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titolo Reincarnazione
autore Judy Hall
traduzione
Giulia Amici
Sommario
Introduzione: Morte e rinascita
Capitolo 1. Come e perch avviene la reincarnazione
Capitolo 2. Il punto di vista dell Oriente
Capitolo 3. Il punto di vista dell Occidente
Capitolo 4. Il karma e il lavoro da completare
Capitolo 5. Prove e testimonianze
Capitolo 6. Spiegazioni alternative
Capitolo 7. Chi l ha detto, chi era
Capitolo 8. La reincarnazione oggi
Bibliografia
L autrice
Note
Introduzione
Morte e rinascita
Oggi oltre la met della popolazione mondiale crede nella reincarnazione; in altre
parole tutte queste persone sono
convinte che, dopo la morte, torneranno di nuovo sulla terra in un altro corpo,
che potr essere un corpo umano o anche un
corpo di animale, un insetto o un vegetale. Credono inoltre di aver vissuto anch
e in precedenza: per alcuni si tratta di un
credo religioso, ma per un numero sempre maggiore di persone una convinzione che
nasce dall esperienza personale,
perch i ricordi spontanei e la regressione naturale verso le vite passate stanno
convincendo un numero sempre crescente di
persone che hanno effettivamente vissuto prima di questa vita e che torneranno a
vivere ancora.
pag viii*
Reincarnazione
Vivere una vita in un corpo fisico, morire e rinascere di nuovo in un corpo fisi
co differente. Conosciuta anche come
metempsicosi o trasmigrazione dell anima.
Per molte persone la reincarnazione spiega fenomeni altrimenti inspiegabili. Una
violinista polacca racconta che, all et di
tre anni, aveva preso in mano il violino e si era messa, con disinvoltura, a suo
narlo. Per lei la reincarnazione l unica
spiegazione possibile del suo prodigioso talento e afferma di essere probabilmen
te vissuta circa 200 anni prima, in un
corpo maschile.
pag viii*
Rinascita
Rinascere in un nuovo corpo dopo la morte.
La reincarnazione, conosciuta anche come metempsicosi o trasmigrazione delle ani
me, era strettamente collegata alle
antiche religioni della fertilit o misteriche, in cui l allegoria del seme di frume
nto o la muta della pelle del serpente era
usata per indicare la rinascita. In numerosi miti antichi si allude alla natura
ciclica della vita e si racconta che le anime
entrano nel calderone della rinascita. In paesi orientali come l India e la Cina l
a reincarnazione fa parte della religione da
migliaia di anni; le scritture induiste, antiche di oltre cinquemila anni, pongo
no la trasmigrazione delle anime e la legge del
karma (azione, o causa ed effetto) come elementi fondamentali della fede.
pag ix*
Karma
Il principio di causa ed effetto. Ci che stato messo in movimento in un dato mome
nto del passato ha effetti nel
presente e ci che messo in movimento nel presente influenza il futuro. Il karma p
rodotto da pensieri, parole e
azioni.
La reincarnazione sta guadagnando sempre pi credito in Occidente, pur non essendo
un idea nuova neanche qui. Prima del
cristianesimo molti credevano nella reincarnazione, tra gli altri i Celti, i Gal
li, le trib germaniche, i nativi americani, i
Greci e alcuni tra i Romani. I cristiani gnostici accettavano la reincarnazione,
come dimostrato dai rotoli di Nag
Hammadi, ma il cristianesimo ortodosso ha bandito questa idea. Puntualmente ogni
eresia cristiana ha riproposto nel
corso dei secoli il concetto di reincarnazione, che era accettata nel cristianes
imo celtico finch venne messa fuorilegge. In
alcuni paesi fa il principio della reaincarnazione fa ancora parte della fede cr
istiana, come ad esempio nella chiesa siriana
dell India, che si dice sia stata fondata dall apostolo Tommaso (quello che dubitava );
i suoi fedeli credono fermamente
nella reincarnazione ancora oggi.
I popoli nativi dell America hanno conservato le loro credenze pi a lungo degli eur
opei e la maggior parte delle religioni
indigene tribali che ancora sopravvivono accettano l idea della trasmigrazione e d
ella vita dopo la morte, credenza che
ampiamente diffusa in Sud America, in Africa e tra gli indigeni dell Australia e d
el Pacifico.
L idea della reincarnazione si ritrova in tutto il mondo antico, con una sorprende
nte coerenza riguardo alle circostanze di
una nuova vita sulla terra, ma anche per quanto concerne lo stato che si crea do
po la morte.
pag x*
Stato dopo la morte
Una condizione di esistenza non-fisica in cui l anima entra dopo la morte, conserv
ando la consapevolezza cosciente e
la memoria; spesso si verifica anche una revisione delle varie vite. Ad alcuni l
ivelli dello stato dopo la morte l anima
sembra abitare dentro un corpo, in altri energia pura.
Esistono poche testimonianze scritte, ma la mitologia e i manufatti delle tombe
antiche suggeriscono con forte evidenza
che la convinzione che la vita continui risalga direttamente all alba della storia
. Gli antichi capi venivano sepolti in
posizione fetale, insieme a tutto ci di cui avrebbero avuto bisogno nell aldil. Nel
periodo in cui la scrittura si era gi
sviluppata maggiormente, i faraoni egiziani venivano sepolti con istruzioni espl
icite su come affrontare la vita nel mondo
successivo e assicurarsi una buona rinascita. In Oriente i grandi testi religios
i che apparvero pi o meno nello stesso
periodo parlano della trasmigrazione dell anima. Ovviamente, la vita dopo la morte
essenziale perch ci possa essere la
rinascita, dunque i rituali funebri si sono sviluppati per assicurare la sopravv
ivenza dell anima; il tempo che trascorre prima
dell incarnazione successiva e le circostanze di quest ultima variano a seconda dell
a dottrina religiosa e delle credenze a
proposito del karma.
In Oriente e Occidente si sviluppata una visione differente del tempo. In Orient
e le religioni seguono cicli di tempo
lunghissimi e la morte e la rinascita avvengono all interno di cicli di esistenza
che durano migliaia di anni
circa 24.000
anni collegati con il simbolo della Ruota della Rinascita. In Occidente il tempo
pi lineare, anche se gli antichi greci,
molti dei quali credevano nella reincarnazione, vivano nel contesto di un ciclo
annuale di nascita-morte-rinascita molto pi
breve, celebrato nella loro religione basata sulla fertilit.
riquadro pag xi
Anima
La componente eterna e non fisica del S che passa da questa vita ad una nuova vit
a, attraverso la morte.
La concezione occidentale della reincarnazione ha un punto fermo: l individualit si
sposta da una vita all altra,
generalmente nella forma umana. Si ritiene che l anima viva in un corpo fisico, mu
oia e rinasca in un altro corpo, e questo
spiega perch attualmente si stiano dedicando tanti sforzi a dimostrare la validit de
i ricordi delle vite passate. Il karma
non figura necessariamente nelle teorie occidentali della rinascita, mentre in O
riente il concetto leggermente diverso, pi
sottile e complesso, guidato dalla nozione di karma e dai risultati delle azioni
passate. La rinascita pu avvenire non solo in
forma umana, ma anche in forme di animali, insetti o persino vegetali; inoltre,
specialmente nel buddismo popolare, non
l anima individuale a trasmigrare ma il karma collegato a quella vita. I tratti de
lla personalit, detti skandha, sopravvivono
alla morte e si reincarnano, ma senza una continuazione dell identit-ego o anima se
parata. Questo concetto della
trasmigrazione pu forse essere meglio interpretato come relativo ad una sfaccetta
tura dell anima
o della mente
che
si reincarnano e trasportano un seme karmico, o vynana, che crea le circostanze
della vita successiva.
riquadro pag xii*
Skandha
Parti della personalit che sopravvivono alla morte e che possono rinascere come se
racconta che sulla costa settentrionale della Francia vivevano alcuni pescatori
che erano esentati dal pagamento delle tasse
perch compivano il servizio di traghettare le anime dei morti verso la Britannia.
Nel cuore della notte venivano svegliati da
uno spaventoso rumore alla porta, come di gente che bussa, e chiamati in mare, c
ontro la loro volont, dove trovavano
strane barche in attesa. Anche se non riuscivano a vedere nessuno a bordo, const
atavano che le barche pescavano nell acqua
come se fossero cariche. Il viaggio, molto pi veloce di una normale traversata, t
erminava su una spiaggia dove il
conduttore delle anime le chiamava una ad una e le presentava a coloro che sono qua
lificati per riceverle . Durante
l operazione di consegna venivano recitati il nome e la storia di ogni anima.5
In Occidente il cristianesimo accett pienamente l esistenza dell anima ma, a parte il
cristianesimo celtico che eredit la
nozione della rinascita, l anima non tornava pi sulla terra: doveva attendere la re
surrezione permanente.
Nella moderna teoria metafisica l anima immortale e divina e si reincarna allo sco
po di perfezionarsi ed equilibrare il suo
karma; essa costituisce il veicolo del S eterno e il principio che trasporta l impu
lso spirituale verso la perfezione e la
reintegrazione con il divino.
Insiemi di anime
Secondo la credenza esoterica l anima si distacca da un insieme di essenza spiritual
e e discende attraverso vibrazioni
sempre pi basse fino a prendere residenza in un corpo fisico. Cos facendo pu distac
carsi parecchie volte da un gruppo
pi vasto di anime o da un anima di gruppo. In un anima di gruppo, una sola anima vien
e condivisa da parecchie persone,
mentre in un gruppo di anime ogni individuo ha la propria anima individuale ma i
l gruppo viaggia insieme nel corso di
numerose vite, e potrebbe anche essere stata un unica anima pi grande in un tempo p
assato.
riquadro pag. 10*
Anima di gruppo
Un anima condivisa da parecchie persone nelle incarnazioni e/o negli interregni tr
a una vita e l altra.
riquadro pag. 10*
Gruppo di anime
Un gruppo di anime che viaggiano insieme attraverso una serie di reincarnazioni.
Alcune teorie sull anima comprendono il concetto di superanima , una specie di buratt
inaio che possiede
contemporaneamente varie anime incarnate. Nel suo desiderio di imparare, la supe
ranima manipola i burattini in
situazioni che favoriscono la sua crescita e questi inviano informazioni al bura
ttinaio, la superanima. Anche un anima di
gruppo pu avere l intenzione di apprendere attraverso le differenti parti dell anima
incarnata e anche un gruppo di anime
pu condividere ci che stato imparato.
figura pag. 11*
Il viaggio dell anima nella materia
Insieme di essenza spirituale.
Il gruppo di anime ritorna.
Il corpo eterico e gli effetti delle vite passate sulla vita presente
Fardello emozionale della vita passata che pesa sulle spalle. Probabili manifest
azioni nella vita attuale: blocco alla spalla,
dolore al collo o alla parte superiore della schiena.
Blocco della matrice eterica
Disperazione emozionale
Livello mentale:
Sono bloccato
Livello spirituale:
fisico
emozionale
astrale
mentale
spirituale
vita fisica
emozioni
desiderio e attaccamenti
pensieri e convinzioni
fasi
e delle buone azioni, s, e della virt e di pensieri giusti, gli angeli li porteran
no su, attraverso il fiume di fuoco, nella
luce e nella vita senza preoccupazioni.8
Lo stesso giudizio si ritrova nelle saghe nordiche; nella Canzone di Olaf Ostens
en un anima si lamenta cos:
In altri mondi vagavo
attraverso molte lunghe notti,
e Dio soltanto potr sapere
quanto era grande il dolore dell anima che vidi
a Brooksvalin, dove le anime
sono soggette al giudizio cosmico.
In molte religioni il giudizio affidato a un dio o a pi di, ma nelle testimonianze
di premorte e regressione l anima
svolge un ruolo attivo nella revisione e viene aiutata a identificare le opere n
on portate a compimento e gli schemi che
richiedono altro lavoro nell incarnazione successiva.
La condizione dopo la morte
Nel racconto di Platone degli ultimi giorni di Socrate, il filosofo descrive ai
suoi compagni ci che avviene dopo la morte:
Quando qualsiasi uomo muore, il suo spirito guardiano, a cui era stato affidato
durante la vita, cerca di portarlo in
un luogo dove tutti devono riunirsi e dal quale, dopo aver presentato i loro var
i casi al giudizio, devono partire per il
mondo successivo sotto la guida di uno che ha il compito di scortare le anime da
questo mondo all altro. Quando
hanno terminato le esperienze necessarie ed esaurito il tempo stabilito, un altra
guida li riporta indietro, dopo molto
tempo...
L anima saggia e disciplinata segue la sua guida... ma l anima profondamente attacca
ta al corpo... vaga attorno ad
esso e al mondo visibile per lungo tempo, ed solo dopo molta resistenza e soffer
enza che viene infine trascinata via
dallo spirito guardiano che le stato assegnato.9
Molte religioni affermano che lo stato dopo la morte comprende numerosi regni o
dimensioni. Il filosofo greco Plutarco
(46-120 d.C.) diceva: Ogni anima... destinata a vagare tra le incarnazioni nella
regione che si trova tra la luna e la terra,
per qualche tempo . I greci credevano in quattro regni, nei quali l anima andava a s
econda di come aveva vissuto; in uno di
essi l anima veniva consumata dai suoi desideri travolgenti, un idea condivisa dai t
ibetani, distanti migliaia di chilometri. Il
Bardo tibetano contiene, tra l altro, la descrizione del regno dei fantasmi affamat
i che vengono consumati dai loro
desideri non soddisfatti.
riquadro pag.22*
Bardo
L aldil tibetano nel quale entrano le anime dopo la morte; formato da molti
regni .
Secondo l induismo, lo stato dell anima al momento della morte determina la sua pros
sima destinazione e il modo in cui si
reincarner. Nella Bhagavad Gita, Krishna afferma che esistono tre guna o corde, c
he si intrecciano insieme e
costituiscono la
natura
corpi definiti
e alla conoscenza
all azione. Tamas, na
non guardano e no
riquadro pag. 23
Guna
Le tre corde che formano la natura. Sattva la luce dell intelligenza pura, Rajas i
l desiderio dell energia mentale
impura e della passione, Tamas l oscurit dell ottusit e dell inerzia.
Ogni anima possiede differenti proporzioni dei tre guna e, a seconda di quello c
he prevale al momento della morte, si dirige
verso il regno corrispondente. Se l anima incontra la morte quando prevale Sattva,
sale alle regioni pure di coloro che
cercano la Verit... se in Rajas, rinasce tra coloro che sono legati dalle loro at
tivit irrequiete, e se muore in Tamas
rinasce nel grembo delle creature irrazionali. L anima che supera i tre guna libera
dalla nascita e raggiunge l immortalit.
Per alcuni lo stato dopo la morte un esperienza di paradiso o inferno . Dai racconti
di persone che hanno avuto
esperienze di premorte o regressioni alla condizione tra una vita e l altra, risul
ta che in un primo momento l anima andr
dove si aspetta di andare. Paradiso e inferno sono molto popolari, ma sembra che
talvolta l anima possa continuare a vivere
nel vecchio modo per qualche tempo prima di rendersi conto di essere morta. Molt
e anime sperimentano il giudizio , di
per se stesso oppure attraverso guide o angeli. Una volta che le illusioni della
mente sono cadute, l anima progredisce a
nuovi piani di apprendimento oppure torna a reincarnarsi.
La letteratura spiritualista presenta una Terra dell Estate dove l anima progredisce a
ttraverso le Sale della Guarigione e
gradualmente verso un apprendimento superiore, dove per possibile rimanere blocca
ti ad un livello mondano per
parecchi anni, poich il tempo ha poco significato. I testi spiritualisti e occult
isti descrivono un piano astrale
l equivalente della terra dei fantasmi affamati, dove si progredisce poco dal punt
o di vista spirituale e sembra che la
maggior parte delle anime rimanga vicino alla terra. In questo regno sperimentan
o ancora e ancora le stesse situazioni della
terra, perch sono intrappolate da desideri e aspettative.
I piani dell apprendimento
Anche se le descrizioni dei piani dell apprendimento risultano in qualche modo dif
ferenti a causa del tipo di linguaggio e
della cultura in cui vengono espressi, troviamo comunque una notevole coerenza i
n tutto il mondo. Alcune culture
descrivono una specie di inferno dove l anima va a purificarsi se necessario, e un
paradiso celeste dove pu raccogliere il
premio delle sue buone azioni. La maggior parte descrive guide di qualche tipo che
supervisionano la situazione e alcune
danno dettagli su Sale di Apprendimento o altre dimensioni dove l anima pu continuare
a imparare e crescere.
Nella regressione allo stato tra due vite, molte persone raccontano che la loro
anima ha avuto l opportunit di imparare
ancora per prepararsi all incarnazione successiva, presumendo che abbia superato i
piani astrali che sono pi vicini alla terra
in termini di vibrazioni.
I piani di apprendimento sono basati sulle vibrazioni. Il piano terreno ha le vi
brazioni pi dense e la forma di materia pi
solida. I piani astrali, superiore e inferiore, si compenetrano con il piano ter
reno e talvolta i loro abitanti possono vedersi
reciprocamente: questa la posizione di paradiso e inferno . Molte anime non superano
il piano astrale, perch questo
sembra contenere molto di ci da cui sono attratte e offrire loro l opportunit di un
veloce ritorno.
Per l anima che passa oltre il piano astrale, il contatto con la terra molto pi dif
ficile perch le vibrazioni si sono
raffinate. A questo livello si trovano le sale di guarigione dove l anima si pu purif
icare dalle esperienze passate e le
universit della vita in cui l anima si pu preparare al ritorno. L esistenza qui ancora
ndividuale, anche se il corpo
molto pi rarefatto. Per quelle anime che superano questo livello, l individualit div
enta molto pi sottile, mentre l anima
si riunisce ad altre anime e inizia a fondersi nuovamente nell unit da cui venuta.
A questo punto, se l anima ritorner sulla
terra, porter con s le memorie di coloro che hanno contribuito all insieme delle ani
me.
Scegliere una nuova incarnazione
Secondo i vari insegnamenti religiosi e le esperienze di regressione ci sono dif
ferenti possibilit per quanto riguarda il
corpo in cui ci si reincarna, se la scelta sia fatta dall anima o se venga subita,
e le decisioni su ci che succeder.
