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Un libro patinato per dieci milioni di famiglie magnifica i

“miracoli” del governo. Uno spottone di B. Pagato da chi?y(7HC0D7*KSTKKQ( +z!=!"!"!/


www.ilfattoquotidiano.it
V ENEZIA
11|13
OTTOBRE
2010

V F ESTA DELLA C ITTÀ CHE A PPRENDE

V F ESTA DELLA C ITTÀ


CHE A PPRENDE
VENEZIA
11|13 OTTOBRE 2010

Giovedì 7 ottobre 2010 – Anno 2 – n° 262 € 1,20 – Arretrati: € 2,00


Redazione: via Orazio n° 10 – 00193 Roma Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46)
tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230 Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009

S“SENATORI COMPRATI La vita degli altri


di Marco Travaglio

BERLUSCONI RICATTATO” D
a mesi ci domandavamo se c’è vita nel Pd.
Dagli ultimi avvistamenti, dovuti a rilevatori
altamente sofisticati in grado di captare il
famoso battito d’ali delle farfalle in Brasile,
risulta che sì, nel Pd c’è vita. Purtroppo è quella
sbagliata: più o meno la stessa del Pdl. Ieri Goffredo
Martino al pm: “L’ex assessore Sica mi disse ho le carte, Bettini, braccio destro di Uolter, ha finalmente sciolto il
dilemma sul “papa straniero” che i veltroniani hanno in
i bonifici, deve farmi governatore della Campania” mente per la leadership del centrosinistra: “Un
impegno di Luca Cordero di Montezemolo potrebbe
avere un grande significato e una grande presa”. La
L’ indagine su una possibile estorsione proposta è stata lanciata sul Riformatorio, perché la
Bossi, Alemanno e Polverini riguarda le manovre per ottenere i voti conoscessero in pochi. E la motivazione addotta è di
quelle che non ammettono repliche: “Montezemolo
di Andreotti e Scalera contro il governo
L’ABBUFFATA DELLA VERGOGNA
non è Berlusconi”. Il che rende automaticamente
Prodi e il complotto per coinvolgere candidabili una sessantina di milioni di italiani: tutti
quelli che non sono Berlusconi. In più il presidente
Caldoro in una storia di transessuali della Ferrari, detto anche “libera e bella”, è pure
miliardario. La qual cosa, per gli eredi del “movimento
operaio”, è un richiamo irresistibile. Appena vedono
di Rita Di Giovacchino
un miliardario, perdono la testa e non capiscono più
rcangelo Martino dice di essere niente. Come dimenticare l’umida emozione di Max
Aperdere.
un uomo che non ha più nulla da
Per questo ha consegnato al
D’Alema quando Cuccia volle conoscerlo? Non stava
più nella pelle, si dovette ricorrere al pannolone. E
procuratore aggiunto Capaldo la foto come scordare le successive infatuazioni dei parvenu
esatta della P3. E nelle carte emerge la piddini per altri noti esponenti del progressismo
storia di un ricatto a Berlusconi, o for- internazionale quali Antonio Fazio, Sergio Marchionne
se una tentata estorsione, che vede (ah quei maglioni così riformisti), Alessandro Profumo.
come protagonista Ernesto Sica, l’ex Ora tocca a Montezuma che, essendo o essendo stato
negli ultimi anni presidente e consigliere un po’ di
assessore campano costretto a dimet-
tutto (Fiat, Ferrari, Rcs, Juventus, Campari, Frau, Tod’s,
tersi quando venne alla luce il “dos-
Merloni, Fiera di Bologna, treni privati Ntv...), se
sier Caldoro”. La storia riguarda una L’ex assessore
della Regione Campania entrasse in politica porterebbe con sé una vagonata di
presunta compravendita di senatori
Ernesto Sica (FOTO MILESTONE) conflitti d’interessi. Sempre parlando con pardon,
per far cadere Prodi pag. 2 e 3 z
s’intende: l’espressione “conflitto d’interessi” è ormai
Zanca pag. 5 z
più proibita delle bestemmie. Come le parole
“operaio” e “lavoratore”: le sole volte che i dirigenti del
Pd le pronunciano, è quando chiamano l’idraulico o
FIAT x A Mirafiori non c’è solo Marchionne ADRO x Parla l’imprenditore che pagò la mensa
l’elettricista, ovviamente al nero. Gli etologi, a
proposito di questa progressiva perdita d’identità e

Ecco che vita fa un operaio, “Perché vogliamo senso dell’orientamento, rintracciano un solo parallelo
in natura: quello delle tartarughe marine delle
Galapagos, che nelle loro migrazioni si orientano con i

in piedi dalle 4 del mattino cancellare i simboli”


raggi della luna, la propagazione delle onde e il campo
magnetico terrestre, ma ogni tanto perdono la bussola
e vengono risucchiate dalle correnti, finendo i loro
giorni alla deriva. Proprio quel che sta capitando a
proposito del lodo Al Fano costituzionale. Eravamo
Pasquale, 46 anni Sulla scuola di Elisabetta Reguitti rimasti al giuramento di Bersani, che minacciava di
fa la stessa Sindacati marchiata con il trasformare il Parlamento in un “nuovo Vietnam” e di
mansione per 8 ore Attacco a Sole delle Alpi, Alo”dprenditore
aprile era stato l’im-
“dello scanda- scatenarsi poi nelle campagna per il No al referendum.
Infatti sentite il senatore Pd Francesco Sanna a
di fila: “Più è facile Silvano, l’altro (così l’aveva definito il
più esco di testa.
due sedi Cisl Lancini, dice: maestro Ermanno Olmi) per proposito dello scudo SalvaSilvio ultimo modello
partorito dal presidente Pdl in commissione Affari
aver versato 10 mila euro nel-
Spesso sono così Bonanni: “Può un sindaco le casse dell’associazione
costituzionali Carlo Vizzini: “Il testo Vizzini raccoglie
parecchio della nostra obiezione a voler ragionare in
stanco che non tenere in scacco
riesco a parlare”
“Squadristi” lo Stato?”.
che gestiva la mensa scola-
stica della scuola di Adro.
un’ottica di riduzione del danno”. Ecco, dal Vietnam
Feltri pag. 10 z alla riduzione del danno. Espressione mutuata dalle
Cannavò pag. 12 e 13 z E teme ritorsioni pag. 5 z
politiche sulla droga: si dà per scontato che il danno ci
sarà, la funzione dell’opposizione è quella di limitarlo
un po’. In realtà non si limita un bel niente: siccome lo
Udi Furio Colombo nrai4 nfecondazione eterologa scudo deve salvare le chiappe a B. e cancellare i suoi
processi, Vizzini propone un “lodo” che li sospende
EBREI, Masi caccia Freccero Ricorso di una coppia non automaticamente, ma a gentile richiesta del
premier imputato; dopodiché, entro 90 giorni, il
ETERNO Il direttore: “Siamo fiorentina: legge 40 Parlamento vota pro o contro la sospensione. E,
BERSAGLIO? all’Impero di Nerone” torna alla Consulta siccome il premier è il padrone della maggioranza,
Borromeo pag. 4z Marra pag. 4z l’impunità è assicurata, a meno che lui stesso non vi
eggo l’intervista con Giorgio
L Ficara, presidente della giuria
del premio De Sanctis, un galop-
nPrato
rinunci (ma allora non farebbe il lodo). Rocciosi e
tetragoni come un budino sfatto, i piddini vorrebbero
per il voto impunitario una maggioranza di tre quinti o
po di smaglianti certezze e di giu- CATTIVERIE La morte svela due terzi (tanto c’è sempre l’Udc che, quando si tratta
dizi senza appello, quando mi
imbatto in questa interessante
La bestemmia di B. “Bisogna le crepe di una città di regalare l’impunità a chicchessia, non si tira mai
indietro). L’eventuale elettore, esausto, si domanderà: è
saper contestualizzare”, ha
domanda e in questa sorpren- dichiarato monsignor Fisichella divisa in due tanto difficile dire NO, senza se e senza ni? Ma, com’è
dente risposta. pag. 22 z dall’osteria del Vaticano. Chierici pag. 8z noto, gli elettori sbagliano sempre. Bisognerà abolirli.
pagina 2 Giovedì 7 ottobre 2010

D I
AFFARI DI STATO AFFARI DI STATO

opo mesi di anticipazioni, rivelazioni e Corte di Cassazione. Dei tre il più noto è Carboni, da vengono iscritti sul registro degli indagati anche n Senato deve esserci un costituzionale. I finiani, come previsto, legittimo impedimento ad hoc. Quindi per
I “tre pensionati mormorii, l’inchiesta sulla P3 esplode il 7 sempre amico del premier cui vendette in anni lontani Dell’Utri, Verdini, Cosentino, l’assessore campano Il lodo Alfano non basta: abbonamento alle sedute notturne. hanno annunciato il loro sì. Ma in attesa del bloccarla, in Commissione, per quella data,
luglio scorso con l’arresto di Flavio villa Certosa e i terreni su cui fu costruita Olbia 2, Ernesto Sica e il sottosegretario alla Giustizia Giacomo Dopo quelle in Commissione lodo che, nell’ipotesi più rosea, può deve esserci la discussione su un legittimo
Carboni, Pasquale Lombardi e Arcangelo Martino Lombardi si spaccia per giudice tributarista, Martino è Caliendo, tutti accusati di far parte della P3. L’inchiesta giustizia per approvare il processo breve, diventare legge dopo l’estate prossima, il impedimento bis. E, guarda caso, Luigi
sfigati” della nuova accusati di aver dato vita, in violazione alla legge un ex assessore napoletano coinvolto nella si allarga ai piani alti della politica, si scopre che in casa dal Pdl anche una legge dalla settimana prossima tocca alla Cavaliere necessita di un altro escamotage Vitali, del Pdl, si appella “agli amici di Fli”
Anselmi, a una società segreta tesa a condizionare tangentopoli degli anni Novanta. Berlusconi si affretta a Verdini a fine 2009 si sono svolti incontri per pilotare il Commissione affari costituzionali, che deve per continuare a non essere giudicato. C’è perché votino anche “un rimedio per via
“attività politiche e istituzionali” e a “importanti definirli “tre pensionati sfigati”, ma gli inquirenti sono Lodo Alfano, il Lodo Mondadori, e gli appalti dell’eolico far presto in nome del premier. E allora via l’alto rischio che la Consulta, il 14 ordinaria”.
loggia di potere decisioni di organi costituzionali” come la Consulta e la convinti di avere di fronte la nuova P2. Alla fine di luglio in Sardegna. (RdG) ordinaria per il premier a sedute no stop sul lodo Alfano dicembre, bocci l’attuale salvacondotto, il an.masc .

E SICA DISSE: “TENGO


B. PER LE PALLE”
I verbali di Arcangelo Martino Silvio Berlusconi Appare come
il beneficiario del lavoro della P3
Ernesto Sica L’ex assessore
campano è detto “ricatta” il premier
Arcangelo Martino e Flavio Carboni Le confessioni del primo
sembrano compromettere la posizione del faccendiere
I pranzi e le cene Marcello Dell’Utri con Denis Verdini e gli immancabili
Martino e Carboni, sono i vertici politici di riferimento della “loggia”

di Rita Di Giovacchino pania, ma il racconto di Martino offre nuovi spunti investigativi, tanto che il pg
Capaldo insiste: “Sarebbe molto importante se sarà dimostrato quello che lei lare". lusconi, partirono per delle gelosie, non MARTINO: Morabito. (...) mi venne a to che questa é una persona tua, é una per- MARTINO: Sì e anche Carboni.
rcangelo Martino dice di essere un uomo che non ha più nulla da afferma”. Molto più importante del tentativo di distruggere Caldoro, è il fine

A
CAPALDO - Non ho capito, nulla, dopo lo so, questo ... me ne parlò così. trovare e dice : "ah, sai, Stefano sta molto sona di cui ti fidi, ma questa persona a me mi CAPALDO: Perché?
perdere, nel mese di agosto è morta la moglie, lui ha tentato di sui- che Sica, allora sindaco di Pontecagnano, perseguiva. E cioè prendere egli che ha detto queste cose, lei è andato da CAPALDO: - Sì , ma lei che cosa capì? impegnato che è ‘sta cosa "? Dico: "guar- ha detto questo, questo , questo e questo", MARTINO: Carboni e Verdini, perché
cidarsi. Ma proprio in quel periodo ha consegnato al procuratore ag- stesso il suo posto, visto che Berlusconi gli doveva un grande favore. “Lo tengo Dell’Utri, è andato da Verdini? MARTINO:Che lo fecero fuori per delle da, la cosa sta così, così e così, questi spar- gli raccontai tutta la storia, dico : "ma que- ne parlavano (...) quando io gli portai l'in-
giunto Capaldo la foto esatta della P3. Un gruppo di potere che fa capo per le palle”, dice a Martino dopo avergli raccontato tutti i retroscena della MARTINO: Sì, a informarlo che c'era gelosie di Bonaiuti e Ghedini lano di Stefano e dicono che questo qua sto é un ricattatore , questa é una persona formazione.
direttamente a Silvio Berlusconi, quel Cesare cui i “congiurati” fanno costante compravendita di senatori che avevano portato alla caduta del governo Prodi. questo che diceva queste cose contro Ber- CAPALDO - Perché Berlusconi se lo era sta con i transessuali, così e così, stanno pericolosissima (...) CAPALDO - Chi era presente? A Verdini
riferimento, gestito per suo conto da Marcello Dell'Utri, il vice Cesare. Un Un’operazione costata “milioni di euro”, messi a disposizione da un impren- lusconi e che era pronto a ... messo vicino? facendo, secondo me, una congiura in for- CAPALDO - Ma Berlusconi o Caldoro e a Dell’Utri chi era presente?
direttorio in grado di controllare attraverso la sua “rete” nomine e incarichi, ditore campano. “Un amico mio, c’ho i pezzi di carta, tutti bonifici, se non mi CAPALDO: - Non contro Berlusconi, MARTINO:Perché lui dimostrò di essere ma" ... Il giorno dopo mi chiamò Stefano, glielo ha dato (documento, ndr)? MARTINO :Tutti e due . (...)
ma anche di eliminare personaggi scomodi ed escogitare soluzioni extra-le- nomina lo rovino, faccio cadere il governo...”. L’avvocato Ghedini e Paolo Bo- contro ... capace di fare le cose di cui ho detto pri- dice : "Uè Arca’, come stai? Che piacere MARTINO: Berlusconi
gem ad ogni problema politico o giudiziario del premier. Dalle centinaia di naiuti, intuendo la sua pericolosità, lo avevano allontanato da Palazzo Gra- MARTINO: Contro Berlusconi. ma. sentirti", "Uè , Stefano, hai parlato con Da- CAPALDO Lei che ne sa di questa fac- Le rivelazioni di Carboni
pagine di questo verbale emerge un episodio dai contorni ancora sfocati. È la zioli dove aveva preso l’abitudine di dormire. Dice Sica a Martino: “Erano CAPALDO - Perché contro Berlusconi? CAPALDO: - Della compravendita di . . vide? Hai visto tutto a posto? lo ti ho man- cenda? MARTINO ARCANGELO - Lo disse
storia di un ricatto a Berlusconi, o forse una tentata estorsione, che proviene gelosi, perché io potevo comprare i senatori”. Dietro l’oscura storia del dossier MARTINO: Per la compravendita dei se- . dato delle notizie " e lui mi disse . . . MARTINO Perché me lo disse Verdini , dis- quando facevamo le riunioni : "Eh, ma
da uno dei personaggi meno noti, ovvero Ernesto Sica, l’ex assessore cam- Caldoro, ce n’è dunque un’altra ancora più oscura. Dell’Utri, informato da natori. MARTINO: Sì CAPALDO - Davide sarebbe Morabito? se: "va beh , comunque lo accontentiamo, lo quello là, quello là " e si parlava proprio
pano costretto a dimettersi quando venne alla luce il famoso “dossier Cal- Martino, convoca tutti all’hotel Eden. “Bisogna dargli qualcosa”. E Sica di- CAPALDO: - E ha avvisato Dell’Utri di MARTINO Morabito , disse: "sì, Arca’, mettiamo in Giunta , ma non può fare mai il del fatto che Berlusconi avesse detto : "ma
doro”. Gli inquirenti già sapevano dalle intercettazioni che Sica aveva cercato venne assessore in Campania. Proprio nella giunta di Caldoro, l’uomo che questo? Dopo aver informato i “vertici” ma con me fanno palla corta " , "io glielo ho Presidente, questo è un ricattatore ha detto quello é un ricattatore", giustamente co-
di impedire la nomina dell’ex esponente socialista alla Presidenza della Cam- voleva distruggere. Il quale secondo Martino sapeva tutto. MARTINO:lnformai Dell’Utri e loro in- CAPALDO: Andiamo con ordine detto che tu sei una persona per bene , Berlusconi ", "va beh , sono problemi vostri ", me ha ricattato Berlusconi il Presidente
formarono Verdini, Verdini, al che loro si MARTINO: Dopo che io gli ho informa- quindi sotto questo aspetto facessero at- io li ho informati solo che questo fa un do- non lo poteva proprio fare.
impaurirono e lo chiamarono subito. ti, l’hanno chiamato e addirittura l’hanno tenzione", però lo avvisai, fino al punto in cumento, un documento rispetto a questi CAPALDO - Ma perché Carboni ha in-
CAPALDO:Cioè Verdini e Dell’Utri lo fatto andare di domenica. cui poi dopo essere stato eletto, qualche fatti così , così e così , glieli dissi pure , gli contrato Berlusconi?
Martino conosce Sica io poi sono” (...) voleva fare il presidente MARTINO:Che loro avevano portato ho i bonifici, le copie dei bonifici , abbiamo lo so questo , so questo , so questo", dissi : chiamarono a Sica? CAPALDO: Dopo che lei ha informato giorno dopo, siamo andati a pranzo (...) dissi i contenuti , non avendo le carte , che MARTINO: Lui diceva che lo incontra-
MARTINO ARCANGELO - E quindi va della Regione, dice: “A me me lo devo- Andreotti sulla posizione di fare cadere fatto questo, abbiamo fatto questo , abbiamo "guarda , io lo conosco bene, Stefano è ami- MARTINO: Sì, io arrivati a questo punto, Dell’Utri e Verdini CAPALDO :- Caldoro? quello il documento a me non me l ' ha mai va.
beh , questo qua, questo Marconi non l' no”. Prodi, perché avrebbero provveduto at- le operazioni, io ho le carte", io dicevo : "scu- co mio, io non credo che abbia questi pro- mi perdoni se le faccio un passaggio, feci MARTINO: L’hanno chiamato subito e MARTINO Sì, io lui e il cognato, a casa dì dato , perché loro dissero: "se tu ti fai fare il (...). Che Berlusconi si faccia il suo legit-
ho visto per moltissimo tempo, un giorno CAPALDO: chi glielo doveva? traverso iniziative finanziarie, questo: "io sa, tu hai tutte queste cose e vieni da me? E io blemi, può avere tanti difetti, può avere tut- due telefonate dice: “Ah, sì, mi hanno tranquillizzato, pe- ...a casa del cognato siamo stati. documento ce lo porti subito ", io lui mi chia- timo impedimento e le sue legginette per-
mi chiamò era proprio nel procinto di MARTINO: Berlusconi (...) perché lui di- ho le cose, ho le carte, ho le prove, ho le che posso fare, che tu vieni da me” ? " No, ti... ma questo non penso che ce l’abbia , tu CAPALDO: Lasci quella di Caldoro, se- rò devono ancora fare dei passaggi, vedia- CAPALDO Quindi c’era? mava e io dicevo : "è pronto questo docu- sonali a me non me ne frega, però non può
questo impegno elettorale , di questi ca- ceva di avere “Berlusconi per le palle. prove dei pagamenti fatti, delle cose fatte, perché tu sei socialista, sai sei socialista, al- dici di sì " .. , "lo so, lo so , lo so su questo, mò guiamo prima bene questa cosa qui, loro mo, qua e là”. (...) Forse gli davano questa MARTINO:Eravamo tre e c’era la moglie mento? È pronto questo documento? Ma pensare che il mondo va così e la gente va
sini elettorali , mi chiama : "Ah , ciao , ciao CAPALDO: E perché ce lo avrebbe avu- queste sono cose che non possiamo"(...) lora sei più per portare Caldaro", io dissi : io su questo fatto di Berlusconi scrivo un do- chiamarono, ma lei parlò solo con Presidenza della Campania. A quel punto del cognato, la moglie o la compagna, non lo che fai a scrivere , non sai scrivere? Quando sottosopra perché faccia questo e quindi
, come stai , come non stai , mi vorrei pi- to per le palle? CAPALDO: Ma questa era una cosa che "guarda, devo dire la verità? Caldoro è amico cumento , scrivo un documento e glielo por- Dell’Utri? feci due telefonate, che sono importanti, so che cosa, la signora. (...) me lo scrivi " ? Lui non me l’ha mai portato , non ho problemi due volte a dirle che Ber-
gliar e un caffè con te ", "Eh , che piacere MARTINO: (...) perché era stato prota- aveva voluto Berlusconi Lui aveva fatto un mio da oltre 25 anni, è un ragazzo a cui ten- to, glielo faccio arrivare, glielo dico e poi MARTINO:Parlai con Dell’Utri e con una con Stefano Caldoro, e lui non mi ri- CAPALDO Ma non le fece vedere nes- perché lui fu chiamato a Roma e si accon- lusconi era "Cesare " al quale si faceva ri-
vederti , pigliamoci il caffè " e ci vedemmo gonista di avere fatto cadere il governo favore a Berlusconi? go, però penso che lui non abbia la struttura esce sulla stampa, io lo faccio cadere Berlu- Verdini (...) dico: "questo è un pazzo , qua spose, venne a trovarmi il cognato, per- suna carta Sica? tentò della presenza in Giunta, questo era il ferimento in riscontro di tutte queste ope-
in un bar del lungomare a Napoli , di po- Prodi, attraverso la sua azione e attraverso MARTINO: Sì, e che lui era in credito, do- per essere il Governatore, dopo i guasti che sconi". lo in verità feci informare Berlusconi c'è uno che mi dice questo, questo e que- ché io lo mandai a chiamare, dissi: “Guar- MARTINO: No , lui conservava delle car- senso della sua follia, follia e infatti Marconi razioni.
meriggio . Lui venne e al seguito si portò. un imprenditore di grande livello, un im- veva incassare e che Berlusconi era obbliga- ha fatto Bassolino secondo me qua ci vuole . sto, io non lo so, vedete voi " . da, di a Stefano”.... te, che erano forse copie di bonifici, però poi quando ci siamo rivisti dice : "Mi dispiace CAPALDO:Cesare chi era?
questo Sica , ex Assessore , "Ti presento prenditore che tratta l’attività dei centri to a fargli fare il Presidente della Regione non un Governatore, ma ci vuole un com- CAPALDO - Come? CAPALDO:Che diceva anche della sto- CAPALDO: Il cognato di Stefano Caldo- sai, diceva : "io ho le carte ". di te, ma come mai a frequentare una per- MARTINO: Berlusconi, era uno pseudo-
questa persona , che è "un caro amico mio commerciali e dei supermercati. Il nome Campania, quindi lui diceva: "io ho le carte, missario di governo con potere assoluto" MARTINO - Feci informare Berlusconi, ria della compravendita dei senatori? ro, come si chiama? CAPALDO Ma le carte per che cosa , per sona di queste? Questa è una persona peri- nimo che veniva usato dal gruppo
, persona molto fidata , una persona per- non l’ha mai fatto. (...) tornando a Sica lui diceva di avere delle chiamai, andai a Roma, Dell’Utri etc . ..lo MARTINO:Sì, sì , dico : “questo mi ha la storia dei senatori o per la storia dei colosissima" CAPALDO Cioè stanno parlando di Ce-
bene " (...) CAPALDO: E le ha detto quanti soldi carte, dice : "no, a me non me ne importa , io che feci? Dico : "allora tu dici che vuoi scri- detto che ha intenzione di fare questo per- transessuali, non ho capito? CAPALDO: - Perché l ' hanno acconten- sare , chi è che parlava d i Cesare con lei?
P.M. CAPALDO: Eravate solo voi tre?
MARTINO - Si, si, eravamo noi tre, poi la
aveva tirato fuori?
MARTINO: Molti.
Sica, sindaco di adesso metto tutto per iscritto, scrivo , scri-
vo, scrivo e porto ai giornali se non mi chia-
vere un documento? Scrivi il documento,
poi appena l'hai scritto fammelo leggere ,
ché lui è a conoscenza, di fare questo,
questo " , anche perché lui vantava di es-
“Era fuori di MARTINO: No, dei senatori. (...) Dei tran-
sessuali lui diceva : "si dice nel partito , tutti
tato?
MARTINO:Perché lui teneva in mano
MARTINO: Verdini , Carboni , Lombar-
di.
mattina dopo mi richiamò questo Sica :
"Ah, che piacere risentirla, averla cono-
CAPALDO: - Molti che significa?
MARTINO: Non quantificò, dice: "molti
Pontecagnano mano , scrivo , scrivo e porto a i giornali",
dice : "poi tu stai , non lo so come fai, ma ti
fammi vedere se" ...
CAPALDO: L’ha scritto questo docu-
sere vissuto in casa Berlusconi, lui dormi-
va nella stanza accanto a Berlusconi in Via
milioni di euro per quanti, bla bla bla", poi mi chiamò pure sul
telefonino, mi mandò un messaggino, mi
veramente le carte dell’operazione (...)
lui ha le copie dei bonifici. (...)
CAPALDO Quando parlavano di Cesa-
re?
sciuta, ci possiamo vedere, ci possiamo
vedere", "guarda, io ho da fare , ci possia-
soldi, io sto fuori da milioni di euro" in-
somma e così via, allora piglia e mi disse
veniva presentato: rendi conto anche tu , tu sei una pedina mol-
to importante, tu vuoi votare questo Caldo-
mento?
MARTINO: Mai, perché poi il giorno do-
del Plebiscito, cioè lui era un uomo là ama-
to, poi a un certo punto lo cacciarono, di-
aver aiutato disse : "ma quello va là, quello va all’Excel-
sior , quello va ad Agnano, va a Fuorigrotta,
CAPALDO -Ma neanche il nome di que-
sto imprenditore?
MARTINO Cioè era Berlusconi.
CAPALDO Era Berlusconi?
che questa cosa era servita per fare , que- MARTINO Era Berlusconi, questo ve lo
mo vedere, vediamo, vediamo, oggi po-
meriggio" . Il pomeriggio ci rivedemmo al sta operazione, per far cadere Prodi e per “Vuole fare ro, ma tu lo sai che Caldoro non lo voteranno
mai "? "Perché? Caldoro ha le carte in regola ,
po: “allora, scusa , ma tu l' hai scritto que-
sto documento” ? "Ma no, in verità lo sto
ce : "io mi hanno messo fuori per gelosie,
bla bla bla, questi fatti e io devo rientrare, il premier va là ". Allora poi vi spiego che cosa dovetti
fare io , perché mi disse poi, chiama i Mar-
MARTINO: No , no.
CAPALDO C' era qualcuno altro che lo posso mettere . . . non solo dichiararlo
bar io e lui, mi venne là e mi comincia a far cadere Prodi alla fine mi fece il nome di perché non lo" . .. " No, perché Caldoro ha scrivendo, sto vedendo, perché forse me lui ha un debito con me e questo debito" coni, chiama i Marconi, dico : "guarda , Um- sapeva, che era a conoscenza di questa vi- qua, quindi non ho avuto nessuna, alcuna
fare: "dai, ma diamoci del tu", poi ve la fac- un paio di senatori che quelli non li posso il presidente dei problemi molto seri ", "e che problemi ha lo fanno fare a me il Presidente e io se me CAPALDO: In che senso dormiva a casa a far cadere berto per favore vieni da solo ", dico: “vieni cenda? reticenza nel dire che lui era sotto ricatto
cio breve, una serie di questioni e alla fine scordare: uno di questi è Andreotti (...) "? Dice : "No , Caldoro ha dei problemi , per- lo fanno fare che lo scrivo a fare " ? Allora io , che faceva? da solo , é urgente”, “sì , ma io non posso MARTINO:Di questo fatto ? Verdini (...) di questo Sica per quella operazione por-
dice : "no, io devo per forza stare a fare il poi mi parlava di un certo Scalera. della Regione ché lui se la fa con transessuali, sanno dove lo volevo tirare sul terreno della verità, MARTINO: Era ospitato lì, lui era, dicia- il governo venire ", "guarda , devi venire, devi venire", e Berlusconi , Berlusconi lo sa . tata avanti , quindi io . .. (...)
Presidente, io devo fare il Presidente, fare CAPALDO: – Ma nel senso che avrebbe se la fa, in quali alberghi, all'Hotel Excelsior, per capire, però intanto feci due cose, mo, uno dei più graditi , poi diventò inviso dice: "va bene, allora vengo" . Venne là e gli CAPALDO: Quindi Lombardi anche è a
il Presidente, a me me lo devono, perché dato lui dei soldi a Andreotti? Campania” l 'albergo, che so, a Fuorigrotta, Agnano , io chiamai Caldoro e gli dissi: "ti devo par- a tutti, alla parte che stava vicino a Ber- di Romano Prodi” raccontai il fatto, dico :"Umberto, tu hai det- conoscenza di questa vicenda? Ha collaborato Damiano Zito

“Gli ex di Alleanza nazionale hanno protetto Atlantis” al suo segretario particolare


Francesco Proietti e ai suoi
compagni di partito - l’avvo-
me quello riservato a Lanna,
che da un lato è stato nel
2004 il procuratore speciale
C’è stato secondo lei un
appoggio di An a Corallo e
Atlantis?
la revoca della concessione a
causa dei suoi inadempimen-
ti. Oggi Lanna è nel gruppo
mossa direttore dell’Agenzia
del territorio; Anna Maria
Barbarito, uno dei due fun-
petto, che dovevano ricevere
un encomio su proposta del-
la Procura della Corte dei
BARBATO, DEPUTATO DELL’IDV, DENUNCIA: “MOLTI DI LORO, POI, HANNO FATTO TUTTI CARRIERA”. LA VICENDA È ORA IN PARLAMENTO cato Giancarlo Lanna e il po- di Atlantis nell’avvio della sua Non lo dico io, nel 2006, gra- dirigente e nel comitato ese- zionari che secondo la Pro- conti per questa indagine dif-
litico Amedeo Laboccetta - è attività e dall’altro è stato no- zie alle intercettazioni dispo- cutivo di FareFuturo mentre cura della Corte dei conti ha ficile e rischiosa, non hanno
andato in vacanza a Saint minato dal ministro Adolfo ste dal pm Woodcock, abbia- Proietti è stato nominato da avallato con le sue omissioni ricevuto un bel nulla. E an-
di Marco Lillo tenere fede alle parola da- con il parere di ieri, sugge- A cosa serve l’ennesima sono lecite e lo Stato ha af- lo, figlio di Tanino Corallo Maarten ed è stato fotografa- Urso a capo della società mo scoperto che Laboccetta Fini addirittura responsabile le inadempienze dei livelli di che la sinistra, quando Visco
ta”. risce di ridurle a meno di commissione di indagine fidato la concessione di que- pregiudicato per la scalata ai to a cena nel ristorante della pubblica Simest in quota e Proietti intervenivano in fa- finanza del gruppo di Futuro servizio da parte di Atlantis e era ministro delle Finanze,
i vuole un'indagine par- C’è la mafia dietro il gioco un millesimo. sulle slot machine? sto settore a società anonime casinò da parte degli amici di Atlantis di Francesco Coral- An. vore della Atlantis per evitare e libertà. Insomma Fini non degli altri concessionari, è
“C lamentare sulle slot e sui
concessionari. Martedì pros-
legalizzato dallo Stato?
Sicuramente i segnali che ci
È l’ennesima beffa. Lo Stato si
è reso ricattabile da questi si-
In passato ci sono state in-
dagini sul fenomeno econo-
delle Antille gestite dal figlio
dell’amico di uno dei boss
Santapaola negli anni ottan-
ta. E che Francesco stesso è
lo.
La versione ufficiale è che
ha certo preso le distanze da
chi lo ha messo in imbarazzo
oggi alla Presidenza del Con-
siglio; mentre l’altro funzio-
non ha fatto molto su questo
fronte. Solo l’Italia dei Valori
non ha nessuno da protegge-
simo darò battaglia in com- arrivano non inducono all’ot- gnori che sono suoi debitori. mico, sulla normativa, ben più importanti. stato indagato e poi prosciol- era lì in vacanza. Non Gli ex fedelissimi con quella vacanza caraibica nario coinvolto, Antonio Ta- re e su questa storia andrà fi-
missione finanze”. Francesco timismo. Lo Stato si è messo Dopo i problemi immensi lontane dal nocciolo del pro- Si riferisce alla Bplus di to per traffico di droga. E lo c’entravano nulla le slot. di Gianfranco Fini e con quelle telefonate nelle gliaferri, pur essendo citato no in fondo.
Barbato, deputato dell’Italia nelle mani di società che non con le slot, ha deciso di con- blema. L’indagine conosciti- Francesco Corallo? Stato lo ha messo a control- Sì ma io guardo a cosa è ac- quali si citava anche Gabriel- in giudizio per danni miliar- Lei si sta mettendo contro
dei Valori che ha appena pre-
sentato un’interrogazione
sulla società Atlantis (ora
Bplus), non molla sulla tra-
sparenza delle società che
hanno rispettato gli impegni
(come dimostrano le multe
per 90 miliardi di euro) e che
sono anche poco trasparenti.
Non si sa nemmeno chi sono
cedere proprio a loro, senza
un gara, anche il mercato del
futuro, quello delle videolot-
tery. C’è qualcosa di perver-
so nel rapporto tra Monopoli
va della commissione Finan-
ze della Camera della quale
faccio parte dovrà risponde-
re a una domanda semplice:
chi sono i signori che lo Stato
Sì. Il primo partner dello Sta-
to nel settore delle slot è que-
sto gruppo controllato da so-
cietà off-shore delle Antille
olandesi intestate a trust, per
lare miliardi di euro per suo
conto. Tutto questo è stato
possibile grazie alla politica e
io direi grazie alla lobby di
‘Affare futuro’.
caduto dopo. Poco dopo
quel viaggio, Laboccetta vie-
ne candidato alle elezioni nel
2005 da An e perde. Poi viene
nominato rappresentante in
“ Laboccetta
è diventato
la Alemanno, sorella del sin-
daco di Roma e vicedirettore
dei Monopoli, come persona
da chiamare.
Sì ma Gabriella Alemanno
dari dalla Procura della Corte
dei conti, è ancora a capo
dell’ufficio che controlla
Atlantis, che ora si chiama
Bplus. Intanto il colonnello
tutti. Ma almeno Antonio
Di Pietro è d’accordo?
Pienamente. Ieri Di Pietro ha
annunciato un esposto-de-
nuncia alla Procura della Re-
controllano le slot machine i proprietari. Gruppi control- di Stato e concessionari delle ha messo a controllare que- definizione non trasparenti. Lei accusa il gruppo politi- Italia di Atlantis. Finalmente deputato; ha negato qualsiasi inter- Umberto Rapetto, del Gat pubblica di Roma per chie-
come concessionarie dei Mo- lati da trust e off-shore incas- slot. sta enorme massa di denaro? L’Aams, l’Azienda dei Mono- co vicino a Gianfranco Fini è stato eletto nel 2008. Ora vento. Cosa dimostra tut- della Guardia di Finanza che dere ai magistrati di fare chia-
nopoli di Stato. sano miliardi di euro e lo Sta- Cosa c’è che non va nel Da decenni le mafie puntano poli di Stato ha dichiarato al di avere coperto Atlantis? ha lasciato Fini poco prima Proietti è stato to ciò? aveva condotto quelle inda- rezza sulla vicenda di Atlantis
“Alla manifestazione del Po- to fa finta di nulla perché ha mercato delle slot? sui videopoker. Fatto che non sa nemmeno Sì. Siete stati voi a rivelare che il commercialista Che tutti gli amici di Atlantis gini non ha fatto carriera. Il World, sulla mancanza di tra-
polo viola ero in prima linea a bisogno di quei soldi per an- Proprio Il Fatto ha raccontato C’è differenza tra i video- chi sia il padrone di questa che nel 2004, periodo in cui dell’amico Francesco Coral- nominato e di An sono stati premiati, i generale Castore Palmerini sparenza del settore delle
gridare ‘fuori la mafia dallo dare avanti. queste storie inquietanti. La poker e le slot legali. società. Solo grazie al lavoro si stava decidendo la firma lo, James Walfenzao, scari- funzionari onesti sono stati che aveva indagato per il mi- slot e sulle omissioni degli or-
Stato’ e quando si dicono cer- I concessionari non voglio- politica deve portare traspa- Certamente. Prima erano il- di voi giornalisti abbiamo dell’accordo con i Monopoli casse Giancarlo Tulliani. Co- responsabile penalizzati. Proietti è depu- nistero sulla vicenda è in pen- gani di controllo e dei politici
te cose davanti a ragazzi di no pagare quelle multe e renza e pulizia tra i conces- legali ed erano in mano alla scoperto che Atlantis World per la concessione alla Atlan- munque per lui c’è stato un tato, Laboccetta pure. Ga- sione senza alcun incarico. che hanno permesso tutto
venti anni”, spiega, “bisogna ora il Consiglio di Stato, sionari delle slot. criminalità organizzata. Oggi è gestita da Francesco Coral- tis, Gianfranco Fini, insieme trattamento di riguardo. Co- finanze di Fli briella Alemanno è stata pro- Non basta: gli uomini di Ra- questo.


pagina 4 Giovedì 7 ottobre 2010

I
ITALIE

n principio fu l’editto bulgaro (detto quell’altro... Luttazzi...”, accusandoli di aver il comico Daniele Luttazzi. Passò poco
L’editto bulgaro anche editto di Sofia). Era il 18 aprile “fatto della televisione pubblica, pagata coi tempo e i tre non scomparirono dalle
2002, Silvio Berlusconi era, come soldi di tutti, un uso criminoso”. Berlusconi trasmissioni Rai. Diversi anni dopo e con
oggi, presidente del Consiglio dei ministri. disse che sarebbe stato “un preciso dovere diverse sentenze giudiziarie a loro favore
del 2002 Durante una conferenza stampa, in della nuova dirigenza” Rai non permettere Biagi e Santoro sono ritornati in Rai, mentre
occasione di una visita ufficiale a Sofia, il più il ripetersi di tali eventi. Un’affermazione Luttazzi ha dovuto attendere un’inter vista,
premier si scagliò contro “Biagi... Come si che suonò come un’epurazione per i proprio di Enzo Biagi nell’ultimo programma
contro i “criminosi” chiama quell’altro? Santoro... No, ma giornalisti Enzo Biagi e Michele Santoro e per televisivo del grande giornalista, Rt su Raitre.

