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Indice
- Italiano : Salvatore Quasimodo
- ACQUE E TERRE (1930)
- Ed subito sera (da Acqua e Terre )
- La poetica
- Ermetismo
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- Meccanica : Combustibili
-AVGAS
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ITALIANO
SALVATORE QUASIMODO
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LA POETICA
L'esperienza poetica di Quasimodo si puo suddividere in tre tappe
essenziali. La prima rappresentata dalle poesie improntate ai modelli pi
illustri del tempo, dal Pascoli ai simbolisti, dal d'Annunzio ai crepuscolari.
"Temi" salienti:
- l'amore per la terra siciliana
- la malinconia
- il ricordo dell'infanzia
Sono sentimenti che il poeta lascia sgorgare dall'animo con sincera
effusione, ma con linguaggio sobrio. La seconda ha come esperienza
"l'ermetismo"; nelle liriche di questo periodo prevale la scelta formale (lo
studio della parola porta ad una poesia "pura" e intensa). Siamo negli
anni dell'appassionato studio dei lirici greci e l'esercizio sulle lingue
classiche permette a Quasimodo di conciliare le esigenze della nuova
poetica con il costante impegno di chiarezza. La terza tappa si pu
considerare quella che scaturisce dalla dolorosa esperienza della guerra.
In quello sconquasso la poesia non pu rimanere nel suo idilliaco
isolamento, ma deve farsi interprete dell'uomo, acquistare concretezza e
coscienza. Quasimodo si impegna in una poesia "nuova" che manifesta
l'aberrazione per la guerra e l'ansia di "rifare" l'uomo, ridandogli le sue
illusioni e la fiducia nel futuro figurando tra i maggiori interpreti della
condizione dell'uomo moderno. Egli svolse una funzione significativa nella
letteratura del Novecento, come dimostrano i numerosi riconoscimenti a
lui tributati dalla cultura internazionale, che culminarono nel 1959 con
l'assegnazione del premio Nobel per la letteratura. Nella sua opera
letteraria egli rivel il suo carattere pensoso e profondamente umano e
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ERMETISMO
L'ermetismo espressione letteraria del Novecento affermatasi in Italia
tra gli anni 20 e 30. Questo non un vero e proprio movimento quanto un
atteggiamento assunto da un gruppo di poeti. Gli ermetici riducono tutto
allessenziale: semplificano la sintassi, aboliscono talora la punteggiatura
e le loro poesie sono molto corte, talvolta di due o tre versi.Il termine,
coniato da Francesco Flora nel 1936, rimanda all'idea di una magia della
parola poetica. Alla base di questo movimento, che ebbe come modello i
grandi del decadentismo francese come Mallarm, Rimbaud e Verlaine, si
trova un gruppo di poeti, chiamati ermetici, che seguirono gli
insegnamenti di Giuseppe Ungaretti e di Eugenio Montale.Con il termine
ermetismo si intende una poesia chiusa (ermetica) e volutamente
complessa, attraverso un susseguirsi di analogie difficilmente
interpretabili, fatte a sfiorare un numero spesso insondabile.Questo
termine fa anche riferimento alla figura magico-mistica di Ermete
Trismegisto (tre volte Grande), al quale erano stati attribuiti testi misterici
e spirituali del II-III secolo avanti Cristo, ispirandosi all'antica sapienza
egizia, celata nell'enigmatico linguaggio dei geroglifici ma si pensa anche
che derivi dal dio greco Ermes dio dei misteri, proprio per sottolineare la
difficolt di comprensione di questo genere di poesia.Lo stile difficile e
chiuso nella ricerca della forma analogica, insieme all'approfondimento di
una nascosta esperienza interiore, contraddistinse questo gruppo che,
rifiutando in modo diretto ogni impegno politico e sociale , cercava di
staccarsi dalla cultura fascista. Tra questi giovani intellettuali, alcuni
assunsero posizioni antifasciste come Romano Bilenchi, Elio Vittorini,
Alfonso Gatto e Vasco Pratolini. La tradizione la migliore alleata
dell'ermetismo. La chiusura dell'ermetismo una presa di posizione contro
la manipolabilit e la facilit comunicativa della nascente societ di
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STORIA
La seconda guerra mondiale
-Le origini della guerra
La seconda guerra mondiale fu originata dallazione aggressiva della
Germania in Europa e del Giappone in Asia. Mentre in Germania lascesa
al potere di Hitler aveva segnato la rinascita del nazionalismo, in
Giappone si vedeva nella creazione di un grande impero la soluzione dei
gravi problemi interni. Incoraggiato dal potere conquistato da Hitler,
Mussolini assunse un atteggiamento colonialista e nel 1936 proclam
lImpero dEtiopia. In seguito, assieme alla Germania offr il proprio
appoggio alla guerra di Franco contro il fronte popolare spagnolo. A
questi primi atti di violenza, gli stati democratici non reagirono, mentre
lItalia e la Germania erano sempre pi unite dallasse Roma Berlino.
