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Il periodico dinformazione di ASLE RLST n.

Chiedere il Rlst di Asle facile, ecco come


fare. Trova i moduli su www.asle.rlst.it
Operativi sul territorio di Milano, dellEdilizia di Milano, Lodi, Monza e compilata su carta intestata dellim-
Lodi, Monza e Brianza e relative Brianza. presa richiedente e deve contenere
province, i Rlst di Asle sono a di- La lettera dincarico Rlst di Asle va lindicazione precisa dellindirizzo
sposizione per tutte quelle imprese conservata con la risposta su carta del nuovo cantiere e il nominativo
dove non stato eletto o designato intestata che gli uffici Asle-Rlst in- con numero telefonico di un refe-
il Rappresentante per la Sicurezza viano allazienda, per documentare rente o di un responsabile dellim-
dei Lavoratori aziendale (Rls). lavvenuto inserimento nel data presa per il cantiere in oggetto.
Per ottenere lassistenza di un Rlst base di Asle-Rlst del nominativo La comunicazione di apertura can-
di Asle bisogna collegarsi al sito aziendale. In questo modo tiere va fatta per ogni nuovo can-
www.asle-rlst.it, cliccare su quando non si conosce ancora il tiere e trasmessa alla sede Asle-
Modulistica e fare il download dei nominativo del Rlst competente per Rlst dieci giorni prima dellapertura
degli appositi moduli di richiesta: territorio per un determinato can- del cantiere, come previsto dallart.
lettera di incarico Rlst di Asle tiere, sul Pos, nellapposito spazio 100 comma 4, del D.Lgs 81/08.
lettera di incarico apertura cantiere dedicato al rappresentante per la In questo modo il contatto da parte
Occorre compilare entrambi i mo- sicurezza dei lavoratori, limpresa del Rlst di Asle per la definizione
duli con le informazioni richieste, potr scrivere semplicemente Asle- dellappuntamento di prima visita
riempiendo tutti i campi. Rlst ed, eventualmente, esibir la sar tempestivo e sicuro.
La lettera dincarico Rlst di Asle la lettera di incarico Rlst di Asle con la
richiesta da parte dellazienda del risposta ricevuta dagli uffici dellAs-
servizio Rlst di Asle. sociazione per la Sicurezza dei La- Sommario . . .
Va compilata su carta intestata voratori dellEdilizia di Milano, Lodi,
dellimpresa scrivente e indirizzata Monza e Brianza allatto delliscri- Indicazioni per una verifica
strutturale degli edifici pag. 2
tramite raccomandata alla sede zione.
dellAssociazione per la Sicurezza La lettera di incarico apertura can-
SPECIALE CADUTE DALLALTO
dei Lavoratori dellEdilizia di Milano, tiere la comunicazione a Asle-Rlst
pagg. 4 - 7
Lodi, Monza e Brianza, via Newton, dellapertura di un cantiere da parte
3 20148 Milano. dellimpresa. Va compilata per ogni Campagna Etiledil anche per la
Per questa comunicazione si posso- nuovo cantiere e trasmessa alla riduzione del premio Inail :
come prevenire il rischio
no utilizzare anche lindirizzo di sede dellAssociazione al numero infortuni in cantiere pag. 3
posta elettronica certificata 02.48707068 oppure allindirizzo e-
info@pec.asle.it e lindirizzo e-mail mail info@asle.it. Fare la comunica- Dispositivi di protezione
collettiva, per un uso sicuro dei
info@asle.it, oppure il fax al nume- zione di apertura cantiere impor- parapetti provvisori pag. 4
ro 02.48707068. tante perch solo cos si attiva la Attenzione, utilizza il
importante che sulla lettera din- procedura operativa per far s che il guardacorpo giusto per ogni
situazione pag. 5
carico Rlst di Asle siano ben visibili Rlst competente per territorio con-
le firme di tutti i lavoratori, i quali tatti limpresa. Fissando lappunta- La scelta del guardacorpo
importante, ecco alcuni consigli
saranno cos informati del fatto che mento, nel giorno prestabilito il Rlst per non sbagliare pag. 6
il loro Rappresentante per la sicu- di Asle potr, cos, verificare la si- Per agire in sicurezza, anzitutto
rezza dei lavoratori sar un Rlst di tuazione sicurezza del cantiere verifica bene il tipo di supporto
pag. 6
Asle, ovvero un Rls territoriale mes- stesso e visionare la documentazio-
so a disposizione dallAssociazione ne relativa. Le reti di sicurezza salvano la
vita quando si sceglie di non
per la Sicurezza dei Lavoratori Attenzione, anche questa lettera va allestire il ponteggio
pag. 7

