteggiamento socialmente responsabile possa presentare nell'aggiudicazione di un appalto.

Selezionate e adottate standard e certificazioni emergenti


Pianificate il vostro lavoro in conformit a prodotti e certificazioni emergenti, quale ad es. quella per il Commercio Equo e Solidale, sempre pi richieste come referenze dalla autorit pubbliche, in modo da costituire un portafoglio che comprovi il senso di responsabilit sociale della vostra azienda. Comprendete il valore e l'integrit dei diversi certificati il progetto State of Sustainability Initiatives (Iniziative di Sostenibilit) mirato ad offrire confronti e consigli20.

Costruite il vostro marchio e attraete talenti con il vostro senso di responsabilit sociale
Valutate se l'adozione di una politica aziendale socialmente responsabile possa aiutare la vostra societ non solo a stipulare un maggior numero di contratti, ma anche a rafforzare la credibilit del marchio e a ottenere generale riconoscimento.

impegnate i clienti in un dialogo sul valore dell'appalto sociale lungo l'intero ciclo di vita
Impegnate i vostri clienti in un dialogo serrato insistendo sull'importanza del principio di valore dell'intero ciclo di vita dell'appalto sociale, e motivateli ad adottare pratiche migliori e parametri di valutazione del rendimento basate sull'intero ciclo di vita.

Sondate la Orientatevi sui mercati vostra catena di che precorrono i tempi approvvigionamento
Se i vostri prodotti presentano un elevato grado di integrit sociale, valutate quali siano i mercati che aprono la strada agli appalti pubblici socialmente responsabili e quali quelli che individuano i problemi, in modo da tentare prioritariamente l'ingresso in questo piuttosto che quel mercato. Usate criteri o standard sociali per sondare con attenzione la vostra catena di approvvigionamento, a partire dai subappaltatori per arrivare ai fornitori, e identificate i rischichiave. Stabilite chiare responsabilit amministrative riguardo al miglioramento e alla conformit del processo di produzione.

20. The state of initiatives


review 2010: sustainability and transparency, IISD, IIED (2010)

appalti pubblici per l'innovazione

AppAlti pubblici per l'innOvAziOne


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intRODUziOne
L'aspetto dell'innovazione sta occupando spazio crescente nell'agenda dei governi impegnati nelle sfide di sostenibilit, qualit e tecnologia. L'appalto innovativo costituito da una serie di strumenti che servono ad acquisire lo sviluppo di nuove soluzioni o il perfezionamento di altre, gi note, attraverso R&S e innovazione.
L'Europa solamente una delle diverse economie globali interessate a stabilire se gli appalti pubblici tradizionali basati sulla valutazione dei costi e delle caratteristiche siano un modo efficace una trovare una soluzione ai bisogni di acquisizione del servizio pubblico. Perci sono state messe a punto, in materia di appalti, misure a favore dell'innovazione, ampliando le possibilit da parte delle agenzie pubbliche di acquistare non solo prodotti gi esistenti ma anche attivit R&S (Ricerca e Sviluppo), e di consentire ai produttori di offrire soluzioni pi innovative. Diversi segnali indicano concordemente che l'inserimento dell'innovazione nell'agenda politica concorre a conseguire svariati obiettivi: Qualit nei servizi ed esperienza: I governi devono garantire servizi di maggiore qualit nel momento stesso in cui sono costretti ad operare tagli al bilancio. Competitivit: I governi vogliono economie pi competitive e tendono a sfruttare gli appalti pubblici per sostenere lo sviluppo di nuove soluzioni per i mercati globali. nuove sfide: L'immigrazione, la globalizzazione e le legislazioni che cambiano richiedono agli enti pubblici di modificare le loro procedure.

Gli appalti per l'innovazione sono visti come un rimedio che implica un'ampio ventaglio di scommesse ed suscettibile di offrire grandi opportunit di crescita alle aziende che abbracciano nuovi tecnologie e servizi. L'Unione Europea ha stabilito sei principali iniziative di mercato1 nelle quali le sfide sociali coincidono con l'opportunit, per le aziende, di diventare competitori su scala mondiale nei maggiori mercati globali: sanit on line, edilizia sostenibile, tessili protettivi, prodotti biologici, riciclo e energie rinnovabili. Tecnicamente, gli appalti per l'innovazione sono una forma speciale di interazione fra l'acquirente pubblico e il produttore privato, che di solito d luogo a una forma di dialogo. Differisce dall'appalto tradizionale basato sulla mera valutazione dei costi, il cui esito era determinato da parametri predefiniti quali le caratteristiche e il prezzo. L'appaltoconvenzionale non assolve pi alle sue funzioni nel momento in cui la soluzione a una sfida appare ancora ignota e deve essere trovata attraverso R&S, sperimentazione e progettazione.

1. intRODUziOne 2. attUaziOne Linee Di COnDOtta 3. inteRViSta 4. aLCUne SFiDe 5. mOLtePLiCi OPPORtUnit 6. inteRViSta 7. anaLiSi Di CaSi SPeCiFiCi 8. RaCCOmanDaziOni
hannO COLLaBORatO: ARHO ANTTILA, JAkOB EDLER, PAUL MINOTT, JUAN RADA, EDUARD SENTIS, NINA WIDMARk

La sfida della sostenibilit: Gli impatti economico, ambientale e sociale degli investimenti richiedono soluzioni pi integrate. La trasformazione tecnologica: La crescente disponibilit di tecnologie quali internet, la telefonia mobile, i veicoli elettrici e i sensori possono trasformare radicalmente i servizi proponendo continui salti di qualit e nuove sfide. La societ sta cambiando: Le societ stanno invecchiando, la popolazione in et lavorativa in calo, e l'onere finanziario che deriva da questo fenomeno insostenibile in assenza di innovazioni sul piano della sanit, dell'assistenza alle categorie pi deboli e delle terapie. 1. ec.europa.eu/enterprise/ policies/innovation/policy/ lead-market-initiative/#h2-1

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FORNITORI
appalti per l'innovaZione ideaZione & concetti

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partenariato / condiviSione dei riScHi

commercialiZZaZione

IDEA

PROGETTO DI SOLUZIONE

DIALOGO E TRATTATIvA

PROTOTIPO

PRIMA SPERI- MARKETING MENTAZIONE

vENDITE

1
PROBLEMA

2 3
COMUNICAZIONE INFORMAZIONI DI MERCATO
eSploraZione dei biSogni

4 5 6 7
PROvA vALUTAZIONE RIChIESTA DI PROPOSTE
appalti per l'innovaZione appalto commerciale

ACQUIRENTI

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attUaziOne Linee Di COnDOtta


Le norme che regolano il commercio internazionale consentono ai governi di ricorrere a procedure eccezionali per favorire l'innovazione. i governi nazionali, chi pi chi meno, stanno adottando o attuando politiche in tal senso, creando un diffuso mercato che offre alcune grandi opportunit.
Se si esclude l'industria della Difesa, le esperienze di appalti innovativi rimangono limitate, nel senso che sono state stabiliti pochi precedenti e scommesse legali. La Unione Europea gioca un ruolo attivo attraverso i suoi programmi di sostegno a competitivit, innovazione, perfezionamento tecnologico, rendimento energetico e sostenibilit. Tali programmi prevedono stanziamenti di fondi ad agenzie governative che possono finanziare, in parte o del tutto, appalti per l'innovazione, attuazioni di sperimentazioni o corsi di formazione sulle modalit di approccio innovativo nella soluzione dei maggiori problemi. Sono cinque gli strumenti, previsti nelle normative europee per gli appalti, volti a promuovere l'innovazione: gli appalti Precommerciali2 formula usata a vari livelli in Europa, che attengono alla R&S nella fase precedente la commercializzazione o la piena attuazione. La R&S pu coprire attivit quali l'esplorazione e la progettazione di soluzioni, mettendo a punto prototipi attraverso lo sviluppo di quantit limitate di primi prodotti o servizi in forma di serie sperimentali. Generalmente, le autorit sono incoraggiate a suddividere ampi progetti in pacchetti minori, in modo da 2. Pre-commercial procurement: driving innovation to ensure high quality public services in European communities, COM (2007) 799 finale 3. Direttiva UE per gli Appalti
Pubblici 2004/18/EC

Negli USA, l'appalto innovativo vanta una lunga tradizione di strumento strategico per la costituzione di industrie di importanza cruciale per lo Stato. La Small Business Innovation Development Act (legge per lo sviluppo dell'innovazione nelle piccole imprese) impone ai dipartimenti del governo centrale di mettere da parte il 2,5% dei programmi di R&S per le piccole imprese, con 12 miliardi di euro pagati alle PMI nel solo 2010.

aprirli a PMI e mantenere un certo grado di flessibilit nella contrattazione delle diverse fasi. Ci si aspetta dai governi che, nelle trattative con i fornitori per i contratti d'appalto precommerciali, tengano conto dell'aspetto della propriet intellettuale, in modo da incoraggiare la diffusione delle innovazioni nel mercato, in cambio dei ribassi praticati nei costi per lo sviluppo. Le Fiandre, la GB, il Belgio e l'Olanda ricorrono gi attivamente a questo tipo di procedura, mentre Paesi come la Svezia e la Finlandia ne stanno attualmente rivedendo le modalit d'attuazione. I mercati che ne stanno valutando l'adozione lanceranno probabilmente programmi-pilota nei prossimi anni. La Procedura negoziata3 (si veda a pag. 18) pu promuovere l'innovazione consentendo alle autorit appaltanti di consultarsi con i diversi produttori onde definire l'appaltatore finale dopo consultazioni e trattative su punti quali: a) le gare sono irregolari o inaccettabili; b) i fornitori non possono stabilire il prezzo; o c) l'appalto attiene a ricerca, sperimentazione o sviluppo4. il Dialogo Competitivo fu introdotto nel 2004 come nuova procedura a cui ricorrere nel quadro di progetti complessi nei quali necessario discutere con i candidati di tutti gli aspetti dell'appalto. Il dialogo viene condotto in una fase molto iniziale della procedura d'appalto, nel corso di incontri separati con i diversi fornitori, prima che sia redatta la base del bando di gara. I partecipanti sono invitati e selezionati sulla base di un documento descrittivo. Possono essere retribuiti per i loro sforzi, qualora impegnati in dialoghi molto complessi o approfonditi. il Forward Commitment procurement (appalto con impegno futuro) una procedura con la quale il governo avanza richieste concrete, fornendo informazioni di mercato su bisogni non soddisfatti, e acconsente ad acquistare un prodotto o servizio al momento irreperibili. i contesti di applicazione del progetto sono individuabili in settori quali l'appalto per opere di architettura, urbanistica, ingegneria o elaborazione dei dati, nei quali un progetto viene scelto da una commissione e le varie implementazioni sono presentate separatamente. 4. communities.gov.uk/ documents/localgovernment/ pdf/annex-3.pdf

In risposta alla sfavorevole congiuntura economica, il Recovery Act USA ha creato nuove opportunit nel campo degli appalti per l'innovazione, per un valore pari a circa 45 miliardi di euro spesi per sanit, infrastrutture, energia pulita e servizi pubblici. Approssimativamente 114 miliardi di euro, ovvero il 20% della spesa del Recovery Act, vanno a PMI. Esso non precluso a fornitori internazionali, con, ad es., ditte europee che si sono assicurate pi dei due terzi, corrispondenti a 700 milioni di euro, degli appalti di energia eolica nella prima met della spesa.

SpeSa per l'innovaZione nel Quadro del recoverY act (eSpreSSa in milioni di euro)5
IT SaluTe
18,752 7,268

TecnologIe veIcolI eleTTRIcI acquISTo dI veIcolI a baSSo conSumo eneRgeTIco da paRTe del goveRno nazIonale e delle ammInISTRazIonI localI acquISTo dI veIcolI eleTTRIcI aumenTo dell'effIcIenza eneRgeTIca nell'edIlIzIa popolaRe pRogeTTI peR ImpIanTI dI eneRgIa eolIca, IdRIca e pRovenIenTe da alTRa fonTe RInnovabIle SvIluppo TecnologIe ad eneRgIa SolaRe SvIluppo veIcolI a baSSo conSumo SoSTegno all'ImpIego dI TecnologIe con pIla a combuSTIbIle modeRnIzzazIone dell'effIcIenza eneRgeTIca nell'edIlIzIa popolaRe mISuRe compleSSIve conTenenTI appalTI peR l'InnovazIone
45,271 18,171 30,527 7,995 8,359 13,810 18,171 21,805 21,805 29,074

RIceRca peR la SaluTe e RelaTIve aTTRezzaTuRe pRevenzIone e beneSSeRe


72,684

TecnologIe peR l'educazIone


47,245 21,805 7,632 3,271

RIduzIone emISSIonI moToRI dIeSel TecnologIe peR le comunIcazIonI, l'InfoRmazIone e la SIcuRezza effIcIenza eneRgeTIca neglI edIfIcI fedeRalI caTTuRa anIdRIde caRbonIca e RIceRca caRbone a baSSa emISSIone pRoduzIone SISTema avanzaTo baTTeRIe peR auTo R&S bIocombuSTIbIle e dImoSTRazIone uSo dI TecnologIe a baSSo conSumo eneRgeTIco pRogRamma TecnologIe geoTeRmIche
29,074 43,610 58,147 1,454 2,471

5. Dati del governo USA sul


Recovery Act (Programma per la ripresa economica)

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inteRViSta COn

Jakob edler
Professor edler, lo scopo degli appalti Pubblici innovativi di esercitare una serie di impatti positivi quali ed es. maggiore efficienza nei servizi pubblici, riduzione dei costi, maggiore impatto sociale e ambientale, la creazione di mercati guida e modelli di servizio interamente nuovi. Qual a suo giudizio la principale opportunit che gli appalti pubblici innovativi possono rappresentare per le Pmi? Nei casi in cui i pubblici acquirenti abbiano la volont e siano in grado di impegnarsi in appalti per l'innovazione, la principale opportunit per le aziende data dall'esistenza di un cliente pubblico che condivide i rischi inerenti all'adozione di un'innovazione, e che nel far questo crea un mercato sperimentale per nuove idee che possono aprire la via a un mercato pi ampio, sia pubblico, sia privato. E non basta: le pubbliche necessit - opportunamente definite ed articolate - possono suggerire nuove idee per la loro soluzione. La collaborazione con acquirenti pubblici intelligenti pu spingere le aziende a sviluppare progetti innovativi. Le PMI, in particolare, grazie alla loro struttura pi agile, si trovano in una posizione favorevole per arrivare prima delle altre alle soluzioni di nuove sfide. La sfida maggiore per le PMI, tuttavia, di ricercare tenacemente le opportunit di impegnare gli acquirenti pubblici in progetti orientati nel senso dell'innovazione. Inoltre, le PMI possono beneficiare spesso del loro ruolo di fornitori di secondo livello nel quadro di contratti pi ampi stipulati dalle grandi compagnie.