L’ULTIMO EPURATO
Carlo Freccero via dalla sua “creatura” Rai4
“Ormai siamo all’impero di Nerone”
dicembre andrà in pensione. cità. La rete va così bene che per- nistrazione Rai Giorgio Van Stra- sponsabile comunicazioni del
“Non ci resta che ridere – com- sino il presidente di Mediaset Fe- ten e Nino Rizzo Nervo defini- Pd, “la Rai si merita un altro ver-
menta Freccero – ormai siamo dele Confalonieri continua a rin- scono l’operazione “un colpo di tice, autonomo e autorevole”. Si
all’impero di Nerone, può suc- graziarmi per la concorrenza in- mano”, perché il cda è stato te- pronuncia anche il presidente
cedere di tutto e non ci si preoc- diretta che faccio a Sky sul digi- nuto all’oscuro e non si è mai della Rai Paolo Garimberti, che
cupa nemmeno più di salvare le tale”, racconta Freccero. Que- pronunciato in materia. Spiega- dichiara: “Lo statuto e la legge
apparenze. Masi mi ha avverti- sta, dunque, la sua interpreta- no Van Straten e Rizzo Nervo: parlano chiaro. Non ci sono
to l’altra sera con una letterina”. zione: “Masi è più realista del re. “In cda abbiamo denunciato l’il- concessioni, ci sono prerogati-
“Niente da annullare”, dichiara Questa è una decisione illegitti- legittimità e chiesto l’annulla- ve del Direttore generale e pre-
il direttore generale Rai. E spie- ma e ridicola.” mento formale”. rogative del Consiglio di Ammi-
ga il provvedimento come una nistrazione. E tra quelle del Cda
necessità puramente “tecnica, TENTATIVI FALLITI. Per CON FRECCERO? La solida- – spiega Garimberti – ci sono la
conseguente alla fusione di Rai- comprendere le parole di Frec- rietà a Freccero arriva subito da nomina e la collocazione dei di-
Sat nella capogruppo Rai”. Il vi- cero bisogna tornare all’inchie- Mazzetti (“stiamo parlando del rigenti di primo e secondo livel-
ce di Masi, Antonio Marano, sta della Procura di Trani. Dalle miglior direttore di rete che la lo. È stato commesso un errore,
che aveva preso il posto pro- intercettazioni telefoniche si ca- Rai ha, un uomo che sarebbe un vi si deve tempestivamente por-
prio di Freccero alla guida di piva come Masi abbia cercato grandissimo direttore di RaiU- re rimedio”. Garimberti potreb-
Rai2, riassume, minimizza: più volte di ostacolare la trasmis- no, non si può sostituire qualcu- be portare la questione davanti
“Tanto fumo e niente arrosto”. sione Annozero. Non essendo no perché non si fa dettare la li- al cda ma, finora, in situazioni
(ancora) riuscito, nonostante le nea). Per Paolo Gentiloni, re- analoghe non lo ha mai fatto.
IL SUCCESSO. Sono lontani i pressioni del premier a rimuo- Forse il defenestramento di
tempi in cui Freccero era molto vere Santoro, ha cercato di di- Freccero sarà oggetto anche del
Carlo Freccero (FOTO ANSA) amato anche in ambienti berlu-
sconiani in quanto inventore
mostrare di avere il controllo
dell’azienda adottando provve-
Questa sera prologo di Santoro, questa sera
ad Annozero, anche se il condut-
di Beatrice Borromeo tano su Rai1 (critiche e attacchi
nonostante lo share da record).
della moderna tv commerciale
(su Italia1). Ma è comunque dif-
dimenti punitivi contro bersagli
più alla sua portata, meno blin-
se ne occuperà tore è sotto procedimento disci-
plinare per le sue critiche a Ma-
ai4 addio per Carlo Frec- E non è bastato un successo dati dalle sentenze. Dal diretto- anche si.

R
ficile trovare una spiegazione
cero. La “via crucis” di analogo, sia pure in scala ridot- per la cacciata di un direttore re di RaiTre Paolo Ruffini (poi Ma difficilmente Masi deciderà
Freccero, così la defini- ta a salvare la sua poltrona a che ha portato una rete appena reintegrato al suo posto) al ca- di tornare sui suoi passi. E quin-
sce lui, è iniziata nel Rai4: il direttore generale della nata come Rai 4 al ragguardevo- postruttura della stessa rete Lo- Santoro di, dice Freccero, il dg rischia
2001, all’epoca in cui dirigeva Rai Mauro Masi l’ha di fatto le risultato dell’uno per cento di ris Mazzetti, sospeso per i suoi grosso: “Anche se le nostre bat-
la RaiDue di Daniele Luttazzi e esautorato, affidando le sue de- share, pochissimo nella tv tradi- articoli sul Fatto Quotidiano assai nel prologo taglie per la libertà d’informa-
Michele Santoro. Cacciato leghe editoriali e amministrati- zionale ma non trascurabile nel- critici con l’attuale gestione del- zione non lo hanno scalfito, un
dall’azienda, era tornato al suc- ve a Lorenzo Vecchione, ammi- la giungla degli oltre 140 canali la Rai. Ora tocca a Freccero. di Annozero errore di procedura così platea-
cesso come autore di Rockpoli- nistratore delegato di Rai Sat, digitali. “Grazie a me entrano in Ma anche in Rai la forma è so- le potrebbe far saltare la poltro-
tick, lo show di Adriano Celen- soluzione transitoria visto che a Rai 40 milioni di euro di pubbli- stanza. E i consiglieri di ammi- su Raidue na anche a uno come Masi”.

La vita della legge 40 decisa dalla Corte costituzionale


IL TRIBUNALE DI FIRENZE RIMANDA ALLA CONSULTA IL CASO DI UNA COPPIA CHE VUOLE LA FECONDAZIONE ETEROLOGA
di Wanda Marra guerra giuridica, a colpi di ri- se dalla coppia, dopo aver rile- Fazio, mentre il sottosegretario mando il no alla “corsa al ribas- te dei senatori del Pd, Anna Fi-
corsi e sentenze della Corte co- vato profili di manifesta irragio- Eugenia Roccella parla di ri- so” innescata dalle tecniche di nocchiaro, rileva che “il Far We-
bbiamo tentato per due stituzionale. Considerata da nevolezza del divieto assoluto schio di “deregulation” e di un fecondazione artificiale, e indi- st c’è già ed è causato proprio
“A anni. E per caso abbiamo
scoperto che il problema di
molti una “legge ideologica”
(come ha ribadito ieri la piddi-
di Pma eterologa per l’evidente
sproporzione mezzi-fini; e di il-
“ritorno al Far West” della pro-
creazione. Rincara il ministro
ca il vero problema nella “pre-
venzione della sterilità”, spesso
dalla legge 40”. Ignazio Marino
(Pd) e Ignazio Palagiano (Idv)
mio marito - la mancanza di na Livia Turco), anticostituzio- legittima intromissione del legi- del Welfare Maurizio Sacconi dovuta a un errato stile di vita e chiedono un cambiamento ur-
spermatozoi - ci avrebbe impe- nale, oscurantista e di fatto le- slatore in aspetti intimi e perso- per il quale “non si può entrare all’aumento dell’età media in gente delle legge. E intanto al-
dito di avere figli”. A parlare è siva della salute della donna, ha nali della vita privata. Questo nella logica della selezione del- cui le donne fanno figli. tre 5 coppie hanno annunciato
E. G., impiegata piemontese, tra i punti cardine, il fatto che il pronunciamento, inoltre, ha a la specie”. L'Osservatore Ro- Di segno opposto le reazioni il ricorso in Tribunale contro il
architetto di 38 anni. È la pro- ricorso alla procreazione assi- che fare anche con il Trattato di mano, poi, interviene affer- del centrosinistra: La presiden- divieto dell’eterologa.
tagonista, con il marito, M. C. stita è consentito solo “qualora Lisbona, nel quale si afferma
di 34 anni, dell’ultimo, signifi- non vi siano altri metodi tera- che le decisioni della Corte eu-
cativo, caso legato alla legge peutici efficaci per rimuovere ropea dei diritti dell’uomo so-
40, che regola la procreazione
assistita, in vigore dal 2004 e
le cause di sterilità o infertilità”.
Proibisce, oltre alla fecondazio-
no direttamente applicabili nel
nostro ordinamento”. PERDE I PEZZI
tornata in auge dopo le criti- ne eterologa (cioè quella otte-
che del Vaticano al Nobel per la
Medicina Edwards.
nuta con ovuli o seme non ap-
partenenti alla coppia), “qual-
IN REALTÀ, LA LEGGE 40
da quando è entrata in vigore è
il testo originario
siasi forma di selezione a scopo stata messa in discussione da ri- a Legge 40 sulla fecondazione assistita è stata varata nel
I DUE PIEMONTESI dopo
aver percorso il “calvario” or-
eugenetico degli embrioni e
dei gameti” (passaggio tra più
corsi e sentenze pezzo per pez-
zo. In particolare, quello di ieri
Ldue2004. Le linee guida del 2008, però, hanno introdotto
novità: è possibile effettuare la diagnosi preimpianto
mai condiviso da molte coppie dibattuti dell’intero provvedi- è il secondo rinvio alla Consul- sull’embrione da impiantare in utero (prima vietata) e
sterili italiane, con i viaggi della mento, poiché vieta alle cop- ta, sempre del Tribunale di Fi- ricorrere alla procreazione assistita anche per le coppie
speranza all’estero (sei i tenta- pie, comprese quelle con ma- renze, che già due anni fa si ri- in cui l’uomo sia portatore di malattie virali sessualmente
tivi falliti in Svizzera e a Praga) e lattie genetiche ereditarie, la volse ai giudici costituzionali i trasmissibili. Il medico è autonomo nello stabilire il nu-
dopo essersi visti negare la fe- diagnosi pre-impianto per sta- quali accolsero il rilievo elimi- mero necessario di embrioni da impiantare (prima era
condazione eterologa da un nare eventuali problemi del na- nando l’obbligo di produzione limitato a tre). Inoltre l' accesso alle tecniche di procrea-
centro fiorentino, si sono rivol- scituro) e il congelamento degli di soli tre embrioni in ogni ciclo zione assistita è consentito solo se non ci sono altri me-
ti all’Associazione Luca Coscio-
ni, e agli avvocati Filomena Gal-
embrioni. E imporre che gli em-
brioni prodotti (fino a un mas-
di fecondazione, l’obbligo del
loro contemporaneo impianto,
Il Pdl insorge: todi terapeutici efficaci. Il testo vieta il ricorso alla fe-
condazione eterologa, cioè con seme di persona estranea
lo e Gianni Baldini, che hanno
presentato ricorso al Tribunale
simo di 3) vengano impiantati
contemporaneamente, anche
e annullando anche il divieto di
congelamento degli embrioni
“Disprezzata alla coppia. Possono ricorrere alle tecniche di procrea-
zione le coppie formate da maggiorenni di sesso diverso,
di Firenze. Con sentenza depo-
sitata ieri i giudici hanno deciso
se malati.
“Violazione degli articoli 3 e 11
in sovrannumero.
La sentenza ha riaperto anche il
la volontà sposate o conviventi, in età potenzialmente fertile ed en-
trambi viventi. Non sono ammessi i single, e le cosiddette
di sollevare il caso di fronte alla della Costituzione italiana, rela- dibattito politico. Il Pdl ha par- mamme-nonne. Sono vietate la sperimentazione sugli
Corte costituzionale, che a que- tivi rispettivamente al diritto di lato addirittura di tradi “di- popolare”. embrioni e la clonazione umana. Ricerca clinica e spe-
sto punto dovrà riesaminare il non discriminazione e all'obbli- sprezzo della volontà popola- rimentazione sull’embrione sono ammesse solo se fina-
testo. go di recepire il diritto comuni- re”, facendo riferimento al fal- Roccella: “Far lizzate alla tutela della sua salute e del suo sviluppo senza
Una legge controversa, la 40, tario”, le motivazioni della sen- limento dei referendum. Sulla predeterminare o alterare il suo patrimonio genetico.
che ha resistito anche a un re- tenza del Tribunale di Firenze. procreazione "c’è una legge e West Francesco Carbone
ferendum abrogativo con 4 Ha spiegato Baldini: “Il giudice va rispettata", ha affermato il
quesiti e che è oggetto di una ha riconosciuto le istanze mos- ministro della Salute Ferruccio procreativo”
Giovedì 7 ottobre 2010 pagina 5

L
LEGATI

’idea è venuta alla neocostituita Provincia centimetri sul quale saranno incise le seguenti Internet della scuola oltre che su quello della
Sponsor su banchi di Barletta, Andria e Trani. Al costo di parole: “Il presente arredo è stato sponsorizzato Provincia. Il bando, che scade il prossimo 30
69,80 euro (Iva esclusa), l’ente ha messo a dalla ditta...”, più eventuale messaggio pubblicitario novembre, detta anche precise pubblicità “da
disposizione di sponsor privati le suppellettili delle sue e l’anno di riferimento, il 2011. evitare”. Ha comunque sollevato polemiche l’idea
e sedie. È il bando scuole superiori (49.90 euro per il banco e La placca/pannello verrà acquistata dalla ditta, in che nelle aule scolastiche arrivasse una pubblicità
19,90 per la sedia). In cambio del denaro le aziende materiale e colori a sua scelta. Un comunicato così smaccata. “Colpa dei tagli della Gelmini”,
potranno pubblicizzare la propria attività su una stampa, redatto dalla ditta, non superiore a 100 afferma il Pd pugliese. Mentre Mimmo Pantaleo
di Barletta placca o un pannello delle dimensioni di 10x5 caratteri, sarà affisso nella bacheca e sul sito della Flc Cgil commenta: “Siamo alla farsa”.

“LEVIAMO SUBITO
QUANTO COSTA BONIFICARE L’EDIFICIO

3.000 € circa la cifra complessiva per ripristinare la neutralità


degli ambienti del nuovo polo scolastico


QUEI SIMBOLI
per rimuovere dai 560 banchi l’adesivo con la scritta
200 Adro con la O sostituita dal sole delle Alpi

1.625 € per sostituire 10 zerbini e 33 metri quadrati


di materiale con impresso il logo in cocco naturale

20 €
DALLA SCUOLA”
per coprire il logo dalle colonne dei mobili


per sostituire i cartelli dei giardini con la scritta
60 “vietato calpestare l’erba”

600 € per rimuovere il sole delle Alpi dal tetto

Silvano Lancini, “benefattore” 0 € per rimuovere i simboli dai contenitori della raccolta
differenziata, dai vetri, dai corridoi e dalla mensa
di Adro: “Bastano pochi soldi”
di Elisabetta Reguitti in gioco il rispetto del bene ni. Nella lettera ripresa dai gior- contento di non avere, anco- Come finirà la storia della
Adro (Bs) comune inteso come diritti e Rispetto alla scuola come nali, avevo anche scritto: ra, un parcheggio multipiano scuola pubblica marchiata
doveri dei singoli cittadini interpreta le parole del “Molto più dei soldi mi coste- nel giardino di casa mia. Io con i simboli di un partito?
d aprile era stato l’im- che valgono tanto quanto Prefetto e del sindaco che rà il lavorìo di diffamazione”. rifarei tutto perché quello Il sindaco dice che i simboli

A prenditore “dello scan-


dalo” (così l’aveva defi-
nito il maestro Ermanno
Olmi) per aver versato 10 mi-
la euro nelle casse dell’asso-
quelli degli amministratori
pubblici. Il problema, ormai è
chiaro a tutti, non sono i soldi
che servono a ripulire la scuo-
la: poco denaro che si trova
hanno parlato di “raziona-
lizzare” la presenza dei
simboli?
Non riesco nemmeno a pen-
sare che resti anche un solo
Sapevo perfettamente quali
sarebbero state le reazioni a
livello locale.
D’altro canto sono anche
che rimane sono i tanti e ina-
spettati gesti di solidarietà e
amicizia che ho ricevuto dav-
vero da ogni regione d’Italia.
Vede, se da un lato ho i giudizi
sono nella nostra tradizione.
Chi non è di Adro potrebbe
pensare che forse è stata solo
una forzatura sul colore. Non
è così. La gravità del fatto è
ciazione che gestiva la mensa senza difficoltà. Tra l’altro so- simbolo in quella scuola. del sindaco e di chi la pensa che una vicenda di questo ge-
scolastica della scuola di no ormai molti gli amici di- Un’amica in questi giorni mi come lui, dall’altro ho impres- nere, alcuni anni fa, sarebbe
Adro. Soldi che sarebbero ser- sponibili a rimuovere tutto e ha scritto: “Può un sindaco te- se le parole di Ermanno Olmi, stata scambiata per uno
viti per ripianare le quote dei gratis. Io sarei lieto di unirmi a nere in scacco lo Stato?”. Da Tonino Guerra, Don Angelo scherzo. Dopo 26 giorni
morosi. In questi mesi ha ta- loro. semplice cittadino sono sem- Chiappa di Brescia con il qua- dall’inaugurazione di quella
ciuto e osservato l’involuzio- Come reagisce il paese a pre stato convinto che quan- le abbiamo attivato un proget- scuola fa riflettere sapere che
ne dei fatti. Lui è Silvano, “l’al- quello che sta accadendo? do un ministro avanza una ri- to. Io questi giudizi non li è in corso un tavolo di trat-
tro” Lancini di Adro, l’altra Vediamo se riesco a farmi ca- chiesta c’è il dovere civile, ol- conto, li peso. tativa in prefettura. Ho molto
faccia del paese governato dal pire facendo un esempio. tre che amministrativo, di te- Nel frattempo però la apprezzato la lettera di quei
sindaco Oscar Danilo Lanci- Non appena insediato il sin- nerla in considerazione at- mensa è ripresa. È vero sindaci bresciani che chiedo-
ni. daco ha avviato la pratica per tuandola. Nel caso specifico che se tutti i bambini stan- no al Prefetto di intervenire
Dopo il “non paghi non l’esproprio del giardino del poi l’invito è del ministro no mangiando è anche tempestivamente senza ten-
mangi” si è passati al “tol- capogruppo dell’opposizio- dell’Istruzione e il contesto I timori di chi perché un gruppo di perso- tennamenti e senza mercan-
go i simboli ma paghino gli ne in Comune. Traduco: nel una scuola. non si schiera ne, insieme appunto al sa- teggiare. Finirà che i simboli
altri”. Dai 30 mila euro di giardino di casa di un avver- Non mi stupisco che l’onore- cerdote di Brescia, stanno verranno rimossi. Ma sarà sta-
spesa iniziali, necessari per
ripulire dalla simbologia la
scuola, ai 3 mila. È sempre
solo un problema di soldi?
Non era un problema di soldi
sario politico il primo citta-
dino di Adro vorrebbe co-
struirci un parcheggio multi-
piano con 80 posti macchi-
na.
vole Italo Bocchino abbia par-
lato della possibilità di com-
missariare il Comune. Ma io
faccio l’imprenditore, forse
ragiono in modo diverso per-
“ In paese
c’è una grande
raccogliendo i soldi?
Purtroppo quelli che non ave-
vano i soldi in aprile non si
sono arricchiti durante l’esta-
te e l’atteggiamento dell’am-
to solo un esercizio per mi-
surare la resistenza delle isti-
tuzioni. Dopo la “taglia clan-
destini” i bonus bebè nazio-
nalisti, il menu padano, la
allora come non lo è ora. Par- Questo tentativo è stato solo ché sono abituato a sapere paura per le ministrazione verso i biso- mensa e i soli delle Alpi ci sa-
lare di denaro serve a sposta- l’inizio perché per sei anni ha chi può dare gli ordini a chi. gnosi non è proprio cambia- ranno altre provocazioni.
re l’attenzione. Di certo c’è continuato con iniziative si- In questo caso proprio non ritorsioni to. Non sentirci soli in questo L’obiettivo rimane unico e ir-
però che la discussione ridot- mili. Voi giornalisti vi mera- capisco. nostro sforzo ci porta ad im- rinunciabile: “Alzare l’asticel-
ta a un mero aspetto econo- vigliate perché le persone Sul suo conto il sindaco che potrebbero pegnarci sempre di più. la” misurando magari la
mico è sintomo del fatto che non rispondono o non voglio- Oscar Lancini non si è mai Spesso è davvero difficile far non-reazione dei cittadini.
viviamo in un contesto che no farsi riprendere. Dovreste risparmiato. L’ha anche venire dal comprendere che un euro è Forse servirebbe che qualcu-
mette sullo stesso piano i domandarvi la ragione. definita pubblicamente pochissimo per chi va in va- no proponesse una riforma
principi e il denaro. Sarò ancora più chiaro: ad “famigerato benefattore sindaco canza ma è davvero infinito per il ripristino del buonsen-
Attenzione però perché qui è Adro c’è paura delle ritorsio- all’incontrario”.


Bossi e Alemanno alla vaccinara
per chi non ne può disporre. so.

PRANZO “DELLA PACE” IN PIAZZA MONTECITORIO. INTORNO SCONTRI TRA ROMANI E LEGHISTI
di Paola Zanca bolle e il profumo di rigatoni portano via. C’è il Pd che pro- stringa la mano”. Si è impegna-
con la coda alla vaccinara inva- testa: “Ministro Bossi, benve- to tanto in questa “pagliaccia-
ensavate che venivamo de piazza Montecitorio, men- nuto al Sud”. Ci sono le camicie ta”, come la chiama il Pd. La Le-
“P qua a darci la manina, ad
abbracciarci, a fare l’amore?”
tre il ministro Bossi e il sindaco
Alemanno brindano prima con
verdi che gridano “Padania Li-
bera” a mezzo metro dalle
ga ha potuto contare sui suoi
militanti, lui ha dovuto chiama-
sghignazza un anziano trevi- il prosecco di Treviso, poi con orecchie di Alemanno e di Re- re dei ristoratori di Testaccio.
giano, già al quarto o quinto il rosso di Frascati e ancora con nata Polverini, la governatrice La pace a lui è costata cara.
bicchiere di vino. Ma non do- il Lambrusco dei neo-leghisti del Lazio che doveva venire in Quanto prenderete? “Non lo
vevate fare la pace? “Loro!”. Ma emiliani, mentre cercano di far piazza a difendere la romanità so – risponde la titolare de I
allora è tutta una finta... “Eh eh finta che la frase di Bossi “Sono ed è finita ad imboccare il Se- Mattarelli – so che abbiamo a
eh”, il risolino si fa quasi sadi- Porci Questi Romani” sia ac- natùr. Sindaco, cosa risponde a che fare con persone oneste,
Roma ladrona Renata Polverini co. Effettivamente, per essere qua passata, intorno sono bot- questi cori? “Mah, ognuno tira di cui ci fidiamo. Ci hanno
(Regione Lazio) imbocca Bossi. una tregua, come minimo è tre- te, insulti, spintoni. C’è il Po- l’acqua al proprio mulino, l’im- chiesto di fare un buon lavoro e
Alemanno gira la polenta. Attorno gua armata. Mentre la polenta polo di Roma, movimento del- portante è che alla fine ci si l’abbiamo fatto”. Un cuoco, vo-
si fronteggiano(Foto Ansa) la Destra sociale, “il braccio ar- lontario e rigorosamente vesti-
mato di Alemanno” lo chiama to di verde, finisce di girare la
qualcuno. Inneggiano al loro
sindaco, fanno cori da stadio:
L’anziano polenta, si guarda intorno e di-
ce: “Vedi? Hanno fatto tanto ca-
“La Capitale, noi siamo la Ca-
pitale, la Capitaaaaale”. Altri
militante sino, ma adesso che han chiuso
le bandiere son tutti qua a man-
cani sciolti si rivolgono ai le-
ghisti: “Siete dei maiali”. Passa
del Carroccio giare”. Un suo “collega” annui-
sce. “L’Italia non sarà mai uni-
il ministro La Russa: siciliano, ta. I nostri parlamentari sono
uomo dell’unità nazionale, del- con il bicchiere qua per controllare, mica per
le forze armate, uno che al altro”. Una testa rasata romana
Nord non è che lo digeriscano di vino in bestemmia e sputa per terra.
tanto. E nella freddezza gene- Bossi e Alemanno sono già lon-
rale, si sente un signore in giac- mano: “È tutta tani. Ognuno chiuso nelle pro-
ca e cravatta che grida: “Por- prie stanze, per una volta uniti,
co!”. I poliziotti in borghese lo una finta” nel godersi l’indigestione.
pagina 6 Giovedì 7 ottobre 2010

S
PROPAGANDE

eimila tonnellate di carta. Due con il Milan fino allo sbarco in politica. Fu riprendeva l’espressione sul partito dell’amore
Il record di “Una storia miliardi e mezzo di pagine stampate questa “l’arma segreta” della campagna che Berlusconi usò dopo l’aggressione a piazza
per 12 milioni di copie. Un costo di elettorale del Cavaliere nel 2001: un volume di Duomo di Milano nel dicembre 2009. L’opera
diverse decine di miliardi di lire, più spese di 125 pagine, a colori, carta patinata, stampato raccoglieva una parte dei messaggi di sostegno
italiana”, nel 2001 spedizione. È il libro “Una storia italiana”, la dalla Mondadori Printing. arrivati sul sito Forzasilvio. it nei giorni
biografia di Silvio Berlusconi, nella quale erano Un altro libro, più recente, è stato dato alle immediatamente seguenti l'aggressione: più di
narrate le gesta del Cavaliere dalle palazzine stampe dal Cavaliere con il titolo “L'amore 50mila messaggi, secondo i responsabili del
dodici milioni di copie milanesi, alla televisione, dai trionfi sportivi vince sempre sull'invidia e sull'odio”, che Pdl).

L’ULTIMO LIBRO DEI SOGNI


DEL CAIMANO: MA CHI PAGA?
Nega la volontà delle urne, però lancia la campagna elettorale
di Sara Nicoli già in rampa di lancio 61 mila rore” la reale tenuta della mag- punti (per renderne più facile la
“team” di sostenitori del pre- gioranza presentando una fitta rapida approvazione entro la fi-
ieci milioni di libri. Silvio mier raggruppati in gruppi di road map del governo a cui gli al- ne di dicembre) che sarà appro-

D Berlusconi nega di aver


“mai minacciato” le ele-
zioni anticipate, dice che
“sarebbero un gran danno per il
Paese” e giura che nessuno nel-
“missionari delle libertà”; in pu-
ro stile Publitalia, i giovani sele-
zionati e pagati dai circoli delle
libertà della Brambilla andranno
casa per casa (tipo testimoni di
leati avrebbero dovuto dare il lo-
ro incondizionato assenso. In
realtà, i due capigruppo del Pdl
si sono resi conto, già all’inizio
della riunione, che era bene
vato nel Consiglio dei ministri
di questa mattina. Calcolando i
tempi di dibattito tra Camera e
Senato, entro marzo (quindi
prima delle elezioni possibili)
la maggioranza vuole andare al- Geova) ad annunciare la Buona non forzare troppo sull’accele- potrebbe essere già legge.
le urne anticipatamente per- Novella del Cavaliere e racco- ratore con richieste che poteva-
ché “le opposizioni farebbero mandando un buon voto nell’ur- no incrinare da subito il clima, Da oggi
un governo tecnico”. Poi, però, na. non proprio idilliaco, con i finia- alle urne
si contraddice e svela: “Mande- A negare il ricorso alle urne, in ni. E anche con la Lega, anche se
remo al più presto, alle famiglie verità, Berlusconi ci è arrivato per motivi diversi. In buona so-
italiane, dieci milioni di copie solo a metà della mattinata di ie- stanza, Gasparri e Cicchitto APPROVATO il federalismo,
del libro sul lavoro svolto dal ri, dopo che alla Camera si era hanno incassato un via libera sul il Cavaliere punta ad approvare
governo sino ad oggi”. mantenimento dello la riforma della giustizia (che
status quo nella for- verrà portata al Consiglio dei
Dieci milioni “Tra due settimane mazione delle com-
missioni (ma in ben
Ministri tra due settimane): si
tratterà di un disegno di legge
di famiglie
al Consiglio dei 12, tra Camera e Se-
nato, il Pdl non ha più
costituzionale che prevederà,
tra l’altro, la separazione delle
LA MACCHINA della propa- la maggioranza) e un carriere giudici pm e la riforma
ganda, dunque, si è appena ministri la riforma sostanziale via libera del Csm. Di seguito , sicurezza e
messa in moto. E parte proprio senza condizioni al immigrazione. A Napoli, invece
da qui, da un “libriccino” di 80 costituzionale della proseguimento della si darà il via al “piano per il Sud”
pagine, ideato da Antonio Pal- riforma dell’Univer- per poi terminare con “una se-
mieri e dal titolo sobrio, “Due giustizia” sità. Buio totale sugli duta sulla riforma tributaria che
anni di governo” contenuto in altri temi. Che avran- conterrà un abbassamento del-
un cofanetto di plastica, diviso no bisogno di una ve- la pressione fiscale su famiglie e
in schede, ciascuna con la spie- “saranno a carico della Presi- liani. svolto il più delicato dei summit rifica “ad hoc” volta per volta. imprese, in particolare sul quo-
gazione (e, ovviamente, l’enfa- denza; ci sono tariffe agevola- Ieri, intanto, c’è stato un nuovo tra i capigruppi dei partiti della Visto che la strada delle urne pa- ziente familiare e la riduzione
tizzazione) di un provvedimen- te”, ma di certo non è tutta la ve- summit a Palazzo Grazioli con maggioranza dall’inizio della le- re ormai spianata, il Cavaliere dell’Irap”. Il mio consenso – ha
to approvato dal governo in rità. Di fatto, comunque, l’opu- l’organizzatrice principale della gislatura. Il Cavaliere aveva in- ha portato all’incasso della Lega infine esultato il Caimano – è al
questi due anni. Si va dalla “nuo- scolo di propaganda berlusco- prossima macchina schiaccia- fatti dato mandato ai suoi fedeli l’attuazione del federalismo fi- 60% e ci credo perché il traffico
va politica per le imprese”al “fe- niana preelettorale sarà parzial- sassi elettorale pidiellina, Miche- Gasparri e Cicchitto di capire scale che diventa un unico de- si blocca ogni volta, ovunque
deralismo”, passando alla “lotta mente a carico dei cittadini ita- la Vittoria Brambilla. Sarebbero “al di là di ogni ragionevole er- creto legislativo articolato in 27 vado”.
all’evasione” fino alla “sicurez-
za”. Il tutto in carta patinata e fo-
to a colori su sfondo azzurro cie-
lo e gigantografia di Silvio di
quando aveva molti anni di me-
no: il costo di ogni copia, giusto
Partito del Livore: amico mio, quanto ti odio
a guardare la confezione e l’edi- LITI, INSULTI, IMBARAZZO E RISSE NELLA GUERRA CALDA TRA PDL E FINIANI
ting, deve sicuramente essere
molto alto, ma la cifra comples- di Carlo Tecce Martinelli sarebbe rimasto con loro. Lui Mattino. Lui l'attaccante dei finiani, lei gonne. Bisogna avere coraggio per dire
siva di questa arma di propagan- era uno dei nostri, con Fini un rapporto Mara Carfagna: “Ormai con Mara abbia- no al proprio capo”. L'argomento coin-
da promessa da Berlusconi ri- volge Alessandra Mussolini: “Niente
schia di diventare esorbitante
dato il numero di libri “promes-
Ndi unaondosso.
c'è più un piatto da lanciarsi ad-
E non c'è divorzio più violento
convivenza forzata. I finiani e i ber-
pazzesco, Alleanza nazionale vissuta co-
me una famiglia”. L'ex amico Marco
Martinelli scaglia una scheda contro Rai-
mo poco da dirci. Lei ha preso una strada,
io un’altra. Ha commesso errori gravi. Ha
fatto scelte non comprensibili. Su Elisa-
spilli per me, soltanto zeppe”. Su Gian-
franco Fini e dintorni, Daniela Santan-
si” alle famiglie: 10 milioni. “Ci lusconiani si guardano strano, litigano si, sbaglia mira e colpisce il finiano Aldo betta Tulliani ha sbagliato”. La fusione chè aveva già dato: “Umanamente è una
sono tutte le cose che il governo con rabbia, faticano a tenere le mani fer- Di Biagio. Insulti: “Te lo faccio a tarallo...” nucleare tra ex missine militanti e giovani merda”. La scoperta dell'odio nei territori
ha fatto – ha ribadito ieri un gal- me. Sui cinque punti del governo oppu- e per farsi capire, ispirandosi alle ombre ragazze reclutate da Berlusconi è riuscita dell'amore è una notizia vecchia. I pette-
vanizzato Cavaliere in una con- re nelle riunioni di Palazzo Chigi, i due cinesi, Martinelli indica l'obiettivo all'in- male. Prima lavoravano assieme con dif- golezzi al bancone de “La Caffetteria” –
ferenza stampa improvvisa a Pa- separati in casa devono discutere. Parla- tero emiciclo. E Di Biagio accetta: “Dai! fidenza, ora possono liberare le antipatie. siamo nel 2005 – anticipavano le risse di
lazzo Chigi – sono precisazioni re, almeno. Ma il ministro Sandro Bon- Vieni fuori!”. E poi le due voci come ai bei Non strettamente politiche. La finiana oggi: La Russa, Gasparri e Matteoli, i
opportune, molte cose che cre- di, mite soltanto in poesia, rifiuta il con- tempi diventano una sola: “Brutto figlio Barbara Contini ha misurato la carriera tre colonnelli di An, esaminavano lo stato
do i cittadini non abbiano potu- fronto a Otto e mezzo con il collega Adolfo di...! Ti spacco la faccia”. La fine di un'a- delle berlusconiane contando i centime- di salute e politico di Fini: “Mi sembra ma-
to conoscere, vogliamo dare Urso che, rinnegato, tradisce la sua flem- micizia personale è più struggente. L'ad- tri delle scarpe: “Dall'altra parte vanno lato”. E i cazzotti a distanza, uno in studio
un’informazione utile ai cittadi- ma colorandosi il viso di rosso: “Non vo- dio a nove colonne di Italo Bocchino, in- avanti con i tacchi a spillo e armate di mi- e due in collegamento, tra la coppia Ur-
ni”. Già, ma a spese di chi? Gli glio dialogare con Urso”, così. Senza ver- tervistato sull’universo ni- so-Bocchino e Maurizio Lupi annuncia-
uomini del Cavaliere, molti già setti né rime. mondo, un po' com- vano la fine del Pdl nel programma di Gia-
in possesso di copie fresche del muove e un po' ripesca nluigi Paragone. Lupi di nome e di fatto:
nuovo Talmud berlusconiano, ie- I DEPUTATI e senatori di Pdl e Futuro e dal passato: lui e lei tra “Tu, Urso, sei fuso e nervoso. Voi siete
ri erano pronti a giurare che “lo libertà, ben assistiti e forse pure aizzati, i banchi di Monte- matti!”. Fini e Berlusconi hanno resistito
sforzo economico di questa spe- scattano (ultime) fotografie da corrida e citorio, lui e lei sedici anni, Fini e i missini hanno condi-
dizione straordinaria sarà soste- firmano racconti da Bronx. Montecitorio contro Antonio viso una vita. E la foto dei “Ragazzi di Mi-
nuto interamente dal partito, il d'agosto, mozione di sfiducia, pollice ver- Bassolino, lui vi- lano”, i giornalisti del Secolo d'Italia, adesso
Pdl”. so o all'insù per il sottosegretario Giaco- cino al quotidia- sembra un falso storico. Eppure è veris-
Ma è possibile che “formalmen- mo Caliendo. Enzo Raisi ha scritto per no Roma e lei al sima: Fini in pantaloncini da calciatore ac-
te” le dieci milioni di copie del Fabrizio Roncone del Corriere una sceneg- canto a Francesco Storace e Maurizio
libro-propaganda vengano giatura: “Allora, è andata così: io e Mar- Gasparri. Proprio a Storace, il presidente
“spedite” dall’indirizzario dei tinelli eravamo amici per la pelle. Poi, Bocchino e Carfagna de la Destra e di due amministratori che,
simpatizzanti del Pdl, ma è dif- qualche mese fa, quando con Fini ci sia- visti da Fuchecchi appena il Giornale scrisse di Montecarlo,
ficile credere che una pubblica- mo cominciati a pesare, è stato chiaro che presentarono un esposto in Procura. E
zione che rivendica i “miracoli” proprio Gasparri, il più antifiniano tra i
dell’esecutivo dall’insediamen- berlusconiani: “I loro ministri vadano via
to ad oggi possa essere distribui-
ta priva delle insegne del gover-
L’ultimo addio se non votano con noi”. Quando c'è odio
spuntano i complotti, forse le patacche,
no e di Palazzo Chigi: una sem-
plice questione di credibilità. E
lacerante quello certo le censure. Dice Flavia Perina:
“Quelli del Pdl sono ossessionati dai finia-
anche di denaro. Non si può ra- ni in televisione”. Tanto ossessionati che
gionevolmente pensare né che annunciato da Italo in via dell’Umiltà, sede del Pdl, all’inizio
lui si accolli da solo tutti gli one- di una crisi logorante, autori ignoti mise-
ri, né che lo faccia interamente Bocchino a Mara ro una taglia sulle spie: “Tre milioni di eu-
il partito. Nel Pdl si sussurra che ro a chi trova i delatori”. Scherzavano ab-
almeno le spese di spedizione Carfagna bastanza. Non troppo.
Giovedì 7 ottobre 2010 pagina 7

W
OPPOSIZIONE?

alter Veltroni, dopo la presentazione parlare solo di nomi e di persone, basta coi “veleni Unicredit, Alessandro Profumo, fino a Luca
Veltroni del documento “dei 75” ha invitato il inutili”. “Non sono io il Papa straniero”, ha scritto Cordero di Montezemolo.
Partito democratico a non Veltroni in una lettera a Repubblica. “Secondo i soliti Per Veltroni “Vendola svolge una funzione
escludere di cercare il candidato fuori da sé, un anonimi bene informati – ha detto Veltroni – in importante per il centrosinistra, con lui bisogna
il primo a cercare leader “che possa federare”, qualcuno che venga realtà il documento firmato da 75 parlamentari del dialogare e avere attenzione”, ma non è abbastanza
dalla società”, come fu Romano Prodi. In molti Pd altro non sarebbe che un mio diabolico disegno straniero. Ma condizione di partenza per l’ex
hanno pensato che si riferisse a se stesso perciò l’ex per diventare il cosiddetto Papa straniero”. segretario “è un grande Pd perché altrimenti non si
un “Papa straniero” sindaco di Roma è stato costretto a smentire: “Basta Molti i nomi che sono circolati, dall’ex ad di può costruire una maggioranza”.