FEBBRAIO 2016 Anno IX Numero 1 perodico a cura di Asle - Rlst; aut.Trib.Di milano n. 764 del 30/12/2008; direttore responsabile: Luisa Rota; Redazione:
via I.Newton, 3 20148 Milano; Foto: archivio Asle-Rlst; Fconfindustriabergamo.it, FotolaFieorenzus,Gianfranco Bella, Ser_Oliver. Chiuso in redazione il 04/02/16
Indicazioni per una valutazione delle
verifiche strutturali degli edifici
Dedicato alle microimprese spesso grado di caratterizzare le tipologie dirette servono invece per eviden-
oberate dagli adempimenti burocra- degli elementi strutturali principali, ziare microfessure, bolle d'aria,
tici e di documentazione che inter- le loro caratteristiche meccaniche e discontinuit, danni provocati dal
feriscono con il lavoro di organizza- chimico fisiche, la presenza di di- gelo, inclusione di corpi estranei
zione in cantiere fagocitando le scontinuit strutturali e/o di vuoti. mentre quelle pacometriche vengo-
poche risorse a disposizione. no condotte per la rilevazione dei
Rilevamento diagnostico
Direttamente dallosservazione e ferri d'armatura e del loro diametro.
strutturale
dallesperienza degli Rlst di Asle sul Relazione tecnica preliminare
Al fine di individuare la tensione
territorio ecco alcuni accorgimenti A seguito di una valutazione sulle
locale di compressione e le caratte-
da seguire per meglio tutelare la tipologie di prove da condurre sulle
ristiche di resistenza a rottura e
sicurezza dei lavoratori in ambiente strutture esistenti per evidenziare
deformabilit delle murature nelle
di lavoro, soprattutto quando si le caratteristiche dei materiali, ana-
zone ritenute pi significative si
fanno le opere di restauro, di risa- lizzati i risultati, andr redatta una
possono effettuare prove con marti-
namento conservativo, di manuten- relazione tecnica che se da una
netti piatti, singoli e doppi.
zione straordinaria e ristrutturazio- parte definir una puntuale descri-
Con lo scopo invece di definire la
ne. zione dei lavori di consolidamento,
tipologia della sezione muraria si
Ecco come fare per agire pu ricorrere a indagini endoscopi- restauro o risanamento conservati-
in sicurezza che, carotaggi o piccole brecce, vo da eseguire, dallaltra fornir le
Il recupero del patrimonio edilizio eventualmente accoppiate a prove indicazioni specifiche per pianificare
esistente, in particolare dei beni soniche, meno invasive ed in alter- la sicurezza, le opere provvisionali,
artistici e architettonici, comporta nativa alle precedenti, visto che con i ponteggi anche strutturali, le pro-
tutta una serie di valutazioni sui la misura delle velocit di propaga- cedure di rinforzo e sostituzione di
corpi di fabbrica da restaurare che zione delle onde meccaniche pos- elementi portanti con lausilio di
sono necessariamente preliminari sibile indagare le caratteristiche attrezzature, demolizioni parziali
alla definizione delle metodiche di delle murature evidenziando l'even- controllate e tecniche di rimozione
intervento. Contestualmente alla tuale presenza dl cavit o lesioni con puntellamenti dopera. Risulta
individuazione degli interventi di interne. evidente che in fase esecutiva po-
messa in sicurezza, si deve condur- In presenza di strutture in cemento trebbero riscontrarsi variabili signi-
re una campagna diagnostica fina- armato con uno sclerometro ma- ficative in ragione di situazioni diffi-
lizzata allapprofondimento delle nuale o elettronico si possono con- cilmente prevedibili nella loro com-
informazioni strutturali desunte durre indagini sui calcestruzzi fina- plessit che, a quel punto, andreb-
sulla base dei rilievi effettuati. Per lizzate alla determinazione della bero attentamente monitorate ag-
quanto attiene alle metodologie di resistenza a compressione del cal- giornando di volta in volta anche le
indagine da eseguire sugli edifici cestruzzo della durezza superficiale procedure di sicurezza.
vanno selezionate alcune prove in del getto. Le indagini ultrasoniche

