Domenica 23 Maggio 1897 AHHQ I ~ Numero Ifg

P R E Z Z I DI ABBONAMENTO: 7w_RTrp^Tr.Nl'A PAGAMENTO:

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DU abUonamoatl aeoòrrouo dal 1» o dal 18 d'ogni moa*
. « z i o K i H, I ^ A O A Miaiv,ro
Un Numero Cent. 5 — Arretrato Cent. flO •onto prosso gii UWoi di l'ul.liUoiU del Olornaloi;
W« dolls MurnUo (Pniiijzo SCÌIUTB); oii iincbo prp«so li*
li Piililjlioitii lI.iai<anntA<n A: Vnirlnr n.n
no, Napoli 0
nli ali'oatoi

Roma, 22 Maggio 1897 La seduta fa poi «ospeso, Durante la sospen- La signoUi Riociotti Garibaldi è giunta ad
L'" AVANTI,, sione la fanfara socialista suonava davanti al- Aghia Marina, presso Lainia, ondo roggiun- punti fondamentali ; rettifica strategica ali*
frontiera turco-greoa, pagamento d'una inden-
VHOlel de Ville la Marsieliose, ed il socialista gere il marito.
aH'esposiziojfaxii Venezia DbmbloD arringava M» foUa invitandola ad ac- niti\ di guerra., stipula;!Ìóno di un trattato d i
LO SCIOPERO Domani cominfiet^lnfi a piilihlkare la
clamare i socialisti rivoluzionari. I volontari italiani della legione g.iribaldma estradizione e rigetto della domanda di abo-
che risultano finora fonti a Domoko, sono: lizione d'elle capitolazioni pei sudditi greci. •
dei contadini cremonesi seric' degli articoli ••vriVifid' 'thV >'iu nostro Rio Ernesto e Giacchetti Modestiuo di Torino, Gli ambasciatori attendono istruzioni ili
Zedivo Giuseppe di Milano, il cappellano della proposito dai loro governi, '
collaboratore Btraiirdìiiaric»tìu.«tiàytiMacchi
Mentre, per ai'to di schermaglia parla- ci ha inviato diAWkie^fti- ' •/
IN OmENTE legione Del Corona Mario di Livorno, Rizzi-
mentare il Rudinì evoca nella Camera il
taiio Alessandro di Messina, Jjiriquet Eugenio, Altri morti e feriti
ricordo dui contadiui clib lottano colla FRA SPUchì^E'SÌjm:
La g ^ s r r a gr@c@<>taiirGa Cecchetti Giovaimi, Forti Fitmcesco, Lucio A t e n e , 22. — Secondo informazioni for»
Piva, Artagna d'Adria, Magri Vittorio, Pal- nite da volontari garibaldini tornati qui oggi
ITI
miseria sul ferace suolo dulia patria ita- L o i K l r u . 22. - Tel New-York Neppure oggi 6 possibile sapere con preci- lotto Socrate, Garroni Romolo, Montuori, Pa- da Lamia, sarebbero morti Mancini e Toni»
liftiin, ci giungono nonsiie confermanti la Mo f^ljimkti'l! sione lo varie fusi della battaglia di Doraoko. letini Lucio, Trombelli Ma,«imihano, Atta- masoli ; sarebbero feriti leggermente : Ali
vittoria conquistata, dai contadini della e Covi'ii v'jcfi che dopo ohe nvì-k ricevuti Quel che però è certo si 6 che i volontari ita- nasio Giovanni di Milano, Lacca Pietro di Pasquale, siciliano; Panimi Agostino di Roma,
pianura loiubiirda in uno di quegli scio- certi lar.iioiCi su Cuba, Mnc Kininy cffrirà liani tanto della colonna Jlereu comandata dal Napoli, Creazza e Puociottif. Anche il figlio Litanti Ulisse di Torni ; Grazioli Tertulliano
i)Liri die sou destumti a l'aro epoca nella alla Spuguii. la modìn/.iono a<.}.li 8LUU Uniti. Cipriaui che quella dol Riociotti vi hanno preso di Ricciotti Garibaldi è ferito leggermente! di Bologna e Redivo Giuseppe di Rovcroto,
N».! caso olio quosln .irjuclinzioi\(j venisse ac- parta, ed hanno brillantemente combattuto. A t e n e , 21. — Stasera aliri cinque gari- Il dott. Casazza dichiara elio Garrone Ro-
storia del movinii-:iito proletario. cottala HI flnuirnidGroVibn alla Sfint^nu rli vondor Anzi quest'ultima Farebbe stata tagliata fuori
Obi inai — ail'infuori dyi socialisti — Cuha agli ìhBovti. Il iwfjaiiiento verrebbe ga- did grosso dell'esercito greco e si sarebbe sal- baldnii lèriti sono etati trasportati qui da Do- molo snrelibo morto a Lamia in seguito s
vata solo con una marcia forzata. moko. gravi ferito.
avrebbe pensato dieci aiitd ik clie i nostri raulito da un sindacato nmericuno.
Crediamo per fermo ohe cimai nessuno più I loro nomi sonò: Giuseppe Redivo, Lucio La condotta di Cipriani
poveri lavoratori della terra fosiSBro capaci dei volontari italiani- ohe si lasciarono ta.'aspor- Pattmi e Vittorio Magris da Rovereto in Piano,
di una seria resistenza economica illumi- Le decorazioni per I salvataggi tave dal primo entusiasmo filellenico, nutrano Tertulliano Braciole e Giuseppe Bonooordo. I corrispondenti di tutti i giornali estori nt^
nata dal pensiero politicoi' del Bazar illusioni sulla nessir a_ serietà di questo movi- hanno parole oho bastino nel descrivere deghifi.
Questi apparteneva alla legione filellenic». mente la condotta di Cipriani.
Pensare questo pareva semplicemente P a r i s i , 21. —jll ministro dell'iatevnOr Bav- caonto fittizio croato iiSi aaSSi e su per le co- Sono tutti fuori di pericolo.'
thou, ho, distribuito nel poilierìgg;io al miuistoro lonne dei giornali, ed al quale è mancato ogni n corrispondente dell'i7ctoV dico che Cipriani
follia. Il fato del contadino sembrava non dell'interno stette armato dol solo bastone in prima fila por
le decorazioni coni'erite por atti substrato nella energia, nella fede e nel corag-
pote.sse uscire mai dal dilemma: o rasse- di salvataggio nella catastrofe del Buzor di gio di chi doveva sostenerlo sul campo. Poìohò
RicciotU Garibaldi a Molds ore sotto il fuoco, incoraggiando con la sue
gnazione supina, 0 ribellione inconsulta. carità. non è supponibile che questi nostri compagni A t e n e , 21. — Secondo notizie givmte oggi, passibiUti, i combattenti.
Quella enorme moltitudine — circa novo Fra i decorati vi è il cocchiere Georl-go, al voii'anno essere più fileUeuioi dei greci stossi e Riociotti Garibaldi sarebbe arrivato iermattina II corrispondente dolio Standard dica ch(
nulo venne conferita la croco della logiou farsi ammazzare per una causa a per uu paese con la sua legione a Molos, di fronte alle Ter- turchi ih arrivati nello ti-incee
milioni di esseri umani — presentava alla
superficie i caratteri'piuttosto cke di una
'onore. 2 che gli
donare.
slessi abitanti sono i primi ad abban- mopili. . , quando
garibaldini
furono attaccati sul fianco da trecento
condotti da Cipriani, i quali riusci;
classe, di una casta, in cui la secolare
•^»»'
Le cifre dei morti e dei feriti sono troppo
Camboh non sì è dimesso rono ad arrestare il movimento dei turchi.
abitudine del servaggio trasmessa di ge- ORANO, 22. — Sono avvenuti, ieratìra, disordini eloquenti per dimostrare ciò. P a r i g i , 21. — I giornali smentiscono le voci Lo stesso Cipriani poi in una lettera a Bauei'
Ad Atene dicesi vi sieno forti turbamenti an- di dimissioni dell'ambasoiato;-e Cambon e della pubblicata nell'.c:c7w de Pariti:
nerazione in generazione aveva impresso aniioraiti. Vi sono parecchi feriti.
uno stigma incancellabile di inferiorità <>.. tidinastici, specialmente noU'olomonto militare. rottura
Ma la censura telegrafica impedisce che si co- turche.
della relazioni diplomaticUe franco- «Combattei, a Raltivo e Krania duo giorni;
a Volemisti tre; a Velestiuo giuocai dispurata-
morale, di sociale impotenza. L'eleva- Commenti ufOciosi austriaci nosca alcuna cosa di laggiù, Afformns! però Clprianl à Domoko mente con la morte, che non mi volle.
Ero sempre in piedi in mozzo allo palle, in-
mento di questa moltitudine, il migliora- a l clÌ!$cor«iO S i i ££»illùitì che a guardia della dinastia stanno sempre le
VIENNA, 22. — H FrcnulenUatl comniontando a potenze. L a n i É a , 21 (oro 10 pom.). — Amilcare coraggiavo gli uni, spìngevo gli altri fugauddi
mento delle sue condizioni non appari- disooi-so pronunziato dal prositluutu del Consiglio, Cipriani ha partecipato alla battaglia di Do- la paura.
vano possibili che dal di fuori: dall'azione 0!i. Di Eudìul, nella discussione sullo mozioni di La Turchia, di fronte alla disapprovazione Il pericolo era tale che i greci vedendomi pas»
della stampo europea, accenna a diminuire la moko con cmquo compagni, iusiomo alla co- save incolume in mezzo a una pioggia di fuoci>
cioè delle classi superiori che in uno Africa, dice che le suo imporlanti dichiai-azioni fu- sue pretese di guerra. lonna del maggioro Merou, composta di 200
slancio di disinteresse umanitario si fos- rono ispirate dallo studio scrupoloso della situa- garibaldini. finirono con rispondere allo mio esortazioni ohe
zione n dalla profonda convinzione di dover opporre Coma morì Antonio Fratti io possedevo un amuleto preseryatoro ! »
sero decise a rompere le terreo chiuse della l'inesorabile verità al risorgere di deaiduriì e Ji spe- Ricciotti Garibaldi, trovandosi ad Agariani, La perdita della Tessaglia — soggiunge Ci-
casta soggetta. ranze sull'azione dell'Italia in Afrìea. Sono questi AtcnCf 21. — Uno dei garibaldini che ove era la prùicipalo colonna, i garibaldini riani —è dovuta a millo errori. L'ine:
i sentimenti che isiùrarono l'appello alla calma ed combatteva vicino al deputato Fratti, narra i rimasero all'ordhie di Cipriaui, che li dispose
Ma questo slancio non aveva varcato alla rassegnazione rivolto dall'on. Di Itudinl alla Seguenti jìartiookri della sua eroica morte. sulla prima linea di fuoco.
S ei capi da una parto e l'odioso traili
della monarchia dall'altra sono la causa il di-
Camera italiana ed al paese onde,
inai i limiti di qualche volata rettorica. eeononiiolio e conservare all'Italia il suo alto pre- {ruarire le ferite
Il Fratti aveva il grado di tenente nella I garibaldini combatterono con eroico co- sastro. Gli ufficiali sono incapaci; il re l: lisco
Peggio ancora: ogni volta che la voce colonna dei garibaldini o combatteva all'ala raggio. Dopo un'ora di combatthaoato avendo la Grecia per salvavo la iliiiastia.
««s-io- « Cipriani termina dichiarando oho si r ad
roca delle plebi agricole contorcentisi nello sinistra dell'esercito greco ; era di umore al- esaurito lo loro munizioui, si ritirarono par
spasimo di incredibili miserie era riuscita DA PARIGI legro 0 mostrava un coraggio eroico. rhinovarlo. Poi tornarono subito ai loro posti, Almiro per combattere un'ultima volta contro
i turchi; ma che l'ultima cartuccia spera di
a destare l'attenzione di ehi detiene il Durante la prima carica alla baionetta, fatta che mantonnoro con costanza ammirevole. spararla in Atene!
ILa protesta Ml^IIòtcI de Ville |t«r l'enpiiUlone dai turchi, il Fratti era ancora vivo ; si mise Cipriani, seduto su di un macigno, coman-
potere, si era risposto sempre con repres- di Tom SSaiiu — L-'auiiIvcrsario della avttl- Facciamo voti fervidissimi a ohe ilforti.5.';ìmo
sioni brutali. Dopo la repressione si era ninua di saugpoo. alla tosta dei suoi soldati colla sciabola sguai- dava con un bastono in mano. Verso le ore 7 rivoluzionario osca incolli me anche da quella.
bensì dotto che la repressione non ba- B»arlgrl, 21. — AWIIòkl de Ville nella .seduta nata nella destra e impugnando il revolver si alzò, percorso le lineo e fu ferito ad un fra bertà.
lo tanta lotte da lui combattuto per la li-
stava: che bisognava provvedere, rifor- «,1 munioiimlo fu dato un severo voto di biasimo colla sinistra. ginocchio.
prefetto por il divieto frapposto alla confe- I turchi furono brillantemente respinti dai I suoi amici, con alcuni garibaldini. Io tra- Onoranze a Fratti
mare, sollevare: faro insomma un po' di renza che doveva tenore Tom Mann alla Borm soldati greci, che erano stati incitati dal- sportarono fuori del campo d i battaglia, dove
giustizia dopo che si era usata la forza; del lavoro. Il prefetto si trincerò pietosamente l'esempio dei garibaldiid e dallo slancio del rimase alcuno oro. Bfafi'sigfJàa, 22. — I l Consiglio comunale
ma le cose erano rimaste allo stesso punto, dietro l'ordine del governo ohe scattava Tom ha diretto disjjaeci di condoglimiza alla forni-
Fratti. Disgraziatamente il trasporto dei feriti a glia del deputato Fratti e di simpatia ad
il che valeva a dire che la condizione dei Mann. Quando i turclii tentarono un secondo at-
contadini aveva continuato a scendere giù contro L'ordine del giorno fu votato con 47 voti tacco alla baionetta, il Fratti, che con slan- Domoko avvenne soltanto al momento della Amilcare Cipriani.
13, o suona cosi: «Il cgusiglio protosta ritirata.
per la china fatale della miseria e della contro la decisione arbitraria del prefetto della cio ammirevole conduoeva i garibaldini, fu Cipriani fu trasportato a Lamia, dovQ la
degradazione. Senna o lo biasima per aver turbato il regolare colpito direttamente al cuore, e, dopo avere sua ferita è stata curata. Dall'Epiro (1)
funzionamento della Borm del lo coro >. girato due volte su sé stesso, cadde subito Alcuni feriti morirono. Deferenza... grnehe pa! volontari — La
— Riccorvondo in questi giorni l'anniver- morto. Cipriani, dopo il panico avvenuto nelle coloniia Bartet — Elaiia Costr.iit!n!i!!ia
Ma a fermare la dolorosa discesa, ecco sario della Settimana di sant/ue della Comune, IDiagrazlatamente il suo cadavere sembra truppe greche, fu trasportato nella nottata a
in questi giorni venire in aziono una domenica i socialisti parigini si recheranno'al che sia rhnasto sul ca'inpo di battaglia, come Stylide, donde poi venno trasferito ad Atene, — Pretesa turchs.
cimitero del l'oro Lachniso « non solo per at-
forza insospettata: la forza stessa dei con- testare, dice Vaillant sulla PHile Ripuhlique, quelli di tutti gli altri morti. I soli feriti fu- Znvci-jj!!!, jtO mac/gio. — Partiti ieri da
La colonna Mereu ebbe 13 morti. Avta, repentinamente chiamati in Te.ssaglia,
tadini. I lavoratori della pianura cremo- ch'i ossi .si ricordano dol pa.s.^ato, ohe hanno rono raccolti. L a morte del Fratti, appena I morti del coi-po principale dei garibal- dopo avere percorso convalli e altipiani, da
aie,=!tì si levarono non a sommossa ma a sorbato memoria dei massacrati dol 1871, e per conosciuta, lia prodotto una dolorosa impres- dini, oltre Antonio Fratti, sono : Cesare Gian- Menidi ci siamo imbarcati por Venivzo, di