MONTEZEMOLO ELISABETTA Tulliani


querela “Porta a Porta”

PENSA
lisabetta Tulliani ha dato mandato all’avvocato
Eassumere
Giuseppe Consolo, parlamentare finiano, “di
tutte le iniziative necessarie” per tute-
larsi “dalle falsità che vengono da tempo diffuse a
mio danno, in ultimo quelle trasmesse ieri nella
trasmissione televisiva Porta a Porta e riprese oggi

AI SUOI TRENI
da alcuni organi di stampa”. La trasmissione di
Bruno Vespa, in trasferta nel Principato, ha re-
gistrato le dichiarazioni di Fabrizio Torta, inquilino
dello stesso stabile in cui abita Giancarlo Tulliani.
Che cosa racconta il vicino di casa? Parla dei lavori
di ristrutturazione compiuti nell’appartamento di
Rue Princesse Charlotte, a aggiunge: “Mesi fa vidi
Bettini (Pd) lo candida leader una signora bionda, estremamente appariscente,
occuparsi della ristrutturazione. Dai giornali sco-
prii poi che era la compagna del presidente Fini”.
e lui replica con la causa a Fs Di quei lavori parla a Porta a Porta anche Luciano
Garzelli, l’imprenditore che materialmente li ese-
guì e che già aveva raccontato la propria verità ai
di Giorgio Meletti al sarcasmo un sereno tono di suf- Luca cronisti de Il Giornale. Anche lui conferma la pre-
ficienza per liquidare Monteze- Cordero di senza di Elisabetta al momento delle ristruttura-
ex presidente della Fiat e molo: “Io ero stato dato per mor- zioni.

L’
Montezemolo
della Confindustria, Luca to diverse volte, ho resistito an- (ELABORAZIONE DA FOTO
Cordero di Montezemo- che a Berlusconi e non credo di LA PRESSE)
lo, ha scelto ieri la manie- aver nessuna paura. Non vedo
ra più drastica per mettere fine come un problema l’eventuale
all’ennesimo chiacchiericcio
sulle sue ambizioni politiche.
discesa in campo di Montezemo-
lo”.
supertreno Italo, di aver goduto
di un accesso al mercato facilita-
che l’arbitro. Il manager riminese
che guida le ferrovie statali ha
L’attacco a zi seguono con il 15 per cento,
poi con quote minori gli impren-
Ha convocato un consiglio to: “In nessun altro Paese al mon- avuto già modo in passato di re- ditori bolognesi Seragnoli e il vi-
straordinario della Ntv, la nuova La guerra do – ha detto – ci sarebbe stata la plicare che è semmai Monteze- Moretti mostra cepresidente della Confindustria
società ferroviaria che farà con- possibilità di avere certificati di molo a ostacolare la Frecciaros- Alberto Bombassei.
correnza alla Frecciarossa e ha
con Moretti
sicurezza e licenze come è acca- sa, quando i suoi treni in prova si il conflitto Questo concerto di grossi nomi
deliberato di fare causa per dan- duto in Italia. I nostri concorrenti rompono in mezzo al binario e dell’imprenditoria ha deciso ieri,
ni alle Fs, accusate di ostacolare MENTRE I COMMENTI me- sono stati avvantaggiati”. Moretti bloccano il traffico per ore. In- d’interessi tra l’altro, di chiedere un incon-
la concorrenza sulle rotaie pub- diamente scettici si succedevano si riferisce anche al fatto che tra somma, da mesi volano veri e tro urgente al presidente del
bliche che gestisce. sui terminali delle agenzie di gli azionisti di Ntv c’è, con una propri schiaffoni. che ostacola Consiglio “affinché, anche con i
stampa, l’interessato trovava il quota del 20 per cento, la Sncf (le ministri competenti, adotti una
Il chiacchiericcio modo di dare sostanza alle sem- ferrovie francesi), che finora ha Ntv passa la discesa efficace e tempestiva azione di
nel Pd pre più nervose smentite degli ul- sistematicamente interdetto il all’attacco controllo e verifica dei compor-
timi giorni, esibendo il più con- suo mercato ai treni di Moretti. in campo tamenti posti in essere dall’attua-
creto ostacolo alla discesa in Montezemolo invece accusa le le vertice del gruppo Fs nei con-
LA CLAMOROSA e quasi cer- campo: il conflitto d’interessi. Fs di ostacolare l’attività prepara- NTV HA COMUNQUE deci- fronti di Ntv”. È evidente che
tamente voluta, sottolineatura Da mesi Montezemolo è impe- toria di Italo. Infatti, sotto il cap- so di andare all’attacco contro gli ha in corso investimenti per un questa richiesta di intervento
del conflitto d’interessi che in- gnato in un durissimo braccio di pello della holding ferroviaria “illegittimi ostacoli alla propria miliardo di euro, e schiera una dall’alto sui comportamenti di
quinerebbe le ambizioni politi- ferro con l’amministratore dele- presieduta dall’ex presidente attività imprenditoriale posti in compagine azionaria così artico- Moretti suonerebbe ben singola-
che di Montezemolo ha fermato gato delle Fs, Mauro Moretti, uo- della Consob Lamberto Cardia, ci essere da Rfi”, agendo “in tutte le lata: Montezemolo, Diego Della re un domani se a palazzo Chigi,
all’istante l’ennesimo trambusto mo di area Pd. La polemica tra i sono sia Trenitalia (società che sedi in Italia e in Europa per far Valle (scarpe Tod’S) e l’imprendi- al posto di Berlusconi, ci fosse Lu-
in casa Pd. Ieri mattina era stato due è senza esclusione di colpi. gestisce i treni) che Rfi, la società valere i propri diritti e ricevere il tore campano Gianni Punzo han- ca Cordero di Montezemolo. Il
Goffredo Bettini, ex plenipoten- Moretti ha accusato recentemen- che gestisce la rete. Per il presi- riconoscimento di tutti i danni no insieme il 33,5 per cento, Sncf quale, forse non a caso, aveva det-
ziario di Walter Veltroni, a lancia- te Ntv, la società presieduta da dente della Ferrari è come se Mo- che ne derivano”. Aria di avvoca- e Intesa Sanpaolo detengono il to quattro giorni fa al Corriere della
re la candidatura del presidente Montezemolo che nel 2011 op- retti facesse, oltre che l’allenato- ti dunque. E lo scontro vede in 20 per cento ciascuno, le Assicu- Sera di aver troppi pensieri con i
della Ferrari come candidato pre- porrà alla Frecciarossa il nuovo re della squadra avversaria, an- gioco interessi imponenti. Ntv razioni Generali di Cesare Geron- treni per pensare alla politica.
mier di un’ampia coalizione vo-
tata a battere Silvio Berlusconi al-
le elezioni politiche ipotizzate
per la prossima primavera.
Il nome di Montezemolo, buttato
sulla complicata scacchiera del
Un “comizio d’amore” per Vendola
centrosinistra a pochi giorni MA CON L’EX PRESIDENTE DELLA FIAT NON È TENERO : “VA BENE UN IMPRENDITORE, MA PERCHÉ BRUTTO E CATTIVO?”
dall’effimera apparizione di un
altro super-manager come Ales- di Paola Zanca posso anche capire che la si- a stare zitto. Dice che quello contatto con la realtà. La sala è giare” dall’entusiasmo di Ni-
sandro Profumo, ha ricevuto nistra per sentirsi moderna slogan con sotto il suo nome – piena. I ragazzi che interven- chi. Qualcuno, come Marco
un’accoglienza quantomeno ge- e mi dicono società civi- possa pensare a un industria- Furfaro ha deciso di lasciare il
lida dai vertici del Pd.
La Velina Rossa, agenzia conside-
“S le non mi verrebbe mai
in mente Calearo. Ora è facile
le. Ma proprio brutto e catti-
vo?”.
ripreso da un documentario
di Pier Paolo Pasolini dai ra-
gazzi della “Fabbrica” di Roma
gono hanno tutti trent’anni. Il
pubblico non si distrae né dà
l’impressione di essere sotto
suo lavoro a Bruxelles perché
sentiva “il dovere di farlo”. Per
rata tradizionalmente vicina a dirlo, perché c’è la contro- – all’inizio lo ha un po’ spaven- anestesia. E sul palco non ci dimostrare, dice, “che non è
Massimo D’Alema, ha attribuito a prova. Ma anche prima mi sa- SE LO AVVICINI e gli chie- tato. Poi si è ricordato di quel- sono sedie. Sono appese in al- la mia generazione che si è al-
Veltroni la pensata esternata da rebbero venuti in mente Don di che ne pensa di Luca Cor- le immagini, della vita che rac- to. Come qualcosa da andare a lontanata da politica, ma la po-
Bettini e ha ricordato al fondato- Ciotti, Gino Strada, Carlo Pe- dero di Montezemolo, Nichi contano e ha deciso che tutto prendere. E per uno che viene litica che si è allontanata da
re del Pd il caso dell’industriale trini, Lorella Zanardo. Ma Vendola non vuole parlare, sommato preferisce fare un annunciato come “il presi- mia generazione. E finalmen-
Massimo Calearo voluto da Vel- perchè quando si pensa a so- prima vuole vedere “come va comizio d'amore che finire dente della regione Puglia e te sentiamo un vento che ci
troni a Montecitorio, cioè “la re- cietà civile si pensa sempre a a finire”. Ma nel suo Comizio come “le mummie” di quei prossimo capo del governo”, sta spingendo”. Anche Cinzia
cente lezione ricevuta plateal- un manager di impresa? Io d’Amore, ieri, non ce l’ha fatta partiti che hanno perso ogni non è cosa da poco. se n’è andata, ma da Rosarno,
mente da uomini della cosiddet- “per la disperazione e per la
ta società civile che, una volta LUI DI GOVERNO, di ele- vergogna”. Insieme ad altri ra-
eletti, hanno tradito”. Per la Veli-
na Rossa “si fa molto danno quan-
Sabina zioni, di campagna elettorale,
non parla. Fa la sua arringa in
gazzi calabresi ha messo in
piedi l’associazione daSud e
do si discute di politica puntando
soltanto su nomi che non esisto-
Guzzanti difesa del vocabolario, quello
che “manca alla sinistra”. Pre-
anche lei ricorda a Vendola
“l'importanza di coinvolge-
no”.
A quel punto Bettini ha dovuto
al suo fianco: cisa che quando pensa agli uo-
mini simbolo di questa stagio-
re”. Poi sul palco sale anche
Sabina Guzzanti. E dice che lui
precisare che l’idea era tutta sua e ne politica non vuole fare “ti- sarebbe “l’unico ad avere il di-
che l’amicizia inossidabile con “È l’unico rannicidi”, ma avverte i suoi ritto di fare discorsi”, perché
Veltroni “non mi permette di par- che bisogna stare attenti a non parla di cose di cui nessuno
lare anche lontanamente a suo ad avere “ripercorrere fatalmente gli parla più. Non ha paura di
nome”. Questo ha consentito al stessi atteggiamenti autorefe- “mettere la faccia a fianco di
segretario del Pd Pier Luigi Ber- il diritto di fare renziali”. Dice a Sinistra e Li- quella di Nichi”. Ma da qui a
sani, senza che apparisse l’enne- bertà che se “vuole essere il fare campagna elettorale ce
sima polemica con il predecesso- discorsi” seme per la sinistra del XXI se- ne passa: le piace l’idea delle
re, di liberare il suo gioioso sar- colo, deve essere in grado di fabbriche, dei “laboratori sul-
casmo: “Tutte le idee, anche le morire”. la legalità”, ma ho “iniziato da
più fantasiose, per battere Berlu- I suoi ragazzi lo ascoltano e poco a conoscervi”. Certo,
sconi hanno cittadinanza”. Il governatore forse non sanno nemmeno lo- confessa, almeno qualcuno
Dal settore centrista dell’opposi- della Puglia, ro che succederà. Sono lì per- “ha cominciato a fare qualco-
zione il presidente dell’Udc, Pier Nichi Vendola ché sono “innamorati della sa. Sono sedici anni che lo
Ferdinando Casini, ha preferito (FOTO ANSA) politica”, si sono fatti “conta- aspettiamo”.
pagina 8 Giovedì 7 ottobre 2010

CRONACHE

Cinesi a Prato:
nella città
volano “gli stracci”
Solo bandiere a mezz’asta
per le tre donne annegate
Sopra, un negozio cinese a Prato.
Sotto, un barbiere per asiatici.
di Maurizio Chierici ricordano le rabbie di venti rivoltante, soprattutto inutile. In basso, il bazooka inviato della luna era impossibile pe- culti che in un primo momento
anni fa. Città tranquilla eppu- Il foglio di via resta carta strac- al procuratore di Reggio Calabria (FOTO EMBLEMA) netrare in via Paolo Sarpi: mi- non hanno imparato la lingua,
uel lutto malamente re città impaurita: la crisi ta- cia perché il governo italiano gliaia di milanesi in festa. Forse ma la seconda generazione è di-

Q rammendato dopo l’in-


dignazione della gente
normale trasforma Pra-
to “la rossa” in una filiale
dell’intolleranza leghista. Tre
glia diecimila posti mentre la
concorrenza dagli occhi lun-
ghi diventa intollerabile agi-
tando il fantasma del futuro
che svanisce.
non ha mai sollecitato il gover-
no cinese a firmare un trattato
che regoli le migrazioni. E i
clandestini scoperti scivolano
da un capannone all’altro, nes-
arrivati con mogli e figli “per
guadagnare”. Non vogliono
perdere tempo. E chi li guarda
ricorda il proprio passato: fab-
brichette che crescevano nelle
la crisi. Gli italiani erano abitua-
ti ad accettare chi chiedeva un
lavoro sottoposto ormai re-
spinto da chi é nato qui. Ma
l’imprenditore cinese che sul
versa. Parla, con timidezza si
confronta. Cominciano le ami-
cizie fuori dal mondo cinese.
La parcellizzazione dell’econo-
mia – piccole industrie cinesi,
donne annegate mentre anda- suno può accompagnarli alla mani delle famiglie, i giorni e le libero mercato sollecita la libe- piccole industrie pratesi – sfa-
vano al lavoro per la “disat- Sempre più urgente frontiera, e poi quale frontiera? notti non finivano come i gior- ra concorrenza propone un im- vorisce i rapporti: difficile con-
tenzione” dei servizi comuna- integrare Durante la visita a Roma del ca- ni e le notti cinesi. Cinesi di og- pegno diverso e diventa stra- correnza. È urgente costruire
li. Purtroppo sono cinesi e la po del governo di Pechino chis- gi con lo slancio dei pratesi di niero indesiderato. Forse una ponti, tanto dobbiamo vivere
morte conta meno. Apparten- sà se Berlusconi troverà il tem- ieri, allora perché nessuna tol- comunicazione trascurata da assieme”. Un ponte c’è: da die-
gono all’altra città perché le “NON È VERO, ma l’inventa- po per parlarne”. L’invito all’in- leranza? L’ingegnere Marco una parte e dall’altra”. ci anni tre francescani abitano
città sono due: quella di chi re un nemico sul quale scarica- tegrazione è urgente, ma l’astio Wuong si è candidato con la si- nel quartiere cinese, missiona-
l’ha resa ricca e felice e quella re la pena della tasche vuote, è di una parte dei pratesi dai ca- nistra alle elezioni comunali, La comunità ri senza proselitismo. Ma in die-
dei cinesi che fanno paura. A l’imbroglio delle leghe sbarca- pelli bianchi nasconde inquie- ma non ce l’ha fatta a diventare cattolica cinese ci anni non hanno mai varcato
dire il vero le città sono tante. te in Toscana per esasperare i tudini sottili. I cinesi lavorano consigliere. Manager di Tele- le soglie proibite: capannoni
Gli arrivi cominciano dopo le deboli con l’incubo dello stra- dieci, dodici ore al giorno. Se i com ha realizzato il program- dove i clandestini mangiano, la-
rovine della guerra: famiglie niero . Gioco politico sulla pel- sindacati li invitano a smettere ma Gsm in Cina e Peru. “Per- NELLA parrocchia vorano e dormono, o stanzoni
meridionali in cerca di lavo- le di chi crede e di chi subisce”. finite le otto ore, chiedono: ché? Me lo chiedo anch’io. So- dell’Ascensione, attorno a un nei quali si accampano due o
ro. Bene accolte, servivano Manuele Marigoldi, segretario “Posso andare in un’altra fab- no cresciuto nell’Italia che sacerdote cinese, si riunisce la tre famiglie. Raccontano di ma-
braccia, cominciava il mira- provinciale Cgil riconosce il di- brica le altre otto ore?”. Sono amava i cinesi. Nel capodanno comunità cattolica cinese. Fe- dri e padri impegnati dall’alba
colo “degli stracci” che ha re- sagio. “Anche se tra noi e i ci- deli con i quali è facile dialoga- alla sera in fabbriche diverse.
galato alle generazioni suc- nesi non c’è vera concorrenza. re: la religione diventa cultura Raccontano dei ragazzi che cu-
cessive il tepore del benesse-
re.
Loro fanno lana e lavorano alle
confezioni; la tradizione di Pra-
Le mani che unisce. Come mai il timore
per i cinesi è ormai più profon-
cinano e fanno il bucato. Nei
supermercati comprano cibi
Prato raddoppia: 192 mila
persone mentre gli stranieri
to è la stoffa dei telai, ma le mani
dei clandestini non costano
dei clandestini do della diffidenza verso i ma-
ghrebini? “Perché noi di Prato
cinesi. Continuano vivere a
Prato come in un altro mondo.
continuano ad arrivare anche
se l’accoglienza non è la stes-
niente, è il problema. Anime
morte senza diritti e doveri,
non costano abbiamo commerciato col
mondo intero. Tutto bene fino
Ma la differenza tra generazioni
invita alla speranza. Adolescen-
sa. Sempre più diversi: Africa egoismo dei loro imprendito- a quando portavamo altrove i ti che vestono come i compa-
mediterranea, Pakistan, Ban- ri-padroni mai risolto con pro- niente nostri prodotti: la cambiale è gni italiani. Le mode, la musica,
gladesh, adesso l’invasione ci- cedure di un dialogo che avvi- stata inventata qui. Ma appena non tanti libri anche se le libre-
nese, 30 mila con i clandestini cini. L’invito all’integrazione è La crisi la rivoluzione tecnologica rie cinesi sono bene illuminate.
nascosti come topi. Comincia urgente. La sicurezza delle po- cambia la città obbligando a ri- Sfogliano i computer che affra-
una strana paura anche se le lizie non costruisce niente. giustifica cevere soggetti che competo- tellano. Strada ancora lunga ma
intrusioni dei ladri, scippi, Timbrare i clandestini sul brac- no nella produzione, il gradi- può cominciare così malgrado
negozi violati nella notte, non cio è una procedura non solo l’intolleranza mento svanisce. Lavoratori oc- l’inciviltà dei soliti incivili.

“Colpiremo magistrati e giornalisti”


Una lettera anonima rivela la strategia stragista
macabro avvertimento: indicati nella missiva sono gio anonimo somiglierebbe comune strategia stragista,
nuovi attentati sono pronti già stati in passato destina- in tutto e per tutto a una no- voluta dai boss mafiosi in ac-
a colpire i magistrati anti- tari di minacce. Un’inchie- ta riservata dei servizi segre- cordo con i clan della Cam-
mafia titolari delle inchieste sta tuttora in corso ha infatti ti: nella parte superiore del pania e della Calabria, come
più “calde” contro la crimi- accertato che alcuni uomini foglio, infatti c’è uno spazio risulta dalle ultime acquisi-
nalità organizzata. del clan dei casalesi si sareb- che sembrerebbe contenere zioni dell’indagine denomi-
bero introdotti nei corridoi i dati sulla fonte dell’infor- nata ‘Sistemi criminali’. Il ri-
I BERSAGLI sono indicati della Cassazione nei mesi mativa. Ma anche questo è trovamento del bazooka de-
uno per uno: Raffaele Can- scorsi per cercare di indivi- stato coperto da un tratto di stinato a Pignatone appare
tone, ex pm anti-camorra duare l’ufficio di Raffaele pennarello nero e dunque ri- oggi, alla luce della lettera
oggi trasferito presso la Cor- Cantone. Un incontro tra sulta invisibile. ricevuta dalla Dia nissena,
te di Cassazione, il procura- Cantone e Abbate, avvenuto come una terribile confer-
tore di Caltanissetta Sergio qualche tempo fa e confer- QUELLO CHE inquieta ma agli avvertimenti lanciati
Lari, il suo aggiunto Nico mato dallo stesso magistra- maggiormente gli inquiren- dall’anonimo estensore. Gli
di GiuseppeLo Bianco procuratore di Reggio Cala- Gozzo, il sostituto nisseno to, viene raccontato minu- ti, però, è il contenuto della inquirenti si chiedono: chi è
e Sandra Rizza bria Giuseppe Pignatone, in- Nicolò Marino, il procurato- ziosamente nella lettera a missiva, che non si limita a il reale mittente del messag-
dicato proprio due giorni fa re di Reggio Calabria Giu- conferma dell’altissimo li- lanciare l’allarme sull’immi- gio? Si tratta di un’informa-
è una strategia stragista da una telefonata anonima vello di informazioni in pos- nente campagna di morte e tiva dei servizi segreti, così
C’ comune alle tre orga-
nizzazioni criminali – ma-
come il bersaglio di un ba-
zooka ritrovato in una strada
seppe Pignatone e il sosti-
tuto reggino Michele Presti-
pino. Tra i possibili obietti-
sesso di chi la scrive. Per co-
me è congegnato, il messag-
a indicarne gli obiettivi, ma
ne spiega minuziosamente
come parrebbe a un primo
esame? E in tal caso, perché
fia, camorra e ‘ndrangheta – del capoluogo calabrese. La vi, poi, vengono indicati an- la genesi e la matrice crimi- non è giunta per le vie uf-
pronta a colpire magistrati lettera, indirizzata nei giorni che Sebastiano Ardita, diri- nale. E che risulta, secondo ficiali ai diretti interessati? E
e giornalisti. L’allarme è
scattato dopo l’arrivo di
scorsi alla Dia di Caltanisset-
ta, è stata subito “girata” alle
gente del Dap (il Diparti-
mento dell’amministrazio-
Ricevuta gli investigatori, particolar-
mente preoccupante. La
se non lo è, chi ha interesse a
farla passare per una missiva
una dettagliata lettera ano-
nima, considerata “assai se-
autorità giudiziarie compe-
tenti: le procure di Catania,
ne penitenziaria) e il giorna-
lista de L’espresso Lirio Abba-
dalla Dia strategia comune, che Cosa
Nostra avrebbe deciso assie-
proveniente dai servizi? Tor-
na, insomma, l’ombra delle
ria” e forse proveniente da
ambienti legati ai servizi se-
Roma, Catanzaro. Anche il
Comitato per l’ordine e la si-
te, in passato bersaglio di al-
tre minacce e dunque già
nissena, me alla ‘ndrangheta e alla
Camorra – fa notare chi in-
agenzie di intelligence de-
viate, proprio nel momento
greti, che parla apertamen- curezza di Caltanissetta è sta- sotto scorta. Di quest’ulti- daga – ha infatti un clamo- in cui le ultime indagini del-
te di una “comune strategia to allertato e ha aperto mo, vengono addirittura in- la missiva roso precedente, che risale la procura di Pignatone sem-
stragista” decisa in perfetta un’istruttoria sul caso. Il dicati alcuni recenti sposta- proprio al ’92, l’anno delle brano confermare che il mo-
sinergia tra i capiclan du- messaggio, anonimo, recapi- menti e incontri che, dopo collega mafia, esplosioni di Capaci e via nopolio dei rapporti tra cri-
rante una serie di incontri tato per posta, consta di un le opportune verifiche, so- D’Amelio. Anche nell’anno minalità organizzata e 007
avvenuti in Sicilia. Tra gli foglio “omissato” nella parte no risultati realmente avve- camorra e delle stragi siciliane, infatti, infedeli sia passato dalla Si-
obiettivi della nuova cam- superiore, quella dell’inte- nuti. Anche altri obiettivi gli attentati a Falcone e Bor- cilia di Cosa Nostra alla Ca-
pagna di morte c’è anche il stazione e si conclude con un della campagna di sangue ‘ndrangheta sellino furono sanciti da una labria della ‘ndrangheta.
Giovedì 7 ottobre 2010 pagina 9

CRONACHE

UCCISO A PICCONATE
L’ex terrorista Calore, fra i pochi pentiti
GRINZANE CAVOUR

H
Soria patteggia
tre anni
a chiesto di
patteggiare tre
anni e undici mesi
Giuliano Soria, l’ex
patron del premio
dell’estrema destra, assassinato a Guidonia letterario Grinzane
Cavour indagato per
illeciti sui finanziamenti
pubblici e per molestie
sessuali a un giovane
domestico. Giuliano
Soria ha versato come
acconto sul risarcimento
10 mila euro.

PALERMO
Sergio Calore tra Giusva Fioravanti e Paolo Signorelli: è il 20 maggio 1982, processo per l’omicidio di Antonio Aleandri (1979). Nella foto a destra la Scientifica ieri al lavoro a Guidonia (FOTO ANSA)
Tir dentro il lido
di Luca Telese pistola”. Voleva dire che anche micro–criminale del suo presen- “Nadia”, ex brigatista, non era Fin dal 1984 Donna decapitata
dopo la fine delle organizzazioni te. Di sicuro Calore aveva molti casuale per due motivi. Il primo:
ire Sergio Calore, solo 20 terroristiche un mitomane, un nemici. Aveva raccontato ai ma- già durante la sua trafila terrori- aveva reso U na donna è stata

D anni fa, era come dire:


“infame”, “pentito”, ”tra-
ditore”, per buona parte
dei camerati che avevano con-
diviso con lui la militanza nella
rancoroso, uno squilibrato, pos-
sono cercare un grande bersa-
glio da colpire con poca difficol-
tà. Calore era, per la sua storia,
un bersaglio grande e anche fa-
gistrati vita, morte e miracoli
delle organizzazioni in cui aveva
militato, aveva denunciato suoi
ex compagni di battaglia, aveva
parlato non solo dei delitti di cui
stica, Calore teorizzava l’unione
di rossi e neri, in funzione an-
ti–sistema. Il secondo: Calore
aveva potuto conoscere e strin-
gere il suo legame con Libera,
dichiarazioni
importanti
uccisa e decapitata
dalla motrice di un tir
fuori controllo che ha
travolto un bar sulla
spiaggia di Mondello a
lotta armata. Sergio Calore era
stato un giovane ragazzino di
cile. Solo le indagini ci diranno
se questo diritto affonda le sue
era stato testimone e partecipe,
ma anche di storie che aveva ap-
nel carcere di Paliano (Frosino-
ne), noto per i suoi benefici pre-
su gran parte Palermo [nella foto
sopra]. Altre quattro
Ordine nuovo, poi un militante radici nei rancori degli anni di preso in carcere, dopo l’arresto. miali a chi collaborava con i ma- del mondo persone, tra le quali due
di un’organizzazione clandesti- piombo, nelle incrostazioni car- Ad esempio della strage di Bolo- gistrati. Su tutti, quello ambitis- bambini, sono rimaste
na, nata quando il movimento si cerarie del suo passato prossi- gna. Il fatto che avesse sposato simo che permetteva ai detenuti che gravitava ferite in maniera non
era scisso per l’ingresso nel Msi, mo, o in qualche cortocircuito Emilia Libera, nome di battaglia di frequentare le detenute e ad- grave. La vittima è Maria
e infine uno dei principali guer- dirittura di poter avere rapporti attorno ai neri Claudia Pensabene, di 69
riglieri urbani di “Costruiamo sessuali. Peppe Dimitri, ex capo anni: il camion le ha
l’azione”, l’affiliazione nera del militare di Terza posizione (altro tagliato la testa mentre
movimento del ‘77. Guerriglie- LOMBARDIA gruppo della destra settantaset- creduto, e di essersi sentito tra- era con i suoi nipotini,
ri anti-sistema, secondo le loro tina), ha raccontanto a Nicola dito dai suoi generali. Signorelli, che è riuscita a salvare, al
dichiarazioni, marionette del
potere, secondo i loro coetanei
Trota antimafia Rao (studioso del terrorismo ne-
ro, autore de “La fiamma e la cel-
invece, gli imputava di essersi
costruito il salvacondotto per
gazebo del "Mida", un bar
e lido in piazza Valdesi.
di sinistra.