2 lelmetto giallo PER LE IMPRESE


Etiledil: prevenire il rischio infortuni in cantiere
si pu, s anche alla riduzione del premio Inail
Linformazione sui rischi ai lavorato-
ri per la tutela della loro salute e
sicurezza un compito affidato dal-
la legge a Rlst e Rls. Per questo
motivo Asle propone unefficace
campagna di sensibilizzazione sui
rischi derivanti dallassunzione di
bevande alcoliche da parte dei lavo-
ratori. Con la divulgazione dellopu-
scolo Etiledil realizzato da Asle in
collaborazione con Asl Milano si
possono facilmente conoscere le
informazioni essenziali sul compor-
tamento da adottare nei confronti
dellassunzione delle bevande alcoli-
che al fine di prevenire i rischi. I
contenuti dellopuscolo Etiledil sono
validati scientificamente dallautori-
t sanitaria. Ai datori di lavoro che
lo richiedono linformativa viene
veicolata dagli Rlst di Asle con
unapposita riunione di cantiere ai
lavoratori. Al temine viene rilasciato
un attestato utile anche ad ottenere
la riduzione del premio Inail attra-
verso la compilazione del modello
Inail OT 24.
Operai edili in cantiere consultano lopuscolo Etiledil

Opuscolo e regolo due strumenti Sessantadue le imprese


coinvolte dalla campagna di
indispensabili sensibilizzazione Asle -Asl.
Partita a novembre 2014,
attraverso la realizzazione della
campagna Etiledil sono stati
raggiunti 798 lavoratori a cui,
oltre allillustrazione dei
contenuti dellopuscolo
stato distribuito il regolo
cartonato (nellimmagine):
lo strumento semplice, utile a
misurare il tasso di alcolemia nel
sangue.
Se utilizzato quotidianamente,
il regolo aiuta i lavoratori in can-
tiere a tenere sotto controllo il
rischio derivante dall assunzio-
ne di bevande alcoliche e a pre-
venire gli infortuni, tutelando la
salute dei lavoratori e la loro
incolumit in cantiere.