resistenza pacifica. Si adunarono e prest'ro glorificare la Comune e i suoi morti, ma di siono ad Atene, dove, uella sua breve per- netti ed un suo fratello. Concassi, studente, dova con un'avventurosa marcia in cui qualche-
ft-onto alle eoatrizioni poliziesche, andrannopov manenza, il Fratti si era acquistato grande nostro gruppo ha dovuto spianare anche i fu-
in esame il patto che da secoli li nvviuco affermare che nell'ora aoU'azione decisiva, e.ssì affetto e stima pei sentimenti generosi da lui e Fratermalli, pittore, di Roma (1). cili (1), raggiungemmo Zaverda.
alla terra e al signore, e stabilirono di saranno ptoienti, e faranno intero il loro do- dimostrati in favore della causa ellenica. Questo corpo ebbe, inoltre, dodici foriti,
fra i quali vi ha l'ingegnere Romolo Garroni. Essendo rimasti a Vonitza dieci volontari per
allentarne i vincoli per respirare un po', vere r . Si assicura che i garibaldini che si erano la custodia dell'ambulanza, si cercano dei carri
per conquistarsi la possibilità di parteci- .uniti al colonnello Tertipi, durante la ritirata (1) Qui la Stefani deve essere lnoor.=!a in un er- da trasporto. Un amico del luogo ci procura
puro alla vita civile. Da Marsiglia da Domoko, abbiano avuto ancora alcuni morti rore di trasmissione. Sì tratta evidentemente dol dieci muli ohe avremmo dovuto indi a poco Isf
pittore Fralernalì, già processato a Roma por i sciare poiché avremmo trovato altro cavalca-
E vinsero; e ottennero in buona parte Couoavae di mnstnlin - EUlmostr.tr.loiil snoutanco e feriti. Ma durante questa ritirata dell'eser- fatti del primo maggio 1891. ture.
quel ohe volevano; l'ott«nnero sen^a dare D.O sclopi-r» dKlIa «irund'Conibe cito greco la confusione fu tale che manca I mulattieri ci seguono e, fatta appena breve
prcloslo a nessun atto di repre.s.'jinne, anzi 19 {Ma»), — Nei giorni 5, G, 6 7giugnoavi'i a.ssolL-Ltanicnt6 qualsiasi iufornuiziouo auten-
II congedo dei garibaldini '' strada, con grande nostra sorpresa c'invitaiiof
tica. A t c n C ) 21. — L a guerra essendo consi- a scendere. Gì si voleva lasciar 11 privi di ogni
eludendo mirabilmente le provocazioni pre- luogo qui in Marsiglia un grandioso concorso derata terminata, il generale Riciotti &ari- cavalcatura !
internazionale di musiche lil quale partecipe- Un altro garibaldino, Siu.soppe Redivo, era
moditate e predisposto. Vinsero malgrado ranno 1-1 mila suonatori. Vi sono premi por
al fianco di Fratti noi momento hi cui questi baldi ha chiesto al principe ereditario il per- Allora comincia una colluttazione che iiiglia
gli scioglimenti che il governo di Crispi 70 mila fi'anohi; preaiilonto onorario Masseuet. cadde. Secondo quanto egli narra. Fratti non messo di congedare i garibaldini, i quali rim- delle forme abbastanza serie. Qualcuno di noi
aveva fatto due anni sono delle loro or- — Per solennizzare lo Statuto 1 presidenti sarebbe stato ucciso a Domoko, ma durante patrieranno. è obbligato a spianare il fucilo, io vengo ro*
ganizzazioni; vinsero malgrado le arti borghesi di varie società italiane operaie di la ritirata da Domoko ad Autinitza. Egli teando il mio zoincheder, altri inasta addirittura
mutuo soccorso, senza interrogare l'assemblea,
adoperate dal governo di Rudiuì, che im- hanno disposto che le b.andierB sociali vengano cadde morto fulminato, colpito al cuore. I
Garibaldini chs partano iser l'Italia la baionetta. I mulattieri indietreggiano.
- - Altri particQìari suila morte di Lungo la strada si replicano delle scene, elio
piegò i soldati a .sostituire gli scioperanti quol giorno benedetto nella cappella italiana, e suoi compagni lo piansero corno un fratello o fanno ricorrere la menta allo Pampas, al Mes-
e che, allo scoppiare dolio sciopero, sop- che, compiuta la cerimonia, abljia luogo un ban- volevano ad ogni costo raocogliero la sua salma
Fratti. sico, i mulattieri e qualche nitro cavallaro, in
pres.se ogni diritto pubblico, vietando ai chetto sociale a cinque franchi a tosta. per trasportarla in Italia ; ma dovettero ri- A t e n e , 21. — Partirono, oggi, col postale piccole fi-otte galoppando a bardosso su altri
Quando si dice, la .spontaneità di certe dimo- nunziarvi, por l'impassibilità di farlo, non es- italiano dal Pireo per l'Italia i volontari fe- cavalli, tentando di vincorreroi.
contadini quelle riunioni che uaturalmento strazioni ! sendovi mezzi per trasportarla per mare. riti : Pucoiotti Iveno di Poggio Mirteto e Par- • A un tratto si foi-mano, congiurano, ritor-
orano lasciate libere ai proprietari. — Alla Grand'Comhe, dove la compagnia oc- disi Giulio di Roma. nano, ripigliano il galoppo. Finalmente arrivati
La salma di Fratti fu quindi sepolta sul presso Zavarda sull'inibr
11 segreto di una tale vittoria si trova cupa ì primi che capitano por neutralizzare i luogo, tra la profonda commnziono dei gari- II Puooiotti diohiiirò di avere visto seppel- tipo brigantesco afi'orrancl
tutto nulla co.scienza di quei lavoratori. danni cagionatilo dallo sciopero, è avvenuto un baldini, che insieme ai greci, le resero gli lire la salma di Antonio Fratti e di aver ta- l'ultimo, intima: ferma.
altro infortunio. Un certo Marius Sauver ne ha gliato dal suo capo una ciocca di capelli.
Infatti essi un mese prima della battaglia avuto la testa e un bi-aocio frantumati. onori militari. L'amico Vinci vista la manovra, pronto, scende
di mestiere, avevano combattuta la batta- Gli scioperanti siedono può dirsi in perma- II Eedivo assicura che i garibaldini ebbero E' giunto il modico della legione garibal- e spiana il fucilo; l'uomo retrocedo e noi si rien-
glia politica sul nome di un loro candi- nenza, discutono con molta calma e continuano venticinciua morti e sessanta feriti su soiconto dina, Casazza, il quale pure conferma la tra finalmente a Zaverda.
dato socialista. Quella battaglia politica lo sciopero. uomini. morte di Antonio Fratti, e riferisce che questi, II maggio. — Attendiamo con ansia un va-
Lu vetreria di Albi ha mandato un'offerta di colpito da un prolettile ad un àanoo, sph'ò pore che deve portare la colonna Bevtet. Circa
•era stata veramente una battaglia di classe. 500 franchi, QUB! chs raccontasio i garib-^^ldlni pochi momenti dopo fra le sue braccia. alle quindici ore appare sul limite dell'orizzonta
E se anche in quella i contadini avevano foriti al Pireo il desiderato vaporo, sul quale sì cominciano a
Il presidente del Consigho, Ralli, chiese ri- distinguevo delle grosso macchie rosso. Man
trionfato, b si doveva unicamente alla DA MADRID PJK'eo, 21. _— I garibaldini feriti e rico- petutamente al principe ereditario la lista uf- mano appressandosi giungo a noi l'eco di un
energia della loro coscienza, che aveva Le minaccio del perdio d'. SfilziODC verati ia quest'ospedale del Daily Chronide ficiale dui garibaldini morti, e di quelli feriti ; coro grandioso — l'Inno dei lavoratori. Dalle
avuto ragione delle armi formidabili — Un deiolaute'quadro dlVcb.^ sono quasi tutti in via di guarigione. ina finora luiUa ricevette. Egli rinnovò, sta- nostro file prorompe all'unisono lo stosso covo,
intimidazione, pressione, corruzione — di Madrid, 2(). — L'opposizione diretta da Sagasta L'osj)ed?.le ò grandioso e tenuto colla mag- sera, la domanda. E'illogicamente sublime — quest'inno ft\tìdioo
cui si servono le classi padronali. Lo scio- accenna a ridestarsi. Keoontemente in un di- gior proiirietà, con l'assistenza di abili me- Atena, 22. — Secondo notizie concordi sintesi di rigenerazione, di riunoveUaraoiii.o ci-
vile pare lo ascoltino trasognando queste orride
pero del maggio non era dunque elio la scorso tenuto a .•senatori e deputati, il Sagasta dici ed uil'omiiero inglesi.
di.sso che il quadro attuale delle condizioni di
di vario fonti risalta che il deputato Antonio sponde.
continuazione della battaglia di marzo; .Spagna non potrebbe ossero più nero: guerra a I garibaldini fanno i maggiori elo,;i;i dol Fratti è morto eroicamente m prhicipio della La colonna Bertet, dopo le peripezie da lui
battaglia di Domoko, come narrò uno dei ga-
la resistenza economica non fu che un lato Cuba, gnorra alle i'ilippino, e tentativi di gueriu coraggio dei greci e rilevano" che t,\iito i vo- ribaldini ohe c'uibattcva al suo fianco. stesso narratomi è ridotta a -itìO.
della conquista politica. civile da parte dei cai'listi nella penisola. Di lontari italiani quanto i soldati greci si sono Noi e'iinbarchi.imo, separandoci dai buoni
più un nuovo conltitto ò sorto con gli Stati troppo esposti contro forzo schiaccianti, dal Rìccisttl Gssribatói a Merbey amici che si indirizzano alla volta di ."^.rta. liiig-
IJO sciopero vittorioso del cremonese Uniti. che risultarono por.lite enormi relativamente giungeranno il corpo di Botzavis, noi quai.> tro-
avrà, senza dubbio, una grande ripercus- Le riforme a Cuba non risolveranno niente, al numero dei comliattenti. At«8i>i-*, 22. — Si annunzia ufficialmente vasi come porta-bandiera una formosìss^.ua ra-
sione in tutto le pianure del settentrione e il ministero non ha risolto nulla, anzi ha SogiJiiunguiio che i turchi s ve vano fatto, è che il generale Ricciotti Garibaldi, con suo gazza, piena di spirito bellicoso e di sacro en-
d'Italia, dove le condizioni dei contadini aggravato i mali già esistenti. vero, "avfti!:'.;iro in prima linea soMati ino- figlio, col deputato Fazi e coi compagni ha tusiasmo, che infiiiuìe coraggio e abai\::f.;iona
somigliano a quelle deirag;ro cremonese. è Davanti a questa situazione il partito liberala spcrtij ma dietro qiU'sti combattevano gli al- ra.'jgiunto il principe ereditario a Merbey. I l a tutti i suoi compnijiii.
deciso a vonrpere la troy'u» che accordò al Essa, Elena Cos'aùiiiniilou, ha pvomc-r5?o la
No avrà anche una grandissima pur là governo da duo anni. banesi, che sono abili tiratori, di guisa che resto della colemia è puro salvo a Santa Ma- mano a chi primo pianterà la ba;i>lleva fji'cca
dove le condizioni sono dissimili: ma dove — Da un particolareggiato telegramma da mentre cadevano i soldati di prima linea, gli rina. su lannina.
vi ò somiglianza di miseria e di oppres- Cuba sXVHemìdo risulta che in generala gl'in- albanesi avevano agio di monav strage tra i La rnsircia dolla colonna Garibaldi avvenne A l e t t e , n maggio. — Da po-.hi giorni re-
della parte orientale dell'isola, sono tutti volontari e le truppe di parte ellenica. in buono condizioni. duce dalla camnag:ia d'Ei.iro m'incvitvui con
sione. Perchè quello sciopero ha insegnato sorti ben vestiti e benissimo approvvigionati, ohe lo Barbato e stiamo a.spettan'lo ehe il goveiT.o A
A questo raccolto, i foriti garibaldini ag- AUre notfiSa
sopra ogni cosa, come sia possibile anche linee di difesa disposte dal governo sono affatto giungono parole di alta amiiiirazione verso decida a far partire lo scugliono di volo.itari
aUe classi pii!i avvilite, di rizzarsi in piedi insufficienti, che vi sono negli espellali doll'i- Fratti, ma dicono che non si trovavano più LaBSiis'Jj 31 {ore 7,90 poni.). — Le ban- italiani.
e di farsi valore, senza bisogno di rivolte sola 14,300 soldati, ohe occorre rimpatriarne presso di lui nel momento in cui fu colpito o diere biaiiclio sono state issate lungo la Ihiea E'la solita commedia: b. politiop. d.;ll'indeoi.
20 mila, altrimenti cadranno' anch'essi malati, dei due essrniti. sione, dell'aspettativa. Ci si p"ouìo!,to di iwi'tir
e di violenze. ohe il prez'/.o del pano e della carne sono rin- cadde morto.
Noi torneremo_ sull'argomento per deli- carati da] tri|)!o, e olio ò opinione comune che Il principe oreiitario ha diretto un ordine d'oggi in domini. Noi a»i-fniar.i.o, pr.;".r.i ad
La morte dì Sìhssivì del giorno all'esercito annunziando la stipula- sarà tragica. accorrere per rnppresoutaro l'ultima soeu.i ohb
nearo con precisione il carattere e le ten- lo riformo sieno inefficaci por ottenere la pace. Aii;e-:ao, 21. —Alarico Silvestri, ferito alla zione doll'armistizl''!.
denze del movimento; per ora ci appa- Come vedesi 6 questo uii quadro tulO'altro gola gravemente, fu trasportato a Lamia du- Intanto in data d'o,i;\c;i la Sublim» Po"vn, co»
Tuttavia si assicura o'io i turchi avanza- munica le co:idi;;lciii ^,>E;'Ui'nti per la p.v:.:
ghiamo semplicemente di constatare co- ohe ottimista. rante la ritirata. Egli spirò nel tragitta. La rono di due:>Juto metri sulla destra. 1' i'agf.iuep.to di 2;)0,00a000 di lire;
^ e questo movimento in cui le moltitu- sua sahua venne sc^ipellita a Lamia. Domani la commissione, composta di ufiì- 2° Tvatt.^to d'estradizione ;
dini lavoratrici sono riuscite ad alleviare
u peso dei loro carichi secolari, e a divea-
DAL BELGIO iVitri feriti ciali suiierlori grechi e turchi, sta'oilirà la
zona neutra. Fa
3» Ri-t^iMlimento d.ji c^-; Ini come ne! f^^^.
freme:--' la ribul; ci-;-:- ; •poi.j'i^n n; ;v..iul-
EtoriraiiiitHtt-o e s^ciulhll A l i e n o , 21. — Un centinaio di garibaldini mniin, npiio^-^'iata dalU brucia coaiizioiio eu-
tare una fo^a sociale fatta di coscienza ttiJe&a, 20. — Una tempestosa seduta ha è qui giunto. Alcuni di essi hanno ferite leg- Le cìoniaìiida della Tarehla attenuata ropea.
e di volontà, porti un suggello luminoso: avuto luogo al oon.siì,'lio oonumalo sul divieto gero. Kssi sono accolti dappertutto con calda
fi'apposto dal horgonuistro alla manifestazione Ci»«ùi!!iÌBi!5<>Ei!«lS, 22. — Si dice che
iifug^dlo dell'idea socialista.
del primo maggio. Avendo il borj.;omasfci'o af- simpatia, nella riunione degli ambasciatori, che ebbe (l> Pvi :iir>, sr.^:,^>^rle prmiitn"!
fermato che ei'a quella una diiii! -.ti^azioiiii ri- Si assicura olio i garibaidiiù riiiifi-.ti col luogo ieri, relativamente allo domande della
)ggprfl in quarta pagina: voluzionaria, i consiglio-i sociui;-..; lectìi:*^ «IIW- rogjci'ii^iito Y^jrbipi si trov a ilyloa, di- Turchia per la coni!\i>jion,o doUa paco C'ila
" A0BASSU l CAPPEDDI l gicam^ute l'upolegift 4eUa rivoluiiiofto, , mui^i a Lamia. Grecia, si sa.i'ebboro concordati i gcgaenti