Professore di Politica e Strategia dell'innovazione, Direttore esecutivo, istituto di Ricerca per l'innovazione di manchester, Universit di manchester In anni recenti, Jakob Edler ha focalizzato la sua ricerca, le pubblicazioni accademiche e l'attivit di consulenza sulle politiche per l'innovazione e sugli appalti pubblici per l'innovazione indotti dalla richiesta. Sta attualmente codirigendo il progetto su ampia scala "Capire gli appalti pubblici per l'innovazione". 6

risultato pu essere meglio conseguito ponendo l'accento sul costo totale di un'innovazione, laddove l'elevato prezzo iniziale di un nuovo servizio o prodotto venga ampiamente ammortizzato considerando l'intero ciclo di vita. L'approccio costo-totale deve essere posto al centro della strategia delle PMI, in modo da fornire buoni argomenti agli acquirenti pubblici disposti a scommettere sull'innovazione. Ci premesso, le PMI sono destinate a trarre enorme vantaggio dagli appalti per l'innovazione, sfruttando la collaborazione con gli acquirenti pubblici come laboratorio per nuove soluzioni e banco di prova per quelle gi introdotte. Lei un esperto nello sviluppo di mercati-guida, per es. di quelli di prodotti e servizi avanzati che si suppongono essere pi aperti all'innovazione. Quali riflessioni le suggeriscono tali decisioni e, secondo lei, i mercati-guida si apprestano a diventare nazionali, transnazionali (per es.: la Scandinavia) o piuttosto gruppi di citt e regioni molto agili e sofisticate che si pongono alla testa dei nuovi sviluppi? Non possibile dare una risposta univoca alla sua domanda. Dipende dal tipo di innovazione, e importanza ancora pi grande rivestono la struttura e le propriet del mercato. Di regola, in un "mercato-guida" sono introdotti nuovi tecnologie o servizi che possono diventare pi tardi il "progetto dominante" generalmente accettato nei mercati globali. Le innovazioni introdotte nei mercati-guida (spesso definiti anche mercati sperimentali) si diffondono cos su ampia scala. I mercati-guida presentano una serie di caratteristiche. Per svariate ragioni gli acquirenti in tali mercati sono in grado di, e disposti a, pagare un prezzo pi alto per una nuova idea, e non valutano troppo elevato il rischio e il costo di un'adozione, ma sono attenti piuttosto al valore aggiunto potenziale rappresentato dall'innovazione. Inoltre, i mercati-guida mostrano buone prospettive generali per il prodotto e il servizio, e spesso anche la capacit di generare l'innovazione (intendo le competenze per la fornitura e la catena di approvvigionamento). Per altre categorie di prodotti e di servizi, le cose stanno diversamente. La scelta giusta del mercato su cui puntare come mercato sperimentale e mercato-guida dipende dunque dalle caratteristiche dell'innovazione, ed diversa per ogni categoria di prodotto. Le aziende devono considerare una serie di condizioni prima di procedere al lancio di un'innovazione e, soprattutto, devono capire se il tipo di richiesta nel mercato di lancio da loro scelto sia destinato a estendersi anche ad altri mercati una volta che l'innovazione sia stata introdotta e si sia imposta. Se la richiesta troppo specifica, le aziende possono riuscire a creare mercati di nicchia, ma non mercati-guida. Abbiamo riscontrato che presso molti enti pubblici le informazioni di mercato e l'aggiornamento tecnologico sono piuttosto scarsi e non sistematici, e denunciano la carente conoscenza che essi hanno della materia al momento di pubblicare l'avviso di gara.

Questo, in ogni modo, dipende dalla capacit dei fornitori di primo livello di trasmettere l'impulso all'innovazione dal settore pubblico alla catena di approvvigionamento. Siamo consapevoli delle molte differenze esistenti fra governo nazionale e amministrazioni regionali e locali, e della distanza che ancora sussiste fra visione politica e realt effettiva. Le Pmi in europa dovrebbero incentrare le loro strategie produttive e operative su appalti pubblici pi innovativi? e quali risultati tangibili possono aspettarsi di cogliere nel breve e medio termine? La sua domanda si riallaccia strettamente a quanto ho detto prima. Purtroppo gli standard europei sono tuttora ancorati alla tradizione, e i pubblici appalti incentrati pi sul rendimento che sull'impulso all'innovazione. Ma si sta aprendo una finestra di opportunit, poich l'appalto per l'innovazione sperimenta in questa fase un grande impulso, promosso dall'UE e dai governi nazionali. Le promesse mancate del passato hanno gi indotto molti a ripensare i benefici derivanti dagli appalti per l'innovazione. Tutte le aziende, e segnatamente le PMI, devono sottolineare il fatto che, fornendo innovazioni a clienti pubblici, contribuiscono sia ad adempiere ai punti della loro agenda in fatto di efficienza e risparmio sui costi, che a soddisfare l'esigenza di un miglioramento generale dei servizi. Ogni offerta ad acquirenti pubblici deve toccare entrambi i tasti, e questo

Che cosa possono fare le Pmi che vogliono sfruttare le opportunit offerte dagli appalti innovativi per aprirsi nuovi mercati, ed essere sicure che le agenzie preposte agli appalti siano consapevoli dei vantaggi offerti dalle soluzioni da loro proposte e le prendano seriamente in considerazione ai fini dell'aggiudicazione? Se l'appalto non gestito da coloro che, all'interno dell'ente pubblico, sono in grado di cogliere la portata dell'innovazione e le sue implicazioni commerciali, le aziende, e specialmente le PMI, si troveranno a fronteggiare una difficile scommessa. La parola d'ordine non pu che essere: impegno, impegno e ancora impegno. Le PMI devono essere proattive, non limitarsi a restare in attesa di avvisi di gara, ma stabilire rapporti con il personale tecnico degli enti pubblici addetto agli appalti che ha, o potrebbe avere, bisogno di soluzioni. Devono aver chiara la frammentazione interna agli enti pubblici, sostenendo coloro che, al loro interno, capiscono realmente il valore aggiunto dell'innovazione, e cercando di puntare il pi possibile su questo aspetto. La vostra offerta deve risultare attraente per coloro che ricercano una soluzione migliore e per coloro che tradizionalmente gestiscono la procedura d'appalto. Analogamente, le PMI dovrebbero sfruttare la loro pi ampia clientela privata nei loro contatti con gli enti pubblici per presentare casi connessi al loro, presenziare a fiere, ecc. Inoltre, importante che tutta la storia di forniture ad enti pubblici sia ben documentata e che i casi di forniture innovative agli enti pubblici coronati da successo siano diffusi continuamente. Le aziende spesso sembrano non nutrire fiducia nella possibilit che l'appalto innovativo porti a nuove soluzioni da commercializzare in tutta europa e oltre. Ci potrebbe indicare qualche esempio di piccole aziende che abbiano inventato nuove soluzioni collaborando con un'agenzia per gli appalti e trovato altrove mercati aperti? Non c' nessun motivo per credere che le PMI siano strutturalmente incapaci di fornire soluzioni innovative agli enti pubblici e che non possano diffonderle in mercati pi ampi. Come ho detto prima, questo pu avvenire in quei casi in cui probabile che una certa soluzione nuova possa essere richiesta anche altrove. Per esempio, se nel settore degli appalti sostenibili una piccola azienda riesce a far accettare alle autorit locali una propria eco-innovazione per la gestione dei rifiuti, per quale motivo altre autorit locali non dovrebbero prenderla in considerazione? Se vogliamo fare un esempio, varie ditte, per lo pi PMI, hanno sviluppato nuovi servizi di biglietteria elettronica collegata a carta d'identit elettronica in cooperazione con enti locali che hanno accettato di correre il rischio. Attalmente in corso un'ulteriore diffusione di questo tipo di servizi. E' una sfida impegnativa, ma dalla quale si pu uscire vincenti, a patto naturalmente che uno stesso bisogno sia avvertito anche altrove.

6. underpin.portals.mbs. ac.uk

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aLCUne SFiDe
Gli incontri e le consultazioni con le persone investite del potere decisionale, tanto nell'ambito pubblico che in quello privato, hanno posto in evidenza quattro sfide principali che investono il settore degli appalti per l'innovazione. Sono in corso iniziative intese a vincerle, ma le aziende devono eserre consapevoli dei problemi che permangono e che possono inficiare la loro partecipazione ad appalti innovativi. Le aziende dovrebbero adoperarsi, grazie ad un'attiva partecipazione, a diventare parte della soluzione a queste sfide.

mOLtePLiCi OPPORtUnit
gli appalti per l'innovazione richiedono un salto di qualit nell'impegno delle autorit pubbliche ad annunciare sfide, assumere rischi, aprire mercati e migliorare il processo decisionale.
La COnDiViSiOne Dei COSti nOn Una ReaLt
Tutte le agenzie e aziende interpellate per la realizzazione del presente manuale hanno riportato che non mai stato virtualmente possibile addivenire ad un accordo sulla condivisione (o riduzione) dei costi. In conseguenza al fallimento di queste trattative, le autorit tendono a coprire interamente i costi di R&S, insistendo nel riservare a se stesse i pieni diritti di propriet intellettuale, il che rende pi problematica la successiva diffusione delle soluzioni. E in quei casi nei quali le aziende hanno tentato di sfruttare i risultati dei loro progetti per l'innovazione, hanno ampiamente riscontrato che i mercati erano meno aperti di quanto non si aspettassero, scoraggiandole dal prendere in considerazione questo aspetto nelle trattative successive.

Sta per sorgere il tempo degli appalti per l'innovazione, tuttavia ci troviamo ancora in una fase transitoria. Le aziende interessate devono stanziare risorse sufficienti e considerare attentamente il proprio ruolo in questo ambiente dinamico.
Un PeRiODO Di tRanSiziOne
Gli appalti per l'innovazione restano un processo di transizione, piuttosto che essere una linea politica portata a compimento. Ci nonostante, se si guarda alle macro-tendenze che si manifestano in ambito politico e agli investimenti pianificati in settori quali l'energia, il cambiamento climatico, i trasporti e la salute, in prospettiva emergono significative opportunit. Soluzioni innovative saranno sempre pi richieste per conseguire gli obiettivi stabiliti dai governi, attinenti non solo alla societ nel suo complesso, ma anche ai loro stessi servizi pubblici. Quello che rimane poco chiaro il modo in cui gli appalti per l'innovazione saranno attuati e se la maggioranza delle agenzie pubbliche accetter l'innovazione come intrinseco valore organizzativo. Le aziende sono perci chiamate a dedicare risorse sufficienti alla pianificazione del proprio impegno negli appalti per l'innovazione. Capire le esigenze dei vostri clienti, non solo in termini di annunci politici ma anche dal punto di vista della loro capacit di agire e tradurli nella pratica, sar soltanto il primo passo. State probabilmente per addentrarvi con i vostri clienti in un territorio relativamente inesplorato anche dal punto di vista contrattuale, che suscita perci insicurezze da entrambe le parti. Infine, appare improbabile che nel breve termine le autorit pubbliche mettano a punto un singolo protocollo e adottino uniformit d'approccio agli appalti per l'innovazione, il che implica che possiate aver bisogno di estendere l'adesione alle migliori prassi ai vostri clienti a sostegno del processo.

SCaRSe COnSaPeVOLezza e inFORmaziOni Di meRCatO


La carenza di conoscenza da parte delle autorit appaltanti sull'attuale stato dell'arte dell'appalto pianificato pu falsare l'applicazione del principio di pari opportunit. Se un'amministrazione aggiudicatrice non sa che cos' possibile allo stato attuale, come pu investire accortamente in R&S, o adottare una soluzione disponibile evitando di ripassare, per dir cos, dall'invenzione della ruota? La Relazione del Gruppo di Esperti dell'UE sugli Appalti Pubblici per la Ricerca e l'Innovazione7 ha espresso la convinzione che le autorit appaltanti debbano essere meglio informate e introdurre meccanismi che consentano alle aziende di presentare soluzioni nuove che, anche se non sollecitate tramite l'indizione di una gara d'appalto, pure rivestono significativa importanza.

iL maggiORe OStaCOLO La manCanza Di imPegnO aLL'innOVaziOne


Quando le aziende entrano in un mercato per proporre soluzioni innovative radicali e ad elevato impatto devono spesso constatare che queste non ricevono un'accoglienza favorevole da parte degli acquirenti pubblici. Mentre l'innovazione negli appalti pubblici dovrebbe essere ispirata all'equilibrio fra qualit del servizio, efficacia dei costi e sostenibilit degli impatti, molte autorit pubbliche restano attestate su posizioni conservatrici. Spesso le aziende considerano l'innovazione dal punto di vista del costo totale, sottolineando con le autorit pubbliche i significativi risparmi a lungo termine come argomento decisivo a loro favore. Ma le amministrazioni pubbliche sono sempre impegnate a mantenere o ad aumentare i propri bilanci, e quindi possono non avere alcuno reale stimolo a tagliare i costi, preferendo invece puntare su altri tipi di valutazione.

L'innovazione pu essere considerata anche come un elemento insostituibile degli appalti verdi e socialmente responsabili: in effetti, nessuno dei due attuabile senza un certo grado di innovazione e sperimentazione. In entrambi i casi abbiamo sottolineato le opportunit e i cambiamenti che possono determinare il modo in cui la vostra azienda si impegna in progetti innovativi con il settore pubblico.

i meRCati nOn SOnO VeRamente aPeRti


Nonostante siano state introdotte norme che cercano di scoraggiare il fenomeno, le autorit appaltanti tendono ad aggiudicare i contratti a fornitori locali, anche quando questo voglia dire emulare soluzioni esistenti altrove o accettare costi pi elevati. Quando si tratta poi di appalti per l'innovazione, la fiducia appare ancora meno salda, in quanto i rischi ad essi connessi non sono prevedibili. Inoltre, irragionevoli ed ostili richieste di referenze di mercato, che sembrano intese ad escludere piuttosto che ad offrire opportunit, affliggono sia grandi che piccole aziende. Le aziende e le autorit pubbliche consultate per la stesura del presente capitolo hanno d'altra parte lasciato intendere che la tanto spesso citata incertezza legale ha avuto raramente la capacit di fermare un progetto d'innovazione nel quale tutti i soggetti interessati erano impegnati con piena convinzione.

Le azienDe innOVatiVe DeVOnO CReSCeRe


Alle piccole e medie imprese con capacit, tecnologie o idee commerciali innovative, il mercato dovrebbe offrire significative opportunit di crescita come diretta conseguenza del sempre pi elevato profilo che l'annovazione sta assumendo nel settore degli appalti pubblici. Tuttavia, le concrete possibilit offerte a breve termine dai mercati potrebbero rivelarsi inferiori a quanto le dichiarazioni d'intento della politica non suggeriscano. Le autorit regionali e nazionali consultate per la redazione di questo capitolo concordano con quanto dichiarato nel rapporto proveniente dalla Svezia, citato nel Rapporto 20102011 sulla Competitivit Globale del Foro Economico Mondiale, secondo il quale il Paese, impegnatosi a favorire l'aspetto dell'innovazione negli appalti, si irretisce ancora troppo spesso in uno sterile dibattito politico sul modo migliore di indirizzare e organizzare le iniziative in tal senso.