Per saperne di pi visita il sito www.asle-rlst


3 lelmetto giallo PER I LAVORTATORI
Dispositivi di protezione collettiva,
per un uso sicuro dei parapetti provvisori
in atto una puntuale verifica del
CADUTE
I sistemi di protezione dei bordi
lavoro eseguito dai montatori della-
devono essere montati e smontati
zienda che effettua il servizio di
DALLALTO
seguendo le indicazioni contenute
noleggio e montaggio dellattrezza-
nel libretto di istruzioni, controllan-
tura. Tale azione di controllo esegui-
do scrupolosamente la tenuta delle
Il sistema di sorveglianza Inail ta prima che lattrezzatura entri in
superfici di ancoraggio. Ogni addet-
Infor.MO permette di indagare uso, dovrebbe essere espletata di-
to deve essere informato e formato
sulle cause degli infortuni e le rettamente dal datore di lavoro o
riguardo le regole da seguire nelle
dinamiche degli accadimenti dal suo preposto. Al fine di mettere
fasi di installazione e rimozione del
avvenuti. in atto un efficace sistema di pre-
sistema di protezione prescelto.
A costruire la banca dati di venzione e sicurezza per i lavoratori
Tuttavia, succede molto spesso che
Infor.MO contribuiscono Inail e in cantiere, altres decisiva, da
questo importante dispositivo collet-
Regioni, oltre alle Asl con le parte del datore di lavoro, lattivit
tivo di protezione previsto dal Testo
di informazione del personale che
proprie specifiche rilevazioni. unico 81/08 che previene il rischio
dovr utilizzare il guardacorpo, per
A novembre 2013 con un conve- di cadute dallalto nei lavori edili a
renderlo consapevole che il suo uti-
gno dedicato lInail ha presentato volte sia affrontato con scarsa con-
lizzo improprio pu generare grande
i risultati elaborati dal sistema, sapevolezza rispetto alla percezione
danno. Inoltre, nel caso dei parapet-
aggiornati al 2012. Ne emerso del rischio da parte dei lavoratori
ti presi a noleggio, siccome il noleg-
un quadro interessante. delledilizia. Basti pensare a come
gio non prevede la manutenzione
Il 75% degli infortuni mortali, molte delle piccole e micro imprese
dellattrezzatura mentre in uso
secondo i dati Inail-Infor.MO, visitate dagli Rlst di Asle riguardo il
opportuno che gli utilizzatori dei
raggruppabile in cinque categorie sistema di protezione dei bordi, ri- parapetti provvisori siano responsa-
principali: corrano facilmente al servizio di
bilizzati a segnalare qualsiasi mal-
noleggio anzich utilizzare unat-
Caduta dallalto dellinfortunato trezzatura di propriet, per la quale funzionamento dellattrezzatura
31% anche minimo, invitando tempesti-
il datore di lavoro obbligato a ri-
vamente chi di dovere a predisporre
Caduta dallalto di gravi 17% spettare le norme di manutenzione
gli adeguarti controlli di manuten-
Fuoriuscita o ribaltamento del e trattamento come per qualsiasi zione. Nella realt, purtroppo acca-
altra attrezzatura da cantiere. Se da
veicolo dal proprio percorso de che, spesso, lutilizzo del sistema
una parte il servizio di noleggio con-
12,5% di protezione dei bordi e la scelta
sente il taglio dei costi di acquisto
Contatto con oggetti, mezzi, dei guardacorpo sia effettuata di
dellattrezzatura, dallaltra espone
veicoli 7,2% fretta, senza leggere bene le indica-
limpresa a rischi inconsapevoli, se
zioni contenute nel manuale di istru-
Avviamento intempestivo di non adeguatamente valutati. E op-
zioni.
macchinari 5,9%. portuno, infatti, che limpresa metta
Il rischio cadute dallalto, dunque,
preminente e rappresenta il
50% dei fatti che arrivano in
Cassazione. La maggior parte di
questi accadimenti riguardano
infortuni anche mortali e spesso
derivano dalla mancata applica-
zione di norme basilari e dalla
sottovalutazione del rischio da
parte dei lavoratori. La maggior
parte degli infortuni da caduta
dallalto riguarda i lavori di manu-
tenzione, dove labitudinariet
spesso contribuisce a far diminui-
re il livello di percezione del ri-
schio.
Il rischio aumenta l dove ven-
gono effettuati pi interventi e le
condizioni climatiche sono pi
severe. Non a caso il 65% degli
infortuni avvenuti su tetti e ter-
razze concentrato al Nord Italia.

