Está en la página 1de 2

La Canzone Di Marinella Un giudice

Questa di Marinella è la storia vera Cosa vuol dire avere un metro e mezzo di statura,
che scivolò nel fiume a primavera ve lo rivelan gli occhi e le battute della gente,
ma il vento che la vide così bella o la curiosità di una ragazza irriverente
dal fiume la portò sopra a una stella che si avvicina solo per un suo dubbio impertinente:
vuole scoprir se è vero quanto si dice intorno ai nani,
sola senza il ricordo di un dolore che siano i più forniti della virtù meno apparente,
vivevi senza il sogno di un amore fra tutte le virtù la più indecente.
ma un re senza corona e senza scorta
bussò tre volte un giorno alla sua porta Passano gli anni, i mesi, e se li conti anche i minuti,
bianco come la luna il suo cappello è triste trovarsi adulti senza essere cresciuti;
come l'amore rosso il suo mantello la maldicenza insiste, batte la lingua sul tamburo
tu lo seguisti senza una ragione fino a dire che un nano è una carogna di sicuro
come un ragazzo segue un aquilone perché ha il cuore toppo, troppo vicino al buco del culo.

e c'era il sole e avevi gli occhi belli Fu nelle notti insonni vegliate al lume del rancore
lui ti baciò le labbra ed i capelli che preparai gli esami. diventai procuratore
c'era la luna e avevi gli occhi stanchi per imboccar la strada che dalle panche d’una cattedrale
lui pose la mano sui tuoi fianchi porta alla sacrestia quindi alla cattedra d’un tribunale,
giudice finalmente, arbitro in terra del bene e del male.
furono baci furono sorrisi
poi furono soltanto i fiordalisi E allora la mia statura non dispensò più buonumore
che videro con gli occhi delle stelle a chi alla sbarra in piedi mi diceva Vostro Onore,
fremere al vento e ai baci la tua pelle e di affidarli al boia fu un piacere del tutto mio,
prima di genuflettermi nell’ora dell’addio
dicono poi che mentre ritornavi non conoscendo affatto la statura di Dio.
nel fiume chissà come scivolavi
e lui che non ti volle creder morta
bussò cent'anni ancora alla tua porta

questa è la tua canzone Marinella


che sei volata in cielo su una stella
e come tutte le più belle cose
vivesti solo un giorno , come le rose

También podría gustarte