Secondo il pensiero egiziano, espresso nell Hermetica, ci sono due servitori che s
i occupano dell anima dopo la morte: il
Guardiano dell Anima ha il compito di occuparsi delle anime disincarnate e il Cond
uttore delle Anime le rimanda
all incarnazione fisica. La natura crea un corpo, ma i poteri che Ermete Trismegis
to chiama memoria e abilit
assicurano che il corpo sia una dimora adatta per l anima che dovr ospitare. Prima
di prendere questo nuovo corpo, l anima
avvolta comodamente in un corpo spirituale; se denso, l anima ha una percezione li
mitata ed consapevole soltanto
della propria situazione immediata, se invece leggero e trasparente, l anima ha un
a percezione pi ampia. In entrambi i
casi, comunque, l anima perde i suoi ricordi discendendo nella materia. Dal punto
di vista di Ermete, questa discesa una
prospettiva che riempie l anima di paura e orrore: una condanna alla prigione del
corpo.
Secondo Ermete le caratteristiche speciali di una persona erano governate dagli
di che presiedevano alla sua nascita (il che
corriponde alla nozione astrologica, secondo la quale i pianeti che si trovano p
redominanti nel cielo al momento della
nascita governano la futura personalit dell individuo). Un dio pacifico produce dun
que una persona tranquilla e un dio
guerriero un bambino aggressivo. In questa concezione non tanto il karma a prede
terminare le circostanze della nuova vita,
ma piuttosto ci che l anima ha attirato nella sua nascita.
Nel pensiero induista il nuovo corpo ci che l anima si guadagnata con le sue azioni
precedenti. La Brihad Aranyaka
piano della vita non rigido, si tratta di uno schema generale piuttosto che di u
n progetto dettagliato su come si svolger
l esistenza: adattabile ma ha una struttura. Per esempio l anima sceglie una situazi
one familiare che ripeter
atteggiamenti, esperienze o lezioni del passato con cui si vuole confrontare: ci
saranno dei momenti chiave organizzati in
modo da permettere incontri karmici o decisioni importanti e anche un punto in c
ui i ricordi di vite passate ridiventeranno
coscienti per aiutare l anima nella sua evoluzione. In linea di massima, l anima non
mantiene una consapevolezza cosciente
delle vite passate, anche se tale coscienza pu apparire in forma di sogni vividi
o ricordi, fin quasi dalla nascita. Questi
ricordi si presentano di solito quando l ultima morte stata violenta o prematura.
La tabella delle incarnazioni
Molte religioni assegnano dei tempi precisi alla rinascita; per gli egiziani ad
esempio tra le nascite passano 3500 anni.
Risulta comunque chiaro dalla regressione alle vite passate che l anima sceglie di
rinascere nel momento pi adatto alle
esperienze necessarie e che nel ciclo di rinascite non molto importante la regol
a di un preciso lasso di tempo: la rinascita
pu essere praticamente immediata o avvenire dopo centinaia di anni. Il tempo line
are irrilevante per l anima; quando il
momento giusto, o quando si verifica un momento importante nel processo di evolu
zione, l anima ritorna.
L incarnazione pu comportare il ritorno con una sovrapposizione tra l ultima vita e que
lla attuale; si verificano ricordi
spontanei quando sembra che l anima torni indietro nel tempo per reincarnarsi o pr
enda un corpo immediatamente prima o
dopo la nascita. Quando il tempo lineare viene eliminato dalla scena, l anima ha m
aggiori opportunit di incarnazione.
Molti bambini ricordano di essere stati nella loro famiglia in precedenza, ma di d
over essere andati via precipitosamente
a causa di malattie o incidenti. Per un anima, tornare all incarnazione signific rina
scere come propria sorella. La prima
bambina era rimasta uccisa durante un bombardamento in Germania; la madre in que
l momento era gi in stato avanzato di
gravidanza, ma la bambina morta si impadron del corpo del feto, perch il dolore de
lla madre la attir nuovamente
nell incarnazione. Alla nascita ricevette il nome della bambina morta e durante un
a regressione rivel la sua angoscia per
essere stata riattirata cos velocemente da non aver avuto il tempo di guarire dal
trauma della morte, il che ha portato nella
sua vita attuale ad una malattia cronica collegata alla morte precedente per asf
issia da fumo. La guarigione della vita passata
le ha permesso di superare i traumi e guarire la sua malattia presente.
riquadro pag.31*
Fasi della reincarnazione
1. Decisione di tornare.
2. Partecipazione alla riunione di programmazione e formulazione del piano di vi
ta.
3. Scegliere i genitori e le altre circostanze.
4. Lasciare i regni spirituali, prendere una matrice spirituale.
5. Entrare nel corpo mentale; ricevere insegnamenti superiori .
6. Concepimento.
7. Entrare nel corpo astrale, ricollegarsi con le vecchie capacit ed emozioni.
8. Entrare nel corpo eterico, organizzare il nuovo corpo fisico a partire dalla
matrice eterica.
9. Esperienze intrauterine attivano i vecchi schemi emozionali e mentali.
10. Nascita nella nuova incarnazione.
Il fiume dell oblio
L anima non pu portarsi dietro il fardello di tutti i suoi ricordi nella nuova inca
rnazione, perch ne sarebbe schiacciata e
non potrebbe affrontarli. L ex primo ministro dell India, Mahatma Gandhi, disse: per
la bont della natura che non
ricordiamo le nostre vite passate. A che serve conoscere in dettaglio le innumer
evoli nascite che abbiamo attraversato? La
vita sarebbe un peso gravissimo, se dovessimo trasportare un fardello di ricordi
cos tremendo. Un saggio dimentica
deliberatamente molte cose... .15
La maggior parte delle filosofie che includono la reincarnazione descrivono un fi
ume dell oblio in cui le anime vengono
immerse prima della nascita
un tema comune nelle storie greche di reincarnazione
. Nel testo gnostico Pistis Sophia,
Ges parla dell anima che beve da una coppa piena dell acqua dell oblio prima di riprend
ere il viaggio per tornare
all incarnazione fisica. Nell antica Cina, la dea Meng P o dava da bere alle anime un
brodo dolce-amaro per annegare i loro
ricordi.
Maschio o femmina?
In alcune credenze religiose l anima mantiene lo stesso sesso in tutte le sue vite
. La Kabala ebraica avverte che un uomo
che si comporter male sar punito con la rinascita in un corpo di donna: questa vis
ione riflette il trattamento riservato alle
donne nell ebraismo di quel tempo, che prevedeva una pesante discriminazione. Eppu
re risulta chiaro dai ricordi delle
reincarnazioni e dalla regressione allo stato tra due vite che le anime sono ess
enzialmente asessuate e possono abitare in
corpi di sesso differente a seconda delle lezioni e dello scopo di ciascuna inca
rnazione. L anima pu avere un sesso
preferito in cui torna dopo la morte, ma molte persone dicono durante la regressi
one di non avere alcuna identit sessuale
nell interregno tra le vite.
Alcune anime scelgono di mantenere lo stesso sesso o di cambiarlo in modo perman
ente. Un uomo che ricordava parecchie
vite precedenti era convinto di non essere mai stato una donna; durante una regr
essione per torn a una vita in cui era stato
una ragazza violentata da un gruppo di uomini, evento che le aveva provocato un
profondo senso di vergogna per il resto di
quella vita. Cos, alla morte giur che non sarebbe mai tornata ad essere donna, ma
in a un certo punto nel futuro, torner
nuovamente ad avere un corpo femminile per risolvere il blocco causato da quella
vecchia vita.
Come per molti altri aspetti della reincarnazione, il sesso del corpo in cui ent
riamo dipende da quanto l anima ha viaggiato
dalla morte dell ultimo corpo, cio se rimbalza indietro velocemente pu prendere il pri
mo corpo disponibile, maschio o
femmina che sia. La stessa cosa succede se c un carico karmico considerevole, oppu
re se l anima attratta da una
famiglia in cui radicato il suo karma, oppure che le fornir le circostanze adatte
per l apprendimento. D altra parte,
l anima pu essere inesorabilmente attratta da un corpo dello stesso sesso, perch que
visione
intenzione
discorso
condotta
modo di guadagnarsi da vivere
sforzo
consapevolezza
concentrazione (meditazione)
Il buddismo nega dunque l esistenza di un anima eterna e immutabile che prende nuove
incarnazioni, perch crede che ci
costituirebbe una distrazione e una possibile fonte di attaccamento per il ciclo
di incarnazioni. Il buddismo insegna la
trasmigrazione del karma delle anime trasportato da cinque skandha
corpo, sensaz
ioni, percezioni, impulsi e
consapevolezza; dopo la morte, questi skandha, o residui psichici, si separano e
possono combinarsi di nuovo con quelli di
un altra persona. Il karma portato dagli skandha diventa un vynana o germe di quell as
petto che si reincarna in un nuovo
ospite; non esiste per un senso continuo di identit, o ego, anche se in alcune for
me di buddismo ci pu essere una
continuit della mente. Gli skandha possono esistere in uno qualsiasi dei sei regn
i o in tutti contemporaneamente; di
questi, tre sono fisici e tre non-fisici. Il regno metafisico dei fantasmi affam
ati, per esempio, quello dove dominano i
desideri insoddisfatti, mentre il regno dei demoni un esistenza infernale dove la
persona morta viene tormentata e
minacciata.
* riquadro pag. 44
I sei regni della trasmigrazione
Regno degli di
Regno dei demoni
Regno dei fantasmi affamati
Livelli inferiori di vita
Mondo animale
Mondo umano
Il concetto di origine dipendente, paticca samuppada, si trova alla base della t
rasmigrazione. Il Buddha ha detto: O
Ananda, profondo in verit questo paticca samuppada e profondo esso appare. a caus
a della mancanza di
comprensione, a causa della mancata comprensione di questa dottrina, che questi
esseri sono diventati ingarbugliati come
un ammasso di filo disordinato, simile all erba munja e ai vimini, incapaci di sup
Gli eventi tuttavia si producono in serie, con un gruppo di eventi collegati che
ne produce un altro, creando cos il legame
alla rinascita a causa dell ignoranza della realt delle cose. Questo legame, o cate
na delle cause, ha dodici fasi, in cui le
prime due si riferiscono a una vita precedente e quindi spiegano quella attuale.
* riquadro pag. 46
Catena di cause dietro il ciclo dell esistenza
1. Ignoranza
2. Predisposizioni karmiche
3. Consapevolezza
4. Forma e corpo
5. Cinque organi di senso e mente
6. Contatto
7. Reazioni sul piano dei sentimenti
8. Bisogno
9. Attaccamento a un oggetto
10. Azioni
11. Nascita
12. Vecchiaia e morte
Ingnorare le Quattro Nobili Verit, che spiegano la natura dell uomo e le cause dell
a rinascita, porta ad equivocare la natura
della realt. Le tendenze karmiche sono cos trasportate nell incarnazione, dove la st
ruttura della conoscenza pu favorire,
o non favorire, la liberazione dalla ruota della rinascita. Quando si prende un
nome e una forma, cio un identit individuale,
nasce un falso senso dell ego e della separazione e inizia il processo dell individu
alizzazione. I cinque sensi e gli oggetti da
essi percepiti portano all illusione, poich la mente coordina le impressioni dei se
nsi e crea in base ad essi la propria
realt. Il contatto tra gli oggetti e i cinque sensi porta alla sensazione che d or
igine alla sete o desiderio, il quale a sua
volta porta all attaccamento, definito aggrapparsi all oggetto desiderato, mettendo in
moto il karma.
Cos, per esempio, se gli occhi di un uomo guardano una donna e la sensazione piac
evole e se la sua predisposizione
karmica tende alla lussuria, desiderer possederla, mentre se la sua predisposizio
ne l indifferenza, la ignorer. Il
desiderio pu portare all attaccamento, cio all aggrapparsi, all afferrare, e, nella rice
rca del piacere, egli potr avere
l illusione della propriet e del potere su di lei; questo creer un legame, o karma,
tra i due che pu portare alla rinascita
(insieme o separatamente):
Gli esseri sono eredi delle proprie opere, diventano gravidi delle proprie opere
e le loro opere sono come un utero
dal quale nascono; attraverso le loro opere soltanto devono cambiare in meglio,
rifare se stessi e ottenere la
liberazione dal male.10
Bisogna per tenere a mente che un discepolo del Buddha sottolineava: Credere che l a
utore dell azione sia lo stesso che
sperimenta i suoi risultati (nella vita successiva) costituisce un estremo. Cred
ere che l autore dell azione e colui che
sperimenta i suoi risultati siano due persone differenti, l altro estremo. Il Perf
etto li ha evitati entrambi e ha insegnato la
verit che si trova nel mezzo: dall ignoranza condizionata provengono le formazioni
del karma... Cos ha origine l intera
sofferenza .11
Come molte filosofie, il buddismo si evoluto in varie versioni; la forma meridio
nale detta Theravada, che si incontra in
India, a Sri Lanka e nel Sud Est asiatico, sottolinea il concetto di skandha o r
esidui psichici, senza alcuna identit che passa
da una vita all altra. Nella sua forma nordica detta Mahayana, che si diffusa in T
ibet, in Cina e in Giappone, si dice che
siano contenuti alcuni degli insegnamenti trasmessi dal Buddha alla sua cerchia i
ntima : in questa forma di buddismo si d
meno importanza agli skandha come portatori della rinascita mentre si attribuisc
e un ruolo primario a una identit costante
e a una continuit della mente.
Buddismo tibetano
Per i tibetani, ci che si reincarna la materia mentale , come spiega il Dalai Lama:
a reincarnazione... una parte
integrante dell origine umana. Costituisce la prova della capacit del flusso mental
e di mantenere la conoscenza delle
attivit fisiche, vocali e mentali. La teoria della reincarnazione una parte integ
rante del modo di vivere dei buddisti
tibetani e si applica ugualmente alla mente buona e a quella cattiva .12
Il buddismo tibetano ha incorporato l antica religione sciamanica Bon nel pensiero
Acke
Josephus, storico e teologo che scrisse attorno ai tempi del Cristo, afferma che
tra le tre sette ebraiche, i Sadducei
credevano che l anima morisse con il corpo, mentre Farisei ed Esseni credevano nel
la rinascita. I [farisei] credono che
l anima abbia in s un vigore immortale. [I virtuosi] avranno il potere di rivivere
ancora e ancora. 14
A quel tempo, i Sadducei si proclamavano rigidi seguaci delle antiche tradizioni ,
la religione ortodossa di Jehovah che,
nel migliore dei casi, consegnava le anime ad una tenebrosa esistenza nello Shao
l e nel peggiore, all estinzione. I Farisei
erano gli innovatori che avevano assorbito le concezioni dell anima dei greci
e na
turalmente il pensiero greco
comprendeva la trasmigrazione.
Josephus afferma che, secondo i Farisei, il corpo era un contenitore corruttibile
cio mortale di un anima
incorruttibile che era eterna e sarebbe esistita per sempre.
Fu lo stesso Josephus che, rivolgendosi ai soldati ebraici che stavano per ucci
dersi per evitare di essere catturati dai
romani, disse loro di ricordare che i puri spiriti , dopo la loro dipartita dalla v
ita presente, vanno in un luogo molto santo
nel cielo . L, con la rivoluzione delle ere sarebbero poi stati mandati in un nuovo c
orpo fisico. Le anime impure e i
suicidi, invece, sarebbero stati condannati alle pi oscure regioni dell Ade (l infern
o).
Nonostante le affermazioni di Josephus, nella collezione di papiri della comunit
essena a Qumran ci sono poche
testimonianze che suggeriscono la credenza nella reincarnazione; i rotoli del Ma
r Morto sembrano indicare una forma di
resurrezione in un epoca post-messianica piuttosto che una rinascita nel mondo fis
ico. Esiste per un filo di rinascita che
corre lungo gli scritti ebraici che non fanno parte dell Antico Testamento. Il Tal
mud, che riunisce interpretazioni della
legge ebraica da parte di stimati maestri e una raccolta di leggende e tradizion
i codificate tra il 50 a.C. e il 400 d.C. in base
a una tradizione orale in parte molto pi antica, afferma infatti che Adamo era ri
nato come Davide e che torner di nuovo
come il Messia, e indica un certo numero di anime che sono destinate a rinascere
fino al Giorno del Giudizio. Sostiene
inoltre che Mos era stato Abele, figlio di Adamo, ed era anche rinato come Seth.
Kabala
Si dice che la Kabala sia la dottrina segreta dell ebraismo, che veniva generalmen
te insegnata ad un uomo dopo il
compimento del quarantesimo anno di et, perch allora veniva considerato abbastanza
maturo per comprenderne il
significato. I primi scritti della Kabala risalgono al terzo secolo avanti Crist
o, anche se la tradizione orale molto pi
antica. Nel medioevo la Kabala ebbe un rinascimento, probabilmente sotto l influen
za del contatto con la Spagna moresca,
dove gli ebrei avevano cercato rifugio dalle persecuzioni. La Kabala afferma:
Se un uomo trascurato nelle sue cose finanziarie o spirituali, se non d nulla ai
poveri e non trasmette la sua
conoscenza agli ignoranti, sar punito con la reincarnazione in un corpo di donna.
15
Questa citazione indica chiaramente che lo scrittore era convinto che un uomo si
sarebbe reincarnato di nuovo in qualche
momento del futuro e riecheggia la convinzione del grande filosofo greco Platone
secondo il quale l uomo pu rinascere
come donna a causa delle sue trasgressioni. Naturalmente c erano stati parecchi co
ntatti tra gli ebrei e i romani, che
conservavano il pensiero greco e platonico, e l impollinazione incrociata di idee
deve essere continuata per parecchi secoli,
prima e dopo l inizio del primo millennio dell era cristiana. La tradizione vuole ch
e il brano seguente sia stato scritto
nell 80 d.C. da Rabbino Simeon ben Jochai, le cui opere furono raccolte e pubblica
te per la prima volta nel 1280 dal
Rabbino spagnolo Moses de Leon:
Tutte le anime sono soggette ai triboli della trasmigrazione; gli uomini non san
no... quante trasformazioni e
misteriosi triboli devono subire... L anima deve rientrare nella sostanza assoluta
dalla quale emersa, ma per
compiere questa impresa deve sviluppare ogni perfezione... e se non ha soddisfat
to tale condizione durante una sola
vita, ne deve cominciare un altra, una terza e cos via finch avr acquisito la condizi
one che la rende adatta a
riunirsi a Dio.16
La Kabala continua tuttora ad esercitare una potente influenza sui pensatori ebr
aici. Sholem Asch (1880-1957) illustra il
motivo per cui cos poche persone hanno ricordi delle loro vite passate:
Se la storia della trasmigrazione delle anime vera, allora le anime, tra un corp
o e l altro, devono passare attraverso
il mare dell oblio. Secondo la concezione ebraica noi compiamo la transizione sott
o il controllo dell Angelo
dell Oblio, talvolta per accade che l Angelo dell Oblio stesso dimentichi di eliminare
dalla nostra memoria i ricordi
del mondo precedente e allora i nostri sensi sono ossessionati dai ricordi framm
entari di un altra vita, che passano
come nuvole stracciate sopra le colline e le vallate della mente e si intreccian
o ai fatti della nostra esistenza
presente.17
Islam
Bench la reincarnazione non fosse una credenza ufficiale dell antico Islam, si dice
che Maometto, il suo fondatore, abbia
avuto contatti con cristiani nestoriani che credevano nella metempsicosi, o tras
migrazione delle anime.18 C un accenno
alla trasmigrazione delle anime nel verso coranico: Allah genera gli esseri e li
rimanda di nuovo, ancora e ancora, finch
essi ritornano a Lui . L influenza nestoriana sull Islam, e in particolare sui Sufi, c
ontinuata in diverse epoche.