4 lelmetto giallo SPECIALE CADUTE DALLALTO


Attenzione, utilizza il guardacorpo giusto
per ogni situazione

LA NORMA
UNI
11158:2015
SOSTITUISCE
QUELLA DEL
2005
Specifica per le cadute dallalto la
nuova norma UNI 11158 stata
pubblicata il 12 novembre 2015
ed estende il campo di applica-
zione della precedente versione
del 2005. Il suo scopo principale
spiega Luca Rossi, del diparti-
mento Innovazione tecnologiche
e sicurezza degli impianti, pro-
dotti e insediamenti antropici
dellInail - quello di consentire
la selezione e luso dei sistemi di
trattenuta, posizionamento sul
lavoro, arresto e caduta.
In particolare stato introdotto
un capitolo specifico sui requisiti,
Nelle costruzioni vengono utilizzate i ponteggi, rispetto a quelle indivi-
mentre gli altri capitoli sono stati
due tipologie di parapetti provvisori: duali: Lart. 148 del decreto 81/08
specifica che prima di procedere semplicemente riorganizzati. La
quelli tradizionali, realizzati in can-
tiere di in legno o acciaio e quelli allesecuzione di lavori su lucernari, vecchia UNI 1158:2005, infatti,
tetti, coperture e simili, fermo re- riguardava lindividuazione e
prefabbricati, di varie tipologie, da
stando lobbligo di predisporre si- luso dei dispositivi di protezione
assemblare sul posto. Lutilizzo di
individuale contro le cadute
questi ultimi si sta diffondendo sem- stemi collettivi di protezione dei
bordi, deve essere accertato che dallalto e non si applicava ai
pre pi anche perch tali attrezzatu-
questi abbiano resistenza sufficien- sistemi per il posizionamento sul
re sono relativamente facili e rapide
da installare e soprattutto si adatta- te per sostenere il peso degli operai lavoro e/o trattenuta, il cui utiliz-
no a pi situazioni, consentendo il e dei materiali di impiego. Dunque, zo invece previsto nella nuova
montaggio su differenti tipi di sup- la valutazione dei rischi deve esse- versione. La norma stata, poi,
porto con vari sistemi di fissaggio. re fatta in modo completo e appro- strutturata per interagire facil-
In particolare per i lavori di manu- fondito. In questi casi per una cor- mente con la UNI 11560
tenzione su coperture, i parapetti retta valutazione dei rischi oppor- (Sistemi di ancoraggio perma-
provvisori prefabbricati costituiscono tuno verificare i seguenti punti: nenti in copertura Guida per
la principale alternativa alla predi- - tipologia e durata del lavoro da lindividuazione, la configurazio-
sposizione di un ponteggio completo svolgere ne, linstallazione, luso e la
contornante tutta la copertura. - tipo di copertura (piana, a falda, manutenzione), pubblicata nel
Inoltre, lutilizzo di questi sistemi a shed, a volta ecc) novembre del 2014.
costituisce un migliore adempimento - altezza di caduta massima Entrambe le norme saranno dun-
allart. 112 del D.Lgs. 81/08 il quale - carichi massimi di impatto di un que spesso utilizzate contempo-
recita che le opere provvisionali corpo in fasce di scivolamento e
raneamente ed quindi fonda-
devono essere allestite con buon caduta (carichi dinamici)
mentale che parlino la stessa
materiale e secondo la regola dar- - traiettoria di caduta di un corpo
lingua. Per questo motivo si tro-
te. Le norme di prevenzione vigenti morto che rotola dalla copertura e vano in entrambi i testi numero-
prescrivono la priorit delladozione probabile punto di impatto sul se definizioni comuni, con lobiet-
di misure di protezione collettiva parapetto prefabbricato.
tivo di renderne pi comprensibili
come i parapetti, le reti di sicurezza, i contenuti.

5 lelmetto giallo SPECIALE CADUTE DALLALTO


La scelta del guardacorpo importante,
ecco alcuni consigli per non sbagliare
Le tipologie di montanti guardacor- per ogni situazione ma occorre monolitici orizzontali o inclinati,
po si contraddistinguono per il saper scegliere in funzione della oppure elementi piani orizzontali o
profilo e per il tipo di ancoraggio sicurezza e protezione per evitare inclinati. Il sistema di fissaggio
alledificio. I guardacorpo, infatti, il rischio di caduta dallalto. In dipender dai materiali che costi-
possono essere ancorati ai bordi questo senso si raccomanda pro- tuiscono la struttura di ancorag-
delle solette, alle falde di copertu- fessionalit ed esperienza alla per- gio: elementi in cls prefabbricati o
ra o alle pareti, piuttosto che ad sona che deve effettuare la scelta gettati in opera, elementi in ac-
altri elementi delledifico. e linstallazione dellattrezzatura. ciaio o in legname. In particolare
Se da un lato questo tipo di para- Per effettuare la giusta scelta un nella classificazione secondo i ma-
petti provvisori prefabbricati si aiuto possono darlo le Linee Guida teriali costituenti la struttura di
distingue per praticit e versatilit dellIstituto superiore per la pre- ancoraggio, questi vengono distinti
dimpiego, dallaltro il suo utilizzo venzione e la sicurezza sul lavoro in elementi in calcestruzzo armato
per una buona fruizione in sicurez- (Ispsel) Linee guida per la scelta, che devono essere agganciati con
za richiede unaccurata scelta del luso e la manutenzione dei sistemi ganascia, con piastra a perdere di
modello in relazione alle condizioni collettivi di protezione dei bordi, tipo verticale o inclinata, universa-
di stabilit e resistenza della strut- parapetti provvisori, reti di prote- le a vite. Ci sono poi gli elementi
tura alla quale il parapetto deve zione sistemi combinati del 2006. strutturali in legno per i quali va
essere ancorato. Non esiste infatti Nel caso di fissaggio a strutture utilizzato un tipo diverso di fissag-
un modello universale che va bene esistenti, queste saranno elementi gio: laterale o frontale.

Per agire in sicurezza, le indicazioni


del costruttore
verifica bene il supporto Per montare
il guardacorpo
La verifica del supporto importan- Complessa anche la valutazione L'attrezzatura deve essere montata
te per la sicurezza del guardacorpo. delle strutture in legno, soggette a seguendo scrupolosamente le
La scelta del parapetto provvisorio deformabilit e con resistenze mec- indicazioni contenute nel manuale
pi adatto ad un determinato utiliz- caniche dovute a temperatura, umi- di istruzioni fornito dal costruttore.
zo non pu prescindere dalla valu- dit, specie del legname, inclinazio-Occorre che il libretto sia presente
tazione delle caratteristiche di resi- ne e fibratura. in cantiere e venga pedissequa-
stenza della struttura di ancorag- Per garantire la sicurezza si rende mente seguito nella fase di mon-
gio: questa deve essere in grado di taggio del guardacorpo. In partico-
necessaria la verifica della struttura
resistere alle forze in gioco che di ancoraggio in tutti i casi dubbi lare va verificato se nelle istruzioni
vengono trasmesse dal parapetto ovvero nei casi non contemplati nel siano previsti i limiti alluso dellat-
stesso da parte del lavoratore in trezzatura.
libretto di istruzioni fornito dal pro-
azione sul parapetto. Le Linee Gui- duttore. I contenuti del manuale oltre ad
da Ispsel fanno riferimento ai mate- essere allegati al Pos, dovranno
Le modalit e i risultati di tale veri-
riali che costituiscono la struttura di fica costituiranno dichiarazione del-essere oggetto dellattivit di
ancoraggio relativamente a elemen- lo stato di conservazione e della informazione, formazione e adde-
ti in calcestruzzo prefabbricati o resistenza del supporto di ancorag- stramento del personale addetto al
gettati in opera, elementi in acciaio gio da riportare nei piani di sicurez-
montaggio. Infine, in accordo con
o in legname, escludendo altri ma- za; in alternativa si rende necessa- le istruzioni del fabbricante, i guar-
teriali quali strutture in muratura o ria una dichiarazione da parte di un dacorpo saranno oggetto di ispe-
laterocemento. Esistono per alcuni tecnico abilitato che attraverso il zione in particolari momenti quali:
produttori di montanti a piastra calcolo, attesti che la struttura di prima del montaggio e dopo lo
fissa tassellata al supporto che con- ancoraggio consente al guardacorpo smontaggio; durante luso; periodi-
sentono lutilizzo su solai in latero- una adeguata protezione contro il camente. Si tratta di azioni che
cemento. Se giusto ritenere ido- rischio di caduta dallalto. consentono di attivare la manuten-
nea una struttura in calcestruzzo
Le informazioni pubblicate da pagine zione necessaria sullattrezzatura
armato in buone condizioni di con-
4 a pagina 7 sono tratte dal Docu- per prevenire il rischio. In tutti i
servazione, sorgono alcune perples-
mento predisposto da Gruppo Inter- casi in cui il parapetto abbia subito
sit quando si tratta di strutture in regionale Edilizia e licenziato dal arresto di caduta, deve essere im-
muratura o laterocemento, soprat- Comitato Interregionale nella seduta mediatamente ritirato dal servizio
tutto se gli edifici sono vecchi. del 29 novembre 2011
e sottoposto al controllo.

