Está en la página 1de 4

Il giornale di sinistra del magentino

Anno 3 – Numero 2 febbraio 2011


COME SIAMO CADUTI IN BASSO !
E pensare che questo governo si è fatto propaganda con uno slogan : “ Rialzati Italia !”

In Libia, Gheddafi massacra la popolazione civile.


Berlusconi :” non voglio disturbarlo “

“ Quel premier è un clown”


Ecco come gli USA vedono Berlusconi. Dai dispacci dell’ambasciata
emerge un leader che ha sfruttato le istituzioni e danneggiato il Paese.
Ma la cui debolezza permette agli americani di ottenere tutto,
dall’Afganistan agli OGM. ( da L’Espresso N.8 anno LVII )
1
Riportiamo di seguito alcuni passaggi dei documenti rivelati da WikiLeaks e pubblicati da L’Espresso.

Silvio Berlusconi ? “ Le sue frequenti gaffe e la povera scelta di parole hanno


offeso praticamente tutte le categorie di cittadini italiani e molti leader
europei…Ha danneggiato l’immagine del Paese in Europa e creato un tono
comico alla reputazione italiana in molti settori del governo statunitense”
Non è un giudizio a caldo, ma una sintesi ponderata fin nell’ultimo aggettivo
e destinata a rimanere segreta. L’ha scritta Ronald Spogli, l’ambasciatore
americano a Roma e raccontato A Hillary Clinton e Barack Obama.

Sviene ad un incontro istituzionale dopo una notte di


lavoro ! ( lavora 18 ore al giorno per noi ! )

..fa volgari apprezzamenti alla first Lady Americana

Fa le corna in una foto ufficiali a Bruxelles

Fa segno si sparare ad una cronista che fa domande non gradite

…dorme ad una cerimonia perché


è stanco per una notte intensa di
…osteggia la bandana (dopo il trapianto di peli) lavoro ! Lavora per noi 20 ore al giorno !
2
…fa il cucù alla Merkel !

…ma come fa a svegliarsi se lavora 22 ore al giorno per noi !

Povera Italia !
…ed infine …il Circo Togni !!!

Un ritratto spietato del premier che “ è diventato il simbolo dell’incapacità e inefficacia dei governi italiani
nell’affrontare i problemi cronici del Paese : un sistema economico non competitivo, la decadenza delle
infrastrutture, il debito crescente, la corruzione endemica”

Ronald Spogli insiste sui limiti del leader :” La non volontà o l’incapacità di dare risposte a molti dei problemi
cronici creano apprensione tra i partner internazionali e danno l’impressione di un governo inefficace e
irresponsabile”.

Silvio Berlusconi è diventato il simbolo di questa Italietta, con un ritratto degno del “Caimano” : “ La sua volontà
percepita di portare gli interessi personali prima di quelli dello Stato…il suo frequentare uso di istituzioni e
risorse pubbliche per conquistare vantaggi elettorali sui suoi avversari politici hanno danneggiato l’immagine
dell’Italia in Europa e hanno creato un tono disgraziatamente comico alla reputazione italiana in molti settori del
governo statunitense.”

Continua ancora l’Ambasciatore USA : “ l’Italia è una portaerei naturale nel Mediterraneo. E’ una piattaforma
strategica unica per le truppe USA” . “In più il governo italiano ha dimostrato la volontà, anzi la bramosia di
collaborare con noi”. “Berlusconi vuole essere nostro amico : è genuinamente e profondamente devoto alle
relazioni con noi…il suo ritorno al governo ci ha dato modo di concretizzare risultati operativi importanti”
“Roma è un posto eccellente per fare i nostri affari politici e militari”
3
EVVIVA ! SIAMO TUTTI ECOLOGISTI !