7. Public procurement for research and innovation, Wilkinson Report (2005)

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Vicepresidente Oracle Corporation Settore Pubblico Globale, Sanit e Istruzione

Dr. Juan F. Rada


Juan F. Rada vicepresidente della Oracle Corporation, con responsabilit globale per le soluzioni nel settore pubblico, la sanit e l'istruzione. E' altres membro dell'equipe di gestione per l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa (EMEA).

inteRViSta COn

Sulla scorta della sua visione globale in materia di appalti pubblici su scala mondiale, ci potrebbe illustrare la distanza che corre fra le dichiarazioni politiche e la realt, per quelle aziende che cercano di vendere prodotti e servizi innovativi? il mercato europeo e gli altri maggiori mercati stanno gi promuovendo l'innovazione negli appalti pubblici?
La realt che, da un punto di vista tecnologico o progettuale, gli appalti nel settore pubblico sono raramente innovativi Sono molte le ragioni che spiegano il fenomeno: fra queste, l'avversione per il rischio da parte dei pubblici funzionari e dei loro referenti politici, e l'inerzia di un sistema nel quale, per es., ciascuna agenzia si ritiene diversa anche da quelle omologhe in altri paesi. Questo atteggiamento preclude la possibilit di condivisione di piattaforme comuni, l'interoperabilit e tutto quel che ne consegue. In molti Paesi europei prevalgono ancora logiche clientelari che impediscono di passare a nuove tecnologie o di trarre vantaggio dai progressi compiuti. N va sottovalutato

Le piccole imprese che decidono di investire in prodotti e servizi sostenibili e innovativi vedranno il loro successo dipendere largamente dal fatto che i loro prodotti siano considerati solo sulla base dei costi, o di criteri pi ampi. Che consiglio darebbe alle Pmi che pianificano la loro strategia per i mercati pubblici europei e mondiali?
Come ho gi avuto modo di dire, la questione in che modo i requisiti siano illustrati, e se l'intento sia quello di incoraggiare l'innovazione in materia, per es., di tecnologia ambientale; allora questo aspetto dovrebbe avere maggior peso nella valutazione. Il mio consiglio alle PMI , innanzi tutto, di valutare bene il progetto, anche in considerazione del fatto che il settore pubblico tende ad imporre termini e condizioni che possono rivelarsi molto impegnativi.

Dr. Rada, in che cosa consistono a suo avviso gli appalti pubblici per l'innovazione? Ci possono essere diverse definizioni, ne elencher quattro: - Procedura: In che modo un governo percepisce il problema che desidera risolvere, assumendo a modello le migliori prassi adottate da altri governi non meno che dal settore privato, e consultando i venditori prima di pubblicare una Richiesta di Informazioni o una Richiesta di Proposte. - Obiettivi: Quanto siano ambiziosi: se desiderano sveltire o automatizzare le procedure, ripensare il modo in cui l'agenzia o il gruppo lavora o semplicemente ottenere un aumento di produttivit. Se il loro intento di sfruttare l'appalto per incoraggiare lo sviluppo di nuove tecnologie (es.: i veicoli elettrici) o andare sul sicuro con quelle gi esistenti. - Prodotti: Incoraggiando standard aperti, combinando sorgenti di software aperte e convenzionali, incoraggiando l'interoperabilit e usando servizi mobili. Anticipando la concorrenza nel sostegno a tendenze che si manifestano nel settore industriale (es.: l'utilizzo di standard).
- Contratti: Molte delle applicazioni informatiche nel settore pubblico possono costituire progetti a lungo termine (pluriennali), quali la costruzione di un aeroporto o delle infrastrutture di un porto, tuttavia sono trattate differentemente e la conseguenza che i governi spesso si traggono d'impaccio con soluzioni contingenti, piuttosto che con programmi, e poi la rotazione del personale non fa che aggravare il problema. Un progetto pluriennale (Smart City ne un buon esempio) richiede che siano tenute in conto per un lungo periodo di tempo diverse componenti, soggette a variazioni organizzative. Questo richiede forme molto pi innovative di appalto. Si pu cominciare coll'ammodernare l'aspetto entrate (imposte, diritti, ecc.) in modo da creare una base solida per passare poi ai molti servizi da offrire ai cittadini. In altre parole, gli appalti pubblici per l'innovazione richiedono procedure, obiettivi, prodotti e contratti innovativi.

il fatto che i settori pubblici di ciascuna regione, o perfino Stato, si reggono su norme amministrative non uniformi, sicch norme specifiche sono componenti del sistema. Queste sono barriere destinate a cadere, dal momento che i sistemi informatici oggi permettono di separare le norme dalla relativa esecuzione e di cambiarle usando il linguaggio naturale piuttosto che doverle "criptare" sul software. Questa un'innovazione decisiva che cambia il modo in cui guardiamo ai sistemi. Un buon esempio in questo senso il campo della sicurezza nell'applicazione delle leggi, nel cui caso tutti criticano i silos informativi come un impedimento a sfruttare al meglio le Richieste d'Informazioni e Proposte che domandano esplicitamente in che modo si possa superare questa fase mediante piattaforme omogenee che ora sono o rare, o inesistenti. L'europa sta promuovendo politiche di appalti innovativi per stimolare l'innovazione nell'economia globale e conseguire gli obiettivi delineati nell'agenda di Lisbona. Per quelli che sono il suo punto di vista e la sua esperienza, quali sono le opportunit che gli appalti innovativi possono offrire? L'opportunit principale data dalla ricerca di soluzioni creative che, per definizione, coinvolgono pi aziende alla volta. Gli esempi si estendono a settori critici quali ad es. l'illuminazione locale, al fine di ridurre i consumi ma anche i costi per le amministrazioni locali. La realizzazione di questi progetti presuppone l'impegno di molti attori, grandi e piccoli. Ne consegue che tali progetti hanno bisogno di risolvere grandi problemi un passo alla volta. Un altro esempio calzante sono i sistemi di energia a ciclo chiuso, ovvero cloud computing (informatica sulle nuvole), che pu servire amministrazioni locali, scuole, la polizia e altri soggetti. In altre parole, appalti che si basino su progetti piuttosto che su soluzioni contingenti. Le iniziative dell'autorit pubblica devono assumere la valenza di progetti infrastrutturali in molti se non nella maggioranza dei casi, piuttosto che essere viste semplicemente come soluzioni frammentate a problemi di singoli agenzie, amministrazioni locali o cittadini. Sulla base della sua esperienza, quali sono i progetti nei quali gli appalti pubblici hanno effettivamente dato un impulso all'innovazione e quindi contribuito a creare nuovi mercati per Oracle e altre aziende? I servizi condivisi sono i primi che mi vengono in mente. La rete energetica intelligente potrebbe costituire un altro esempio, cos come altre soluzioni "intelligenti" quali strade e citt concepite secondo questi principi, anche se non sono viste in questo modo. Come ho detto prima, questo richiede che il settore pubblico operi investimenti laddove singoli prodotti possono essere soggetti a modifiche nell'arco di un periodo di 3-5 anni di messa a punto. Questi sono interessanti investimenti di tipo infrastrutturale; servizi condivisi come gli imminenti G-Clouds.

Quali sono i criteri che raccomanda nella scelta di mercati giovani per soluzioni innovative, e quali pensa che saranno gli elementi trainanti che determineranno il futuro delle vendite di prodotti innovativi e dall'elevato valore aggiunto (es.: prodotti ecologici, commercio equo e solidale, considerazioni sociali, sistemi aperti, finanza privata)? Le piccole imprese dovrebbero focalizzare la loro attenzione su specifiche nicchie di mercato (la cui gamma molto estesa), porsi chiari punti di riferimento, soppesare nel dettaglio le opportunit contrattuali e scegliere i mercati e i Paesi su cui concentrarsi. Approcci ampi non ripagano nel medio termine, ma se si focalizza l'attenzione su obiettivi specifici le possibilit di successo crescono enormemente. gli appalti pubblici elettronici intendono offrire migliori possibilit di accesso ai mercati internazionali e maggiore trasparenza, con la possibilit di estendere la portata delle gare d'appalto pubbliche. tuttavia, le piattaforme appaiono frammentate e non sono in grado di offrire informazioni omogenee sui mercati globali, n possono essere considerate esse stesse strumenti per promuovere l'innovazione.
Quello che lei dice corretto. Inoltre qualche volta i paesi richiedono referenze ed esempi di lavori analoghi sul loro stesso territorio, mentre perfino le referenze dell'UE non sono considerate valide. Questo modo di procedere non solo pregiudizievole rispetto al mercato ma anche alla capacit delle PMI, e perfino di aziende pi grandi, di crescere e partecipare. La richiesta di requisiti di questo genere dovrebbe essere esplicitamente vietata nella UE.

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iL meRCatO PeR L'innOVaziOne Dei SeRVizi neLLe Citt


insieme a quaranta amministrazioni locali Living Labs global ha sviluppato un efficace meccanismo che aiuta le autorit a raccogliere informazioni sul mercato e a lanciare progetti per appalti innovativi in collaborazione con 450 aziende e centri di ricerca di tutto il mondo.
La raccolta sistematica di informazioni di mercato rimane un imperativo per gli acquirenti pubblici che cercano soluzioni alle nuove sfide, specialmente quelle che vengono dai servizi basati sulla tecnologica. Nello stesso tempo, le aziende pi piccole, che sviluppano a beneficio delle citt servizi ad alto valore aggiunto, si sono trovate di fronte alla sfida impossibile di capire i bisogni di un mercato pubblico che a livello globale consiste in qualcosa come 567.000 autorit locali. Per definizione, gli appalti innovativi dovrebbero rappresentare agli occhi delle autorit lo strumento principe per acquisire soluzioni nuove o avanzate ai problemi che le affliggono, tuttavia poche amministrazioni locali attuano effettivamente procedure di raccolta sistematica delle informazioni di mercato. Secondo la Citt di Stoccolma, mentre 300-500 impiegati pubblici partecipano alla sua iniziativa di servizi elettronici, un programma d'investimento pari a un valore di 65 milioni di euro, nessuno preposto a valutare se altrove possano essere state sviluppate soluzioni adeguate. Di conseguenza, ogni progetto riparte da zero, affidandosi agli appaltatori tradizionali per lo sviluppo delle soluzioni. Per le citt questo significa che ad ogni nuovo progetto si debba passare, per cos dire, dalla reinvenzione della ruota. E per le aziende pi piccole, che sviluppano tali soluzioni di nicchia e non possono rappresentare un appaltatore regolare agli occhi di tutte le autorit preposte agli appalti, questo stato di cose si traduce spesso nell'esclusione dal loro stesso settore di mercato. fornire indicazioni preziose sul modo di sviluppare il prodotto secondo le esigenze del cliente. Reagendo a una tale situazione, Living Labs Global, una associazione senza scopo di lucro con sede a Copenhagen fin dal 1994, ha riunito 40 citt e 450 aziende che producono innovazioni per fornire loro informazioni di mercato pi approfondite, proporre una procedura per offerte non sollecitate e introdurre la sperimentazione come valido passo pre-appalto. Aspetto di importanza nevralgica, essa in grado di tagliare i costi delle citt del 99%, grazie alla centralizzazione della raccolta di informazioni di mercato e al fatto di renderle apertamente accessibili. Per conseguire il risultato di cui sopra, Living Labs Global mette a disposizione le seguenti procedure: Le aziende presentano le loro soluzioni alle citt sotto forma di concise showcase (vetrine dimostrative) che vengono regolarmente consultate on line da qualcosa come 60.000 utenti provenienti da 3.000 citt del mondo. Le citt presentano le loro sfide attraverso inviti alla sperimentazione, nei quali le aziende sono incoraggiate a presentare vetrine dimostrative con l'opportunit di ricevere pieno sostegno (non-finanziario) da parte della citt per sperimentare le loro soluzioni per un periodo che solitamente si aggira intorno ai 6 mesi, contribuendo a valutarne l'impatto prima che le specifiche dell'appalto siano redatte. Le citt e le aziende beneficiano di una procedura di valutazione documentata che offre vari gradi di giudizio a seconda che una citt sia informata sullo stato dell'arte in un determinato campo, o che stia cercando una soluzione per sperimentarla con l'aiuto di un comitato di valutazione internazionale. In ogni caso, la procedura documentata e le aziende ricevono utili risposte. Le citt e le aziende si incontrano regolarmente e, attraverso Living Labs Global, mantengono aperto un regolare dialogo con i loro interlocutori in tutto il mondo.

LO SBLOCCO Dei meRCati inteRnaziOnaLi


Questo processo ha aperto alle aziende innovative un numero significativo di opportunit d'appalto con le amministrazioni locali. In un mercato nel quale la maggior parte delle amministrazioni locali non ha voce omogenea e come acquirente raramente comunica le proprie sfide e richieste, Living Labs Global fornisce alle aziende importanti informazioni in tempo reale su forme emergenti di appalti pubblici. Questa iniziativa ha messo in moto una procedura preappalto pi trasparente, e ha anche contribuito a trasmettere alle aziende la fiducia necessaria a entrare in un mercatoguida di 40 citt per un totale di 120 milioni di abitanti. Nei casi del Sistema di Gestione dei Rifiuti Urbani di Urbiotica (illustrato nel presente capitolo), o di Astando che ha vinto la gara per la sperimentazione per Il futuro della bicicletta a Copenhagen, due piccole aziende sono passate in breve tempo dall'introduzione locale di una nuova soluzione alle loro prime esperienze sui mercati internazionali. Gli sforzi compiuti per lavorare con le citt hanno contribuito ad aprir loro l'opportunit di lavorare con aziende internazionali impegnate in appalti innovativi. Living Labs Global insieme alla Citt di Barcellona ha, per es., co-organizzato 14 incontri internazionali con aziende che offrono alle citt soluzioni innovative. Il suo 22@ Urban Lab ormai un punto di contatto obbligato per quelle aziende che sottopongono alla citt proposte per l'innovazione non richieste e progetti-pilota, con tempi e relazione di risposta garantiti.

iL COLLegamentO FRa gRanDi e PiCCOLi FORnitORi


Dal 2010 grandi aziende come Oracle Corporation, con una grande base-clienti nel settore pubblico per l'alta tecnologia, collaborano con Living Labs Global per costituire un ecosistema di piccole aziende da utilizzare come partner per progetti di appalti pubblici per l'innovazione che richiedano esperienza di nicchia, o specifiche soluzioni ad alto valore aggiunto. Questo modo di procedere consente a piccole aziende di diventare parte integrante della catena di approvvigionamento e di beneficiare della portata mondiale, in termini di marketing, influenza e raccolta delle informazioni, propria di una grande ditta che opera su scala planetaria. La comunit on line di acquirenti e innovatori continua ad espandersi, con un progetto per impegnare come collaboratori attivi 500 citt e 5.000 aziende. Il Premio Living Labs Global considerato una certificazione d'eccellenza, presentata nel 2011 da un consorzio di otto grandi citt d'Europa, Asia, America e Africa. Per le 250 aziende partecipanti, il premio anche uno stimolo a ricevere dal mercato segnali sulle richieste emergenti e ad inaugurare un nuovo ciclo di opportunit di sperimentazione.

le citt e le aZiende membri di living labS global

iL COStO DeLLa tRaSPaRenza


Di solito le aziende ricorrono a proposte non sollecitate, che possono comportare un costo di 7.500-12.000 euro per citt e in genere suscitano qualche interesse nel 10% dei casi e portano alla stipula di un contratto nel 2% dei casi. E quel ch' peggio - quando si tratti di autorit pubbliche che non prevedono procedure per esaminare proposte non sollecitate - probabile che le aziende non ricevano alle loro proposte alcuna risposta - risposta che avrebbe potuto