La religione islamica si divisa in due sette gi nei primi tempi della sua storia;
i musulmani sunniti non credono nella
trasmigrazione ma gli sciiti e gli ismaeliti, s, inoltre hanno un concetto molto
pi forte del libero arbitrio. La dottrina della
metempsicosi era molto diffusa nel decimo e undicesimo secolo. Il medico e filos
ofo persiano Avicenna era
particolarmente interessato alla natura dell anima, ma sosteneva che l idea della me
tempsicosi e il suo corollario, cio la
preesistenza dell anima individuale umana, era falsa: secondo la sua opinione, l ani
ma nasceva al momento del
concepimento. Egli affermava comunque che se l anima effettivamente fosse esistita
prima del corpo, avrebbe potuto
esistere come una tra tante forme e concludeva che la decomposizione del corpo n
on impediva all anima di continuare ad
esistere.
Nell Islam l anima che sopravvive alla morte chiamata ruh. Secondo l Islam convenziona
le dopo la morte passa in un altro
regno per attendere il Giudizio e la Resurrezione, ma fin dall inizio dell Islam, i
successori del Profeta hanno affermato
che esisteva al riguardo un insegnamento esoterico segreto, trasmesso soltanto a
d una ristretta cerchia di prescelti.
Nell Islam antico gli insegnamenti riconosciuti affermavano che un imam (insegnant
e spirituale) poteva reincarnarsi dopo
la morte (rij at) e che gli uomini comuni potevano rinascere (tananusk) oltre all oc
casionale incarnazione del divino
(hulub).
Sufismo
Il sufismo afferma di essere il portavoce dell insegnamento segreto di Maometto e
rappresenta il ramo mistico dell Islam. I
sufi cercano l esperienza diretta del divino e la perfezione dell anima attraverso u
na complessa e intercollegata serie di
mondi. Tra le dodici sette sufi, due gli Haluli e gli Hallji
erano considerate e
retiche perch credevano nella
reincarnazione (halul) e nella trasmigrazione dell anima (naskh-I-arwah).19
Nondimeno, il filo della reincarnazione si trova anche negli scritti sufi, come
dimostra questo verso di Sharf-U D-DinManeri, un maestro sufi:
Fratello, sappi per certo che quest opera stata innanzi a te e a me in epoche pass
ate e che ciascun uomo ha gi
raggiunto un certo livello. Nessuno ha iniziato quest opera per la prima volta.
Si tratta per di una posizione niente affatto chiara e ben poco cambiato da quand
o il poeta sufi Ibn Arabi, nato in Spagna
(1164-1240), commentava:
Ci sono delle differenze di opinione tra gli studiosi musulmani riguardo al meto
do della Resurrezione. Alcuni dicono
che la Resurrezione sar la reincarnazione e citano brani del Corano e detti auten
ticati del Profeta per sostenere le
loro affermazioni.20
Si dice che la setta Bektashee della Turchia creda nella trasmigrazione delle an
ime in corpi di animali e per questo motivo
proibisca la loro uccisione. Il loro teckee, una remota universit in Turchia, con
tiene una biblioteca in cui ci sono
documenti orientali, tra cui un diagramma dei chakra con annotazioni in sanscrit
o, che mi porta a pensare che in passato
abbiano avuto contatti con l induismo assorbendone le credenze.
Rumi
Uno dei sufi pi famosi, Jalalu d-Din Rumi (1207-1273) fond l ordine Mevlevi dei Dervis
ci. Nel sufismo insegnato da
Rumi l anima esiste dopo la morte in un corpo incorporeo formato dalle sue component
i spirituali (parallele agli
skandha buddisti). Secondo la convinzione islamica corrente, il corpo rinasce do
po il giudizio e la resurrezione. Gli
studiosi discutono sulla possibilit che Rumi credesse nella reincarnazione e molt
i sono arrivati alla conclusione che
l abbia rifiutata preferendo una vita eterna (determinata dalle azioni di un unica v
ita sulla terra), con la resurrezione del
corpo spirituale. A sostegno di questa tesi, il professor Khosla cita I discorsi
di Rumi, in cui il sufi afferma che fino alla
resurrezione i morti rimangono nella tomba, a godere del dolce riposo dormendo co
me ubriachi o a soffrire degli eterni
tormenti nell inferno, a seconda di come si sono comportati sulla terra.21 Rumi a
llude per ad un insegnamento segreto
che non accessibile a tutti
e quindi non esplicitamente presentato nei suoi scri
tti: Di cento misteri esoterici, io parlo
di uno solo e anche di quello non pienamente, ma solo di un capello, cos che l argo
mento non giunga a tutte le
orecchie .22 In un altra parte del Methnawi egli pone la domanda: Quale seme entr nel
la terra senza ricrescere di
nuovo? Perch dovreste avere questo dubbio a riguardo del seme dell uomo? .23 un acce
nno che sembra suggerire la
possibilit della rinascita, specialmente se lo si considera insieme ad un altra aff
ermazione di Rumi, secondo cui non c
mai stata metamorfosi del corpo tra i musulmani, ma soltanto la metempsicosi del
l anima.24 Per lui, la rinascita era parte
di un grande ciclo di evoluzione spirituale attraverso molteplici regni:
Morii come minerale e divenni pianta,
morii come pianta e nacqui come animale,
morii come animale e divenni uomo.
Perch dovrei temere? Quando la morte mi ha fatto diventare qualcosa di meno?
Eppure ancora una volta morir come uomo, per salire
con gli angeli benedetti, ma persino dalla condizione angelica
dovr passare oltre...
a ci che nessun uomo pu concepire;
ci fonderemo nell Infinito come al principio.25
Lo scopo del sufismo, come delle altre religioni orientali, reintegrarsi con il
divino.
I drusi del Libano
La comunit dei drusi ha acquisito importanza nel XI secolo. Oggi si contano 900.0
00 membri di lingua araba, tutti convinti
di essere la reincarnazione di drusi del passato; sono sparsi in Libano, Giordan
ia, Siria e Israele, ma tutti vivono a poche ore
di viaggio dalla loro montagna sacra, il Monte Hermon. La loro fede, che combina
Molto di ci che sappiamo a proposito delle credenze egiziane nell aldil deriva dalle
traduzioni dei cosiddetti Libri dei
Morti , papiri e affreschi tombali che offrono guida all anima dopo la morte, le cui
prime traduzioni per vennero eseguite
soprattutto da ferventi cristiani. E. A. Wallis Budge, conservatore delle collez
ioni egizia e assira al British Museum a
cavallo tra il XIX e il XX secolo, ancora considerato uno dei pi grandi egittologi
di tutti i tempi e le sue traduzioni
sono usate nei testi ufficiali, nonostante che siano inevitabilmente filtrate da
l giudizio delle sue personali idee religiose.
Parlando di resurrezione invece che di diventare un dio, Wallis Budge presenta l a
ntico Egitto attraverso la lente della
propria fede cristiana, in cui l anima risorge nel suo vecchio corpo fisico; le su
e traduzioni non fanno dunque menzione
della reincarnazione, bench nei testi egizi l anima passi chiaramente in altre inca
rnazioni nel mondo spirituale e possa
anche tornare sulla terra in un nuovo corpo.
Nel 1878, James Bonwick afferm che il Rituale (Libro dei Morti) pieno di allusioni
alla dottrina ... i libri dei morti ci
mostrano chiaramente che, in effetti, la resurrezione era un rinnovamento, che p
ortava a una nuova esistenza, una nuova
infanzia e una nuova giovinezza . L anima rinasceva per portare a termine una nuova e
sistenza terrena sotto molte forme.
Egli continua dicendo: Il ricco epicureo dedito ai piaceri dei sensi ritornava co
me mendicante, l orgoglioso oppressore
come schiavo, la donna egoista ed elegante come umile sartina. Un giro della ruo
ta offriva la possibilit di sviluppo
dell intelligenza e dei sentimenti trascurati o maltrattati .4
Una traduzione descritta come una sorta di meditazione usa il linguaggio poetico p
er dare vita alla storia allegorica
Diventare la Fenice e per penetrare nell essenza dell esperienza egiziana della vita
eterna:
Volai fuori dal paradiso, un uccello impazzito pieno di segreti...
Attendo per l eternit. Aspetto che passino quattrocento anni prima di danzare sulla
fiamma, trasformare questo
deserto in cenere prima di sorgere, svegliandomi dall eternit nel fuoco creato dall
e mie stesse ali
Generazione dopo generazione io creo me stesso... La perfezione un compito diffi
cile... Non c fine al divenire... Io
cambio ancora e ancora, generazione dopo generazione. Trovo angoscia e poi pace.
Sono soddisfatto della mia nascita e del destino al quale mi ha portato... Viver
e significa morire mille morti, ma esiste
un solo fuoco, una sola eternit.5
Nei testi di un sarcofago del Medio Regno (2000 a.C.), la reincarnazione conside
rata parte di un ciclo naturale:
Lo splendore ritorna nel viaggio quotidiano della barca del sole, raccogliendo a
l crepuscolo le anime dei morti. Il
Radioso interrompe il sonno dei passeggeri che stanno riposando dal rumore e dal
la fatica del vivere in un corpo
fisico.6
La collezione di saggezza antica conosciuta come Hermeticum, raccolta e trascrit
ta mentre l Egitto cadeva nella decadenza,
afferma:
Le anime umane sono daimoniche e divine, ma non tutte
eparazione dal corpo e dopo la
lotta per raggiungere la virt, che consiste nel conoscere Dio e non fare del male
a nessuno, una simile anima diventa
pura intelligenza. L anima empia invece rimane della propria essenza e punisce se
stessa cercando un corpo umano
nel quale entrare, perch nessun altro corpo pu ricevere un anima umana, cio non pu ent
rare in un corpo di
animale privo di ragione. La legge divina preserva l anima umana da una simile inf
amia.7
Mentre l Egitto tramontava, sorgeva l impero greco-romano. Le due culture avevano av
uto contatti per secoli e molti
filosofi greci erano stati iniziati alla religione misterica egiziana basata su
Osiride e sulla rinascita.
Grecia
La Grecia aveva per le proprie scuole misteriche. I misteri orfici, che ebbero or
igine in Tracia, insegnavano che l anima
immortale e divina, ma periodicamente si invischia in un corpo. Le tombe orfiche
contenevano tavolette con le istruzioni
adatte affinch l anima trovasse la strada verso l altro mondo.
Per trovare la salvezza, l anima doveva bere non dal Pozzo dell Oblio (che avrebbe p
ortato a un altra incarnazione) ma da
quello del Mnemosyne, il ricordo, perch solo ricordando che l anima riconosce la pr
opria origine divina. L antico
storico Erodoto dice che gli orfici avevano preso a prestito l insegnamento della ri
nascita dall Egitto, ma poich gli
stessi greci erano originari dell India, possibile che avessero portato con s quell
a conoscenza.
I misteri eleusini, basati sul mito della rinascita di Demetra e Persefone, incl
udevano l idea della metempsicosi. Pitagora,
che mise per iscritto i ricordi delle proprie vite passate, era un iniziato di q
uella scuola, come anche Platone (427-347
a.C.), ed entrambi insegnavano la reincarnazione. Nel Fedone, un dialogo sull anim
a, Platone fa parlare Socrate ai suoi
discepoli:
Ecco che mi viene in mente l antica dottrina che afferma che essi sono l (nell altro
mondo) dopo aver lasciato il
nostro, e da l ritornano, nati di nuovo dai morti. Ora se vero che i vivi proveng
ono dai morti, allora le nostre anime
devono esistere nell altro mondo, perch altrimenti come potrebbero essere rinate? C
i sarebbe dimostrato se si
stabilisse che i vivi nascono dai morti e non hanno altra origine.8
Sempre Platone avvertiva:
Sappi che se diventi peggiore andrai con le anime peggiori, o se diventi miglior
e con le migliori, e in ogni successione
di vita e morte, farai e soffrirai ci che i simili soffrono giustamente per mano
dei simili.
Platone insegn che l apprendimento era piuttosto un ricordare ci che l anima aveva gi i
mparato in un altra esistenza; il
suo insegnamento ebbe un effetto profondo nel corso delle epoche.
Neoplatonismo
Nel 193 d.C. Ammonio fond la Scuola Alessandrina di Neoplatonismo in Egitto, ma n
Celti e Druidi
Si dice che Celti e Druidi credessero nella reincarnazione, ma ci sono poche tes
timonianze effettive, a parte gli aneddoti
riportati dagli scrittori classici, i miti e le leggende tradizionali. Manufatti
, come il Crogiolo di Gundestrup (che fu trovato
in Danimarca ma sembra essere stato prodotto molto pi a sud, nei Balcani) e il co
siddetto Bassorilievo di Parigi, mostrano
rituali sciamanici dei boschi che sembrano collegati con la rinascita. Si tratta
va di popoli sciamanici capaci di mutare forma
e compiere magie, che credevano fortemente nell immortalit dell anima. Lasciarono poc
he testimonianze scritte, poich
la maggior parte delle loro credenze veniva trasmessa attraverso la tradizione o
rale.
I Celti erano un popolo di origine indoeuropea. Dalle loro basi in Spagna, Franc
ia meridionale, Germania e Austria
conquistarono la Gallia (Francia del nord) e la Britannia, assorbendo la conosce
nza dei Druidi che vivevano l, tanto che ora
i termini druido e celtico sono quasi intercambiabili a causa della notevole fus
ione culturale. A differenza degli antichi
Celti, i Druidi credevano nella trasmigrazione dell anima, mentre, da parte loro,
i Celti consideravano i morti qualcosa da
placare affinch non tornassero ad interferire con l esistenza dei vivi. Ci non imped
iva loro di giurare di ripagare nell altro
mondo i debiti contratti in vita, e gradualmente essi svilupparono la credenza i
n specifiche forme di reincarnazione.
I Celti credevano nella sidhe, il popolo fatato. Nelle leggende gallesi e irland
esi, le fate possono prendere possesso del
corpo di un neonato. Lo studioso celtico Lewis Spence descrive le fate come una g
rande riserva di anime alle quali torna
lo spirito umano quando l involucro corporeo viene distrutto o consumato, e che se
mpre pronta a riversare la propria
energia psichica nella forma mortale neonata .13
Diodoro, un antico storico, scrive dei Galli che prevale tra essi la dottrina Pit
agorica, insegnando che le anime degli
uomini sono immortali e vivono di nuovo per un numero fisso di anni abitando un
altro corpo ,14 anche se la credenza
poteva benissimo riguardare un corpo spirituale nell aldil piuttosto che una reinca
rnazione fisica.
Molti storici antichi confermano il fatto che Pitagora aveva avuto contatti con
i Galli e aveva trasmesso loro i suoi
insegnamenti, bench studiosi successivi lo mettano in dubbio e non ci sia accordo
tra le due convinzioni. Pitagora
affermava la natura eterna dell anima e la punizione per i peccati commessi mentre
la credenza irlandese, che dur per
lungo tempo, per esempio, era che un antenato poteva reincarnarsi come membro de
lla famiglia e che un dio poteva
assumere un incarnazione umana. Nel ciclo di leggende su Cuchillin nella letteratu
ra irlandese antica, i personaggi
principali erano membri del Tuatha De Danann, o della razza dei sidhe, ed erano
avatar, cio reincarnazioni degli di.
La storia della nascita di questi grandi eroi li descrive come esseri divini che
discendono sul piano dell esistenza umana.
Cuchullin, per esempio, era il figlio del dio del sole; quando sua madre Dechtir
e era al banchetto del proprio matrimonio,
nella sua coppa di vino cadde una mosca. Lei la inghiott e poco dopo cadde in un
sonno profondo; il dio del sole Lugh le
apparve e la inform che era lui ad essere stato inghiottito, poi la trasform in un
uccello. Quando nacque, suo figlio venne
Perch ... i nostri insegnanti affermano che Elia deve venire per primo? . Lui rispos
e: S, Elia verr a ristabilire
ogni cosa nella verit. Ma io vi dico che Elia gi venuto e non hanno saputo riconos
cerlo, e si sono opposti a lui e
nello stesso modo il Figlio dell Uomo dovr soffrire per mano loro . Allora i discepol
i compresero che parlava di
Giovanni, il Battista. (Matteo, 17:1-13)
Ges afferma qui direttamente che Giovanni Battista era Elia redivivo. (Anche se s
embra una contraddizione affermarlo,
quando i discepoli avevano appena visto Elia apparire in una forma spirituale, i
n realt non c conflitto. In esperienze
mistiche come questa, la realt comune e quotidiana viene sospesa, come quando Eli
a venne portato in cielo senza essere
morto. Ci sarebbe stato invece un conflitto pi grave se Ges avesse affermato di es
sere Elia, poich suo cugino, Giovanni
Battista, era vivo alla nascita di Ges e l anima di Elia avrebbe dunque occupato du
e corpi contemporaneamente).
In Giovanni 9:1-12 troviamo un accenno pi diretto alla reincarnazione:
Mentre andava per la sua strada, Ges vide un uomo cieco dalla nascita. I suoi dis
cepoli chiesero: Rabbi, chi ha
peccato, quest uomo o i suoi genitori? Perch nato cieco? . Non che quest uomo o i suoi
enitori abbiano
peccato, rispose Ges, ma nato cieco affinch il potere di Dio fosse rivelato nella su
a guarigione...