6 lelmetto giallo SPECIALE CADUTE DALLALTO


Le reti di sicurezza salvano la vita quando
si sceglie di non allestire il ponteggio
La casistica degli incidenti da impu- i limiti del loro utilizzo, si pu affer- gere da cadute una zona ampia
tare ad una scarsa valutazione del- mare che le reti rappresentano una dellarea di lavoro generalmente
la tenuta delle strutture di copertu- buona soluzione come dispositivo di interna alla struttura da protegge-
ra, lastre di eternit o vetroresina, protezione collettiva contro la ca- re. Le reti di sicurezza del Sistema
piuttosto ampia e non scopriamo duta dallalto, ovvero nei lavori in S devono avere una superficie mi-
certo oggi le inadempienze che quota. Le reti non sono sottoposte nima di 35 mq e lato corto non
stanno allorigine di questo feno- a marcatura CE specifica ma, in inferiore a 5 m. Il Sistema T la
meno. ogni caso, fanno riferimento in mo- rete di sicurezza attaccata a sbalzo,
Le reti di sicurezza non trovano do generico allart. 123 del D.Lgs. su telaio metallico di supporto, per
ancora grande riscontro di impiego 81/08 e per la classificazione per utilizzo orizzontale, con un minor
da parte delle imprese nelle bonifi- Classe e Sistema alle norme UNI- sviluppo superficiale rispetto al
che amianto delle coperture o nel 1263-1. In breve la Classe distin- Sistema S, e si presenta come una
rifacimento delle orditure seconda- gue la larghezza della maglia e mensola agganciata alla parete
rie dei tetti in legno delle costruzio- lenergia assorbita (Classe A1, A2, esterna del corpo di fabbrica.
ni rurali, soprattutto per porticati, B1, B2) e il Sistema indica la tipo- In riferimento invece alle possibili
fienili, stalle e spazi per lalleva- logia del supporto della rete e lim- alternative di protezione da caduta
mento. Se lallestimento di ponteg- piego: orizzontale o verticale dallalto, citiamo il Sistema U come
gi per queste tipologie di lavoro (Sistema S,T,U,V). Senza adden- rete di sicurezza attaccata a una
da ritenersi antieconomica, le reti trarsi troppo specificatamente nelle intelaiatura di sostegno per utilizzo
di sicurezza costituiscono una ri- loro caratteristiche si vuole richia- verticale. Essa pu avere o non

Ecco come agire in sicurezza


sposta per la facilit di posa e per
lefficacia di questa protezione col-
mare lattenzione sui sistemi che
rispondono ai requisiti di sicurezza
avere un telaio proprio, fornito dal
costruttore, e viene vincolata e
lettiva, con ridotte ripercussioni sul per le tipologie di lavoro soprari- agganciata allintelaiatura di soste-
lavoratore in caso di caduta. Ovvia- chiamate. Sistema S la rete di gno tramite idonea fune o cinghia.
mente non devono essere utilizzate sicurezza con fune sul bordo che In ultimo il Sistema V la rete di
se lo spazio vuoto sottostante incornicia e rinforza la zona peri- sicurezza con fune sul bordo attac-
limitato n di fronte al rischio di metrale e alla quale vengono colle- cata a un sostegno a forca. E a
caduta di materiale che ne potreb- gati i cavi di sollevamento e anco- installazione verticale e protegge
be causare un sicuro danneggia- raggio. Essa viene messa in opera da cadute sia laterali che verticali
mento. Evidenziati opportunamente in posizione orizzontale per proteg- che si verificano da due piani.

7 lelmetto giallo SPECIALE CADUTE


PER LE
DALLALTO
IMPRESE
Conosci il tuo Rlst di Asle zona per zona
Lelenco dei nominativi con le informazioni utili

TERRITORIO 1 TERRITORIO 5
Gaspari Monica 335.5823478 Ielapi Mario 393.9997413
e-mail: monica.gaspari@asle.it e-mail: mario.ielapi@asle.it
COMUNI: Abbiategrasso, Arconate, Bernate Ticino, COMUNI: Agrate Brianza, Aicurzio, Basiano, Bellinzago
Bubbiano, Besate, Boffalora Sopra Ticino, Buscate, Busto Garolfo, Lombardo, Bellusco, Bernareggio, Burago di Molgora,
Calvignano, Casorezzo, Castano Primo, Cassinetta di Lugagnano, Busnago, Bussero, Cambiago, Caponago, Carugate, Cassina
Cuggiono, Dairago, Inveruno, Magenta, Magnano, Marcallo con de Pecchi, Cavenago di Brianza, Gessate, Gorgonzola,
Casone, Mesero, Morimondo, Motta Visconti, Nosate, Ossona, Grezzago, Inzago, Masate, Mezzago, Ornago, Pessano con
Azzero, Robecchetto con Induno, Robecco sul Naviglio, Rosate, Bornago, Pozzo dAdda, Pozzuolo Martesana, Roncello, Ronco
Santo Stefano Ticino, Turbigo, Vanzaghello, Vernate, Briantino, Trezzano Rosa
Villa Cortese.
MILANO: zona 6