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entRaRe neL meRCatO gLOBaLe COn Una aPPLiCaziOne VinCente nei tRaSPORti
trip Convergence, una piccola azienda neozelandese ha sperimentato direttamente quanto possa risultare difficile lanciare una soluzione innovativa nel sistema degli appalti pubblici e ha constatato in prima persona che la tenacia e la cooperazione con gli utenti finali possono rivelarsi il migliore degli investimenti.
Trip Convergence Ltd una avviata societ fornitrice di servizi di ridesharing (viaggio in comune lungo lo stesso tragitto) fondata ad Auckland, Nuova zelanda, nel 2004, da due entusiastici imprenditori. L'azienda venne costituita per commercializzare l'express carpooling, un sistema di utilizzazione in comune dell'auto che i confondatori avevano inventato e per il cui brevetto avevano avviato le pratiche. Sebbene la sua sede si trovi in Nuova zelanda, l'azienda alla ricerca di mercati in tutto il mondo per il suo innovativo prodotto e per commercializzare i suoi brevetti, che per il momento coprono formalmente il settore dell'express carpooling in Nuova zelanda, Australia, USA, e presto anche Canada. Nonostante una concessione per lo sviluppo del mercato USA da parte della New zealand Trade and Enterprise, Trip Convergence si trovata ad affrontare un certo numero di ostacoli nel suo tentativo di penetrare nei mercati. Queste esperienze sono indicative delle barriere che molte aziende si trovano di fronte quando cercano di sfruttare le opportunit offerte dagli appalti pubblici per l'innovazione. In particolare, gli innovatori devono affrontare la mancanza di fondi disponibili o di programmi d'appalto che potrebbero far progredire le loro soluzioni. Trip Convergence ha concentranto la sua attenzione sulla creazione di opportunit di reperimento di fondi per la ricerca, lo sviluppo e l'attuazione attraverso tre tipi di attivit: La persuasione politica, esercitando pressioni sui funzionari addetti affinch intendessero i vantaggi dell'express carpooling e ne sostenessero l'introduzione. La presentazione di proposte non sollecitate, informando delle proprie iniziative le agenzie per i trasporti regionali e cittadine. inoltrando domande per il rilascio di concessioni attinenti a ricerca, innovazione e programmi-pilota. L'obiettivo di queste attivit era di creare le condizioni perch fosse indetta una gara d'appalto. Sono due le risposte che comunemente ottengono questi tentativi di dare impulso alle procedure per un appalto innovativo, sia da parte dei politici che delle agenzie: "Come possiamo indire una gara d'appalto per un servizio del quale siete gli unici fornitori? "Quando avremo deciso cosa vogliamo fare, solleciteremo proposte in tal senso. Non prendiamo in considerazioni progetti non richiesti." Trip Convergence ha investito circa 275.000 euro nello sviluppo delle soluzioni, nella protezione della propriet intellettuale e nello sviluppo di mercati internazionali, attuando un progetto IDEA per il Transportation Research Board USA, e avviato ad Auckland un progetto indipendente con diversi soggetti esterni interessati che forniscono il loro sostegno. Questi costi sono stati coperti, nella misura di ca. 165.000 euro, da concessioni ed entrate, la maggioranza delle quali provenienti da investimenti garantiti dal New zealand Trade and Enterprise.

il SiStema dell'expreSS carpooling

A San Francisco questo sistema conosciuto sotto la denominazione di casual carpooling, e con quella di slugging ('colpisci duro') a Washington DC, dove stato avviato negli anni '70 ed cresciuto spontaneamente grazie alla fruizione delle corsie preferenziali riservate ad auto HOV3 (con a bordo almeno 3 persone) e HOV4 (4). Circa 10.000 persone

participano ogni giorno al carpooling in ciascuna di queste citt. La possibilit di associazione tra i fruitori del sistema, e di esenzione da determinati pedaggi, oltre all'istituzione di numerosi e ben segnalati punti d'incontro per offrire e ricevere passaggi, hanno conferito al sistema anche una veste ufficiale.

l'ingreSSo nel mercato del carpooling


fondazione trip convergence

2004

reSpinta reSpinta la richieSta di aiUti all' innovazione da parte dell'agenzia per i traSporti della nz (2005, 2006, 2008) reSpinta la propoSta di introdUrre SenSori biometrici per la Sperimentazione di corSie preferenziali per carpooler

2005

bocciata conceSSione per lo SvilUppo del mercato USa a nz trade & enterpriSe

2006

reSpinta reSpinta applicazione per aUtoStrade (US dot, fhWa)1

2007

preSentato ad olympia (USa) il SiStema di car-pooling fleSSibile ai comitati per il traSporto di camera e Senato2 inclUSione nella roSa dei candidati preSentazione all'agenzia di pianificazione metropolitana di San diego inveStimento integrazione della SolUzione con SiStemi di orientamento tramite SmS lancio trattativa con i Soggetti intereSSati all'eXpreSS carpooling ad aUckland, ma non con la locale agenzia di traSporti

2009

approvato StUdio di fattibilit per 'tranSit idea' da parte del tranSportation reSearch board USa

approvata conceSSione per lo SvilUppo del mercato USa a nz trade & enterpriSe

2008

Sconfitta l'agenzia di pianificazione metropolitana di San diego premia Una propoSta della concorrenza3 bocciatUra il piano per i traSporti di aUckland non moStra alcUn intereSSe al carpooling fleSSibile lancio il rideSharing inStitUte degli USa pUnta a raddoppiare il rideSharing SU Scala globale per il 2020

priorit il 'progetto dimoStrativo per il carpooling fleSSibile' viene integrato nel piano per i traSporti di aUckland bocciatUra lo Stato di WaShington aggiUdica alla concorrenza il progetto per il carpooling fleSSibile4

approvato StUdio di fattibilit 'tranSit idea' per il 'carpooling fleSSibile alle Stazioni di tranSito' mancanza di partner neSSUna agenzia di traSporti partner per USdot valUe pricing pilot (2009, 2010)

2010

CReaRe Un meRCatO, nOn SOLO VenDeRe


Dopo 6 anni di sforzi intensi e costosi, l'azienda ha rivisto e adattato la propria strategia e sta collaborando al lancio dell'Istituto Internazionale per il Ridesharing (fondato nel 2011) per stabilire obiettivi realistici e sviluppare strategie olistiche basate sulla ricerca. L' Istituto per il Ridesharing si prefigge di raddoppiare il numero di utenti del Ridesharing per il 2020, in modo da motivare i funzionari investiti del potere decisionale e gli investitori, e creare un piano d'azione comune dal quale Trip Convergence spera di trarre benefici.

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La CReaziOne Di Un meRCatO PeR FineStRe innOVatiVe aD eFFiCienza eneRgetiCa


In un Paese freddo come la Svezia la conservazione di energia nelle abitazioni produce effettivi risparmi. Le finestre, che perdevano energia dieci volte di pi rispetto ai muri, costituivano l'anello debole nella conservazione dell'energia nelle case. Dopo l'introduzione dei tripli vetri negli anni '70, non si erano registrati nuovi miglioramenti fino al 1990. Perci l'Agenzia Governativa Svedese NUTEk (l'odierna Agenzia per l'Energia Svedese)8, nel quadro del suo Programma per Appalti Tecnologici Innovativi, indisse una gara d'appalto per l'acquisto di finestre a maggiore efficienza energetica. I recenti progressi fatti segnare dai produttori, che immettevano sul mercato finestre pi isolanti, rendeva credibile il tentativo di promuovere una spinta nel senso di un maggior risparmio energetico.

gLi aCQUiRenti Si RiUniSCOnO intORnO aD Un OBiettiVO COmUne


NUTEk diram una convocazione a tutti i soggett interessati con l'obiettivo di ridurre del 50% la dispersione di calore dovuta alle finestre. La principale difficolt per i produttori era dovuta all'elevato grado di frammentazione o assenza di acquirenti disposti ad assumersi il rischio di un salto di qualit tecnologico. Perci l'invito fu lanciato insieme a gruppi di acquirenti del settore privato, in modo da garantire ai venditori una richiesta minima. Con il governo che non acquistava le finestre in prima persona, ma finanziava il progresso tecnico, era cruciale che il gruppo di compratori si impegnasse a ordinare un certo numero di metri quadrati di finestre che soddisfassero le specifiche indicate.

il governo svedese, sempre pi interessato ai problemi inerenti al consumo d'energia, osserv che le comuni finestre non assolvevano fino in fondo alla loro funzione di risparmio energetico. La gara d'appalto per tecnologie nUteK raggrupp acquirenti e sussidi pubblici aggiudicando infine il contratto a produttori innovativi di medie dimensioni che sono arrivati a raddoppiare l'efficienza energetica.
Per incentivare ancor pi l'iniziativa, il governo offr un sussidio del 30% per ogni finestra venduta fino a un determinato volume complessivo. Per le indicazioni delle specifiche, furono consultati alcuni esperti, fra cui clienti potenziali e rappresentanti di diverse cooperative edilizie pubbliche svedesi. Subito dopo la pubblicazione, le aziende produttrici, per lo pi di medie dimensioni, espressero due preoccupazioni. Una era rappresentata dalle difficolt tecniche che il progetto presentava, l'altra dal dubbio sulla disponibilit ad adottare il prodotto da parte del mercato, al di l del gruppo iniziale di acquirenti. Ad ogni modo, la prospettiva di significativi risparmi in termini di costi energetici che gli utenti finali avrebbero potuto realizzare forn un forte incentivo a sostegno del perfezionamento del prodotto. Fase 1: Risposero all'appello 21 aziende, alle quali furono concessi 6 mesi di tempo per mettere a punto il prodotto. 13 di queste proposero soluzioni che soddisfavano i criteri di rendimento e fornirono a un istituto di ricerca prototipi per la sperimentazione. Superarono la prova del collaudo quattro finestre, per le quali i rispettivi produttori ricevettero un premio di 10.000 euro. Come vincitrici, furono scelte due aziende, un grande produttore e una PMI, che ricevettero

20.000 euro ciascuna e l'offerta di un contratto per vendere diverse migliaia di finestre al gruppo degli acquirenti. Tuttavia, apparve chiaro che il mercato di queste finestre, percepite da architetti e costruttori come troppo sgraziate, non era destinato ad ampliarsi di molto. Perci fu dato avvio a una seconda fase dell'appalto. Fase 2: Il gruppo degli acquirenti desiderava continuare lo sviluppo del prodotto per ottenere finestre che consentissero risparmi sui consumi ma fossero anche piacevoli esteticamente. Per sostenere il progetto, il governo svedese offr ai potenziali fornitori la consulenza gratuita di un'equipe di architetti. Cinque produttori presentarono nuovi modelli di finestre. Quattro di questi avevano partecipato anche alla fase 1, mentre un'azienda era nuova. In questa fase non fu stabilito nessun 'vincitore'; tutte le finestre soddisfacevano i requisiti indicati. Dopo la fine dell'appalto, il governo svedese promosse attivamente la qualit delle nuove finestre presso proprietari di case e il pubblico. L'iniziativa ebbe la durata totale di 5 anni.

La CReSCita DeLL'eFFiCienza e DeLLa RiChieSta


Le finestre sono un articolo che offre poche possibilit di tutelare i diritti di propriet intellettuale con riguardo alle innovazioni apportate. Perci i produttori seguono da presso le tracce di precursori e concorrenti industriali, adottandone organicamente le innovazioni. Un nuovo prodotto che viene lanciato con successo sul mercato fornisce di solito l'impulso a soluzioni analoghe che saranno sviluppate da altri. Nella prima fase, le aziende vincitrici avevano ottenuto una riduzione del 60% nella dispersione del calore, risultato che costituiva un notevole successo, per quanto le finestre venissero giudicate esteticamente scadenti e gravate da un eccessivo assorbimento luminoso. Ma i compratori erano incentivati dalla prospettiva di cospicui risparmi energetici che potevano attrarre clienti. I perfezionamenti tecnologici apportati nella seconda fase dell'appalto registrarono un leggero calo della riduzione di perdita d'energia, scesa al 40%, ma anche un design significativamente migliorato e positive prospettive di mercato. Ad ogni modo, lo standard complessivo di efficienza energetica era stato significativamente innalzato. Una conseguenza non voluta, ma duratura, fu che i produttori svedesi, solitamente aziende di medie dimensioni, acquisirono, grazie all'efficienza energetica delle loro finestre, un pi elevato grado di competitivit proprio nel momento in cui produttori provenienti dai Paesi Baltici facevano il loro ingresso nei mercati nordici con prodotti a basso costo. Invece di perdere posizioni a vantaggio della concorrenza, queste aziende riuscirono ad incrementare la loro quota di mercato.

8. Questo caso stato illustrato grazie a materiale proveniente da VINNOVA, l'Agenzia Svedese per l'Innovazione.

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in Che mODO taLLinn DiVenne La PRima Citt aL mOnDO COn La POSSiBiLit Di PagaRe iL PaRCheggiO tRamite CeLLULaRe
Sull'esempio di due operatori di telefonia mobile svedesi, tallinn ha introdotto un'innovazione radicale, che da allora ha trasformato il sistema di gestione dei parcheggi e ha aperto la via a nOW! innovations, una piccola azienda pionieristica che opera in venti citt in europa e Stati Uniti.
E' facile capire perch il pagamento del parcheggio tramite telefono cellulare sia cominciato in Estonia: da una parte non vi era presente quasi nessuna infrastruttura per parcheggi; dall'altra si deve considerare che la moneta pi grande aveva un valore pari a soli 0,06 euro. E, aspetto decisivo, ogni guidatore era fornito di telefono cellulare. Oggi pi dell'80% dei pagamenti per parcheggi a Tallinn avvengono tramite telefonia mobile. Il pagamento mediante cellulare fu introdotto per la prima volta a Tallinn nel 2000 come servizio a valore aggiunto per i propri abbonati da due operatori di telefonia mobile svedesi, EMT e Tele2. Gli operatori stipularono un accordo con l'amministrazione locale di Tallinn, in base al quale la citt avrebbe riconosciuto loro una quota del 20% sugli introiti. Questa soluzione era vantaggiosa per l'amministrazione, che non si sarebbe trovata nella necessit di investire nell'installazione di parchimetri n di procedere alla laboriosa raccolta e al computo delle monetine, operazioni che avrebbero richiesto l'impiego di numeroso personale. L'utente finale pagava una commissione di 0,32 euro a transazione. Questa costituiva un bonus, per l'amministrazione cittadina, pari a circa il 20% rispetto alla tassa di parcheggio media iniziale. Il rapido incremento del pagamento via cellulare (una quota del 35% gi nel 2000) registratosi nonostante la presenza di una tassa di commissione era probabilmente dovuto alla comodit di non essere costretti a gestire spiccioli: il pagamento per un parcheggio di media durata avrebbe comportato l'inserimento nel parchimetro di 18 monetine, del peso di ca. 100 g. Inoltre, il pagamento tramite cellulare rendeva possibile pagare per il tempo nel quale si era effettivamente usufruito del parcheggio, senza dover pagare precauzionalmente di pi per non restare scoperti in caso di imprevisti.

All'inizio del 2011 l'azienda ha beneficiato di un grande investimento da parte di un gruppo di investitori di capitali a rischio, fra cui il Fondo per lo Sviluppo Estone, un fondo d'investimento governativo istituito per aiutare le societ di alta tecnologia estoni a espandersi internazionalmente. In Belgio, il modello commerciale estone fu adattato alle circostanze locali con pari successo - dopo soli due anni gi il 35% dei pagamenti avveniva tramite cellulare. In tutto, al momento, 13 citt belghe offrono servizi di pagamento tramite telefonia mobile introdotti da NOW! Innovations. In alcuni Paesi, come l'Ucraina, la sfida principale consiste nel convincere i consumatori ad accettare l'idea stessa che si debba pagare per il parcheggio. In tali mercati l'azienda aiuta a mettere a punto una legislazione e politiche per il parcheggio, prima che sia indetto un'appalto o che sia approvata una concessione. Gli USA, che sono rimasti a lungo in ritardo in materia di soluzioni mobili, si sono finalmente resi conto dei vantaggi che presenta il sistema di pagamento tramite telefonia cellulare, e sono diventati il mercato pi importante di NOW! Innovations. Tre citt stanno attualmente ricorrendo a questa soluzione, e in un'altra mezza dozzina l'iter gi avviato. I servizi europei di SMS sono sostituiti da risposta vocale interattiva e app telefoniche intelligenti. Gli USA sono diventati un mercato-guida anche per lo sviluppo di soluzioni basate su veicoli elettrici, nel quale l'azienda ritiene che gli USA supereranno a breve i mercati europei.