Il 1 settembre 1939 ci fu linvasione della Polonia da parte della
Germania a causa della rivendicazione della citt di Danzica. Questo fu
lultimo anello di una catena di atti aggressivi con i quali Hitler voleva
realizzare il III Reich (3 grande impero tedesco, che aveva successo quello
dello stato germanico nel 1871 fondato da Bismark (II Reich) ed il primo
del sacro romano impero ( I Reich) ), avendo gi annesso alla Germania
Austria e Cecoslovacchia. Fu a questo punto che Francia e Gran Bretagna
dichiararono guerra alla Germania, il 3 settembre ebbe cos inizio il 2
conflitto mondiale. In seguito i due stati condussero trattative con
lUnione Sovietica per ottenerne lappoggio, ma si conclusero velocemente
quando, i ministri degli esteri sovietici firmarono il patto di non
aggressione con la Germania. Mussolini nonostante fosse legato ad Hitler
e alla Germania dal patto dacciaio con il quale si impegnava in caso di
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L8 agosto del 1940 Hitler ordin loffensiva aerea sulla Gran Bretagna che
dur fino al 31 ottobre dello stesso anno. Gli inglesi resistettero ai continui
bombardamenti che si scatenarono sulle loro citt e laviazione tedesca,
pur superiore per numero di unit, non riusc a prevalere su quella inglese.
A rendere efficace la difesa inglese contribu in modo particolare limpiego
del Radar. Hitler fu costretto a rinunciare allo sbarco nellisola. Questa
prima sconfitta si dimostr determinante per lesito finale del conflitto.
-Lespandersi del conflitto
Durante lattacco tedesco agli stati occidentali, LU.R.S.S. procedette alla
definitiva incorporazione dei paesi baltici. Per fermare lavanzata russa,
Hitler, si preoccup dintervenire nelle regioni orientali dellEuropa e firm
con il Giappone il 27 settembre 1940 un patto che rappresentava
unaperta minaccia allUnione Sovietica a causa dellimpegno sottoscritto
dalle potenze dellasse di costruire una grande Asia.
Intanto Mussolini, combatteva gli inglesi nel Mediterraneo e in Africa
dove nellAgosto del 1940 lesercito Italiano occupava la Somalia e nel
settembre dello stesso anno avanz verso lEgitto. Successivamente il
Duce tent la conquista della Grecia, ma larmata Italiana non solo non
riusc ad occupare il territorio Greco, anzi fu costretta ad arretrare in
Albania di fronte alla controffensiva di truppe ben addestrate. Lapertura
da parte dellItalia di due nuovi fronti non aveva significato per lAsse
alcuna conquista di degno rilievo per il futuro del conflitto e gi alla fine
del 40 si registrarono i primi successi inglesi nella controffensiva in Africa
orientale.
Un nuovo attacco alla Grecia fall miseramente e Hitler fu costretto a fare
intervenire le proprie armate sui fronti aperti da Mussolini, per rimediare
ai fallimenti delle truppe italiane. Le sconfitte subite nel mediterraneo,
ebbero leffetto dindicare il punto debole dello schieramento nellAsse e
di riportare in equilibrio la situazione che sembrava a favore della
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Germania. Nel 41 la Gran Bretagna, forte degli aiuti ricevuti dagli USA,
che le permisero la ripresa, fece si, che alcuni Stati europei tesero ad
uscire dallalleanza con Berlino. Nellaprile del 41 la Germania inizi la
campagna dei Balcani con un imponente schieramento e lappoggio degli
eserciti italiano, bulgaro e ungherese. I tedeschi conquistarono la
Jugoslavia, la Grecia e Creta. Hitler che fino a questo momento aveva
riportato molte vittorie ma nessuna decisiva per lesito finale del conflitto
fu costretto ad affrontare lU.R.S.S..
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In Africa gli inglesi poterono riunire le forze e nel novembre del 1941 ebbe
inizio la controffensiva che riconsegn lintera Cirenaica alle truppe
britanniche.
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Sul fronte sovietico, i russi dopo aver sgomberato tutto il proprio territorio
dallesercito invasore, lanciarono successivi attacchi che allinizio
dellultimo anno di guerra, portarono il suo esercito al confine germanico.