TERRITORIO 2 TERRITORIO 6
Morlacchi Rachele 335.5823477 Brambilla Vittorio 346.7481817
e-mail: rachele.morlacchi@asle.it e-mail: vittorio.brambilla@asle.it
COMUNI: Albairate, Arluno, Bareggio, Binasco, COMUNI: Brugherio, Cernusco sul Naviglio, Cologno
Canegrate, Casarile, Cerro Maggiore, Cesano Boscone, Cisliano, Monzese, Pioltello, Segrate, Sesto San Giovanni, Vimodrone
Corbetta, Corsico, Cusago, Gaggiano, Gudo Visconti, Legnano, MILANO: zone 1, 2, 3
Nerviano, Noviglio, Parabiago, Pogliano Milanese, Pregnanza
Milanese, Rescaldina, San Giorgio su Legnano, San Vittore
Olona, Sedriano, Trezzano sul Naviglio, Vanzago, Vermezzo,
Vittuone, Zelo Surrigone, Zibido San Giacomo
MILANO: zona 7

TERRITORIO 3 TERRITORIO 7
Sam Francesco 335.5823476 Marengo Giuseppe 335.5971603
e-mail: francesco.sama@asle.it e-mail: giuseppe.marengo@asle.it
COMUNI: Arese, Baranzate, Bollate, Bovisio Masciago, COMUNI: Colturano, Dresano, Liscate, Mediglia, Melegna-
Bresso, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cesate, Cinisello no, Melzo, Pantigliate, Paullo, Peschiera Borromeo, Rodano,
Balsamo, Cormano, Cornaredo, Cusano Milanino, Desio, Garba- San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, Settala, Tribiano,
gnate Milanese, Lainate, Limbiate, Muggi, Nova Milanese, Truccazzano, Vignate, Vizzolo Pedrabissi
Novate Milanese, Paderno Dugnano, Pero, Rho, Senago, Settimo
Milanese, Solaro, Varedo MILANO: zona 4

MILANO: zone 8, 9

TERRITORIO 4 TERRITORIO 8
Voch Luca 335.5823474 Conte Agostino 348.4580639
e-mail: luca.voch@asle.it e-mail: agostino.conte@asle.it
COMUNI: Albiate, Arcore, Barlassina, Besana Brianza, COMUNI: Assago, Basiglio, Boffalora dAdda, Borgo San
Biassono, Briosco, Camparada, Carate Brianza, Carnate, Coglia- Giovanni, Buccinasco, Carpiano, Casaletto Lodigiano,
te, Concorezzo, Correzzana, Giussano, Lazzate, Lentate sul Seve- Casalmaiocco, Caselle Lurani, Castiraga Vidardo,
so, Lesmo, Lissone, Macherio, Meda, Misinto, Renate, Seregno, Cerro al Lambro, Cervignano dAdda, Comazzo, Galgagnano,
Seveso, Sovico, Subiate, Triuggio, Usmate Velate, Vedano al Lacchiarella, Locate di Trivulzi, Lodi Vecchio, Marudo, Merlino,
Lambro, Veduggio con Colzano, Verano Brianza, Villasanta, Vi- Montanaso Lombardo, Mulazzano, Opera, Pieve Emanuele,
mercate SantAngelo Lodigiano, Rozzano, San Zenone al Lambro,
Salerano sul Lambro, Sordio, Tavazzano con Villavesco, Valera
MONZA Fratta, Zelo Buon Persico
MILANO: zona 5

TERRITORIO 9
Crotti Claudio 335.5823475
e-mail: claudio.crotti@asle.it
COMUNI: Abbadia Cerreto, Bertonico, Borghetto Lodigia-
Asle-Rlst
no, Brembio, Camairago, Casalpusterlengo, Caselle Landi,
Castelnuovo Bocca dAdda, Castiglione dAdda, Cavacurta,
Cavenago dAdda, Codogno, Cornegliano Laudese,
come contattarci
Corno Giovine, Corno Vecchio, Corte Palasio, Crespiatica,
Fombio, Graffignana, Guardamiglio, Livraga, Maccastorna, official web site: www.asle-rlst.it
Mairago, Maleo, Massalengo, Meleti, Orio Litta, Ospedaletto
Lodigiano, Ossago Lodigiano, Pieve Fissiraga, San Colombano al
Lambro, San Fiorano, San Martino in Strada, San Rocco al Por- Tel: 02.48712452
to, Santo Stefano Lodigiano, Secugnago, Senna Lodigiana,
Somaglia, Terranova dei Passerini, Turano Lodigiano, Fax: 02.48707068
Villanova del Sillaro
LODI
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