L ' e s t r e n m d i ' o s a d ' A t o u o s o n o lo 1 o r m o p i l ì .
Fovise a m l r e m o a l h i difosii d i q u e l p ISSO. N o i 1
Biiuno ))roiitl ni s a c r i l ì c l o , m a p u v t r r jipo n o n
c'ò c o n uoi u n J j e o n i d a a i gj-eoi s o n o p u r es.si
forso u n pocìietto m u t a t i .
V=rr—rrrrrrr-\—-L=--:;-':. ™j.'. !i .
SottoscrBZionQ permanente |
a fauors dell' " Avanti,
Kuminti iiiTr...,lnite L . d3,W3. 75
E a ^ n n l l n d n FnftH-lli D. liv, 1 !,'iuvaiuso(;i!i-
ivfi .li ^' tif lii'llo l'ifiiz.'i |;l•ott•.•i^lll.•'lo
M , , l m . . , 'mMViulniizii: iiiUluclli U.
n. ; ; Ì , i),^ii;wih .K. >!. '2u, A. fi. i'. '-^,
VA:y\M.i i!\ 0. a», i i . Ì;. C. !W, l i . 0 .
, i.-,, a o n / . i 0 . e. aJ, 31. U . e. '20,
51. i!. e. 3.1, N . N . e. -20, N . N . e. 20,
2,55
N . iV. <•• aO
rra-r;i',!iii EUoro, Koiim • 0.5U
ii,., i.i,, ili JO. iiifpM-ii d a SuiUin CTIU-
8.25
l^V••'.;'t,•M|•a*(;t'll•pil'^!ili'i'o*i'm i c o m p a g n i
1.20
:< \ . 1,. :iil Aiiti^'imiio ( L i v o n i o ) . »
j ; , • ,, 1.. ,);il lMim;aM-c C'imasm, Como • 9ii. » l
It^ . , . ; . i l p n m a . , u . ^ - « i o m A m b n w • 4.05
X i . - . . ! ! . . d,. T.,.j ..\l,>SiinJn. iVa.i a m i -
iM.vi;, .!i V..,;i.'.;'.r!ou altri oiii..-.ti inL'.a-
Jlini ,•..„.•,• ,.r,.t..sra per lo v l o h a i o u i ,
lHvi'''U-iizo "d a l l n . 6.-
r.i.','oltn <\A (irl'.iv A n t o n i o a Kato: pi;r
,u,a<™iiim«,-..ar«lii.ioavinta V. L. 1. 2,
0.-!,:ir" 1. 1, Al. X. e. ni, V. L. e. .JO,
Ci. i.ucii. 1, :.-. :>;. c.s,, 0. G. e. ti.
M . N . 1. 1, 0 . 1'. e. Ih, hwf. « i o \ ' a u n i
cmal.; iifiiuli! di uii;v .SMCOIRUI hcuur.iiussa
li-rdiiLi 1. r>
CnViwiiaii Luiili, O^itva
l{,i''.'.,ilt.. da tJrl-iioli J'iiitro fra i soliti
raira/.zi socii\lìst,i di tìonova
Itai'oollo da Mi'iiii Uarlo Ira c . n i p a s n i d i
Aii-Uiirf AiiK.0.1. a u ' i o v a
13.1..,.. uvv. l-;il-i, JrVItro, in p U u s o con-
d.o!.tacora-;nas;id,.ir,1 ««-/;.
Alì'Lti Km:..sto ,11 .'^ainri"i'ilaivna . . . .
As--..-i,«i(me .d«l.torM!« socialista, o l i a v o
i:-;i.!.uii-;iit.o, s-iioiido r i p a r l o , i'.Uliuio •
l i i.-. di u . M i o v f t . . . . ;
Cf.-Miii CiUeriiui, liomii • ii -W 1q u e s t i s o c i a l i s t i c o n t r o l a poli.^ia,
T o l a l e X,. 30,101. bO
a c o r t o c o p e r t i p=r il
••oncov.so. Bìcoi'ill.si j)cirò cViu n o n .si t r a t t a d e l g i o r n o d i p r o t e s t a .
CMto di c o n i p o n s a r e pii.'i:oli d a n n i r i p o r -
i .sopi'.itutto di iiir f r o n t e a l tU-lidt con-
alo, a!))wnc!iò jii'ovisto. Ln r a c c o l t a di do-
!ve dtiiw|UO .';i\;?aiiar t u l i o l ' a n n o a « l i
iipegnardi a vor.sai.io.nti povlodici m e n s i l i . u n a r o t r o s t a n z a d i u n ' o s t e r i a i n c u i s i e r a n o t i c i , olle s o n o l o r o i n v i a t i , s o n o c o n f i s c a t i —
L'AnuniiiIslrazious.
Il terrore
S s n H o m o , 2 0 (llohudends). — L a reazione
— l a l'oaziono p a z / . a , i'm-iusiv — h a r a g g i u n t o
itfd u ' s l r o circotirìiirio u n l i m i t a i i i i s u p e r a t o l a G r a n d i e l a figlioletta - - allo q u a l i v e n n e
smc'ii; -.il'cpoca dolio ijw.'jocnzioni c r i s p i n e .
:iu i.. i i collo;;'! d ' t t a l i a s i p o s o r o , n o i r e - tonili
c e n t i coiiil/ii, c a i i d i d a t n r o Houialisto, e . s i s a r a u
d f t i i - 0 l'al.t'3 i a o g n i l u o g o — io m ' i m m a g i n o t e r o a l l e p e r q u i s i z i o n i d o m i c i l i a r i d e g l i a r r e - di m u o v e r s i d a l suo lavoro d e t t e alla luco u n iìglio.
— i e i n e d o s i m e co.so clic d i c s m m o e f a c e m m o s t a t i , c h e n o n d e t t e r o a l c u n r i s u l t a t o .
q u i . lOppm-c i n n e s s u n p a u s o ai ò v i a t o — n é
o r a , n ò m a i — u n a co.sl i u t i t r m i n a b i l e ,yeqia']a
d i iiveoosai, clic iareljljersi r i d e r e collo loro
grùt1t'«r.'lio m o i i t a t i i f o , so r i d e r e foa.se d o c e n t e , n o n a v e s s e r o s e r b a t o b u o n a c o n d o t t a (?!) e s i i n q u e s t a oittii. Egli era conosciuto e s t i m a t o d a
q u a n d o i mo.si d i r e c l u s i o n e p i o v o n o c o m e g r u - f o s s e r o u n i t i a d a l t r i a n a r c h i c i sarebbero
g n i i ila .'?iilK'. s p a l l o d u i m i g l i o r i c o m p a g n i .
i f a i fu srtiu.-ifa c o n d u e s e n t e n z a la m a a - d i c a il m a r c h e s a b u g i a r d o P i E u d i n l , , !
•siina, c h e solo il p r o n u i i c i a r o l a p a r o l a socia-
li'nino è d i d i t l c . pin'clià i n e s s a .si . s i n t e t i z z a a n n i fa s u l l a s t r a d a F r a s c a t i - C o l o n n a a v v e n n e
t r i l l o m i proii-uunnr.i d i s o v v e r t i m e n t o o d i u n ' a g g r e s s i o n e a d a n n o d e l s i g n o r A m a d e i d i
• .K q u e s t o .«ientenzo s o n o s c r i t t e n o i raede-
e l i n o s t i l o , r a l e n t e s u l l a m e d e s i m a folsariga i n
m o d o così .ipci-io d i e r i \ ' o i a n o a u e l t e a g l i o r b i o r a p e r il b a l l o t t a g g i o p o l i t i c o , s p e r a n d o n e v o t i aloni s a r a n n o frcqc iitatis
u n ' u n i c a inpiriiv.ioive.
• Q u i n o n è piii ))ri.'--sibilo a p r i r b o c c a s e n z a i g n o t i .
. i n c o r r e r e i n u n proi.'e.-so, e q u i n d i i n u n a s i -
c u r a c o i i d i n m a , ,^ol elio a d u n p o l i z i o t t o p a s s i m o l t o a F r a s c a t i , v u o l e s c o p r i r e g l i a u t o r i , a r -
p e l ca]-.o d i d e n u n c i a r v i .
I A n o i cruishi i n m o d o p o s i t i v o c h e ì m a g i -
s t r a t i r i c e v e i toro c i i c u l a r i , d i f r o n t e a l l e q u a l i
•furono c o s t r u t t i — t a l u n o l o confB3,sò — a d i - 0 l i s o m m i n i s t r a d i p i t g n i e d i p a r o l e i n g i u - a u m e n t a r e l a fioritmu dei periodici s e t t i m a n a l i s'è
m a n a f u r o n o i n v i a t i al d o m i c i l i o c o a t t o , n ò s i
sa a n c o r a a quale isola siano d e s t i n a t i .
Ciò n o n s t u p i s c o , s e s i p e n s a o h e i l T a b a c c h i
e allrl'suoi compagni impiegarono altra volta
da G e n o v a a T r e m i t i la bellezza di sdlantatrù
giorni.
K r n n o t u t t i inceii.'JurQti : ciò n o n d i m e n o il
g o v e r n o , d o p o il p r i m o m a g g i o , " l i l i b e r ò d a l
carcere p e r t r a d u r l i al coatto.
E v v i v a lo l i b e r t i ! S a l u t i .
AlcssandfO Dc'yiovannù
Portom.iur/jio, 2 1 (n). — Q u e s t ' o g g i si ò s v o l t o
a l l a n o s t r a i i r e t u r a il p r o c e d i m e n t o c o n t r o Sa-
lii-.KO G i u s e j i p u u A r r i g o G i u s e p p e , c o n t a d i n i ,
i.nri'itati di a v e r e g r i d a t o : Viva il .socialismo!
j ' e r q u a n t o l e s t i m o n i a d i f e s a a b b i a n o all'or-
m a io n o n a v e r e g l ' i m p u t a t i g r i d a t o « v i v a il
so.-.'ialismo! » m a b e n s ì « v i v a il s o c i a l i s t a E o s s i f »
il n o s t r o p r o t o r o t e n n e p o r b u o n e le d e p o s i z i o n i
dubbie e incomjileto di d u o c a r a b i n i e r i , e con
u n a lun.ga s e n t e n z a p i e n a d i « a t t e s o c h é » {afte-
sorìiì a v e v a o r d i n o d i c o n d a n n a r e c o m e t u t t i i
g i u d i c i olio c o m p r i m o n o l a n o s t r o L i g u r i a ) a p -
plicò a q u e i d u e j i o v e r i p a d r i d i f a m i g l i a c o n -
danne v e r a m o ' i t e mostruoso; al Saluzzo, giorni
ilo di a r r e s t i 6 a l l ' A r r i g o , g i o r n i 20, p i ù lo s p o s e
processuali.
JJojio lo s e n t e n z e di S a n R e m o e d ì P o r t o -
maiir;:'.io p o s s i a m o b e n d i r o c h e n d a p p l i c a r e
la legge non v i sono c h e u o m i n i a serviiiio
d e l l a ' q u e s t u r a , u o m i n i s e n z a d i g n i t à e .senza
cuore. • ,
12.-
0.50
P E R L'JJCClSiaiiE DiìL PREZZI
Aquila, '21. — Q u e s t a s e r a c i r c a 2 0 0 p e r s o n e
1.—
a d u n a t e p e r u d i r ò d a l c o m p a g n o Leoiiardi la
4.20 1 c o m m o m o r a z i o n o della C o m u n e p a r i g i n a , v ù t a v a u
u n o r d i n o del g i o r n o di p r o t e s t a c o n t r o la po-
1.50 Ilizia e di r i m p i a n t o p e r R o m e o F r e z z i .
8.— Milano, 2 1 . — L ' a s s o c i a z i o n e e l e t t o r a l e socia-
1. — Jl i s t a d e l V I I m a n d a m e n t o , r i p a r t o 1°, h a v o t a t o
u n o r d i n e d e l g i o r n o di p r o t e s t a .
0,—
Osira, '21. — U n a p r o t a s t a v e n i v a v o t a t a d a
Sivona, 2 1 . — A u n a r i u n i o n e repubblicana
fu f a t t a u n a c o l l e t t a p o r l a v e d o v a d i E o m e ò
IVeszi, . .'- j - :";,
li'Uniojie Liberi operai h a v o t a t o uri. o r d i n e d e i c o m u n i . S i g i u n g e d a q u e s t o d i r e t t o r e
d e l l a c o l o n i a fino a n o n p a s s a r e l o r o n é l e n -
! DELITTI 0£LLA ì'^Uim^.
Boiogna, 2 1 . — Aircito di anarcìiici. -^'ììi c o m p a g n i sono i n t e r c e t t a t a e i g i o r n a l i poli-
r i u n i t i l'altra s e r a diversi operai, fra i quali comò s e si t r a t t a s s e d i c o n d a n n a t i a l l a r e -
K a b i t t i T e o d o r i c o , B o n i n s e g n a A n t o n i o , Cheo- c l u s i o n e .
coli E u g e n i o n o n c h é Gr.andi E r s i l i a c o l l a fi-
glioletta di s e t t e anni, p e n e t r a v a l ' i s p e t t o r e d i
P . S. M o n t m a s s o n a c c o m p a g n a t o d a i d e l e g a t i
r e o h \ m a t o c o n t r o l ' a r b i t r a r i a confisca d e i gior-
i m m n n c a b i l i i n s i m i l i o c c a s i o n i B e r n a r d i e Un- n a l i , i l d i r e t t o r e , d e l e g a t o F o r c h i , r i s p o s e m i -
g a r i , 0 sciolse l ' a d u n a n z a , sebbene fosse p r i v a t a . n a c c i a n d o l i d i m a n d a r l i i n cella d i p u n i z i o n e .
P o i li a r r e s t ò e li t r a t t e n n e i n q u e s t u r a , m o n o
p e r q u i s i t a l a casa smM alcun mandalo dell'ali-
fjii'.dkiai-ia.
I l g i o r n o d o p o i F u n z i o n a r i s t e s s i p r o c e d e t - r a g a z z a prea» d a dolori d i p a r t o senza a v e r t e m p o
E a b i t t i , B o n i n s e g n a e Checcoli s o n o a n a r - d i T e r n i poiché questo n o n sarebbe il p r i m o caso
chici e s u l c o n t o foro s c r i v e l a q u e s t u r a n e l d i s g r a v a m e n t o elio avviene n e g l i s t a b i l i m e n t i d i
s u o libro d'oro : t f u r o n o p r o s c i o l t i c o n d i z i o n a -
t a m e n t e dal domicilio coatto e q u i n d i qualora
m o l t i per il ano civrattere a p e r t o e b u o n o . U n sa-
propo- l u t o alla famiglia e le n o s t r e condoglianza p e r U
•iH un'altra volta a domicilio coatto ». Che n e p e r d i t a del loro caro.
MontBOOr-ipalri ( R o m a ) , 20, (E. M.f — Tre
F r a s c a t i , Gli a u t o r i r i m a s e r o ignoti.
presto i n Valenza
F u r o n r i t i r a t e molto licenze di p o r t o d ' a r m i
a p e r s o n e r i s p e t t a b i l i s s i m a d i ' q u e s t o p a e s e , a n - esami d i elettorato,
che a consiglieri comunali, o furon riconsegnate
all'Aguglià, M a gli autori del delitto erano
facilitare a g l i open
Il tenente dei carabinieri, arrivato or non è
lenza a c u r a d i u n g r u p p o d i socialisti.
r e s t a a r b i t r a r i n m e . u t o a l c u n i paoì/ìei c o m p a t r e s i ,
t r a i q u a l i L i v i o M a r t o r e l l i o S a l v a t o r e Ma-
strolìni. •' •
L i t i e n e i n a r r è s t o t r e g i o r n i , l i fa l i g i u n a r e
Le onoranze a Fratti a Forlì
F o i ' i ì , 2 1 . — Essendo conformata l'eroica
m o r t e d e l d e p u t a t o F r a t t i , i l Jjfvmcipio h a in-
d o t t o p e r S t a s e r a allo oro 2 1 uUji c o l o n n e a d u -
nanna commemorativa.
Sventolano numeróso bandiere abbrunate, I
n e g o z i s o n o c h i u a i colla sav'Mii.: Lutto cittadino.
L a r a p p r e s e n t a z i o n e al t e a t r o ò e t a t a so-
spe.sa. . T e r m i n a t a l'inchiesta contro q u e s t o tipico
JH-oflì, 2 1 . — Q u e s t a s e r a i l C o n s i g l f o c o m u -
nale espressamente radunato i e l l ' a u l » m a s s i m a
con concorso i m p o n e n t e di pòpolo c o m m e m o -
