appartiene al popolo”. Ecco, leggete anche il seguito: “nelle forme e nei limiti della Costituzione”. Un favore: se volete parlare della Costituzione (che io peraltro avrei cambiato in tante occasioni) perlomeno leggetela. 21 Nessuno di voi ha mai votato per un Governo in vita sua. So che è una rivelazione scioccante: avete tutto votato per la formazione di un Parlamento, invece. È il Parlamento che da la fiducia a un’eventuale Governo, non voi. Si chiama democrazia rappresentativa. 31 Per fare un governo serve una maggioranza parlamentare: poiché quando si va a votare (sopratutto dentro dei sistemi proporzionali o in grande parte proporzionali: come il nostro) è difficile che una forza o una coalizione prenda da solo la maggioranza dei seggi, per fare un governo NORMALMENTE si fanno degli ACCORDI tra forze diverse, che alle elezioni erano avversarie. 41 Non mi ricordo infatti di aver visto sulla scheda la possibilità di votare per il governo M5S/LEGA. Quel governo è stato figlio (legittimo) di un ACCORDO parlamentare successivo. Così come è legittimo (anche se magari politicamente inopportuno: ma quelle sono valutazioni per l’appunto politiche, non costituzionale), qualsiasi governo fra forze rappresentate in Parlamento. 51 Si chiamano sempre ACCORDI e non inciuci: sia quando li fanno i partiti che si hanno in simpatia, sia quando li fanno gli altri. 61 Il Partito che avete votato in Parlamento prende scelte e fa alleanze a voi (suoi elettori) sgradite? Bevete molta acqua d’estate, non muovetevi nelle ore calde della giornata, fate yoga, controllate i carboidrati, diventate pastafariani. Non ci posso fare niente. Magari una cosa la prossima volta la potete fare voi: la prossima volta quel partito non lo votate. Funziona così. 71 “Non ci fanno votare”: questa l’ho sentita a profusione. Anche qui: una legislatura dura cinque anni. Si è votato nel 2018. Una legislatura è chiaramente connessa alla capacità del parlamento di dare la fiducia a un governo ma non si dice nulla di nuovo nell’affermare che mentre il Parlamento è lo stesso per 5 anni, i governo cambiano. 81 In realtà tra regionali, amministrative, referendum, politiche e europee in Italia si vota praticamente ogni anno. Quello che invece non è accettabile è che si penso di poter andare a votare quando conviene a uno invece che a un altro quando cambiano sondaggi o consensi. Anche li, basta leggerla, la Costituzione. 91 Che in realtà è un corollario del punto 8: la composizione del Parlamento non segue i sondaggi. In Parlamento siamo sempre al 32% del M5S, al 18,8% del PD e al 17,7% della Lega. Cioè i risultati delle politiche del 2018. � Non vi piace la Costituzione? Non siete gli unici. Per certe parti non piace neanche a me (non è un mistero). Ma questo non cambia il fatto che le regole del gioco siano queste e vadano rispettate. E magari quando si parla di “riformare il sistema” prestate più attenzione senza cedere alla retorica della “Costituzione più bella del mondo” (cosa che non pensavano neanche i padri costituenti: che per redigerla fecero compromessi e accordi. Com’era giusto che fosse. Oggi alcuni li chiamerebbero “inciuci”).