Il fatto che altri, oltre ai suoi discepoli, pensassero che quell uomo aveva pecca
to prima di nascere, indicato ancora nello
stesso capitolo:
Per la seconda volta [gli ebrei] fecero chiamare l uomo che era stato cieco e diss
ero: Di la verit dinanzi a Dio. Noi
sappiamo che quest uomo un peccatore . (Giovanni 9:24.27)
Giovanni afferma chiaramente che tra coloro che interrogavano l uomo e Ges erano pr
esenti i Farisei, una delle sette
ebraiche che, secondo Josephus, credevano nella rinascita dell anima. Nel chiedere
all uomo se avesse fatto qualcosa per
cui era nato cieco, i discepoli e gli astanti davano per inteso che avesse vissu
to prima di nascere e che la sua cecit fosse
una punizione per atti precedenti. La risposta di Ges, comunque, mette in luce un
aspetto importante della reincarnazione:
la cecit fa parte di uno scopo pi grande. La traduzione moderna di Richmond Lattim
ore dice: N lui n i suoi genitori
hanno peccato, stato cos affinch le opere di Dio potessero essere manifestate in l
ui. Noi dobbiamo svolgere il lavoro di
colui che ci ha mandato, finch dura il giorno .18
Il Vangelo di San Giovanni il pi mistico dei quattro e mostra chiaramente l influen
za del pensiero greco, infatti
esordisce con l affermazione: Quando tutte le cose iniziarono, il Verbo gi esisteva.
Il Verbo era con Dio, e ci che Dio
era, il Verbo era . Qui il Verbo logos o conoscenza, un concetto greco che include
il suono della parola e anche la sua
forma scritta. Giovanni non scrive il suo Vangelo per gli ebrei, ma si rivolge a
coloro che comprendevano il pensiero greco,
che include la reincarnazione. Di nuovo, vediamo che la traduzione del verso ara
maico particolarmente interessante: nella
Nuova Bibbia inglese, tradotta dal greco, il verso io sono la porta, chiunque ent
altri scritti, che erano stati soppressi, hanno un orientamento molto pi mistico
e sono diventati famosi come Vangeli
Gnostici, dal termine gnosi o conoscenza. I cristiani gnostici cercavano l esperie
nza diretta di Dio non come essere
esterno, ma come Dio interiore. Per loro Dio era sia maschio che femmina e l anima
era divina. Tra i quattro Vangeli del
Nuovo Testamento, quello di Giovanni il pi vicino a questo cristianesimo mistico.
Dai rotoli di Nag Hammad risulta chiaro che gli gnostici credevano nella natura
eterna dell anima umana. Nell Esegesi
dell anima lo scrittore offre un quadro del destino dell anima dopo che si separata
da Dio per entrare nell incarnazione.
In modo estremamente vivido, la caduta dell anima descritta e paragonata a una don
na che lascia il marito per darsi alla
prostituzione, e il suo ritorno a Dio viene visto come un matrimonio spirituale:
Essi diventeranno una sola carne,
perch erano originariamente uniti l uno all altro
quando erano con il Padre...26
Nell introduzione alla Pistis Sophia gnostica pubblicata nel 1896 e tradotta da un
manoscritto copto di origine sconosciuta,
il traduttore avverte che il manoscritto era gi stato tradotto in copto dalla sua
forma originale e quindi costituisce una
cronaca di seconda mano. Nel libro VI, Ges parla specificamente della reincarnazi
one e dice ai discepoli che i peccati di
una vita influenzeranno la vita successiva. Un uomo che maledice gli altri, nell
a vita seguente avr il cuore turbato , un
ladro verr gettato in un corpo storpio, deforme e cieco e un calunniatore verr conse
gnato a un corpo che passer il
tempo nell afflizione . Non sono soltanto gli atti peccaminosi che provocano tale tr
attamento: un personaggio arrogante e
crudele pu nascere in un corpo deforme o minorato, mentre l anima di un assassino o
di un bestemmiatore sar distrutta e
dissolta.
Ges li avverte: Non rimandate da un giorno all altro e da un ciclo all altro, convinti
che riuscirete a comprendere i misteri
quando tornerete al mondo in un altro ciclo . Il meccanismo della metempsicosi inv
olontario, basato sull ignoranza e sul
fatto di non aver ricevuto i misteri , ma ha un termine: quando il ciclo termina, l
e anime che non si sono ancora
perfezionate saranno consegnate alle tenebre dell esterno e saranno senza speranza.
La Pistis Sophia contiene insegnamenti trasmessi ai discepoli dopo la resurrezio
ne, cio nell undicesimo anno dopo la
morte di Ges. I documenti che raccoglie non erano destinati ad essere letti da tu
tti, ma costituivano una dottrina per gli
iniziati a una religione misterica. Probabilmente la Pistis Sophia non venne tra
scritta fino al III secolo circa; per gli
gnostici di quel tempo, la fine del mondo non era pi imminente (come era stata pe
r i primi cristiani). Lo studioso di
gnosticismo G.R.S. Mead sottolinea che gli gnostici non trovavano difficile inser
ire la transcorporazione (reincarnazione)
nel loro piano di salvezza .27 Mead continua dicendo che la Pistis Sophia offre a
coloro che sono interessati a questa
dottrina antica e molto diffusa un materiale pi ricco di quello che si pu trovare
in qualsiasi altro antico documento del
vecchio mondo occidentale.
La Chiesa ortodossa antica insegnava la resurrezione e la salvezza delle anime e
aspettava il Secondo Avvento, dopo il quale
il mondo cos come era stato conosciuto sarebbe finito. Ci si aspettava che tale e
vento si verificasse poco dopo la morte di
Ges, perci rimaneva poco tempo per la reincarnazione; gradualmente per divenne evid
ente che il Secondo Avvento non
era imminente e le idee si modificarono. Il concetto canonico di una vita dopo l
a morte si basava sulla resurrezione
permanente del corpo, con l anima che rimaneva in uno stato di animazione sospesa me
ntre aspettava le trombe del
Giudizio una dottrina elaborata da Paolo. Per poter raggiungere quella vita dopo
la morte era necessario appartenere al
Corpo di Cristo , cio alla Chiesa, e avere ottenuto l assoluzione dai peccati. Non c era
nessuna relazione diretta tra
l uomo e Dio, tranne che per l intermediazione di Cristo il cui spirito dimorava nei
cristiani: erano dunque necessari i
servizi di un prete.
Le cose erano molto diverse nel cristianesimo gnostico, in cui Dio era immanente
in ogni cosa e non c era nessun bisogno
di preti. Chiunque poteva avere un esperienza diretta di Dio e la vita dopo la mor
te non era condizionata da una sola vita o
dall appartenenza alla Chiesa, anche se per sfuggire alla ruota della rinascita er
a necessario essere iniziati ai misteri .
Nella chiesa cristiana organizzata, sia romana sia orientale, il controllo era n
elle mani dei sacerdoti, dei vescovi e dei papi:
se non davano l assoluzione, se scomunicavano qualcuno o se lo dichiaravano eretic
o, in base alla la loro opinione quella
persona era dannata per l eternit, non avrebbe avuto vita eterna o possibilit di rip
arare
questo conferiva loro un potere
enorme, che sarebbe stato diluito se si fosse accettata la dottrina della reinca
rnazione.
Il cristianesimo gnostico che incorporava gli insegnamenti di Origene venne dich
iarato eretico per la prima volta nel III
secolo, ma le sue idee continuarono a riaffiorare nei due millenni successivi e
oggi se ne trovano ancora tracce nelle
Chiese di Siria e del vicino Oriente. La campagna della Chiesa canonica contro l
o gnosticismo culmin con l Anatema
contro la pre-esistenza dell anima umana, ad opera dell imperatore Giustiniano.
L Anatema contro la pre-esistenza
Una storia apocrifa suggerisce che fu in realt la moglie dell imperatore a manovrar
e perch fosse pubblicato l Anatema.
La storia racconta che era una donna dissoluta e crudele la quale, quando sent pa
rlare dei tormenti che avrebbe dovuto
subire nella vita successiva se continuava con il suo modo di vivere, decise di
eliminare del tutto l idea stessa di
reincarnazione.
La politica della Chiesa probabilmente la vera origine dell anatema, che venne boi
cottato dalla Chiesa di Roma e
sottoscritto dai Vescovi delle Chiese Orientali. Qualunque sia la verit dietro ai
fatti, si sa che nel 543 l imperatore
Giustiniano (che aveva gi chiuso l Universit Neoplatonica di Atene nel 529) condann g
li insegnamenti di Origene e
dieci anni pi tardi, nel 553, pubblic l Anatema, parola che significa maledetto da Di
o , cio scomunicato. Il linguaggio
dell Anatema era complesso e pittoresco e rifletteva le idee del tempo.
Se qualcuno asserisce la fantastica pre-esistenza dell anima e afferma la mostruos
a restaurazione che ne segue: che
sia colpito da anatema.28
In altre parole, se credevate che l anima esistesse prima della nascita fisica o p
otesse continuare a vivere dopo la morte,
sareste stati scomunicati tout court . Lo stesso valeva per chi credeva che la ment
e o l intelligenza potessero esistere
senza un corpo, che gli spiriti fossero reali o che non ci sarebbe stata una res
urrezione fisica del corpo in qualche momento
del futuro. Potevate essere messi sotto accusa anche se affermavate che sarebbe
venuto un tempo in cui sarebbero vissuti
solo gli spiriti o che le anime potevano tornare a riunirsi a Dio. L intera Chiesa
doveva credere, da quel momento in poi,
che l anima viene ad esistere al momento della nascita e quando il corpo muore dev
e attendere la resurrezione fisica, non la
rinascita. L anima non torna a Dio o al regno degli spiriti.
Dopo questo editto, il cristianesimo gnostico e la reincarnazione vennero copert
i dalla clandestinit, ma rimasero vivi in
alcune sette conosciute, come i manichei, i bogomili, i pauliziani e i nestorian
i.
Cristianesimo nestoriano
Fondato nel V secolo da Nestorio, un vescovo cristiano scomunicato perch si rifiu
tava di accettare la Vergine Maria come
Madre di Dio, il cristianesimo nestoriano fu il successore e l erede della visione
neoplatonica del mondo e includeva nella
sua teologia idee neoplatoniche come la reincarnazione. Dopo la morte di Nestori
o, i suoi seguaci emigrarono in Asia
minore, Cina, Mongolia e India, e la loro influenza and a infiltrarsi in altre re
ligioni, compreso l Islam.
Cristianesimo rinascimentale
La reincarnazione ricomparve nel periodo medioevale in eresie come quella dei cata
ri, che credevano che l anima
migrasse da un corpo all altro, e divenne una dottrina molto diffusa durante il Ri
nascimento. Cosimo de Medici fond
un accademia neoplatonica a Firenze sotto Marsilio Ficino, a met del XV secolo. Par
ecchie centinaia di manoscritti
originali greci furono tradotti, rivelando gli insegnamenti dei neoplatonici, il
che ebbe un profondo effetto sul pensiero
degli intellettuali innovatori del secolo successivo, molti dei quali furono giu
stiziati come eretici. Giordano Bruno fu
bruciato sul rogo dall Inquisizione nel 1600, dopo una vita trascorsa a viaggiare
e insegnare, tra cui anche un periodo alla
Universit di Oxford, durante il quale tenne lezioni sull immortalit e la reincarnazi
one. Tra le sue idee c era la nozione che
l anima era destinata a progredire da un incarnazione all altra e che il comportamento
cattivo o il mancato uso delle
opportunit avrebbero causato la reincarnazione in circostanze peggiori. Nella sua
professione di fede durante il processo
troviamo questa affermazione:
Io ho sostenuto e sostengo che le anime sono immortali... Parlando come cattolic
o, direi che esse non passano da un
corpo all altro ma vanno in paradiso, in purgatorio o all inferno, ma ragionando pi p
rofondamente e parlando come
filosofo, poich l anima non si trova senza il corpo e allo stesso tempo non il corp
o, pu trovarsi in un corpo o in un
altro, e passare da un corpo all altro.29
Cosimo de Medici era stato influenzato da un filosofo bizantino, Giorgio Gemistr
us Pletho (1335-1450), ambasciatore
della Chiesa greca al Concilio di Firenze nel 1439. Pletho chiaramente credeva n
ella reincarnazione:
Per quanto ci riguarda, la nostra anima partecipa della natura divina e rimane i
mmortale ed eterna nel contesto che
costituito dai limiti del nostro mondo. Legata a un involucro mortale, viene inv
iata dagli di ora in un corpo ora in un
altro... perch l unione degli elementi mortali e immortali nella natura umana possa
contribuire all unit del Tutto.30
Dopo il Rinascimento gli studiosi continuarono ad esplorare la natura dell anima e
la possibilit della reincarnazione, ma
gran parte dei testi erano necessariamente scritti in codice, perch la Chiesa cat
tolica continuava ad opporsi a tale nozione.
Il filo della reincarnazione corre attraverso vari scrittori, come l inglese Ralph
Cudworth che nel 1678 pubblic The True
Intellectual System of the Universe, con il sottotitolo A storehouse of learning
on the ancient opinions of the nature,
original, pre-existence, transmigration, and future of the soul (Una miniera di
insegnamenti sulle antiche opinioni sulla
natura, la pre-esistenza, la trasmigrazione e il futuro dell anima). Venne seguito
da David Hume (1711-1776), con The
Immortality of the Soul: La metempsicosi l unico sistema del suo genere al quale pu
collegarsi la filosofia , e Thomas
Carlyle (1795-1881) con Sartor Resartus che affermava: La morte e la nascita sono
le campane del vespro e del
mattutino che chiamano l umanit al sonno e al risveglio, pronta al nuovo progresso .3
1
Cristianesimo moderno
La reincarnazione ha continuato ad essere riproposta periodicamente, con un nume
ro sorprendente di teologi e filosofi che
si schieravano pro e contro. Nella Chiesa moderna, molte persone hanno abbraccia
to tale idea; in Gran Bretagna, la
Churches Fellowship for Psychic and Spiritual Studies ha condotto un vivace diba
ttito sulla reincarnazione sulle pagine
della sua rivista The Christian Parapsychologist. Il vescovo Hugh Montefiore, ch
e vi intervenuto con alcuni suoi scritti,
un esempio tipico di quei cristiani che considerano la reincarnazione come una s
fida positiva e si domandano perch le
opportunit debbano essere limitate a una sola vita. La Fellowship ha anche stimol
ato un dibattito tra Max Payne e un
teologo di Oxford, il reverendo professor John Hicks, che affermava che la reinc
arnazione non era accettata dalla Chiesa
antica, ma era stata insegnata dagli gnostici che erano una setta a s. Hicks affe
rma inoltre che Origene credeva nella preesistenza dell anima, ma che dopo una vita terrena il resto della vita sarebbe sta
to trascorso nei cieli (argomento
fortemente contestato da Max Payne). Nondimeno, Hicks aperto alla possibilit che m
entre la reincarnazione non e
non mai stata una credenza cristiana canonica, potrebbe diventarlo in via di pri
ncipio, e che l argomento teologico di
un assoluta incompatibilit non affatto solido come potrebbe apparire inizialmente .32
La Catholic Encyclopedia33 afferma, in un articolo sulla metempsicosi: Ci sono le
testimonianze che in un dato periodo
questa convinzione stata molto diffusa in tutto il mondo... Tale universalit semb
ra caratterizzarla come una di quelle
credenze spontanee o istintive con cui la natura dell uomo risponde ai problemi pr
ofondi e urgenti dell esistenza .
La Chiesa cattolica liberale, che stata fortemente influenzata dalla teosofia, n
In Secret Doctrine, Madame Blavatsky insiste che L uomo deve... sapere chi era, pri
ma di arrivare a sapere chi , ma
estremamente difficile per gli europei raggiungere questo livello perch nella lor
o educazione fin dall infanzia, nella
tradizione e nella cultura viene loro insegnato che le circostanze della vita so
no il risultato del caso cieco piuttosto che
del karma. Secondo la sua opinione, per, soltanto il karma e la reincarnazione po
ssono spiegare quelle circostanze:
Perch, quando una persona che non conosce la nobile dottrina si guarda attorno, e
osserva le disuguaglianze della
nascita e della fortuna, dell intelletto e delle capacit, quando si vedono gli scio
cchi e i dissoluti che vengono onorati
e favoriti in tutto dalla fortuna per semplice privilegio di nascita, e i loro v
icini molto pi meritevoli di loro sotto ogni
aspetto, con tutte le loro nobili virt e il loro intelletto, perire per indigenza
e mancanza di aiuto... soltanto quella
benedetta conoscenza del karma ci permette di non maledire la vita e gli uomini,
e anche quello che si considera il
loro Creatore.35
La Blavatsky avverte per che non bisogna dare la colpa di tutto al karma:
Il karma non crea nulla, cos come i piani non creano nulla. l uomo che fa i piani e
crea le cause, e la Legge karmica
ne regola gli effetti, laddove la regolazione non un atto ma armonia universale,
che tende a ritornare nella
posizione originale come un ramo che, piegato con la forza, torna indietro con u
n vigore corrispondente... Il Karma
non ha mai cercato di distruggere la libert intellettuale e individuale... il Kar
ma una Legge Assoluta ed Eterna nel
Mondo della Manifestazione.36
Per lei comunque karma e reincarnazione sono inscindibilmente collegati, con un u
omo interiore che asume vari ruoli o
drammi dell anima con cui si identifica per qualche tempo pur sapendo, come un attor
e, che sono temporanei. Ciascuna
vita un ruolo che si assume per qualche breve istante dell eternit.
Conformemente agli insegnamenti buddisti, la Blavatsky afferma che gli skandha (
i germi della vita) controllano la
rinascita:
Un cambiamento mentale, o uno spiraglio della verit spirituale, possono portare u
n uomo a cambiare
improvvisamente direzione volgendosi verso la verit anche al momento della morte,
creando cos buoni skandha per
la vita successiva... L effetto karmico della vita passata ha comunque il suo cors
o, perch l uomo nella vita successiva
deve raccogliere gli skandha o le impressioni vibratorie che ha lasciato nella L
uce Astrale... poich... ci deve essere un
collegamento tra le vite. Nuovi skandha nascono dai loro vecchi genitori.37
Per i teosofi, i germi della vecchia vita sono trasportati dall Atomo Mentale Perm
anente, una particella che viaggia con il
corpo astrale dopo la morte e poi si reincarna di nuovo, ma che pu anche essere t
rasmessa attraverso la famiglia. Uno dei
suoi seguaci definiva l Atomo Mentale Permanente come un entit che raccoglie i frutti
delle esistenze... [un] magazzino
delle tendenze acquisite nelle vite .38 Tuttavia, per Madame Blavatsky l ego che tor
na a incarnarsi ripetutamente,
anima/monade
Nella concezione moderna occidentale, il karma un processo piuttosto che una rea
zione; ha uno scopo e pu manifestarsi
in qualsiasi momento, non semplicemente in una vita futura, perch fa parte del vi
aggio evolutivo dell anima. Il karma
neutrale e imparziale, n buono n cattivo , ma come sottolineava Edgar Cayce: Le debolez
e della carne sono le
cicatrici dell anima e molte anime effettivamente si incarnano per superare o ripar
are i cattivi comportamenti del passato.