IERI, quando abbiamo appreso


all’unanimità tica”) che Calore diceva di aver
partecipato ad un’azione arma-
ta insieme alle Brigate rosse.
uscire dal carcere inventando
circostanze verosimili.
Al giudice Salvini, straordinario
BANCAROTTA A NAPOLI
Arrestato Marano
la notizia di questa morte terri-
bile, di una vita che si chiude
con una gola aperta dalla lama di
V iaggia a gonfie vele in Regione Lom-
bardia il progetto di una nuova legge
quadro contro le infiltrazioni mafiose. E tutti
CIRCOSTANZA improbabi-
le, ma rivelatrice di un’aspirazio-
investigatore della strage di piaz-
za Fontana, Calore consegnò al-
cuni dettagli decisivi per riapri-
ex Forza Italia
un coltello, e con il corpo mar-
toriato da un piccone, mi è tor-
nata in mente una battuta che mi
sono d’accordo su un punto fondamentale: a
guidare le operazioni deve esserci lui, il Trota.
L’ultima riunione consiliare ha proposto
ne, che Calore consegnava ai vo-
lantini di rivendicazione delle
sue azioni di guerriglia metropo-
re l’inchiesta. “Le sue dichiara-
zioni sono state importantissi-
me, non solo per quanto riguar-
U na bancarotta da
100 milioni di euro:
è l’accusa contestata ai
ha fatto Patrizio Peci, “il pentito all’unanimità che sia Renzo Bossi a presiedere litana. Nel libro di Paolo Signo- da la struttura di Ordine Nuovo a fratelli Francesco,
dei pentiti”, il grande accusatore il gruppo di lavoro e quindi a fare da relatore relli, “Professione detenuto” cui apparteneva, il circolo di Ti- Stefano e Salvatore
delle Brigate rosse. Quando alla legge. Un trionfo bipartisan. Con una scu- (terribile e avvincente), il leader voli, ma anche per ciò che con- Marano - quest’ultimo ex
l’avevo intervistato, solo tre an- lacciata al capogruppo Pd Luca Gaffuri che ha di “Costruiamo l’azione” dedica- cerne il passaggio dei timer uti- senatore di Forza Italia -
ni fa, ero rimasto stupito del fat- osato leggere in aula i recenti articoli di stampa va al suo ex allievo parole di fuo- lizzati per piazza Fontana dalla che si trovano da ieri agli
to che vivesse ancora sotto co- in cui si elencavano le relazioni pericolose co. Lo accusava di essere un de- cellula veneta alla cellula mila- arresti domiciliari.
pertura, usasse regole cospirati- tra ‘ndrangheta ed esponenti lombardi di bole, un mitomane, un accusa- nese e sul tentativo di collocarli
ve, arrivasse all’appuntamento Pdl e Lega Nord. L’intervento è stato can- tore prezzolato. Lo colpiva addi- nella villa di Feltrinelli, per ten- REGGIO CALABRIA
con un giornalista scortato da cellato dall’ordine del giorno finale. Ka- rittura con il sospetto di una tare di coinvolgerlo nella stra-
un carabiniere. E questo a putt. Con relativo sorrisone del Renzo, no- omosessualità inconfessata. ge”, dice oggi Salvini. L’esercito
trent’anni dalla fine della lotta vello genio antimafia nonostante lo scarno Calore aveva decapitato l’orga- Ancora una volta, un enigma e per le Procure
armata. Lui aveva sorriso, e ave- curriculum scolastico. Del resto, dopo la nizzazione, spiegato, ad esem- una vampata di furia vendicati-
va risposto: “Per un pentito la
guerra non finisce mai, in fondo
per farsi la pelle bastano due in-
pupa e il merolone, un corso accelerato di
mala gli ci voleva proprio. Chiara Paolin
pio, la logica bombarola di alcu-
ni attentati al tritolo a monu-
menti e istituzioni. Lui al “na-
va, fanno riemergere i fantasmi
del passato, e riaprono la guerra
mai pacificata del tutto degli an-
C ontro la
’ndrangheta scende
in campo anche
gradienti: un testa di cazzo e una zi-maoismo”, spiegava di averci ni di piombo. l’esercito. Non con
compiti di
pattugliamento ma per la
Boeri: “Immigrazione e federalismo? Stefano Boeri, candidato
alle primarie del centrosinistra
per la poltrona
vigilanza degli uffici
giudiziari di Reggio
Calabria, al centro del
I leghisti sono solo buffoni” di sindaco di Milano mirino delle cosche,
prima con l’attentato del
3 gennaio scorso alla
Milano primarie e amministrative. metropoli si svuota al vener- do”. Ma Boeri ha rischiato di Procura generale e poi
“La nuova giunta di centrosi- dì; chi può scappa”. Sono ven- rimanere coinvolto nello scan- con il bazooka fatto
atemi la città vi restituirò nistra avrà un assessore al fu- ti anni di potere del centrode- trovare ieri a poche
“D un paradiso”. Stefano
Boeri, l’archistar folgorato
turo”, dice. “Perché Milano
ha bisogno di tornare a vivere,
stra che ha “massacrato” la cit-
tà. E infilandosi i panni del po-
dalo dei lavori per il G8 alla
Maddalena. E lui vuole parlar-
ne. Di Anemone e dei suoi rap-
decine di metri dalla
Dda, come messaggio
dalla politica, ha illustrato i deve decidere dove andare e litico, Boeri abbandona i toni porti (più che chiacchierati) intimidatorio nei
suoi “obiettivi concreti” per come arrivarci”. E lui le idee le pacati. E attacca. con Ligresti. E per farlo ha confronti del
vincere, il 14 novembre, le ha chiare: “Sviluppare una ri- chiamato l’autore de Il partito procuratore Giuseppe
primarie del Pd a candidato voluzione ecologica, esten- LA LEGA “che sta attuando del cemento, Ferruccio Sansa. Pignatone.
sindaco e sfidare il primo cit- dendo l’area dell’ecopass (il un federalismo da buffoni; so- La cricca di Anemone? “È stata
tadino uscente, Letizia Morat- pedaggio introdotto dalla Mo- no dei farabutti che vietando i la prima volta che partecipavo L’UNITÀ
ti. Forte dei sondaggi, che lo ratti per l’ingresso delle auto ricongiungimenti delle fami- ai lavori per un appalto pub-
danno allo 0,5% dall’ex presi- in città, ndr), creare parcheggi glie delle badanti, alimenta so- il progetto a cui è stato chia- blico, l’ho fatto solo perché Appello Pd a Soru
dentessa della Rai, ieri Boeri si di interscambio all’uscita di lo la bande criminali e l'immi- mato a collaborare da Letizia me l’ha chiesto Renato Soru e per edizioni locali
è presentato alla preparata e ogni tangenziale, sviluppare grazione clandestina”. Comu- Moratti, “abbiamo sventato noi stavamo nei cantieri, non
non tenera platea meneghina
di Libertà e Giustizia che, nel-
le prossime settimane, incon-
una rete di mezzi pubblici e di
piste ciclabili vera”. E ancora:
“Bisogna lasciare aperti i loca-
nione e Liberazione, che in
Lombardia è un’associazione
“capitalistica, gestisce in mo-
una truffa: il pubblico stava fa-
cendo un regalo incredibile ai
privati proprietari delle aree
ci siamo accorti di quello che
accadeva a Roma”. Ligresti?
“Assieme a Umberto Veronesi
O ltre 100
parlamentari del Pd
hanno scritto a Renato
trerà anche gli altri due can- li, coinvolgere e liberare i gio- do inaccettabile con un siste- che oggi sono agricole e valgo- ho realizzato il Cerba, un cen- Soru, editore dell’Unità,
didati alle primarie: Onida e vani. Non a caso uno dei miei ma clientelare la sanità, in par- no 10 milioni al massimo, glie- tro ricerca d’avanguardia, su chiedendo di sospendere
Pisapia. Come il “Candido” di slogan è ‘cambiamo città, tor- ticolare”. Boeri annuncia “una ne hanno offerti 180”. La par- terreni di cui era ed è proprie- la decisione di chiudere
Voltaire, Boeri sembra non la- niamo a Milano’ perché – grande battaglia per la traspa- tita “non è vinta, il rapporto tario Salvatore Ligresti”. Tutto le pagine emiliane e
sciarsi scoraggiare da niente. spiega – oggi quella che do- renza e la meritocrazia”. Per- pubblico-privato è truffaldi- qui. toscane del quotidiano
E parla come se avesse vinto vrebbe e potrebbe essere una ché, dice, anche in Expo 2015, no, da dittatura del terzo mon- Davide Vecchi dal 15 ottobre.
Giovedì 7 ottobre 2010 pagina 10

ECONOMIA

FUMOGENI E VERNICE SULLA SEDE ROMANA


LA CISL SEMPRE SOTTO ATTACCO
Centri sociali contro Bonanni che se la prende con la Fiom
di Stefano Feltri A lanciarli sempre operai della va in programma un incontro a
Fiom, bersaglio sempre la Cisl. Torino con i militanti del centro
al petardo lanciato con- Finora non si è arrivati a situa- sociale Askatasuna, lo stesso re-

D tro Raffaele Bonanni alla


festa torinese del Pd a
un Consiglio dei mini-
stri di oggi dedicato alla “spi-
rale di violenza”. In mezzo
zioni ad alto rischio come l’at-
tacco a Bonanni alla festa del
Pd, dove un petardo lanciato
da una militante dei centri so-
ciali ha colpito in pieno petto
sponsabile della contestazione
di Bonanni alla festa del Pd e del
lancio del fumogeno.

L’altra piazza nette” contro chi ricorre alla


quattro aggressioni alla Cisl, il il sindacalista. “Spesso si co- di Cisl e Uil violenza, Epifani risponde assi-
sindacato guidato da Bonanni. mincia così, poi si passa agli at- curando la “massima intransi-
Le ultime due ieri: una a Roma, tacchi alle persone, come è genza”. Bonanni, in serata al
contro la sede nazionale, l’al- successo a Bonanni e al diret- LA CISL E LA UIL di Luigi An- Tg1, ha usato toni più duri di
tra a Merate (in provincia di tore di Libero Maurizio Belpie- geletti proveranno a emanci- quelli di Confindustria: “Alla di-
Lecco). Nella capitale l’attac- tro, poi abbiamo visto anche parsi dal ruolo di bersaglio con rigenza Fiom dico: fermatevi!
co a colpi di vernice rossa e fu- degli omicidi a carattere poli- la manifestazione di sabato, a Perché state provocando peri-
mogeni è stato “rivendicato” tico”, ha detto ieri il ministro Roma, per chiedere interventi colosissimi atti di squadri-
da un gruppo di attivisti finora del Welfare Maurizio Sacconi, sul fisco a favore dei lavoratori. smo”.
specializzati in occupazione il più duro nel governo a pren- La Cigl di Guglielmo Epifani e la Nella pratica, però, i sindacati
abusiva di case sfitte, “Action dere posizione a favore della Confindustria di Emma Marce- sono meno distanti di qualche
Diritti”. Si legge sul sito del col- Cisl. E il Consiglio dei ministri gaglia sperano che vada tutto tempo fa. La Fiom sta di nuovo
lettivo: “Noi contestiamo la Ci- di oggi, assicura Sacconi, sarà bene, perché mentre aumenta trattando con Fiat sul piano in-
sl e la Uil perché crediamo che dedicato appunto alla “spirale la tensione nella base, i vertici dustriale (senza concessioni,
contestare con determinazio- di violenza”. stanno provando a creare un per ora), Cisl e Uil iniziano a
ne chi attenta le basi delle con- clima più collaborativo. Al con- condividere qualche perplessi-
vivenza democratica sia in li- I problemi vegno di Genova di due setti- tà sulle reali intenzioni dell’am-
nea con le regole costituziona- della Fiom mane fa, Epifani e Marcegaglia ministratore delegato Sergio
li che difendono la libertà di Il blitz di Action Diritti, in alto Raffaele Bonanni (FOTO ANSA) hanno siglato una tregua per fa- Marchionne di scommettere
critica”. A Merate alcuni lavo- re pressione insieme sul gover- sull’Italia. Il rischio che in molti
ratori sono entrati in una sede CHI SI TROVA in maggiori regole democratiche del nostro sia un primo tassello per inver- no e imporre l’economia in ci- intravedono è che queste nuo-
Cisl urlando “venduti” e “cor- difficoltà è la Fiom, guidata da Paese”. Ma la Fiom sta comun- tire la logica del ricatto”. E, cosa ma all’agenda delle priorità. E ve tensioni gli forniscano l’alibi
rotti”, lanciando volantini. Maurizio Landini, che sta pre- que diventando, un po’ suo più preoccupante per i vertici anche le dichiarazioni sui fatti decisivo per rinunciare al pro-
Nei giorni scorsi c’erano state parando la grande manifesta- malgrado, il punto di riferimen- del sindacato, “saremo al cor- di ieri sono in sintonia: la Mar- getto Fabbrica Italia e ai 20 mi-
le due contestazioni di Trevi- zione di piazza del 16 ottobre a to dei contestatori più accesi teo del 16 ottobre per urlare cegaglia chiede alla Fiom di liardi di investimenti che impli-
glio (Bergamo) e Livorno da Roma, a cui hanno aderito di- per la sua linea intransigente che dalla crisi deve uscire una prendere “iniziative chiare e ca.
parte di operai della Fiom, i verse organizzazioni della so- nella lunga trattativa con la Fiat società”. Ma nella Fiom c’è an-
metalmeccanici della Cgil. cietà civile. Landini è sempre che vuole maggiori flessibilità che chi considera la Cisl un sin-
Nella prima operai dell’azien-
da di trattori Same lanciavano
stato molto attento a prendere
le distanze da ogni azione vio-
in cambio di investimenti. Nel
sito dei lanciatori di vernice e
dacato “giallo” (cioè schierato
con l’azienda) e quindi non
Quarta contestazione in pochi
uova, petardi e slogan contro
la sede locale della Cisl. Il gior-
lenta, anche ieri ha commenta-
to i fatti di Roma e Merate de-
fumogeni di Action Diritti, si
legge infatti che “noi stiamo
condanna del tutto le aggressio-
ni, o comunque le contestualiz-
giorni dopo i sassi e le uova
no dopo, il primo ottobre, a Li- finendoli “atti sbagliati e inac- con la Fiom perché crediamo za. Ieri sera Giorgio Cremaschi,
vorno volavano anche i sassi. cettabili che contrastano con le che la resistenza di Pomigliano dell’ala più dura della Fiom, ave- di Treviglio e Livorno

Le privatizzazioni inevitabili per salvare i conti


LA STRETTA EUROPEA SUL DEBITO PUBBLICO RICHIEDERÀ ALL’ITALIA UNO SFORZO SOVRUMANO MA NECESSARIO
cento (le più elevate tra gli Stati, as- del debito pubblico pari a 120,5 (in- volta) e che non può apportare introiti vatizzazioni degli anni ’90) potrem- me il nostro caratterizzato da crescita
sieme alla Grecia): nel primo anno di fatti 120,5 diviso 103 è uguale a molto elevati. Dai primi anni novanta mo attenderci nella migliore delle ipo- economica debole e da un elevatissi-
applicazione dovrebbe quindi scen- 1,17). Il fatto che il debito pubblico ad oggi sono state effettuate in Italia tesi introiti sino a 10 miliardi all’anno, mo rapporto debito/Pil.
dere al 117 per cento, nel secondo al possa aumentare da 120 a 120,5 se- operazioni per circa 150 miliardi e probabilmente per un quinquennio. La proposta ha trovato l’opposizione
114 per cento e così via. gnala che non è necessario portare il realizzati introiti complessivi per il set- Un aiuto importante a raggiungere gli di Tremonti e della francese Christine
bilancio pubblico in attivo e neppure in tore statale pari a circa 120 miliardi, il obiettivi che il nuovo patto di stabilità Lagarde, che il Financial Times collo-
Pareggio, missione pareggio. Esso può anzi restare in di- valore più elevato dopo quello giap- ci chiederà ma certo non la modalità cava un anno fa rispettivamente al
impossibile savanzo purché sia estremamente ponese tra tutte le privatizzazioni principale, la quadratura del cerchio. quarto e primo posto tra i migliori
moderato: solo mezzo punto percen- mondiali. Tuttavia, considerando che Sembra dunque che la Germania e il ministri economici dell’Unione. Non
tuale rispetto al Pil contro i cinque esse sono avvenute in un arco tem- club nordeuropeo da essa guidato ci ne hanno capito la ratio? O hanno
Bisogna precisare che la nuova regola punti dell’anno corrente. porale di poco superiore a un decen- stiano chiedendo uno sforzo sovru- preferito fare orecchie da mercante
non chiede di ridurre lo stock del de- nio, il provento medio annuo non su- mano, impossibile da conseguire pur (anzi da rappresentante di paese del
bito di tre punti di Pil all’anno: in tal Un conto pera i 12 miliardi (circa il 50 per cento impiegando tutti i mezzi immagina- ricostituito Club Mediterranée)? Dif-
caso si sarebbe dovuto azzerare il di- da 70 miliardi in più se rivalutiamo la cifra in euro bili. In realtà è meno impegnativo ri- ficile credere alla prima ipotesi. Ma
savanzo annuale e portare il bilancio attuali). spetto a quanto la Germania abbia in questo modo si perde un treno for-
pubblico in attivo per tre punti di Pil. Se oggi decidessimo di riprendere con chiesto a se stessa, dato che ha posto se unico per il risanamento della fi-
Il ministro Giulio Tremonti (FOTO ANSA) Una missione impossibile, mai conse- Purtroppo per ottenere tale risultato è grande impegno le privatizzazioni e nella sua carta costituzionale, con de- nanza pubblica italiana, un vincolo
guita nella storia d’Italia (neppure necessario trovare risorse per quattro fossimo disponibili a vendere tutto correnza tra quattro anni, l’obbligo esterno pesante, una ragione per di-
di Ugo Arrigo* all’epoca della destra storica) ed evi- punti e mezzo di Pil: si tratta di 70 mi- quello che resta delle partecipazioni del pareggio di bilancio. Invece la re- re come nel 1996: “Dobbiamo farlo
dentemente suicida per il sistema liardi, quasi tre volte la manovra fa- pubbliche (comprese le Poste, Treni- gola di rientro presentata all’Ecofin perché l’Europa ce lo impone”.
l recente Ecofin, la riunione dei economico se si considera che si parte ticosamente portata a casa da Tre- talia, la stessa Cassa depositi e le mu- non arriva a chiedere pareggi di bilan-
Aro, èministri economici dell’area eu-
stata presentata una proposta
da un disavanzo corrispondente a cin-
que punti di Pil. La nuova regola chie-
monti prima dell’estate. Impensabile
recuperarli solo attraverso ulteriori
nicipalizzate, uscite indenni dalle pri- cio neppure nel caso di un paese co-
*professore di Scienza delle Finanze
alla Bicocca di Milano

molto semplice per garantire precisi de ‘solo’ di ridurre di tre punti all’anno manovre di finanza pubblica.
percorsi di rientro dagli elevati rap- il rapporto debito/Pil e per valutarne le La lezione che proviene da questi
porti debito pubblico/Pil che carat-
terizzano diversi paesi dell’Unione,
implicazione sul bilancio pubblico bi-
sogna fare delle ipotesi sull’andamen-
semplici numeri è che alcune tipologie
di intervento pubblico sinora adottate IL FONDO MONETARIO è meno
tra i quali in primo luogo l’Italia: gli to del Pil. Assumiamo, per semplifica- non sono più sostenibili: l’impresa
Stati con un rapporto debito/Pil su-
periore al 60 per cento dovranno ri-
re i calcoli, che nell’anno di partenza il
Pil italiano sia uguale a 100 e il debito
pubblica (lo Stato che fa l’imprendi-
tore coi soldi dei contribuenti) non
ottimista del governo: crescita dimezzata
durre l’eccedenza del proprio dato pubblico a 120. Ipotizziamo anche possiamo più permettercela; le grandi
rispetto al 60 per cento di almeno un
ventesimo all’anno. In caso di ina-
che nell’anno successivo il Pil nomina-
le salga a 103, con un aumento del 3
opere pubbliche, finanziate dallo sta-
to indipendentemente dalla loro uti-
Lsivo)emensionano
previsioni del Fondo monetario ridi- tà di quanto si aspetta il governo. Un punto
l’ottimismo (già non ecces- di Pil in meno equivale, circa, a 16 miliardi
del governo, che pochi giorni fa ha di euro. E se l’Italia vuole mantenere gli im-
dempimento scatterebbero sanzio- per cento che appare plausibile negli lità, idem. Non più ponte sullo stretto, presentato la decisione di Finanza Pubbli- pegni presi con l’Europa e ottenere un rap-
ni automatiche piuttosto drastiche. anni post recessione (con una crescita quindi; no Tav Torino-Lione. Le grandi ca dove stimava una crescita del Pil dell’1,2 porto tra deficit e Pil al 2,7 per cento nel
Per l’Italia, destinata a breve a rag- del Pil più elevata la regola diviene me- opere debbono essere lasciate ai pri- per cento nel 2010, dell’1,3 nel 2011 e del 2011 (cosa consigliabile, vista la tensione
giungere il 120 per cento nel rap- no stringente). vati i quali le costruiranno, in presenza 2 per cento nel 2012. Gli anni rilevanti so- sui mercati e le proposte di modifica del
porto debito/Pil l’approvazione di In presenza di un Pil pari a 103 l’obiet- di regole certe per il loro utilizzo eco- no il 2011-2012, perché la politica econo- patto di stabilità), dovrà quindi trovare altri
questa regola comporterebbe tap- tivo del rapporto debito/Pil al 117 per nomico, se riterranno che vi sia suf- mica del 2010 è già stata definita con la ma- 16 miliardi di euro. Tagliando le spese o au-
pe annuali di riduzione del 3 per cento si raggiunge con un ammontare ficiente disponibilità a pagare da par- novra economica da 25 miliardi di luglio. mentando le entrate per una cifra equiva-
te dei loro potenziali utilizzatori (e Ieri è arrivato il World Economic Outlook lente. “Il consolidamento di bilancio deve
quindi le due opere sopra citate non le di ottobre del Fondo monetario. Che vede partire nel 2011”, avverte il Fondo mone-
Vendere tutto, da Trenitalia alle faranno sicuramente).
Bisogna inoltre rimettere mano alle
un’Italia messa molto peggio: la crescita
nel 2010 sarà soltanto l’uno per cento. Ma
tario, nonostante “nelle economie avanza-
te la ripresa è prevista più debole, rispetto
Poste, frutterebbe oltre 50 miliardi privatizzazioni, senza dimenticare
che il loro contributo alle esigenze del-
quel che è più rilevante è la stima per il
2011: 1 per cento. Cioè esattamente la me-
alle precedenti recessioni, con l'occupa-
zione, la stretta del credito e le famiglie”.
la finanza pubblica è una tantum (le
ma non basterebbe ancora partecipazioni si vendono una sola
pagina 11 Giovedì 7 ottobre 2010

ECONOMIA

CHI VINCE E CHI PERDE


NELL’ACCORDO SULL’EXPO
Sconfitto Formigoni, prevale la linea Moratti che permette
la speculazione immobiliare ai privati Uno dei progetti per l’Expo 2015 di Milano (FOTO ANSA)

di Gianni Barbacetto la con poche, gelide parole: “Il ne sottoscritta tra il Comune di cabilità 0,6. Significa che quelle culazione siano non i privati, ma Moratti-Fiera-Cabassi. È stato il
Milano sindaco prenderà un’iniziativa Milano e i due proprietari delle aree, oggi agricole, diventeran- il pubblico. In questa contro-so- consigliere comunale Basilio
in cui spiegherà la proposta che aree Expo: la Fondazione Fiera no edificabili con la possibilità luzione Formigoni, restava aper- Rizzo ad accorgersene e a far
hi ha vinto e chi ha perso, di Milano e la società Belgioiosa ta la questione del valore delle cancellare quel numeretto, che

C
ella preferisce”. Ma che cosa si- di costruire 6 metri quadri ogni
nella guerra dell’Expo? La gnifica, in concreto, la vittoria di del gruppo Cabassi. Un docu- 10. Su un’area che è di circa 1 aree: quanto pagarle ai proprie- altrimenti sarebbe diventato
battaglia delle aree ha vi- Moratti? E perché il sindaco è ar- mento rimasto di fatto sotterra- milione di metri quadri (70 per tari? come riconoscere loro un vincolante. Nell’accordo di pro-
sto il trionfo, per ora, del rivato, sul problema delle aree, neo fino a pochi mesi fa (lo ha cento della Fiera, 30 di Cabassi), valore non in base alla condizio- gramma Comune-Provincia-Re-
sindaco di Milano Letizia Morat- al durissimo braccio di ferro dei raccontato il Fatto quotidiano il 23 significa poter costruire un to- ne attuale (di aree agricole), ma gione sull’Expo siglato recente-
ti, che ha imposto la sua solu- giorni scorsi con il presidente gennaio 2010) in cui Letizia Mo- tale di 600 mila metri quadri. a quella futura (di aree edifica- mente, il numeretto che compa-
zione: comodato d’uso. I terre- della Regione? Per capirlo, biso- ratti s’impegnava a restituire i te)? E ancora: una volta finito re è di poco più basso: 0,52.
ni a nord della città su cui sor- gna tornare a un documento di terreni ai proprietari, dopo set- LA MORATTI aveva già ven- l’Expo, la newco pubblica (o mi- Vuol dire poter costruire oltre
gerà l’Esposizione universale 25 pagine e sette planimetrie te anni (2010-2017) di comoda- duto la pelle dell’orso. Ed è ri- sta, pubblico-privato) quanto 500 mila metri quadri.
del 2015 saranno dunque con- del giugno 2007: la convenzio- to d’uso, con un indice d’edifi- masta fedele a quell’impegno. avrebbe dovuto costruire per
cessi gratuitamente in uso Malgrado sia stata via via con- rientrare delle spese sostenute UNO DEI CANDIDATI sin-
all’Expo e restituiti ai proprie- traddetta prima dal Consiglio per l’acquisto dei terreni? daco del centrosinistra, Stefano
tari alla fine dell’evento. Lo comunale, poi dalla Regione. Il Boeri, denuncia “la truffa che re-
sconfitto, questa volta, malgra-
do l’esibita unanimità della de- SAN MARINO Protesta Consiglio ha votato, già il 14 ot-
tobre 2007, una delibera in cui si
IN OGNI CASO, un pastic-
cio. Un tempo, se un ammini-
gala ai proprietari delle aree di
Rho-Pero, dopo l’Expo,
cisione, è il presidente della Re- chiedeva che gli impieghi stratore pubblico prometteva al un’enorme quantità di metri cu-
gione Lombardia Roberto For-
migoni, che aveva invece pro-
la Banca centrale dell’area Expo garantiscano
“una immediata significativa ri-
proprietario di un’area agricola
di dargli domani la possibilità di
bi: un quartiere come la Bicoc-
ca”. Ai 505 mila metri quadri che
posto di varare una newco, cioè a Banca centrale di San Marino prova a ridimensionare costruire, si pensava subito a i privati potranno costruire do-
una nuova società che avrebbe
dovuto comprare i terreni e poi
Lnanziario,
l’impatto, simbolico e sostanziale, del nuovo trauma fi-
il commissariamento da parte di Bankitalia della
caduta in termini sociali degli in-
vestimenti correlati prodotti”.
Non speculazione edilizia, dun-
una corruzione in corso. In que-
sto caso, mancherebbe la con-
po l’Expo, Boeri somma i 240
mila costruiti per l’evento: un
valorizzarli dopo l’evento. Carim, banca di Rimini che controlla il Credito Industriale que, ma utilità per la città. tropartita, la tangente: l’ammi- totale di quasi 750 mila metri
Sammarinese. La Banca centrale protesta per i “censurabili Poi è arrivato anche Formigoni a nistrazione pubblica concede quadri. “L’equivalente di 26 Pi-
LA VITTORIA di Letizia Mo- toni allarmistici” della stampa italiana sulla situazione del rifiutare la soluzione Moratti. volumetrie senza contraccam- relloni, un’ingiustificabile ce-
ratti è stata aiutata anche dal fat- paradiso fiscale romagnolo, le cui banche sarebbero solide Sulla base di un ragionamento bio. Letizia Moratti ha tenuto mentificazione che cancellerà il
to che il sindaco ha ottenuto dal e solvibili. Resta il dato di fatto che da San Marino sono che si articola più o meno così: ferma la decisione del 2007 e la grande parco botanico previ-
governo di Silvio Berlusconi usciti almeno 5 miliardi di euro con lo scudo fiscale, le ban- se proprio dobbiamo regalare ai speculazione la faranno i pro- sto”. Un altro candidato alle pri-
un’ordinanza della Protezione che straniere sono in fuga, mentre quelle locali hanno un proprietari dei terreni Expo la prietari delle aree. Con quali in- marie del centrosinistra, Giulia-
civile, arrivata due giorni fa, che crollo nella raccolta dei risparmi e perseverano in un’opa- possibilità di guadagnare, attra- dici di edificabilità? Sulla tavola no Pisapia, attacca “l’osceno
le ha conferito poteri straordi- cità che impedisce loro di accedere al sistema creditizio verso una speculazione edilizia, del nuovo Pgt (il Piano di gover- teatrino al quale abbiamo assisti-
nari sull’Expo. A Formigoni non internazionale. E sembrano quindi sempre più fragili. allora i terreni siano comprati da no del territorio) dedicata to fino a oggi, che offende i cit-
è rimasto altro che prendere at- una società pubblica, in modo all’area Expo c’era scritto 0,6: la tadini e lede l’immagine della
to della decisione e commentar- tale che a guadagnare dalla spe- stessa cifra della convenzione nostra città nel mondo”.
pagina 12 Giovedì 7 ottobre 2010

x
MIRAFIORI x

Il sindacato
in Polonia:
LA MIA VITA SEMPRE
svegli ma sei stanco”.
Mentre si ascoltano le parole di Pasquale ci si
accorge che il suo resoconto della giornata di
lavoro si limita in realtà al racconto dettagliato di
poche decine di minuti: l’avvio, le mansioni, le
pause, la mensa. L’andata e il ritorno dal lavoro.
Per il resto non c’è più nulla da raccontare, solo
“Ci stanno
una costante ripetizione di movimenti che non
cambiano mai. Nonostante questo a Pomigliano
d’Arco si vuole portare la mensa a fine turno e tagliando la
Una giornata ridurre le pause da quaranta a trenta minuti,

IN PIEDI produzione”
lavorano così per sette ore e mezza con solo due
pause da quindici minuti o tre da dieci minuti
da operaio Fiat: l’una.
ORE 12,15, SI RIPRENDE
8,95 euro l’ora, Ma non c’erano i robot che avevano rzysztof Mordasiewicz è il vicepresidente

sveglia alle 4.30,


sostituito gli operai? “I robot ci sono ma solo alla
lastratura e alla verniciatura. In realtà sono pochi,
mentre le case automobilistiche concorrenti ne
hanno molti di più. Gli operai non sono del tutto
K del più grande sindacato polacco “Agosto
80” (in polacco Wzz “Sierpien 80“), nella
fabbrica Fiat di Tychy, appunto in Polonia.
Quando discutiamo di questa intervista non
la stessa Il piano Fabbrica Italia della Fiat
prevede investimenti in cambio di un
aumento della produttività negli
“prima ero alle Meccaniche”, precisa – sembra
quasi di rileggere le formidabili pagine del “Vo-
gliamo tutto” di Nanni Balestrini. Certo non
contrari ai robot perché ci sono lavori, come la
lastratura – dove praticamente si “incolla” il
pianale dell’auto alle portiere e al tetto – che
vuole credere che sarà pubblicata. “Ne ho con-
cessa una la scorsa settimana al grande quoti-
diano regionale Dziennik Zachodni e la direzione
mansione stabilimenti che, secondo l’azienda,
passa anche per un maggiore controllo
c’è quella rabbia fisica, non trasuda la rivolta
ma la fabbrica è ancora tutta addosso alle spal-
erano davvero micidiali. O la verniciatura che ci
portava via i polmoni. Però, nonostante i robot,
della Fiat ha telefonato per avvertire che se l’in-
tervista fosse stata pubblicata avrebbe ritirato la
su ritmi del lavoro e rischi di scioperi. le di chi ci lavora, un ambiente che induce alla gli operai ci sono ancora e sono loro a far andare propria pubblicità dal giornale. E l’intervista
per otto ore A Pomigliano d’Arco (Napoli), la Fiat ha
vincolato i suoi investimenti di 700
“paranoia”, straniante e straniera allo stesso
tempo. Anche se ci lavori da oltre venti anni.
avanti la produzione, da qui non si scappa”.
Pagata quanto?
non è uscita”. Una volta rassicurato, spiega cosa
sta accadendo alla Fiat in Polonia dove è in corso
milioni di euro per la produzione della Venti anni di giornate uguali e faticose. Alla Fiat si sopravvive con poco. Pasquale tira una vertenza poco conosciuta. Serpien 80 è
nuova Panda all’accettazione di un ORE 4,30, LA SVEGLIA. fuori dalla tasca la busta paga, quella dell’ultimo molto allarmata per via delle interruzioni di pro-
accordo che consente, tra l’altro, mese. Il minimo contrattuale lordo, per un duzione previste a Tychy a partire dall’autunno.
all’azienda di imporre straordinari il sabato, di spostare la mezz’ora “Quando ho il primo turno, che inizia operaio di terzo livello, è di 1.395,44 euro a cui si L’accordo con la Ford per la costruzione del mo-
di pausa per il pasto alla fine del turno. Se l’azienda lo dovesse alle sei del mattino, mi alzo alle 4,30. Non è facile sommano, dopo 22 anni di fabbrica, 125 euro di tore della Ka (che non corrisponderà più alle
ritenere necessario (per un aumento degli ordini o per compensare ma dopo un po’ ci si abitua anche se rimango in scatti di anzianità e 27 euro di premio norme europee a partire dal 1 gennaio 2011) è
ritardi nella produzione) potrà ricorrere al lavoro straordinario, silenzio almeno fino alle 8 di mattina. In fabbrica produzione. In totale fanno 1548 euro lordi che venuto meno e la Fiat si prepara a modificare le
aggiungendo 80 ore alle 40 già previste dal contratto collettivo ci vado in tram, con i servizi speciali che l’Att diventano 1.239 al netto delle molteplici linee di montaggio per il nuovo modello Lancia
nazionale, per un massimo di 120 ore annue per lavoratore, senza torinese ha predisposto per gli operai Fiat. Li trattenute. “Sempre che non ci sia stata cassa Ypsilon [tolto a Termini Imerese che nel frat-
preventivo accordo sindacale. Il ricorso allo straordinario verrà possono prendere tutti ma fanno dei tragitti integrazione oppure qualche ora di sciopero”. Se tempo è stata chiusa, ndr]. Inoltre, la crisi del
comunicato al lavoratore con quattro giorni di anticipo. Se ci speciali. In media ci vogliono solo 20 minuti per si hanno dei figli, l’affitto e le bollette i conti sono mercato viene invocata dalla stessa Fiat per giu-
saranno violazioni dell’accordo da parte di singoli lavoratori, arrivare ai cancelli ma bisogna arrivare alla facili da farsi. stificare un rallentamento produttivo che in Po-
l’azienda potrà decidere provvedimenti disciplinari fino al fermata in tempo, quindi alle 5,10 sono già lì in ORE 14.00, FINE TURNO lonia si tradurrà con una riduzione degli straor-
Qui sotto l’ingresso di
licenziamento. modo da stare alle 5,45 davanti ai cancelli”. dinari al sabato. “Ma noi non accettiamo questa
Mirafiori, a Torino,
al centro una linea
Gli straordinari sono il punto più sensibile di questo accordo che è ORE 5,45, AI CANCELLI La giornata è praticamente conclusa e misura, siamo l’unico sindacato a non accettar-
di montaggio, sotto
stato approvato dalla maggioranza degli operai di Pomigliano ma fuori dalla fabbrica ne resta solo il rumore, la, e per questo la Fiat ci fa guerra”.
l’operaio Pasquale e i
con un numero di voti contrari superiore alle attese. Ma, prima di “Lì avviene la prima timbratura, quella Per capire l’importanza dello straordinario al
tornelli all’ingresso dello
arrivare al lavoro supplementare, ci sono le otto ore normali, che ai tornelli. Una volta infilato il badge nella fessura, sabato basta guardare ai salari. “Il salario medio
stabilimento (FOTO ANSA)
vengono qui ricostruite nella testimonianza di un operaio di linea
allo stabilimento Fiati di Mirafiori, a Torino.
la Fiat sa che sei dentro, sei nel perimetro della
fabbrica. Non è ancora l’inizio dell’orario di
né autonomia. Si tratta di raccogliere pezzi,
distribuirli, raccoglierli di nuovo e smistarli.
per malattia, raccoglie le richieste o i bisogni dei
dipendenti e riferisce al capo-squadra. Un
Se sgarri di un solo minuto, l’azienda ti addebita di un operaio con diversi anni di anzianità, con
le ore di straordinario è tra i 2.500 e i 3 mila zlo-
lavoro, c’è da fare ancora una seconda
timbratura, che noi chiamiamo bollatura, subito
Tutto il giorno, per otto ore, anzi un po’ meno
perché ci sono le pause che vedremo fra poco.
team-leader è un’operaio di quarto livello,
prende un po’ di euro in più e ovviamente è
un quarto d’ora sulla busta paga; dopo i sedici tys a mese, cioè tra 635 e 760 euro. Senza straor-
dinari si scende a 480-500 euro”. I prezzi polac-
di Salvatore Cannavò dopo i tornelli. Da lì si passa agli spogliatoi, ci “Quando stavo direttamente sulla linea ricordo particolarmente affidabile: “Io non ne ho mai minuti viene calcolato un ritardo di mezz’ora chi sono più bassi di quelli medi in Europa ma
vogliono cinque minuti per arrivarci e in cinque che montavo delle boccole, cioè supporti visto uno scioperare”. non così tanto. Per acquistare un appartamento