Gli accordi con le amministrazioni municipali sono diventati del tutto standardizzati; il punto nodale dato dal tempo previsto entro il quale gli introiti derivanti dal parcheggio debbano essere trasferiti alle autorit. In alcuni casi il trasferimento deve essere immediato (gli introiti vanno direttamente all'amministrazione municipale), in altri NOW! Innovations ha fino a 6 settimane di tempo dopo la fine di ciascun mese per adempiere all'impegno. Per l'utente finale, l'estensione del tempo previsto si pu tradurre in una maggiore variet di opzioni, fra cui fatture e account mobili.

SPeRimentaRe, inDiViDUaRe i meRCati, eVOLVeRSi, inVeStiRe


NOW! Innovations rappresenta un'esperienza vincente caratterizzata da una serie di fattori-chiave: - Le favorevoli politiche commerciali e tecnologiche dell'Estonia - La precedente assenza di qualsiasi servizio o infrastruttura per il parcheggio o di soggetti interessati - L'uso comune, fra i cittadini, della telefonia mobile - La collaborazione con un importante operatore di telefonia mobile - Un successo precoce, che ha motivato il personale e gli investitori - La necessit di internazionalizzarsi ha conferito molto presto a NOW! Innovations una struttura globale - La possibilit di migliorare l'offerta imparando dalle esperienze precedenti - L'immenso impegno, la tenacia e la duttilit del nucleo aziendale

iL COnSOLiDamentO Di Un'innOVaziOne
Negli anni, con il consolidamento del sistema e il suo utilizzo in pi dell'80% delle transazioni per pagamenti di parcheggio, la quota del 20% sugli introiti pagata da Tallinn si ridusse a poco pi del 10%. Sebbene la Citt di Tallinn non si impegnasse per l'innovazione in quanto tale, grazie a un elevato margine iniziale di guadagno mise i fornitori del servizio nelle condizioni di perfezionare le soluzioni, fornendo loro la fiducia necessaria a operare investimenti nello sviluppo tecnologico. Uno dei beneficiari fu Trigger Software, una piccola societ di software con sede in Estonia impegnata a perfezionare il sistema di pagamento del parcheggio tramite telefonia mobile offerto da Tele2. Il fornitore di tecnologia innovativa a Tele2 aveva posto le basi di quello che pi tardi sarebbe divenuto il nucleo iniziale della squadra di sviluppo del programma NOW! Innovations nel 2003. Da allora, NOW! Innovations ha lavorato duramente per esportare sul piano internazionale l'esperienza vincente di Tallinn, dal momento che l'Estonia un mercato fra i pi piccoli rispetto ad un potenziale complessivo pari a 30 miliardi di euro. Perci nel 2005 ha accettato una partecipazione di Helmes, grande societ baltica di sviluppo di software, e nel 2006 ha fatto il suo ingresso nel mercato belga.

il caSo dei parcHeggi a pagamento tramite teleFonia mobile a tallinn: un bilancio


paRcheggIo nella cITT vecchIa dI TallInn coSTo ognI 15 mInuTI: eeK 18 (1,15 euRo)9

parcHeggio 2 ore = 14410 monetine eeK


parcHimetri = 0
9. Citt di Tallinn

peSo medio di un cellulare (2000)11 = 218 g


218g
penetraZione teleFonia mobile (2000)12 = 54%
11. Life cycle of a cell phone, Environmental Literacy Council (2004) 12. Ufficio Statistico d'Estonia

720g
10. Ciscoins.net

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La ReinVenziOne DeLLa BiCiCLetta PUBBLiCa


nel 2010 pi di duecento citt, rispetto alle sette del 2000, disponevano di biciclette pubbliche, per totale di pi di un milione di unit. Questa crescita spettacolare stata resa possibile dalla portata globale di un ristretto gruppo di multinazionali. modular sta compiendo vittoriose incursioni in questo mercato, puntando su progettazione, buon senso, sostenibilit.
Modular una piccola azienda che dal 2003 ha progettato e venduto ad amministrazioni municipali arredo urbano, focalizzando la sua attenzione in particolare sui parcheggi per biciclette. La scommessa era quella di includere nell'agenda il fattore-sostenibilit e di far comprendere alle citt che il parcheggio per le biciclette parte integrale della vita cittadina. Come molte altre aziende, Modular dovette affrontare la sfida che le citt proponevano loro secondo i loro propri progetti, concedendo poco spazio alla ricezione di soluzioni non sollecitate. Perci la societ cominci a consultare esperti per avvalersi della loro opinione sul modo di poter piazzare nelle citt i propri prodotti e soluzioni, allontanandosi gradualmente dai suoi prodotti tradizionali per seguirne le indicazioni. Cos l'azienda decise di progettare la sua bicicletta pubblica come un elemento dell'arredo urbano e si concentr in maniera rigorosa sugli aspetti della sostenibilit e dell'impatto ambientale. Sostenibilit significa, per Urbikes, costo del ciclo di vita - ovvero longevit della soluzione al minimo costo. Inoltre, la societ decise di focalizzare la propria attenzione sull'utente in quanto cliente, piuttosto che sulle autorit pubbliche.

Questo offr a Urbikes l'opportunit di trasferire la sua procedura R&S di base dalla fase progettuale sulla strada, perfezionando la soluzione in ogni fase di attuazione e adattandola alle necessit e caratteristiche delle diverse citt. In questo caso, fu l'appalto a rendere possibile lo sviluppo del prodotto. La Citt di Vic si rese conto che i sistemi di biciclette pubbliche su grande scala soffrivano del raggruppamento unidirezionale di grandi quantit di biciclette, e nel 2010 scelse Urbikes per fornire un numero minore di unit al centro cittadino. In questo caso, l'esperienza di Granollers aiut a migliorare la fase di pianificazione e quindi a fornire un sistema maggiormente mirato, tale da consentire una riduzione dell'80% nei costi di manutenzione.

fondi per l'incentivo economico che 'dovevano' essere spesi senza tener conto degli altissimi costi di manutenzione che i sistemi convenzionali comportano. Tuttavia l'azienda continu ad investire in R&S, collaborando con la fondazione ytech, guidata dal pioniere del sistema di biciclette pubbliche ad Amsterdam negli anni '60. Nel 201112 Urbikes lancer la bicicletta elettrica come nuovo servizio di trasporto pubblico, per il quale i cittadini saranno maggiormente disposti a pagare, rafforzando il modello commerciale sostenibile di Urbikes rispetto a concorrenti pi grandi.

Un SegUitO gLOBaLe Di Utenti


Urbikes confida nell'entusiamo di una comunit globale di sostenitori per portare i suoi sistemi elettrici e manuali sul mercato, sfruttando la voce dell'utente finale per crearsi opportunit d'appalto. Perci il suo mercato iniziale si orientato sui Paesi Bassi, dove sono stati conclusi accordi per una sperimentazione-pilota ad Amsterdam.

i Vantaggi DeLLa PianiFiCaziOne


Urbikes ha rilevato che in altre citt molti spiegamenti di sistemi di biciclette pubbliche non si erano basati su analisi tecniche, ma su motivazioni quali ad es. la disponibilit di

una propoSta vincente per un SiStema di biciclette pubblicHe

COnDURRe i CLienti Fin SULLa SOgLia Di CaSa


Nel 2008, la citt di Granollers in Spagna scelse Urbikes perch il suo sistema di gestione si integrava con le infrastrutture per i parcheggi gi esistenti in citt, senza che si dovessero dispiegare nuovo personale, chioschi, ecc. Inoltre, i costi per la manutenzione dei mezzi risultavano inferiori rispetto alle alternative perch la bicicletta era progettata senza catena e con altri componenti non-standard che non potevano andar soggetti a furti. La Citt acquist le biciclette, l'attrezzatura per il parcheggio e il sistema di gestione.

iL PROgettO COme PRima COSa


A partire dal 2008 l'azienda comp un passo decisivo impegnandosi nel progetto di un sistema di biciclette pubbliche, Urbikes, che avrebbe ottenuto diversi riconoscimenti internazionali. Urbikes il risultato di un autentico studio analitico sul fenomeno per cui i tradizionali sistemi di biciclette pubbliche, replicato in citt come Parigi, Barcellona o Hangzhou, si era esteso tanto rapidamente fino a divenire insostenibile e, in molti casi, agonizzare sotto il peso del suo stesso successo. La squadra studi il sistema di vendite standardizzate e la ragione per cui nei vari processi decisionali le citt mancassero dei dati decisivi, quale per es. il motivo per cui gli errori di pianificazione si erano ripetuti nella maggior parte dei 200 sistemi di bicicletta pubblica invece di far registrare continui miglioramenti. Una costante di questi sistemi era, secondo la squadra d'indagine, che la bicicletta pubblica tendeva ad assolvere a troppe funzioni.

coSto annuale di una normale bicicletta pubblica 6.000 euro coSto annuale di urbiKe: 1.200 euro

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RaCCOmanDaziOni

Pianificate costi per l'acquisizione dei documenti pi elevati rispetto al solito Considerate rischi e benefici delle concessioni obbligatorie di licenze agli acquirenti
Le procedure per gli appalti innovativi sono originariamente congegnate per grandi progetti e possono essere pi complesse rispetto alle vostre precedenti esperienze, comportando maggiore dispendio di tempo per la raccolta della documentazione richiesta, data la natura non di routine dell'iter. Questo pu svantaggiarvi rispetto ad aziende pi grandi che dispongono di maggiori risorse per l'acquisizione di documenti e certificazioni.

Le procedure negoziate possono aprire mercati


Attraverso la negoziazione, vi mettete nelle condizioni di illustrare efficacemente i vantaggi, in termini di competitivit o tecnologici, dei vostri prodotti senza investire tempo e risorse in offerte anonime.

Coprite una nicchia di mercato per conto di consorzi pi grandi o partner commerciali
In virt delle vostre competenze, risorse o capacit specialistiche, potete entrare a far parte di un consorzio pi ampio con il compito di fornirgli un appoggio nelle fasi negoziali.

Portate sul mercato la vostra ricerca di punta sfruttando gli appalti per l'innovazione
Se siete all'avanguardia nel settore della ricerca e potete offrire una proposta commerciale forte, avete buone possibilit di convincere gli acquirenti pubblici a investire sulle fasi finali del vostro processo di R&S e innovazione.

Gli acquirenti pubblici potrebbero richiedere la licenza obbligatoria a parti terze per evitare di restare 'catturati' da una scelta tecnologica potenzialmente inferiore a un'altra disponibile. Valutate con attenzione questo aspetto per evitare rischi commerciali.

Potete realizzare solo una fase del progetto


Gli appalti per R&S possono essere suddivisi in fasi che si estendono per un certo periodo di tempo in modo da garantire la concorrenza fra i produttori, ma anche da ridurre la portata del contratto e aumentarne la flessibilit. Dovete perci essere consapevoli che, per non uscire dal progetto, potreste avere l'esigenza di avanzare ripetute offerte per battere quelle della concorrenza.

guadagnate in competitivit sfruttando i diritti di propriet intellettuale


Potete acquisire un vantaggio in termini di competitivit abbassando i prezzi in cambio dei diritti di sfruttamento della propriet intellettuale, puntando sul successo iniziale della vostra soluzione.

Quali conseguenze pu comportare la concessione di licenze libere alle autorit appaltanti?


Un'autorit pubblica pu concedervi lo sfruttamento dei risultati rispetto a parti terze, richiedendovi per di mantenere i diritti per la licenza libera. Questo compromesso pu avere positivi risvolti commerciali se vi permette di conseguire a) un successo iniziale, b) la flessibilit per impegnarvi in commercializzazioni con terze parti, e c) la possibilit che un'altra azienda non colga l'opportunit al vostro posto.

e' possibile che all'appalto concorrano progetti paralleli al vostro, e solo il migliore andr avanti
Le autorit appaltanti sono incoraggiate a suddividere i progetti non solo in fasi, ma anche a ridurre al minimo i rischi e ad estenderne la flessibilit lanciando progetti paralleli che affrontano la stessa sfida con un tipo di approccio diverso. Valutazioni da farsi al termine di ciascuna fase fanno s che in quella successiva i finanziamenti per lo sviluppo siano stanziati a favore dell'approccio giudicato pi competitivo.

appalti pubblici elettronici

AppAlti pubblici elettronici


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intRODUziOne
Le aziende competitive possono incrementare le proprie vendite grazie agli appalti elettronici man mano che gli acquisti pubblici guadagnano in efficienza. tuttavia, i progressi variano grandemente e le diverse piattaforme nazionali attualmente esistenti non interagiscono, rendendo spesso difficile la partecipazione di aziende non residenti.
Gli appalti elettronici sono ampiamente diffusi sia nel settore pubblico che in quello privato. Fondamentalmente, gli appalti elettronici possono essere definiti come l'insieme di acquisto, fornitura e fatturazione di prodotti e servizi sulla base di contratti preconcordati. In industrie come quella automobilistica, chimica o logistica, lo scambio di dati e documenti elettronici una pratica in vigore da molto tempo per scambiarsi dati per le operazioni lungo la catena di approvvigionamento. Nel settore pubblico, agli appalti elettronici si ricorre per lo pi per articoli comuni quali cancelleria per ufficio, derrate alimentari e indumenti protettivi. Oggi, gli scambi di dati elettronici vengono effettuati da reti di fornitori e tramite connessioni dirette al sistema. In anni recenti, molti governi europei hanno messo a punto piattaforme per appalti elettronici che consentono alle aziende di creare account, aggiornarsi sui bandi, fare offerte e, in qualche caso, gestire elettronicamente tutte le fasi della procedura d'appalto. Le procedure di appalto elettronico seguono le linee-guida generali europee per gli appalti pubblici, salvo che per la circostanza che i tempi utili per la presentazione della documentazione si accorciano. Forme disponibili di appalto elettronico comprendono procedure aperte e ristrette, procedure negoziate, vendite all'asta e dialogo competitivo per progetti complessi. Una volta proclamato il vincitore, tutte le aziende che hanno avanzato le loro proposte devono, secondo le norme europee, essere informate sul nome del vincitore e sui criteri che hanno informato la sua selezione. Segue un periodo di dieci giorni, durante il quale possono essere inoltrati ricorsi. Una volta stabiliti e soddisfatti i termini del contratto, possono avvenire la fatturazione e il pagamento.

beneFici derivanti dagli appalti pubblici elettronici1

1. intRODUziOne 2. attUaziOne Linee Di COnDOtta 3. OPPORtUnit 4. anaLiSi Di CaSi SPeCiFiCi 5. RaCCOmanDaziOni


hannO COLLaBORatO: kENNETH BENGTSSON, CARMEN CICIRIELLO

riSparmi SUi coSti grazie all'aUmentata efficienza nella procedUra d'acQUiSto

fornitUra di approvvigionamento Strategico pi affidabile e a coSti inferiori

migliorano la traSparenza del mercato e combattono la corrUzione

migliorano l'adeSione alle politiche di approvvigionamento

offrono opportUnit di approvvigionamento Strategico


1. E-procurement: A guide to successful e-procurement implementation, Heywood et al. (2001)

ridUzione del tempo per le richieSte e la relativa eSecUzione

ridUcono la bUrocrazia e gli Sprechi

ridUzione dei coSti amminiStrativi

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attUaziOne Linee Di COnDOtta


La tanto attesa standardizzazione transnazionale degli appalti elettronici sta progredendo lentamente, e intanto le aziende devono prendere atto che alcuni mercati sono accessibili solo superando determinate barriere. Le aziende dovrebbero valutare attentamente queste differenze e sviluppi nella scelta del mercato su cui puntare.
Molti Paesi europei hanno introdotto sistemi di appalto elettronico nazionali, con l'inconveniente che alcune nazioni del continente risultano pi avanzate di altre nell'utilizzo di questo tipo di tecnologia, a spese dell'interoperabilit transnazionale. Questo fenomeno comporta la conseguenza negativa che pu risultare difficile, per aziende non residenti, partecipare ai sistemi di appalto nazionali, nonostante la legislazione europea e gli sforzi intesi ad ottenere esattamente il contrario. Molti dei sistemi nazionali semplicemente non prevedono la partecipazione di aziende non residenti, come appare evidente dalla mancanza di supporti multi-lingue e dalla richiesta, spesso avanzata, del codice fiscale nazionale o di referenze (a tal proposito si rimanda a pag. 84 e all'intervista a pag. 56 con il dr. Juan Rada). L'UE ha introdotto diversi programmi volti a promuovere tali partecipazioni transnazionali. Ad esempio, PEPPOL2 concepito nel quadro del Programma per l'Innovazione e la Competitivit della Commissione Europea, mira alla creazione di uno standard europeo unico e all'introduzione di una piattaforma elettronica per appalti pubblici elettronici transnazionali (al proposito, si veda a pag. 82). Molti portali per appalti nazionali si impegnano attivamente in questo senso. La Commissione Europea ha chiesto alla Svezia di cambiare le sue leggi, che richiedono agli offerenti di presentare il codice fiscale svedese come prerequisito per essere accettati come fornitori del settore pubblico5. Le aziende che non ottemperano alla disposizione non possono avvalersi dei sistemi di appalto elettronico svedesi. In GB, invece, le aziende non residenti possono partecipare, ma devono registrarsi attraverso una speciale procedura.

L'imPULSO aLLa ReSPOnSaBiLit e aLLa tRaSPaRenza


Alcuni paesi hanno sfruttato le possibilit offerte dai sistemi di appalto on line per combattere la corruzione. In Slovacchia, il governo ha compiuto un passo in pi e pubblicato sul portale accessibile a chiunque tutte le offerte e tutti i contratti stipulati. Considerando che il contratto d'appalto stipulato pu essere confrontato con le altre offerte pervenute, simili iniziative rendono difficile alle figure pubbliche investite del potere decisionale di selezionare arbitrariamente partner preferiti. Nel 2010, nello sforzo di combattere la corruzione e la frode e di offrire ai fornitori l'opportunit di abbassare i prezzi, il governo britannico ha chiesto alle agenzie pubbliche di pubblicare tutti i contratti stipulati per un valore superiore ai 700 euro, e di inserire tutte le gare d'appalto al di sopra di una certa somma sulle piattaforme elettroniche.

eUROPa: Un meRCatO UniCO Di iSOLe eLettROniChe


L'attuazione del programma spazia da piattaforme volontarie come la piattaforma per gli appalti del governo danese SkI (si veda a pag. 84), a piattaforme obbligatorie per tutte le agenzie pubbliche (eccetto quelle facenti capo alla Difesa), come, in Francia, Marches Publics3. In Spagna4, il sistema obbligatorio solo per il governo centrale, circostanza che limita l'impatto dovuto all'elevata incidenza di spesa pubblica non centralizzata. In Danimarca, per esempio, mentre il portale SkI in lingua inglese, le specifiche delle gare d'appalto sono pubblicate solo in danese. Una volta che le aziende si siano imposte come fornitori in un certo quadro contrattuale, possono acquisire rapidamente una posizione di vantaggio in relazione ad appalti futuri. In forza di tali considerazioni, nel 2010 l'agenzia per gli appalti pubblici danese fu criticata per aver consentito agli acquirenti di affidare nuovi servizi e assegnare compiti supplementari a fornitori che gi lavoravano per loro senza passare per l'indizione di una regolare gara d'appalto.

SpeSa, SuddiviSa per Settori, per appalti pubblici in gb (in miliardi di euro)6
pRevIdenza SocIale
21,264 19,862 18,791

peRSonale SeRvIzI pRofeSSIonalI TempoRaneI STaff SpoSTamenTI veIcolI geSTIone deI RIfIuTI eneRgIa e aTTRezzaTuRe dI SeRvIzIo maRKeTIng e medIa
2,158 2,529 2,972 2,985 3,586 3,996 3,996

SoluzIonI d'uffIcIo IngegneRIa meRcI aSpeTTo logISTIco meRcI opeRaTIve SpeSe clInIche e medIche combuSTIbIlI, lubRIfIcanTI e benzIna
389 445 1,374 1,393 2,025 2,141

edIlIzIa alTRI SeRvIzI pRofeSSIonalI aTTRezzaTuRe TIc (TecnologIe InfoRm. e comunIcaz.) dIfeSa conSulenza peR SeRvIzI pRofeSSIonalI
4,148 10,952 11,051 11,084

2. peppol.eu/

3. marches-publics.gouv.fr

4. catalogopatrimonio.meh.es

5. Comunicato stampa
della Commissione Europea IP/11/183, 16/02/2011

6. An introduction to public procurement, OGC (2008)

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OPPORtUnit
nel 2010 l'europa ha speso solo il dieci per cento dei 210 miliardi di euro cui aspirava mediante appalto elettronico, mancando l'opportunit di guadagnare in efficienza. Un maggiore stimolo all'adozione di questa procedura aprir nuovi mercati, ma le aziende devono valutarne attentamente gli sviluppi in relazione al proprio specifico prodotto.
420 miliardi di euro, ovvero il 3,55% del PIL, vengono spesi annualmente dai governi dell'UE per appalti pubblicamente banditi7. Di questi, si stima che nel 2010 ca. il 5% si riferisse ad appalti elettronici. Se ne pu dedurre che il mercato complessivo europeo per appalti elettronici si attesti su valori intorno ai 20 miliardi di euro. E' una somma significativamente al di sotto dell'originario obiettivo di 210 miliardi, pari al 50% degli appalti elettronici annuali, annunciato dall'UE nel 2005. Secondo il Pan-European Public Procurement Online Project (PEPPOL), un progetto inteso a promuovere una piattaforma standardizzata per gli appalti elettronici, una maggiore diffusione di questa procedura consentirebbe ai governi europei di risparmiare pi di 50 miliardi di euro8. Altre stime indicano che procedure come le vendite all'asta per via elettronica potrebbero abbassare i prezzi degli acquisti pubblici del 23%.

Dato il volume di appalti pubblici e i progressi relativamente lenti degli appalti elettronici, il potenziale futuro in termini di crescita quindi significativo. L'UE e gli Stati membri profondono grandi sforzi nel tentativo di raggiungere l'obiettivo del 50% di appalti elettronici nel breve periodo, in modo da poter giovarsi dei molti benefici che ne derivano. Paesi con elevati costi di base, come quelli del Nord Europa, hanno messo a punto sistemi di appalto nazionale come SkI in Danimarca (si veda a pag. 84), aprendo cos significative opportunit di partecipazione a tali piattaforme per le aziende non residenti, con costi di base inferiori. Se gli ostacoli formali e di lingua alla partecipazione saranno superati, ai fornitori competitivi dovrebbero aprirsi significative opportunit. Le opportunit offerte dai mercati elettronici variano da un mercato all'altro. L'Autorit della Grande Londra9 spende annualmente 4,7 miliardi di euro in appalti pubblici, il 13% dei quali, pari a una somma di 522 milioni di euro, aggiudicati a PMI. Le politiche londinesi in tema di appalti mirano ad aumentare la quota riservata a PMI, e la GB molto attiva nello stimolare l'appalto elettronico.

Complessivamente, la tecnologia dell'informazione, l'energia e varie forme di consulenza sono i settori pi spesso oggetto di appalti banditi da uffici pubblici tramite procedura elettronica, come conferma anche la spesa attinente agli appalti elettronici in Danimarca. Tuttavia, in confronto, i dati sulla spesa generale per appalti pubblici in GB mostrano che settori quali la prevenzione sociale, l'edilizia o la fornitura di attrezzature costituiscono il volume complessivamente pi elevato degli appalti pubblici. Per capire le opportunit che gli appalti elettronici le offrono, un'azienda deve studiare attentamente il proprio settore. Un primo fattore capire quali mercati acquistino oggi in misura significativa un prodotto mediante appalto elettronico, e quale percentuale della spesa totale si riferisca ad appalti elettronici. Secondariamente, le aziende possono riesaminare la tendenza che le induce ad una maggiore adozione dell'appalto elettronico nel loro portafoglio prodotti. Una determinata linea di prodotti pu candidarsi ad entrare negli appalti elettronici, procedura che offre la possibilit di battere sul tempo la concorrenza. Oppure l'appalto elettronico pu rappresentare una quota di mercato in espansione che sottrae sempre pi spazio alle modalit convenzionali di acquisto.

appalti pubblici annunciati pubblicamente alle aZiende europee


Pi di 40 milioni di euro Pi di 20 milioni di euro Meno di 20 milioni di euro

danimarca 2 miliardi di euro10


Appalti elettronici in milioni di euro suddivisi per settori di spesa

IT

620

540 220 140 140 120

eneRgIa conSulenza Telecom e daTacom cancelleRIa, foRnITuRe peR uffIcIo, SpeSe dI STampa e ScanneRIzzazIone cIbo e bevande

60 60

mobIlIa RIceRca e appaRecch. dI laboRaToRIo auTo maTeRIale edIlIzIo ed eleTTRIco, STRumenTI e legno aTTRezzaTuRe peR la cucIna alTRo

40 20 20 20

7. Eurostat

8. Procurement without borders in Europe, PEPPOL

9. london.gov.uk/rp/docs/ respro2010.pdf

10. ski.dk/om/okonmi/Sider/ default.aspx

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L'amPLiamentO DeLLa PORtata On Line Dei PROgRammi PeR gLi aPPaLti negLi Stati Uniti

il sito web Federal Business Opportunities garantisce che l'appalto si svolga secondo modalit eque e imparziali per tutti i tipi di imprese. Le agenzie federali devono annunciare pubblicamente gli appalti sopra i 25.000 $, rendendo disponibile una piattaforma con supporto aggiuntivo per individuare gli appalti pubblici.
Il FedBizOpps (FOB) rappresenta l'unica possibilit per gli acquirenti federali statunitensi di pubblicare opportunit commerciali al di sopra dei 25.000 $. I venditori interessati possono individuare le occasioni adatte al loro profilo consultando on line la pubblicazione dei bandi. La piattaforma fa parte del pi ampio spazio web General Services Administration (Amministrazione Servizi Generali) del governo USA, l'Integrated Acquisition Environment (IAE). Questi strumenti aiutano a concludere in modo efficiente affari con enti governativi attraverso servizi e portali quali l'Acquisition Central11, sito internet 'punto di entrata' virtuale unico, e l'US Small Business Administration (Amministrazione Piccole Imprese USA)12.

Un SemPLiCe CLiC PeR VeniRe a COnOSCeRe migLiaia Di OPPORtUnit


FedBizOpps ha un'estesa funzionalit di ricerca che fornisce accesso a pi di 22.000 opportunit, compresi programmi speciali come il Recovery Act (Programma per la ripresa economica). La funzionalit include anche la capacit di creare profili e seguire certi temi, cercare determinati tipi di opportunit e mettere da parte opportunit che si intende analizzare pi tardi. Queste funzioni riducono la necessit di seguire attivamente le pubblicazioni delle gare d'appalto, permettendo cos risparmi di tempo e sui costi dei quali beneficiano soprattutto le piccole imprese. Per fare offerte sulla piattaforma, le aziende devono registrarsi presso il Central Contracting Registration (CCR)13. Questo impone all'azienda di produrre informazioni bancarie, codice fiscale, e il numero del Data Universal Numbering System (DUNS, Sistema di Codificazione Universale Dati) fornito da Dun & Bradstreet. E' possibile creare account sulla piattaforma anche per le aziende non statunitensi, purch abbiano ottenuto i necessari codici DUNS e industriali. Tuttavia, per diversi settori quali la difesa, le infrastrutture e le forze armate, devono essere rispettati determinati limiti alla partecipazione di aziende non statunitensi. 11. acquisition.govSClB 12. sba.govSClB13. ccr. govSClB14. fpds.gov/ fpdsng_cms 15. esrs.gov

PReFeRenza aCCORData aLLe PiCCOLe imPReSe


Molti appalti sono riservati a piccole e medie imprese, come illustrato nella procedura dalla Federal Acquisition Regulation (FAR, le norme che regolano le acquisizioni federali). Questo garantisce che alle piccole imprese sia aggiudicata una parte congrua degli appalti federali. La piattaforma in s non tratta i problemi di trasparenza, ma sostenuta da altre piattaforme come il Federal Procurement Data System (Sistema dati per appalti federali)14 che consente l'accesso a tutti i contratti al di sopra dei 3.000 $, e l'Electronic Subcontracting Reporting System (Sistema elettronico rapporti subappaltatori)15 per riportare e registrare le attivit connesse ai subappalti.

aDemPimentO Dei ReQUiSiti Di aCCeSSiBiLit


Un aspetto importante della piattaforma la necessit di rispettare la Sezione 508 del Rehabilitation Act del 1973, che impone che il governo federale acquisti solo merci e servizi elettronici e di tecnologia dell'informazione che siano accessibili a persone con disabilit. Qualsiasi venditore perci tenuto a rispettare queste norme.

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aPRiRe gLi aPPaLti PUBBLiCi aLLe Pmi


assumendo diverse iniziative all'insegna dell'innovazione, il governo britannico ha fatto molto per offrire alle Pmi migliori possibilit di partecipazione agli appalti pubblici. abbinate ad una maggiore trasparenza, lo scopo di tali iniziative di tagliare la spesa pubblica e ridurre la burocrazia per le Pmi.
Il sito web della comunit sociale di Downing Street, Numero1016 ha aperto un blog per informarsi su quali siano i problemi che le piccole e medie imprese si trovano ad affrontare negli appalti pubblici. Dalle molte indicazioni ricevute, il Cabinet Office (il gabinetto del Primo Ministro) ha tratto la conclusione che le procedure per gli appalti dovessero essere modificate per venire incontro alle esigenze delle PMI. Di conseguenza, il governo ha assunto un certo numero di iniziative in questo senso17. E' stato progettata l'apertura di un sito web di Ricerca Appalti18 per contratti dal valore superiore ai 14.000 euro, in modo che gli appalti pubblici risultassero pi trasparenti, rendendo nel contempo la procedura pi snella per le aziende grazie alla possibilit di ricevere i particolari della gara via e-mail. Qualsiasi azienda - comprese quelle non britanniche - pu registrarsi per un account on line ed entrare a far parte della piattaforma, anche se la procedura di impegno internazionale un po' diversa rispetto a quella per le aziende nazionali ed subordinata al rilascio di una tessera di Government Gateway.

Il tempo dir se questa iniziativa fornisca utili informazioni di mercato alle aziende internazionali, anche se in linea di principio le imprese attive dovrebbero essere in grado di individuare le opportunit di offrire i propri prodotti e servizi a minor prezzo rispetto ai fornitori gi esistenti. I fornitori pi piccoli sono impegnati in un dialogo con le agenzie governative da un Rappresentante Commerciale della Corona per le PMI e da iniziative mirate ad introdurre dialoghi pi frequenti intorno alle varie possibilit di soluzione. In questo modo, alle PMI offerta l'opportunit di illustrare i propri servizi innovativi a una commissione di autorevoli professionisti del settore dei pubblici appalti.

La RiDUziOne DeLLe FORmaLit


La burocrazia stata ridotta eliminando i questionari di preselezione da tutti gli appalti indetti dal governo centrale al di sotto dei 140.000 euro. Questa semplificazione offre ai committenti maggiore flessibilit nella scelta dei metodi attraverso i quali preselezionano i potenziali fornitori. Inoltre, i dati di preselezione vengono archiviati come documentazione di base, evitando cos che si debbano fornire pi volte le stesse informazioni per fare offerte per pi di un appalto. Con ulteriori iniziative quali le procedure di comunicazione e riscontro, che coinvolgono i rappresentanti della commissione di revisione industriale, e la creazione di programmi di interscambio fra il settore pubblico e l'industria, il governo britannico ha aperto gli appalti pubblici a nuove idee e procedure. L'obiettivo ufficiale di avere il 25%5 di tutti gli appalti pubblici aggiudicati a PMI; resta da vedere se il governo sar in grado di conseguire questo scopo.

La tRaSPaRenza CRea OPPORtUnit


Tutti i consigli, che hanno assunto un impegno alla trasparenza, sono incoraggiati a pubblicare i dettagli di qualsiasi spesa che ecceda i 700 euro19. Le informazioni sugli appalti sono disponibili solo sui siti web dei consigli partecipanti, ma ci si aspetta che siano raccolti e opportunamente raggruppati dagli attivisti degli open data.

16. number10.gov.uk/ problemwithprocurement

17. cabinetoffice.gov.uk/ news/government-openscontracts-small-business

18. contractsfinder. businesslink.gov.uk

19. cabinetoffice.gov.uk/ news/government-openscontracts-small-business

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i Vantaggi COmmeRCiaLi DegLi aPPaLti eLettROniCi tRanSFROntaLieRi


alfa1lab, un'impresa tecnologica di medie dimensioni, fra i pionieri nell'uso degli appalti elettronici in linea con gli standard europei, e testimonia dei significativi vantaggi commerciali che derivano dall'essere fra gli antesignani dell'investimento tecnologico.
Alfa1lab un'azienda di consulenza software e IT fondata in Danimarca nel 1997, con impianti e macchinari in Per e Lituania, e rappresentanza in GB e USA , mentre Traditionally Alfa1lab ha operato soprattutto nei settori dei servizi di telecomunicazione e delle infrastrutture. Dal 2007 l'azienda lavora allo sviluppo di open software e standard per appalti elettronici. Sul piano internazionale Alfa1lab lavora - grazie al progetto PEPPOL (vedi l'analisi specifica del caso) - per clienti provenienti da vari Paesi europei, unica azienda ad essersi vista aggiudicare appalti dalle autorit pubbliche di otto diversi Paesi dell'Unione Europea. Le soluzioni sviluppate da Alfa1lab soddisfano i requisiti dei committenti pubblici che sottostanno a norme europee e offrono ai loro clienti la possibilit di effettuare transazioni per via elettronica (per lo pi ordini e fatturazioni). Alfa1lab stata una delle prime aziende a usare PEPPOL e ha concluso la prima transazione transfrontaliera di PEPPOL. Si trattato di una fattura da inviare all'Autorit Nazionale Svedese per la Gestione Finanziaria, tramite la quale Alfa1lab ha dimostrato di poter emettere una fattura elettronica attraverso il proprio sistema finanziario interno, inviare la stessa attraverso l'infrastruttura PEPPOL, e ricevere l'immediata conferma da parte del cliente che la fattura era stata ricevuta e convalidata per soddisfare i relativi requisiti. Sia per il cliente che per il fornitore la procedure si tradotta in significativi risparmi amministrativi.

iL PRezzO Da PagaRe PeR iL PiOnieRiSmO


Uno dei maggiori ostacoli che Alfa1lab ha incontrato stata l'attuazione pratica di tecnologia e standard, per esempio nelle fatture elettroniche. L'adesione a nuovi standard e tecnologie naturalmente implicava che il gi esistente software Enterprise Resource Planning (ERP, pianificazione risorse d'impresa) non rispondesse pi alle esigenze, sicch l'azienda ha dovuto investire nello sviluppo di nuova tecnologia. Iniziative europee quali PEPPOL e Open e-PRIOR, per esempio, affrontano questi problemi fornendo un'interfaccia standardizzata per appalti pubblici elettronici, sia a livello di messaggio (documento) che di trasmissione (invio/ricezione documenti), e a partire dal momento in cui venditori e fornitori di servizi ERP cominciassero ad adottare questi standard gli ostacoli dovrebbero essere, in teoria, abbattuti. C' anche la prospettiva che intorno ai nuovi requisiti tecnologici dell'appalto elettronico si costituisca una comunit che col tempo possa rendere pi facile alle piccole imprese integrare il proprio sistema ERP a piattaforme standard aperte.

iL DiViDenDO SUgLi inVeStimenti


Per Alfa1lab, l'investimento nello sviluppo e nell'integrazione di software aderenti ai nuovi standard e requisiti rientrava nella decisione commerciale di partecipare a un mercato. Molta della tecnologia che Alfa1lab ha sviluppato stata di conseguenza messa in circolazione come open source e resa disponibile ad altre aziende per abbassare i loro investimenti. Alfa1lab adesso pu rispondere pi facilmente a gare d'appalto pubbliche, fornire cataloghi alle autorit appaltanti pubbliche o semplicemente usare i sistemi per trasmettere documenti comuni quali ordini e fatture. In base all'esperienza di Alfa1lab, gli appalti elettronici semplificano anche le procedure amministrative con le autorit appaltanti, rendendo in definitiva pi competitivi i venditori che vi aderiscono.

previSione Sui vantaggi derivanti ad alFalab da ordini e Fatture elettronici


100% 0% -100%

Una SOLiDa eSPeRienza SViLUPPataSi negLi anni


Alfa1lab ha, per esempio, redatto per diversi anni fatture elettroniche per i suoi clienti pubblici danesi, iniziativa coronata da grande successo. Gli standard per gli appalti elettronici garantiscono la semplificazione delle procedure e riducono al minimo le spese amministrative.

-500%

1 meSe

6 meSi

12 meSi

18 meSi

24 meSi

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UnO StanDaRD eUROPeO PeR aPPaLti eLettROniCi Senza FROntieRe


Dodici Paesi europei collaborano con la Commissione europea all'insediamento di PePPOL, un progetto volto a superare gli ostacoli tecnici e normativi e ad aprire un mercato per gli appalti elettronici transfrontaliero per il 2011.
Diverse nazioni europee stanno sviluppando sistemi di appalto elettronico per sfruttare nei pubblici acquisti i vantaggi e i risparmi sui costi derivanti dalle procedure elettroniche. Tuttavia, pochi di questi sistemi di appalto nazionale sono facilmente accessibili a fornitori provenienti da altri Paesi. Di conseguenza, le aziende e gli enti pubblici in Europa si stanno lasciando sfuggire i potenziali risparmi che sarebbero determinati da un mercato pi efficiente. Il progetto PEPPOL mira ad ovviare a queste manchevolezze sviluppando e sperimentando uno standard europeo per appalti elettronici dotato di un certo numero di servizi aggiuntivi volti a gestire le procedure nei periodi sia pre- che post-aggiudicazione. PEPPOL (Pan-European Public Procurement On-Line20) un progetto su ampia scala, finanziato al 50% dalla Commissione Europea, per fornire infrastrutture e servizi IT basati su standard per appalti pubblici elettronici transfrontalieri in Europa. E' finanziato dal Programma di Sostegno alle Politiche ICT (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) del Programma per la Competitivit e l'Innovazione della Commissione Europea. Diversi Stati membri dell'UE stanno partecipando al progetto per armonizzare e incoraggiare l'uso degli appalti pubblici elettronici da parte delle aziende, segnatamente le PMI. europea congiunta. Questa include standard di buona prassi, procedure comuni e una infrastruttura di scambio aperta che si estenda all'intera Europa. Il programma volto a gestire l'intera procedura d'appalto, compresi la fase di preaggiudicazione, la gara, l'appalto propriamente detto e la fattura. Inoltre, PEPPOL mira a creare procedure per il futuro perfezionamento delle piattaforme per gli appalti elettronici. Unificando le piattaforme nazionali sotto un unico standard, le aziende europee - grandi societ e PMI - possono rispondere a qualsiasi gara d'appalto indetta nel territorio dell'Unione. Le stime sul programma indicano risparmi potenziali sui costi fino a 50 miliardi di euro, ottenuti attraverso maggiore efficienza, mercati pi agili e risparmi nell'acquisto di prodotti e servizi da parte delle pubbliche istituzioni. PEPPOL mira a creare i futuri standard europei di appalto elettronico per un'ampio spettro di industrie. Per esempio, la rete di comunicazioni PEPPOL consente al settore privato di fare offerte per appalti nel settore pubblico ovunque nell'UE. Questo significa che un'azienda italiana sar in grado di fare offerte per un appalto indetto dal governo danese, scambiandosi con l'interlocutore i vari documenti in ambiente elettronico di assoluta riservatezza.

amBienti Di SeRViziO aFFiDaBiLi PRima e DOPO L'aPPaLtO


Nella fase pre-aggiudicazione PEPPOL dispone di tre strumenti per sostenere la procedura di appalto pubblico: convalida delle firme elettroniche emessa dalle autorit addette al rilascio dei certificati; un Dossier Virtuale dell'Azienda per produrre informazioni standardizzate sull'azienda (documentazione, certificati, attestati); e la disponibilit di cataloghi elettronici per produrre informazioni sulle merci e i servizi in formato standardizzato. In quanto alla procedura post-aggiudicazione, PEPPOL offre cataloghi elettronici per lo scambio delle informazioni sui beni e i servizi previsti dal contratto, ordinazioni e fatturazioni elettroniche mediante l'utilizzo di una serie definita di procedure, e la condivisione di informazioni commerciali. PEPPOL ha sviluppato una infrastruttura per l'interconnessione dei sistemi di appalto elettronico che utilizzano standard comuni e nazionalmente compatibili. L'accesso all'infrastruttura di PEPPOL ha luogo attraverso Punti d'Accesso, forniti attualmente sia da agenzie governative che da aziende private. PEPPOL agevoler lo scambio elettronico di ordini, fatture e cataloghi fra gli acquirenti e i fornitori in vari Stati membri, o comunit di utilizzatori di appalti elettronici. Sono altres previste la classificazione di beni e servizi, e la produzione degli attestati dell'azienda richiesti per l'offerta. Sar pure inoltrata la convalida delle firme elettroniche emanata dalle autorit addette in tutta Europa.

COLLegaRe FRa LORO Le iSOLe Di meRCatO naziOnaLi


I principali ostacoli alla costituzione di un mercato efficiente sono la mancanza di standard comuni per i sistemi di appalto nazionali e la legislazione, spesso non allineata alle politiche europee. Requisiti nazionali per la registrazione preliminare delle aziende, direttive intermedie e requisiti tecnici vigenti in molti Paesi europei rendono difficile alle aziende partecipare a gare d'appalto fuori dai propri confini. Le piccole e medie imprese, in particolare, si vedono spesso preclusa la partecipazione non avendo la capacit di mantenere filiali o altre forme di rappresentanza in mercati potenziali posti al di fuori del proprio contesto regionale e nazionale. Il progetto PEPPOL iniziato nel 2008 e il numero di istituzioni attive sulla piattaforma si accrescer fino a met 2011. Dal 2012 in avanti la piattaforma dovrebbe aprirsi a partner commerciali in modo da garantirne la sostenibilit a lungo termine. L'idea di fare di PEPPOL, per la met del 2012, la spina dorsale delle comunit utilizzatrici di appalto elettronico in Europa.

la StandardiZZaZione peppol nei pi importanti mercati europei


Paesi aderenti allo standard per gli appalti elettronici PEPPOL (2010)

UnO SCamBiO eUROPeO aPeRtO


Lo scopo del progetto di mettere a punto uno standard comune per collegare i sistemi di appalto elettronico nazionali gi esistenti in modo da creare una piattaforma 20. peppol.eu

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SKi: La PiattaFORma PeR aPPaLti eLettROniCi DaneSe


La piattaforma per appalti elettronici di Danimarca centralizza le gare d'appalto per le forniture ai 32.500 enti pubblici di quel Paese. mediante appaltatori esterni, i bandi di gara possono essere pubblicati secondo le norme dell'Ue, e possono essere approvati fornitori per contratti o accordiquadro pluriennali.

National Procurement Ltd ovvero SkI in lingua danese gestisce la piattaforma nazionale ufficiale per gli appalti inerenti a prodotti o servizi destinati a enti pubblici in Danimarca. SkI nata dalla fusione fra l'ufficio statale per gli appalti danese e l'ente corrispondente che serve le amministrazioni comunali danesi. SkI per il 55% di propriet dello Stato danese e per il restante 45% delle autorit locali in Danimarca. Attualmente, serve pi di 32.500 enti pubblici e 1.200 fornitori nell'ambito di 850 accordi-quadro. Nel 2009, sul portale sono stati conclusi accordi-quadro per un valore superiore ai 2 miliardi di euro; hanno maggiormente contribuito alla sua crescita i settori dell'energia, della tecnologia informativa, dei servizi di consulenza e dei prodotti alimentari. La maggioranza dei fornitori sono aziende danesi o filiali danesi di imprese internazionali. Ci si aspetta che SkI determini significative riduzioni dei prezzi d'acquisto a beneficio di molti enti pubblici. In taluni settori quali le forze di polizia, le amministrazioni comunali e le autorit fiscali, sono stati stimati risparmi fino al 17%21.

Mentre la lingua del portale per le gare d'appalto www.ethics. dk quella inglese, lo stesso accessibile attraverso un link su una pagina web in lingua danese22, e la maggior parte dei bandi sono esclusivamente in danese. Il portale si trovato a fronteggiare anche altre sfide. Recentemente, a SkI stata contestata la legittimit degli appalti. All'inizio, i clienti pubblici potevano scegliere liberamente fra l'aggiudicazione di appalti a un qualsiasi fornitore presente sulla lista o la partecipazione a minigare aperte solo ai fornitori degli accordi-quadro. Tuttavia, recentemente l'autorit nazionale garante della concorrenza ha imposto a SkI di eliminare la possibilit di libera scelta fra i due modelli, e di stabilire chiaramente le circostanze nelle quali si deve far riferimento a questo o quel modello. Questo ha comportato la cancellazione forzata, da parte di SkI, di un certo numero di accordi-quadro.

La PROCeDURa Di aPPaLtO eLettROniCO


I prodotti richiesti rientrano in tre principali categorie: tecnologia dell'informazione, prodotti e servizi. La gara d'appalto contiene di solito informazioni sulle merci o i servizi richiesti e sui criteri di selezione. Una volta che un bando sia stato pubblicato, si tiene una riunione informativa sia nello Jutland che in zelanda. La gara d'appalto di solito aperta per 40 giorni, e possono essere richieste informazioni nei primi 20. Tutte le domande e le relative risposte vengono pubblicate per pubblica conoscenza dopo il periodo di 20 giorni. Dopo i 40 giorni, SkI si prende tre settimane di tempo per valutare le proposte. A ciascuna proposta viene assegnato un punteggio, e le aziende che occupano i primi posti nella graduatoria sono incluse come fornitori di SkI, nella quantit indicata nella gara d'appalto. Poi, le aziende comprese in tale lista possono consegnare i loro prodotti o servizi direttamente alle istituzioni pubbliche in Danimarca secondo i termini dell'accordo-quadro, stabiliti sulla base del prezzo e delle condizioni proposti. Di solito, gli accordi-quadro durano dai due ai quattro anni e sono amministrati tramite portali quali ad es. gatetrade.net23.