Il karma in Oriente
Nell induismo e nel buddismo il karma la divina giustizia che guida la reincarnazi
one. Nella Bhagavad Gita, Krishna
definisce il karma come la forza della creazione, dalla quale tutte le cose prend
ono vita ,1 e ci avverte che poich tu sei
legato dal karma, dalle forze della tua stessa vita passata, ci che tu, nella tua
illusione, non desideri fare di buon grado e
spontaneamente, dovrai farlo per forza . In altre parole, ci che una persona compie
in una vita influenza ci che dovr fare
in un altra. Questa visione del karma assomiglia pi al destino e non si basa sulla
libera scelta. Agli occhi dell orientale,
ogni sofferenza causata dal karma.
Le buone azioni passate vengono per ricompensate. Nella Bhagavad Gita, Arjuna chied
e a Krishna che cosa accade a un
uomo virtuoso dopo la morte e Krishna risponde: L uomo, la cui devozione stata inte
rrotta dalla morte, entra nelle
regioni dei virtuosi, dove risiede per un immensit di anni, per poi nascere nuovame
nte sulla terra in una famiglia pura e
fortunata o persino in una famiglia di persone spiritualmente illuminate... Rina
scendo in questo modo entra in contatto con
la conoscenza che gli apparteneva nel corpo precedente e da quel momento si sfor
za con maggiore diligenza di raggiungere
la perfezione .2
L uomo che ha quella che Krishna descrive un anima morta non otterr una buona rinascita
; l uomo che coltivava
desideri insaziabili, che era pieno di inganno, insolenza e orgoglio e che aveva c
ome scopo principale il piacere dei sensi.
Di questi uomini Krishna dice: Nei vasti cicli di vita e morte io li precipito in
esorabilmente gi nella distruzione, sono i
pi degradati tra gli uomini, crudeli e malvagi, la cui anima odio. Rinascendo in
una vita inferiore, vita dopo vita,
rimangono nelle tenebre e non vengono a me, Arjuna, ma scendono per la via dell in
ferno, e cos continuano, vita dopo
vita .3
Il karma in Occidente
Gli antichi greci insegnavano il principio del karma, che stava alla base della
loro nozione di rinascita. Nel Timeo, Platone
illustra il fato degli uomini, che non tutti torneranno come esseri umani:
Gli uomini codardi o empi saranno donne nella prossima vita. Gli uomini innocent
i dalla mente leggera, che pensano
che l astronomia possa essere imparata guardando le stelle senza conoscere la mate
matica, diventeranno uccelli.
Coloro che non perseguivano la filosofia diventeranno animali selvatici di terra
e i pi stupidi tra tutti diventeranno
pesci.
usa ed effetto.
Karma di ricompensa
Anche questo tipo di karma torna indietro, ma in forma positiva: si riceve una r
icompensa per le cose che si sono fatte
bene nel passato, o per i sacrifici compiuti per aiutare gli altri. Per esempio,
se una persona rinuncia alle proprie
ambizioni per prendersi cura di un malato, quest ultimo potr tornare come un genito
re o un buon amico che la aiuter
nell incarnazione successiva.
Karma di redenzione
La tendenza ad aiutare il genere umano il karma di redenzione; alcune anime si i
ncarnano per aiutare gli altri e fare
qualcosa di specifico per il mondo. I lama tibetani di alto livello, per esempio
, hanno generalmente avuto l opportunit di
uscire dalla ruota delle rinascite parecchie vite fa, ma tornano indietro per ai
utare gli altri a raggiungere lo stesso livello.
Bambini handicappati possono aver scelto di tornare per aiutare i loro genitori
ad imparare ad avere compassione e a
prendersi cura degli altri. Altre anime si assumono dei compiti che aiuteranno a
smaltire il karma collettivo. Il karma di
redenzione non sempre immediatamente evidente, perch la situazione dell anima coinv
olta pu essere facilmente
equivocata.
Karma di merito
Il karma di merito una ricompensa per buone azioni compiute dall anima in altre vi
te, per le lezioni imparate, per le
realizzazioni messe in pratica: come del denaro messo da parte nel salvadanaio k
armico. Il merito karmico pu spiegare il
motivo per cui una persona ha un vita facile e tranquilla o riceve aiuto quando
ne ha bisogno. Spesso si manifesta come un
particolare talento in questa vita; un musicista pu portare con s la sua abilit nel
la vita successiva, per diventare un
bambino prodigio o un musicista di grande talento. Analogamente, un anima potrebbe
avere imparato a manifestare
l abbondanza e ad affidarsi alla divina provvidenza, quindi torner come qualcuno ch
e trova sempre il modo di fare soldi o
che naturalmente molto fortunato.
Karma attitudinale
Il karma attitudinale si costruisce nel corso di varie vite, a partire da un att
eggiamento intransigente, un comportamento
radicato o una posizione emozionale abituale, o intrattabile, e spesso si manife
sta a livello fisico. Per esempio, credere che
non ci sia abbastanza ricchezza per tutti o che bisogna sempre cercare di procur
arsi di pi pu generare tossicodipendenze
o assuefazioni. I problemi arteriosi o cardiaci possono nascere da una durezza di
cuore o da un cuore spezzato , oppure
dall avere avuto un cuore troppo aperto. Edgar Cayce affermava che nessuno pu odiar
e il prossimo senza avere disturbi di
fegato o di stomaco, e che l invidia produce malattie digestive o cardiache. Anche
i problemi mentali, come i dubbi,
influenzano la vita successiva; Cayce diceva che i dubbi in una vita portano qua
si inevitabilmente alla paura nella vita
successiva, e successivamente alle antipatie, all odio e alla collera.
Gli atteggiamenti positivi, come una natura amorevole o una fiducia innata, quan
do vengono coltivati creano effetti positivi
nella vita presente.
Karma organico
Il karma organico riflette ferite o malattie di vite precedenti; per esempio, un
eccesso di consumo di cibo pu portare in
questa vita all obesit o ai problemi di fegato, o i troppi salassi all anemia. Una fe
rita alla schiena subita in una vita
precedente pu manifestarsi come un disturbo cronico alla schiena, una tubercolosi
passata pu dare malattie ai polmoni in
questa vita, e cos via. Il karma organico positivo si ha quando l anima ha lavorato
molto in una vita precedente per
rafforzare un organo, come il cuore.
Il karma organico pu avere origine anche da scelte dell anima che hanno fatto soffr
ire altre persone, cosicch quando
l anima si reincarna, deve imparare che cosa significa subire quel dolore o quel t
rauma.
L abitudine karmica
Gli schemi mentali distruttivi, che non sono stati superati, continuano a perpet
uarsi scavando una specie di solco in cui
l anima si trova a girare senza sosta. Molti tipi di sofferenze sono dovuti a ques
to meccanismo, per esempio l alcolismo.
Anche le relazioni sono un campo in cui si manifesta questa tendenza ripetuta, p
er esempio quando un anima crede che non
ci sar mai abbastanza amore, oppure quando pensa non merito di essere amata , manife
ster delle relazioni senza amore.
L aspettativa viene rafforzata e l anima continua a scavarsi il solco; non solo, ma
probabilmente anche i suoi figli
erediteranno quell atteggiamento, che cos va a moltiplicarsi e perpetuarsi.
Karma del lavoro
Quello che l anima faceva in una vita precedente, come si comportava nei confronti
del lavoro, quello che sperimentava o le
capacit che possedeva possono manifestarsi di nuovo nella vita presente. Il karma
del lavoro nasce da un comportamento
passato, da decisioni o scelte etiche. Un antica mancanza di onest, per esempio, si
manifester in questa vita nel rapporto
con un socio d affari che commette delle frodi. Un titolare di fabbrica, che ha pr
ovocato molti incidenti con le sue tecniche
di produzione, pu reincarnarsi come una persona che si preoccupa molto della sicu
rezza sul lavoro.
Edgar Cayce aiutava le persone a scegliersi una carriera in base alle vite passa
te; una volta disse a una persona, che era stata
responsabile del guardaroba di un re, che doveva trovarsi un lavoro collegato co
n stoffe e abiti, perch in tal modo avrebbe
utilizzato i suoi talenti naturali. Il karma di lavoro positivo crea talenti e v
ocazioni nella vita attuale.
Karma tecnologico
Il karma tecnologico nasce dall aver preso decisioni etiche sull uso positivo o nega
tivo della tecnologia nel passato, o da
una passata opposizione all introduzione di nuove tecnologie, specialmente se ques
te avrebbero potuto risultate benefiche
per l umanit. Il karma tecnologico si pu ricollegare a tutti i periodi della storia,
ma si ritrova soprattutto nel periodo delle
rivoluzioni industriali e tecnologiche e dei loro effetti sulla vita moderna. Si
osserva anche quando una persona, che ha
usato male la tecnologia, o ha subito dei danni a causa della tecnologia, si tro
va in difficolt oggi ad adattarsi alla tecnologia
moderna.
lo stesso accade con l approccio del compromesso per il quieto vivere . L ipocrisia nas
ce da una mancanza di convinzione
spirituale e verit interiore o dal tradimento della verit e porta ad una vita in c
ui bisogna riconquistare i propri fondamenti
interiori.
Karma di scherno
Schernire le afflizioni, i pensieri, le convinzioni o le azioni di altre persone
porta al karma di scherno, basato sul fatto di
non dare valore alla via percorsa da un altra persona. Accade, per esempio, quando
si giudicano le circostanze della vita di
un altra persona e la si schernisce; chi agisce in questo modo spesso si ritrova n
ella vita attuale a vivere nelle stesse
situazioni e circostanze che aveva tanto disprezzato nell altra persona.
Edgar Cayce disse a una persona storpiata dalla poliomielite, che la sua malatti
a era dovuta al karma di essere stato
spettatore quando i cristiani erano stati dati in pasto ai leoni. La folla li av
eva scherniti applaudendo e lui si era portato
dietro quel karma: c erano voluti quasi duemila anni perch gli tornasse indietro.
Peccati di omissione e di azione
Sono le cose che non sono state fatte mentre avrebbero dovuto esserlo, e quelle
che non dovevano essere fatte e sono state
fatte. Se un anima si comporta sempre in un certo modo o si rifiuta regolarmente d
i agire o imparare una lezione, il karma
continua a tornare finch il messaggio non viene compreso. Mentre l anima si sforza
di uscire dallo schema ripetitivo le
vite possono sembrarle improntate al peccato , o alla sensazione di peccare contro l
a vita . Avidit, avarizia, lussuria e
altri vizi simili si rivivono ripetutamene, insieme all incapacit di andare al di l
di ci che conosciuto e comodo.
L incapacit di accettare dei rischi porta all anima un karma forte quanto quello di c
hi corre rischi stupidi e fallisce.
Karma di relazione
Il karma di relazione ha molti aspetti e pu operare in famiglie, relazioni d amore,
di amicizia e di lavoro. Qualche volta una
coppia unita da un legame di vero amore nel corso delle ere, ma anche l odio pu ess
ere la causa di forti attaccamenti.
Alcune persone non riescono a lasciar andare qualcuno che amano e devono tornare c
on quella persona finch non ci
sono riuscite. La lezione pu essere dolorosa, specialmente quando l altra persona n
on riconosce quell amore . La
retribuzione pu far parte del karma di relazione, come anche la ricompensa e la r
iparazione.
Patti e promesse
I patti e le promesse fatti in una vita passata possono influenzare fortemente i
l presente; possono essere personali o
coinvolgere altre persone. Se un anima aveva promesso di essere sempre disponibile
per qualcuno o di prendersi sempre
cura di lui, si pu creare un karma di relazione, in cui la promessa tiene legate
le due anime oltre la morte. Il voto di castit
pu influenzare fortemente le funzioni sessuali nell incarnazione presente, e il vot
o di povert deve essere sciolto prima di
poter godere dell abbondanza. Dichiarazioni come non avr mai pi figli/relazioni , eccet
era, oppure ti amer/odier per
sempre possono avere un potente effetto nel corso di molte vite.
Fobie
Spesso le fobie hanno una causa karmica e nascono da una paura travolgente di or
igine karmica. Una morte per annegamento
nel passato pu creare il terrore dell acqua, per esempio, e una caduta da una torre
pu creare la fobia di stare in posti alti.
Alcune fobie sono simboliche: una donna che era terrorizzata dai ragni ha scoper
to che in una incarnazione precedente le
era stata mozzata una mano, la quale, caduta a terra, aveva l aspetto di un ragno.
Nella sua nuova incarnazione, i ragni le
ricordavano quell antico trauma e la paura si era trasferita su di essi.
Karma in sospensione
Poich non si pu affrontare tutto il karma contemporaneamente, una parte rimane in
sospensione per venire poi trattata in
qualche altro momento, in questa vita o in altre, a seconda dello sviluppo di al
tri fattori.
Karma in via di sviluppo
Ci che si svolge nel momento presente crea il karma futuro; ogni pensiero, azione
, opera e convinzione crea karma per il
momento successivo o per un altra vita.
Schermi karmici
Molte persone sperimentano il karma come un ciclo che si ripete senza fine: ques
to dovuto a schemi di reazione
profondamente radicati che si sono sviluppati nel corso di numerose vite. L anima
rimane invischiata nello schema e
continua a tornare nella stessa situazione, incapace di progredire. Per esempio,
pu soffrire di una sensazione di indegnit e
di conseguenza attirare molte situazioni che sembrano confermare quella convinzi
one. L anima cercher allora il sostegno
di altri, sperando di acquisire valore attraverso i loro occhi invece di trovarl
o in se stessa; lo schema si ripeter vita dopo
vita, finch l anima riuscir a spezzare le catene del senso di indegnit e imparer a ric
onoscere il proprio valore innato.
Lo schema del coinvolgimento spesso si verifica in relazioni in cui due anime, o f
amiglie intere, continuano a
reincarnarsi insieme, nonostante abbiano gi da tempo imparato tutto quello che av
evano da imparare reciprocamente e
ripagato tutti i loro debiti karmici: tornano insieme per abitudine, ma a un cer
to punto dovranno imparare a separarsi per
proseguire nel proprio cammino.
Si possono manifestare anche degli schemi oscillanti , in cui si vive un estremo in
una vita e l estremo opposto in quella
successiva, per poi ritornarre al primo e cos via. Il pendolo pu oscillare tra lo
spendaccione e l avaro, per esempio. A un
certo momento l anima deve imparare a saper spendere e risparmiare il denaro allo
stesso tempo, invece di oscillare in
modo insensato tra i due estremi.
Il pendolo pu manifestarsi anche, per esempio, quando un uomo (o una donna) si la
scia andare ad un comportamento
sessuale promiscuo e irresponsabile, trovando spesso impossibile rispettare l impe
gno di fedelt nei confronti di un solo
partner. Si verificheranno molte relazioni extra coniugali, oppure l anima si spos
ter semplicemente da una persona
all altra, utilizzando gli altri per gratificare i propri desideri sessuali senza
dare niente in cambio. Per reazione, nella vita
successiva si sforzer di raggiungere la castit o di legarsi per tutta la vita ad u
n partner inadatto, forse come risultato di un
capriccio momentaneo. Ci sar forse un figlio che soffre perch cosciente che non c am
ore tra i genitori e che si sente
un ostacolo, un peso che impedisce ai genitori di essere liberi. In questi casi
il karma incompiuto si pu risolvere trovando
un modo nuovo di reagire alle situazioni.
Nell esempio sopra descritto, l anima pu dover imparare l impegno basato sulla discrimi
nazione, quindi forse vivr una
relazione che deve essere riconosciuta come inadatta e dovr imparare ad abbandona
rla prima di poter passare al partner
successivo. Se lo stesso figlio si reincarnato in quella relazione (cosa che cap
ita piuttosto spesso), allora il sar quello di
trovare il modo di essere affettuosi e responsabili verso quel bambino senza res
tare necessariamente legati all altro
genitore.
Il lavoro non completato in uno schema di relazione spesso basato sulla necessit
dell anima di prendersi la
responsabilit di se stessa, di rinunciare alla responsabilit per un altra persona o
imparare ad essere indipendente. La codipendenza uno schema comune in cui l anima ha l impressione che morir se non pu stare
con quell altra persona.
Schemi di questo genere includono la relazione del salvatore/liberatore con la v
ittima/martire, o situazioni di persecutore e
perseguitato, in cui una delle due anime pu prendere il ruolo dominante, oppure i
due si scambiano alternativamente i
ruoli. Spezzare questo schema pu essere di enorme difficolt, ma costituisce l unica
soluzione al problema ricorrente.
Capitolo 5
Prove e testimonianze
La maggior parte delle prove a sostegno della reincarnazione viene dai ricordi d
i altre vite. Sembra che i bambini nascano
con il ricordo di essere stati qualcun altro o con sogni vividi di altri tempi,
mentre gli adulti possono avere dei lampi di
memoria, una sensazione di dj vu oppure si sottopongono alla regressione ipnotica
o ad altri metodi per esplorare quelle
che sembrano vite valide. Alcune persone ritengono di essere stati personaggi st
orici o di aver svolto dei ruoli minori sul
palcoscenico della vita. In alcuni i ricordi sono estremamente dettagliati, in a
ltri le sensazioni sono pi vaghe; in certi casi,
fobie e malattie croniche che non hanno fondamento nella vita presente sembrano
spiegabili in base alle esperienze di vite
passate.
I ricordi
Spesso ci si chiede come mai i ricordi di altre vite sono cos vari e perch a volte
contengano delle inesattezze: in realt
non c da meravigliarsi. Cinque testimoni di un evento ne daranno cinque descrizion
i diverse, in parole diverse, di ci che
accaduto, e almeno due dei racconti saranno in contraddizione tra loro su dettag
li di minore importanza. I ricordi
sbiadiscono velocemente, a meno che non si tratti di un evento fortemente trauma
tico, nel qual caso possono anche essere
cancellati del tutto. Persino in una vita attuale, un avvenimento di cinque o di
un parente defunto in un altro membro della famiglia. Nella loro cultura, quando
una donna incinta sogna un parente morto,
significa quasi inevitabilmente che quel parente sta per rinascere come il nuovo
bambino. I genitori cercano le qualit del
nonno nel bambino e notano ogni somiglianza che, nel caso sopracitato, comprende
va una tendenza a zoppicare; nel caso del
nonno, il problema era stato causato da una ferita al piede, mentre il bambino c
ammin in quel modo fin dall inizio, anche
se in modo meno accentuato. Un punto che interess molto il professor Stevenson, m
a che diede origine a un lieve
contrasto tra i genitori, era stabilire se il bambino avesse consigliato al padr
e di andare a pescare in una particolare baia
dove (il nonno) aveva avuto in passato grande successo nella pesca. Il consiglio
era stato certamente dato ed era oltremodo
insolito per un bambino piccolo, ma il padre non ricordava che il bambino aveva
parlato di aver preso molti pesci in quel
luogo, mentre la madre se lo ricordava. Quando il professore intervist il piccolo
, questi stava perdendo i suoi ricordi della
vita passata, come succede generalmente ad un bambino della sua et; era comunque
un caso che si sarebbe dimostrato un
forte sostegno per la teoria della reincarnazione.
