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La Cronaca

L UNEDI 20 SETTEMBRE 2010 21

Lo Sport
5ª GIORNATA PAVIA-CREMONESE 0-1

Una vittoria griffata Prado


L’esterno veneto decide la gara con un gol nel primo tempo
I grigiorossi tornano al successo dopo tre domeniche
PAVIA – La promozione di San-
nino, loro due, forse non se la sono
goduta fino in fondo se oggi ce li ri-
troviamo davanti. Qui, in questo gi-
rone di fatiche. Però noi ce la siamo
goduta ancora meno. Così la vittoria
sul Pavia si porta pure il retrogusto
del dispettuccio a Del Sante e Preite
(niente di personale, basta il ricor-
do). Non ce ne vogliano, però in
tempi in cui le emozioni non è che
fiocchino, ci accontentiamo di to-
glierci il sassolino. Taglio simbolico
con gli spettri di un passato che
sembrava infestare anche il presente.
Grazie a due “reduci”: Pradolin
che dopo Varese era nell'elenco dei
sacrifici da innalzare in espiazione al
mercato di ricostruzione e Paoloni,
che ha chiuso la porta in faccia a
Marconi impedendo il remake della
beffa. E anzi congelando una vittoria
(dopo tre giri a vuoto, o quasi) che
salva il posto a Baroni, la faccia a
questa Cremo fino a ieri irriconosci-
bile, e persino una classifica che ri-
schiava di farci le smorfie ancora pri-
ma di cominciare a guardarla.
Dalle porte chiuse della rifinitura
esce una Cremo a sorpresa. Baroni
decide che il tempo degli indugi è fi-
nito e presenta il sistema di gioco
pensato per esaltare Zanchetta e Mi-
ramontes che nell'attesa viene buono Minuto 25 del primo tempo, Pradolin si avventa sul cross basso di Gervasoni e batte Facchin. E’ il gol della vittoria grigiorossa
per esorcizzare la “grande depres-
sione”. Largo al 4-3-3, più un mes-
saggio in codice che altro. Vitofran- freccia avvelenata nell'arco di An- c'è tutto un discorso che parte dalle (compreso il patron Arvedi, accomo- quando cancella il pareggio dal cam-
cesco si accentra, Fietta imbraccia la drissi, la Cremo cala un primo tem- sicurezze di Gervasoni, non elegan- dato in tribuna) che 45' di calcio po con un controtempo da foxtrot
camera, Nizzetto e Pradolin avanza- po di sana e robusta costituzione. In- tissimo, ma duro come la roccia e spartano conditi da un vantaggio sull'incornata a botta sicura di Mar-
no a sostegno di tendiamoci, ben saldo in direzione, la superiorità nu- meritato ma stri- coni, attento nel
Musetti. Ad occu- altro rispetto alla merica, fisica e tecnica in mediana, minzito non fanno chiudere lo spec-
par si poi degli prova malaticcia l'inedito gioco di coppie sulle corsie la felicità. chio allo stesso ex
umori di Del San- di Ravenna, dove laterali con Rossi che finalmente si Già, perché sarà atalantino pochi
te e Ferretti – en- Baroni sorprende tutti il punticino aveva propone in appoggio alla manovra e giovane, inesperto Nella ripresa però minuti più tardi.
fatto da foglia di Vitofrancesco che dall'altra parte e orfano di Carot- Sono i due brividi
trambi di stazza,
uno solo di talento
schierando un 4-3-3 fico ad un pallore doppia un Nizzetto inquieto e dun- ti, ma il Pavia non un po’ di sofferenza che una Cremo
- toccherebbe ad solido ed equilibrato preoccupante. Il que pasticcione. Con lui, a ritardare ha intenzione di Super Paoloni salva convalescente ma
una difesa final- primo mattone, l'uscita dal tunnel sembra Musetti, cedere così presto finalmente vitto-
mente senza alibi. Ottimo il primo tempo senza dubbio, lo ancora lontano dalla forma galattica e alla r ipresa di due volte il risultato riosa deve pagare
Baroni ci mette ha disegnato il della scorsa primavera, che smoccola gioco giova assai ad un campionato
del suo, dunque, mister sulla lava- per un colpo di tacco fenomenale più alla causa il la- che conferma tut-
sistemando le di- gnetta. Qualcosa vanificato da Facchin, poi a tratti to b del 4-3-3 ori- te le sue insidie,
stanze e i collegamenti tra i reparti in più, poi sembra fare la zampata di sembra soffrire l'assenza di un ge- ginario: 4-5-1 per una frazione quasi ma oggi, forse, fa un po' meno pau-
ma chiede agli uomini un po' più di Pradolin al 25' del primo tempo. Pri- mello a sgomitare con Preite e soci e banale per sintassi e svolgimento. Le ra. Meglio non accontentarsi. Perché
mordente. Affare fatto e fin da subi- mo gol in grigiorosso del mancino finisce ciondolando mentre lascia il punte esterne scivolano in mediana, degli uomini di Sannino ne restano
to sembra che le gerarchie tecniche lavoratore che l'altroieri era sul mer- posto a Coda dopo un paio di pallo- si concede qualche metro alla esube- tanti. E per tutti gli scalpi serve sali-
in campo siano rispettate. Concessi cato ed oggi suona la carica con il ni sciagurati ad inizio secondo tem- ranza biancazzurra e meno male che re di un piano. Un gradino alla volta.
un paio di affondi a Ferretti, l'unica numero 11 sulle spalle. Certo dietro po. Giusto per ricordare a tutti in por ta c'è Paoloni, gigantesco Filippo Gilardi
La Cronaca dello Sport L UNEDI 20 SETTEMBRE 2010