Non è nemmeno partita l’avventura di Novaceta (alla ricerca spasmodica di un nuovo imprenditore) che già
spuntano, ex VAS, ex Verdi, Lega Ambiente ed altri. Ma se non si sa ancora se l’imprenditore interessato è
veramente interessato! Non c’è ancora nulla…e date, dopo due anni di cassa integrazione e di tenda, almeno
l’illusione che la tragedia di duecento famiglie possa avere finalmente fine !!! Non toglieteci anche la speranza di
riprenderci la dignità strappata da una banda di speculatori, i veri massacratori dell’ambiente.
Ieri, 15 febbraio, ex VAS, ex Verdi, Lega Ambiente ed altri hanno tenuto una conferenza stampa, a cui dispiace di
aver dovuto partecipare anche noi. Dispiace per due motivi, il primo poiché alcuni relatori sono persone con cui ci
si confronta spesso anche su temi meno importanti, il secondo poiché le informazioni in loro possesso erano
decisamente poco esaustive ed avrebbero , senza un normalissimo contraddittorio, messo in moto, attraverso la
stampa, una serie di informazioni inutilmente allarmanti.
Una prima errata notizia è quella che si parla in generale di “biomassa” per alcune centrali che producono energia
termica ed elettrica. In effetti ci sono biomasse che producono polveri, elevato CO2 , NOx, CO, ceneri e fanghi, poi
ci sono biomasse, come nel caso degli oli vegetali che hanno titolo per accedere alla qualifica di “impianto a fonti
rinnovabili “(IAFR) che non generano scorie (quindi niente ceneri e fanghi) che ha una combustione completa (
quindi bassissimi valori di CO ), zero emissioni di ossidi di zolfo, secondo una (corretta ma opinabile) valutazione
anche zero emissioni di CO2, certamente assenza di emissioni odorigene. Elevate sono invece le emissioni di NOx
per cui diventa obbligatorio l’uso del catalizzatore che abbatte, però, tali emissioni per circa il 70%.
Fatte queste precisazioni, che devono assolutamente tranquillizzare, in prima battuta, i cittadini, ci auguriamo che
ogni dubbio, ogni punto di questa vicenda, venga discusso in assemblee cittadine pubbliche con l’aiuto di esperti
del settore. Non c’è nulla che vale più della salute dei cittadini. Non avrebbe alcun significato scambiare la salute
con i posti di lavoro.
Quello che da fastidio è che chi convoca la stampa ignora che a Boffalora, una centrale da 70 Mw a cogenerazione,
gas metano, quindi energia pulita, controllata con scrupolosità e che rende visibile alla cittadinanza la qualità delle
emissioni, viene chiusa solo perché sul territorio non c’è un serio piano energetico e di teleriscaldamento ed al suo
posto si avviano impianti vecchi di almeno quarant’anni, probabilmente meno efficienti e con meno visibilità delle
emissioni. Quello che da fastidio è che chi convoca la stampa non sa che l’attuale centrale Novaceta è ferma da due
anni, inoltre il rappresentante di Lega Ambiente credeva che non esistesse una fabbrica, nel frattempo ferma, che
potrebbe ripartire solo se qualcuno fornisce l’energia termica di cui ha bisogno. Quello che da fastidio è che chi
convoca la stampa non sa nemmeno che sul territorio, nel 2008 a Novaceta ferma, sono state concesse emissioni di
CO2 per oltre 27.000 tonnellate ( quantitativo maggiore del quinquennio precedente !!!) e non ancora “spese”.
Quello che da fastidio è che chi convoca la stampa (c’era anche un politico di Marcallo con Casone) non si è
indignato troppo quando, in particolar modo a Marcallo, c’è stata la devastazione del territorio, con strade inutili,
cavalcavie e sopraelevate, la circonvallazione di Casone !!! e l’esproprio di terreni agricoli, fonte insostituibile per
quelle filiere corte a cui ogni vero ecologista mira.
Chiediamo pertanto agli amici, ai cittadini, alle istituzioni, alla politica, alla stampa un sereno confronto su tutte le
tematiche ambientali che riguardano il nostro territorio, e non solo.
Mario De Luca

Il giornale di sinistra del magentino


4

También podría gustarte