In un caso studiato dal professor Haraldsson a Sri Lanka, una bambina ricordava
di essere stata un uomo nella vita
precedente, ma aveva gi incontrato la famiglia precedente al momento in cui venne i
ntervistata dal professore, perci era
difficile dimostrare che i suoi ricordi non erano stati inquinati. Aveva per tre
segni congeniti evidenti sul lato sinistro del
corpo; quando il professore esamin il rapporto dell autopsia dell uomo che la bambina
affermava di essere stata, riscontr
che nell incidente mortale l uomo era rimasto ferito al fianco sinistro, una costola
aveva perforato il polmone e milza e
fegato erano stati compromessi.
In molte regressioni alle vite passate, questi segni di nascita o cicatrici insp
iegabili sembrano mostrare il modo in cui
morta la persona; i problemi di salute di questa vita, come il mal di schiena cr
onico, possono derivare da ferite di vite
precedenti.
Aspettami, ritorner
I ricercatori che lavorano coi bambini studiano i ricordi spontanei piuttosto ch
e quelli indotti, ma le storie che emergono
sotto regressione possono essere verificate e fornire prove convincenti, come ne
lla vicenda di Simon Jacob., che venne da
me per esplorare un sogno ricorrente che aveva fatto per la prima volta all et di s
ette anni; i dettagli del sogno erano
rimasti nella sua memoria anche in et adulta e li ricordava facilmente sempliceme
nte chiudendo gli occhi:
Sognavo di essere in uniforme, sicuramente mimetica, un elmetto e molto equipagg
iamento, bandoliera, munizioni,
tasche, zaino. L immagine quella di un grande aliante, con la parte posteriore ape
rta. Dentro vuoto e io corro
attorno all aereo.
Il sogno passa da una foto nitida in bianco e nero a diventare quasi trasparente
, poi viene distorto come se qualcuno
muovesse la manopola del contrasto.
Stavamo correndo nei boschi, un paesaggio del nord Europa, foglie sugli alberi,
quando consult i fascicoli e trov i riferimenti su Myles Henry. Era stato in Pales
tina, era tornato e nel 1944 era stato in
addestramento; poi era diventato un agente dello spionaggio nel 10 paracadutisti.
Myles Henry era stato ferito gravemente mentre con un altro soldato stava cercan
do di salvare un compagno ferito
per riportarlo all ospedale da campo. Myles era morto senza riprendere conoscenza.
Quello che Simon apprese dai rapporti e dai ricordi degli uomini che erano stati
presenti ai fatti, era che Myles Henry non
sapeva che, tutto attorno a lui e all ospedale da campo che stava cercando di ragg
iungere, c era un reggimento di soldati
tedeschi, che gli spararono con una mitragliatrice colpendolo alla schiena, esat
tamente nel punto in cui Simon in questa vita
soffre di forti dolori. Simon riusc a spiegare anche le apparenti stranezze, come
il fatto di correre attorno a un aliante: gli
alianti erano stati parcheggiati a terra dopo che i paracadutisti erano scesi e
lo scontro ebbe luogo nei boschi vicino al punto
di atterraggio, quindi i par erano stati respinti e si erano rifugiati sotto gli
aerei.
Simon partecip ad un programma televisivo con un ricercatore scettico il quale, n
on appena Simon ebbe terminato, il
racconto lo aggred verbalmente, dicendo che i suoi ricordi potevano essere stati
distorti dalle ricerche che Simon stesso
aveva eseguito sui propri ricordi, che sarebbero riemersi come una vita precedent
e . Le informazioni iniziali, per, erano
state molto dettagliate, registrate su nastro e scritte, prima che Simon andasse
a svolgere ricerche sui fatti cos come li
ricordava.
Le prove trovate da Simon in un primo tempo sembravano contraddire i suoi ricord
i sulla sua precedente morte. Un libro
scritto da uno dei sopravvissuti, che in seguito Simon incontr, affermava che Myl
es Henry era stato ucciso in un luogo
completamente diverso: a questo punto dell evoluzione della storia Simon avrebbe p
otuto alterare sottilmente i fatti che
ricordava per adattarli ai fatti conosciuti, ma Simon aveva segnato su una mappa
la localit della sua morte immediatamente
dopo la regressione e ricerche successive mostrarono che la tomba di Myles Henry
si trovava esattamente in quella
posizione e non dove l aveva localizzata il superstite della battaglia. Poich duran
te la guerra le sepolture sul campo
venivano effettuate dove si trovava il cadavere, improbabile che il corpo fosse
stato trasportato a una considerevole
distanza dai tedeschi prima della sepoltura, specialmente dal momento che la tom
ba conteneva un solo corpo (che pi tardi
venne trasferito nel cimitero di guerra che Simon aveva conosciuto prima della r
egressione). Simon discusse della cosa con
il veterano, che al principio difese il suo ricordo in quanto testimone diretto,
ma infine riconobbe che Simon poteva avere
ragione, poich era trascorso un intervallo di cinquant anni dai fatti alla stesura
del racconto.
Un altro superstite che and ad incontrare, dichiar che Simon assomigliava cos tanto
a Myles Henry e sapeva cos tante
cose della battaglia e della vita di Myles, che non poteva fare a meno di creder
e alla sua storia. Era per una risposta
soggettiva e come tale non considerata utile da un ricercatore, come anche la re
azione simile della moglie di Myles Henry.
Simon assolutamente convinto di aver vissuto precedentemente come Myles Henry e
la sua vita attuale ha molte
somiglianze con quella di allora: sono entrati nell esercito alla stessa et, hanno
scientifici del professor Ian Stevenson e di Helen Wambach tra gli altri, ma i r
isultati non sono emersi.
Una di queste fonti il medico e psicologo britannico Andrew Cannon, che ricevett
e l investitura di cavaliere per il
progresso scientifico. Cannon fece regredire oltre mille persone alle vite prece
denti, ma inizialmente era scettico su
quello che si sentiva raccontare e diceva ai suoi pazienti che si trattava di sc
iocchezze. Alla fine, la quantit travolgente di
esperienze cliniche lo convinse: per lui, l aspetto pi importante non erano le prov
e a conferma della vita passata, ma
piuttosto la validit di quella vita nello spiegare ci che nella vita attuale appar
iva inesplicabile: Ho scoperto una grande
verit scientifica e psicologica con preziosi risultati terapeutici. La maggioranz
a della gente non ottiene beneficio dalla
psicanalisi perch il trauma non risiede in questa vita ma in una vita passata .5 Us
ava i ricordi delle vite passate per curare
le fobie e altri problemi psicologici, come nel caso di un uomo d affari che aveva
una paura esagerata di scendere con
l ascensore e che si scopr essere morto in precedenza per una caduta da grande alte
zza.
Sono morto congelato
La regressione ipnotica moderna di un ragazzo di 16, anni rivel la storia di una
morte sul Titanic e l origine di una fobia
nella vita successiva. Mark Wiles aveva consultato un medico a causa del suo est
remo terrore per l acqua e questi gli aveva
consigliato di rivolgersi a un terapista dell ipnosi. Dai sette - otto anni aveva
sofferto di un incubo ricorrente in cui vedeva
la prua di una nave che gli veniva incontro. Vedeva anche lampadari di cristallo
, griglie e mobili di color rosa, sommersi
dall acqua; da bambino giocava con le bambole Barbie di sua sorella, mettendole so
tt acqua e poi infilandole nel freezer.
Nella regressione rivivette la sua morte nell acqua gelata, incapace persino di ap
rire gli occhi le cui palpebre erano saldate
insieme dal ghiaccio.
Mark convinto di essere stato un assistente di bordo sul Titanic. In due session
i di regressione, registrate su nastro, ha
dato numerosi dettagli della sua vita a bordo e a terra, compresi i numeri delle
cabine e i nomi delle persone che le
occupavano. Aveva un immagine dell ultimo pasto servito, compreso un forte odore di
pesce. Vedeva anche la disposizione
delle diverse classi sulla nave, diverso da quello dei transatlantici moderni (i
n cui le classi sono disposte a strati
sovrapposti, con la prima classe in alto). Nella sua regressione, la Prima Class
e del Titanic era nella prua della nave, con
divisioni verticali che andavano verso il retro, per finire con la Terza Classe.
La cabina del timoniere era sotto il ponte; in
seguito si ebbe conferma che questa era esattamente la planimetria del Titanic.
La regressione di Mark ebbe luogo dopo l uscita del film sul disastro del Titanic,
ma egli dichiar che i suoi ricordi erano
piuttosto diversi rispetto alla rappresentazione cinematografica: I colori erano
pi sfumati, non cos brillanti... e quando la
nave affond, non c era tanto rumore come nel film, fu una cosa molto pi silenziosa . I
dettagli che ricorda non erano
contenuti nel film n in un libro che sua madre gli aveva regalato precedentemente
, nel caso in cui tu fossi stato l . Fu
necessaria una gran mole di ricerche per confermare i dettagli che erano venuti
a galla durante l ipnosi.
Una coincidenza in relazione con la sua storia stata piuttosto straordinaria, infa
Virginia Tighe nel periodo dell infanzia e che sui giornali venne chiamata con il
nome di Bridie Murphy Corkell. Virginia
Tighe disse che non aveva mai parlato con quella vicina, che aveva conosciuto so
ltanto come signora Corkell. L editore del
giornale americano che aveva lanciato le accuse era per combinazione figlio dell
a signora Corkell; gli altri giornalisti non si
presero la briga di verificare se la signora Corkell si chiamasse effettivamente
Bridie Murphy, perci era improbabile che
Virgina Tighe avesse una conoscenza latente dall infanzia del nome Bridey Murphy .
Esaminando il caso, C. J. Ducasse, ex preside della Facolt di Filosofia della Bro
wn University, concludeva che n gli
articoli delle riviste e dei giornali, n i commenti degli psichiatri ostili all ipo
tesi della reincarnazione sono riusciti a
smentire o a portare argomenti validi per contestare che le affermazioni della p
ersonalit Bridey siano ricordi autentici di
una vita precedente di Ruth Simmons (Virgina Tighe), avvenuta oltre un secolo fa
in Irlanda . Ducasse per altro riteneva che
non fosse stato dimostrato che i ricordi fossero da attribuire ad una reincarnaz
ione, infatti ipotizzava che potessero derivare
da una conoscenza paranormale della vita nell Irlanda del XIX secolo.
Confermare le vite passate
Ci sono alcuni ricordi di vite passate che non convinceranno mai i ricercatori,
ma che sono del tutto convincenti per la
persona interessata, eppure la gente si d molto da fare per confermare le proprie
esperienze di vite passate. Per una donna,
in particolare, il desiderio di scoprire la verit sulla sua vita precedente comport
la necessit di imparare il russo per
leggere un libro, trovato in una libreria di seconda mano, su quella che sembrav
a fosse la sua vita precedente. Il ritratto della
donna nel libro era la sua immagine precisa nella sua vita attuale; tutti i dett
agli che aveva gi visto di quella vita e del posto
occupato in quella vita dalle persone con cui aveva delle relazioni nella vita p
resente, erano assolutamente corretti. Nella
sua vita attuale era una cantante d opera che non aveva mai raggiunto veramente il
successo, nonostante una eccellente voce.
Nella vita passata era stata una cantante famosa, ma non pot verificare i suoi ri
cordi finch il libro non fu tradotto, e allora
tutti i dettagli furono confermati. Non esisteva nessuna pubblicazione in ingles
e sull argomento e nessuna possibilit che la
storia le fosse stata suggerita in altro modo.
Parlare lingue diverse
Uno dei criteri che i ricercatori scientifici usano oggi per valutare i ricordi
ottenuti con la regressione ipnotica quello
della xenoglossia, cio parlare al soggetto in una lingua a lui sconosciuta, ma co
llegata con la vita che si esamina; il
principio che la persona doveva conoscere quella lingua nell altra vita, quindi do
vrebbe essere in grado di capirla quando
si ricollega con quella vita. Ci sono stati parecchi casi di questo genere; in u
no di essi il soggetto comunicava in antico
egizio, come venne in seguito confermato da un egittologo. In altri casi i sogge
tti hanno parlato un dialetto noto solo a
poche persone, o la forma arcaica di una lingua moderna.
Affermare che la regressione dimostrata soltanto se si verifica la xenoglossia s
ignifica trascurare il fatto che il ricordo
della vita passata deve essere elaborato attraverso il cervello della vita attua
le; se l ipnosi abbastanza profonda il cervello
pu essere scavalcato per raggiungere memorie contenute nel subconscio o nel corpo
eterico, ma nella regressione pi
leggera e nei ricordi spontanei, la persona comunica l impressione che ha della vi
ta precedente attraverso la lingua attuale.
Bisogna considerare anche il fatto che i ricordi sono contenuti nella mente subc
osciente, che usa immagini, simboli e
pensieri invece del linguaggio. Quando una persona racconta le proprie esperienz
e durante la regressione, pu
effettivamente cercare di esprimere con parole un immagine che era una pura memori
a mentale priva di ogni forma di
linguaggio.
Da un punto di vista esclusivamente personale, durante i miei venticinque anni d
i regressioni con almeno mille persone, ho
sentito molto raramente le persone parlare in una lingua che non conoscevano. Si
ccome pratico la terapia invece di
limitarmi a stimolare i ricordi, sarebbe poco utile a me e ai miei pazienti che
io non fossi in grado di comprendere quello
che dicono, perci non ho mai chiesto a una personalit che sembra essere di una vit
a passata di parlare nella sua lingua
originaria. Tuttavia una donna francese, che conosceva solo poche parole di ingl
ese, durante la regressione fu in grado di
parlare un ottimo inglese, anche se la regressione interessava una vita in Scozi
a. In questo caso le avevo suggerito che
sarebbe stata in grado di esprimersi bene inglese ed effettivamente lo fece.
Personalmente sono tornata durante la regressione a quella che sembra sia stata
una vita in Francia, durante la quale parlavo
un francese medievale, che per combinazione l ipnotista era in grado di tradurre.
Tuttavia a quel tempo ero pienamente
convinta che quella non fosse la mia vita: la sentivo aliena, non aveva risonanz
a o collegamento con me. Nei vent anni
successivi niente mi ha convinto a cambiare idea, eppure una vita che sarebbe co
nsiderata valida ai fini di una ricerca seria.
In un altra esperienza precedente mi sono trovata a tradurre spontaneamente per un
amico delle tavolette di argilla incise in
caratteri sumerici, finch il mio professore di universit, che era con me, mi ha de
tto che era impossibile, che sicuramente
dovevo conoscere in precedenza il mito descritto nel testo
ma non era cos. Da que
l momento in poi, per, non sono pi
stata in grado di leggerle. Come ha dimostrato la mia ricerca, sicuramente dubbi
e scetticismo influenzano questo genere di
facolt.
Capitolo 6
Spiegazioni alternative
Numerose teorie sono state proposte come spiegazione alternativa per quelli che
sembrano ricordi di reincarnazione;
alcune sono psicologiche, altre parapsicologiche e tutte hanno punti di forza e
lacune. Come sottolinea Benjamin Walker:
La possibilit di allucinazioni e illusioni da parte del soggetto, cos come della so
ppressione dei fatti e della descrizione
tendenziosa da parte dell osservatore, devono essere sempre tenute in considerazio
ne .1 I ricercatori seri stanno sempre in
guardia contro queste cose, ma le persone che hanno ricordi di vite passate potr
ebbero non soffermarsi ad analizzare i
ricordi nello stesso modo. D altra parte, il semplice fatto che esista una spiegaz
ione alternativa non significa che i ricordi
non possano essere reali.
Il personaggio storico
L illusione comune in particolare quando si pensa di essere stati un personaggio f
amoso. Quando un individuo si fa l idea
di poter essere stato un personaggio storico, si mette a leggere libri sulla sua
vita e arricchisce le sue visioni di molti pi
dettagli, incorporando le persone che lo circondano nella commmedia dell anima. I
dettagli esatti della prima impressione
vanno persi, a meno che non siano stati registrati da un osservatore imparziale
o su nastro. La maggior parte dei ricercatori
pi scettici ritiene che questo processo di aggiungere dettagli all esperienza di ba
se si verifichi a livello inconscio nella
maggior parte degli scenari di vite passate e che i presunti fatti delle vite pass
ate siano in realt stati assorbiti durante
l infanzia e poi dimenticati.
Spiegazioni psicologiche
Criptomnesia
Significa memoria nascosta e costituisce la spiegazione pi comunemente offerta dagl
i psicologi riguardo ai ricordi
delle vite passate. Secondo questa versione, si tratterebbe di qualcosa che si s
entito, letto o visto e poi dimenticato viene
portato alla superficie come ricordo personale . In altre parole, sarebbe una speci
e di rigurgito di fatti senza che ci si
ricordi della loro fonte, che potrebbe spiegare molti ricordi di vite passate . La
persona che ricorda potrebbe aver letto
nell infanzia un libro di storia o un romanzo, o aver visto un film, e qualche ann
o dopo vedere affiorare il ricordo come se
appartenesse ad una sua vita passata. Certamente questo vero in uno o due dei ca
si pi famosi di vita passata in cui
romanzi storici sono diventati ricordi personali
mentre in altri casi sono stati i
romanzi storici ad essere costruiti in
base a ricordi di vite passate, come nel caso di Joan Grant, per esempio. Le per
sone ricordano molto di pi di quello che
credono: l ipnosi mostra che la memoria contiene brani di conversazioni in lingue
diverse e intere scene della prima
infanzia che erano state dimenticate.
* riquadro pag. 142
Criptomnesia
Rigurgito di fatti dimenticati sotto forma di ricordi
* riquadro pag.143
Paramnesia
L illusione di riconoscere qualcosa come appartenente alla propria esperienza pass
ata, mentre in realt non lo mai
stata.
Dalla terapia della regressione risulta chiaro che dalle esperienze passate le p
ersone portano con s dei temi , che
possono essere tradimenti, grande amore, perdita, egoismo o qualsiasi altro tema
che ricorre nell esperienza umana.
Quando la persona coglie lo stesso tema, o storia dell anima, si cala in un identifi
cazione illusoria con il tema che sottende
a quell esperienza, e i dettagli diventano i miei ricordi invece che esperienze simil
i alle mie . In altre parole, le realt
simili sono viste come la propria realt .