U
NO GUARDA LA TV, sente minuti ci si cambia, ci si mette la tuta dell’azienda cilindrici per albero motore o cambio. Tutto il “Sono loro che, quando serve, assegnano occorrono 100-120 mila euro, il pane costa un
le notizie sulle industrie, le e si arriva alla postazione di lavoro. Io ci arrivo a giorno a montarle senza sosta. Era un lavoro straordinari serali per mansioni che non euro al chilo, la carne di maiale tra i 3,5 e i 5 euro.
fabbriche, gli operai e pensa pelo, alle 6 in punto si comincia a lavorare. Se frenetico e ossessivo, paranoico direi. Perché la rientrano negli straordinari comandati al sabato, un panino o qualcosa da mangiarsi lì accanto alla costante, avvolgente, fatto di ferraglia, di colpi “Per gli operai, tra l’altro, mangiare in fabbrica,
che questi non esistano più. sgarri di un solo minuto, l’azienda ti addebita un cosa assurda che ti capita con la linea di quelli cioè previsti dal contratto. Passano per le propria postazione, così da recuperare un po’ di sordi, di martelli pneumatici e di trapani elettrici. alla mensa, costa 4-5 euro a pasto, una cifra dav-
Sullo schermo ci sono solo im- quarto d’ora sulla busta paga; dopo il primo montaggio è che più il lavoro è facile più dai fuori linee e si rivolgono agli operai più fidati, ai ‘loro’, tempo e far riposare le gambe”. O del clangore dei pezzi metallici. Un rumore vero eccessiva”. A Tychy lavorano circa 6500 di-
magini di robot tecnologici quarto d’ora l’addebito sale a mezz'ora dopo la di testa, perché la ripetizione è micidiale. Se è più per offrire un paio d’ore per ripulire un piazzale, In fabbrica fa freddo d’inverno e caldo d’estate, confuso che lascia un ronzio nella testa. E poi c'è pendenti dei quali 1000 con contratti a tempo
che spostano pezzi, bullonano auto, le ver- quale i ritardi vengono conteggiati nei minuti difficile, magari puoi utilizzare un po’ di malizia sistemare del lavoro arretrato, mai per non è un ufficio, non c’è l’aria condizionata. “I il silenzio, fatto dall'esterno della fabbrica pochi determinato che può essere rinnovato ad libi-
niciano e a volte le guidano anche. Le imma- esatti”. per cercare di rallentare il ritmo e provare un po’ aumentare la produzione, quello si fa solo al capannoni sono alti anche trenta metri, ci sono minuti dopo l'uscita, lo sciame operaio si tum. “La Fiat fa soprattutto assemblaggio e at-
gini degli operai non ci sono mai. Per vederli La paga oraria di Pasquale – prende la busta e la a pensare”. sabato. Ovviamente due ore fanno spesso spifferi, sono stabilimenti vecchi ma soprattutto disperde subito, veloce come la rassegnazione torno a essa ci sono circa 80-90 imprese che im-
devono fare uno sciopero o una manifestazio- controlla – è di 8,95 euro l’ora. Un ritardo di un Sembra di vedere Charlie Chaplin, in Tempi comodo, si guadagna un po’ di più anche se alle la fabbrica è in parte deserta e quindi i che si è impadronita del mondo del lavoro. Resta piegano oltre 20 mila dipendenti”. È una fabbri-
ne, bloccare un’autostrada. Oppure devi met- minuto, facciamo i calcoli, gli costa circa due moderni, ma non è uno scherzo. Il fatto è che, dieci di sera [il secondo turno riscaldamenti vengono accesi però una sensazione, un pensiero fisso, la dignità ca moderna, nonostante sia stata costruita 35
terti tu davanti ai cancelli, magari proprio euro netti. Per mezz’ora se ne vanno quattro parlando con Pasquale, capiamo che la comincia alle 14 e termina, appunto, solo parzialmente. E quindi fa del lavoro. Pasquale e molti come lui, anni fa e questo le ha consentito l’anno scorso di
quelli di Mirafiori, a Torino e vederli sciamare euro. fisionomia dell’“operaio massa” è tutt’altro che alle 22] è faticoso”. freddo. Per mettere un po’ di minimizzano la fatica, lo stress, l'alienazione, “la produrre 606 mila vetture, soprattutto Fiat Pan-
veloci per tornarsene a casa. A malapena ti ORE 6.00, INIZIO TURNO superata in fabbrica. “L’azienda non fa che TRE PAUSE stufette in giro per i reparti o le paranoia” come la chiama lui. La sente ma non se da, 500 ma anche Ford Ka. Le automobili pro-
danno retta se vuoi parlarci, dopo otto ore lì parcellizzare il lavoro, semplificarlo al massimo pale di ventilazione non sai ne lamenta, non si atteggia a vittima. Sarà perché dotte in Polonia sono per la maggior parte
dentro è comprensibile. Ma com’è lì dentro? Alle sei del mattino, quindi, il nostro in modo da poterlo far fare a tutti. Abbiamo DI 10 E 15 MINUTI quante ore di sciopero è iscritto al sindacato, perché crede nella lotta esportate e sugli utili conseguiti la Fiat non paga
Che significa oggi essere un operaio? Davvero, interlocutore si piazza alla sua postazione di verificato, parlando con dei compagni di lavoro abbiamo dovuto fare”. Il comune e in qualche possibilità di riscatto. Sarà praticamente imposte: “Sia perché le imposte
siamo lontani dagli anni Settanta e Ottanta dal- lavoro. Che è quella del giorno prima. L’azienda della Sevel di Atessa, che in quella fabbrica La fatica si sente. “Lavoriamo in momento più difficile della perché con qualcosa bisogna pure difendersi e sono comprese nei costi di esportazione sia per-
la figura dell’“operaio massa” che tanta storia può cambiare la postazione o la squadra a cui si è succede che un nuovo assunto viene lasciato da piedi tutto il tempo. Io a fine turno giornata è dopo pranzo resistere. Gli operai metalmeccanici in Italia ché i costi salariali in Polonia pesano solo per
ha fatto in questo paese? assegnati, entro un’ora dall’avvio della solo dopo già un’ora che è entrato in fabbrica. ho davvero bisogno di togliermi le “perché senti di più la sono quasi due milioni e di questi 363 mila sono l’1,7 per cento nei costi complessivi dell’impre-
A sentire il racconto di Pasquale, 46 anni, ope- produzione. Se non ci sono emergenze Un’ora, capisci! Per imparare una mansione che scarpe, riposarmi, mi fanno male i stanchezza. Al mattino sei più iscritti alla Fiom, primo sindacato di categoria. sa”.
raio alle Carrozzerie di Mirafiori dal 1988 – generalmente si procede come d’abitudine. dovrà svolgere a tempo indeterminato: ogni piedi e le gambe, la schiena è riposato ma hai sonno, dopo ti Sarà mica la dignità il problema? Sierpen 80 è il più grande sindacato della fab-
bloccata. Devo dire che chi soffre di brica con circa 1000 aderenti “ufficiali”, cioè ri-
più sono le donne, le vedo spesso conosciuti dall’impresa e sui quali viene operata

TORINO E CASSINO
Lavoriamo senza sederci per 8 ore, le donne lamentarsi per il mal di gambe tanto
che ne ho viste molte portarsi una cassettina di
la trattenuta sindacale. “Abbiamo verificato mol-
te pressioni da parte dell’azienda per impedire
soffrono di più. Abbiamo una pausa ogni due ore legno accanto alla postazione su cui sedersi l’affiliazione al sindacato in cambio del rinnovo
PIÙ POMIGLIANO PER TUTTI che basta appena per andare in bagno e fumare
non appena scatta una pausa o anche durante
l'ora di mensa”. A Pomigliano la Fiat porterà, in
base all’accordo approvato in un referendum
dei contratti e questa vicenda finirà in Tribunale
perché abbiamo delle registrazioni” spiega Mor-
dasiewicz. “Ma noi abbiamo una tradizione di
Forse anche al segretario della Cisl Raffaele Bonanni cominciano a venire dubbi sulle reali dal 60 per cento dei lavoratori, la pausa mensa sindacato clandestino, molti di noi hanno fon-
intenzioni della Fiat. “A Pomigliano non abbiamo ceduto nulla, abbiamo dato flessibilità Pasquale lavora a una postazione “di sequenza”, giorno un solo pezzo, sempre allo stesso posto, a fine turno e ridurrà di dieci minuti le pause. dato Solidarnosc nel 1980, siamo sopravvissuti
per ottenere più salario e investimenti” ha dichiarato ieri. Ma nelle stesse ore sul cioè prende i pezzi da montare sulle auto o su in continuazione, una paranoia”. “Quando Come funziona ora? “Le pause sono tre, una allo stato di guerra, a Jaruzelski e al colpo di Stato
quotidiano “Il Mattino” si leggeva una notizia che potrebbe modificare ancora i contorni parti di esse, che scorrono lungo la linea di lavoravo alle Meccaniche – aggiunge Pasquale – ogni due ore, per un totale di quaranta minuti: del 1981”. “Serpien 80” nasce nel 1993 dopo 56
di questa lunga vertenza. Secondo il giornale napoletano, Fiat vorrebbe realizzare una montaggio e li distribuisce a seconda dei numeri usavo di più la testa, il lavoro era duro e ripetitivo 15+15+10”. Ma che succede durante la pausa? giorni di sciopero e di occupazione che sono
NewCo, cioè una nuova società, anche per gli stabilimenti di Mirafiori e Cassino. che hanno impressi sopra. “Prima stavo anch’io ma per sistemare un pistone ci si ragiona un po’ “Intanto si va in bagno, poi chi fuma esce fuori culminati in aumenti salariali del 20 per cento,
L’obiettivo sarebbe sempre quello di avere una “piena governabilità” delle fabbriche, sulla linea e ho montato per anni i pezzi di più”. a fumare – nello stabilimento è vietato, chissà “Lo abbiamo fatto perché Solidarnosc è cambia-
smontando la struttura centralizzata Fiat, delegando ai singoli stabilimenti e alle diverse direttamente sull’auto. Ma dopo un’embolia ORE 8.00, LE PRIME PAROLE come farà Sergio Marchionne, amministratore ta, non ha difeso gli operai nel 1992, è diventato
società che a essi fanno riferimento la trattativa sindacale. Così si valorizza al massimo polmonare e altri malanni vari sono stato messo delegato e noto fumatore... – ci si prende un un sindacato moderato. Solidarnosc conta circa
l’intesa raggiunta con Fim e Uilm sulle “deroghe” al contratto nazionale che verrebbero di fianco a sequenziare i pezzi. Il vantaggio è di In postazione si lavora con qualche caffè. Per chi svolge attività sindacale è l’unico 600 aderenti al pari dell’altro sindacato Opzz “ed
applicate stabilimento per stabilimento. Sempre che le deroghe al contratto non essere direttamente legato al ritmo costante operaio di fianco. Si può parlare ma “prima delle momento per parlare con i compagni di lavoro entrambi firmano troppo spesso quello che
metalmeccanico siano sufficienti. Chi è stato al tavolo dell’altro giorno, infatti, sa che la della linea che ti impone tempi più rigorosi”. 8 del mattino nessuno apre bocca, siamo ancora ma spesso è impossibile perché, appunto, l’azienda gli mette davanti”.
Fiat si riserva ancora di ottenere ulteriori deroghe per il comparto auto: ha bisogno di “Ogni numero corrisponde a una posizione assonnati”. E spesso “se fai una domanda la ognuno ha qualcosa da fare. E poi dieci o Mordasiewicz non teme un effetto Pomiglia-
maggiore libertà sul fronte salariale, terreno che l’intesa di Federmeccanica con Fim e sull’auto. I pezzi sono contenuti in vari cassoni – risposta arriva dopo qualche minuto, perché quindici minuti durano davvero poco”. no “perché noi siamo la maggioranza e non ac-
Uilm esclude. Fiat dunque vorrebbe mantenere postazioni in Italia, e in Europa, sotto dodici in tutto e ogni cassone è lungo circa tre prima c’è da finire una portiera o un vetro da ORE 11,45, LA MENSA cetteremo di farci mettere gli uni contro gli al-
forma di NewCo, che divide il settore industriale dall’auto con il cosiddetto spin-off, e che metri per un metro e mezzo di larghezza – e io li montare. Però chi si trova vicino uno con cui non tri”. “Quello che la Fiat cerca di fare a Mirafiori,
sposta un poco alla volta il suo centro di gravità negli Usa. Altrimenti non ci sarebbero smisto in cassoni più piccoli, più maneggevoli va d’accordo è davvero sfortunato, mica si può Con la pausa mensa forse va anche peggio. Pomigliano, Tychy è di dividere i lavoratori e
così tanti punti di scontro: la vertenza su Pomigliano, le deroghe, le NewCo, e poi i sulla linea”. Sulla sua linea passano le portiere: spostare da un’altra parte. Quello che ti sta di “L’interruzione è di mezz’ora, dalle 11,45 alle l’unica nostra possibilità è di unirci, di agire in-
licenziamenti. Ieri il giudice ha tenuto la prima udienza di appello per i tre licenziati di dalla scocca dell’auto, nuda e verniciata, che fronte è il tuo unico interlocutore, o te lo fai 12,15 e dalle 18,45 alle 19,15 per il secondo sieme. Ci siamo già rivolti in passato alla Fiom
Melfi, reintegrati in primo grado prima del ricorso di Fiat, riservandosi di ascoltare nuovi scorre su una delle tre linee di cui sono composte piacere o stai zitto”. turno. Ma dobbiamo mangiare in non più di ma le difficoltà linguistiche e le diverse priorità
testimoni, a vantaggio di Fiat, tra cui il segretario del Fismic, Roberto Di Maulo. E un altro le carrozzerie, vengono smontate le portiere che Pasquale lavora in una squadra come tutti gli quindici minuti. Ci vogliono infatti tra gli 8 e i 10 non ci hanno permesso di coordinarci. Ora fac-
caso è scoppiato a Torino, dove, dopo il licenziamento di Pino Capozzi per uso improprio scorrono su una linea separata e lì vengono operai di Mirafiori. Ogni squadra conta circa minuti per raggiungere la mensa, spesso c’è da ciamo appello alla Fiom: lottiamo insieme. Sia-
della mail aziendale – utilizzata per la solidarietà ai lavoratori di Pomigliano – Fiat ha completate dei pezzi mancanti: si 30-35 operai ma non è il capo-squadra fare la coda e quindi non c’è molto tempo”. mo pronti a riceverla se verrà a Tychy o a venire
inviato altre contestazioni disciplinari a due esponenti sindacali della Fiom. aggiungeranno maniglie, cavi elettrici, l’interlocutore di riferimento. “No, è il team L’azienda trattiene dalla busta paga 1,19 euro per in Italia per organizzare un’azione comune. Del
Sal. Can. insonorizzazioni e così via. I pezzi a volte pesano leader, uno ogni dieci operai circa”. È lui che ogni pasto. Eppure, spiega Pasquale, “ci sono resto, il prezzo delle automobili che producia-
sei o sette chili l’uno: la mansione è sempre la sorveglia la produzione, interviene in caso di davvero tanti operai, soprattutto donne come mo è sempre più lo stesso in tutto il mondo”.
stessa, non ha varianti, non prevede imprevisti pezzi mancanti, sostituisce eventuali assenze dicevo prima, che preferiscono portarsi da casa Sal. Can.
pagina 14 Giovedì 7 ottobre 2010

DAL MONDO

N
DA GUERRIGLIERI A PRESIDENTI: NOBEL CHIMICA
I tre architetti
del carbonio

LA RIVOLUZIONE AL POTERE I l Nobel per la Chimica è


stato assegnato
all’americano Richard F.
Heck e ai giapponesi Ei-ichi
Negishi (nella foto) e Akira
I leader dell’America latina che imbracciarono il fucile Suzuki “per lo sviluppo di
metodi innovativi e più
efficienti per unire gli
atomi di carbonio e
di Maurizio Chierici la signora presidente. Dirceu alle nistri che ne avevano accompa- sintetizzare molecole
ombre è abituato. Arrestato dai gnato la rivoluzione. complesse”. Il metodo che
America latina cambia militari brasiliani mentre orga- L’età della ragione ha suggerito a trova applicazione per la

L’ faccia e i teologi del mar-


xismo e della lotta armata
cambiano mestiere.
Quando (e se) Dilma Rousseff
verrà incoronata a Brasilia, i
nizzava gli studenti nella resi-
stenza clandestina, torna libero
in modo strano: l’ambasciatore
Usa, Charles Burk Elbrick, rapito
dai ragazzi delle guerriglie urba-
Teodoro Petkoff il ritorno alla
politica: stesse radici bulgare di
Dilma, guerrigliero comunista
in Venezuela sulle orme del Che.
Addio alla la lotta armata dopo
realizzazione di farmaci e
nell’elettronica.

presidenti delle Americhe scio- ne viene scambiato con un po’di anni di travaglio. Come Dilma e
glieranno l’applauso in prima fi- giovani “pericolosi”, e Dirceu Dirceu, laurea in Economia. Nel-
la. In prima fila ci sarà anche Jo- esce di galera. la clandestinità aveva sfidato la
sé Pepe Mujica che governa l’ dittatura del generale Peréz Ji-
Uruguay. Due vite parallele nel In esilio a Cuba per menez. Tre volte arrestato, tre
successo e nella clandestinità. “rifarsi la faccia” volte scappa da prigioni e ospe-
Sono entrati in politica attraver- dali militari, primula rossa irrag-
so la guerriglia. Se Dilma non ha giungibile. Appena democristia-
mai sparato, attorno alle impre- VIA DAL PAESE esilio all’Ava- ni e socialisti cominciano a go-
se di Mujica resta il mistero che na. Lezioni di guerriglia a Pinar vernare fonda il Mas, movimen- YEMEN
i tupamaros conservano nella del Rio, un chirurgo gli rifà la fac- to socialista. Corre tre volte per
loro storia agitata: pagine segre- cia e torna a casa con nome di- diventare sindaco di Caracas o Doppio attacco
te. verso nel passaporto messicano. presidente del paese. Discorsi agli occidentali
Era il 1971, aveva 25 anni. Va nel troppo seri, mai più del 4 per
Tra la dottrina Nixon
e l’operazione Condor In senso orario: Dilma Rousseff
(FOTO LAPRESSE) , José Mujica
Paranà, apre un negozio. Un an-
no dopo allarga gli affari nelle cit-
tà vicine: sempre in viaggio, da
cento di gradimento. Appena
l’ex presidente Dc, Caldera, la-
scia il partito madre Copei per
D ue episodi
terroristici a Sanaa:
un razzo lanciato contro
e Daniel Ortega; in basso l’ex presidente Recife a Belo Horizonte: le sue raccogliere in una lista civica co- un’auto dell’ambasciata
ERANO GLI ANNI ’60militari del Brasile, Lula (FOTO ANSA) scarpe, i suoi jeans e poi Para- britannica (dove
al potere e non solo nel cono guay, Argentina. Diventa il com- viaggiava il numero 2
sud. Le dottrine Nixon-Reagan e
l’operazione Condor rubavano
l’agonia dopo aver deciso che
mai sarebbe tornato in libertà.
Brasile (se sarà lei) abbraccerà il
presidente e la prima dama
messo viaggiatore della rivolu-
zione. Col nome falso sposa la
Dalla brasiliana della rappresentanza
diplomatica), che ha
l’aria ai giovani intellettuali che
imparavano la democrazia sui
Era un ragazzo allampanato, di-
verso dal bon gros dei nostri
dell’Uruguay senza troppe paro-
le: sono sopravvissuti allo stesso
proprietaria di tre boutiques, il
primo figlio si chiama Juan Car-
Rousseff provocato 3 feriti (un
britannico e due donne
banchi delle università e prova-
vano a cercarla nell’utopia delle
giorni, laureato con tante spe-
ranze quando incontra Lucia To-
passato, sanno che i discorsi
contano poco. A Brasilia incon-
los. Prende moglie altre tre volte,
nascono altri tre figli, ma appena
all’uruguayano che camminavano nei
pressi al momento
lunghe marce cinesi. Diventano polansky, compagna di studi. Vo- treranno anche un vecchio ami- i militari abbandonano il potere dell’attacco) e l’uccisione
fantasmi: giornali e tv obbligati gliono sposarsi di nascosto co- co, José Dirceu, stratega del Pt ridiventa José Dirceu e sparisce Mujica, una di un tecnico francese in
ad ignorarne le imprese e nel si- me topi d’appartamento ma ven- di Lula, ministro della sua Casa dalle famiglie per disegnare as- un impianto energetico
lenzio Dilma e Mujica finiscono gono divisi da un agguato e dalla Civil, insomma capo del gover- sieme a Lula il partito della sini- giovinezza gestito da una società
in prigioni disumane, pozzi di prigione. Appena torna l’ombra no. Uno scandalo gli ha rubato la stra “lievito di una politica nor- austriaca da parte di un
tortura. Pepe attraversa la giovi- della democrazia si ritrovano poltrona passata a Dilma. Adesso male”. Daniel Ortega, maestro di lotta contro militare di sorveglianza
nezza nelle mani delle squadre con la voglia di lottare in modo Lula lo rivuole nel posto abban- rurale, guida la vittoria dei sandi- che ha aperto il fuoco
della morte che ne allungano diverso. La nuova presidente del donato: deve essere l’ ombra del- nisti che in Nicaragua fanno le dittature contro alcuni
scappare il dittatore Somoza. dipendenti, al grido di
Presidente negli anni ottanta di “Allah è grande”; ferito
E Lula chiese ai diplomatici di B: un paese pietrificato nel me-
dioevo del latifondo, anima la so-
lidarietà degli idealisti delle ame-
loro che vogliono cambiare,
Teodoro si accoda e diventa il mi-
nistro che spende i soldi del pe-
anche un britannico.

IMMIGRAZIONE-LIBIA
“Quando vi sbarazzerete di lui”? riche e d’Europa. Marxista nel
credo cubano, divide il governo
trolio. Chavez non gli piace. Sce-
glie l’opposizione, ma anche La Ue: non
con tre sacerdoti: D’Escoto, Fer- l’opposizione gli è indigesta: abbiamo 5 miliardi
di Giuseppe Cassini sciuti in Europa (oggi è il mag- partecipare a un Vertice della dinando ed Ernesto Cardenal. “mescola fascisti e latifondisti”.

I n sette anni di governo Ber-


lusconi era riuscito ad evita-
gior partito brasiliano), gli am-
ministratori della Toscana era-
no tra i pochissimi ad offrirgli
Fao, incontrare Ciampi al Qui-
rinale e il Papa. E il premier
Berlusconi? No, aveva impe-
Ma la pressione reganiana aboli-
sce l’utopia: finanzia guerriglie
controrivoluzionarie (contras)
La disillusione lo ha raggiunto.
Chi è ancora convinto di farcela
è Ollanda Humala: vuol diven-
L a Ue non ha da dare
alla Libia i 5 miliardi
di euro” chiesti da
re qualsiasi visita in America la- ospitalità e fondi di coopera- gni a Milano. affidate alla regia di John Dimitri tare presidente del Perù. Battuto Gheddafi per “fermare
tina, pur essendo il continente zione. Tanto che il giorno Finalmente la nostra diploma- Negulesco che diventerà lo zar da Alan Garcia ci riprova. Il suo definitivamente”
che ha tagliato i massimi tra- dell’insediamento di Lula alla zia riuscì a convincerlo che un di tutti i servizi segreti Usa. In- profilo non coincide con le guer- l'immigrazione
guardi di progresso tanto de- presidenza, il 1° gennaio 2003, incontro con Lula era indi- somma, Daniel perde la presi- riglie avventurose-romantiche clandestina che dalle
mocratico quanto economico tra gli ospiti d’onore c’era il spensabile e l’incontro si fece denza e presidente diventa una dell’altro secolo. Militare di pro- coste libiche si riversa in
in quest’ultimo decennio. presidente della Toscana Clau- in occasione dell’Assemblea signora “amerikana”, Violetta fessione, laureato alla Sorbona, Europa. Lo ha detto il
Quando finalmente il premier dio Martini e non il presidente Generale dell’Onu a New Chamorro. Ortega è paziente. guida la caccia a Sendero Lumi- commissario europeo
italiano se ne è accorto, a fine del Consiglio italiano. York. Come sempre in questi 16 anni di attesa, piccoli e grandi noso e non sopporta gli intrighi agli affari interni e
giugno scorso è partito per il Negli anni successivi il mondo casi, il Cavaliere rifulse di sim- passi verso la destra dei grandi di Fujimori, presidente ad perso- sicurezza Cecilia
Brasile con una folta delegazio- cominciò a seguire i successi patia: coprì Lula di “carinerie” proprietari scappati a Miami. Ab- nam. Rivolta armata e squadre Malmostrom che a
ne. Sbarcato a San Paolo ha fat- di quel governo e tutti faceva- e lo invitò nella magnifica Villa braccia soprattutto il cardinale della morte che terrorizzano le Tripoli ha firmato
to un’interessante dichiarazio- no a gara per stringere legami Certosa. Lula acconsentì, fin- Obando y Bravo, avversario im- caserme. Nessuna ideologia ma l'agenda di cooperazione
ne: “A Lula mi sento assoluta- con il Brasile eccetto il pre- ché i consiglieri brasiliani gli placabile quand’era presidente. l’arcadia di un nazionalismo indi- tra Ue e Libia
mente vicino perché, pur es- mier italiano. I nostri impren- dissero che era una villa priva- E nel 2006 torna presidente con geno, nutrito dalla disperazione sull'immigrazione e ha
sendo la mia provenienza asso- ditori scalpitavano, temendo ta di Berlusconi, non la resi- un’altra faccia. Non solo leggi ba- che la corruzione continua ad in- definito “caotiche” le
lutamente diversa, siamo fatti di non trovare più posto al ban- denza ufficiale del presidente vaglio: perseguita i sacerdoti-mi- grassare. relazioni con Tripoli.
allo stesso modo e infatti ci sia- chetto del boom. Nell’immo- del Consiglio. A quel punto gli
mo capiti bene fin da subito”. bilità di Roma, Brasilia accettò mandò a dire: “Grazie, non è il
Non occorre esser semiologi perfino di firmare accordi di caso”.
per sapere che l’uso dell’av- cooperazione con regioni (To- Nel frattempo, per partecipa-
verbio assolutamente in bocca scana, Marche, Umbria ed re al boom brasiliano i nostri Promesse e tormentoni
al Cavaliere cela in genere Emilia-Romagna). Il presiden- imprenditori si dovevano ar-
un’assoluta bugia; e se lo usa
due volte, tenta di rafforzarla.
te Lula arrivò al punto da ven-
tilare l’idea – ovviamente irrea-
rangiare con il solo aiuto dei di-
plomatici, mentre i loro con-
Arriva il ministro di Silvio,
Infatti la verità è un’altra, igno-
ta ai più. Quando Lula e il suo
lizzabile – di fare una visita in
Italia limitata al Vaticano e alla
correnti stranieri godevano
delle entrature dei rispettivi
nasce il partito di Fini
Partido dos Trabalhadores era- Toscana. Finì per sbarcare a capi di governo. A fine feb- DOPO SETTIMANE d’ironia, anche la non attecchisce altrove, perché la
no ancora dei perfetti scono- Roma nell’ottobre 2005 per braio del 2006, con una dele- stampa internazionale deve arrendersi maggior parte dei media stranieri
gazione italiana mi capitò di es- all’evidenza: il naso di Mr B. cessa di preferiscono seguire i primi passi del
sere ricevuto da Lula a Brasilia. allungarsi come quello di Pinocchio, “nuovo soggetto politico” – ma tutti
Così l’Italia ha In Italia si avvicinavano le ele-
zioni. Al termine dell’incon-
perché, questa volta, la promessa di
nominare “in settimana” il ministro allo
scrivono “nuovo partito” – di Gianfranco
Fini. El Pais e Nouvel Obs hanno titoli e
perso il treno tro, mentre il resto della dele-
gazione sciamava fuori dell’uf-
Sviluppo economico, mancante da mesi, è
rispettata. Ma la scelta di Paolo Romani
analisi che collimano: “Fini presenta il suo
nuovo partito, guardando già alle elezioni
del Brasile, ficio presidenziale, Lula trat-
tenne i pochi delegati che co-
rilancia, almeno sul Financial Times, il
ritornello del conflitto d’interessi:
anticipate.
Ci sono dubbi sulle capacità della
nosceva per antica amicizia e
super potenza se ne uscì con questa doman-
l’opposizione sostiene, ricorda il
quotidiano economico, che il
maggioranza di restare coesa fino al
2013”. Il tema è pure su Les Echos, El
da: “Ma quand’è che vi sbaraz- neo-ministro “ha difeso gli interessi di Mundo ed El Economista, secondo cui Fini
economica zerete di lui?”. Ancora oggi Mediaset contro Murdoch in una disputa “promette di non ripetere gli errori del
nessuno è riuscito a calcolare all’Ue per l’accesso al digitale terrestre in passato”. Una promessa che Mr B. non fa,
snobbata quanto è costato tutto questo Italia”. se no il naso gli torna ad allungarsi.
all’Italia e alla nostra econo- Il tormentone del conflitto d’interesse G. G.
dal governo mia.
Giovedì 7 ottobre 2010 pagina 15

DAL MONDO

PIACERI RUSSI
IN UN WEEKEND
TRA AMICI
Putin compie gli anni,
Berlusconi va a trovarlo Silvio Berlusconi e Vladimir Putin; i
basso a sinistra un bambino cosacco
di Giampiero Gramaglia Dmitri Peskov, il portavoce del cinese Wen Jiabao, reduce da un e in basso a destra il leader dei Verdi I nuovi cosacchi in Crimea
capo del governo di Mosca, in- Vertice con l’Ue a Bruxelles non tedeschi, Cem Özdemir (FOTO ANSA)

U
na boccata d’aria buona,
magari fredda, dopo l’aria
fetida dei “teatrini” della
politica romani. E, poi,
qualche ora fra buoni amici, lea-
forma che “il presidente del
Consiglio italiano arriverà ve-
nerdì sera in aereo a San Pietro-
burgo” per passare il fine setti-
mana con il premier russo, nei
facile (la conferenza stampa di fi-
ne lavori è stata cancellata).
Wen, che in Italia sarà pure rice-
vuto dal presidente Napolitano,
non ha gradito le pressioni euro-
Medvedev lo veda così spesso).
L’ultima volta è stata solo il mese
scorso, dopo il forum della de-
mocrazia a Yaroslavl, quando l’in-
Bambini
li, fidati, mica come quelli di qui
che, come ti volti, ti pugnalano a
parole e, peggio, se non li com-
pri ti votano contro. Stufo, stan-
pressi della capitale zarista (do-
ve, di preciso, non è finora dato
sapere). Putin ha una dacia a Val-
dai, a metà strada tra Mosca e San
pee per una rivalutazione dello
yuan.

DOPO LE FATICHE cinesi, i


contro avvenne nella dacia di No-
vo Ogariovo, alle porte di Mosca.
Esponenti dell’opposizione invi-
tano il premier a chiedere all’ami-
armati contro
co, irritato, Silvio Berlusconi
progetta di trascorrere il
week-end in Russia, dall’amico e
collega Vladimir Putin, che com-
pie oggi 58 anni (con i suoi 74,
Pietroburgo, dove i due s’incon-
trarono lo scorso anno, sempre
per una festa di compleanno. Pe-
skov definisce l’incontro “una
visita informale, nel corso della
piaceri russi. Mr B rientrerà in Ita-
lia domenica, se i piani saranno
rispettati: gli è già capitato, l’in-
verno scorso, di restare bloccato
in Russia più del previsto, causa –
co Vladi a che punto è l’inchiesta
sull’assassinio della giornalista
Anna Politkovskaia, uccisa il 7 ot-
tobre 2006, mentre lavorava a
un’inchiesta sulle violazioni dei
l’Islam
Silvio gli è fratello maggiore, me- quale, però, si parlerà anche di era stato spiegato – condizioni at- diritti dell’uomo nella Russia di di Carlo Antonio Biscotto
glio zio, potrebbe persino esser- cose serie”. Dunque, è ufficia- mosferiche proibitive. Giornali- Putin, in particolare in Cecenia.
gli babbo). le(e, nel contempo, inquietan-
te): Mr B e Vladi
non si racconte-
sti impiccioni e malevoli, che
non avevano trovato traccia delle
tempeste di neve evocate nelle
Proprio ieri, la giustizia russa ha
prorogato fino a febbraio le inda-
gini, che non han-
M faentre in Francia il presidente Sarkozy dà la caccia ai Rom e
approvare dal Parlamento una legge che vieta l’uso del
velo e in Europa è tutto un fiorire di partiti di estrema
Domani l’incontro con ranno solo bar-
zellette e non
cronache moscovite di quei gior-
ni, avevano ipotizzato, per la pro-
no ancora indivi-
duato mandanti ed
destra xenofobi e anti-islamici, di polemiche sulla
penetrazione culturale musulmana e sul moltiplicar-
il presidente cinese parleranno solo
di donnine. Di co-
lungata assenza del premier ita-
liano, malesseri innescati da liba-
esecutori. E Luigi
Zanda, vice-presi-
si delle moschee, i cosacchi ucraini, nel disinteresse
generale, organizzano campi paramilitari di giova-
Wen Jiabao poi, se serie, di yuan e
di scambi, di eco-
gioni troppo abbondanti o addi-
rittura ragioni mediche. Certo,
dente dei senatori
del Pd, sollecita
nissimi con lo scopo dichiarato di “respingere l’at-
tacco dei musulmani e difendere la cristianita’”.
nomia e magari di Berlusconi vede Putin, così come Berlusconi a riferi- Già da due anni i cosacchi dello Zaporozhye, la re-
per il premier, un fine democrazia, Ber- vede il dittatore libico Muammar re sulla visita in Par- gione del basso corso dei fiumi Dnepr e Don, or-
lusconi dovrà di Gheddafi, con una frequenza lamento, “perchè ganizzano vicino Bakhchysarai, in Crimea, campi di
settimana a Mosca per sicuro parlare og- nettamente superiore a ogni al- lo Stato italiano addestramento cui prendono parte ragazzini tra i 10
gi, ricevendo a tro leader occidentale (c’è il so- non è una sua pro- e i 15 anni, di nazionalità russa, bielorussa e ucraina.
una visita “informale” Roma il premier spetto che neppure il presidente prietà privata”. Nell’ultimo addestramento di agosto (a cui hanno
partecipato 200 ragazzi), i giovani cosacchi appren-
dono l’uso delle armi, tecniche di combattimento

Germania, sorpasso a sinistra messe a punto dai servizi speciali dell’Ucraina e imparano a
lanciarsi con il paracadute. Inoltre i ragazzi studiano la reli-
gione ortodossa e iniziano ogni giornata con la preghiera. “I
giovani cosacchi sono la risposta della Chiesa ortodossa al fon-
I VERDI NEI SONDAGGI SUPERANO I SOCIALDEMOCRATICI: ASSIEME BATTEREBBERO LA MERKEL damentalismo islamico”, ha dichiarato Sergei Jurcenko, capo
del campo sul cui punto più elevato è stata eretta una gigan-
to dai sondaggisti nelle ultime democratici, la sinistra nel suo dei Verdi e il 23% della Spd, in- tesca croce. Ma non mancano le polemiche. Non lontano dal
settimane. Il disastro è molto complesso, comunque, avreb- fatti, fanno un 47% che in ter- campo sorge una moschea e i tartari, che costituiscono il 10%
più grosso per i socialdemocra- be in Germania una comoda mini di seggi al Bundestag sa- circa degli abitanti della Crimea, si sono rivolti invano all’Sbu (i
tici. Per la prima volta, infatti, la maggioranza, piazzandosi ben rebbe una buona maggioranza. servizi di sicurezza dell’Ucraina) per farla rimuovere. Jurcenko
Spd, inchiodata al 23%, verreb- meglio dei partiti della coalizio- Se poi si aggiungessero anche i replica che il vero obiettivo dei tartari non è la croce, ma il
be sorpassata proprio dal par- ne che governa adesso: la deputati eletti dalla Linke con il timore che “i giovani vengano educati nel culto della fratel-
tito di Cem Özdemir, l’enfant Cdu/Csu a un triste (per loro) suo 10%, la maggioranza sareb- lanza slava e ortodossa”.
prodige di origine turca che da 31% e i liberali della Fdp, tracol- be davvero schiacciante. In- Secondo i tartari la Chiesa ortodossa finanzia i campi e spinge i
due anni, insieme con Claudia lati a un miserevole 5%, con il somma, se si votasse domenica giovani ucraini e russi a frequentarli fomentando l’odio contro
Roth, guida i Grüne-B’90 di rischio tutt’altro che teorico di prossima, si verificherebbe un i musulmani. Vero o meno che sia, resta il fatto che all’ingresso
successo in successo. scivolare sotto la soglia che è forte spostamento a sinistra del campo di Bakhchysarai, è ben visibile un cartello con la
necessario superare per ottene- dell’equilibrio politico nel cuo- scritta: “proprietà della Chiesa ortodossa”. Sergei Jurcenko,
IL SORPASSO è un fatto epo- re seggi in Parlamento. Il 24% re dell’Europa. per smentire le voci secondo cui nel campo si organizzano
cale per la Repubblica federale. gruppi di commandos in funzione anti-islamica, ha invitato
Da un lato testimonia la sintonia l’Sbu a visitare la struttura ma, come lui stesso ha ammesso, ha
di Paolo Soldini del partito ecologista con gli provveduto a nascondere le armi prima dell’ispezione. E na-

a cancelliera se ne pentirà,
orientamenti di una quota cre-
“YES, WE CEM” turalmente agli ispettori il campo è sembrato un innocuo cam-
peggio. Il politologo ucraino Alexei Gharani si è occupato della
“L e presto”. Lei, Renate Kü-
nast, l’aveva detto. La presi-
scente dell’opinione tedesca.
Grazie a Özdemir, a Claudia Ro-
th, a Renate Künast e a (last not ecco l’Obama tedesco questione facendo in modo che le informazioni sui campi pa-
ra-militari cosacchi circolassero su Internet. “Invece di tenere
dente del gruppo dei Ver- least) Jürgen Trittin, rimpianto sotto controllo le attività dell’Università cattolica di Lvov o del-
di-Bündnis ’90 al Bundestag ministro dell’Energia nel gover- o chiamano l’“Obama tedesco” e uno degli slo- la Fondazione internazionale di studi rinascimentali, i servizi di
aveva commentato così la de-
cisione del governo presiedu-
no rosso-verde di Gerhard
Schröder, i Verdi hanno risuc-
Lwegan della sua campagna elettorale è stato “Yes,
Cem”. Il richiamo al presidente Usa non è ori-
sicurezza dovrebbero indagare sulle reali finalità dei campi or-
ganizzati in Crimea dai cosacchi”, sostiene il professor Gha-
to da Angela Merkel di dilazio- chiato consensi non solo dalla ginalissimo ma rende l’idea. Come Obama, Cem rani. “L’esistenza stessa di un luogo che si chiama ortodossi con-
nare i tempi di chiusura delle Spd ma anche, verosimilmente, Özdemir, tedesco del Baden-Württemberg con i tro l’Islam, è una cosa gravissima perchè le formazioni parami-
centrali atomiche tedesche. La anche dalla Cdu. Dall’altro lato genitori turchi, ha rappresentato una novità asso- litari sono vietate dalla legge ed è proibito incitare all’odio et-
cancelliera qualche rimorso segnala l’approfondimento del- luta sulla scena politica: primo turco-tedesco elet- nico”, continua Alexei Gharani. Ma non basta: “ancora più gra-
deve averlo visto che, nelle po- la crisi socialdemocratica. Do- to al Bundestag , primo tedesco-turco nominato ve è che nei campi si addestrano all’uso delle armi, si inco-
lemiche sul nucleare, certa- po qualche timido segnale di ri- alla testa di un grande partito nazionale che guida raggiano alla violenza e si incitano all’odio bambini di appena
mente un bel po’ di consensi li presa, il più antico partito so- da due anni insieme con Claudia Roth. A questo 10 anni”, afferma Gharani. “E invece dovremmo predicare la
ha persi e che i Grüne devono cialdemocratico d’Europa tor- figlio di Gastarbeiter, simbolo dell’integrazione fratellanza, l’uguaglianza, l’amicizia, la pacifica convivenza”.
anche alle perdite della Cdu na ad affondare, per gli effetti “made in Germany”, i Verdi debbono moltissimo. Il politologo invita i servizi di sicurezza e le forze dell’ordine
una parte della loro straordina- della concorrenza ambientali- Da quando è stato chiamato a dirigere il partito, dell’Ucraina ad avviare una approfondita indagine e ad adot-
ria performance nei sondaggi. sta ma, soprattutto, per l’attra- dopo un “esilio” al Parlamento europeo dovuto a tare tutte le misure necessarie ad impedire che vengano violati
Se si votasse domenica prossi- zione crescente che dalla sua si- uno scandalo che lo aveva appena sfiorato (avreb- la legge e i principi della Costituzione. Gli organi di informa-
ma, dice la Forsa, il più autore- nistra viene dai radicali della be usato personalmente le miglia aeree dei viaggi zione del Paese hanno ripreso la notizia e dedicato qualche
vole istituto di ricerca tedesco, Linke. di servizio), Özdemir ha portato i Verdi di succes- preoccupato commento alle attività dei cosacchi in Crimea,
i Verdi si collocherebbero a un Una sola considerazione può so in successo. Fino al clamoroso sorpasso della ma i vertici militari russi non sembrano affatto intenzionati a
clamoroso 24%. Ma non è An- consolare il partito diretto da Spd segnalato dai sondaggi. (Pa. Sol.) cedere e hanno annunciato che il prossimo anno i partecipanti
gela la vittima sacrificale del Sigmar Gabriel. Pur scontando saranno molti di più e i corsi di addestramento avranno una
terremoto d’opinione registra- l’erosione dei consensi social- durata superiore.
pagina 16 Giovedì 7 ottobre 2010

SECONDOTEMPO
SPETTACOLI,SPORT,IDEE
in & out

RIVOLUZIONI

Sapete che c’è? Parabole


Zeman Jr
Pionieri
I Red Sox,
Derive
Duopolio
Compleanni
Matt Damon

Il cinema
licenziato baseball Usa Raiset: compie 40
dal comprano Sanremo con anni,
Manfredonia il Liverpool Le Iene Hollywood
in eccellenza per 500 mln e Morandi lo celebra

lo compriamo noi Sessantaquattro ragazzi rilevano una


storica sala di Roma pagando di tasca
propria: “Chiuderemo presto? Si vive una sola volta e il settore sta morendo”
di Malcom Pagani mendicanti, battere cassa ci sem- sata sulla Coca-Cola. “Porteremo debbano avvelenarti per forza”. punto ha prevalso sui dubbi, è sta-
brava improprio”, un’associazio- le sorprese dei Festival internazio- Se ti guardi intorno, con i martelli to più forte di tutte le difficoltà”.

A
ne culturale senza fini di lucro na- nali che tra un blockbuster e l’al- nell’angolo, i chiodi arrugginiti Un videoproiettore Hd che ha vi-
ta sulle ceneri di una decadenza. tro, in Italia neanche si affacciano, per terra, i rotolo di moquette, le sto stagioni migliori, un’approssi-
Trasformarsi in artefici del pro- ma ci terremo lontani da un intel- vecchie sedie abbandonate negli mazione figlia dell’entusiasmo,
prio destino ha richiesto impe- lettualismo di maniera. Poca Nou- stanzini e il caos che regna incon- Gerbini e i suoi volano alti: “Il Ki-
gno. Un corpo a corpo quotidia- velle vague, divieto di piani se- trastato, sembra di essere in no sarà un Bunker in cui rifugiarsi
no con travi, chiodi e murature quenza muti e molto cinema con- un’occupazione sessantottina. dall’epidemia di idiozia diffusa in
“che era inevitabile per contene- temporaneo americano e suda- Ma qui, al potere, c’è una coope- città, uno spiazzo per la circola-
re i costi, ha cementato l’amicizia mericano”. Poi le pellicole che rativa. “L’unica ragione per cui zione del pensiero”.
tra noi e ci ha divertito come forse hanno fatto la gioia di Quentin Ta- avremmo potuto abbandonare il
nei prossimi mesi non ci accadrà rantino “Poliziotteschi e cinema progetto sarebbe stato l’abbrac- Un esorcismo degno
più”. L’ipotesi di aprire uno spa- basso anni ‘70” e vino a fiumi, per cio con la burocrazia”. Mesi di car- di Friedkin
zio sembrava dover rimanere sul- dimenticare eventuali vuoti in te bollate, notai, impedimenti, di-
la carta, invece ce l’hanno fatta. platea. “Prosciutti e Parmigiano stinguo. “Ma l’idea originaria: ‘Ce
Bellocchio li ha protetti: “Gente reggiano: perché non si è mai ca- lo apriamo da soli un cinema’, il POI PERÒevitano di pontificare
nche se vernice nera sul volto e volenterosa lasciata allo sbando”: pito per quale ragione al cinema sincero vaffanculo che a un certo e sui volti si affaccia il timore del
sguardo allucinato fanno sem- “Quasi un onore, non erano tali fallimento. Lo esorcizzano, con
brare il 35enne Cristiano Gerbi- Dean, Belushi, Marlon Brando e meno enfasi di William Friedkin.
no, produttore e cinefilo dalle ta- Dustin Hoffman in un uomo da “Abbiamo firmato un contratto di
sche vuote, più simile al Martin marciapiede?”, i parenti li hanno affitto per 12 anni, magari mori-
Sheen nella foresta di Apocalypse diseredati: “Ci hanno dato dei remo tra sei mesi, ma non vivre-
Now che a un manovale, in certe pazzi, affrettandosi a spiegarci mo quest’avventura che ci ha già
drogherie del Pigneto, la diffe- che da loro non vedremo un eu- portato via credibilità, fidanzate e
renza non si nota. Così a Roma ro”. Qualche visionario li ha inve- mogli, invano”. Quindi, Kino so-
Est, a due passi dai bar che furo- ce assecondati, mettendo mano miglierà a un involucro senza cer-
no set di Accattone, nella corona al portafogli: “Ci siamo ritrovati tezze, a una finestra sul cortile
di spine che cinge la città di Dio assediati dalle richieste di adesio- dell’illusione, a un manifesto esi-
(Pasolini), i dieci ragazzi che ne e a malincuore, qualcuno ab- stenziale: “Saremo sfacciati, ironi-
hanno passato un’estate con biamo lasciato fuori”. Avevano ci, spietati, cazzoni, maleducati
pennelli e cazzuola in mano per 40.000 euro scarsi, ora semieva- ed eleganti al tempo stesso. Se
rendere il vecchio Cinema Grau- porati, ma i 64 fondatori (qualche non basterà, pazienza”. Bussano
co una sala in grado di accogliere nome noto, da Indigo, Cattleya e Fan- alla porta. Bollette e pagamenti.
i loro sogni, fanno i conti con la dango, tutti under 40) non dispe- Domande. Qualcuno mette ma-
realtà. “Ho comprato un panino, rano. “ L’atto è simbolico, per chi no alle chiavi di casa, altri a scuse
me l’hanno fatto pagare 3 euro, fa il nostro mestiere, la situazione fantasiose. Accenni di fuga. Trop-
ho protestato e i proprietari del- è disperata. Il Fus viene tagliato, po neorealismo suona di anno ze-
la salsamenteria mi hanno detto televisioni, esercenti e grandi di- ro e i mulini a vento rischiano di
di non fare cattiva pubblicità con stribuzioni guardano al cinema di girare a vuoto. In fondo, ma anche
i colleghi, perché lì si servono nicchia con orrore, i colleghi spa- in superficie, i Don Chisciotte di
tutti gli operai del quartiere”. gnoli, francesi e tedeschi girano Kino, si trovano esattamente nel-
un film ogni quindici giorni e a Ro- la terra di mezzo dove tutto è trop-
L’unione fa la ma, in luogo di una delle ultime po e niente, troppo poco.
(relativa) forza sale che proiettava pellicole in lin-
gua originale, hanno impiantato Una foto del LichtBlick Kino di Berlino
un centro commerciale”. Est a cui i ragazzi si sono ispirati e una
L’APOLOGO si inscrive in una pausa dai lavori, sotto Riccardo Muti
storia di ordinaria follia. Una vec- L’isola che non c’è ha
chia sala d’essai nata nel ‘75 e un proiettore
chiusa nello scorso giugno, Enti lirici per i 150 anni è direttore dell’orchestra sinfonica) e il
schiacciata dalle multiprogram- dell’Unità d’Italia in nostro paese per spiegare la mancata fir-
mazioni metropolitane. Un grup-
po di registi, sceneggiatori, pro-
KINO allora diventa qualcosa
d’altro. Un’isola, “un posto sim-
SULLE CENERI marzo, sarà nuova-
mente sul podio per il
ma del direttore all’accordo per la dire-
zione artistica: dal minor numero di sin-
duttori e montatori usciti in gran
parte dal Centro Sperimentale di
bolico per ricominciare”. Una
piccola rivoluzione “perché visto DI MUTI, SIPARIETTO “Nabucco” di Verdi,
che sarà anche offerto
dacati, alla maggiore presenza di spon-
sor, per non parlare del fatto che lì dallo
cinematografia, senza prospetti-
ve immediate. Una colletta per ri-
levare un luogo dove proiettare le
che non ci danno lo spazio che
vorremmo e invece di parlare in-
ternazionale, assistiamo immobi-
VESPA-ALEMANNO in una serata speciale
(il 17 marzo) al Presi-
dente della Repubbli-
stato non arriva “neanche un dollaro di
contributo, mentre Roma deve ringra-
ziare il Sindaco Alemanno che porta il
visioni più affini alla loro forma- li al mesto spettacolo iperprovin- ca. Queste le punte di maggiore contributo, senza il quale il
zione. Meno di un mese e Kino ciale di un Paese che discute solo di Giorgio Cerasoli diamante, ma le polemiche non sono Teatro dell’Opera già sarebbe chiuso;
aprirà i battenti. La premessa non in dialetto, quei metri ce li ripren- mancate, visto che i vertici avevano pro- noi prendiamo 38 milioni e poi ci dob-
offre concrete speranze: “Il nome diamo”. Una programmazione uti sì, Muti no. Alla conferenza stam- spettato un accordo per la direzione ar- biamo arrangiare con salti contabili, per-
l’abbiamo preso in prestito da
un’impronunciabile cinemino
che varierà dal documentario alle
serie inedite della tv Usa, ma non
M pa di ieri per la presentazione della
stagione 2010-2011 del Teatro dell’Ope-
tistica che al momento non c’è. “Promet-
tete il caviale e poi offrite mortadella” ha
ché altrimenti questi teatri, non questo
ma tutti, sono falliti, è bene che ce lo ri-
off LichtBlick Kino di Berlino Est”, ricalcherà in alcun modo quella di ra di Roma, la questione dell’arrivo del protestato un giornalista, denunciando i cordiamo! E la tentazione di molti è di
ma la genesi merita un approfon- nessun altro cinema. Tra le qua- Direttore d’orchestra, ha finito col pre- toni trionfalistici usati dalla dirigenza del chiuderli e di riaprirli in condizioni che
dimento. Seicento euro di quota ranta poltrone rosse dell’ex Grau- valere sui restanti argomenti più stretta- teatro. Non il sindaco Alemanno (Presi- non credo piacerebbero a nessuno ”.
individuale, zero elemosine dallo co (un’altra saletta al piano supe- mente artistici. Il sovrintendente De dente della Fondazione del Teatro) ma il Persino Vespa ha finito con l’assumere
Stato: “Consapevoli che Bondi riore sarà adibita ai corsi di regia), Martino ha assicurato che Muti ci sarà: suo vice Bruno Vespa ha lamentato il “re- dunque una posizione inaspettatamen-
ama l’arte come J. Edgar Hoover staffette tra esterofilìa, rassegne, dirigerà l’opera di apertura della stagio- mare contro” di certa stampa sull’argo- te critica verso chi sta chiudendo il ru-
adorava rock e comunisti e dopo retrospettive e qualche ideologi- ne, “Moïse et Pharaon” di Rossini, in scena mento. Vespa ha voluto poi segnalare al- binetto delle sovvenzioni pubbliche, lui
aver sentito Brunetta chiamarci ca ingenuità come la barra abbas- dal 2 dicembre, e poi, nei festeggiamenti cune differenze tra Chicago (dove Muti sa bene di chi si tratta.
Giovedì 7 ottobre 2010 pagina 17

SECONDO TEMPO

WEEKEND di Biondi, Collo, Colasanti, Pasetti, Pontiggia

Manuale di sopravvivenza

MEMORIA SENZA è UP

ORIZZONTE
R.E.M.
1998 - Warner
Anno 1997, il batterista Bill
Berry decide, per motivi di
salute, di lasciare la band:
l’ultimo album realizzato
assieme ai suoi compagni
resterà, per la cronaca, New
Se l’Italia - di celluloide e non - è cattiva strada: un fratello non di innamora, ovviamente, e per ma- Adventures In HiFi, uno dei
ridanciana, non ci resta che pian- sangue ma sanguigno, una pupa da gia dell’amore si scopre perfino vertici artistici dei Rem e, per
gere: lo sostiene Pupi Avati, con rapinare al cuore, la pelle da sal- intelligente. I cine-riferimenti, ol- questo motivo, un flop
l’amore ai tempi dell’Alzheimer di vare. Qualcosa va storto, ma non tre ai “cruise movies”, vanno da commerciale. Michael Stipe, Bill
Fabrizio Bentivoglio e Francesca è il film: nella “sua” Boston, Af- Bond a Bourne, mentre dalla real- Berry e Mike Mills decidono di
Neri (bravi, ma invecchiati da ri- fleck confeziona un heist-movie tà si desume la solita strizza ame- continuare lavorando a una
dere). Il suo Benvenuti è dunque dignitoso, che se non dribbla le ricana verso tutto ciò che sia “so- quarantina di pezzi tra i quali ci
all’eros coniugale trasformato convenzioni del genere rincara spetto”. Cameron & Cruise, ben- saranno quelli scelti per Up. È
dalla patologia in pietà materna e l’autenticità degli spari, il parossi- ché in forma fisica, recitano goffi, un disco che risente di un
all’Emilia della sua infanzia, scova- smo delle rapine e gli screzi rela- quasi fuori sync rispetto al ritmo periodo travagliato per la band,
ta dalla regressione ma ripersa dal zionali. Da Renner a Hamm, gli at- del film. Lei, almeno, è comica imi- di grande sofferenza: la catarsi
cinema. Perché il retroterra me- tori fan tutti “colpo” senza stra- tando le faccine alla Meg Ryan. collettiva si consuma e plasma
moriale è più sconclusionato che fare: faccia di gomma e testa fina, Mentre la battuta “cult” - per una Up in un disco meditativo,
sconfinato: un bambino non ha il Affleck si mette in scia, e va dove volta - è solo nella versione ita- forgiato di speranza. Metterlo
Anthony Hopkins (FOTO ANSA) palato e così il film, che gioca il lo porta il cuore (Rebecca Hall, liana: “Arrivano i tori, porca vac- nel lettore equivale ad
ping-pong tra passato e presente poca alchimia e tante inverosimi- ca!” (AM Pasetti) accendere un bastoncino

¸Cinema scriverla affronterà uno pseu-


do-parentado stravagante, dal
fratello gay (Hopkins più ironico
su campi palesemente incon-
gruenti, incaponendosi su amici-
zia e iniziazione di un uomo che
glianze nell’affaire). Ma, specular-
mente al suo esordio, stavolta è
Gone Boy Gone…
d’incenso. Il punto di partenza è
“Airportman”, un piccolo
mantra che ripete
Da vedere di sempre) in costante battibecco non diresti. Non solo, se il versan- (Fed. Pont.) ossessivamente “grandi
èèè con la cognata (Linney snob al te tecnico – al netto dei grandan-
Da non vedere opportunità lampeggiano”,
Drammatico / Uk punto giusto) alla giovane amante goli – è meno infido dei preceden- èè è sostenuto da una
Quella sera dorata del defunto (Gainsbourg, eterna ti, l’Italia qui e ora continua a ri- Drammatico / USA Thriller / USA drum-machine “vintage”:
Di James Ivory. Con Anthony leggiadra) per la quale perderà la manere in fuoricampo: prendere Innocenti bugie Buried significa che nessuno prenderà
Hopkins, Laura Linney, Charlotte testa. Fino all’arrivo della di lui fi- un treno per credere. (Fed. Di James Mangold. Con Tom Di Rodrigo Cortès mai più il posto del leggendario
Gainsbourg, Omar Metwally, danzata (A.M. Lara), una miss ra- Pont.) Cruise, Cameron Diaz, Peter Buried: dramma da bara dove la amico batterista. Stipe
Alexandra Maria Lara zionalità pronta ad esplodere. Sarsgaard, Paul Dano paura si consuma prima dell’ossi- compone quella che ha definito
Ivory realizza il sogno sudameri- L’indugio alla mollezza dei tra- èè La vera mission impossible di Tom geno. In Iraq, l’autista Paul (Ryan lui stesso “la sua prima canzone
cano e uno dei suoi film più biz- monti alcolici, le argute battute Drammatico / USA Cruise? Quella di rendersi sop- Reynolds) si ritrova in una cassa d’amore”, “At My Most
zarri. Ispirato al best-seller di Pe- anti-British, l’internazionalità ra- The town portabile nel ruolo di se stesso da morto tre metri sottoterra Beautiful”: sembra un brano
ter Cameron e adattato con la ta- dical-chic: tutto a comporre l’uni- Di Ben Affleck. Con Rebecca Hall senza un barlume di autoironia. Il con cellulare, matita, accendino e natalizio, la colonna sonora di
lentuosa socia di una vita, Ruth verso Ivory, con qualche gradita Kiss Kiss Bang Bang: chissà se Ben top narciso dalle molte gun, tra- torcia: la scamperà? Aristotelico quei presepi sottovetro con la
Prawer Jhabvala, Quella sera do- accelerazione. (AM Pasetti) Affleck abbia letto Pauline Kael scina in giro per il mondo la tonta ortodosso (le striminzite unità di neve che cade. “Walk Unafraid”
rata sintetizza la follia post colo- (“In estrema sintesi, è questo il fa- provincialotta Cameron Diaz tra tempo, luogo e azione), il regista è la vetta: “Venni gettato in
nialista in una casa con ottima vi- èè scino elementare di un film”), co- scavezzacollate e imprese da Ufo. spagnolo Rodrigo Cortés ficca questa vita come un piccolo
sta sulla campagna uruguayana. Al Drammatico / Ita munque ne ha fatto la sua opera Le sue bugie sono innocenti per- nella bara le tante questioni della agnello; aiutami quando cado
centro il defunto scrittore Jules Una sconfinata giovinezza seconda, versione riveduta e ad- ché in difesa della libera scienza, guerra in Iraq: dai contractors alle per camminare senza paura,
Gund, alla cui biografia aspira un Di Pupi Avati. Con Francesca Neri, dolcita del romanzo di Chuck Ho- incarnata da un nerd fifone dalla ripercussioni sui civili, dalle men- amami o lasciami”. Dieci anni
giovane americano (Razaghi): per Fabrizio Bentivoglio gan. Il suo Doug è buono, ma sulla faccia ambigua di Paul Dano. Lei si zogne governative ai “soldi facili” dopo si dichiarerà
per Paul e altri povericristi, sono omosessuale. Lasciando ad
di grande respiro, indi boccheg- Automatic For The People e
giano subito. Aggiungete una zoo- Murmur il podio, va
AGENDA mata indietro tutta ad “aprire” la sottolineato che Up è

VIAGGIO NEL RISORGIMENTO


Libri cassa e riflettere la finzione, un fi-
nale che paga tutte le incongruen-
ze messe in clessidra, e troverete
fondamentale per capire la
mutazione progressiva dei Rem
sino ad oggi. Nell’album

(A BORDO DI UNO SCOOTER) qualche certezza: la claustrofobia


non è politica, l’ansia non fa paura
e anche le migliori intenzioni fini-
successivo, Reveal, in “The
Lifting” Stipe spiccherà il volo:
“sempre stretti nei confini, ora
scono sottoterra. siete liberi – e con sollievo”.
èè quel sottile diaframma che sepa- (Fed. Pont.)
Alberto Manguel ra la verità dalla menzogna. Per
TUTTI GLI UOMINI
SONO BUGIARDI
raccontare, ricreare, inventare,
perché no, la vita degli altri.
di Claudia Colasanti
CD in uscita ³
trad. di E. Liverani, Feltrinelli ARTE
Non ci stancheremo mai di re- èè è SLEEPWALKERS
censire e consigliare, i libri di Al-
berto Manguel (Buenos Aires,
Riccardo Finelli
150 ANNI DOPO L’ITALIA CONTEMPORANEA David Sylvian

1948): bibliofilo e saggista di ine-


sauribile cultura e, com’è noto,
“lettore” di libri per un Borges
Incontri
Finelli (Modena, 1973), giornali-
sta e scrittore, ci aveva già pro-
èè
Claudio Rendina
ANDATA IN FRANTUMI (Samadhi)
Dieci anni di fertili
collaborazioni racchiuse in
L’ORO DEL VATICANO i fa presto a dire ‘Arte Contemporanea’. Ciò che nella
ormai cieco, ci ha dato saggi in-
dimenticabili, come il mitico
“Manuale dei luoghi fantastici (di
posto due libri assolutamente
anomali e personalissimi: “Sto-
rie d’Italia”, che raccontava di un
Newton Compton
Rendina, giornalista e scrittore,
Sovvero
musica, nella letteratura o nel cinema appare normale –
che esista una produzione compiuta da esseri vi-
un unico cd. A prima vista
potrebbe essere scambiato
per un prodotto destinato
cui Archinto sta preparando una suo viaggio nei comuni più pic- ha incentrato il suo lavoro sullo venti e perfettamente legittimata -- per l’arte è una corsa in ai fan dell’ex Japan. Invece,
nuova edizione aggiornata), coli del Paese, e “C’è di mezzo il studio di Roma e in particolare salita, un dubbio perpetuo, che dopo più di mezzo secolo dopo aver ascoltato “Word
“Una storia della lettura” (Feltri- mare”, altra emozionante pere- sulla Santa Sede. Questa volta ha di divulgazione porta ancora la maggior parte delle per- Citizen (I won’t Be
nelli) e, ancora, tra gli altri, “Con grinazione solitaria ma tra le mi- frugato tra i tesori della Chiesa: sone a esprimere dubbi sulla sua esistenza e a dire, al co- Disappointed)” (scritta con
Borges (Adelphi). E in campo cro-isole italiane. Questa volta proprietà immobiliari e opere spetto dei tanti manufatti odierni: “ma questo lo so fare Ryuichi Sakamoto) e “The
narrativo “Stevenson sotto le ha deciso di salire sul suo scoo- d’arte, donazioni e pietre pre- anche io!”. All’incompreso ‘Contemporaneo’ è però de- Day The Earth Stole
palme” e “L’amante puntiglioso” ter e di ripercorrere il viaggio ziose d’inestimabile valore, libri dicata un’imponente giornata, sabato 9 ottobre, promos- Heaven”, due autentiche
(ambedue usciti da Nottetem- che Garibaldi fece da Marsala a antichi e monumenti, ma anche sa dall’AMACI, associazione che riunisce 26 tra i maggiori gemme, la connessione con
po). Ora esce questo suo “To- Taverna Catena. Circa milletre- monete, francobolli, dischi... fi- Musei d’Arte Contemporanea italiani. Miracolosamente l’animo poetico dell’artista
dos hombres son mentirosos” cento chilometri per cercare di no agli istituti come lo Ior, recen- giunta alla sesta edizione (rinforzata dalla presenza nel inglese è totale. Da
(il titolo è tratto dai “Salmi”) che cogliere – dagli amministratori e temente tornato agli onori della 2009 di 130 mila visitatori e dalla creazione di una fitta rete segnalare “Pure Genius”,
ruota all’interno di un’indagine dalla gente comune – cosa è ri- cronaca, l’Opus Dei. Un patri- di relazioni tra musei e istituzioni), offre l’apertura gratuita scritta con Chris Vrenna,
condotta per fare luce sullo stra- masto di quell’impresa. Per ca- monio immenso – e fuori da di più di 1000 siti fra musei, gallerie, associazioni e i luoghi ex Nine Inch Nails.
no suicidio di Alejandro Bevilac- pire se dopo un secolo e mezzo qualsiasi controllo – a cui vanno d’arte pubblici e privati, per presentare artisti e nuove
qua, argentino di origini berga- esiste una memoria collettiva poi aggiunti, ad esempio, l’8 per idee attraverso mostre, laboratori, eventi e conferenze. è A TRIBUTE
masche. Una sorta di “giallo” as- sulla genesi della nostra Patria. mille sull’Irpef o i vari contributi Ogni anno AMACI affida la creazione dell’immagine guida TO DAVID BOWIE
solutamente fuori del comune. Una sorta di “coast to coast mo- dello Stato. Un poco edificante – della manifestazione a un artista italiano di fama interna- Aa. Vv.
Un lavoro di cesello sulla storia rale” per capire cosa è cambiato e per nulla evangelico – viaggio zionale: dopo Cattelan, Pistoletto, Pivi e Ontani questa è la (Naive)
recente, sulla letteratura, sulla e cosa no. Se qualcuno ricorda e tra misteri e affari loschi, rici- volta di Stefano Arienti. La sua “Cristalli” è l’immagine per- Bocciatura senza pietà per
memoria e anche su se stesso (lo che cosa. “Per capire, soprattut- claggi e scandali occultati dal fu- fetta del nostro paese andato in frantumi: un’entità fragile, questa inutile raccolta di
stesso Manguel è personaggio to, se n’è valsa la pena”. mo dell’incenso e dai canti gre- costituita da centinaia di piccoli pezzi di vetro, che rac- paccottiglia spacciata per
del romanzo). E soprattutto sul goriani. chiude quel senso di sospensione e precarietà che così tributo al “Thin White
fortemente caratterizza la nostra quotidianità. Duke”. Nomi sconosciuti e
Sesta giornata del Contemporaneo. Sabato 9 ottobre 2010. 1031 qualche scivolata di cattivo
MISTERI, AFFARI LOSCHI, RICICLAGGI E SCANDA- eventi gratuiti in tutta Italia. Info: www.amaci.org. gusto per i Duran Duran e,
soprattutto, per Carla
LI OCCULTATI: L’ORO DEL VATICANO Bruni (orribile “Absolute
Beginners”.
(Guido Biondi)
pagina 18 Giovedì 7 ottobre 2010

PERCORSI PERCORSI

SMART
a cura di Eugenia

GIORNALISMO E NON SOLO


Romanelli
¡ TIME smartime@ilfattoquotidiano.it
C ari lettori, prendendo
spunto da una delle
vostre segnalazioni sulla
bacheca del gruppo
“Smartime” di Facebook
(Marta Volterra ci invita,
domani alle 21 a piazza
dell’Immacolata a Roma, a
vedere “Altrove. About a
pensieri di cuore
Y
Smartime/Libertà

TUTTI FELICI,
FELICI PER TUTTI!
band”, di Davide Ambrogi), ci soffermeremo
risorse: per evolvere
attraverso l’esperienza degli
altri mettendo la propria a
disposizione, per allargare,
elasticizzando, il personale
punto di vista (che, come già
abbiamo detto citando Fulvia
Bandoli, non è altro che la
vista da un punto), per
mettere in un angolo il pregiudizio
Da non perdere
è ROMA
Auditorium Parco della
Musica
C
Sabato alle 21 non perdetevi
“Arte”. Tra gli ospiti Mannoia,
Sparagna e Marcorè
(auditorium.com)

è BRESCIA
Tra rock e heavy
Domani al Jazzonlive concerto
per qualche riga sul concetto di libertà. Lo abbracciando con coraggio e fiducia il dei Goodfellas (ultraitaly.com)

È LA NATURA,
spettacolo infatti (storia vera, monologo terribile dono dell’infinito conoscere (già
politicamente scorretto) mette in luce le Seneca diceva che nessuno lontano dalla è ROMA
contraddizioni e le difficoltà di una verità può dirsi felice). In attesa di vostre Hercules & Love Affair
generazione in fuga, della “classe Ottanta”, risposte, ne downloadiamo qui altre che Mercoledi arriva la nuova
oggi vicino ai 30 anni, alle prese con una avete postato on line, semplicemente avanguardia della disco made
patria che non accoglie nè integra, un paese proponendo percorsi creativi underground, in USA in concerto al Circolo
straniero anche agli oriundi, ostile, e con la sperimentali e d’avanguardia alternativi al degli Artisti (2pier.it)
difficile ricerca di un luogo fisico e mentale luogo comune: # Riccarda Patelli ricorda,

BELLEZZA
in cui trovare il proprio posto. Da parte sabato a Torino, la finale del 19° Festival è FORLÌ
nostra e nel nostro piccolo chiediamo a tutti Nazionale del Cabaret; # Alessio Di Carlo Poesia visiva
coloro che con Smartime condividono con invita a votare per eleggere il vincitore del Da sabato al 21, presso il Mega
passione il principio hegeliano “Possiamo concorso letterario “La vita di una senza Forlì, “AA.AVV.”, mostra
essere liberi solo se tutti lo sono” come dimora” (i testi saranno letti per il decennale collettiva di poesia visiva
trasformare quelle condizioni che della "notte dei senza dimora", il 17 a Roma); (3337167331)
attualmente impediscono pari possibilità di # Monica D'Emidio segnala la mostra di
accesso alla felicità (diritto sancito nella Marco Fantini “Antilogia”, da domani a è ZAGAROLO+GENAZZANO
Dichiarazione di Indipendenza degli Stati Napoli e, a Torino il 12 alle 19, l’originale
Inaugura il primo contenitore online Uniti) o al “pieno sviluppo della persona
umana” (valore difeso dall'art. 3 della
Costituzione). La nostra risposta è, d’accordo
ricostruzione (Iaia Filiberti e Debora Hirsch)
delle vite di 100 attrici degli anni ‘20/’50; #
Goodwillcom Agenzia consiglia la personale
Goodbike
La Maratona di letture,
pensieri e interpretazioni

di idee“sostenibili e responsabili” con Gaber, partecipando. Intendiamo, con


questo, il gesto continuo di condividere
di Vasco Bendini alla Galleria Bianconi di
Milano, appena inaugurata.
dedicate alla bicicletta ideata
dai Têtes de Bois sarà, da oggi
a domenica, al Parco della
Musica (329/9433329)

er chi di voi è in cerca di rio selezionate le imprese? green economy è stata la sola a mente dal luogo che calpesta”. gna, il Sana, e L'Associazione trico, per la cultura ambientale, re i cavalli frisoni, la razza più Solo che i nostri sponsor sono è ROMA

P un nuovo modo di vivere, “Contano le buone idee: ci so- reggere la crisi proprio perché Usate i social network? “Sono la Nazionale Tutela Energie Rin- etc”. Cosa si può trovare nella
oltre che di consumare, no molte aziende ancora in via ha integrato il bisogno di gua- base del nostro lavoro. La con- novabili (ANTER) abbiamo ot- vostra vetrina? “Dagli agrituri-
da oggi c'è a disposizione di conversione ma già in grado dagno con il rispetto della vita divisione di risorse è un cardine time sinergie. Come pure con smi di charme che usano il fo-
una nuova vetrina, tutta italia- di offrire prodotti di eccellenza in tutte le sue declinazioni. C'è per chi cerca percorsi alterna- Fair Coop, per il tessile bio a fi- tovoltaico e il cibo bio a Km ze-
na, sulla green economy ultima dal punto di vista dell'ecososte- una fattibilità dell'utopia e sta tivi al mainstream. Il fan club di liera corta, Marrai A Fura per la ro alla campagna “Adotta una
antica d'Europa, che una signo-
ra appassionata vuol far ripro-
durre nonostante i costi altissi-
mi per mantenere la biodiver-
sità animale. Ma abbiamo an-
aziende responsabili”. In un an-
no siete già a 3500 accessi unici
al mese e fan club su vari social
network da 3000 fan: prossimo
obiettivo? “Moltiplicarci. Vive-
Suoni
LA RICCA MISCELA DI ALESSANDRO GWIS
Energia dirompente: questo è forse il pensiero che viene in
Auditorium
Conciliazione
Stasera alle 20.30 per la V
edizione di “Tersicore. Nuovi
spazi per la danza”, in prima
generazione. A certificarne la nibilità o realtà anche a fine di nell'accettare il profitto come Stilenaturale su Facebook, per progettazione partecipata e lo gallina” che permette di avere che vivai con piante e fiori da re meglio dovrebbe essere un mente ascoltando il primo brano del cd di Alessandro Gwis. nazionale, “Empty Moves (part
qualità è una testata giornalisti- lucro capaci di preservare la parte indispensabile della rivo- esempio, è una delle nostre sviluppo sostenibile, Ecocen- uova gratis tutto l'anno. Oppu- collezione e, da fine ottobre, i diritto di tutti, visto che la so- In “Forrò” c'è energia trascinante che dà la carica. Poi il I & II)” de Ballet Preljocaj
ca online, stilenaturale.com, in- biodiversità”. Una via di mezzo luzione verde”. Quanti siete in maggiori fonti di microinfor- prodotti fatti in conventi e mo- stenibilità non è né di destra né timbro cambia, sorprende, spiazza: si passa alla gradevolezza (auditoriumconciliazione.it)
ventata e diretta da Giulia Pre- tra no-profit e profit? “È l'idea redazione? “Una decina, ma ab- mazione e ci permette di vasco- nasteri di clausura”. Come vi di sinistra, è sostenibilità e ba- della melodia di “O Sol Dos Dias Mais
milli, ex penna di Videomusic: su cui si basa la sostenibilità. La biamo giornalisti ovunque e larizzare capillarmente tutte le è AMBIENTI sostenete? “Con la pubblicità. sta”. Lindos”, oppure alla lievità di Accanto, il CD di Alessandro è OVUNQUE
qual è la novità? “Nel nostro per questo chia- notizie che di solito non rag- Progettare il futuro “Settembre”. I suoni via via si affollano, Gwis. Sotto, una delle opere VI Giornata del
paese non c'è un punto di rife- miamo la nostra giungono i grandi media”. Tra i sembra vederli arrampicarsi l'uno segnalate dalla rubrica QUEER Contemporaneo
rimento per tutte quelle picco- informazione Km vostri partner anche grandi Perugia. Ridurre gli sprechi di energia e materie sull'altro per emergere, per farsi sentire. Sabato i musei AMACI e 1000
le realtà che producono in mo- zero: ognuno por- realtà: “Con il Salone Interna- prime non può prescindere dallo sviluppo di E' come percepire il desiderio, della musica stessa, di luoghi dell’arte
do sostenibile e razionale, equo ta notizie diretta- zionale del Naturale di Bolo- tecnologie che aumentino l'efficienza nella riduzione Audiobook raggiungere le nostre orecchie. E ci riesce. Le accarezza, le contemporanea aprono
e solidale, etico e responsabile, dell'impatto ambientale. Da domani a domenica si VITE PER VOCE SOLA schiaffeggia, le bacia, le sfiora con attimi di grande tensione, gratuitamente i loro spazi
a filiera corta o a km zero, ri- riuniranno industriali e professionisti che producono, di profonda malinconia, di visionarie suggestioni. E' un jazz (amaci.org)
spettando l'ambiente, la biodi- installano e commercializzano “innovazioni Quando scrive, Favetto è naturalmente capace di non fermarsi alla superficie delle diverso quello di Gwis: molto personale, imparagonabile. Il
versità, il diritto alla salute e alle tecnologiche della decrescita” in grado di diminuire cose, degli esseri umani e dei sentimenti. La sua abilità nello scavare tra le pieghe dei suo piano volteggia su passaggi elettronici, suoni che sono è GROTTAFERRATA
differenze”. In che senso pro- Possibilità sprechi di energia ed inquinamento ambientale e di sensi e del senso trova in “I nomi fanno il modo” una sorta di concentrato, la summa quasi rumori, silenzi intensi. Se cercate di riconoscere i Città del libro
muovete un nuovo stile di vita? VIAGGIO NEL CINEMA recuperare le materie prime dagli oggetti dismessi. del suo talento. In questa raccolta, scritta per essere ascoltata, le storie sono generi che qui si mescolano con naturale armonia non ci Da oggi a domenica per le
“Siamo una rete di persone che ALLA HOLDEN L'evento è organizzato, con la partnership del microcosmi finiti che si compiono definitivamente perché detti, si fanno materia riuscirete. Difficile trovare qua e là quelle sonorità latine che piazze, nell’abbazia e nella
condividono alcune concezio- Movimento per la Decrescita Felice, da Green perché raccontati, vivono perché vengono nominati. Una quarantina di brevissimi pure ci sono, quegli spunti classici da cui l'autore parte per biblioteca ci saranno stand di
ni legate al benessere nel senso Torino. Holden Cinema Building Council e PEFC Italia, con il coinvolgimento tasselli in forma di parole - e ogni parola vale per il suo peso specifico, senza sconti e volare lontano. Tutto è abilmente filtrato dalla sua creatività. case editrici, presentazioni e
più ampio di tutela della salute Scene prossimamente “in uscita” di amministrazione comunale, Provincia di Perugia e senza sbavature - che fanno il mondo, il giro del mondo, componendo un mosaico di spettacoli
propria, delle relazioni che si STORIA DELL’AFRICA CONTEMPORANEA VOL. III nelle sale della Scuola Regione Umbria. Obiettivi: creare delle sinergie fra umani umorali e ordinari, Alessandro Gwis, “#2”, CNI Music (comune.grottaferrata.roma.it)
tessono e del luogo che si abita. Holden presieduta da Alessandro Baricco. Bella la le aziende e presentare all'attenzione di forze fantasiosi e folli, veri e presunti. è PERIFERIE (myspace.com/alessandrogwis)
Per noi è molto importante il Roma. Una performance che presentazione sul sito che non lo definisce un corso politiche, imprenditori e sindacati una proposta di Quello che conta è “vedere” Laboratorio di scrittura fantastica Vera Risi risi@bazarweb.info è ROMA
‘come’ di tutto”. Quali servizi “racchiude l'avventura e la retorica di un di cinema, di sceneggiatura e di regia, ma politica economica e industriale finalizzata a creare attraverso la voce che Arte per le donne vittime
offrite? “Mettiamo a disposizio- gesto, l'inginocchiarsi”, che usa un'esperienza, un viaggio di 8 mesi, da novembre a occupazione attraverso lo sviluppo di queste sapientemente Favetto sa Segrate. Ricercare le costanti dei meccanismi fantastici e le di violenza
ne le nostre conoscenze e quel- l'universalità di un linguaggio per luglio, per condividere una passione attraverso tecnologie. Partecipiamo! modulare, dando dignità a ogni regole dell'invenzione, per renderle alla portata di tutti. E' Inaugura sabato alla Casa
le dei lettori sulle proposte che esplorare terreni comuni, che sfrutta la laboratori, lezioni, sperimentazioni, scoperte. Si personaggio e al suo universo questa l'eredità che Gianni Rodari ci ha lasciato nella sua Internazionale delle Donne la
si dimostrano al- plasticità dei corpi per scriverà, perché alla Holden si insegna innanzitutto a info@mdim.it come se fosse l'unico, o l'ultimo. “Grammatica della fantasia”, tracciando rotte importanti per mostra di Rossana Tonelli “Lo
ternative al mer- In cima, la redazione di stilenaturale.com. “rientrare” in contatto narrare. E poi si dirigeranno attori, si faranno riprese Andrea Bertaglio bertaglio@bazarweb.info navigatori infaticabili nelle acque dell'immaginazione. Per chi sguardo di una donna per le
cato globale”. A destra, F. Botta. Sotto, uno scatto di con le nostre origini: è la in movimento, si inventeranno costumi, si Gian Luca Favetto “I nomi fanno il crede che fantasticare non sia un'attività destinata allo spazio è QUEER altre donne”
Con quale crite- Andrea Bugno “Storia dell'Africa illumineranno i set, si fermerà il traffico durante i mondo”, Il Narratore audiolibri, dell'ozio, ma un esercizio fondamentale per esplorare noi Ricordando Pasolini, con (http://fridaartes.wordpress.com)
contemporanea Vol. III” di ciak. Dalla sceneggiatura al montaggio i partecipanti 16.99 stessi e la realtà che ci circonda. A questa forma (e sostanza) fotografie e live painting
e con Romeo Castellucci, nell'ambito produrranno cortometraggi ricoprendo i vari ruoli Fabio Bezzi di sperimentazione si ispira il "Laboratorio di scrittura è ABBATEGGIO
è VISIONI della 25° edizione del di un set cinematografico. Iscrizioni entro il 20 Piccoli bezzi@bazarweb.info fantastica", che dal prossimo 20 ottobre si terrà al Centro Roma. Per la rassegna “Ciao Pierpa' Festa africana
Omaggio a Godard + RomaEuropaFestival, da domani all'10 ottobre. TUTTI PAZZI PER AREA M.U.D.A. Sociale Baraonda. Un ciclo di incontri per indagare le origini 2010”, a cura di Sguardo Sabato alle 19 proiezione del
Amnesia, videogame horror ottobre. Una piece di ricerca che porta della scrittura creativa, recuperare - attraverso il gioco - un Contemporaneo, è in corso fino al 16 video "Il ritmo della terra" con
in scena l'ideatore del nucleo artistico scuolaholden.it Parma. Sono appena cominciate le iniziative dello spazio approccio gioioso e “primario” alla parola e riappropriarsi, ottobre un omaggio a Pier Paolo cena senegalese e animazione
Milano. Compirà 80 anni il 3 Societas Raffaello Sanzio e i suoi sei figli. Riccarda Patelli Linari Area M.U.D.A., centro sperimentale per la MUsica, la così, del suo potere poietico Pasolini attraverso i linguaggi con i KONKOBA
dicembre ma non ha mai smesso Una storia su “sfondo biologico, più che patellilinari@bazarweb.info Danza e le Arti a cura dello staff di ParmaFrontiere e fuori dagli schemi dell'uso. dell'arte. Tre artisti romani si (afrodanza.it)
di essere un monellaccio della VII autobiografico” - come ha chiosato lo Musicalia Project, al Teatro della Scuola Vicini. I bambini Un'occasione, dunque, per confrontano con la memoria e i
arte. L'Academy di Hollywood si stesso Castellucci - che vuole indagare la potranno fare percorsi sperimentali di improvvisazione Due Punto Zero imparare a onorare il vero Gusti luoghi del grande scrittore e regista è TORINO
è sentita in dovere di celebrarne “metafisicità” di un gesto antico e per corpi e strumenti, cicli di incontri a tema per Il Parco Nazionale Gran Paradiso cambia look anche raccontando favole. Povero Diavolo morto nel 1975. I paesaggi pasoliniani Gli artisti di Ubique
la grandezza e, nel 2011, lo naturale che nel tempo si è fatto retorico. Perché, in fondo, ascoltare musica o allestire spettacoli aperti al pubblico. tra solitudine e marginalità sono Venerdì alle 19 allo spazio
insignerà dell'Oscar alla carriera. inginocchiarsi è un atto ancestrale che richiama alla mente Considerando i più piccoli depositari di una creatività Da poco è on line il nuovo sito, rivisitato non solo nella CSA Baraonda, via Pacinotti 13. Torriana. Si sale lasciando la protagonisti delle fotografie di Luigi Bi-Loft il Collettivo Ubique
Fino al 17 ottobre anche la quella “madre terra” che è l'Africa da cui tutti discendiamo. spontanea capace di avanguardie e innovazioni, l’originale veste grafica ma anche nel concept in modo da fornire Info: Romagna, quella marina con i Avantaggiato e Andrea Papi, in presenterà in anteprima il
Cineteca rende omaggio a iniziative li forma ai nuovi linguaggi per comunicare e subito al turista o all'appassionato un'idea completa di ciò franz@nudoecrudoteatro.org, bagni colorati e gli alberghi mostra fino all'11. Pareti e pavimento video “Memories”
Jean-Luc Godard, uno dei grandi Villa Medici, Accademia di Francia, Viale Trinità dei Monti prende così in cura il loro che vedrà con i propri occhi recandosi in uno dei luoghi 3494797600 sulla spiaggia, fino all'altra della galleria saranno inoltre (collettivoubique.com)
maestri della Nouvelle Vague, 1, ore 21 (romaeuropa.net/festival) è AVANGUARDIE potenziale talento artistico. Non montani più belli del nostro territorio. Immagini, storie Valentina Ascione Romagna, quella alta, più completamente ricoperti, il 13, da
riproponendo in originale con Chiara Organtini organtini@bazarweb.info L’Argentina che rinasce vista da Andrea Bugno solo: si tratta anche di un luogo e legate al paesaggio, percorsi e mappe di viaggio, numeri utili ascione@bazarweb.info pensierosa e silenziosa. Qui, una performance di live painting di è MILANO
sottotitoli 12 capolavori degli anni un tempo in cui i genitori possono per effettuare escursioni in totale sicurezza e sotto il grande blocco di pietra Alessio Fralleone. Si indaga il tema Pop internazionale
‘60 - da “Fino all'ultimo respiro” Genova. Oggi è il primo giorno di esposizione per l’artista italiano diventato un partecipare in qualità di testimoni aggiornamenti continui sugli appuntamenti culturali chiara che sovrasta la valle, trovate un'osteria che negli anni è del corpo a partire dal film “Salò o le Non perdete alla galleria di
ad “Alphaville”, da “Band à Part” cult dello scatto a Buenos Aires, Andrea Bugno: in occasione del bicentenario di questa particolare evoluzione. I connessi alla vita del parco. Sul nuovo sito spazio anche ai diventata un grande ristorante. Fausto e Stefania partono dalle 120 giornate di Sodoma”: lavorando Antonio Colombo la mostra
alla “La cinese”. Film con cui il regista di Ginevra, a argentino, fino al 31 ottobre, la Fondazione Casa America propone, con il bambini, protagonisti a 360 gradi, social network per l'interazione con gli utenti che radici romagnole, declinando nel lavoro di giovani chef la loro fino allo sfinimento, la pittura su carta dei più effervescenti artisti
colpi di invenzioni linguistiche e provocazioni patrocinio dell'Ambasciata Argentina in Italia, il progetto Fénix: il percorso di saranno seguiti nel loro intento da connettendosi alla rete potranno condividere foto, video, personale e intelligente idea di cucina. Nasce una fusione tra lucida sovrappone figure e segni della nuova scena pop
ideologiche, ha rivoluzionato il cinema moderno. ricerca delle forme di reazione della società argentina agli effetti della tremenda artisti, musicisti e danzatori esperienze e commenti su quanto hanno visto. Facile da nuovo e tradizionale che funziona. Pier Giorgio, il giovanissimo astratti. Le grandi dimensioni delle contemporanea mondiale, fino
Arriva dalla Svezia, invece, un videogame indie di crisi dell'anno 2002 analizza gli assi socioculturali e le manifestazioni quotidiane chiamati ad offrire una sapiente consultare, a disposizione degli utenti c’è anche un'intera (e timido) cuoco, propone un percorso di terra, uno di mare e opere, unite all'azione diretta e al 6 novembre
notevole fattura, “Amnesia: The Dark Descent”, un come sostegno della gente per andare avanti. “Fenix, come l'Araba Fenice - ci collaborazione e a metterla al sezione, denominata “natura e ricerca”, dedicata “Ritorno al futuro”, un menù innovativo e ricco di contrasti. spettacolare dell'atto creativo, con il (colomboarte.com)
survival horror ispirato a Poe e Lovecraft che fa dice Bugno - testimonia la resurrezione dalle ceneri e la possibilità di spiccare servizio di quella contagiosa all'educazione ambientale e alle attività scientifiche Spaziando, vi consigliamo di non perdere il Carpaccio muggine, coinvolgimento del pubblico,
tremare i polsi: Daniel, prigioniero del castello di nuovamente il volo”. Segnaliamo in particolare l'unico bianco e nero, scattato nel energia e di un ingegno intatto. promosse dal Parco. cetrioli, capperi e cardamomo, Pane e cipolla (un fantastico rilanciano la forza espressiva di è MIGGIANO
Brenneburg, deve sconfiggere le forze del male, il Cimitero della Recoleta: la vecchia tomba deteriorata con un cancello a sbarre panino con la cipolla in quattro cotture, miele e lavanda), il Pasolini. Luca Fiocca
barone e l'Ombra. Il punto di vista soggettivo, le pieno di ragnatele è un’allegoria del contrasto tra decadenza e forza di volontà, parmafrontiere .it pngp.it Galletto arrosto all'origano, peperone e anice e il Coniglio con “101010 – Apriti Sesamo” è il
atmosfere tenebrose e la gioia narrativa ne fanno come il ragno nel suo continuo sforzo di tessere e cercare prede. In questa Lorenza Somogyi Gabriella Serusi serusi@bazarweb.info cavolfiore e nigella. Piatto clou? Il Sempreverde, una Galleria Whitecubealpigneto, via titolo della tavola rotonda di
uno degli action adventure dell'anno. mostra il promettente Bugno, viaggiatore, acuto interprete e osservatore somogyi@bazarweb.info delicatissima tegolina con dragoncello e erbette. Braccio da Montone 93 (334.2906204) domenica alle 18.30 nella sala
disinibito, ci regala vita e movimento tra comizi di Plaza de Mayo, piste del Francesco Paolo Del Re conferenze del Comune per
cinetecamilano.it; “Amnesia: The Dark Descent”, Pc e carnevale di Gualeguaychù e rodei di Lobos, avvicinandoci ai protagonisti. ristorantepoverodiavolo.com delre@bazarweb.info presentare il recupero di
Mac, 14,99 euro Elisia Menduni menduni@bazarweb.info Palazzo Rao ad opera
Roberto Pisoni pisoni@bazarweb.infofo casamerica.it; bugno.tv dell’architetto Luca Fiocca
Amanda Freiburg freiburg@bazarweb.info (leda.cesari@email.it)
pagina 20 Giovedì 7 ottobre 2010 Giovedì 7 ottobre 2010 pagina 21

SECONDO TEMPO SECONDO TEMPO

IL PEGGIO DELLA DIRETTA

TG PAPI

I romani
TELE COMANDO + da Ida Colucci. Il “premier” si
rammarica dell’estate turbo-
lenta, difende Romani “dagli
attacchi”, presenta altri de-
creti attuativi del federali-
smo: la dichiarazione dei red-
di Nanni Delbecchi
Tra velone
e super-bimbi
isola che non c’è, ci sarebbe eccome: è l’in-
L’finché
fanzia. Il luogo che non sappiamo di abitare,
lo abitiamo; e che poi siamo destinati a
rimpiangere senza poterci mai più tornare. C’è
tano.
Ai tempi della vecchia tv dei ragazzi quel muro
invisibile, che separa e insieme protegge l’in-
fanzia, nessuno si sognava di abbatterlo. Allo
MONDO
ALLA CAMERA TUTTI D’ACCORDO

“Stop alla norma


WEB
di Federico Mello

tà, interpellato dal Fatto, dice:


“Questa proposta di abrogazio-
ne può contribuire a migliorare
l’accesso alla Rete. Il Pdl – ag-
è L’INTERROGAZIONE DUE PUNTO ZERO
IN PARLAMENTO, PER GLI ISCRITTI AI SOCIAL NETWORK
A molti iscritti Facebook è capitato di trovarsi,
senza alcuna ragione, l’account disabilitato. Non
è una situazione piacevole: in Italia il social
network non ha una sede e si rischia così di
perdere relazioni, fotografie, mail. Questo tema
ora sbarca in Parlamento: “Bisogna tutelare la
privacy degli utenti di Facebook ed evitare
sospensioni improvvise e immotivate del proprio
account” il senso di un’interrogazione
parlamentare che Giorgio Jannone (Pdl) ha
rivolto al neo ministro dello Sviluppo economico.
Jannone chiede quali provvedimenti il ministero
feedbac$
amichetti e dei
k
Commenti al post:
“Aci, il Cda degli

familiari” di Davide
Milosa

è COME si può definire


tutto ciò? La schifezza
elevata alla massima
potenza. E ciò che è peggio
è che nessuno ne parla, a
parte voi. Muovono le

non più porci


diti dovremo farla al sindaco.
C’era anche la “solidarietà del
mondo politico e sindacale”
al portone imbrattato della
Cisl.
un muro invisibile ma invalicabile che separa
l’infanzia dalle altre età della vita. O almeno,
c’era. Ed è abbastanza sconcertante che la te-
levisione italiana quel muro stia tentando di far-
lo venire giù a spallate. Programmi come “Ti
“Zecchino d’oro” i bambini cantavano “Qua-
rantaquattro gatti” o “Il caffè della Peppina”:
canzoni scritte a misura di bambino per essere
cantate dai bambini. Casomai erano i grandi a
mettersi la brillantina in testa e a travestirsi da
anti Wi-Fi” giunge – è a favore”. E non è da
meno la Lega Nord: “Internet
deve essere accessibile – ci di-
ce Jonny Crosio deputato leghi-
sta e membro della commissio-
intenda adottare per “suggerire la nascita in Italia
di un gruppo di rappresentanti legali che si
occupino di proteggere la privacy e i diritti degli
utenti di Internet, soprattutto di coloro iscritti ai
vari social network”. Un’interrogazione 2.0.
pedine solo a loro vantaggio
e nessuno lo sa. L’altra sera
a Ballarò è stata talmente
fastidiosa e, come al solito
maleducata, che ho spento
lascio una canzone” (Raiuno) e “Io canto” Mago Zurlì. Ora, in quest’epoca di miniclub, una proposta di legge di si di un software costoso che ne Trasporti – siamo favorevoli

È
la tv.
di Nanni Delbecchi quirite sotto il tavolo, polenta g3 (Canale 5), mettendo assieme due implacabili menù-bimbo e baby-dance in discoteca, la grot- poche righe: “L’articolo 7 conservi i dati delle connessio- all’abrogazione dell’articolo Vivi

g1
e coda alla vaccinara come
simboli pacifisti. “E’ la Nuova
T Certo, a vederli che si in-
gozzano, parlando a bocca
mode del momento, la tratta catodica dei mi-
nori e il talent show musicale, sottopongono i
tesca idolatria di tutto quello che ha i calzoni
corti è spesso usata per nascondere il vuoto
del decreto-legge 27 lu-
glio 2005, ecc., ecc.; è
ni e, infine, chiedere a chiun-
que si connette un documento
della Pisanu”. Insomma, in Par-
lamento sembrano tutti d’ac- è MI CHIEDO perché
T Schiarite, cieli tersi, oriz-
zonti di gloria. Conferenza
Italia”, si rallegra Alemanno.
Mancava solo il finale: il Tg1
aperta e piena e sbevazzano,
sventolando il tricolore e can-
piccoli fan di una volta, già fastidiosi di loro, a
una vera mutazione antropologica. Si prova
spaventoso della vita adulta. Gli adulti si aggrap-
pano ai bambini sperando di essere contagiati
abrogato”. Tradotto dal buro-
cratese: il Parlamento si muove
d’identità. Risultato: costi e bu-
rocrazia. Perciò in Italia è im-
cordo. Di tutt’altro parere, in-
vece, i gestori telefonici che ve-
quando questi tipi vanno in
tv nessun giornalista provi a
stampa flautata del “premier” non dice che è stato distribui- tando “la società dei magnac- una certa repulsa a vedere questi cantanti di set- dalla loro magia, e invece li trascinano nel loro contro la famosa norma am- possibile trovare connessioni drebbero ridimensionati i loro chiedere spiegazioni…
che rinuncia – miracolo – ad to l’Alkaseltzer tricolore. cioni”, questi romani sembra- te, dieci, dodici anni mentre interpretano can- stesso trash. Che a un simile gioco si presti An- mazza-Internet, in particolare libere, a differenza di quanto introiti per connessioni mobili: Giorgio
attaccare la magistratura ita- no dare ragione a Bossi: la “p” zoni d’amore tappati da divi bonsai con l’oc- tonella Clerici non stupisce, tutta la sua con- l’articolo 7 del decreto Pisanu succede in tutti i paesi svilup- “Non credo che quella legge va-
liana. Questo basta al Tg1 per g2 dell’acronimo non è il popu- chialetto griffato, la cravatta allentata, il capello cezione dello show è una regressione allo sta- risalente al 2005. E lo fa con pati del mondo. da abolita” ha detto nei giorni è DAL PROSSIMO anno
vedere di nuovo il mondo in
rosa e un Berlusconi buonis-
T La grande festa di ricon-
ciliazione fra Bossi e Roma è
lus. Anche Alessandra Car-
li, che ha seguito Berlusconi,
cotonato oppure elettrificato con il gel, il gesto
sospeso nell’aria come filodrammatica coman-
dio prenatale; ma che ci caschi uno come Gerry
Scotti, sempre molto attento a rinnovare la tra-
uno schieramento eterogeneo
che, come risulta al Fatto Quo-
Ebbene ieri, per chiedere l’abo-
lizione di questa norma, hanno
scorsi l’amministratore di Tele-
com Italia Franco Bernabè.
niente più tessera aci gold;
89 euro risparmiati.
simo e magnanimo: ha anche piaciuta moltissimo al Tg2. ammette che il clima “è cam- da. Una patacca dell’infanzia che nemmeno dizione della tv popolare, mette spavento. Se- tidiano, vede favorevoli tutti i convocato una conferenza Ma se i deputati su questa pro- Sergio Del Pero
rinunciato a rimettere in di- Bossi, Alemanno e la Pol- biato”: che il pegno della tre- Valter Lavitola in missione ai Caraibi riusci- gno che anche i migliori stanno perdendo la partiti in Parlamento. Ricapito- stampa Paolo Gentiloni del Pd; messa manterranno la parola,
scussione le presidenze delle verini aggrappati a una tavo- gua sia il “lodo Alfano-bis”? rebbe a produrre. Ma la maggior tristezza è trebisonda di fronte a questi superbambini che liamo: l’estate di cinque anni fa, Luca Barbareschi di Futuro e li- per Natale la Pisanu potrebbe è SONO d’accordo con te,
Commissioni parlamentari, lata con cori, vino rosso e un Una lunga intervista a Casini quella degli adulti, bambini non sono più. subito dopo gli attentati alla bertà; Linda Lanzillotta essere solo un ricordo. anche io niente rinnovo e
che si vuole di più? Forse si menù pesante come una pal- bilancia gli ottimismi del mer- che così fanno appro- Peggio di loro ci sono solo i vecchi prodigio di metropolitana di Londra, l’allo- dell’Api di Rutelli. La proposta f.mello@ilfattoquotidiano.it già siamo in due.
tratta solo di buon senso: se la la di piombo (al quale il Tg2, coledì: non abbocca e non Gerry Scotti dare i loro figli nella Maria De Filippi, i veglioni pomeridiani di ra ministro dell’Interno si fece di abrogazione porta le Serpico
legislatura (lo dice Bossi) è al più informato, aggiunge an- crede alla svolta buonista di conduce “Io canto” terra promessa del va- “Uomini e donne” riservati al corteggiamento promotore di un decreto legge loro firme. A seguire si è
tramonto, perché sprecare che la pajata: vi evitiamo la Berlusconi. C’è poi un collo- con i bimbi canterini rietà di prima serata. tra anziani nel pomeriggio di Canale 5. D’altron- contro il terrorismo. Il decreto, detto favorevole anche è RAGAZZI che vergogna.
energie? Gasparri e Cic- descrizione di questa cosa re- quio surreale fra Alessandra Lo capiamo anche noi de, come abbiamo i nipotini-popstar, abbiamo poi convertito dal Parlamento Roberto Raho dell’Udc Sprechi e privilegi di ogni
chitto parlano di “serenità”. pellente), qualche ruttino ap- Carli e Gasparri. Domanda: che sintonizzarsi su avuto anche le nonne-velone. Strano che a “Io e tuttora in vigore, contiene an- (con dei distinguo ma genere alla faccia della crisi.
Sarà, ma il lavorio continua e pena trattenuto. Mancava so- “Allora non chiedete più le di- Carlo Conti o su canto” o a “Ti lascio una canzone” non ne ab- che un articolo relativo ad In- sostanzialmente favore- Ed io povero impiegato da
lo registra Natalia Augias, lo il “trenino” conclusivo al missioni di Fini dalla presi- Alessia Marcuzzi biano messe un paio, una velona bionda e una ternet, il sette: prevede che vole). Non solo: già l’Ita- 1.100 . al mese mi devo
saltellando fra Enrico Letta ritmo di “daje de tacco, daje denza della Camera?”. Rispo- non sia il massimo del- mora, così si sarebbe chiuso il cerchio. É dura, chiunque si colleghi ad Inter- lia dei Valori in tempi sorbire la triplicazione e più
(circospetto), Donadi e Cesa de punta”. Nel complesso, sta: “Non le abbiamo mai la vita; ma non è un in questo caso, sostenere che la tv è lo specchio net da una connessione pubbli- non sospetti si era mossa La conferenza stampa di ieri; il del costo della mensa
(lanciatissimo). Quando si uno spettacolo terrificante e chieste”. “Ma come…”. “Non buon motivo per tra- della società. É questa tv a generare e sdoganare ca, debba essere identificato. per l’abrogazione simbolo del Wi-Fi; i contenitori scolastica dei miei figli. Una
volta pagina, si “inforchetta”. una domanda: chi ha pagato il le abbiamo mai chieste”. Gli sformare dei poveri modelli di comportamento che non si erano Chi offre una rete aperta (dagli dell’articolo della Pisa- ambientali della Woodstock Cinque roba da paura (il costo è
Baci e abbracci fra Bossi e Ale- conto dell’ Hostaria de Noan- italiani avranno pure la me- innocenti nelle carica- mai visti prima e si sperava di non vedere mai. areoporti agli Internet point), nu. Ma non solo: anche Stelle; un’immagine contro Hadopi aumentato di quasi quattro
manno: i romani non sono tri? La conferenza stampa di moria corta, ma non sono rin- ture di Loredana Cattiva maestra televisione? Una volta, forse. invece, deve chiedere un’auto- Mario Valducci, deputa- volte, un vero salasso) e
più porci, gambe leghiste e Berlusconi è stata proposta citrulliti. Bertè o di Mino Rei- Ormai è diventata una pessima badante. rizzazione alla questura; dotar- to del Popolo della liber- loro navigano nel lusso.
Antonio

è CI VOGLIONO prime
LA TV DI OGGI GRILLO DOCET
pagine di giornali in cui
queste notizie vengono
riportate a carattere cubitali
RIFIUTI: mettendo su un lato il figlio
CAMBIARE SI PUÒ! di La Russa, il fidanzato della
Woodstock 5 Stelle Rifiuti Zero è Brambilla e gli altri e
realtà. Abbiamo battuto ogni record dall’altro lato la fotografia di
12.00 VARIETÀ La prova 14.00 ATTUALITÀ Pome- 15.00 EVENTO Informativa 19.30 NOTIZIARIO TG3 11.00 REAL TV Forum 13.50 CARTONI ANIMATI 11.30 NOTIZIARIO TG4 - 10.50 ATTUALITÀ Otto e
per grandi manifestazioni giovani che si sono laureati
del cuoco riggio sul Due del Sottosegretario alla 20.00 RUBRICA Il caffé - 13.00 NOTIZIARIO TG5 - I Simpson Meteo - Vie d’Italia noti- mezzo (REPLICA)
13.30 NOTIZIARIO TG1 16.10 TELEFILM La signora Presidenza del Consiglio, Altre voci (REPLICA) Meteo 5 14.20 TELEFILM My name zie sul traffico 11.25 TELEFILM Hardcastle
dimostrando che “Volere è potere”. con il massimo dei voti nella
14.00 NOTIZIARIO TG1 in giallo Bertolaso, sulla gestione 20.30 RUBRICA Ippocrate 13.40 SOAP OPERA Beauti- is Earl 12.00 TELEFILM Wolff - Un and McCormick "Bentor-
Nei Mondiali Antirazzisti di specifiche materie e
Economia - TG1 Focus 17.00 TELEFILM Numb3rs della ricostruzione in 20.57 NOTIZIARIO Agrime- ful 14.50 SIT COM Camera Cafè poliziotto a Berlino nato giudice - 1a parte" Casalecchio lo scorso luglio sono stati ponendo la classica
14.10 ATTUALITÀ Bontà 17.45 NOTIZIARIO TG2 Abruzzo (DIRETTA) teo 14.10 SOAP OPERA Cento- 15.30 SIT COM Camera 12.55 TELEFILM Un detec- 12.30 ATTUALITÀ Life differenziati il 73% dei materiali (30 mila partecipanti in domanda: qual è la
loro Flash L.I.S. 16.00 NOTIZIARIO TG3 21.00 NOTIZIARIO News Vetrine Cafè Ristretto tive in corsia 13.30 NOTIZIARIO TG La7 cinque giorni per 9.570 kg di rifiuti prodotti, dei quali 6960 differenza tra questi due
14.40 ATTUALITÀ Se... a 17.50 NOTIZIARIO SPORTI- Flash L.I.S. lunghe da 24 14.45 TALK SHOW Uomini 15.40 CARTONI ANIMATI 13.50 REAL TV Sessione 13.55 FILM Il giorno del inviati a riciclo-compostaggio). Woodstock 5 Stelle ha fatto gruppi di persone?
casa di Paola VO Rai TG Sport 16.05 NOTIZIARIO TG3 GT 21.27 PREVISIONI DEL TEM- e Donne 16.40 TELEFILM Il mondo pomeridiana: il tribunale delfino meglio con il 91%! Record assoluto per ogni evento mai Luigi Giangrande
16.10 ATTUALITÀ La vita 18.15 NOTIZIARIO TG2 Ragazzi PO Meteo 16.15 REALITY SHOW di Patty di Forum 15.55 DOCUMENTARIO tenuto in Italia. I numeri. Sono stati prodotte 56,64
in diretta 18.45 REALITY SHOW 16.15 DOCUMENTARIO 21.30 RUBRICA Tempi Amici 17.35 TELEFILM Ugly Betty 15.10 TELEFILM Hamburg Atlantide - Storie di uomi- tonnellate di “rifiuti”. I risultati. Ciclo-compostaggio: in è LA COSA è già di per sé
18.50 GIOCO L’eredità Extra Factor Cose dell’altro Geo - Geo dispari 16.55 ATTUALITÀ Pome- 18.30 NOTIZIARIO Studio Distretto 21 ni e di mondi "La Grande totale, secondo i dati di Hera che ha effettuato il trasporto piuttosto fastidiosa, visto
20.00 NOTIZIARIO TG1 19.30 TELEFILM Squadra & Geo 22.30 NOTIZIARIO News riggio Cinque Aperto - Meteo 16.15 SOAP OPERA Sentieri Muraglia cinese" degli svuotamenti dei cassonetti di materiale organico ed che già i pezzi grossi da cui
20.30 GIOCO Soliti ignoti Speciale Cobra 11 19.00 NOTIZIARIO TG3 - lunghe da 24 18.50 GIOCO Chi vuol 19.00 NOTIZIARIO SPORTI- 16.30 FILM Magnifica 18.00 TELEFILM Relic Hun- indifferenziato, sono stati avviati all’impianto di emanano questi personaggi
21.10 FICTION Ho sposato 20.25 Estrazioni del Lotto TG Regione - Meteo 22.57 PREVISIONI DEL TEM- essere milionario VO Studio Sport ossessione ter "La curiosità è donna" compostaggio “rifiuti” tra le 40-45 tonnellate. A non sono delle cime di
uno sbirro 2 "Il ritorno 20.30 NOTIZIARIO TG2 - 20.00 VARIETÀ Blob PO Meteo 20.00 NOTIZIARIO TG5 - 19.30 TELEFILM Big Bang 18.55 NOTIZIARIO TG4 - 19.00 TELEFILM The
dell'ex" "Testimoni di noz- 20.30 20.10 TELEFILM Seconde
smaltimento indifferenziato invece 5,1 tonnellate. I competenza nei loro campi
23.00 RUBRICA Il punto Meteo 5 Theory Meteo District "Il vero terrorista"
ze" 21.05 ATTUALITÀ Annozero chance 23.27 PREVISIONI DEL TEM- 20.30 VARIETÀ Striscia la 20.05 CARTONI ANIMATI 19.35 SOAP OPERA Tempe- 20.00 NOTIZIARIO TG La7
dati forniti dal Centro Riciclo Vedelago invece e quindi appare difficile che
23.25 ATTUALITÀ Porta a 23.20 NOTIZIARIO TG2 - 20.35 SOAP OPERA Un PO Meteo Notizia - La voce dell’im- I Simpson sta d’amore 20.30 ATTUALITÀ Otto e parlano di 10,54 tonnellate di materiale riciclabile e siano a loro volta in grado di
Porta TG2 Punto di vista posto al sole 23.30 NOTIZIARIO News provvidenza 20.30 GIOCO Mercante in 20.30 TELEFILM Walker mezzo trasformabile raccolto in maniera differenziata. Di raccomandare persone
1.00 NOTIZIARIO TG1 23.35 RUBRICA La Storia 21.05 FILM Agente 007 - Il brevi 21.10 4A EDIZIONE - PRIMA fiera Texas Ranger 21.10 FILM Red Dust questi: 2.920 kg di carta-cartone conferiti alle adeguate ai ruoli che vanno
Notte - TG1 Focus - Che siamo noi domani non muore mai 23.33 ATTUALITÀ Inchiesta PUNTATA VARIETÀ Chi ha 21.10 FILM Rocky 21.10 CULTURALE Vite 0.00 NOTIZIARIO TG La7 cartiere (prezzo di mercato 86 /ton); 60 kg di nylon a ricoprire. Ma almeno
tempo fa 0.35 RUBRICA Ritratti 23.05 VARIETÀ Parla con 23.57 PREVISIONI DEL TEM- incastrato Peter Pan? 23.45 FILM Demolition Straordinarie 0.10 VARIETÀ Victor Vic- (prezzo mercato 240 /ton); 894 kg alluminio /acciaio ( evitare di prenderci per i
1.35 RUBRICA Appunta- musicali me PO Meteo 23.50 VARIETÀ Chiambret- Man 23.25 RUBRICA Cinema toria prezzo medio 422 /ton); 2.137 kg di PET ( 445 fondelli con tutti quei
mento al cinema 1.10 ATTUALITÀ TG Par- 0.00 ATTUALITÀ TG3 0.00 NOTIZIARIO News ti Night - Solo per numeri 2.15 CARTONI ANIMATI Festival 1.30 ATTUALITÀ La 25a /ton);4.320 kg di vetro (42 /ton); 100 kg di legno (110 discorsi sulla meritocrazia,
1.40 RUBRICA Sottovoce lamento Linea notte lunghe da 24 uno American dad 23.30 FILM Volver ora - Il cinema espanso /ton); 110 kg di materiale di “secco riciclabile” (160 /ton); no?
2.10 RUBRICA Fuoriclasse 1.20 REALITY SHOW 1.00 RUBRICA Appunta- 0.27 PREVISIONI DEL TEM- 1.30 NOTIZIARIO TG5 2.40 CARTONI ANIMATI 1.45 NOTIZIARIO TG4 3.30 ATTUALITÀ Otto e Il valore del materiale conferito al Centro Riciclo Paola
- canale Scuola Lavoro Extra Factor (REPLICA) mento al cinema PO Meteo Notte - Meteo 5 Notte I Griffin Night News mezzo (REPLICA) Vedelago è
stato di circa è HADOPI: C’È CHI DICE NO è LA SCOPERTA
2.000 euro. IL “BOICOTTAGGIO” DEL PROVIDER dell’acqua calda. La Rossa
TRAME DEI FILM PROGRAMMIDA NON PERDERE Riciclare 4.320 kg di
vetro, ha permesso di
risparmiare per la
Mentre in Francia continuano ad arrivare le
“lettere di avvertimento” ai cittadini che
scaricano file protetti dal diritto di autore
Brambilla, quella della
meritocrazia, del libero
mercato, dell’efficienza,
è CONTRO IL DIGITAL DIVIDE
/ Rocky  Annozero  La storia siamo noi produzione di nuovo (lo prevede la legge Hadopi), il provider della competitività, a favore
PIANO DA UN MILIARDO DI VODAFONE
Rocky, giovane pugile italo-americano Si intitola “Non solo odio”la nuova A trent’anni da quella che fu definita vetro 5.184 kg di Internet d’oltralpe Free – il cui fondatore è della famiglia, o meglio le
Vodafone accelera sugli investimenti
di Philadelphia si destreggia fra un in- puntata di “Annozero”. L’attacco del una manifestazione che ha cambiato la materie prime. uno dei tre industriali diventati azionisti del famiglie sua e dei suoi soci,
per la banda larga mobile. Con un
contro dilettantistico e l’altro racimo- Presidente del Consiglio Silvio Berlu- storia dei sindacati italiani, Giovanni quotidiano Le Monde – prova a fare compari ecc.. Tutti
piano a 3 anni da un miliardo di euro
lando pochi spiccioli. La sua esistenza sconi ai magistrati e la nascita del pri- Minoli ne ripercorre gli eventi storici ed resistenza. Secondo la legge, i provider naturalmente scelti dopo
promette di dare copertura – tramite
scorre tristemente in condizioni disa- mo embrione del nuovo partito di Gian- economici. In studio, faccia a faccia con devono trasmettere all’Authority lunghe selezioni, prove e
franco Fini creano uno scenario politico Cesare Romiti. 14 ottobre 1980 la Fiat chiavetta – a 1000 comuni che oggi sono in digital divide
giate e dettate dalla sua bassa condizio- antipirataggio, entro otto giorni dalla concorsi di ogni tipo. E
nuovo che rende inevitabile il voto? annuncia il licenziamento di 14.469 totale, “uno al giorno” la promessa dell’ad Paolo
ne sociale. La svolta della sua carriera richiesta di quest’ultima, i dati personali naturalmente senza alcun
arriva dal campione del mondo dei pesi Ospiti di Michele Santoro, fra gli altri, il operai. Da quel momento partono lun- Bertoluzzo presentando il progetto a Milano.
/ Red Dust / Volver  Vite Straordinarie dell’abbonato sospettato di aver scaricato conflitto d’interesse.
massimi Apollo Creed. Il Campione direttore di Libero Maurizio Belpietro, ghe e sfiancanti trattative fra i movi- “Contemporaneamente vanno avanti e verranno
Sudafrica. Un poliziotto, che era stato Raimunda e Sole sono due sorelle mol- Torna con una nuova stagione “Vite file illegalmente. Ma Free, invece di inviare Ale
infatti vuole dare la possibilità ad uno Luigi De Magistris dell’Idv e l’esponen- menti sindacali e la Fiat che bloccarono accelerati anche dove la banda larga c’è già. Quello che
accusato di torture durante l’apartheid, to diverse: la prima ha un carattere for- Straordinarie”, il programma di appro- queste informazioni via email – come fanno
sconosciuto di combattare con lui. te del Pdl Daniela Santanchè. l’attività dell’azienda per 35 giorni. abbiamo in testa è di portare 2Mbs in tutte le case”.
firma la richiesta di amnistia per Alex e te e cerca di sbarcare il lunario con fondimento condotto da Elena Guar- gli altri provider –, ha fatto sapere che le è VA BENE denunciare,
Italia 1 21,10 Rai 2 21,05 Rai 2 23,35 Vodafone punta dunque sulla tecnologia radio ma non
Steve entrambi da lui stesso seviziati.A varie occupazioni, la seconda, divorzia- nieri e dedicato ad alcune delle più im- invierà per posta ordinaria. Ciò si traduce in ma a me non basta più, si
dimentica gli impegni presi per la banda larga fissa con il
rappresentarli sarà l’avvocatessa Sarah ta, lavora in casa come parrucchiera portanti personalità del ‘900 e non solo. un allungamento dei tempi e un maggior può fare qualcosa, c’è un
Barcant, di ritorno in patria da New Il primo appuntamento vede protago-
progetto “Fibra per l’Italia” messa in cantiere con gli altri
abusiva. Mentre Raimunda deve riusci- costo per lo Stato che deve poi rimborsare organo che può arrestare
York, dove abitava. Il caso però si rivela re a sbarazzarsi del cadavere del mari- nista la figura di Papa Giovanni operatori concorrenti di Telecom. “Confermiamo –
il costo delle missive. Il provider, inoltre, per queste cose e impedire che
molto più complicato del previsto, visto to, ucciso dalla figlia dopo un tentativo XXIII, a tutti noto come il Papa Buo- aggiunge l’ad – tutto il nostro impegno e la collaborazione
ora rifiuta di spedire ai propri abbonati le si ripetano. Se la risposta è
che Steve nel frattempo scompare e per di molestia, la seconda si imbatte nel no.A raccontarne la storia saranno con l’Authority per la definizione delle regole”.
email di avvertimento con le quali l’autorità no allora non date più
Sarah non sarà facile arrivare alla solu- fantasma della madre Irene mentre chiamati tanti testimoni diretti, coloro informa che il loro “accesso a Internet è queste notizie perché mi
zione. torna a casa per il funerale della zia. che l’hanno incontrato e conosciuto. stato utilizzato per commettere atti che rovinate solo le giornate.
La7 21,10 Rete 4 23,30 Rete 4 21,10 possono costituire un reato penale”. Franco
pagina 22 Giovedì 7 ottobre 2010