Allinizio del 1945 la situazione in Europa era gi ben definita. Ad est la
Germania aveva perso tutti i suoi stati satelliti. Nella Iugoslavia il
movimento di resistenza Tito aveva gi rioccupato gran parte del
territorio. In Grecia gli Inglesi avevano liberato Atene con lausilio delle
forze
partigiane.
Nelle
regioni
dellItalia
settentrionale le comunit di resistenza avevano
impegnato una parte considerevole delle forze
nazifasciste.
Quando gli alleati avevano da poco iniziato lultima
offensiva contro la Germania, Stalin, Roosevelt e
Churchill si incontrarono a Jalta per concordare il
coordinamento del piano dattacco e la successiva
spartizione in zona dinfluenza dei territori liberati. Il
13 febbraio, si scateno lattacco contro le linee
fortificate della Germania occidentale,
Armata rossa a Berlino (foto)
mentre sullaltro
confine i russi forzavano le frontiere orientali. Larmata inglese nel
frattempo avanzava da settentrione. Il 30 aprile Hitler si suicid insieme
con alcuni suoi fidati collaboratori. Larmata rossa entr a Berlino il 2
maggio e il 7 la resa della Germania segn la fine della 2 a guerra mondiale
in Europa.
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ENOLA GAY
Descrizione
Dimensioni e pesi
Tipo
bombardiere strategico
Equipaggio
11
Costruttore
Lunghezza
30,2 m
Apertura alare
43 m
Altezza
8,5 m
Superficie alare
161,3 m
Peso a vuoto
33 800 kg
Peso carico
54 000 kg
60 560 kg
Boeing
Data primo
volo
21 settembre 1942
Data
entrata in
servizio
Utilizzatore
principale
USAAF
Altri
utilizzatori
USAF
RAF
Esemplari
oltre 3 900
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Virata
Virata corretta Equazioni dellequilibrio alla traslazione
La virata quella manovra che permette allaereo di cambiare rotta. Si
definisce poi virata corretta quella che si svolge su un piano orizzontale
(senza variare quota) e con una traiettoria costituita da un arco di
circonferenza, percorsa a velocit costante. In tale ipotesi possiamo
impostare le equazioni di equilibrio del velivolo sempre rappresentato da
un punto materiale.
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Fc= *
Dove V rappresenta la velocita, r il raggio della curvatura della traiettoria
,w il peso e g la gravit. La forza centrifuga, dovr essere bilanciata dalla
componente orizzontale della portanza, ed il peso dalla componente
verticale che per le ipotesi fatte portano alle seguenti relazioni di
equilibrio:
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MECCANICA
COMBUSTIBILI (AVGAS)
Un combustibile
una sostanza
chimica che viene ossidata nel processo di combustione, una reazione
chimica di ossidazione, producendo energia termica. Per bruciare, i
combustibili devono utilizzare ossigeno. Esistono tre tipi di combustibili
che producono energia termica e sono :
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DIRITTO
FONTI DEL DIRITTO AERONAUTICO
Per DIRITTO AERONAUTICO si intende il complesso di norme e leggi,
nazionali ed internazionali, assunte per regolare le attivit che hanno
attinenza al volo.
I primi passi in materia di diritto aeronautico furono fatti alla
CONVENZIONE DI PARIGI del 1919, in cui furono sanciti tre principi
fondamentali, ancora ritenuti validi.
Essi risultano essere:
1. Ciascuno stato ha sovranit illimitata sullo spazio aereo
sovrastante il suo territorio e le sue acque territoriali;
2. In tempo di pace, gli aa/mm di uno stato contraente(stato che ha
accettato i termini di un contratto) hanno la libert di sorvolare e
fare scalo sul territorio di altri stati;
3. Lesercizio delle linee aeree subordinato al preventivo consenso
degli stati da attraversare.
In base al primo principio, ogni stato pu limitare il passaggio sul
proprio territorio soprattutto per motivi di sicurezza militare.