rava Antonio Fratti.
I l s i n d a c o M a m b e l l i con e l e v a t o d i s c o r s o i m -
prontato a nobili sentimenti commosse l'udi-
torio.
S u p r o p o s t a d e l l a g i u n t a il C o n s i g l i o d e c r e -
t a v a di c o U o c a r e u n a l a p i d o n e l l ' a t r i o d e l p a -
la:5Z0 c o m u n a l e , d ' i n t i t o l a r e d a l n o m o d i A n t o -
nio F r a t t i u n a s t r a d a della c i t t à e di c u r a r o
la ricerca d e l l a s a l m a a s s u m e n d o a n c h e infor-
mazioni degli a l t r i volontari forlivesi dei q u a l i
mancano notizie.
I c o n s i g l i e r i B o l l i n i e Bnlduooi a g g i u n s e r o
n o b i l i p a r o l e a s s o o i a u d o s i allo p r o p o s t e d e U a
giunta.
L a s e d u t a fu i n d i t o l t a i n s o g n o d i l u t t o .
Onoranze a Fratti a Rimimi
K Ì 3 J J i I n S , 2 2 . — Confermata la m o r t o del-
l ' o n o r e v o l e A n t o n i o F r a t t i il m u n i c i p i o e s p o s e
la bandiera a b b r u n a t a ed inviò condoglianze
alla c i t t à d i F o r l ì .
Esposero p u r e liandiere a b b r u n a t e altri
C o r p i m o r a l i , a s s o c i a z i o n i o mclfci p r i v a t i .
D o m a n i nel pomeriggio u n corteo i n m e -
moria d i A n t o n i o F r a t t i si recherà a d e p o r r e
corone sulla l a p i d e che ricorda i m o r t i d i B i -
gione,
Sono s t a t i pubblicati manifesti patriottici.
E COATT.1 P O L I T I C I
C i scrivono da P.inza;
I coatti politici di q u a sono t r a t t a t i p e g g i o
zuola, n é a s c i u g a m a n i , n é effetti d i v e s t i a r i o .
L'alloggio è indecente, le lettere dei nostri
A d alcuni nostri compagni, che a v e v a n o
DaTerni
22 ( i , P.). — I e r i a sera nel lanificio G r u b o r u n a
T a l f a t t o h a impressionato m o l t o l a popolazione
t e s situra.
— L a m o r t o del Silvc-itri h a r e c a t o g r a n dolora
CI|ON^CHSTTA pllLE PI\QV1NCIE '
• SciioLi clMorah. — Sorgerà
c u r a del Circolo socialista la
. Scuola sorale • p preparazione d e g l i o p e r a i a g l i
l e iscrizioni som m m e r o s e e senza d u b b i o le lo-
tfllKio dei pouin. ìie VUlìiaio di
Jficha presso utorità
l i , . s o r g e r à pi
G l l O T T A M I N A R D A , 21. - Noarolor/io. — I e r i
ionio m o r i il p r o f a s o r e d i d i r i t t o Giuseppe S a r n o .
f
'rofossava p r i n o i p i i socialisti.
OgRi g l i s a r a n n o resi soleima onoranze.
OAtiEIiTA, a i (Fremi). — iVei Hiunialiimo. — A d
m a l a n n i dei f e r r o v i e r i l u c r a n o u n o s t i p e n d i o d i
( t » , 0 0 0 l i r e a l l ' a n n o (I) p e r n o n far n u l l a . . .
h a n n o il coraggio di iniziare procedimenti pe-
L a s e n t e n z a dei m a g i s t r a t i di Napoli H farà
.,. p i ù p r u d e n t i p e r l ' a v v e n i r e ? A l m e n o u n poco
di pudore, p e r d i o !
li'lnclilcsta Crlacuoln
m a g i s t r a t o , procedo o r a c o n t r o di osso l'istrut-
t o r i a p e n a l e p e r d i v e r s i r e a t i , affidata a l g i u -
dice Booellì.
I n t a n t o l'onesto Crisouolo seguita a sfidare
i l , s u o fato, v a n t a n d o l e a l t a p r o t e z i o n i c h e
doWauno far si ch'egli esca sano e salvo
dalla b u r r a s c a e t o r n i a d a m m i n i s t r a r e la giu-
stizia dei p r i v a t i pittadiiy !
E so s i g u a r d a a oorljo a p p a r e n z e , l ' o n e s t o
p r e t o r e noii a v r e b b e t o r t p d i s p e r a r e .
Infatti, p a r esempio, l'ultimo Bollettino del
14 c o r r e n t e p o r t a l a n o m i n a d e l c a y . F r a n c o -
s c o C r i s o u o l o c o n à i g l i e r e d i c a s s a z i o i i o e stretto
parente d ì t a n t o m a g i s t r a t o , a viembro della
commissione consultiva per gli avaniiamenti dei
magidrati.
Che voglia essere, questa nomina, u n a specie
di s p a d a d i D a m o c l e a p p e s a s u l capo di q u e i
m a g i s t r a t i clie d o v r a n n o d e c i d e r e s u l l a s o r t a
Ì^AVimputato Criicuolo? N o n c'era proprio al-
tro d i v e r s o i n c a r i c o d a d a r e a l c o m m e n d a t o r e ?
I n quésti giorni abbiaino visto ohe qualche
g i u d i c e o n e s t o e c o r a g g i o s o a n c o r a o'ò a E o m a ,
o h o a n c h e n e l c a s o C r i s o u o l o f a r à il s u o d o v e r e :
e noi s t a r e m o i n guardia...
I ferrovieri contro la Rlciliterranca
Oggi, a v a n t i alle sezioni imita della Cassa-
z i o n e , fu d i s c u s s a l a q u e s t i o n o d i c o m p e t e n z a
i e l l e l i t i dei f e r r o v i e r i c o n t r o l a M e d i t e n - a n e a
p e r il p a g a m e n t o d e i c o n t r i b u t i di m a s s a v e -
s t i a r i o quali o r a n o i n v i g o r e p r i m a delle Con-
venzioni ferroviarie.
L a M e d i t e r r a n e a a v e v a r i d o t t o la m i s u r a del
c o n t r i b u t o e s o s t e n e v a d i a v e r ciò f a t t o in v i r t ù
di facoltà a m m i n i s t r a t i v e insindacabili i n sede
giudiziaria.
I l p r o c u r a t o r e genor.alo conchiuso, cogli a v -
vocati dei ferrovieri, per la competenza giudi-
ziaria, sostenendo t r a t t a r s i del p a g a m e n t o di
una parte di salario e n o n di ragioni ammini-
strative,
I ferrovieri erano assistiti dagli avvocati pro-
fessor Majno e Cogliolo, ;j_
Fede monarchica a premio
F r a gli a l u n n i delle scuole comunali a pa-
g a m e n t o d i R o m a s i fa g i r a r e i n q u e s t i g i o r n i
u n a sottoscrizioue p e r l'offerta a S. M . d i u n
album a ricordo e compiacimento del pericolo
scampato.
S u d i ciò n o i a v r e m m o d a o s s e r v a r e s o l t a n t o
che queste sottoscrizioni assumono inevitabil-
mente la forma d i imposizioni. Chi non sotto-
soriverobbo o p e r u n a ragione morale o p e r
uua_ r a g i o n e . . . finanziaria, deve sottoscrivere a
o g n i costo p e r e v i t a r d i s c o n t a r e i n qualche
m o d o i l fio d e l l a sua^^ s i n c e r i t à o d e l l a sua
povertà.
M a nel caso d e l l a sottoscrizione delle scuole
d i R o m a c'è q u a l c o s a d i b e n peggio.
I promotori h a n n o p e n s a t o di sollecitare lo
zelo m o n a r c h i c o d e i s o t t o s c r i t t o r i offrendo
loro la possibilità d i u n ijremio. Ci sono dieci
p r e m i c h e v e r r a n n o e s t r a t t i i a isorte f r a
sottoscrittori.
i
Come si v e d e , s i t r a t t a d ì fede m o n a r c h i c a
poco s p o n t a n e a ! . ^•\
N o i ci v o g l i a m o p e r m e t t e r e u n a pro)posta.
I l denaro che si raccoglierebbe per l'album,
venga destinato alla povera vedova Prezzi.
veri pei N o n siamo l o n t a n i d a l credere che lo stesso
sovrano t r o v e r à ragionevole e decorosa la
in Va
ROMA
, p e r r e c a r s i u n i t i m p i a z z a d i Cai
F i o r i eod
d lenirsi
i;nir a l c o r t e o d i p r o t o s t a «J
sassinio di Romeo Frez
Il segretario: 0.
;md
Arnutti^
Bjcen di rcisliitcìiza scalpelli»!
Si i n v i t a n o t u t t i g l i o p e r a i scali)"!!;,,! •
faniio 0 n o p a r t e d e l l a s u d d e t t a , di i,inv,i,.aì T
m e n i c a 2 8 c o r r e n t e , a l l a o r e IG i
d i F i o r i p e r p r e n d e r e p a i ' t e , i n s i e m e allo ni7
ainpo
a s s o c i a z i o n i , a l l a d o l o r o s a coriniA ' ,i„i ;•''«
pagno Romeo Frezzi. • •:.:,-'-.-SJ^5$^-
S t a n t e l ' i m p o r t a n z a d i q u e s t o doVÒra ohn •
i m p o n e v * r s o l ' u m a n i t à , s i a m o s i o h r i nlin «
s u n o di voi m a n c h e r à a tale i n v i t o / •• "•"*
P o r il c o n s i g l i o : il segretario
Leonatih Lsona
Ii'arrc^to di IVcronc
È s t a t o finalmente r i n t r a c c i a t o , dopo iiifiniM
difliooltà e r i c e r c h e , q u e l l ' a g e n t e tìih
p u b b l i c a s i c u r e z z a c h e v i s i t a il p o r i
c a s a F r e z z i n e l g i o r n o s t e s s o dell'assasàhi
Nerone (è, c o m e r i c o r d a n o i l e t t o r i '
i e l"l a guiiruiu,
p r a n n o m e duouii, . l a r d' "i a d
u aà n o i d en
aenunoiata'i
t e r r o g a t o i e r i d a l g i u d i c e BoceUi d i s s e ' d h U n d ò
i n c a s a F r a z z i p e r s a p e r e da^la m o g l i e o'^mò
i l m a n t o p a s s ò l a g i o r n a t a i ^ cui avvenne'l'At
t e n t a t o al r e , ••••:,. •f'jr
Q u e s t a s c u s a u n p o ' t a r d i v a , n o n s'aocoi-ai
p e r ò c o l s u o c o n t e g n o i m b a r a z z a t o ed oquivoon
di quel giorno. ^ V
E p p o i d o m a n d i a m o n o i , p o r o h ò Neroiw che
s i s a p e v a c o s i a s s i d u a m e n t e r i c e r c a t o da n i
r e c o h i g i o r n i , n o n s i jnMsenfcò s p o n t a n e a m e n t e
a l g i u d i c e i s t r u t t o r e ? P e r c h e n o n si presentò
s u b i t o a s p i e g a r e l a s u a v i s i t a fatta, come ci-lj
o g g i a t f e r m a , p e r m o t i v i giirstiflcabiUssimi ? fi»
c h i r i c e v o l ' o r d i n o d ' i n t e r r o g a r e la i n c l i o del
Frezzi ? °
Nerone m e s s o i n c o n f r ó n t o c o n il portiere
c e r c ò d i s m e n t i r l o s p i e g a n d o , c o m e più sopiiJ
accenniamo, la s u a visita.
U n ' u l t i m a d o m a n d a : P e r c h é , a p p e n a deuun-
z i a t a l a v i s i t a d i q u e s t a g u a r d i a , s i cambinrom,
g l i a g e n t i d e l l a s e z i o n e d i C a m p o M a r z i o nella
q u a l e Nerone p r o s t a v a s e r v i z i o ?
Por u n r S s o r d a s s i a r i t i o r a o a n o m o a F r o z d
— S o m m a procedente, l i r e 131.85.
Gualieià Cecilia o. 20 — Tartasclia, Eoma, o, à
— E o n o i G, 1, 1 — R o g g e r i G. o. 25 — Lelli G. e. 2S
— F r u t e l l i Alberici o. 50 — A l c u n i s t u d e n t i scuola
applicazione p e r g ì ' i n g e g n e r i , Bologna, 1. 15 -1
Gioppo Ugo, Venezia, e ' SO — Fi-a s t u d e n t i ed ODSÌ
r a i InoUeai 1, 2 — R a c c o l t o d a G. M., fra amici, ia'
G e n o v a , 1. 1.50 — P a n i z z a L e o n i d a o, 25 — S, Giù;
stì, R o m a , e. 50,
T o t a l e , L . 151. 05.
P e r l a t a n a l g l i n d i R o m e o F r o s z i . — Somma
p r e c e d e n t e Ih^e 181.20.
T a r t a g l i a , Eoiftii,, e. 25 — R a c c o l t i da
b r i n i , Bergamo, l. 1 — B e r n a s o o n i Ugo, E
— J l a l t o n i A t t i l i o , B a v e lina, 1. l - S e g a i a N Ì M l i i
Venezia, 1, 1 — Capanna: .•i L u i g i ì . 2 ~ Fra viag-
g i a l o r i d i commercio, t .11'albergo Croce Bianca,
P a r m a , 1, 10 — A n g l o i s . i n g e l o , BeuoTO, 1. 1 . 6 0 -
Basso a v v . L u i g i . F e l t r o , l. 2 — P a n i z z a Leonida
e. 75 — S. G i u s t i , E o m a , o. 50.
Totale, L.203. 20.
P o r l o s t u d o n t a S i l v o s t r i . — D o m a n i mattina
alle oro 10 a v r à luogo n e l l ' a u l a m a g n a dell'Univer-
s i t a la solenne c o m m e m o r a z i o n e del giovano stu-
dente, morto eroicamente a Domoko.
Sono i n v i t a t i alla c e r i m o n i a t u t t i i profossoii e
l a Società dei r e d u c i . •:
l'arloi'à u n amico del S i l v e s t r i ed u n collega suo
del terzo a n n o d i m a t e r a a t i c i i . F o r s e u n antico suo'
professore, a t t u a l m e n t e l i b e r o d o c e n t e all'Univerj
s i t a , a g g i u n g e r à q u a l c h e p a r o l a por ricordare la
v i r t ù dell'antico discepolo o d e l l ' o t t i m o amico,
B o n s l l c o n z a . — N e l salone del Diocleziano, in
piazza T e r m i n i 12, d o m a n i donienioa, alle ore 3,
a v r à luogo u n a a c c a d e m i a letterario-dranimatioa a
scopo di oeneficenza.
L a b a m b i n a Elsa Bazzocfchi r e c i t e r à t r e nioii%
l o g h i : Nello stanzino, Le paure e Martedì graaso. La
s i g n o r a E r m i n i a Bazzocnlii t e r r à poi u n a conferenza
d a l titolo : Le buffie dell'uomo ed improvviserà dei
s o n e t t i a delle r i m e a s o g g e t t i o b b l i g a t i .
I l p r o s o a a o A c c i a r l t o è s t a t o definitivamente
fissato pei g i o r n i 28 9 29 c o r r e n t e alla Corte d i as-
sise d i R o m a ,
' D iwoouratore g e n e r a l e c o m m . F o r m sosterrà l ' a i
ous'a. , ,. jj
L i difesa s a r à r a p p r e s e n t a t a dall'avvocato AM
s t l u b E a v i g n a n i , a l q u a l e p r o b a b i l m e n t e so ne a g
g i u n g e r à qualche altro, ,,
L ' a t t o d i accusa r i f a con abbondanza, d i parti
,

c o l a l i l a n a r r a z i o n e d e l f a t t o ; si diffonde pof ne'

l ' e s a m i n a r e l a v i t a m e n a t a antocedentemoiita da
,. *

a g g i u n t a V Unione jìroviitciale, ohe oominoiò le p u b - l ' A c o i a r i t o e si ferma s p e c i a l m e n t e a g l i ultimi gio

m e n t i c a r e i codici. E s s i Hono c x u o t i d i a n a n i e n t e r i o s o (corno p o r c i , v i g l i a c c h i , m . i s c a l z o n i , e x . ) .
blicazioni il 15 del mese. . r i p o r t a n d o s i alle t e s t i m o n i a n z e degli amici P i
circuiti, intr.'rvistati d a i q u e s t u r i n i , « e tal- Vuol costringerli a diro q u e l che noii sanno. AllEZZO, 21 (Jiern). — I funerali della vittima. — CoUabona e F e d e r i c o G u d i n i . .•?
T o l t a ancliH c h i a m a t i i n g u a r d i n a a r e n d e r e Q u e s t e c o s e e s s i d i c h i a r a r o n o a l p r e t o r e d i Questa a r r a sono s t a t i celebrati i f u n e r a l i del m a - Dice della s u a fede politica d i sooialista-anarcliiw
chissà quali cuuti. F r a s c a t i o a m o , e d i o h i a r a i v ' . , d i a v e r d o v u t o novale Alfonso .'2ati, m o r t o ieri (come v i teleffrafai) L'ASSASSIMIO PREZZI 'A a s t e n s i o n i s t a e come t a l e r i p o r t a t a nel giornale
a n a r c h i c o l'Agitazione d i A n c o n a .
por l a c a d u t a d i u n m u r o i n c o s t r u z i o n e . Moltia-
B r e v e : n u l g i r o d i p o c h i g i o r n i c i f u r o n o firmare u n v e r b a l e falso, c o n t e n e n t o a c c u s e con- XiR c o n a i n c i u o r a z l o n e d i d o u i a i i l '-' T e r m i n a col d i c h i a r a r l o fegponsabUe del dolitt?
t r o p r e t e s i a u t o r i d e l l ' a g g r e s s i o n e , p o r isfug- oimo le società p r e s e n t i , t r a lo q u a l i l ' U n i o n e BO-
E p p i o p p a t i oll>•^• 20 mesi d i c a r c e r e s e n z a c h e ci.alÌ3t;i r e n a n t e u n a g r a n d e corona d i r o s o . p r e v i s t o d a l l ' a r t . 117 del codice penale, rinviandoli)
g i r o alto v e s s a z i o n i del t e n e n t e . I e r i s e r a , d o p o l ' u s c i t a dall'Avanti/, l'òtìò-
s i sia a v u t a u n a dimostrazione, u n incidente, Al c i m i t e r o , Alfredo Badii, p o r t ò i l s a l u t o d e i so- p e r c i ò alle Assise.
M e t t e t e q u e s t a n o t i z i a i n c o m p a g n i a colle revole Di E u d i n i h a fatto sapere all'on. M -
ciali.sti. Sono cominciata g i à là r i c h i e s t e d i biglietti pGE
Un g r i d o i s o l a t o , sinv.a c h e u n m i n i m o p r e - a l t r e . brìani ohe la c o m m e m o r a z i o n e di R o m e o P r e z z i
E i n n o as.9.'nti lo società operaie d ì m u t u o soc- assisterà al processo, m o l t i s s i m o provengono da gior?
t e s t o , m i l l e v o l t e e.-ivato, s i s i a offerto a l l a Tei ini), 2 2 — Detenzione arbitraria— lia. que- corso e i sodalizi politici, Kesòiin r a p p r e s e n t a n t e i n d e t t a p e r d o m a n i d o m e n i c a , alle 4 p o m e r i d i a n a naiisti. ' .
p o l i z i a p e r iiitu-rveniru n e l l e n o s t r e sorve^gliate s t u r a n o n h a a n c o r a l i b e r a t o q u e i g i o v a n i o p e - del c e m u n n , n e s s u n a l a g r i m a ufficiale, da Campo de' Fiori a Campo Verano, s a r à per- € a u 8 l g I l o c o m n i t o l o . L a s e d u t a si apre alle 9.3^
adnuiiiwe. r a i , c h e e s s a q u a l i i l o a a n a r c h i c i , o d a ess.t f a t t i messa. pomeridiane; , , ., •
Sono presenti o l t r e 50 consiglieri, prosiede il sin-,
C o n t u t t o ciò n o n p a s s a s e t t i m a n a , c h e n o n r.rr,-;stare p e r l e f a m o s i s s i m e f e s t e r e g a l i d e i
dobliui.'no re,5'istraro u n p r o c e s s o ìmmancabll- g i o r n i s c o r s i .
" mffìÌEJocÌMJsW Oratori, scelti dalle Associazioni, s a r a n n o gli
o n o r e v o l i I m b r i a n i , C o s t a e Socoi. "À
daco Riifpoli.
P r e n d e la p a r o l a - i l oonsigUoi,'e Ferrari p?r cent
iVon ó l ' I t a l i a i l p a e s e p i ù l i b e r o e d i l p i ù L a r i u n i o n e a v r à d u n q u e luogo d o m a n i allo m e m o r a r e A n t o n i o F r a t t i , e lo fa con espressioni
ìm.ii:'. Singulto d a u n a c o n d a n n a . ITALIA
allegro paese del m o n d o ? 4 pom. a Campo de' Fiori. elevate e v i b r a n t i d i p a t r i o t t i s m o . T e r m i n a col
E ' l a p a n r a c h e i.-^pira q t : ; s t i b i e c h i r a n - FORGIA, : (fìparlftco)— Propnjnmh . - S a b a t o , I l c o m i !t a •t o p r o m o t o r e p e r l e o n o r a t i z ? a F r e z z i p r o p o r r e ohe il m u n i c i p i o d i R o m a si associ alla
c o r i e q u e s t o rappri-.--,\j;]ie l'eroci, n e l l a follo al Circolo so nforenze d i r i v e r e n t e a m m i r a z i o n e ohe t u t t a I t a l i a tributa ai
l u s i r . g a , c h e le m a n ' d t a p o s s a n o . a r r e s t a r e il
cor.<o dello ideo, a l l o .stesso m o d o c h e s t r i n -
Note Milanesi p r o n a s a n d a d i G, E i z -
h a fatto d i s t r i b u i r e p e r là città il' s e g u e n t e
avviso: •• valorosi c a d u t i i n difesa d e g l ' i d e a l i d i liberti a
d'indipendenza. ,
R U V O , 21, — iV/iouu Kfzione. — F u c o s t i t u i t a u n a
gor.o i polsi d o g l i u o m i n i . Se.-'.ioiv; del p a r t i t o sici-.lista. L a q u a l e deliberò, Cittadini! Piperita associandosi, t r o v a m o d o d i fiir fusa»
d i c h i a r a z i o n e d i fedo politica. " ji
Q u a l e s i a il ' f o n d i u n o n t o d e l l o i n v e r o s i m i l i t r a l'altro, l'aiiertura d ' u n a scuola e l e t t o r a l e , l a Se Romeo Prezzi mori nella solltudlna Ruspali, d a v a n t i all'eroico sacrifizio, non vuol
coniai.'die g i u d i z i a r i e , in cui ne v a di mezzo la
fondazione di li'.rrlio di resistenza, eco. di un carcero senza lo cura gJITottuosao fare questione di opinioni politiche, e m a n d a il sa»,
T O K l l E A N N U N Z I A T A , 21 (liios). — Fropa-
liberr.'i, d i t a n t i c i t t a d i n i , n a r r e r ò a l t r a v o l t a .
n i fj5ro,'l•.7^, — I l c o m m . A m a t o A m a t i , l e g -
ga.irta, — Lo studoiito Gino Alfaui t e n n e i e r i u n a
il pianto dal paranti a di amici, non sia s a l u t o , a n c h e a n o m e della g i u n t a , alla iviemoiiii
d i q u e i valorosi. '' V '
g o u d o a l l ' I s t i t u t o l o m b a r d o delle m a s s i m e di
V e d r e t e c h e s i p u ò a p p r e n d e r e s o n i p r e q u a l - S a n t ' A m b r o g i o s u l l a p r o p r i e t à p r i v a t a , h a di- a p p l a u d i t a conferenza d a v a n t i a più d i 300 operai, però detto ciia noi, suol concittadini, lo Dopo d i ciò si leggo u n ' i n t e r r o g a z i o n e firmata
cìio cosa d i n u o v o s u l v e c c h i o , e l t n i o t e m a : m o s t r a t o c o m e i l f o n d a t o r e d e l l a c h i e s a m i l a - ' " ' l i . Spiegò elUcacemente i prin- lasciamo scondare nolia tossa senza iKn d a parecchi consiglieri sul ifodo col quale inette crqj
Co!i>'- .ti vaili ijulsra. n e s e fosse v e r a m e n t e u n c o m u n i s t a e qnalifi- Parló
el M e i
I G, S o r r e n t i n o .
saluto, .'l i gala la somma stanziata all'art. 136 del bilancio. .,
Troviamoci tutti, senza dlstlnziàna di E' la questione del sussìdio «llasocie^tà d e g ! / * "
M i s.'i'virò — d o c u m e n t i n o n s o s p e t t i — cas.so e s p U o i t a m o n t e d i uawpatio l a p r i m a oc- ballo
ESTERO r.>.H,— ^.jmunali, c h e •v
degli a t t i d'accusa p e r innslraru a q u a l i ec- cupazione della terra. E I I E I N F E L D E N , 20. - Nuova Seziona. - Coll'in-
partiti, domanlca prossima (23 maeijlo') Giordano-Apostoli pel ^lia e6|itro m
cessi sia a r r i v a t a l a d e m e n z a e la t r i s t i z i a L'.Amati h a osservato ohe, q u a s i ootiiempo-
i p a g n o Ript'ila d i Ba«ilea fu q u i
alla oro 4 pom. in Campo dei Fiori. ' sodalizio composto d i
"g'^^.
r a n c a n i o n t o a l l ' a n a t e m a l a n c i a t o a l .socialismo Di là muoveramo per andare a deporre h a n n o a v u t o il b u o n si ;hiararsi estraue!
dsgli arnesi della reazione. slituila 1 . Sezione del p a r t i t o socialista t r a g l i a l i a politica. „ . >
d a l l ' e p i s c o p a t o l o m b a r d o , F e r r i r i c o r d a v a il una ghirlanda sulla tossa di Lui a Campo E i n c a r a la dos? Piperno d e p l o r a n d o c h e u n corp»
d e t t o d i S a n t ' A m b r o g i o : Natura jur, comune
ReioisesMs ili iiovi\ì\i\ie rii/ii'^ivit, tiswpatio jiis fecit privatnm.
Verano. •-';•^;l '• -t!;???v-^ c o s t i t u i t o quale è quello d e g l i i m p i e g a t i conimiaU
Concittadini I '^' i' "^li c r e d a d i far a t t o politico m e t t e n d o a l balcone della
B.8i », 21 ( Vhe). — D a dii g i o r n i le co-
ÌMlore di Livovi
P e r c o n t o mio, osservo c h e quasi conteinpo-
rruioamente a questa lettura del prof Amati,
Fra Giudicanti e Giudicati Vi raccomandiamo di evitare tutto ciò
«uà .sodò la b a n d i e r a nazionale noi g i o r n i in cui
v i e n e issata dal C o m u n e . N o n v u o l sindacare la
i d i i s t r i a t a n t o fi u n t'jiiino d a l'alto s e n n o poliziesco del p r o c u r a t o r e generalo
{Corta d'npp'Jlo di Napoli) •'•'?•
che possa servirà di incentivo a t'jrbare o p i n i o n i dei singoli c i t t a d i n i , m a n o n può ammet-
t e r e simili i n t e r p r e t a z i o n i d a p a r t o di un'ass'ii'ia-
di d o n i l e , la h.'UJVB, s e q u e s t r a r e , p r o p r i o i n M i l a n o , le nnis-
Hjti. e.uitsa del ferrovieri
la soiannità della cerimonia. ziono c h e r a p p r e s e n t a là c o l l e t t i v i t à degli impW"
nn'evan le 20 0 le 24 s i i n e , d i S a n t ' A m b r o g i o . Il nostro dolore si Isggasui nostri volti; g a t i del m u n i c i p i o d e l l a c a p i t a l e del r e g n o ,
Uro s c U i i n a n a l i . e b b e qiiidi;'.ie a n n o t'a u n a c r i s i — Con lunedi, 21 corrente, il p r e z z o del Finalmente, ò terminata, avanti la Corte di
t e r r i l j d o , (:au.^ai:i. i n i m n e d a i c a p r i c c i d e l l a p a n e a u m e n t e r à i n m e d i a d i c e n t e s i m i d u o l a a p p e l l o d i N a p o l i , l a c a u s a p r o v o c a t a d a l l 'am- nessun grido potrebbe essere più elo- Bttspolr, c h e d a p p r i m a a v e v a r e s i s t i t o , i n ultimo
m o d a , 0 inolUr.siino d a l l a s o v e r c h i a p r o d u z i o n e . l i b b r a . niinistrazione delle Mediteri'anee c o n t r o t a l u n i quanto, dal nostra silenzio, a n n u n z i a ohe t o g l i e r à l ' a m m i n i s t r a z i o n e della soiiiina
d i lire 3.200, che il m u n i c i p i o deva distrilniiM
Vi h\ a l l o r a u n a sevia di c o n t e s a - e d i scio- — Domenica nel vasto salone del Consolato controllori della linea Eoma-Napoli, e contro IL COBSITATO PR0S30TORE c o m e sussidio a g l ' i m p i e g a t i poveri, dalle m a n i aeiia
p e r i , dopo i q u a l i le l a v o r a t r i c i c o n s i d e r a n d o operaio in C a m p o L o d i g i a n o E n r i c o F e r r i t e r r à u n capo s q u a d r a della s t a z i o n e di N a p o l i .
L ' a m m i n i s t r a z i o n e delle ferrovie n ' 6 u s c i t a NB. — L e associazioni sono invitate a venire
l e t r i s t i condizioni dal commercio di coralli, u n a c o n f e r e n z a p r i v a t a s u l t e m a : L'uomo nel E oosl le ire dei c o n s i g l i e r i liberali .si calmano.
malconcia. con le bandiere. Dite parole di commento — G l ' i m p i e g a t i del imnii*
a c c e t t a r o n o la tariffa di l i r e 1,50 p e r K g , e duemila.
con q u e « t a _ c h e d a v a loro u n g u a d a g n o setti- L a Corte h a confermato le assoluzioni, pro- ci pio d i E o m a h a n n o ^ u n a associazione d;,_'""^"[1
P e r conto n o s t r o i n v i t i a m o t u t t i i socialisti
ile di n u n c i a t e dal tribunale, degli i m p u t a t i D e Cre-
ad
i m u n o t i r a t o a v a n t i tiu
CH italiani morti a Domoko scenzio, Amatori e P r a v a t à (avvocati Magliano,
d i E o m a d ' i n t e r v e n i r e a q u e s t a s o l e n n e com'
memorazione.
. „ , . . o . „ „ 3 dello s t a t u t o si 6 d i c h i a r a t a cilranea a
qualunque manifestazione di carattere pobiico 0 re»
• B i s o g n a p e r ò n o t a r e d i e colla s c u s a del calo C A S T E L B O L O G N E S E , 20. - D i sei v o l o n t a r i L e t i e C a r d i n a l e ) , e v i h a a g g i u n t o l ' a s s o l u - giosa.
1 !:.'d:o:!Ì c o n s e g n a n o .sempre allo o p e r a i e , oli- onstellani c o m b a t t e n t i a Doinoltn d u o sono niurti, zione del controllore Rajola (avvocato onore- liCga r c s i a t c n z a inaccllnl c u n i fra i pi«
O r b e n e i n n n ' u l t i m a assemblea,
J j l i g a n d o l e a l a v o r a r l e , 4 0 5 o n c e i n piti p e r SilvRstrini U g o e Capra G i o v a n n i , ed u n o ù foi'ito, v o l e A l t o b e l l i ) ; h a l e g g e r m e n t e m o d i f i c a t o p e r coiuuicssl, avventizi e alUiil f e r v e n t i m o n a r c h i c i del sodalizio proverarono al
Dell'Oppio P a o l o . Il paese 6 p a v e s a t o a l u t t o e si g l i a l t r i le p e n e , e n o n h a c a n c e l l a t o l a s t i m - glio d i r e t t i v o d i n o n a v e r p a r t e c i p a t o
chilograninia. T u t t i i c o m p a g n i c o m p o n e n t i la lega, i n s e g n o
a p p r e s t a a c o m m e m o r a r e soleiinemonte i valorosi nifesfazìoni d i g i u b i l o p e r lo s c a m p a t o p e n e . l o i a
I e r i u n f a b b r i c a n t e , i l .signor L u h r a n o , v o l l e c a d u t i . m a t e d e l l a s e n t e n z a d e l t r i b u n a l e : c h e c i o è te
d i s o l e n n e p r o t e s t a c o n t r o gli a s s a s s i n i e d i occasiona d e l l ' a t t e n t a t o al r e .
i m p o r r e u n a n u o v a t a r i l i a di l i r e l ' p o r K g . Società, per la .ma cso.sj'tó, costringa al furto i
U M U E B T I D B , 20. — I r e d u c i , r e p u b b l i c a n i e so- profondo cordoglio p e r la vittima, si t r o v i n o I l consiglio rispose a p p e l l a n d o s i alle norme d=.!lo
D i qui lo s c i o p e r o c h e si è s u b i t o e s t o s o a cialisti h a n n o telegrafato c o n d o g l i a n z e a l l a sorella propri dipendenti.
alle o r e 4 pom. di d o m a n i , domenica i n p i a z z a s t a t u t o ; m a quei c o d i n i , i m p l a c a b i l i noi loi 5 l'ilh
t u t t e le t a g l i a t o r e d e l l o a l t r o f a b b r i c h e , p o r c h e di Anlonio Fratti. L a c a u s a s i c a l c o l a c h e c o s t i a l l e f e w o v i e ol-
Campo di Fiori p e r r e n d e r e solenni onoranze v o r e per lo i s t i t u z i o n i , g i u o c a r o n o d i ripicco
t u l l e hanno capito c h e a n c h e i loro padróni D a I M O L A m a n d a n o al d e p u t a t o A n d r e a Costa t r e dO,000 l i r e ; e p a r t o r i r à a d e s s o i n d u b b i a - posero d i a d o t t a r e l a b a n d i o r a tricolore come y
a Romeo Frezzi.
p a r v i n c e r e la c o n c o r r e n z a d e l L u b r a n o a v r e b . que.ito t e l e g r a m m a : m e n t e le a z i o n i p e r r i s t o r o di d a n n i , d a p a r t e d e l l a associazione d a issarsi nella sede sociali ogni
b o r o f a t t o lo s t e s s o . • A d o n o r a r e i prodi i t a l i a n i c a d u t i c o m b a t t e n d o d e g l i a s s o l u t i c h e , p e r c o l p a d e l l e f e r r o v i e , s o n o Società Fornai v o l t a che sventoli a u l l a t o r r e c a p i t o !
lortunà,
l i n a c o m m i s s i o n e h a i n t e r e s s a t o il p r e f e t t o , p e r la l i b e r t i della Grecia, le associazioni h a n n o d a t r a a n n i s u l l a s t r i c o c o n l e r i s p e t t i v e fa- T u t t i g l i o p e r a i f o r n a i s o n o p r e g a t i d i tvO' L a proposta n o n p o t e v a essere p i i
!n-a da
e<r'Oìit:o le b a n d i e r e a b b r u n a t o , p l a u d o n o alle t u o 0 n e provocò i m m e d i a t a m e n t e dop
i i q u a l e h a p r o m e s s o d i a d o p e r a r s i p r e s s o ì n..'bili parole p r o n u n c i a t a alla C a m e r a , fanno v o t i m i g l i o . v«" ' ' ' - Sem s o c i a l e d o m a n i alio o r e 3 p o m e - !';nebri
fabbricanti in loro favore, Ciò o h e è n o t e v o l e s o n o l e r i v e l a z i o n i u s c i t e iiarte dei clericali, e cioè c h e n e i m a
c h e il s a n g u e dei valorosi o b u o n i n o n sia infe- ridiane per r e c a r s i alla commemorazione d i dell'associazione fossa a d o t t a t a la croco. ^'
condo. . dall' i m p o r t a n t e procosso, ohe h a d i m o s t r a t o
Romeo Frezzi i u Campo di Fiori, D a l l a g r a n d e m a g g i o r a n z a dell'assemblea inrona
come gli impiegati siano a s t r e t t i allo spionag-
r e s p i n t e a m b e d u e le OToposte e oosl .la so''.''-''.'' " 3
Sotto 11 governo... barabbesco S A N P.EMO, 22 oro 12.55, (nostro teledramma). —
I ! Consirtlio c o m n n a l e h a c o m m e m o r a t o solenne-
g i o , c o m e i pezd gro.i.H n o n c o n o s c a n o i r e g o -
Lupi Egidio,
L a Commissione
Cicchetti Romolo Cora u n a v o l t a si r i a * r m ò n e i suoi scopi ai nu..
Caro Avvinti, m e n t e la m o r t e del F r a t t i e h a seiolto l a s e d u t a i n l a m e n t i f e r r o v i a r i , c o m e s i f a l s i f i c h i n o i f o g l i g l i o r a m e n t o m a t e r i a l e e m o r a l e d e i soci. J
d i m a t r i c o l a , come si esercitino v e n d e t t e i n a u - Circolo Olrlttl tlcirVomo Il m u n i c i p i o , a v e n d o fiducia n e l l a serietà ciei s ^
Genova, 20, — M e n t r e i l g o v e r n o s i v a n t a , s e g n o di l u t t o , non senza p r i m a a v e r telegrafato le o ARMucia^tono Gloriluuo Urlino
cou_dogUau:'.e alla famiglia d e l l ' e s t i n t o . dite. dalizio g l i a v e v a concesso d a p a r e c c h i a n n i 1 ai»?
d i liboi'.are i c o a t t i p o l i t i c i , c i n q u e d e g l i a n a r - m i n i s t r a z i o n o delle l i r e 3,2t)0. ohe nel bilancio a
P e r n o n nooordare, p e r esempio, a u n capo I n conformità alla deliberazione presa nel-
f'ich'c!, a r r o s t a l i a r h i t r a r i a m o n t e a l p a r i d i m e t r o v a n o s t a n z i a t e c o m e sussidio a g r i m p i e s ^ ^ " *• • :,
D i raoltl^-.imo a l t r e corrispondenze n o n possiamo s tazione u n trasloco possibilissimo, quegli per- l'assemblea g e n e r a l e del 21 corr., i soci del Cir-
V.tina s e t t i m a n a a v a n t i il p r i m o m a g g i o , o c i o è : piti da infortuni domestici. , -i,,^
d a r not;:;.ia iier m a n c a n z a d i spazio. I n t u t t e si d e t t e i n d u e m e s i , i n u n p a e s e d i m a l a r i a , la colo D i r i t t i d e l l ' U o m o e d e l l ' a s s o c i a z i o n e G i o r - E ' p o r la soppresMone d ì q u e s t o .•«iss"]"' eM K
('.{Pellnao di G e n o v a , Tiibaeci-ii, P o g g i , A n s a l d o e e.^iir:Mi, il e.jrdojjlio p e r Ig njoj-te d e l ftatti e de-
moulio e quattro ff/li{ dano B r u n o sono invitati a volarsi t r o v a r e p o r s e r a h a n n o si c»lwo5ftUloiit,o C B f f l V | ^ # ^'^Tt
Ì;J*,!?;'9.Hi d i ^flrjjjiie.r(lavejja| d a olt^'e u n » s e t t i - ^'^ J,'o» g.woi signori, che suUa fatiche e sui Oggi oj;© 3 0 ;mezzft gain,, ,'g,l'(>z?a.§|?Ji:gft.,9,6-
%,^_^^_ »*^«|v, '•• '• .-<'^.'-.--.-..!...-,.
sM^0-—' • •'• '^^'-"^"^"
 •sìóKiifMSJSiiSffiJ

tore del capoluogo dol collegio elettorale, debba aorte futura della colonia sarebbe intempestiva. ZANARDELLl, Si vota sulla mozione.., R iiioatrò una lettera dol l'.niiia stesso, oH*''
raccogliere plichi dolio schoda dello diverse se- Si rimandi quindi ogni dolibarazione allo solite Voà: Quale? (rumori vivissimi. La voce < lo chicRva il piigamento dello uUiim rf)
"^l'r'AÌiim'imvi, di U masi, Imslullan.Ioai presso zioni. I calonde. • presidente è coperta),
i^i'i tUiozza piona d'aequa vi caUa doiitro e miae- BRUNIALTI (deputato di Thiene), conoorda .Siede indisturbato. duemila lire.
ZANARDELLI. Le tre mozioni De Mariii
'»'\'y;,'"idJ^"Srioro alcuni intiuiliui fu trovata coll'onoi'ovole sotto-.segretario di Stato sulla ne- CAVALLOTTL (AU'egtrema sinistra si alTol- Pozzi, Imbriani si sono fuso in una sola ) HJMO H c n n t l n J o l ' c t r u t s u i n t t l v o
cessità dì una uniformo applicazione della leggo lano i deputati da tutti i banchi. La Camera t Vabbandono della colonia Eritrea ». Si ve « 1 u i l n i i s t e r o «lt>.|^ll i ^ s t c p l ?
"'una osaosla'ono raffaeHyiaisa. - Nel proa- elettoralsi presenta un aspetto imponente. L'oratore co- su quella (rumori, ooinnianti vivaci. Il gover
Bim ?as"3to ai i.uuguvorù,, ad Urbino, il monumento Vc.v Aitioisio IH'uUl mincia fra un silenzio religioso). si .sonte bat.tuto). Stamane S. E. il ministro degli affari esteri
PRESIDENTE dà lettura del seguente tolo- Dìjhiara di avere udito con piacere lo parole IMBRIANI. Richiamo tutti all'ordine! ce chiamava d'urgenza alla CoiiBuita il sotto-se-
;" l'Jf f?l!fóccasio«B l'Istituto di belle arti. delle gramina del sindaco di l'orli: dol presidente dol Consìglio, considerandolo co- preso il governo! Siamo in votazione. Nessu gretario di Stato Bonin, e il comm. Malvone.
'jl'm'lw otgimvMO. uua taiiosmono i.ilnniuvii..imlG •«Lo nobili e patriottiche parole pronunciato me un avviamento all'attuazione di quel prò- può parlare! (benissimo!). I iY6 personaggi rimasero lungamente in
gr.amma di abbandono dell'Africa che ogli ha
.";« m f o i i o . V,V. ...r'olio, imstdlo c'ili-<"Lnio ; dalla E. V. alla Camera, commemorando Auto-
ili inriiiuiuO f itrj"iuli>! dullu ojiovii stcsst) i di o(,i;i-e nio rrnl.ti, hanno avuto un'eco profonda noi
'<IMI fi. sempre vagheggiato, e che il paese ha, nelle
RUDINI'. Dichiara di votare
zione De Marinis (socialisti, radi
litro la ino.
gruppo
.stretta conferenza, a,ssieme ad un industriale
ita'.i.Tno residente in una repubblica dell'A-
elezioni recenti, dimostrato di approvare. (Bravol Colombo; contro la sospensiva (sennini
:,l„,.i., a di scritti aliiiitìiiti al!» sua vita ed m duoi cuore ilei suoi concittadini; cui ò giunta di ou- all'estrema sinistra). merica del Sud-
preino conforto nella patita sventura, Pespres- spini) e a favore della mozione Rubini (politica La confereiwa doveva avere tale interc.o.ia
^''*i;,'.l,|,o3Ìziono stava aperta dall'agosto al set- sione di cordoglio dagli onorevoli rappresea- Avversione che ò convincimento profondo, di raccoglimento).
tantì la nazione, E munirò ringrazio vivamente frutto di doloroso meditazioni. E ciò ò tanto L'appello nominale diede i seguenti risul- 0 gravità cho un amba^oiutnro, recatosi cJJa
'"."'cSno c o n t r i t o modaglie d'oro, ai'guuto, V.rduzo, l'È, V. della cortese comunicazione, La prego viro ohe anche il passato governo, non osando tati: Consulta, dovette faro — contro tutte lo eon-
di voler farsi iutorprote pre.-;.so la Camera di allrontaro questa decisa volontà nazionale, dova i-S-li wì (cioè por l'abbandono). fluetndini dell'etichetta diplomatica — anti-
que'ii.i sentimenti doU'aninio nostro grato o ri- sempre nascondere i suoi veri obbiettivi, e pre- S;ir> n o (cioè... por gli ordini del giorno camera.
conoicuiile. pararsi all'impresa con mezzi inadeguati non ohe vorranno). Crediamo che il colloquio, avvenuto in cir-
•,:.'i .li Z.iN'avolo, ohi! furono I U T . S U U ii-lhi iv.U.o avendo coraggio dì domandare quelli che vera- » astenuti.
. ,: ,1 ni^i^zo scorso, noi pn-asi di porta tlavali..-,'- cMambelii». costanze tuli da dast'aro alla Consulta viva
menta occorrevano. (Bene ! all'estrema sinistra). Proclamato l'esito della prima votazione, ab-
:,.,!, .s„|.t.i l'iuii.uUizii.u.' di l'untalo furto, yr;ii- Il»row(»n*Hxl(>3n> <Ii (luu v e l a z i o i i u Inoltre, l'istintiva l'ipugnanza del paese per curiosità, si riferisca a gravi accuso che l'in-
^,„., a.*,lti l'altm ii;ri dalla ter?A «•iziuiie della, bandono) si passa a volari) s'.iU'ordino del giorno dustirale italo-americano formulerebbe da gran
C'.orlo (l'aiilicUo, por iinisi^tonza di raato. D.\Xli:!,[ (ili'j-iutato di rrej^nago. .sempre mi- Pimpresa africana sì ò accresciuta per ì molti signilìcante so.<pe)i,s'ìi,apresentalo degli onorevoli
ni M.-;-l:i le'' i-.vi;--outa la rcia.'.iono sul biliuicio dei gravissimi orrori da noi commossi cooperando Martini-Sounino. tempo e inntilmenf)^ contro un alto funziona-
( n nartaviT.a -.ji ro. — Questa spra alle ore 8, la'.'Oi'i pubblici. rio dello Stato, ora in disponibilità, o già mi-
il ,".'i.iirtiiù |)i'r Jlilauo, a formare l'unità d'un impero che ha percorso E' votato dai sonniniani, dai reduci della
'laùiaii'i qiiixoEliBu • Cecina ». — Domani dn- I»ii>oi>o.«i<n. «Jl I P S S O in duo anni, sulla via della civiltà, la strada liauda ci'isjiinu in genere, e da qualche zanar- nistro p^nipntonziario nella .sud'J'jtta repub-
,„t.i,.ii alle ori! 18, noi localo di via CfiMwva, avril MINISCALCflI dà iHlLura della seguente pro- che, in altre circostanze, avrebbe percorsa in doUiano. Volano contro tutti i miiii.iteriali o blica d'America.
; ;;, un sn!?fjio .U giimastica in <:iii veriA svolto un secolo. l'ostroma sinistra, compresi i socialisti cuo vo- II danneggiato — che pretende di essere
r,,P>.'rainma din;U csorcizi del concorso iut'M-nro- posta (il
di legge presentala dall'onorevole llorar.'Ji
solito precettore del principe) o da molti Perciò 6 evidente che questo popolo, nella gliono la questiono risolta.
• vir^.'i.il" giiinasLico che si darà a iVriigja nel ÙO stato defraudato dello sue sostanze ed tsp'alio
altri deputati. nuova coscienza della sua forza, vorrà presto MARTINI (che ha capito essere pericoloso da qublio Stato arhilrariamonto — avrebbe
''"•irli fatta poi la coii.«op-na dr-lla nuova bandiera « Articolo unico •— Gli stipendi dogl'inse- o tardi affacciarsi al maro. E por nffiicciavyisi, questo computo delle forzo guerralondaio; vor-
sceglierà quello che è il suo sbocco tradizio- rebbe ritirare l'ordino del giorno, ma gli udì- stamane posto un uliimalwn al miniatro dejili
f,,'::i!e ojl'erta dalle signore della sezione leninu- gnauti dulie scuole e degli istituti tecnici, oo- esteri, minacciando di far portare la cosa alla
ininoiando dal 1. ottobre 1897, saranno accre- nale, e dove il concorrente gli parrà meno te- guati non glielo permettono.
^"('.oiaBiraffva tjonopalo ira la ord o'jiljnio. mibile (Approvazioni) Restare anche solamente Comincia dunque il secondo appello nominalo. Camera provocando un gravo scandalo.
^"\v,.i).lo luogo domani, domenica, la oi.i.i,ai:;.;o- sciuti nella stessa iiroporzione con cui furono
a Massaua ò dunque un errore. Ma l'uomo po- L'ordine del giorno Marliui-Souuiuo ottiene Del fatto, cho ò argomento di commenti vi-
,••>.-• )n- del compa!?no llomno l-'reazi, l'ie^i-emi.l.'a accresciuti quelli degl'Ìn.?ognantì dei ginnasi e litico deve anzitutto mirare a raggiungerò lo 58 voti. vaci negli alti strati della Consulta, cercha-
,.'..;,..m!" [lolla cooperativa sani tenuta irrevoi-aljil- dei Licoi con la leggo '25 febbraio 18D2, n.71.> scopo suo. Le dichiarazioni dol prosidenlo del goliardo.
3,.V..ite giovedì jiros-iimo, Ì7, alle oi'e S aiit., ul vi- E°a-c,c)u»l:iz3uiic rtl r v i u z i o n i remo^di dar magjrwri partinilnri.
Consiglio sono affidamento all'oratoro ohe l'in-
• colj flei Canneti per discutere il segueiito ordine CAI15I1NE (il ministro fuoruscito) a nome dirizzo poUtico coloniale sarà avviato su que-
' T.' Comunicazioni dal consiglio riguardo ai la- della Giunta del bilancio, presenta la relaziono
vori in eorso. , . ."^iii di.5egno di leggo relativo al compimouto
•J. l'i'aticho fatte e provvedimenti da piouLiersi, delle firrovio complementari,
,sta strada; o por conseguenza non può, in que-
sta occasiono, rifiutargli il suo voto. IIFORMAZIONI ZJltimf ora
Non occorro andare a cercare in Africa i'te-
Bfliii.'iiè .'.liaiio aoUocitati altri lavori. vu :>iic()iic sori che abbiamo nello viscere del nostro suolo. S i * a p i ) c 3 I o iiOEittàouDc L'armistizio
S. Discussione dolio statuto sociale. (Vivo approvazioni). E dinanzi alle maremme, ffianiSa, 2i, ~ Ecco il testo d'-Turmi-
Il segretario, 0. Ak^snm.lrl. Entra l'on. Irabrianl che suscita un'allegra Al primo appello, sulla moziono De Marinis,
curiosità per una fouomenalo busta glall» (por alle terre lasciate infeconde, ad un popolo così Imbriani e Pozzi, (cioè per Vabbandono com- stizio conci uso fra jj,ii eserciti greco e. raroo
lo meno CO cent, quadrati) che depone sul pio- gravato di tasso, l'oratoro non può anfciotlore pleto dell'Africa, e lo stanziamento di 19 mi- operanti in Tessaglia :
prio ba'joo. Sì opina che il plicone contenga una qualunque politica che non miri affettuo- lioni a sgravio della tassa sul salo). Oggi, 20 maggio 18!)7, fra i duo e.^orciti fu
tatto le contraddizioni dorali alrioanisticrispiii:, samente a curaro colesti mali. (Bone ! Bravo !) Votarono a lavoro: concluso sulle ooilino di Taratsa, preóso Lamia
divenuiii propugnatori dell'abbandono davanti Qui l'onore'/ole Imbriani interrompe l'oratore Agnini — Al'jssio — Arnaboldi — Badaloni — l'armistizio seguonto :
E»<:,lUcamn S l a n l n . L a seconda sfida di lotta r ì - jli elettori, ) por approvarlo. E per provarglielo gli stringo Buvagiola - liasetti - Uuiluschi - Belila — Ber-
«liiia .-M') ieri «era molto pubblico. . ^ , , allottuosaraente la mano. Da qualoho tribuna t,,lti - Uiscarc-ui - liissolati - Bouligli — Bor- 1° Dalle oro 1 pomeridiaria un armistizio
U.po eirca 20 mimiti la vittoria toccò al cam- H l c z l o » ! comtvsfittc si applaude. suiil - lii.rsiveili - B-^Jari — Bovio. è concluso fra i belligeranti.
tiioiie francese Gerardy. j . . _ PRESIDENTE, Presenta alla Camera la re- Il presidente ai volge irato a destra verso la Of.c-talli - Ca!.MioIa - Ualdesi — Calissano — Col- '2. Lo trniipe ottomane e le truppe gre-
Kn3.n'a allo oro 9 spettacolo etiuostre e rivincita stampa : li'i-i Enrico - Calpiui - Calvanese - Calvi - Car- che occuperauiiù da quell'ora le linee d'avam-
al llosso al Gerardy. laziono dell'on, Riccardo Luzzatto sulla elezione
chi-M nel collegio di Chiavi — proclamato eletto Gia- — .Ma chi si permetto di applaudire ? mine — Carpaneda ~ Casalini — Casciani — Ca-
. Bl ll°roi1ii;ii> " d i Bìafnco
como Morando (liberale alla Zaaardelli) contro stiglioni - Cavagnari — Cavallotti — CeUì - Co- posti clic ora tengono.
telegrafa da Milano 21 oro 23,3 riaiia-Jlayueri — Chiapperò — Chiapusao — Chin- 1 movimenti laterali sono assolulamcnto
il J'rodir/io, dramma di Giuseppe Eaffico, r a p - Ulisse Papa, proclamazione impugnata dai pa- augurandosi dumo - Cimati - CI pelli — Civelli - Colajatmi proibiti ai due eserciti.
«futato dalla compagnia Andò-Dl-Iiorouzo al pisti. il voto del Pi rlamout' liberi l'Italia per ~ Colombo Giuseppe — Colonna — Cortese — Co-
sta Amlrea — CreUaro — Cremonesi — Curionì. La linea di delimitazione della zona nèutra
HaiKtmi hi i v u t o ottimo successo; cinque Nella relazione si parla dello solito pressioni ipro dall'incubo africana
eli annate all'autore. governative, delle corruzioni occ; ma paro che le, con ciò, di veenire meno al culto De Andreis — De Crisloforis — Da Giorgio — durante l'armistizio sarà fissata dagli u'.ìi-
J,a t e h del dramma è vooclua m a 6 di ottima le proteste sieiio stato ritirate, poiché la Giunta dì quell'ideale a cui consacri.•ò, battagliando, tutta Dol B.Uzo - De Marinis - Do Nobili — Diligenti. ciali. che saramio nominali per puesto scopo
fatuira soeniaa, , domanda la convalidazione, la vita, se per ideale s'inteende il vivo desiderio Fabbri — Facheris - Poeta — Farina Kiuiìio — il 4ji(w?. maggio isoli.
L'esecuzione fu perfetta ». PRES, Nessuno domanda la parola ? di una jiatria prospara jrande nel mondo por Ferri — Prasuar» — Kusinato. l'atto in doppia copia, eco.
Kessimo, poiché tutti ce l'hanno di già o no influenza morale, (Vive Gabba — GaeiMii di Lauronzana — Gallini -
Bill» HKusc a li''«rlgl con Ai:i!ò ii'ovazioui aU'estrema Giu-avelti - fJavazzi — (ìhiUini — Giampietro — A v t a , 22. — Ecco il tosto dell'armistizio
E'.••onora Duse si produrrà dunque a Parigi,_in- usano in animato conversazioni, sinistra). Gi.inolio — Girardini — Gola — Gorio — Guerci. concluso fra gli eserciti greco e turco operanti
coniinciando la sua lournée .alla Kenaissana il primo PRES. Chi approva lo conclusioni della Giunta Protesta contro le y irole delVon. Giusso il Imbriani. nell'Epiro :
!riu"no. Essa h a ottenuto che Flavio Andò Vasse- delle 'elezioni per la convalidazione, alzi la quale disse che solila dal Nord il vento del tor- Ijagasi — Lanzavecchia — Lausetti — Lo:tÌ3
coudi nella parto di Amaìido nelle recita della Si- mano. naconto; (bone!) od ebbe il torto di non ricor- — .Lucca — Liizzatt'j Auilio — Liizzaito Bicoar.-lo 1° A cominciare dall'una pomeridiane del
imora ckUe Camelie. Nessuno alza. L'elezione 6 approvata, davo che tutti in Italia hanno fatto a gara nel- — Mancini — Manna — Marazzi Fortunato — Mar- 7il9 maggio 181)7 un armistizio è concluso
Vora dol sacrificio, e che proprio in questi gior- Cora — Marescalchi A. — Marsengo-Bastla — Maa- fra i belligemnti ;
Aft'Sca simini — Piiazza — Moarili — Menafcglio — Mira- 2. Le trujjpe ottomane occuperanno la
SpGttacoJI dal 22 Andremo por lo lunghe, e questo paro ancho
ni, per un'alta idealità, il sangue gentile di ita- belli - Morando G. - Morgari - Mussi.
Coalniizl — Gioconda — Ore 0. „ „ . liani dol Nord si confuse col sangue più puro Nofrì. jiosiziotìi, nelle quali si trovvaaao prima della
BìrammutJco iKa/,loiialc — Zanella — CavaUeria il desiderio dell'onorevole Curioni, ohe non ri- di figli della Sicilia. (Approvazioni — Applausi). Ottavi. dichiarazione di guerra sulla riva destra del-
'.- II. maestro di Cappella - Ore 9. „ , ,. . ^ nuncia alla parola. l'ais-Serra — Pala -- Palberti — Pantano — Fa- l'Arachtos a cominciare da oggi l'J maggio
i Valla — Compagnia drammatica Paladiui-Zam- Si è domandato, conclude: cho cosa succe-
CURIONI (ingegnere, o in altri tempi gio- derà quando Vultimo scaglione reduce dalPA- sture - Pavia - Pennati - Poscettì - Pinna —
• rieri — Spirilismo — Ova 0. . . , r • vano elegante. Deputato di Borgomanoro, Jia frica discenderà allo scalo di Napoli. l'iraiio - Podestà — Pozzi D. — Pozzo M. - alle ore 7 pomeridiame.
M i i ' u o n i — Drammatica compagnia A. Maui'i nel suo passato il merito di aver parlato, nella Pramiiolini. 3. Le truiìi.ie elleniche si ritireranno sulla
Snii'a Ghinlioltina — Ore 9. Quando Vultimo scngHoue scenderà a Napoli, Ivailaelli — Rampoldi — Randaocio — RavagU riva sinistra dell'Arachtos e occuperanno pure
Commissione parlamentare, contro l'arresto di ed il sole africano saluterà per Vultima volta
S3c(astaslo — Campagnin romanesca di Pippo Andrea Costa. Benemerenza che lece dimenti- — .Hoeca-Fermo — Rogna — R o t a >— Rovasenda
Tamburrl — Lo sposalizio der boaao — Oro 9. la baudiora italiana, allora vedendola ritornarli — K'.iiluni — .Sacchi - Sani — Scalini — Scotti le loro primitive posizioni.
B'olitcami» li5c;»Io — (Prati di OastQllo) — Com- care facondo ra.scaro all'on. Crlspi). Vuole l'ab- il popolo italiano l'accoglierà dicendo: Eccola — ,S-.lvatico — .Sichel — Socci — Sola — Soulior
pa.-nia equestre Files WilUam - Sjìdu di lotta - bandono della Colonia Eritrea, ma non vuole la nostra haniliur.a, jiìir.a, cho ritorna dallo -- Sjia.ia — Stellnti-Seala.
• Olii 9. che si abbandoni Massaua, dove vivono oltre ambe al'ricnno, ma cho lascia dietro di sé tomba 'l'iissi — Tecchio — Tiuozzì — Toruielli. • ^-« L.A T A S S . - l S l J « L 8 _ ! M i 5 S C I S - . L 5
<>J}'ii!S>Ia — Spettacolo variato tutto lo sere alle tremila italiani, della cui sorte ai preoccupa. cho attestano del valore dol paese che ossa 'i'uraii - Turbiglin. •• - • Edra-4Ìoni del 22 maggio tS07
Il suo discorso ò spesso interrotto dagli atti rapin'osnnta, e cho 6 bon fiera ed altera del- Valli lì. - Veiiiliainini - Vitale. B . . . . 19 — 17 — 84 — .97 — 30
d'impazienza della Camera, onde Voratore .'^i Vùreioglio di un popolo civile e forte cho sa Zabi-ii.
affretta a concludere, presentando il seguoato coiii'o-'-saro la suo ixoulitto. (Bo'.io, bravo, ap- Votarono contro alla mozione deU'abbnnclono F . . . . 11 — ()3 — 2.5 — 45 — 7
CAM_ERA ordino dol giorno :
« La Camera, intorprot-3 del sentimento pub-
blico, riservate le suo delinitivu risoluzioni per
plaini.
IMllRI.'VNI. L'onoi'ovole Sennino, rivolgen-
jrmav.-i cho il governo Uri.spi
dulìa coijiiia 0 dinuniisiono ta.S3a sul sale i se- RI . . . . 31 — 4 — 82 — 32 — SB
guenti:
Alan (le Rivora — Amoro — Arculeo.
W . . . .33 — 9 — 41 — 3(3 — m
P . . . . 83 — 56 — 27 — 43 — 18
P r e s i d e n z a : Z A N A U D E L L I , 2«'esidcnte quanto concorno la città di IMi'.ssaua, delibera 5eguilo i voti del parlamento, Ba.-eelii G. - Bacci - Baracco - Baat-^gi -
Pabbandono della Colonia Eritrea, e attendo il Koverno Crispi — appena Bert.jlJi — BwtoUui — B-2ttolo — Biancheri - R , ; , . (iO — 77 — 68 — 62 — 13
Scdnia pomeridiana del giorno 2 2 dalla sollooitudino dal go'/enio un apposito dì- lii-.uichi — IShielli — noiiavoglia — Bonin — Hon- T . . . . 1 — 3S — 10 — 89 — 88
chiusa la a coll'impognativo di non laro viciuo - lloselli - Bracci - Brancn - Breiicia-
l'ordina del giorno rooa le interrogazioni, segno di leggo». una guai spausion» - si abbandon') al- (i-lia — Briu - Brunialti — Brunicarai. y , . . . 22 — 55 — 3D — 4 — 76
\ ais,;ii3.5ÌO!is sull'elezione contestata di Chiari, e ROSSI ENRICO (deputato di Petralia Sot- l'impresa l' condusse al disastro. Il go- CalVarelli - Ciaiaiui — Calieri G. - Calvanese
' se-'uito della (lisou,ssione africana. tana), rinuncia alla parola, ap;n'Ova-.ido il pro- verno Cr! robba dovuto, come noi chiode- •— (Jambray-Digny — Campi — Caiitalamessa —
Àudromo dunque col voto a tarda ora, so gli gramma coloniale minimo. vamo, OS "iso sotto processo. Il governo CapalJo — Capo-zKÌ — Capelli — Gasile — Casana TRENTA CHliROIJINO, ncrenU
oratori non ci faranno grazia cioì disoor,3Ì pro- ft-IUSSO (deputato di ilanirolonia, il rotore Rudini i; ilo. Esso vi salvò, Sialogliena — Ca.stelbalco-Albani — Castoldi - Cavalli - Ce-
parati a soddisfazione degli elettori c'ne leggono della destro), ha la parola. grati ! (Bene !) sareto - C'esulii — Chiesa— C h i m i r r i - G h i n a g l i a
i resoconti parlamontari. L'on. Iinbriani va a matfcerglisì vicino, con (JUJSSO parla por fatto personale. — (Jiaceri — Clementini — Cocuzza — Codacci-Pi-
samilli — Colaechioni — Compagno. — Conte —
xVllo 2 e ai eoi, davanti ad una Cainera disoro- grande preoocupaziono dell'oratore. RUDINI. Divido le mozioni in tre cate- Costa Alessandro — Cottafavi.
tamouto popolata, si lo^go e si approva il ver- GIUSSO, comincia dicendo che l'abbandono gorie : • D.vl V-rme — Danieli — DeAmicis — D e Azaria
bale. Si comiacia quindi con le della Colonia Eritrea raijprosenta per lui un er- 1. Sos))ensiva (che dichiara di respingere; — De B.:nis - De H.-rnardis — Da Cesare — De
rore gravissimo..,, 'J. Le mozioni Do M.arinis, Imbriani e Pozzi, Gallia — Delia Rocca — De Luca — Da Martino interne ed esterne sieuo pur croniche, si cu-
Iijtert'OR'aztonl IMBRUNI (interrompe), che dovrebbero essere messe ai voti ; — De Nava - De Honzis — D B Risola G. - De rano radicalmente con le Pillola Soluantl
• rBRKERO DI CAMBIANO (deputato di To- GIUSSO. Ma, on. Imbriani I Se ella mi inter- Riseis L. — De Salvìo — Di Bagnano — Di Bel- Antlamorroldali ed Unguento Antiamor*
l'ino 5, 0 nemico anche lui delle mozioni morali) rompe, non posso continuare. 3 Categorie degli ordini del giorno favo- 'oioso — Di Cami.'t-ata — Di Frasso Dentice — rotdalB F a t t o r i — 20 anni di successo. —
vuol .'iiipero se il ministro della finanze intenda IMBRIANI. Sono venuto qui apposta per
revoli al governo. Prega fra questi di scegliere
l'ordine del giorno Rubini e Gallo.
S i Lorenzo - Di Rudini — Di San Giuliano —
Di tìant Onofrio — Di Scalea — DI Sivignano — Pillole L. a . 5 0 . Unguento L. S . So per po-
•'tli desistere dall'applicaro agli interessi dei questo ! (Viva ilarità).
mutui degli istituti di Credito Fondiario, l'ad- ÌM «liehlaraxSoiit Ut v o t o Donati. sta cent. 25 in più dai Cìiimici G. Fattori e (7^
ZANARDELLI. Ma, onorevoli! Sgombrino Falconi — Fani — Farina Nicola — Farinet — via Monforto, N. C, Milano. — In Roma:
di;:iouals del 2 per conto per le spose di distri- l'emiciclo ! (Viceversa, molti dsputati scendono M.VRTINI. Trova che Vattitudìne del governo jcasco — Ferraris M. — Ferrerò di Cambiano — Fill- A. Manzoni e C, via di Pietra, N. 91.
ziono. e circondano i banchi di destra, dove siedo non ó chiara. Astolfoiie — Fi nardi — Finoechiaro-Aprile — Pio-
AllCOLEO, sotto-segretario allo finanze, ri- Voratore). SONNINO. Ripete che voterà contro tutte le rena — Fortunato — Fi'auclietti — Freschi — Frola
sponde nll'on. Ferrerò, ohe sarebbe necessaria GIUSSO. Continua dicendo che se l'abban- mozioni che significhino ritiro. — Fuloi N .
una loDtge, e oho intanto si provvederà, secondo dono è politicamente un errore, ò moralmeute RUDINI. Vuol attenuare il carattere di fi- . Gagliardi — Galimberti — Galletti — Gallo —
ducia eccessiva cho avrebbe il suo ordine del Gavolti — Chigi — Giaccone — Gianturoo — Gio-
un disastro ! (Rumori vivissimi), litli — Giordano-Apostoli — Giovanelli — Giuliani Macchine par fabbricare il Ghiaccia
F 1 ; ' I Ì U È R 0 D I C A M B I A N O non ritiene indi- Voce : 1 disastri ce li avete procurati voi ! giorno; nondimeno ringrazia il governo di
averlo prescelto. — Giunti — Giussu — Grassi-Pasini — Greppi —
^l'.'nsabile una leg.ge; ma ritiene che il potere (Beno !). Grippo — Grossi. Refrigeranti per uso industriale.
c.v.-iutivo potrebbe interpretare eijuamente la GIUSSO. La dignità dol paese... COLOMBO (destra). Voterà la mozione De Lacava — Larapiasi — Laudisi — l a z z a r o —
ie,:;-i;o esistente. Marinis, Imbriani. l a g . G. DE FUA^'CEìsClIB e C.
Alla parola e dignità » scoppia un vero ura- Loonot'-J — Lojodieo — Lorenzini — Dovilo —
AilCOLEO, sotto-segretario alle finanze, gano di urli. CUlllONI (centro). Idem, (oh! oh!) Ijucchini L . — Lucernari —• Lucchini O. — Luci- M!LANO-yia Sottocorno, 63-M!LA»Q
sjìonde ad una interrogazione del deputato RAMPOLDI (che dall'estrema sinistra si è CAVALLOTTI. Voterà la mozione Do Ma- fero — Lugli — Lazzatti L .
Calvi « sulla noccssitiV di indagare a chi in- recato ai banchi di destra) gesticola pronun- l'inis 0 anche l'ordine del giorno Rubini, poiché Macola — Maiorana A . — Marazzi B . — Mari- Caloriferi — Termosifoni H7502M:
comba la responsabilità della insuffioieute ma- ciando contro Voratore parole coperte dal fm- Vuna non esclude Valtro! (oh! oh! vivi com- nelli — Mariottì — Maaoi — Maacia — Maurigi
— Maury — Mazzella — Mazziotti — Medici —
nutenzione e riparazione degli edifìci dei canali stuoiio. monti) interpretando l'ordine del giorno Rubini
nel senso che significhi abbandono. (Beno ! a Mestica — Mezzanotte — Michelozzi — Miniscal- U "GUARIGÌONE . i V T e = Y ^ :
GIUSSO. Fa por continuare, ma la Camera sinistra, commenti). chi — Mirto-Seggio — Mocemii — Monti-Guarneri muco, della calllva dfgestlono cho da diRii-'R o
, quistione pe: rumoreggia sempre piii. (L'on. Eampoldi si — Morelli E. — Morelli-Guallierolti — Morpurgo stitichezza e del catarro saslro Intestinale, ai
R chi sjiettino lo rosponsa sabilità della rottur avanza gesticolando per salire i gradini di de- OAJIPI (Sordoillet) vota contro tutti gli or- — Murmura. ottiene facendo uao della >
e provvoderà. stra). L'oratore parla delle nobili regioni che dini dol giorno che significano abbandono. Nasi - Nocito,
CALVI (deputato di Sannazzaro dei Bu
gundi) assicura esser necessario che il governo
sarebbero danneggiato... I,.a i>i<o]io.<ita p r u t i c a «lei soclallsitl
Oliva.
Paganini — Palumbo — Panzacchi — Papado- China Pacelli C^:^^^')
IMBRIANI. Lei fa dol regionalismo ! DE MARINIS. Alla moziono dei socialisti per polì — Penna — Perrotta — Piccardi — Pinchia (specialità della ditta e farmacia PACELLI, Li-
provveda facendo lo necessarie riparazioni alla GIUSSO. Non è vero! Parlo da italiano (ru- Vabbandono della Colonia — mozione ohe trova — Pini — Piovene — Placido — Pompili — P r i - vorno). Aumenta l'appetito ed allontana la lillo
innnutanKÌone ordinaria delle opere, mori). plauso da diverse parti della Camera — ag- iietti — PuUè. dallo stomaco, la cui presenza ne disturba le fun-
Raccomanda specialmente un personale tecnico BORSARELLI (dal banco sovrastante gesti- giunge, a nome di tutto il gruppo socialista, Radice — Reale — Ridolfi — Rinaldi — Rizzo— zioni, generando altri malanni fra i quali il ner«
per la manutenzione dei canali deinanial cola ed urla parole inaiferrabili). I banchi di questo invito al governo: ohe i 19 milioni as- Rocco M. — Bomanin-Jacour — Romano - Ron- Si raccomanda a tutti per preservarsi dai mali
GOJA (deputato di Mortara) si associa alle destra e romiciolo destro sono affollatissimi. chetti — Rosano — Roselli — R u b i n i — Buffo. suddelli a cui Vanno soggetti in special modo
considerazioni del suo collega Calvi segnati nel bilancio per la colonia Eritrea, re- Salandra — Sacconi — Sanfilippo — Santini — quelli cho menano viia sedentaria.
Z.^NARDELLI. Ou. Giusso ! Lei fa appello stino fissati nel bilancio stesso per una propor- Saporito — Scagfione — Scaramella-Manetti— Schi- Por i bambini è un prezioso ritrovato, perchè to-
ARCOLEO, sotto-segretario di Stato per le a sentimenti che negano Vuuità nazionale (bene ! zionalo diminuzione della tassa sul sale! (Bene!
finanze, risponde ad una interrogazione del de- ..rumori). r a t t i — Sciacca della Scala — Semeraro — Serena glie la cattiva dlgostlene, causa, di tutti 1 ìofo
a sinistra — Commenti — Rumori al centro). — Serralunga — Serriatori — Sili-Simeoni — Sineo malanni. — Vasetto da L. f . 5 0 a t . 2 .
putato Calieri « sui motivi che lo indussero a GIUSSO. Io rivolgo un consiglio al presi- — Soliani — Sonniao-Sidney — Suardi-Gianforte i . » •<•*«» che t dolori di capo e di stonaco,
La proposta pratica — fotta dai socialisti a
non dare osoouziono alla legge sullo volture ca- dente
tnstali » e ad altra interrogazione analoga del- su questi del consiglio (rumori). Egli, che sedeva dirotto vantaggio del popolo — mette il go- — Suardo A. E u n l a l l O la deboUiza, la snervalecta, la
Talamo — Testa — Testaaeeca — Tiepolo — Ter- mancanza d'appetito ed altri disturbi hanno origine
l'on. Crodnro. stessi banchi e che mi ebbe sempre verno, la maggioranza e le opposizioni borghesi
amico (rumori, esclamazioni). in vivissimo imbarazzo. Ionia G. — T'jrraca — Torcigiani — Tozzi - Tri- dall' A I V E U I A (malattia del sangue) e dalla
Dichiara che P indugio ò diposo dalla cora' peni. CI.OKOSI1 (malattia del sistema nervoso). La noia,
ZANARDELLI. Ma concluda! Non abusi Si vuol risparmiare i 19 milioni, ma non si Valle A. — Valle G, — Venturi — Veronese — la voglia di piangerà, il nervosOj la cattiva digestion»
pl5ssità dello opere spettanti al ministero. Ma della pazienza !
ora il regolamento è pronto e presto gli si darà vuole che vadano a beneficio dei lavoratori cho Vìanello — Vienna — Vollaro de Listo - Weil- (che impedisce i n gran parte il ricambio materiale,
csocuKiono. GIUSSO. Ora che volete abbandonare l'Africa.,, danno ricchezza in cambio di pellagra. ViTeis — Wolleraborg, quindi la necessaria formazione dei globuli rossi)
Voci; E' il paese che lo vuole. Zappi — Zeppa, Bon t u t t e conseguenze della Cloroanenua. T u t t i que-
CALLEill (deputato di Casale Monferrato), GIUSSO. Pa per continuare, ma l'agitazione lia votazione Si astennero: sti melati si guariscono col P E R K O PACELLI
p:'finlo atto delle dichiarazioni dell'onorevole « i rumori della Camera glielo impediscono. BUDINI' non può consentire che la rilozione Carcano - D'Alifo — Martini — Morandi L. — (Ferro pepaidroprotooloruro alla Nocevomica) cha
sn::to-segrotario di Stato augurandosi che il Anche la destra gli si ribella. De Marinis sia votata prima delle sospensivo. Piccolo-Cupani — Bossi-Milano — Vagliasindi — ai può prendere, essendo digeribdissirao, in_ qua-
nuovo fogolamento non comprenda solamente (Conversazioni, rumori). Vischi. lunqm stagione. Non richiede molo, come t u t t i i pre-
In leggo sulle volture catastali, ma anche quella miciclo L'on. Giusso sieda tra rumori vivissimi. L'e- parati di ferro. — Astuccio 3.5©. -
si sgombra lentamente. ZANARDELLL Legga il regokmeato che D o n n a Eiina
Bulla tassa di registro e bollo.
CASALE (il celebre uomo di spada 4ella banda vuole votinsi prima lo mozioni, d a v a n t i al giudice istruttoi-e POMATA DI OLIO DI RICINI A
CUKD.IRO (deputato di Tirano), deplora l'in- Crlspi, reclutato fra gli ex ufficiali di cavalleria) SONNINO. Dichiara cho la. sua non è una Donna Lina Crispi, chiamata per mandato profumata con c^kia (garantita)
fl'.i.H'io dell'applicazione della legge. dove svolgere il suo ordine del giorno contro sospensiva e che quindi hanno la. precedenza Con l'uso di detta pomata crescono > espelli eh»
JtONCHETTI, sotto-segretario di Stato, per l'abbandono della colonia. Comincia col diro ohe di comparizione dal giudica istruttore di Na- rinforzano nel bulbo, diventando morbidi e lucia».
lo mozioni. poli, delegato dal giudice Balestra di Bologaa Si allontana laJorfora, - Vasetto L. O.TtO. ^ ^.
la (grazia o giustizia, rispondo ad una interro- parlerà solo cinque minuti (Beno !) MAGGIORINO rEBRABIS, Davanti aUe
g.i/.ìono del deputato Brunialti e sulla diversa mozioni, vanno in seconda linea tutti gli ordini è accusata di complicità in peculato.
interpretazione data dallo varie procure gene- sue Al sesto minuto cominciano i rumori alle E l S g à i l t i S S Ì l h O m^W, cóntro "cartoUnar
spalle. L'oratore si volgo domandando si- del giorno. — Ella è accusata — le disse il giudice aglia da L. 0.20 si^pedisoe daUa DITTA PACELLI
l'ali all'art. 71 della vigente legge elettorale, lenzio, ma si accorgo oLo nessuno pensa ad Il dibattito suUa questione dì precedenza si istruttore — di avere spinto il comm, Favilla -)TLIVORNO. ' _ ... •!
quanto al pretore competente a ricevere il plico fa -vivissimo. Conversazioni animatissime su tutti
de le schedo, che taluno ritengono quello del ca-
poluogo del collegio, altre quello del manda- versazioni.
ascoltarlo essendo tutti occupati ia altre con-
Soltanto ì ministri Budini, Branca e Q-ian-
i banchi,
ZANAEDELLI tronca la quesKone mettendo
a commettere il reato di peculato anello nel di
lei interesse. Gatramterpeni Pacelli Calma snWto e guai-
rlsoe con effetti sor-
prendenti, la'tosa, l'ama ed il catarro hranckiak
nienlo e sulla convenienza di una interpreta- a partito la mozione Da Màrioia per appello L a moglie dell'es-presidenta del consiglio Sa qualunque causa abbia origine, — Bottìglia
aiano uniforme». turco fauno mostra di attenzione, ma proba-
bilmente hanno ben altro pel capo. nominalo. rispose cosi: L. « . 5 0 . . „ ,
Aecumia alle due diverso interpretazioni del- L'oratore sfortunato trova ohe allo stato at- Passano parecchi minuti prima che si possa « Il comm. Favilla ha bisogno di essere cu- Veudlta in t\ìU» le farmaele del «egroo 1
if'^-. 71 della legge elettorale. tualo dello coso in Africa, con negoziati an- cominciare l'appollpi La Camem i aoi'vosis- rato da un buon medioo » (por guarita luì Q
• l e oyident.e che uji ^)retore uuiQO, il pre- cora peiu}9«lii, q,uaUiuqtt9 delibei'ftsione pivcst l^ simo» loi, noa ci 6are.ì^|)9 ylia De ^^^X^'k;." ~ " StjV. Tipografico I.tfiUi<tt9, vift CwiiSil?.,^
 nell'in orno 1 Quusto p o t r e b b e a v e r b r u t t e conseguenze ! P e r stiacciate fatto di g r o n t u r c o e di olio, c h e erano divise i n gev(k toanne l a p i c c o l a c o r o t a d ' a r g e n t o d e n t a t a c h e 1
AppondiM d e U ' " A V A N T I .
t r e listo largjie u n dito, e v e n d u t e anoorn f u m a n t i . Ì l ^ in- s t a t a portfi s u l c a p o . '**»'!
punii'vi della v o s t r a brutta avai-izia, olla v i colpirà con

!f d a n n i e con disavventure, invece di esaudirvi 1 Lesinare torno specialrfiente stavano a g g r u p p a t i i fanciulli in un C o l o r o o h e n o n v o l e v a n o i i y v i o i n a r s ì al^ t a b e i u a c o l o è I^

ABBASSUICAPPEDDI. colla s a n t a m a d r e di D i o I m a
mile ? E por tre soldi !
d e i ti'o s o l d i . O h e c o s a
pu6 darsi
Naturalmente 6 soltanto a causa
i m p o r t a Vf v o i che
u n abbominio si-

Ìo m i e candele
fitto crocchio, i m m o b i l i d i a m m i r a z i o n e , o c o n a v i d i
contemplavano quelle cose ghiotto e aspiravano.a, pieoo na-
rici il fumo g r a s s o e oleoso.
sguardi l ' i m m a g i n e m i r a c o l o s a t r a s c i n a n d o s i s u l l e g i n o c c h i a ìt
t a n t o p r o s t r a r s i p e r p r e g a r e s u i g r a d i n i d e U ' a l t a r mno^rfo '^
p a s s a v a n o p e r l e n a v a t e l a t e r a l i , m e n t r e l o s p a z i o di n ^ " ' * '
e r a r i s e r b a t o a i f e d e l i o h e a o o m i n o ì a r d a l l a s t r a d a si av'^^"'
Ì>

siono più posanti di u n a m e z z a libra f^lmeno ? P u r o b ò voi E i n m e z z o a t u t t o tL"8St.9 t u m u l t u o s o affaccoftdarsi del

^^i^^^mnAm possiate lesinare qualche

voi farete un bel risparmio
centesimo alla Madonna ! È si I m e r c a t o s i s v o l g e v a i n l u n g a fila l a p r o c e s s i o n e d i t u t t e l o
1 E p p u r e , o popolo, i o voglio' confraternite d ì B a l z o moifendo dalla c i t t à v e r s o l a c h i e s a ;
z a v a n o g i n o o c h i o n i fin l à s u l t a p p é t o s p a r s o d ì fiorì o
c u o t o v a n o - i l s u o l o c ò l l a fi'onto t u t t e l e v o l t e ohe nelle l o T
n^'

Sì v e n d e v a n o cori di t u t t e le d i m e n s i o n i e d i t u t t i i oo- d i r t i q u a l c h e c o s a d i s t r a o r d i n a r i o : p i u t t o s t o ohe lasoiai-vi gli u o m i n i a v v o l t i n e l l o r o m a n t e l l o a colori, il c a p p u c c i o p r e g h i e r e r i c o r r e v a i l n o m e dellp, m a d o n n a , e ego si ^oìì

Ibvi, a m u l e t i , rosari, immagini sacre, libri di leggende e s c i u p a r e il v o s t r o p o v e r o d e n a r o , ohe vi costa t a n t o fatiche, caloto sugli occhi, t u t t i t e n e n d o nelle m a n i u n pero a r d e n t e v a v a n o s e m p r e i n g i n o c c h i o Su per i gradini s i n o al ^^
c a l e n d a r i , crocifissi, t u r i b o l i e inginocchiatoi, viproduziosil a c o m p e r a r quella r o b a , s e n z a ohp poi v i a c q u i s t i a t e p r e s s o e g r i d a n d o a d a l t a v o c e l'inno s a c r o di q u e l l a festa. D o p o spetto della sacra immagine.
della Madonna miracolosa in cera, i n gesso, in carta, in la M a d o n n a altro che s c h e r n o a disprezzo, io stesso voglio dì l o r o s i s t e n d e v a l o s c i a m e d e i s u p p l i c a n t i c h e tenevano U n m o r m o r i o solFocato c i r c o l a v a i n c e s s a n t e m e n t e p e r tuH
legno e in avorio. r i n u n c i a r e ai t r e miserabili soldi oho d o m a n d o i n p i ù por u n rosario t r a le mani, p venivano c a n t a n d o e facendo la- la c h i e s a ove, t r a il caldo soffocante vaporava il fif^to ,|.
C ' w a n o là, r i c o r d i e d o n i s a c r i p e r ricchi e por p o v e r i •' lo m i e c a n d e l e p e s a n t i d i c e r a v e r g i n e . A i f i n c h i a v o i non menti. t u t t a quella m o l t i t u d i n e . T u t t i q u e i c e r i dì mille formo e
i cuori d'argento e i quadretti votivi ciondolavano a conti- ne derivi nessuno svantaggio, voglio piuttosto rimettovoi N o n a p p e n a a l s o m m p d e l l a c h i n a a p p a r v e a i loi-o s g u a r d i colori diversi oho a r d e v a n o i n t o r n o n l l ' i m m a { ; i n o della ma.
naia, appesi a chiodi l u n g o l'orlo e s t e r i o r e del letto che del mio. Capite? Dunque, a v a n t i ! Avanti o r a ! Cornei Voi la chiesa t u t t i s i prosti-arbno, le bandiere delle confrater- donna infiammavano l'atmosfera.
c o p r i v a le b a r a c c h e ambulanti. n o n n o volete ? D u n q u e io d o v r ò p r o p r i o r o v i a a i ' m i ? B e n e , nite s'inchinarono e t r a frequenti s e g n i dì croce s ' i n c o m i n c i ò T u t t a q u e l l a folla miserabile e supplichevole che si pi.
Q u a n t o ai v e n d i t o r i , c i a s c u n o c e r c a v a d i p a s s a v o i n n a n z i b o n e ! G i à u n a v o l t a o l ' a l t r a d e b b o a n d a r c i su r u i n a . V i d ò a p r e g a r e con indicibile fervore. g i a v a là i n t o m o p o r i m p e t r a r qualche grazia, per reoai'e
all'iiltro 0 d e p r i m e r l o : ciascuno, a sentirli, possedeva egli lo m i e p e s a n t i tovoio d i c e r a v e r g i n e por u n soldo meno Chi p o i e r a m o s s o d a u n g r a n d e e n t u s i a s m o s a l i v a t r a s c i - i n n a n z i a l l a V e r g i n e i l l a m e n t o d e i s u o i b i s o g n i più gvjvi
Bolo, 0 v o i i ' l c v a l a m e m o p i ù s a l u t a r e e m i r a c o l o s a , p i ù g r a - d i quello ohe vuolo q u e l l ' a l t r o l à p e r la s u a m e r c e s c a d e n t e . nandosi sulle ginocchia, a gradini assai ripidi verso il san- s p a n d e v a a l l ' i n t o r n o d o g l i o d o r i a c u t i , i n g r a n p a r t e aiichó
dita alla Madonna, e dispvezzava quella del vicino. Approfittate dunque, e presto, di q u e s t a occasione atraor- tuario, e poi nello stosso modo, recitando ad ogni movi- le n a u s e a n t i esalazioni delle sue m a l a t t ì e .
— C o r i , c e r i , t o r c i o r o s s o ! T o r c i a g r o s s e , p e s a n t i , di p w a l i n a r i a , s e n o p o s s o p u u t i i - m e n e , e g l i i\i';i possono preva- m e n t o i n j i v a n t ì , u n Pater Noster o u n ' Ave Maiia, sì tra- S i v e d e v a n o l à m o l t i s t o r p i ; a l c u n i c o n m e m b r a 00?! (],.'
oera, corno p i a c c i o n o a l l a m a d r e d i D i o ! Si t r o v a n o «-umoa- nirvi. Avanti, avanti ! scinava a t t r a v e r s o al santuario, sino all'immagine miraco- f o r m i e c o n t r a t t o c h e q u e l l i o h o s i t r a s c i n a v a n o i n ginoccV.io
mento ed esclusivamente qui ! D u r a n o a bruciavo por una losa, a c u i offi.'iva a l l o r a i l s u o d o n o v o t i v o , o innanz'-alla a c c a n t o a d e s s i n o n p o t e v a n o t o l l e r a r e l a s e m p l i c e vista, oii^lo
T r a g r i d ì i e sollooitazìoni d i t a l fatta, sì a n d a v a avant{|
eternità ! Che volete farne, o b r a v a gente, della merco di quale r i m a n e v a p r o n o p e r qualche t e m p o , a s s o r t o in u n ' ar- s ì l e v a v a n o i n p i e d i r e p e n t i n a m e n t e e c o n f u r i a , produccmlo
d i b o t t e g a in bottega, l u n g o t u t t o il cammino.
s c a r t o oho vendo quel poveraccio di P o p p o Baldi ? M a fate dente preghiera, movendo incessantemente le labbra, cur- n n p i g i a p i g i a t r a la folla. U n p a i o d i v o l t o s i a r r i v ò porsina
Lassù poi, disposto a somicerchio innanzi alla chiesa,
d u n q u e g i u d i z i o ! Quello sono candele che c o l a n o in d u o v a n d o la fronte, e facendo soon'ore t r a le d i t a le p a l l o t t i n e a u n o s c a m b i o i r o s o di p a r o l e a c c o m p a g n a t o da un dir.»;.
e r a n o s t a t o m o s s o le m o s t r e di cose mangiereooìe. Si v e n -
m i n u t i , c o m e s e f o s s e r o di c a r t a o d i p a g l i a ! Se voi con- dol rosario. gnav di denti e da bestemmie s i b i l a t a a m e z z a voce, iu
d e v a v i n o , a c q u a l i m o n a t a , a n i s e t t a , fichi s e c c h i i n f i l a t i su
s a c r a t e a l l a M a d o n n a q u e s t i c e r i p o r r i d e v o , elio non sono a s t i c o i u o l e di l e g n o ; poi p a s t i c c i e focaccie d i t u t t e l o s o r t a ; I n t o r n o a l u ì gli a l t r i facevano a l t r e t t a n t o , g o m i t o c o n t r o m e z z o a l l a t u r b a d e l l a g o n t o c h e s e s t a v a i n ginocclùo.
n e p p u r e di cera, essa lo c o n s i d e r e r à c o m e un'offesa ! Ohibò ! piccole melo gi'inzute, c a s t a g n e lesso o ai'anoie d a l l a g r o s s a g o m i t o , p o i c h é l o s p a z i o e r a s t r e t t o e l e n u b i . d ' i n c e n s o sa-
e s s a v i g u a r d e r à c o m e dogli avaracoi i n d e c e n t i , so v o i v i b u c c i a ; c ' e r a anello s p a c c i o d i s i g a r i e d i t a b a c c o , e d e n t r o l i v a n o i n t o r n o a l o r o i n s p i r e cosi d e n s e o h e l e r o s s e fiam-
p r e s e n t a t o alla M a d o n n a benedetta con questa volgare e s u d i c i e padello, poste s o p r a pìccoli fornelli bassi e puzzo- melle dei ceri innumerevoli accesi innanzi all'immagine
{C'ùutin-M),
• bassa imitaziono di u n a merce di scarto, che manderà un l e n t i , i l c u i fuoco era. s e m p r e mantenuto vivo con larghi della m a d o n n a apparivano a pena q u a e là come a t t r a v e r s o
ale puzzo sul suo altare c o m e s o fosse stata fabbricata v e n t a g l i d i p e n n e d i p o l l o , f r i g g e v a n o n u m e r o s o dolio p i c c o l e a u n a densa n e b b i a e dell'immagino stossa n u l l a p i ù sì scor-

t a n t o p e r a v v i s i i t a l i i m ì come p e r a v v i s i esteri s i r i c e v o n o presso g l i Ufrioi d ì A m m i n ì s t r a z i o n o del s^ovmXa AVANTI v i a delle Mir.vv.t*

ILL¥ iÌli\r^#iMi
ilpLilLiyili
(Palazzo Sciavva) - R O J I A ; ed a n c h e presso le A g e n z ì e di P u b b l i c i t à ITaascnstem Voukr, Xtoma, MUano, F i r e n z e , V e n e z i a , 'Xonno, Xs.,,,!
0 filiali a l l ' e s t e r o ; ed E. E. Ollicr/JU, B o m a , M i l a n o , F i r e n z e e filiali all'estero.
<H! • P R E Z Z I U E I L I L K I K S E S t S B O I V I I P E R I I W E A M C O R P O "." B>^
I n seconda e t e r z a p a g i n a , p r i m a della firma del g e r e n t e , L . S ] I n t e r z a p a g i n a , dopo la firma del g e r e n t e L . fl j I n q u a r t a pas'. L. ©..Jo
.

».».f. .1 .v). f,.i,«?»

.WlijtB fii£«!f Umx
S o v r a n a p e r l a digestione,
riafrescimte, diurelica è PASTAMELIGi PER MUGLIA N e l l a s c e l t a di u n li(^uore '
conciliate l a b o n t à o i b e - I T

l'Acqua di
NOCERHMBP.\
dì oltiino sapore, b a t t e r i o l o -
BERTELLI gicamente p u r a , lefJgerniBnle
pazosa, della quale disse il
K baio dt efetranlaft • apeolnlo ulSo di cRtrt».,. IterlAlC
M a u t e g a z z a c l i e è b u o n a pH
«1 rrciiilale alio Esposizioni i'Iieiiiclio e lì'lylsne sani, pei mnlati e pei acmi-
m oou Modnglio d'oro o il'jirt;C'iu.o
migliori e prei'evitì emii, II chiarissimo prof. De Giovanni n o n esitò
B. ' i r C i r t i h r l i i i c r • SBI'.wuv 1
.fj sono vivamente raccomanda(i!i a qualificarla l a
i'ij iì moltissIniB iiotabllltà Meiliclie cciilro le
Rema, via Cavour, 2 6 5 .
tniffliors acst^ta da tavola del
1 TOSSI F. Bi;sx.£is£ & c. - miSiano
p a s t i n a a l i m e n t a r e f a b b r i c a t a coU'Acqua m i n e r a l e
alcalina di Nocera U m b r a , l a q u a l e , per le s u e
proprietà ipieniehe e i sali maBneaiaci in essa
contenuti, le conferisce mire eccaionuU
lità, conservandole u n a notevole compattezza.
digeribi-
è il proferito d a i liuongu-
stai e d a tutti quel!'
a m a n o l a p i o p r i a s a i u i e . •&•
Lo signoro delicate, i raffinati del guato, gli
L ' i l i . " ' prof, sunatore S e m - J ? *!
nomini di affavi cui l'eccesso di l a v o r o m e n t a l e
dispone alle dispepsie, tulli coloro i n s o m m a c h e
m o l a sciive: " H o s p e r i m e n - " - ' ì
t a t o lai'Ka m e n t e il F e r r o -
a m a n o o debbono n u t r i r s i di cibi semplici, sostan-
?hina-Bi6lerl c h e coslltuisee ,
ziosi e leggeri, n o n m a n c h e r a n n o di s e r b a r e le
un'oUima preparazione per
loro preferenze a l l a I ? a s 4 a n g c i l 5 c a . — " Una
l a c u r a delle diverse Cloioiiomie. L a sua Ioli
buona minestrina di Pastangelica nutrisce senza
r a n z a d a p a r t e delio s t o m a c o r i m p e t t o ad altre
ajfnlicart lo stomaco „ — Scatole d a 1 K g . — d a
l l 2 Kg. — d a 250 g r a m m i . p r e p a r a z i o n i d à al Farro OhIna-BislorI un'iadisca-
mondo»
F. BISEiBSI & C. - CaiL&HO
tibllo s u p e r i o r i t à .

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Si fanno grand! faci5ttssjonl ai csrrtiJior»
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irniiflcd; — EC'UL.'ttfiSJìA
nello to5M?.3, Clorosi,
« La ditta e » ^ © L ^ di Torino iSiaMpiiiliÉaai
S O I K o I ' I ' o aijti»inUH<"> ipi: nittliitlìe TÓOQTOJ e I» siElìdo iiii osli-
A<Jesi»;t.tt n t e r t i c t j. p r i m o e piìi v a s t o S t a b i l i m e n t o

'k
modi^rnrv, porioilicn profefjioi.al • Eata agli nltti aistoraì di càm ilopuftìp^Jo il tiiiici.o L'. 5. ' ',
bimensile, con moJolli e fl:;i"'iiii, BoloKUa, 27 o t t o b r e 1895. .^J|^l'?^pi~, italiano a v;ìporc, t i e n o u h g r a u -
WIJBIHWi'. AKX«Oo.'S«iiòi4),t'L.B;-.f^..l»»a'-pi:.B: L. B, P " CO-
v i a C a v o u r , EU. — Turimi — Di- iti si rKi-lifica. l'Ili: da nfrc un unno «PfttìfejSSifspiV'Si^ d i e s o !lf;^^.v:•'imento d ì
notTOO lo fitt ostinnlo, (foncotl/i p poplUp bi;iM, ***••,.
:..^.:r. ..u..:imdi:irO:j:iili'!c Mni/r/iure
r o l l o r n : V . Occr.iio (Uiuciuij,
AWi. :il s-ilo cln:-:, ' • .in. I,. i som \.V: '•' li)': dirrtfa, iti W'fino h Giicce r ì -
Il preparalo del farmacida Hanardl « Gocce ^f^:^^^:':t:'''>'fM FISìiiiùfcrt!, Armonium, UNOilENTO s n i r i - u l c pót KÌnuiInlo ìiisvo:i"<., gQzJO 0 sttin!:ir.;cali
"> n.viUm » r, i 75 '-• n:;rtli ììeì'e c'oroii ed. in i/e>terG tonie.o-ricostitueiiti. è-ìitiic, comodo efficace e'0,1 ^:^p!jiS!i^>>^i'^-lffS Organi da chiesa nrotrivlì gaariti gonza .„irijiga o ciins'.^lotlo !J. IS.
SOL.UKION1J por Bunriro i i w c r » o IÌÌJIMUO .S'cgm 'P5o<i> "i' r...;l.i;::«
. .'on ^^•ulM.i »6 a.Tr. vane ^jo, • di amnUu, coniegìtendo risittr- deano di rnccoiiianduaione. •fe&S:Si:f^('*;'Sji,;,K;;j«,, i' n d•"i v e r t i i' m•ol duel l ì e p r o n t i p e r
Diniir.iiilave r,".'''. ' i i s a f i g i n ^ Iti'''
lileciti e duraliiri confermati anche da ri-
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..>i •<-.T. .-.v .••.,••,' U
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