Se consideriamo la possibilit di paramnesia nei ricordi di una donna convinta di
essere stata Catherine Parr, potrebbe darsi
che la donna si portasse dietro un tema basato sul fatto di aver amato qualcuno
e di essere stata tradita una situazione che
affiorata in altri ricordi di sue vite passate. Qualche anno prima la donna avev
a visto in televisione lo sceneggiato Le sei
mogli di Enrico VIII (che non ricordava bene), in cui erano descritti vari detta
gli biografici di Catherine Parr, in particolare
il modo in cui era stata plagiata e convinta a sposare il re. Questa donna pu ave
re provato una profonda simpatia e affinit
con la figura di Catherine Parr e la sua vicenda, tanto da identificarsi con lei
; l identificazione latente venne a galla molti
anni dopo, durante una discussione sul periodo storico dei Tudor. Il paradosso q
ui che anche la persona con cui stava
parlando al momento in cui riaffior il ricordo aveva da parte sua dei ricordi di
quel periodo e, quando si erano incontrate,
aveva riconosciuto la donna come Catherine Parr.
Senza dubbio, psicologi e sensitivi diranno che le due donne si erano inconsciam
ente inventate la storia e poi l avevano
ricamata tra loro mentre ne parlavano, attingendo al materiale del vecchio scene
ggiato televisivo. Soltanto quando due
persone provano indipendentemente la stessa esperienza, che viene documentata in
quel momento, e poi scelgono l altra
persona da una fotografia di gruppo prima dell incontro effettivo ( avvenuto verame
nte in vari casi) la paramnesia pu
venire esclusa in modo totale, ma, anche allora, ci possono essere altre spiegaz
ioni.
Questa donna non l unica a ricordare di essere stata Catherine Parr. Hans Holzer ha
fornito un resoconto dettagliato dei
ricordi della signora Warren-Browne che, durante il parto parve reggredire spont
aneamente a quel personaggio storico. Le
difficolt della gravidanza che stava attraversando nella vita presente potrebbero
Le credenze culturali o religiose possono esercitare una forte influenza sui ric
ordi; per esempio in India o tra i Drusi del
Libano, dove la reincarnazione data per scontata, la convenzione culturale pu inf
luenzare o elaborare inconsciamente dei
fatti che sembrano ricordi. In alcune culture di fatto ci si aspetta che i bambini
siano la reincarnazione dei loro antenati e i
genitori parlano apertamente di queste cose davanti ai figli piccoli, riconoscend
o e approvando in loro le caratteristiche
dei defunti.
Molte persone sono estremamente suggestionabili e seguono un suggerimento che si
a stato dato loro in stato di
rilassamento profondo. I terapisti che praticano la regressione alle vite passat
e usano questa tendenza per portare le persone
nel passato, cio inducono lo scenario che porter a un altra vita . L abilit sta nel saper
quando lasciare spazio ai ricordi
personali del soggetto e nel distinguere tra la fantasia e le esperienze reali .
Il linguaggio uno strumento potente. La scelta delle parole e delle domande da p
orre ad una persona che si trova in uno
stato di consapevolezza alterata, come ad esempio sotto ipnosi, influenzano la me
moria , specialmente quando i ricordi
delle vite passate affiorano attraverso la regressione ipnotica. La persona che g
uida la regressione pu inconsciamente
modellare le vite precedenti, modificando per esempio il sesso di un personaggio
, se d per scontato che il soggetto abbia
mantenuto sempre lo stesso sesso fisico. Non tutti i pazienti hanno il coraggio
di dire no, non quello che io
vedo/percepisco . Il paziente pu nutrire il desiderio inconscio di far piacere al t
erapista e quindi modificare quello che
vede o sperimenta per adattarsi alle domande o agli scenari che gli vengono offe
rti. La maggior parte dei terapisti ha un
metodo standard per portare i clienti nello stato di regressione, e anche qui il
soggetto pu non avere il coraggio di dire: In
realt io sto vedendo una scena completamente diversa . I ricordi spesso affiorano c
ome sensazioni del corpo e il rischio,
se il terapista non abile, che i segnali vengano trascurati. In questi casi il p
aziente potrebbe entrare in una fantasia
travestita invece che rivivere un suo ricordo vero e proprio.
Anche le convinzioni del terapista sono un fattore importante e possono influenz
are inconsciamente la scelta delle parole;
per esempio, un terapista della regressione, che un ex pop star, convinto che gl
i esseri umani possano essere stati
animali, quindi dice: I pazienti tornano sempre a una vita animale quando io li f
accio regredire . Il punto per che le sue
sessioni cominciano con l istruzione adesso torna indietro e scopri che animale eri
e la psiche, accomodante, fornisce i
dettagli.
Non voglio dire con questo che le persone in questione non avessero mai vissuto
come animali. necessario mantenere la
mente aperta sull argomento e ricordare che gli sciamani e altri iniziati avevano
speciali induzioni di potere animale con
cui diventavano il loro animale di potere e viaggiavano in quella forma attraverso
esperienze multiple che restavano
impresse nella memoria dell anima. L uomo primitivo e i membri di quelle trib dell et del
a pietra che sopravvivono
ancora oggi compivano rituali di identificazione con gli animali che cacciavano,
oppure assumevano la qualit dell animale
che avevano bisogno di cacciare. Tuttavia, l esperienza della maggior parte dei te
rapisti che lavorano sulle vite passate che
i ricordi animali sono molto pi rari di quelli umani.
Se un soggetto gi crede di essere stato una persona in particolare i ricordi che
affioreranno durate la regressione ne
saranno influenzati; probabilmente avr letto tutto il possibile su quella persona
e quindi sar programmato a richiamare
quello specifico ricordo. inoltre possibile modificare o contaminare inavvertita
mente il personaggio richiamato nella
regressione, sia ipnotica che spontanea, semplicemente dicendo sembrerebbe che tu
sia... , soprattutto quando i ricordi
affiorano come sogni ricorrenti o come dj vu. Una persona che si reca in un posto
particolare e si sintonizza su quello
che vi accaduto pu essere facilmente portata a credere che questi devono essere i
miei ricordi .
Le suggestioni possono nascere anche da indizi presenti nell ambiente. Per esempio,
una signora aveva avuto l esperienza
spontanea di essere stata Mumtaz Mahal, la donna alla cui memoria fu costruito i
l Taj Mahal; l esperienza la lasci in un
mare di lacrime, emotivamente sconvolta. C era per la possibilit di una suggestione
ambientale: in quel momento si
trovava in un ristorante indiano e probabilmente in sottofondo suonava della mus
ica indiana, anche se non se ne ricorda.
Certamente i quadri appesi ai muri raffiguravano dei paesaggi indiani, anche se
lei dice che non c erano fotografie del Taj
Mahal, i camerieri erano indiani e cos anche l odore del cibo.
Lei aveva gi sperimentato precedentemente un breve flash back sul Taj Mahal in un s
eminario sulle vite passate e in un
certo senso era programmata per una visita a quel luogo specifico, ma per quanto p
otesse ricordare, nessuno aveva
menzionato il Taj Mahal immediatamente dopo che lei era entrata nel ristorante.
A quel tempo tutto ci che sapeva era
semplicemente che il Taj Mahal era stato costruito dopo la morte di Mumtaz; non
sapeva che Mumtaz era morta di parto,
ma in pochi minuti rivisse tutti i dettagli. In seguito in America si sottopose
a una regressione che sembr confermare le
emozioni travolgenti che aveva sperimentato e che la portarono molto pi a fondo i
n quella che, nell insieme, risultava una
vita passate estremamente infelice. Il terapista aveva gi fatto regredire diversi
membri del gruppo Taj Mahal ed era
convinto che si trattasse di un altro caso simile; probabilmente aveva scelto le
parole della sessione a tale scopo. A questo
punto la donna aveva letto la storia della vita di Mumtaz, per la regressione non
prese il corso che si aspettava in base a
quello che allora sapeva dei fatti, n era quello che avrebbe scelto se avesse pot
uto guidare il corso dei ricordi. Attualmente
mantiene un atteggiamento aperto sulla situazione.
Se il soggetto immagina di essere stato una persona famosa in passato potr facilm
ente esporre una vita dettagliata, che
sembra vera e che pu essere verificata da prove storiche, senza per un elemento es
senziale: mancher la sensazione di
autenticit, anche se le parole sono giuste . Ci sono invece soggetti, che pur non sa
pendo assolutamente nulla della vita di
una particolare persona, possono portarne a galla i dettagli pi straordinari, che
in seguito spesso si dimostano corretti, ma
richiedono un grande lavoro di scavo tra riferimenti poco conosciuti. Questi ric
ordi comunicano una sensazione immediata
di essere giusti che convince pi di quanto potrebbero i fatti storici.
Il potere della suggestione pu operare in forma sottile; le persone potrebbero es
sersi identificate in questa vita o in una
vita passata con un personaggio che per loro era a quel tempo un eroe; hanno ass
orbito avidamente i dettagli di quella vita
e quindi forse immaginato la sensazione di essere quella persona. L anima ha assor
bito cos tanta parte di quella memoria
da incorporarla nei propri ricordi; forse la loro vita era banale e materialista
, perci l idea di essere l altra persona era
molto pi eccitante. Poi, quando il momento di tornare indietro nella memoria dell ani
ma, la mente inconscia, che ha
accesso a tutti i ricordi dell anima, porter a galla la possibilit pi eccitante invec
e che l esperienza banale, che peraltro
quella vera. Certo, anche la fantasia nuda e cruda pu svolgere un ruolo nella vic
endo; i bambini immaginano di essere
qualcun altro quando si calano in ruoli e personaggi diversi nel corso dei loro
giochi, e cos fanno anche gli adulti. Durante
una regressione il soggetto pu pensare mi chiedo chi sono stato, ho sempre avuto u
n affinit con... . Cos, se chi conduce
la regressione non fa attenzione, la fantasia pu essere stimolata e scambiata per
il ricordo di una vita passata.
Sindrome della falsa memoria
La sindrome della falsa memoria una condizione di cui si parla piuttosto spesso
sui giornali, soprattutto a proposito di
maltrattamenti e abusi sui bambini. Gli psicologi, generalmente con le migliori
intenzioni del mondo, portano a galla nei
loro pazienti dei ricordi che in seguito si dimostrano falsi. estremamente facil
e indurre un falso ricordo di vita passata e i
pazienti a volte sono disperatamente ansiosi di scoprire qualcosa, inoltre desid
erano compiacere il terapista. anche utile
ricordare che alcune persone che portano alla luce ricordi di vite passate non s
ono affatto terapisti, anzi. Sembra che gli
ipnotizzatori possano indurre un ricordo e poi cancellarlo nuovamente. I ricordi a
ffiorano spontaneamente anche durante
il massaggio, la riflessologia, lo shiatsu e altre tecniche di lavoro sul corpo,
e possono essere oggetto di indifferenza o di
grande interesse a seconda delle persone coinvolte. Pu trattarsi di ricordi reali
, ma anche di qualcosa che stato raccolto
dall etere .
La scelta di parole e di immagini, l ambiente emozionale, le convinzioni della per
sona che facilita la regressione possono
creare una situazione dove affiorano quelli che sembrano dei ricordi; domande de
l tipo come sei vestito? fissano
immediatamente il sesso del personaggio, a meno che il soggetto sia abbastanza s
icuro di quello che sta succedendo da dire
no, si tratta di una donna . Se usiamo la parola sbagliata quando l immagine sta appe
na cominciando a focalizzarsi, essa
viene modificata. Come sanno tutti i terapisti, i pazienti modificano immediatam
Altri esperimenti hanno rivelato di essere suscettibili all influenza dell osservato
re, per cui i ricercatori spesso ottengono
proprio i risultati che si aspettano. Se un ricercatore scettico ma di mente ape
rta, ha molte pi probabilit di successo
nell esperimento rispetto ad un ricercatore di mentalit ristretta che si aspetta di
vederlo fallire. Inoltre, dalle esperienze di
persone che erano state dichiarate clinicamente morte risulta chiaramente che la
coscienza pu continuare ad esistere
anche quando il cervello morto a tutti gli effetti. Questo punto oggetto di gran
di controversie e sono necessarie delle
verifiche, ma le esperienze di premorte hanno convinto alcuni ricercatori che la
coscienza pu esistere indipendentemente
dal cervello.
Uno di essi il dottor Peter Fenwick, menzionato sopra, che dopo aver studiato le
esperienze di premorte ha rivolto la
propria attenzione ai ricordi delle vite passate. Ha cominciato con l intenzione d
i scrivere un libro su nevrosi, fantasie,
bisogni insoddisfatti e necessit d amore che, secondo la sua ipotesi, devono trovarsi
dietro l illusione delle persone che
affermano di avere gi vissuto precedentemente . Era convinto infatti che ci fosse u
na spiegazione razionale per tutti questi
ricordi, suggestioni, fantasie, conoscenze nascoste, aspirazioni emotive e truff
e.
Quando cominci a studiare le varie testimonianze trov effettivamente parecchi casi
del genere, ma poi si convinse che,
nonostante molti casi si potessero spiegare in questo modo, i casi autentici era
no almeno altrettanto numerosi. Il dottor
Fenwick e sua moglie si stanno ora occupando di un progetto sulla reincarnazione
che sta mettendo insieme una quantit
impressionante di materiale laboriosamente raccolto con metodi empirici.
Secondo la corrente concezione medica del cervello, si considera la possibilit ch
e alcune disfunzioni producano
allucinazioni e illusioni o altri disturbi di percezione sensoriale; nei fenomen
i di dj vu (l impressione di riconoscere un
luogo senza esserci mai stati prima), gli scienziati credono dunque che l occhio p
assi dei messaggi al cervello, il quale
percepisce il segnale qualche secondo prima di registrarlo alla coscienza, lasci
andosi dietro una specie di traccia di
memoria , col risultato che quando si osserva la scena, apparentemente per la prim
a volta, si prova invece una sensazione
familiare. Quello che la teoria degli scienziati non sa spiegare, come il cervel
lo sia in grado di vedere in questo modo
anche dietro gli angoli. Nel fenomeno deldj vu, infatti, non si riconosce soltanto
ci che risulta immediatamente
visibile: ricordi di vite a Gerusalemme, per esempio, hanno permesso ad alcuni i
ndividui di spostarsi con sicurezza nel
labirinto di stradine della citt vecchia, descrivendo esattamente ci che man mano
avrebbero trovato dietro l angolo.
Sindrome della personalit multipla
La Sindrome della personalit multipla una malattia rara ma riconosciuta in campo
medico; gli psichiatri ritengono che
abbia origine da esperienze dell infanzia, anche se qualsiasi grave trauma pu esser
ne il motivo scatenante: emergono allora
due o pi personalit distinte, generalmente (ma non necessariamente) accessibili so
tto ipnosi; ciascuna personalit ha una
vita separata e indipendente e pu essere cosciente o meno delle altre personalit c
he condividono lo stesso corpo. Se la
personalit si frammentata nell infanzia, tende a diventare adulta con la crescita del
risalgono raramente a pi di cinque o dieci anni prima del loro ritrovamento . Questa
prova viene imposta a tutti i lama, ma
applicata ancora pi rigorosamente agli stranieri , nei quali meno probabile che l impr
essione sia stata impiantata
culturalmente.
Spiegazioni paranormali
Possessione da parte di spiriti disincarnati
Per accettare tale spiegazione necessario innanzitutto accettare l idea che degli
spiriti disincarnati sopravvissuti alla
morte, specialmente quelli intrappolati vicino alla terra, siano in grado di comun
icare: un altro argomento che tiene i
sensitivi estremamente impegnati, ma nessuno ancora arrivato a una risposta defi
nitiva. Tuttavia, alcuni ricercatori seri la
propongono come spiegazione per apparenti ricordi di vite precedenti.
A volte questi spiriti disincarnati sono antenati del soggetto che ricorda, a vo
lte no. Nel caso di Simon Jacob, per esempio,
uno scettico ipotizz inizialmente che si trattasse di un ricordo genetico, ma poi
, dopo aver saputo che non esisteva una
relazione diretta di sangue tra i due, immagin che il secondo cugino di suo padre
, con il quale Simon si identificava, stesse
comunicando dall aldil. Sembra proprio che per questa persona fosse pi facile accett
are una simile ipotesi, piuttosto che
credere che Simon potesse essersi reincarnato.
* riquadro pag. 159
Spiriti disincarnati
Le anime di persone che sono morte e passate ad una vita oltre il piano fisico,
lo stato tra le vite, le quali rimangono
in condizioni di comunicare con i vivi e talvolta di influenzarli o prendere il
sopravvento su di loro.
stato suggerito inoltre, che a volte uno spirito disincarnato possa prendere il
sopravvento sui vivi e comunicare i suoi
ricordi: prima di applicare la razionalit del XXI secolo a questa idea bene ricor
dare che la possessione da parte degli
spiriti stata considerata da tutte le culture come una importante causa di malatt
ie per almeno 35 mila anni.
C per una differenza tra i ricordi personali di vite passate e quella che viene chi
aramente definita come la personalit di
uno spirito che si impadronisce del corpo.
In un caso ben documentato, pubblicato nel 1879, una giovane donna di nome Mary
Roff, che era morta di recente, sembr
essersi impadronita del corpo di un adolescente, Lurancy Vennum. Da viva, Mary ave
va chiari poteri extrasensoriali: si
diceva che conoscesse il contenuto di lettere non aperte, riuscisse a leggere co
n gli occhi coperti da una benda e ad usare la
visione a distanza (la capacit di vedere le cose a distanza). All et di tredici anni,
Lurancy ebbe gravi convulsioni seguite
da una trance di cinque ore; da quel momento in poi, ebbe molte altre crisi.
Durante la trance che seguiva gli attacchi, Lurancy venne ipnotizzata da un cert
o dottor Stevens che registr il suo caso.