QUaLSiaSi azienDa PU aDeRiRe


Qualsiasi azienda pu registrarsi sul portale e fare, a titolo gratuito, offerte relativamente a qualsiasi gara d'appalto, purch possa fornire i prodotti o servizi per i quali stata indetta. Le gare d'appalto sono pubblicate sul sito web di SkI e attraverso servizi commerciali quali mercell.com (Europa settentrionale) e udbudsvagten.dk (Paesi nordici) Le aziende che sono state accettate come fornitori possono trattare direttamente con gli enti pubblici - con attinenza ai servizi indicati negli accordi-quadro. Questa procedura consente alle aziende di promuovere i propri servizi con l'ulteriore beneficio, per le istituzioni pubbliche, di non dover passare attraverso gare d'appalto separate. Per i fornitori pu perci profilarsi la prospettiva, molto attraente, di entrare a far parte di accordi-quadro, procedura che riduce sensibilmente gli ostacoli che i clienti pubblici incontrano nella partecipazione agli appalti.

Un USO inteRnaziOnaLe anCORa LimitatO


Il portale riuscito in modo solo limitato ad attrarre i fornitori internazionali, perci i risparmi potrebbero essere ancora pi elevati. Anche se SkI si attiene alla legislazione dell'UE, il portale redatto quasi esclusivamente in lingua danese.

21. ski.dk/Aktuelt/presse/ Sider/

22. ski.dk/leverandoerer/ blivleverandor/Sider/default. aspx

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appalti pubblici elettronici

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RaCCOmanDaziOni
anche se la fatturazione avviene per via elettronica, potreste non essere pagati puntualmente. Pianificate attentamente le vostre mosse per non restare scoperto anticipate la concorrenza partecipando a sperimentazioni per la determinazione dei futuri standard di appalto elettronico
Data l'imminente messa a punto di uno standard valido per l'intera Europa, gi ora le societ possono inoltrare domanda per lo status di pre-aggiudicazione attraverso programmi come PEPPOL. Le PMI devono prestare attenzione a non esporsi finanziariamente oltre le loro possibilit. Si raccomanda perci di informarsi sui tempi medi di pagamento in ciascun Paese. Cominciate col consultare intrum.com/en/.

i contratti-quadro Consultate possono essere regolarmente le soluzioni vincenti, piattaforme per appalti anche quando non elettronici al fine di siate i primi in individuare le occasioni guaduatoria giuste
Dato che le gare d'appalto hanno scadenze ravvicinate e che i contratti sono aggiudicati su una base temporale che pu andare dai 2 ai 4 anni, le aziende devono monitorare instancabilmente le piattaforme per gli appalti on line in modo da non lasciarsi sfuggire la pubblicazione delle gare d'appalto o essere informati quando i contratti-quadro sono prossimi al rinnovo.

Dal momento che molti contratti-quadro non si basano sul principio che il vincitore si porta via l'intera posta, parteciparvi pu ugualmente favorire le vostre vendite. Molti contrattiquadro selezionano pi di un fornitore, e arrivare secondi o terzi pu ugualmente aprire le porte a una quota significativa di mercato.

nei vostri mercatitarget, investite sulla conoscenza della lingua locale per interagire con gli appalti elettronici
Dal momento che molte gare d'appalto vengono pubblicate solo nella lingua locale, raccomandabile disporre di impiegati o consulenti locali che si occupino di fare le offerte del caso.

Finch l'Ue non diventa un mercato aperto, registrate la vostra azienda nei mercatichiave
Per quanto attiene ad alcuni paesi, potrebbe essere vantaggioso fondare societ sussidiarie locali o aprire uffici commerciali in modo da avere accesso a un codice fiscale locale. Anche se la pratica di richiedere codici fiscali locali illegale secondo la normativa europea, sulle piattaforme nazionali per appalti elettronici vi si ricorre di sovente. Le grandi societ internazionali adottano spesso questa strategia, ed sorprendente vedere quanto poche siano le piccole e medie imprese europee che seguono il loro esempio.

Le aziende devono prepararsi a vendere i propri prodotti attraverso sistemi di appalto elettronico che crescono pi rapidamente dei tradizionali canali di vendita
Le PMI devono allineare il proprio modo di operare ai requisiti on line che si andranno sempre pi imponendo in termini di pubblicazioni elettroniche di gare d'appalto, cataloghi elettronici, fatturazioni elettroniche e simili.

COnCLUSiOni
Ottenere il massimo dalle nuove tendenze negli appalti pubblici
BUOne nOtizie: Le Pmi hannO La PReCeDenza
Nei mercati europeo e mondiale, attraverso misure volte ad accrescere l'accessibilit e a creare opportunit quali la semplificazione dei requisiti per le gare d'appalto, le condizioni finanziarie e la pubblicazione di opportunit di subappalto, negli appalti pubblici viene data la precedenza alle piccole imprese. John Conway, consigliere della DEFRA, sottolinea le diverse e convergenti iniziative del governo britannico intese ad aiutare il settore pubblico attraverso i benefici derivanti dall'agilit delle piccole imprese, scopo che si riflette nelle politiche di molti altri Paesi. ruoti intorno alla domanda-chiave: "Come si fa ad individuare quegli acquirenti pubblici che intendono adottare misure innovative?" Le informazioni di mercato sono un fattore nel quale i vostri clienti mostrano spesso carenze. E' stato detto che questo uno dei loro punti deboli, per cui dovreste considerare seriamente la possibilit di impegnarvi con loro in un dialogo e in altre attivit di marketing con lo scopo di sincerarvi che le vostre soluzioni siano state ben comprese dai vostri potenziali clienti prima ancora che sia indetta la gara d'appalto.

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PORSi aLLa teSta DeL CamBiamentO, SegUiRne Le tRaCCe O attaRDaRSi


Le considerazioni legate ad aspetti sociali e di ecocompatibilit cresceranno in importanza in relazione a tutti i prodotti e servizi, ed probabile che il settore degli appalti pubblici sia destinato a seguire la tendenza, in continua crescita, in base alla quale nei mercati dei consumatori si privilegiano i prodotti sostenibili. Controlli, standard e certificazioni giocano un ruolochiave nella definizione della conformit del prodotto, ma richiedono una strategia per scegliere fra le molte alternative possibili. Selezionare il pi appropriato e affidabile marchio di commercio equo o di ecosostenibilit pu permettere al vostro prodotto di adempiere agli standard per l'appalto del vostro cliente. L'innovazione vi pu aiutare a ridefinire audacemente servizi e prodotti, come nei casi, qui esposti, delle attrezzature sportive per anziani della Lappset o nella soluzione e-adept della Astando per persone non vedenti. Tali innovazioni possono creare mercati di nicchia di elevato valore, che, come piccola azienda, voi potete sfruttare nelle vesti di antesignano. Benefici indiretti si rifletteranno anche nella vostra immagine aziendale e imprenditoriale. Tuttavia, non tutti possono essere dotati di spirito pionieristico e si pu occupare una posizione favorevole nel mercato anche individuando, e accodandosi tempestivamente, ai precursori delle tendenze, magari diventando concessionari di licenze. La maggior parte dei clienti non vorr correre rischi in prima persona, ma cercher di individuare le migliori prassi e di sfruttare i successi ottenuti da altri, emulandoli. Ma se vi attardate potreste correre i rischi maggiori, a meno di non essere un fornitore di elevata efficienza e a basso costo di quei committenti pubblici che tardano, anch'essi, ad abbracciare i nuovi standard.

Fornire di adeguate risorse il vostro ingresso nel mercato pu rivelarsi, nel giudizio retrospettivo, il maggior criterio di successo, mentre i modelli commerciali basati sulle vendite a breve termine possono risultare irrealistici, volendo assumere come parametro di giudizio le esperienze passate. Juan Rada, vicepresidente degli affari nel settore pubblico della Oracle, raccomanda alle piccole imprese di essere altamente selettive nel proporre soluzioni innovative nei progetti d'appalto, poich i requisiti e le condizioni di preselezione cambiano continuamente. Invece, profili d'investimento alternativi, quali gli aiuti all'innovazione o la raccolta di capitali sufficienti ad entrare in un progetto sperimentale, possono offrire vantaggi significativi in tempi pi rapidi. L'appalto elettronico, bench la sua adozione sia stata lenta negli anni iniziali, conoscer un grande sviluppo. La vostra strategia deve tener conto della realt di mercati che non sono ancora pienamente aperti e trasparenti. Privilegiare i vostri investimenti nei mercati e negli standard-chiave pu darvi un margine di vantaggio rispetto ai concorrenti che tardano ad adottare la giusta strategia o sottovalutano gli ostacoli che il mercato attualmente presenta.

DaLLa VaLUtaziOne Dei BeneFiCi aLLa tRaSFORmaziOne DeL SeRViziO PUBBLiCO


E' ora disponibile una crescente gamma di strumenti che pu consentirvi di progettare i vostri prodotti, servizi e procedure commerciali secondo criteri di sostenibilit Questo potr non solo attrarre maggiormente l'attenzione degli acquirenti su di voi, ma anche aggiungere effettivo valore commerciale alle vostre offerte. Sebbene siano uno strumento irrinunciabile per muoversi nei mercati degli appalti pubblici in fase di transizione, spesso le piccole imprese mancano delle necessarie informazioni sul mercato. Le vostre limitate risorse hanno bisogno di essere impiegate in modo mirato ed efficiente; dare la precedenza ai vostri mercati e ai vostri investimenti rappresenta solo uno dei fattori nei quali la conoscenza degli acquirenti, degli standard e della concorrenza di importanza cruciale. Jacob Edler, esperto di innovazione negli appalti pubblici, ritiene che il tema centrale per le aziende che vogliono usare i loro prodotti innovativi per trasformare il servizio pubblico

Quali sono i mercati attraverso i quali potete cominciare ad espandervi e che possono garantirvi le prime referenze ed entrate?
Cambiamenti radicali nei servizi pubblici possono essere provocati da fattori inaspettati, quali per es. il peso eccessivo delle monete a Tallinn, che ha favorito lo sviluppo di un'industria globale del pagamento dei parcheggi mediante telefonia mobile. L'intuizione di chi pu essere il vostro primo cliente rivestir importanza non meno decisiva della domanda di che cosa possa succedere in una fase successiva. Urbiotica ha utilizzato la rete Urban Lab e Living Labs Global di Barcellona per accelerare il processo di apertura dei mercati optando per una fase sperimentale iniziale non finanziata, ma sulla quale nel volgere di 15 mesi il cliente avrebbe espresso valutazione positiva. Si risolve quindi nettamente in suo favore il confronto con il tipico ciclo di creazione di mercato che si realizza nell'arco di un periodo compreso fra i tre e i sette anni, come si evince anche dalle analisi di casi specifici qui illustrati.

COgLieRe aL VOLO Le OPPORtUnit


Le nuove tendenze negli appalti pubblici offrono reali opportunit, considerando i crescenti fondi riservati alle piccole e medie imprese e le priorit ambientali e sociali. Potete beneficiare di questo periodo di transizione, che presenta tante varianti nella messa a punto delle linee politiche, posizionando strategicamente la vostra azienda per il futuro e lanciando innovazioni suscettibili di trasformare i servizi pubblici. Una strategia attenta, l'accurata raccolta di informazioni di mercato e la capacit di investire si dimostreranno decisive, mentre un atteggiamento passivo potrebbe rivelarsi la scelta pi rischiosa.

mUOVeRSi SUL meRCatO in Un PeRiODO Di tRanSiziOne


Le possibilit di adattamento alle nuove tendenze negli appalti pubblici illustrate in questo manuale presuppongono, da parte vostra, la comprensione della loro attinenza rispetto alla vostra azienda e al vostro portafoglio clienti.

eUROPROC
gLi aPPaLti PUBBLiCi COStitUiSCOnO Una gRanDe OPPORtUnit COmmeRCiaLe
Gli appalti pubblici costituiscono un grande mercato che secondo le stime corrisponde a pi del 16% del PIL dei 27 Stati membri dell'Europa. Tuttavia le piccole e medie imprese (PMI) non traggono pieno vantaggio da queste opportunit.

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eUROPROC COFinanziatO DaL FOnDO eUROPeO PeR LO SViLUPPO RegiOnaLe


Il progetto EuroPROC reso possibile dal Programma INTERREG IVC, che rientra fra le iniziative di policy del Fondo Strutturale per la cooperazione territoriale europea con riferimento al periodo 20072013. Esso si prefigge, mediante la cooperazione interregionale, di migliorare l'efficacia delle politiche di sviluppo regionale e contribuire alla modernizzazione economica e alla crescit di competitivit dell'Europa. L'obiettivo generale del Programma INTERREG IVC di migliorare l'efficacia delle politiche e degli strumenti per lo sviluppo regionale nei settori dell'innovazione, della conoscenza e della prevenzione dei rischi ambientali, al fine di contribuire alla modernizzazione economica e alla crescita di competitivit dell'Europa. Questo obiettivo potr essere conseguito attraverso lo scambio, la condivisione e il trasferimento di un patrimonio fatto di esperienza politica, conoscenza e buone prassi. euroPROC.eu interreg4c.eu

i meRCati aPeRti Di UnDiCi RegiOni eUROPee


EuroPROC1 un progetto innovativo che fornisce alle PMI accesso ai mercati degli appalti pubblici. Esso mira a consolidare gli appalti pubblici come un elemento-chiave della strategia commerciale delle PMI, adattando e migliorando i servizi offerti a sostegno di queste ultime. EuroPROC aiuta le aziende a riconoscere e trarre vantaggio dalle crescenti opportunit commerciali offerte dagli appalti pubblici. Inoltre, euroProc contribuisce a migliorare la competitivit europea attraverso una maggiore partecipazione delle PMI ai mercati degli appalti pubblici internazionali. EuroPROC sostiene i responsabili politici nel loro sforzo di cambiare e adattare gli strumenti a loro disposizione per facilitare la partecipazione delle PMI agli appalti pubblici. Inoltre, il programma fornisce strumenti efficaci di sostegno per superare quegli ostacoli che le PMI si trovano a fronteggiare nel momento in cui partecipano a pubblici appalti.

11 partner provenienti da 10 Stati membri dell'europa


rhne-alpeS lione

SCamBiO DeLLe migLiORi PRaSSi


EuroPROC facilita lo scambio delle prassi fra le istituzioni e le PMI con iniziative quali seminari tematici, corsi d'istruzione, visite di studio, visite in sito, scambio di agenti, proposte di metri di valutazione, guide alla buona prassi, studi tematici e azioni-pilota. Una accresciuta partecipazione delle PMI agli appalti pubblici permetter di sbloccare la loro crescita e il loro potenziale di innovazione, con un impatto positivo sull'economia europea.

danimarca centrale viborg SleSia catoWice moravia-SleSia oStrava bUcareSt-ilfov bUlgaria nord-occidentale bUcareSt vretza catalogna barcellona

1. europroc.eu

madeira fUnchal

lombardia milano

Ungheria bUdapeSt

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