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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

LA CRONACA

Musetti di tacco sfiora il “golasso”


Nei minuti finali espulso Tarantino con un rosso diretto
PRIMO TEMPO SECONDO TEMPO
11’ Buona occasione per il 9’ Parte forte la formazione
Pavia con Ferretti che da posizio- locale che in seguito ad un calcio
ne ottimale svirgola la conclusio- d'angolo eseguito da Caidi va vi-
ne e manda a lato. cino al pareggio con Del Sante
23’ Punizione di Nizzetto, la che manda incredibilmente a lato
palla arriva a Musetti ma il guar- da pochi passi.
dalinee sanziona una posizione ir- 15’ Punizione dai 25 metri
regolare. L'attaccante era davanti per la Cremonese che prova ad
all'estremo difensore locale. indovinare il jolly con Coda ma
24’ Gervasoni perde un l'attaccante calcia alto di poco.
brutto pallone a centrocampo, ne 16’ Occasionissima per il
approfitta Ferretti che, dopo es- Pavia: cross illuminante di Ferret-
sere arrivato al limite dell'area, ti per il compagno Marconi che
calcia alto di poco. di testa colpisce a botta sicura ma
25’ Azione corale della Cre- Paoloni compie un'autentico mi-
monese che manda al cross Niz- racolo e riesce a deviare la sfera
zetto; il primo ad arrivare sul pal- in corner.
lone è Musetti che colpisce a bot- 22’ Padroni di casa ancora
ta sicura con un fantastico colpo in attacco con il solito Ferretti
di tacco ma Facchin compie il che impegna Paoloni a terra.
miracolo e devia in corner. 35’ Marconi si smarca bene
25’ Vantaggio della Cremo- in area e prova un tiro che Paolo-
nese: calcio d'angolo per i grigio- ni riesce ad allontanare con i pu-
rossi, il primo ad avventarsi sul gni.
pallone è Gervasoni che mette in 36’ Perde un brutto pallone
mezzo una bellissima palla tesa, a centrocampo il Pavia che fa ri-
da due passi il più lesto di tutti è partire in contropiede i grigioros-
Pradolin che non sbaglia: 0-1 si con Nizzetto che dopo una
34’ Si fa vedere il Pavia con buona serpentina cede il pallone
Guadalupi che ci prova diretta- a Coda, l'attaccante ci prova dalla
mente su punizione, per fortuna distanza ma il tiro non è gran che
dei grigiorossi la conclusione è 48’ Espulsione diretta per
alta sopra la traversa difesa da Tarantino che abbatte Nizzetto
Paoloni. Nizzetto triplicato. Nella foto grande al centro il miracolo di Paoloni su Marconi volontariamente a palla lontana

La chiave tattica: “Coda e Musetti non al top: non potevo rischiarli insieme”

“Uno a zero in trasferta: perfetto”


Baroni tira il fiato: “Questa capacità di soffrire ci porterà lontanto”
PAVIA - Nessuno, forse, lo ammet-
terà mai, ma la vittoria di Pavia è
nientemeno che decisiva per Baroni e LA GARA IN TV
per la sua panchina. Se la società (ieri
anche il presidente Arvedi in tribuna)
Stasera la differita
aveva bisogno di una risposta dal suo
tecnico, questa è arrivata forte e chia-
alle 21 su Studio1
ra. La firma è di Pradolin (e Paolo- La gara disputata ieri tra Pa-
ni), ma nella costruzione di questa via e Cremonese sarà tra-
vittoria il tecnico ci ha messo lo zam- smessa in differita questa se-
pino, soprattutto leggendo bene tra le ra alle 21 sull’emittente tele-
righe della gara e scegliendo bene uo- visiva Studio1 con la
mini e sistema di gioco. Fuori una telecronaca di Mauro Maffez-
punta, Vitofrancesco interno di un zoni.
centrocampo a tre e esterni sulla li- L’emittente è visibile sul digi-
nea d’attacco. Mister, com’è nata tale terrestre sui canali 14,
questa scelta? “Diciamo che è stata 38, 40, 55, 57, 91 e 93 (a
quasi scontata - risponde con mode- seconda delle zone, i canali
stia - perché Coda e Musetti non era- potrebbero subire alcune va-
no al top. Non potevo rischiarli insie- riazionidel vostro telecoman-
me. Con Fietta davanti alla difesa poi do)
magari abbiamo perso qualcosa in
termini di geometrie, ma è stato pre-
ziosissimo nel recuperare una grande
quantità di palloni. Avevo bisogno
della sua fisicità e sui suoi centimetri
per fare da schermo davanti alla dife- IL TECNICO DEGLI AVVERSARI
sa”. E Vitofrancesco? “In quella posi-
zione mi serviva la sua gamba per ac-
celerare in ripartenza. Dall’altra parte
c’era Sambugaro a fare questo lavo-
Andrissi “deluso” dalla Cremo:
ro”. Scelta vincente. “E pensare -
sorride il tecnico grigiorosso - che fi-
no a venerdì avevo dieci uomini fer- Nelle foto le due “mosse” di Baroni: Fietta in cabina di regia e Vitofrancesco “interno”
“Il loro modulo ci ha aiutato”
mi. Non sono nemmeno riuscito ad Al termine della gara il tecnico del grigiorossi contro la Spal e, anche
allenare il sistema di gioco in settima- Pavia Andrissi si esprime riguar- se hanno perso 4-1, mi sono sem-
na”. Eppure ne è uscito uno schiera- Forse con qualche contropiede sfrut- re del rilancio grigiorosso? “Non di- do i suoi giocatori: “Sono conten- brati una grande squadra. Oggi
mento equilibrato, ben coordinato tra tato meglio nel secondo tempo si sa- mentichiamo - frena i facili entusiasmi to per la gara che siamo riusciti a (ieri, ndr), invece, non sono rima-
i reparti. Soprattutto nel primo tem- rebbe potuto arrotondare? “In alcuni Baroni - che fino al patatrac di Ales- giocare contro una grande forma- sto molto colpito.”
po: “Nei primi 45’ - conferma Baroni casi ci è mancato l’ultimo passaggio. sandria questa squadra stava facendo zione e sono molto fiducioso per il Alla domanda se la Cremo le ha
- abbiamo fatto molto bene con equi- Però stavolta non riuscirete a farmi benissimo. Poi in una settimana è suc- proseguo del campionato”. creato più problemi con l'inseri-
librio e responsabilità. Poi nella ripre- parlare degli aspetti negativi. Proprio cesso quello che normalmente capita Quella del Pavia è una formazione mento di un centrocampista in più
sa, su un campo così allentato, era nella ripresa ho visto la cosa più bel- in quattro mesi e ne abbiamo risenti- molto giovane: “Sicuramente ab- Andrissi risponde così: “Sincera-
normale un calo fisico”. Qualche sof- la”. Cioé? “La voglia e la capacità di to. Adesso è inutile guardare la classi- biamo patito molto l'inesperienza mente quando ho visto che Coda
ferenza di troppo? “Loro lanciavano soffrire e stringere i denti. Questa fica: dobbiamo solo pensare a miglio- dei nostri giocatori ma nonostante non sarebbe sceso in campo dal
in verticale su due centravanti molto qualità ci può portare molto lontano”. rare giornata dopo giornata. Diciamo tutto penso che siamo riusciti a te- primo minuto sono rimasto sor-
fisici che ci hanno messo un po’ in Prima di salutare poi il mister spende che è come se un rullo ci avesse stira- nere testa alla formazione di Baro- preso. La mancanza di una punta
apprensione. Però abbiamo concesso una parola per Pradolin, l’uomo del ti. Oggi (ieri, ndr) ci siamo rimessi in ni”. come lui ci ha permesso di difen-
un’occasione vera in cui Paoloni è match: “Davide è stato eccezionale. piedi. Ora dobbiamo riprendere a Successivamente Andrissi com- derci meglio creandoci meno diffi-
stato fantastico. Del resto era fonda- Doveva andare via, invece è rimasto e camminare e poi a correre”. menta la prestazione e le potenzia- coltà del previsto.”
mentale ottenere il massimo risultato si è messo a disposizione in modo stu- lità della Cremonese: “Ho visto i n.p.
e l’uno a zero in trasferta è perfetto”. pendo”.Grazie al suo gol si può parla- f.g.
L UNEDI 20 SETTEMBRE 2010 La Cronaca dello Sport
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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

PAVIA CREMONESE

0 1
4-4-2 4-3-3
1 FACCHIN 1 PAOLONI

2 DAFFARA 2 A. BIANCHI
5 PREITE 5 GERVASONI
6 FERRINI 6 CREMONESI
3 CAIDI 3 ROSSI

7 BERETTA 7 VITOFRANCESCO
(22' ST 13 PELLEGRINI) 4 FIETTA
4 TARANTINO 8 SAMBUGARO
8 DEL PADRONE (25' ST 16 TACCHINARDI)
(13' ST 18 MARCONI)
10 GUADALUPI 10 NIZZETTO
(25' ST 14 SQUILLACE) 9 MUSETTI
(13' ST 18 CODA)
9 FERRETTI 11 PRADOLIN
11 DEL SANTE (28' ST 15 BACHER)

ALL.: ANDRISSI ALL.: BARONI

ARBITRO
PAIRETTO DI NICHELINO (ASSISTENTI: LUNARDON E AVELLANO)

RETI
25’ PT PRADOLIN

AMMONITI
CAIDI SAMBUGARO
PREITE GERVASONI
NIZZETTO

ESPULSO
TARANTINO AL 48’ ST
PER FALLO A PALLA LONTANA

ANGOLI
5 3

NOTE
SPETTATORI 1.131 (di cui 370 abbonati) per un incasso di 11.107 euro
RECUPERO: 1’ PT, 4’ ST

PARLA IL DG
Tutti concordi: da qui si riparte
Grigiorossi soddisfatti per il successo: “Ci ridà morale”
Dopo l’importantissima vittoria di Pavia l’eroe di prenderci un po’ di morale che avevamo perso nelle sua stagione. Chiaramente già dai primi minuti ha
giornata è senza dubbio Davide Pradolin. Messo ultime settimane”. iniziato ad attaccarci e andare in pressing appena
sul mercato durante l’estate, l’esterno è riuscito in- Successivamente il secondo a presentarsi in sala avevamo il pallone tra i piedi. Con il passare dei
vece a convincere il mister, a ritagliarsi spazi impor- stampa è Michele Cremonesi: “Tenevamo parti- minuti siamo riusciti a trovare le giuste misure e, in
tanti e a sfruttarli nel migliore dei modi. Dopo la colarmente a fare bene in questa trasferta perché ci fin dei conti, i locali ci hanno messo in difficoltà so-
prestazione positiva di domenica scorsa a Ravenna, sentivamo molto peso sulle spalle. Grazie a questo lo sul colpo di testa di Del Sante sventato alla gran-
è arrivata anche la grande soddisfazione per il gol risultato possiamo riprendere a lavorare con una dissima da Paoloni”.
decisivo a Pavia. Una rete che scuote la Cremo do- maggiore serenità in settimana e la tranquillità ci Un altro aspetto che ha creato qualche problema
po un periodo di difficoltà e riporta i grigiorossi al- aiuterà a rendere meglio. Ora, l’unico obiettivo è ai grigiorossi, secondo Gervasoni, è stato il terreno
la vittoria: “Sono molto contento per la vittoria. riuscire a dare più continuità ai risultati.” di gioco: “Il campo - sottolinea il difensore grigio-
Siamo riusciti a cogliere l’unico risultato che vole- Infine, il centrale che è riuscito a dare esperienza rosso - era molto pesante ed era in pessime condi-
vamo, chiaramente sono soddisfatto anche della e sicurezza al reparto difensivo rientrando dopo zioni quindi era molto difficile riuscire a giocare al-
mia rete. Sul gol mi sono buttato nella mischia sul una squalifica di due giornate Carlo Gervasoni la perfezione palla a terra. Nonostante questo ab-
traversone di Gervasoni e per fortuna sono riuscito commenta l’assetto visto a Pavia e le difficoltà che biamo portato a casa tre importantissimi punti che
ad anticipare tutti e a mettere in rete. Ma al di là questa Cremonese deve ancora superare: “Prima di ci aiuteranno ad uscire dal brutto periodo che sta-
Oltre al gol vittoria, per Pradolin della soddisfazione personale, l’importante era riu- iniziare sapevamo che il Pavia arrivava all’appunta- vamo attraversando”
anche una prova di grande intensità scire a tornare ai tre punti che ci servivano per ri- mento molto carico, visto che ha iniziato bene la Nicolò Pedrini

LE PAGELLE Centrocampo efficace. Gervasoni dà sicurezza IL MISTER


IL MIGLIORE
PAOLONI 7,5: Il guizzo sul colpo
di testa di Del Sante vince le leggi
della fisica. Salva il risultato anche
VITOFRANCESCO 6,5: Tattica-
mente è la chiave dell’incontro. In-
terpreta bene l’inedito ruolo di in-
Marco
Baroni
7
Davide
Pradolin 7,5 con un paio di parate “umane” ma
ugualmente decisive

A. BIANCHI 6: Torna a destra e i


terno: tampona e rilancia l’azione
anche se non è sempre incisivo

FIETTA 7: “Regista” atipico. Non


Troppo presto
sotto pressione
azzecca tutte le
mosse. Sceglie
compiti di Vitofrancesco gli consen- ha in dote il lancio illuminante, ma
il sistema che
tono di “limitarsi” alla copertura. Lo di testa e di piede calamita una fa rendere al
fa con efficacia e quando perde quantità industriale di palloni. meglio i giocato-
Marconi Paoloni lo salva Un’autentico baluardo ri a disposizione
e li aiuta con cambi ragionati
GERVASONI 6,5: Un paio di aba- SAMBUGARO 6,5: Questo asset- nel momento in cui la squadra
va in sofferenza
vature in alleggerimento, ma la sua to lo esalta. Deciso in interdizione
presenza al centro della difesa è è sempre pronto ad appoggiare
essenziale per carisma e presenza. l’azione offensiva (TACCHINARDI
Insuperabile in chiusura 6,5: subito in partita) PAVIA
Facchin 6,5, Daffara 6,5,
Preite 6, Ferrini 6, Caidi 5,5,
CREMONESI 6: Non sembra in NIZZETTO 5,5: Inquieto. Sembra Beretta 5,5 (Pellegrini sv), Ta-
Premio meritato per la disponi- un momento di forma esaltante, alla ricerca della giocata che lo rantino 4,5, Del Padrone 5,5
bilità e l’abnegazione. Era desti- ma non perde mai la bussola e nel- sblocchi, ma finisce spesso ingar- (Marconi 6), Guadalupi 5,5
nato al mercatino dell’usato e le fasi più concitate mette un paio bugliato nella sua stessa foga. (Squillace sv), Ferretti 6,5,
ce lo ritroviamo protagonista e di pezze rilevanti Però si sacrifica sempre Del sante 5,5. All.: Andrissi
decisivo nella giornata del rilan- 6,5
cio grigiorosso. Ordine tattico
e grande volontà sono la base, ROSSI 6: Molto più vicino al vero MUSETTI 5,5: Là davanti soffre
l’opportunismo sul gol fa la dif- Rossi. Attento e dinamico, sceglie un po’ di solitudine. Inventa un tac- ARBITRO
bene i tempi degli inserimenti in co “quasi” perfetto, poi si intristi- Pairetto 6,5 Nome ingombran-
ferenza. Chiude stremato
(BACHER 6: dinamico) sce un po’. (CODA 5,5: non un te. Direzione senza sbavature:
avanti. Ancora da regolare la preci-
saggia distribuzione dei cartellini
sione al cross grande impatto)

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