SECONDO TEMPO

nordisti
PIAZZA GRANDE É di Gianni Barbacetto

E COGOMMA
O ECOBOMBA?
Pd, le mafie e le contromisure C’ è una bomba ecologica pronta a scoppiare, tra le dolci
colline dell’Oltrepo Pavese. Si chiama Ecogomma. È un
enorme deposito di pneumatici usati ed è a Castelletto di
Branduzzo, un piccolo paese in provincia di Pavia. Montagne di
eggiamo, con la sorpresa di Sulla lotta che mi hanno infatti chiama-

L
go io ben consapevole delle gomme accumulate da anni. Materiale infiammabile,
trovarci il nostro nome, to a iniziative contro la 'n- novità - se le inchieste colpi- infiammabilissimo, che se dovesse prendere fuoco
l'articolo pubblicato su Il alle infiltrazioni drangheta nella Lombardia scono o sfiorano esponenti diffonderebbe i suoi veleni nei cieli dell’Oltrepo. Un tempo qui
Fatto "Una donna contro la occidentale. Buon segno. del centrosinistra o di parti-
'Ndrangheta (in Brianza)". Vi si criminali Una volta si tenevano pub- to, anche con responsabilità
c’era una vecchia fornace, poi un imprenditore fiutò l’affare,
affittò la struttura e cominciò ad accatastarvi gomme. Creò la
parla dell'ottimo lavoro che la i democratici bliche assemblee per discu- istituzionali, dalla Provincia
società Ecogomma, che sette anni fa, nel settembre 2003, fu
consigliera di Desio Lucrezia Ric- tere della Sicilia e della Ca- di Milano al Comune di Trez-
autorizzata dalla Provincia di Pavia a riciclare pneumatici, 30
chiuti sta facendo in Brianza lombardi labria o per dare solidarietà zano sul Naviglio. Purtroppo
mila tonnellate l’anno, producendo granuli e polverini di
contro la 'Ndrangheta. In par- alle cooperative che lavora- la situazione della Lombardia
ticolare, citiamo testualmente rispondono a Dalla no sui beni confiscati al Sud. è sul piano civile molto com- gomma. Obiettivo: impiegarli nelle mescole bituminose usate
un virgolettato attribuito alla Oggi non ci si mobilita più (o promessa; basti dire che la per asfaltare la strada. Nel settembre 2004, l’Ecogomma e gli
Consigliera: " Mi scoccia che il Chiesa . Che replica: solo più) in aiuto alle altre scorsa primavera il sindacato enti locali, Regione Lombardia e Provincia di Pavia,
mio partito non faccia altrettan- regioni. Ma per difendere la ha chiesto al prefetto di Mi- sottoscrivono un protocollo d’intesa. Ma poi il progetto si
to. Mi scoccia che non riusciamo
bisogna trovare il “propria” regione, che la Le- lano di revocare un provve- blocca. La Regione non autorizza il riuso dei pneumatici negli
a essere quelli 'del fare'. (...) modo di respingere ga e i suoi alleati, tra riti e dimento adottato nei con- asfalti e della mescola miracolosa realizzata con le gomme
Quando mi è arrivata la convo- simboli padani, hanno ab- fronti di un’impresa sospetta restano solo alcuni metri di strada sperimentale nei pressi dello
cazione dell'assemblea regiona- la ‘Ndrangheta bandonato nella mani dei per salvare i posti di lavoro stabilimento di Castelletto di Branduzzo. Eppure l’azienda
le del 18 scorso e ho visto che clan calabresi. La stessa fiac- dei dipendenti. Dunque non continua ad andare avanti, dice che lo smaltimento delle
non si faceva cenno a quanto era dalla regione colata di sabato prossimo da si tratta più di fare (merito- gomme procede. In realtà i pneumatici si accumulano nella
avvenuto a luglio (...) ho man- Desio a Monza, che spero riamente) auspici e richieste vecchia fornace. Si mettono in moto gli ambientalisti. Italia
dato subito una lettera a Mar- raccolga migliaia e migliaia in consiglio regionale. E nem- Nostra già nel novembre 2004 presenta un esposto alla Procura
tina e Cornelli, il segretario re- di partecipanti, nasce in fon- meno, oso dire, di fare (im-
di Voghera, segnalando non solo le colline nere di gomme che
gionale e provinciale, per chie- do proprio da diversi ammi- portanti) corsi di formazione
dere come mai. Nessuno mi ha nistratori Pd o vicini al Par- per chi voglia parteciparvi. Si crescono nell’Oltrepo, ma anche il possibile smaltimento
risposto. (...)". Abbiamo parlato tito democratico. Il fatto, pe- tratta di respingere la ‘Ndran- abusivo dell’amianto che rivestiva i tetti dell’area industriale
con Lucrezia Ricchiuti per chia- rò è che stiamo parlando di gheta da una regione. Di fare acquistata da Ecogomma. Negli anni successivi, i controlli (dei
rire con lei l'accaduto e la disfun- una novità. Lorenza Ricchiu- l’impossibile - per usare il fe- Vigili del Fuoco, della Provincia, dell’Arpa, del Corpo forestale
zione organizzativa che si è ti, lo scorso anno, è stata la licissimo slogan di un giova- dello Stato, del Noe dei carabinieri) individuano una lunga serie
creata in relazione all'invio delle prima a indire una reazione ne democratico della provin- di irregolarità. La Provincia di Pavia multa Ecogomma per le sue
sue lettere in posta elettronica. Ilda Boccassini politica e civile contro le or- cia di Varese - perché gli uo- irregolarità e aumenta anche la fideiussione richiesta
La criminalità organizzata è una indaga sulla ‘Ndrangheta ganizzazioni mafiose nella mini della ‘Ndrangheta non all’azienda: dagli iniziali 300 mila euro a 2.200.000 euro.
piaga che ormai da tempo si è al Nord (FOTO ANSA) sua città, in un’assemblea in siano più “padrini a casa no- Ecogomma comunica di avere stipulato due contratti con
infiltrata e strutturata in Lom- cui per la prima volta ho sen- stra”. Nulla di meno. aziende estere per il conferimento di 50 mila tonnellate all’anno
bardia e abbiamo ben chiaro si avverte tutto il peso dram- tito fare in pubblico i nomi di Nando Dalla Chiesa di pneumatici usati. Malgrado tutte le difficoltà, nel dicembre
quanto sia importante che le isti- matico del ritardo. Un peso politici collusi. Chi come lei 2008 la Provincia rinnova all’azienda
tuzioni, i partiti, le associazioni a che provoca più interrogati- si misura da tempo con que- Lucrezia Ricchiuti
l’autorizzazione a ritirare e lavorare pneumatici
tutti i livelli collaborino per ar- vi e più scrupoli in chi milita sto problema ha purtroppo usati. Ma Ecogomma non ce la fa e il tribunale nel
ginarla e debellarla. Proprio per o ha simpatie a sinistra, visto alle spalle una buona dose di
giugno 2009 la dichiara fallita. Restano abbandonate
questo in provincia di Milano ab- che sono coinvolti anche co- solitudine e di inerzia altrui
biamo organizzato come Pd un muni in cui la sinistra ha go- della quale non riesce a ca- a cielo aperto 60 mila tonnellate di pneumatici: il
corso dal titolo "Infiltrazioni ma- vernato in passato o governa pacitarsi. doppio della quantità da smaltire in un anno.
fiose al Nord Italia e appalti. Co- tuttora. Ingiusto buttare la Potrebbero prendere fuoco in qualsiasi momento. La
noscere per prevenire" cui po- croce addosso alla storia VOGLIO DIRE che, nel patata bollente, o almeno altamente infiammabile, è
tranno partecipare tutti coloro confluita nel Pd, ingiusto as- corso del nostro colloquio, passata al curatore fallimentare, che nel marzo 2010
che sono interessati a dotarsi di solversi in blocco. mi è parso che il suo fosse ha avuto la sua ideona: affidare l’incarico di ripulire
conoscenze e strumenti utili per Quello che scrivono qui ac- soprattutto un amaro bilan- l’area a Claudio Tedesi, un tecnico grande amico di
comprendere e combattere il fe- canto Roberto Cornelli e cio. Un bilancio che non vie- Giuseppe Grossi, il “re delle discariche” arrestato per
nomeno mafioso. Abbiamo scel- Maurizio Martina è tutto ve- ne rovesciato se la questione Santa Giulia, e del “faraone” del Pdl pavese
to, insieme ad Avviso Pubbli- ro. Per quel che mi riguarda, non finisce negli ordini del Giancarlo Abelli. Tedesi è in strutturale conflitto
co-Enti Locali e Regioni per la anzi, aggiungo che dall'anno giorno degli organi primari d’interessi: imprenditore privato delle bonifiche, ma
formazione civile contro le ma- scorso ho avuto modo di re- di partito, conta meno dei te- anche manager pubblico (è direttore generale
fie, che collabora con il Pd nel- gistrare direttamente un ine- mi che arrivano dall’agenda dell’Asm di Vigevano e di quella di Pavia). Il 3 ottobre,
l'organizzazione del corso, un dito, spontaneo sforzo di della Lega, rimane totalmen- Italia Nostra ha presentato un nuovo esposto alla
taglio molto pratico affinché gli mobilitazione diffusa: sono te estraneo al confrontoelet-
Procura di Voghera. La bomba ecologica, intanto,
amministratori possano ricono- diversi i consiglieri comuna- torale per la guida della Re-
scere le infiltrazioni mafiose negli li e anche regionali del Pd gione Lombardia. O - aggiun- resta lì, colline nere tra le colline verdi dell’Oltrepo.
appalti e attuare politiche di con-
trasto alla criminalità organizza-
ta anche in vista di Expo
2015.Questo naturalmente si
affianca alla continua attenzio-
ne che il Pd e i suoi amministra-
tori pongono affinché il pericolo
di infiltrazioni o collusioni sia te-
Ma l’antisemitismo non finisce mai?
nuto lontano. È il Partito demo- di Furio Colombo stessi giorni) ma anche da una curiosa affinità. In dizione per esistere, in ambito transnazionale, più
cratico lombardo ad avere as- tutte e due le affermazioni gli ebrei non c'entrano che una condizione del successo. Ciò crea un gran-
sunto per primo l’iniziativa al Pi- eggo l'intervista con Giorgio Ficara, presi- niente. Ciarrapico li invoca come modello del “tra- de problema per i non anglofoni, nel senso del
rellone proponendo (il 14 luglio
scorso) alle altre forze politiche
la convocazione di un Consiglio
regionale straordinario sulla le-
galità. In vista di questo impor-
L dente della giuria del Premio De Sanctis (Il dimento” di Fini. Ficara come prova che chi non è
Riformista, 6 ottobre) un galoppo di smaglian- ebreo non sfonda. Sono due storiche facce del pre-
ti certezze e di giudizi senza appello, quan- giudizio. Ovviamente ciò che dice Ficara (ordina-
do mi imbatto - verso la fine - in questa interes- rio di letteratura italiana, critico e autore di testi
sante domanda e in questa sorprendente rispo- apprezzati) è molto più importante di ciò che dice
rapporto fra radice, storia, esperienza e lingua.
Diciamo che il problema era noto.

ABITARE a Manhattan è questione diversa, più


da New York Magazine che da critica letteraria. Vo-
tante appuntamento, proprio sta. Domanda: “Si sta sciogliendo il connubio na- Ciarrapico. Più alto il livello e più serio l'errore. gliamo fare un elenco dei “grandi” che hanno ven-
questa mattina, sono state pre- zione-letteratura, per esempio in Italia?”. Conta lo stile netto e rapido dell'intervistato, che duto milioni di copie in America (e nel mondo)
sentate le linee guida della pro- ha già liquidato in una battuta, Baricco e Umberto senza abitare a Manhattan, come il non scrittore
posta di legge (scaricabile anche RISPOSTA : “Se si dà un'occhiata al mercato li- Eco (“non sono scrittori”). Ha una attenuante. L'in- Umberto Eco? Va bene, diciamo che era una bat-
dal sito www.pdlombardia.it) che brario ci si rende conto che se non sei ebreo e non tervistatore è uno che bussa freneticamente alla tuta, come dire che se non stai a Hollywood non fai
il Pd ha presentato. Come si può vivi a Manhattan non sarai mai uno scrittore fa- porta del docente per poter dire per primo (quasi cinema (e di nuovo seguirebbe lunga e illustre lista
vedere l’azione del Pd su questo moso. Per esserlo devi prima essere tradotto in si sente l'affanno) ciò che il docente confermerà che prova il contrario). Ma ebreo? L'identificazio-
tema cruciale non manca. inglese“. Siamo a due con un autorevole ne rapida e brutale dell'unico tipo umano che -
Roberto Cornelli, giorni di distanza dalla cenno di assenso. esclusivamente - (sia pure alla condizione di abi-
Segretario Metropolitano di dichiarazione di Ciarra- Ciarrapico evoca Però la risposta su tare a Manhattan) ottiene il grande consenso cri-
Milano del Pd, Maurizio pico in Senato. Ciarra- ebrei, Manhattan tico, letterario e di mercato che ad altri è negato,
Martina Segretario pico, parlando in un la kippah e traduzione in in- più che la riflessione del docente e del critico,
Regionale del Pd ambito politico che glese si fa notare sembra una barzelletta di Berlusconi. Con tutto il
non ha niente a che fa- in Parlamanto perché è perento- rispetto che Ficara merita, dirò perché. Perché o
re con la letteratura, si e il professor ria, contradditto- l'essere scrittore ebreo porta al successo attraver-
domandava se “Fini, il ria e illogica. so le trame e il complotto tipici di quel gruppo
È un bel problema quello transfugo, si è già pro- Ficara punta il dito Vediamo dunque umano (questa, certo, non era l'intenzione del pro-
dell’impegno delle forze po- curato la kippah. Per- Giuseppe Ciarrapico ( F A ) l'identikit del suc-
OTO NSA fessor Ficara) o quell'autore si è guadagnato lettori
litiche lombarde contro le ché è di li che nasce tut- contro “gli cesso. Per domi- e attenzione critica per la qualità del suo lavoro. E
organizzazioni mafiose, to”. Attenzione alla se- nare le vendite nel mondo della letteratura allora che senso ha descriverlo enfaticamente co-
‘Ndrangheta in testa. Veden- conda parte della frase, scrittori ebrei di devi essere ebreo, devi abitare a Manhattan me “l'ebreo di Manhattan”, di indicarlo come parte
do il livello di colonizzazio- che un po' è sfuggita a Manhattan”: sembra e devi scrivere (o essere tradotto) in inglese. di un gruppo non letterario ma legato a religione,
ne di certe aree, tra l’hinter- molti commenti. Il mio Conviene risalire dal fondo della frase. cultura, radici storiche? A meno di voler usare l'e-
land milanese, la Brianza, le accostamento è certo una barzelletta di B, L'inglese, nel mondo - e dunque in ogni mer- stremo cliché: “Quelli sono i più intelligenti”. Al-
province di Lecco e di Va- tendenzioso. Ma, nel cato compreso il mercato dei libri - è la lin- lora la storia ricomincia da capo, dal dominio delle
rese, ma senza trascurare notarlo, sono influen- invece è la storia che gua più usata, non in senso assoluto (ci sa- banche al controllo dei media. Vedere, in propo-
quelle di Pavia e di Como e zato dal contesto (stes- rebbero i cinesi) ma come strumento di co- sito, il prossimo libro del non scrittore Umberto
nemmeno la città di Milano, so Paese, stessa aria, ricomincia da capo municazione mondiale. Dunque è una con- Eco.
Giovedì 7 ottobre 2010 pagina 23

SECONDO TEMPO

MAIL BOX A DOMANDA RISPONDO


Furio Colombo

7 E CHE SARÀ MAI


UNA BESTEMMIA
Antisemitismo: i finiani
LA VIGNETTA aro Furio Colombo, così senza tema di smentita: “E che sarà mai
una volta tacevano
Caro direttore,
C a differenza dell’appartamento
di Montecarlo e dell’attentato a
una bestemmia, se detta da qualcuno che ha
tutto il potere”. Notare che è lo stesso Mons.
provocano indignazione ma non Belpietro, le storie, per quanto Fisichella che, alla “prima” del film di
dovrebbero suscitare alcuna ignobili di Berlusconi, passano Bellocchio “L’ora di religione”, non appena
meraviglia le indecenti parole di subito. Probabilmente quando (se) l’attore Castellitto ha bestemmiato (più che
stampo antisemita pronunciate risponderai a questa lettera saranno mai contestualizzato dal copione) ha
al Senato da Giuseppe Ciarra- già scomparse dalla memoria immediatamente lasciato la sala. Però il
pico per attaccare Gianfranco italiana l’insulto a Rosy Bindi, la Corriere della Sera che segue la notte brava
Fini. Meraviglia, invece, che si bestemmia e la barzelletta del premier (insulti, bestemmia, storiella
uniscano al sacrosanto coro di antisemita. Io dico invece che antisemita, vanto di “una ragazza al giorno”,
condanna esponenti finiani ricordare e ricordare tutto, è un denuncia di un complotto comunista nella
dell’ex An: sono degli ipocriti dovere democratico. Scrivetelo e magistratura) fa le seguenti scelte: 1) chiama
perché in Alleanza nazionale ti- riscrivetelo ogni giorno sul “Fatto”. in causa De Sade, Giuseppe Gioacchino Belli,
rava una bruttissima aria anti- Armando Testori, Mussolini. Bestemmiavano tutti. 2) ci
semita, ma loro all’epoca face- sono bestemmie, sia pure attribuite ad altri,
vano finta di nulla. Valga la mia DOBBIAM O dare un’attenuante a nei libri di Manganelli, Eco, Tondelli, e nei
esperienza. Come è noto e co- stampa e telegiornali. Berlusconi è come manuali degli esorcisti. 3) Vittorio Emanuele
me ho raccontato anche nel l’immondizia di Napoli. Non si fa in tempo a II, Cavour, Garibaldi, Giolitti non
mio recente libro, “Gianfranco bruciarla. Non c’è termovalorizzatore che nascondevano le loro tresche amorose.
Fini – Sfida a Berlusconi” (Ali- basti, persino se funzionassero tutte le linee. 4) “Tra non pochi politici e intellettuali,
berti editore), porta la mia fir- Però è vero che l’occhio di riguardo dei media soprattutto a sinistra, è serpeggiata sempre
ma il documento di condanna italiani per Berlusconi e le sue esibizioni a una certa ostilità antisemita”. 5) “Non si è
dell'antisemitismo e delle leggi volte non ha limiti. Si direbbe che, elezioni o sottovalutato il dettaglio che i video (uno di
razziali approvato al congresso no, molti giornalisti ancora non si fidano a essi vecchio di un anno) siano stati diffusi con
di Fiuggi, il 27 gennaio 1995. stenere appunto che “la vergo- raccontare davvero le dichiarazioni stupide e tempismo sospetto”. C’è un’unica
Quel documento diede credi- gna incommensurabile delle leg- L’abbonato volgari di un presidente del Consiglio spiegazione. L’on. Bocchino, finiano, ha fatto
bilità (anche internazionale) alla gi razziali brucerà per sempre sfaccendato. Certo, hanno grandi alibi. sapere di essere pedinato. I Servizi segreti lo
svolta; scomparvero ufficial- nella nostra coscienza di Uomi- del giorno Pensate a Mons. Fisichella, cappellano del hanno rassicurato: “Sono in corso
mente gli antisemiti dal partito ni e di italiani”. Per tutto questo, Parlamento. Rettore di università e ministro esercitazioni”. Comprensibilmente c’è chi si
erede del fascismo e della Re- nonostante le scampagnate di del “governo” di Papa Ratzinger, costretto a preoccupa di restare fuori da quelle
pubblica di Salò, ma da allora in Fini a Gerusalemme, io conti- DAMIANO PISI commentare la bestemmia di un potente esercitazioni.
An gli anti-Palmesano diventa- nuo a non fidarmi dell’ex capo di tycoon (definizione di Berlusconi su
rono un esercito. Fino alla mia An e dei suoi seguaci. Cordial- Ciao, siamo Emanuele e Berlusconi) che per giunta ha in mano il Furio Colombo - Il Fatto Quotidiano
più completa emarginazione, mente Valentina, festeggiamo un potere. L’arcivescovo Fisichella ammonisce a 00193 Roma, via Orazio n. 10
con gravi conseguenze sul piano Enzo Palmesano anno di Fatti Quotidiani contestualizzare. Il suo intervento si riassume lettere@ilfattoquotidiano.it
politico e professionale e con ex componente dell’assemblea con papà Damiano,
grande dolore anche sul piano nazionale di An abbonato della prima ora,
personale. Mi volevano morto. mostrando i due primi
E politicamente parlando Noi lettori siamo stanchi numeri, quello vero e la
l'“ebreo Palmesano” è stato copia. Però abbiamo un zia”, a una “cultura marcia” che tare in Europa e nel mondo. Vi sa er romano, è bono, è 'mpo fre-
ammazzato. Sul “Manifesto”, bisogna cambiare l’Italia problema: papà vorrebbe fa marcia tutta l’organizzazione chiedo solo di parlare, quando gnone, je poi dì de tutto tanto ab-
Andrea Colombo sottolineò Caro Direttore, continuare a conservare del nostro paese. E non intendo potete, della situazione nelle bozza, erano ducento, mica era un
l'importanza del fatto che il do- della vicenda Fini-Montecarlo tutti i giornali perché dice perdere altro tempo della mia Università e informare i miei mijonenun è poi 'sì grande sta ca-
cumento fosse nato dal corpo cominciamo ad averne fin sopra che la libertà vita, delle mie passioni, della mia colleghi di tutta Italia dei con- nizza!Ma pe sicurezza, nun spar-
vivo del partito. Ma ben presto i capelli anche noi, “cittadini con d'informazione non è mai voglia di essere, di costruire, di tenuti della 133 e del ddl Gel- ge la voce, resta vago, e orecchie
dovetti rendermi conto che l’elmetto” per dirla alla Grillo, troppa, mamma Micky è dare e ricevere, dietro alla “sto- mini. da mercante. Er segreto è uno,
avevo firmato il mio suicidio po- che ci appassioniamo alle vostre preoccupata per riaccia” di turno che è tutto Cristian Trovato manco tanto truce: basta nun dì
litico e professionale. Quando, inchieste e alle vostre battaglie l'accumularsi di faldoni. l’opposto della politica vera e gniente e stà distante. Ma a sto
infatti, appena dopo il congres- per una democrazia migliore. E Ci della civiltà, alla “pagliacciata” Caro Umberto Bossi punto occhio, semo boni e cari, pri-
so, furono pubblicate le tesi non tanto perché – come è fa- potete legislativa di turno che è tutto il ma de 'ncazzacce ce ne vole, ch'a-
congressuali emendate, con il cile accusarci – ci fa comodo dare un contrario della democrazia e beccati questo sonetto te detto tutto, pure "...porci sti ro-
titolo “Pensiamo l'Italia, il do- che Fini intralci il premier, e consiglio? del bene comune, alle dichiara- Sono un cittadino romano de- mani..." famo che mò abbasta che
mani c'è già – Valori, idee e pro- dunque “su B. si indaghi, su Fini Grazie zioni giorno dopo giorno una luso e disgustato del teatrino la mole de parole e 'nsurti, questo
getti per l'Alleanza nazionale”, il no”; e nemmeno perché la vi- a tutta più inutile, ignorante e offensiva politico e dall’insulto di Bossi ri- è ormai sicuro,c'ha cormato er va-
mio documento, sebbene ap- cenda Berlusconi-escort ri- la dell’altra. volto a tutti i cittadini romani. so che trabocca: basta na scintilla,
provato, era stato tagliuzzato. guardava denaro pubblico, im- redazione! Giacomo D’Alessandro Questo sonetto è la mia rispo- che sta stirpe scocca e ve manna a
Mancavano le ultime due righe: pegni istituzionali, uno spaccia- sta: Quann'er sole a picco illumina pijavvela 'nder culo! Per cui con-
“La vergogna incommensurabi- tore, e soprattutto valori cat- Raccontati e manda una foto L’università cade a pezzi la Piazza, ogni governante s'ac- cludendo, accettate sto consijo
le delle leggi razziali brucerà per tolici sui quali si sono vinte delle a: compagna ecco che alla spicciola nun lo dico pe èsse strafottente,
sempre nella nostra coscienza elezioni, quindi “campagna me- abbonatodelgiorno@ anche noi studenti parte er carozzonede chi ha già calma, ragionate, basta co sto
di Uomini e di italiani”. Era trop- diatica su B., su Fini no”; non è ilfattoquotidiano.it Sono uno studente. Da poco bevuto, e adesso magna. Sembran scempio, semo Romani, semo bra-
po, per Fini e per gli altri, so- perché – per finire – come ha più di 8 mesi sono Presidente di gran signori, tronfi e un po' inva- va gente!
una Associazione studentesca dentima 'nvitati sò dar Campido- Giuliano Quattrini
(A.St.I.Ce. Associazione Stu- jopé sancì la Pace, tutti sorridenti,
IL FATTO di ieri 7 ottobre 1943 ben illustrato Marco Travaglio
ad Annozero gli scandali
dentesca Ingegneria Cesena) e,
nel giro di poco tempo, sono
senza inganno e puro senza 'm-
brojo e così s'abbracciano, se ba-
Archivi militari e privati che dopo oltre 60 anni si aprono, off-shore e fiscali di interessi stato eletto rappresentante di ciano, se 'mboccano sembra pro-
un documentato saggio che ricostruisce nei particolari personali del premier sono stati Facoltà e, nella giornata di ieri, prio gaia sta famija, nonostante er IL FATTO QUOTIDIANO
una drammatica vicenda della nostra storia recente, ed e sono incommensurabilmente dell'intero Polo Didattico Ce- Popolo, manco tanto piano stà a via Orazio n. 10 - 00193 Roma
ecco emergere una pagina dimenticata. Quella della più gravi, rispetto alla vicenda di senate dell'Università di Bolo- tirà su 'n gran ber parapija. Ma se lettere@ilfattoquotidiano.it
deportazione nei lager nazisti di 2000 carabinieri Fini. gna. Vi scrivo perché la situa-
romani, avvenuta il 7 ottobre ‘43. Un’azione preceduta Non è un “due pesi e due mi- zione è decisamente precipitata
dall’ordine di disarmo dei carabinieri di stanza a Roma,
sure”, come voi stessi avete di- nel mondo dell'Università. Qui,
mostrato pubblicando altret- anche in una realtà piccola co-
intimato, d’intesa col Comando tedesco, dal neo Direttore responsabile
tanti scoop (a lui sfavorevoli an- me quella di una sede decen-
ministro della difesa della RSI, Rodolfo Graziani, deciso, Antonio Padellaro
che) su questa inquietante sto- trata, è il caos. I ricercatori han-
a nove giorni dal blitz contro gli ebrei del ghetto, ad ria. Si tratta più che altro di quel no (giustamente) bloccato la di-
allontanarli dalla capitale. Inaffidabili per il nuovo regime senso di sfinimento che da anni dattica, i Presidi e le Facoltà non Caporedattore Nuccio Ciconte e Vitantonio Lopez
perché troppo “reali” e troppo figli del popolo, invisi ai pervade tanti italiani e che è hanno un euro, il Diritto allo Progetto grafico Paolo Residori
tedeschi per aver difeso Roma l’8 settembre e visti con olezzo di questo lento infinito studio è stato massacrato (vo- Redazione
sospetto dai repubblichini perché ritenuti responsabili decadimento politico e so- gliono chiuderci anche le aule 00193 Roma , Via Orazio n°10
dell’arresto di Mussolini, gli uomini dell’Arma cio-culturale in opera da troppo studio!), le strutture sono fati- tel. +39 06 32818.1, fax +39 06 32818.230
rappresentavano un pericoloso ingombro per i nazisti di e-mail: segreteria@ilfattoquotidiano.it
tempo. La percepisco nei miei scenti e la didattica sta naufra- sito: www.ilfattoquotidiano.it
Kappler, pronti al rastrellamento e alla deportazione genitori, questa sensazione. So- gando. L'unione della legge
ebraica del 16 ottobre. Così, disarmati e rinchiusi nelle lo che loro hanno cinquant’anni. Editoriale il Fatto S.p.A.
133/08 con il ddl Gelmini è l'ul-
caserme, duemila, degli ottomila carabinieri romani, Sede legale: 00193 Roma , Via Orazio n°10
Io ne ho venti. E allora c’è più di timo atto (ma veramente l'ul-
verranno prelevati e, sotto il tiro dei mitra tedeschi, qualcosa che non va. C’è ormai timo: dopo è il baratro) di sman- Presidente e Amministratore delegato
trasferiti su vagoni piombati diretti ai lager di Germania Giorgio Poidomani
più che stare a girare attorno a tellamento di quel briciolo di
e Polonia. Dai quali, più di 500, non torneranno più. una “anomalia italiana”, a uno eccellenza che per decenni l'U- Consiglio di Amministrazione
Luca D’Aprile, Lorenzo Fazio, Cinzia Monteverdi, Antonio Padellaro
Giovanna Gabrielli “sballamento della democra- niversità Italiana ha potuto van-
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