Lurancy disse che era tormentata dagli spiriti cattivi e che Mary Roff, descritt
a come un angelo, voleva entrare nel suo
corpo per proteggerla. In seguito a questi eventi si trasfer in casa della famigl
ia Roff (che prima non conosceva),
comportandosi esattamente come aveva fatto Mary, riconoscendo i membri della fam
Capitolo 7
Chi l ha detto e chi era
Come sottolineava Voltaire: Non pi sorprendente essere nati due volte che essere n
ati una sola .1 Quasi fin dalla
preistoria esistono racconti di reincarnazioni di personaggi pi o meno famosi. Di
ogene Laerzio, nella Vita di Pitagora,
afferma che:
Pitagora soleva parlare di se stesso dicendo che era stato in precedenza Etalide
, considerato figlio di Mercurio, e che
Mercurio gli aveva offerto qualsiasi dono egli desiderasse, tranne l immortalit. Et
alide aveva chiesto che, sia da vivo
sia da morto, potesse mantenere il ricordo di ci che gli era accaduto... In perio
di successivi era rinato come Euforbo,
morto in seguito alle ferite riportate in combattimento contro Menelao durante l a
ssedio di Troia. In quella vita egli
affermava di essere stato Etalide e di avere ricevuto in dono da Mercurio il ric
ordo delle trasmigrazioni della sua
anima... e anche il dono di ricordare quello che la sua anima e le anime di altr
i avevano sperimentato nel periodo tra
la morte e la rinascita.2
Alcune persone molto rispettate hanno avuto ricordi particolarmente forti di rei
ncarnazioni precedenti. Charles Emerson
(1808-1836), studioso e fratello di Ralph Waldo Emerson, ricorda la sua esperien
za personale:
Il motivo per cui Omero per me cos facile da leggere perch anch io ho vissuto dove e
ra Troia e ho salpato nelle
concave navi dei Greci per saccheggiare la citt devota. L alba dalle dita rosate ch
e arrossava la vetta dell Ida,
l ampia spiaggia coperta di tende, gli ospiti troiani con le loro armature dipinte
, i carri impetuosi di Diomede e
Idomeneo
io ho visto tutto questo: il mio spirito animava le spoglie di qualche
ignoto Acheo... noi dimentichiamo
che siamo stati drogati dalla coppa sonnolenta del presente.
Ma quando viene colpita una corda viva nell anima, quando per un istante le finest
re si schiudono, il lungo e vario
passato torna a presentarsi. Lo riconosciamo tutto, non siamo pi semplicemente ig
nobili ed effimere creature,
afferriamo la nostra immortalit e leghiamo assieme le parti collegate dei nostri
esseri secolari... Qualcosa c nello
spirito che non cambia, n si stanca, ma torna sempre a se stesso e partecipa dell e
ternit di Dio.3
Ralph Waldo Emerson si laure alla Harvard Divinity School e divenne un sacerdote
Unitariano, ma poi lasci la chiesa
perch voleva sperimentare il divino direttamente. Dopo aver molto viaggiato in Eu
veramente umana; nel 1860 disse che soltanto la reincarnazione poteva dargli con
solazione, dal momento che gli mostrava
come poter raggiungere la redenzione. Si dice che una quantit delle sue opere sia
no metafore sulla reincarnazione e che il
Die Siegar, incompleto, sia basato sugli insegnamenti buddisti. (Pi tardi quest ope
ra venne inclusa nel Parsifal.) Del Die
Siegar, Wagner disse: Questa semplice storia assume significato quando la vita pr
ecedente dei personaggi principali si
fonde nell esistenza attuale, attraverso una reminescenza musicale di sottofondo .11
La reincarnazione sembra aver toccato profondamente l animo tedesco. Il compositor
e Gustav Mahler (1860-1911)
affermava: Tutti noi torniamo; questa certezza che d significato alla vita e non f
a la minima differenza se in una
incarnazione successiva ci ricordiamo della vita precedente oppure no. Ci che con
ta non l individuo e la sua comodit,
ma la grande aspirazione al livello perfetto e puro che si manifesta in ogni inc
arnazione .
Un paese fedele alla Chiesa cattolica romana come la Polonia non sembrerebbe un ov
via fonte di materiale sulla
reincarnazione, eppure nel XIX secolo filosofi e poeti polacchi come Cieszkowski
, Towianski, Mickiewicz, Slowacki,
Krasinski, Norwid e Wysianski parlavano con naturalezza delle loro vite passate.
Slowacki scrisse un classico della
letteratura polacca, Il re spirito, un autobiografia mistica in cui racconta le su
e incarnazioni passate. Due discepoli del
filosofo mistico Towianski (1799-1878) convertirono alla reincarnazione un arciv
escovo cattolico romano, Passavalli, che
nelle sue lettere afferma che la Chiesa non condanna la reincarnazione e che tal
e dottrina non in conflitto con il dogma
cattolico.
Molte persone creative hanno un collegamento intimo con le loro vite precedenti.
Salvador Dal affermava:
Per quanto mi riguarda, io non sono soltanto un mistico, sono anche la reincarna
zione di uno dei pi grandi tra tutti i
mistici spagnoli, San Giovanni della Croce. Ricordo vividamente la mia vita come
San Giovanni... l esperienza della
divina unione, dell attraversare l oscura notte dell anima, di cui egli scrive con tan
to sentimento. Ricordo il
monastero e ricordo anche molti dei monaci confatelli di San Giovanni.12
Il poeta e filosofo americano Henry David Thoreau aveva un forte ricordo delle s
ue vite precedenti e di quelle dei suoi
amici: Ho vissuto in Giudea 1800 anni fa, ma non ho mai saputo che tra i miei con
temporanei ci fosse un personaggio
della levatura del Cristo. E Hawthorne, anche lui, ricordo che era uno di quelli
con cui mi accompagnavo nei vecchi tempi
eroici lungo le rive del Camandro, tra rovine di carri e guerrieri... Cos come le
stelle mi guardavano quando ero pastore in
Assiria, mi guardano anche adesso che sono un abitante del New England .13
Sir Arthur Conan Doyle, creatore di Sherlock Holmes, era un fervente Spiritualis
ta e in quanto tale credeva nell esistenza
continua dell anima umana e nella vita dopo la morte. Nella sua History of Spiritu
alism14 espone la classica spiegazione
spiritualista dell esistenza ininterrotta dell anima:
Quando ci si chiede: Dove eravamo prima di nascere? , troviamo una risposta sicura
nel sistema di lento sviluppo
attraverso l incarnazione, con lunghi intervalli mentre lo spirito riposa; altrime
Sul letto di morte, Thomas Edison rispose a chi gli chiedeva se credesse nella s
opravvivenza dopo la morte: L unica
sopravvivenza che posso concepire consiste nell iniziare nuovamente un altro ciclo
terreno . In risposta alla domanda se
credeva nell anima, dichiar: Io credo che quando un uomo muore, questo sciame [di mi
liardi di entit cariche di energia,
che dimorano nelle cellule] abbandoni il corpo ed entri in un altro ciclo di vit
a, e sia immortale . Edison credeva inoltre
che la vita non fosse iniziata sulla terra: Le particelle che si sono combinate p
er far sviluppare le creature viventi su questo
nostro pianeta venivano probabilmente da un altro corpo e da un altro luogo del
l universo .16
Albert Einstein disse: Per me sufficiente contemplare i misteri della vita coscie
nte, che si perpetua attraverso tutta
l eternit
riflettere sulla meravigliosa struttura dell universo, che possiamo a malap
ena percepire . Per lui, il misticismo
e la scienza erano inseparabili: Io dichiaro che il sentimento religioso cosmico
la pi forte e la pi nobile ispirazione
alla ricerca scientifica .17
Un inventore attribuiva le proprie capacit alla reincarnazione: Il genio esperienz
a. Alcuni sembrano pensare che si tratti
di un dono o di un talento, ma il frutto di una lunga esperienza in molte vite.
Alcune anime sono pi vecchie di altre e
perci hanno pi conoscenza . Si chiamava Henry Ford. Ford spiegava in una intervista
a un giornale: Ho adottato la teoria
della reincarnazione all et di ventisei anni... il lavoro inutile se non possiamo u
tilizzare le esperienze che abbiamo
raccolto nella vita precedente. Quando ho scoperto la reincarnazione stato come
trovare un piano universale, mi sono reso
conto che c era la possibilit di mettere in pratica le mie idee. Il tempo non era p
i limitato, non ero pi schiavo delle
lancette dell orologio .18
Persino il pi grande degli scettici, Harry Houdini, che trascorreva gran parte de
l suo tempo a cercare di smascherare i
ciarlatani che si facevano passare per medium spiritici, tuttavia credeva: ... e
questa convinzione basata sull indagine,
sull osservazione e in una certa misura sull esperienza personale, che in qualche mo
do, in qualche luogo e in qualche tempo
noi torniamo in un altra forma umana, per continuare in un certo senso una nuova v
ita, forse attraverso molte vite
successive, finch qualche strano destino si risolver in una soluzione finale . Houdi
ni continua raccontando un esperienza
familiare a innumerevoli persone che credono nelle vite precedenti: Io stesso son
o entrato in una citt del Vecchio Mondo
che non sapevo di aver mai visitato in vita e ho trovato le sue strade familiari
: sapevo esattamente dove avrei incontrato una
certa casa .19
Anche gli statisti hanno considerato la questione e alcuni non erano troppo feli
ci di quello che prevedevano: Potrebbe
darsi benissimo che io rinasca come facchino cinese. In tal caso presenter una pr
otesta ufficiale . (Winston Churchill).20
Alla fine del XX secolo la reincarnazione imperversava nell industria dello spetta
colo; molti grandi attori rivelarono le
loro vite precedenti, alcuni perch erano diventati buddisti o membri di Scientolo
gy, entrambi gruppi che accettano la
reincarnazione. Tom Cruise, John Travolta, Lisa Presley e Kirstie Alley apparten
gono tutti alla Chiesa di Scientology,
mentre Richard Gere un convinto sostenitore del buddismo. Un altro buddista, Ste
ven Seagal, stato riconosciuto come
tulku , cio un lama tibetano reincarnato.
L attrice Shirley MacLaine pu aver dato inizio alla moda di credere nella reincarna
zione, quando rivel alla stampa che
credeva di essere stata un ancella di Nefertiti, la moglie di Carlomagno e una mod
ella di Toulouse Lautrec, tra varie altre
vite. Sylvester Stallone convinto di essere stato un pugile rimasto ucciso duran
te un incontro negli anni trenta, un
aristocratico francese giustiziato sulla ghigliottina e, ancora prima, un indian
o americano. Si dice che l ex Beatle Ringo
Starr abbia rivelato di credere nella reincarnazione e abbia previsto che sarebb
e tornato come alieno nella vita successiva
(anche se questa affermazione potrebbe benissimo essere dovuta al suo senso dell u
morismo!). Il guru della moda Paco
Rabane ha espresso una forte credenza nella reincarnazione in due dei suoi libri
; egli sostiene di essere stato uno dei
sacerdoti che avevano aiutato ad uccidere e imbalsamare Tutankamen nell antico Egi
tto e ricorda anche di essere stato una
prostituta nell Inghilterra del XVIII secolo, un principe mongolo, un usuraio in L
ombardia e un prete dell Inquisizione.
La cantante Tina Turner si rec in Egitto alla ricerca della sua vita passata come
Hapshepshut, la donna che assunse il
controllo dell Egitto e divenne la prima donna faraone. Un sensitivo le aveva dett
o che era stata quella potente regina, ma
nei suoi viaggi in compagnia della scrittrice Moyra Caldecott
che cercava di sco
prire la propria parte personale nella
vicenda non trov indicazioni precise, sebbene entrambe abbiano ripetutamente affe
rmato di credere nella
reincarnazione.
I sensitivi possono avere un influenza molto forte nel convincere una persona dell
a reincarnazione. La principessa Diana
incontr molti sensitivi nella sua ricerca spirituale. Nella biografia Princess Di
ana: Her New Life, Andrew Morton parla
della sua convinzione di essere stata una suora in una vita precedente.
La regressione alle vite passate risulta convincente per la maggior parte delle
persone che la sperimentano. Lee Everett,
moglie del defunto disc jockey e uomo di spettacolo britannico Kenny Everett, ha
aiutato parecchie persone famose a
sperimentare la regressione; nel suo libro Celebritiy Regressions cita la campio
nessa mondiale americana di tennis Billie
Jean King e le sue regressioni a vite vissute come nativo americano, ballerina r
ussa, soldato nell esercito di Carlomagno e
pianista europeo. L esperienza di Billie Jean King convinse il cantautore Elton Jo
hn, scettico e convinto che questa fosse
la sua prima e ultima volta qui , a tentare la regressione. Durante la sessione vi
de tre vite precedenti, tra cui una come
cavaliere francese e un altra durante la prima guerra mondiale, dopo la quale dive
nt un guidatore di autobus a Londra, che
mor in un incidente sul lavoro; come succede a molte persone, dopo la regressione
tutto il suo scetticismo era scomparso.
Capitolo 8
La reincarnazione oggi
Un numero sempre crescente di persone sta accettando il concetto di reincarnazio
ne. In parte a causa della diffusione del
buddismo in Occidente, ma non questa l unica ragione. Migliaia di persone stanno e
splorando le proprie vite passate
attraverso l ipnosi e altri metodi simili. Proliferano i libri basati sulle inform
1928.
- Isis Unveiled (2 volumi) The Theosophy Company, Los Angeles, California, 1931.
Bryce, Derek (traduzione di) Celtic Legends of the Beyond, Samuel Weiser, Maine,
1999.
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Hall, Judy. Principles of Past Life Therapy, Thorsons, 1996.
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Head, Jospeh e Cranston, S.L. Reincarnation: An East West Anthology, The Julian
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Steiner, Rudolf. The Human Soul in Life and Death, The Rudolf Steiner Publishing
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Stevenson, professor Ian. Where Reincarnation and Biology Intersect, Praeger Wes
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Virgilio. The Aeneid, traduzione di C.D. Lewis, Oxford University Press, 1952.
Walker, Barbara. Women s Encyclopaedia of Myths and Secrets; Harper & Row, San Fra
ncisco, 1983.
Walker, Benjamin. Masks of the Soul, Aquarian Press, Wellingborough, 1981.
L autrice
Judy Hall scrittrice di fama internazionale, tiene conferenze e seminari e lavor
a come consulente karmica da oltre 25
anni. In questo periodo ha fatto regredire in vite precedenti oltre un migliaio
di persone. Ha scritto 14 libri, tra cui Deja
Who: A New Look at Old Lives e Hands Across Time: the Soulmate Enigma (Findhorn
Press), Principles of Past Life
Therapy e Principles of Psychic Protection (Thorsons) e Patterns of the Past: th
e birthchart, karma and reincarnation
(The Wessex Astrologer). Per informazioni sulle consulenze karmiche di Judy Hall
, vi preghiamo di inviare una busta
affrancata e completa di indirizzo o un coupon internazionale presso gli editori
.
Libri di Judy Hall
Art of Psychic Protection (Findhorn Press and Samuel Weiser), 1996.
Deja Who: A New Look at Past Lives (Findhorn Press), 1998.
The Hades Moon (Samuel Weiser), 1998.
Hands Across Time: the Soulmate Enigma (Fidhorn Press), 1998.
Holistic Menopause (Findhorn Press), 1998.
The Illustrated Guide to Astrology (Godsfield Press), 1999.
The Illustrated Guide to Crystals (Godsfield Press), 2000.
The Illustrated Guide to Divination (Godsfield Press), 2000.
Karmic Connections (The Wessex Astrologer), 2001.
The Karmic Journey: the birthchart, karma and reincarnation (Penguin Arkana), 19
90.
Patterns of the Past (The Wessex Astrologer), 2000.
Principles of Past Life Therapy (Thorsons), 1996.
Principles of Psychic Protection (Thorsons), 1999.
Way of Karma (Thorsons), 2001.
What s My Future (Penguin/Carroll and Brown), 2000.
The Zodiac Pack: a visual approach to astrology (Findhorn Press), 1996.
Note
Capitolo 1
1. The Concise Oxford Dictionary, 5a edizione.
2. Citato da Head e Cranston, pag. 5.
3. Abhidharma Kosa Bhasyam, tradotto da Leo M. Pruden, pag. 1338.
4. The Dhammapada, a cura di Edward Conze, Bruno Cassiner, Oxford, 1954, pag. 28
3.
5. Celtic Legends of the Beyond, tradotto da Derek Bryce, pag. 6.
6. The Hermetica, Freke e Gandy, pag. 121-122.
7. Egyptian Religion, E.A. Wallis Budge, pag. 137.
8. The Apocryphal New Testament, pag. 522.
9. Platone, The Last Days of Socrates, pag. 170
10. Bhagavad Gita, cap. 14 versi 5-8, pag. 67
11. Platone, La repubblica, libro X.
12. Plotino, The Descent of the Soul, in The Enneads.
13. Porfirio a sua moglie Marcella, tradotto da Alice Zimmern, citato da Head e
ag. 87.
17. Desert Wisdom, Neil Douglas-Klotz, pag. 10.
18. idem, pag. 218.
19. idem, pag. 129.
20. idem, pag. 472.
21. Exhortations to the Pagans, di San Clemente di Alessandria, 150-220 d.C.
22. Contra Academicos, citato da Head e Cranston, pag. 38.
23. The Confessions of Saint Augustine, pag. 10.
24. Contra Celsum, citato da Head e Cranston, pag. 35.
25. De Princiipis, citato d Head e Cranston, pag. 36.
26. The Nag Hammadi Library in English, pag. 184.
27. Pistis Sophia, III (prefazione), tradotto da GRS Mead, 1896.
28. The Anathema Against Origen, Spiritualist Association of Great Britain.
29. citato da Head e Cranston, pag. 99.
30. citato da Santesson, pag. 86.
31. citato da Head e Cranston, pag. 97.
32. Reincarnation International, giugno 1998.
33. Catholic Encyclopaedia, citato da Head e Cranston, prefazione.
34. Isis Unveiled, volume I, H.P. Blavatsky, pag. 352.
35. Secret Doctrine, volume I, H.P. Blavatsky, pag. 318.
36. Idem, pag. 319.
37. Secret Doctrine, volume III, H.P. Blavatsky, pag. 589.
38. The Philosophy of Reincarnation, Charlotte E. Woods, Theosophical Publishing
House, London 1928, pag. 30.
39. Secret Doctrine, volume III, H.P. Blavatsky, pag. 591.
40. Idem, pag. 317.
41. Reincarnation, Annie Besant, pag. 8.
42. The Human Soul in Life and Death, Rudolf Steiner, pag. 15.
43. Idem, pag. 25.
Capitolo 4
1.
2.
3.
4.
Bhagavad Gita,
Bhagavad Gita,
Bhagavad Gita,
Pistis Sophia,
Capitolo 5
1. Where Reincarnation and Biology Intersect, Ian Stevenson, pag. 112.
2. Reincarnation International, intervista e Claims of Reincarnation, dott. D. S
atwat Pasricha, 1998, pag. 167.
3. Where Reincarnation and Biology Intersect, pag. 77.
4. Principles of Past Life Therapy, Judy Hall, pag. 80.
5. The Power Within, Andrew Canon, pag. 170.
Capitolo 6
1. Masks of the Soul, Benjamin Walker, pag. 8.
Capitolo 7
1.
2.
3.
4.
Dal Dizionario
Citato da Head
Citato da Head
Citato da Head