Inoltre ogni stato individua:
1. Zone permanentemente vietate che sono le zone mediante lAIP
(L'Aeronautical Information Publication (o AIP) la pubblicazione ufficiale
che contiene le informazioni aeronautiche di carattere sufficientemente
stabile nel tempo, essenziali per la navigazione aerea in uno stato. un
documento previsto dalle normative della Organizzazione Internazionale
dell'Aviazione Civile, l'ICAO, l'agenzia autonoma delle Nazioni
Unite incaricata di promuovere gli standard dell'aviazione civile. Tutte le
nazioni aderenti all'ICAO pubblicano e mantengono aggiornato
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ICAO
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Dopo la seconda guerra mondiale, gli USA organizzarono incontri con gli
stati alleati e neutrali per discutere sulla tematica del traffico aereo in
quanto cominciava a nascere lesigenza di un coordinamento a livello
mondiale dovuto ad un rapido intensificarsi del trasporto aereo, sia civile
che commerciale salvaguardando, per, le esigenze e le situazioni
particolari di ogni paese. Nel novembre del 1994, gli USA invitarono i 55
stati alleati a Chicago a prendere parte alla conferenza avente per tema
laviazione civile. Questultima pass alla storia come Conferenza di
Chicago, alla fine della conferenza fu stipulata la Convenzione
sullaviazione civile internazionale nota come CONVENZIONE DI
CHICAGO, formata da 96 articoli.
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aerea
CONTRAENTI
gli
STATI
la
Questi articoli, inoltre, tengono conto del fatto che non possibile
alienare il principio che ogni stato ha piena ed elusiva sovranit sullo
spazio aereo sovrastante il suo territorio.
Quindi la convenzione stabilisce che nessun servizio aereo
internazionale programmato pu svolgersi sul territorio di uno stato
senza il suo consenso.
Lente mondiale preposto ad amministrare tali principi lICAO (o in
italiano OACI Organizzazione dellAviazione Civile Internazionale).
Essa lorganizzazione sopranazionale preposta per standardizzare e
coordinare le attivit delle diverse autorit che ogni singolo stato ha
dovuto costituire per regolare lattivit aeronautica allinterno dei
propri confini.
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NAM
NAT
CAR
SAM
EUM
AFI
MID
SEA
PAC
Nord-America; Canada
Nord-Atlantco
Caraibi
Sud-America
Europa
Africa; Oceano Indiano
Medio-Oriente
Sud-Est Asiatico
Oceano Pacifico
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Matematica
y=
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D=R
2) Intersezione con gli assi
Questo passaggio consiste nel trovare quei punti in cui la nostra curva,
ovvero la funzione, interseca gli assi cartesiani. Per fare ci si pone in un
sistema la funzione stessa, e l' equazione dell' asse in esame.
Cos facendo abbiamo trovato due punti, sull' asse delle ascisse, per cui
passa la funzione: A (2;0) - B (-2;0)
Sull' asse delle ordinate, invece, uno solo il punto per cui passa la
funzione: C (0;-1)
Inseriamoli quindi nel grafico.
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0
Svolgiamo la disequazione prendendo in esame prima il numeratore, poi il
denominatore. Trattandosi di disequazioni di secondo grado necessario
scrivere le equazioni associate.
Numeratore
0
=0
4
x = 2
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+2
Denominatore
+40
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5) Monotonia
La monotonia lo studio della derivata prima della funzione. Se questa
positiva, la funzione crescente, se negativa la funzione decrescente. I
punti che la annullano, invece, sono punti a tangente orizzontale, cio la
tangente alla curva, in qui punti, parallela all' asse delle ascisse. Con
questo studio individuiamo: i punti di massimo (la funzione prima
crescente e poi decrescente), di minimo (la funzione prima decrescente e
poi crescente), di flesso a tangente orizzontale (se c' in quel punto un
cambio di concavit, che affronteremo nel prossimo punto).
y=
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Numeratore
16x 0
x 0
Denominatore
Il denominatore va posto comunque strettamente maggiore di 0. Se fosse
uguale a 0 la derivata perderebbe significato.
0
Un
quadrato,
di
qualsiasi
base,
sempre
positivo,
quindi :
=
Esso un punto di minimo perch a sinistra di 0 la funzione decresce,
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6) Concavit
La concavit lo studio della derivata seconda (la derivata della derivata
prima). Se questa positiva, la funzione convessa; se negativa, la
funzione concava. I punti che la annullano si chiamano punti di flesso e
sono quei punti in cui la funzione cambia concavit e nel caso in cui
annullino anche la derivata prima, oltre ad essere punti di flesso, avranno
anche la caratteristica di essere a tangente orizzontale. Calcoliamo
innanzitutto, quindi, la derivata seconda:
=
=
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=
=
Numeratore
-48
48
48
=
x=
Denominatore
0
0
Sempre verificata
Nell' intervallo] -
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convessa
Nell' intervallo]-;-
funzione concava
I punti trovati sono due punti di flesso a tangente obliqua perch
annullano la derivata seconda, ma non la derivata prima.
Determiniamo l' ordinata dei due punti:
f ( ; - ).
;- )e
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Non ci resta che tracciare la curva tenendo conto di tutti i punti che
abbiamo trovato: