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Lenin (1917)
Le prime quattro lettere furono scritte da Lenin tra il 7 e il
12 (20 e 25) marzo; la quinta, rimasta incompiuta e non in-
serita in questo scritto, fu iniziata alla vigilia della partenza
dalla vizzera il 2! marzo (! aprile) 1"17#
Le lettere furono spedite a $ietrogrado, ma soltanto la pri-
ma lettera fu pu%%licata sulla Pravda del marzo 1"17, le al-
tre lettere furono pu%%licate solo dopo la &ivoluzione socia-
lista d'otto%re# Le idee della quinta lettera incompiuta furo-
no poi sviluppate da Lenin nelle Lettere sulla tattica e nei
Compiti del proletariato nella nostra rivoluzione#
(rascritto da mishu, maggio 2001
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e-/oo0 creato da Libreria Sociale Longonese, giugno 2011
1. La prima fase della prima
rivoluzione
Scritta il 7 (20) marzo 1917.
Il testo, non integrale, apparve sulla Pravda del 21 e 22 marzo 1917, nn.
14 e 1.
La prima rivoluzione, generata dalla guerra mondiale impe-
rialistica, 2 scoppiata# 3uesta prima rivoluzione non sar4
certamente l'ultima#
La prima fase di questa prima rivoluzione, cio2 della rivolu-
zione russa del 15 marzo 1"17, si 2 conclusa, a giudicare
dai poc-issimi dati di cui si dispone in vizzera#
3uesta prima fase della nostra rivoluzione non sar4 certa-
mente l'ultima#
.om'2 potuto accadere questo 6miracolo67 c-e in soli otto
giorni 8 cio2 entro il termine indicato dal signor )iliu0ov
nel suo presunto telegramma a tutti i rappresentanti della
&ussia all'estero 8 sia crollata una monarc-ia c-e si era
mantenuta per secoli e c-e, nonostante tutto, aveva resistito
per tre anni, dal 1"05 al 1"07, alle grandiose %attaglie di
classe di tutto il popolo9
:ella natura e nella storia non accadono miracoli, ma ogni
svolta storica repentina, e quindi ogni rivoluzione, o;re una
tale ricc-ezza di contenuto, o;re com%inazioni cos< inattese
1
e originali delle forme di lotta e tra le forze in lotta c-e
molti fatti devono sem%rare miracolosi ad una mentalit4 =li-
stea# $erc-> la monarc-ia zarista potesse crollare in poc-i
giorni, 2 stato necessario il concorso di tutta una serie di
condizioni di portata storica mondiale# :e indic-iamo qui le
principali#
enza le grandiose %attaglie di classe del 1"05-1"07, senza
l'energia rivoluzionaria di cui diede prova il proletariato rus-
so in quei tre anni, una seconda rivoluzione tanto rapida, nel
senso c-e la sua fase iniziale 2 stata portata a termine in po-
c-i giorni, sare%%e stata impossi%ile# La prima rivoluzione
(1"05) aveva dissodato profondamente il terreno, sradicato
pregiudizi secolari, ridestato alla vita e alla lotta politica mi-
lioni di operai e decine di milioni di contadini, rivelato le
une alle altre e al mondo intero tutte le classi (e tutti i prin-
cipali partiti) della societ4 russa nella loro vera natura, nella
connessione reale dei loro interessi, delle loro forze, dei loro
scopi immediati e dei loro scopi futuri# La prima rivoluzio-
ne e il successivo periodo di controrivoluzione (1"07-1"11)
-anno messo a nudo l'essenza della monarc-ia zarista,
l'-anno spinta al 6limite estremo6, -anno svelato tutta la sua
putredine e infamia, tutto il cinismo e la corruzione della
%anda zarista capeggiata dal mostruoso &asputin, tutta la fe-
rocia della famiglia dei &omanov, di questi massacratori
2
c-e -anno inondato la &ussia del sangue degli e%rei, degli
operai e dei rivoluzionari, di questi grandi proprietari fon-
diari, 6primi fra uguali6, che possiedono milioni di desiatine
di terra e sono pronti a commettere tutte le atrocit4, tutti i
delitti, a rovinare e strangolare un numero qualsiasi di citta-
dini, pur di conservare questa 6sacra propriet46 loro e della
loro classe.
enza la rivoluzione del 1"05-1"07, senza la controrivolu-
zione del 1"07-1"11, sare%%e stata impossi%ile una cos<
netta 6autodeterminazione6 di tutte le classi del popolo rus-
so e dei popoli c-e a%itano la &ussia, sare%%e stata impossi-
%ile una precisazione dell'atteggiamento di queste classi le
une verso le altre e verso la monarc-ia zarista quale si 2
avuta negli otto giorni della rivoluzione del fe%%raio-marzo
1"17# 3uesta rivoluzione di otto giorni 2 stata 6recitata6, se
2 consentita la metafora, dopo una decina di prove parziali
e generali; gli 6attori6 si conoscevano tra loro, conoscevano
la loro parte, il loro posto e il palcoscenico in lungo e in lar-
go, conoscevano =n nelle minime sfumature le tendenze po-
litic-e e i metodi d'azione#
)a, se la prima grande rivoluzione del 1"05, condannata
come una 6grande ri%ellione6 dai signori ?uc0ov e )iliu-
0ov e dai loro accoliti, -a condotto dodici anni dopo la
6%rillante6 e 6gloriosa6 rivoluzione del 1"17, c-e i ?uc0ov e
!
i )iliu0ov proclamano 6gloriosa6 perc-> (per il momento)
-a dato loro il potere, ad essa 2 stato necessario un grande,
forte e onnipotente 6regista6, capace, da un lato, di accele-
rare al massimo il corso della storia universale e, dall'altro,
di generare crisi mondiali di incompara%ile intensit4, crisi
economic-e, politic-e, nazionali e internazionali# @ltre alla
straordinaria accelerazione della storia universale, sono state
necessarie alcune svolte particolarmente %rusc-e perc-> il
carro insanguinato e infangato della monarc-ia dei &oma-
nov potesse rovesciarsi di colpo#
3uesto 6regista6 onnipotente, questo grandioso acceleratore
si 2 avuto nella guerra mondiale imperialistica#
@rmai 2 indiscuti%ile c-e questa guerra 2 mondiale, dal mo-
mento c-e anc-e gli tati Aniti e la .ina sono gi4 oggi per
met4 coinvolti nel conBitto e lo saranno interamente doma-
ni#
@rmai 2 indiscuti%ile c-e questa guerra 2 imperialistica per
entrambe le parti# oltanto i capitalisti e i loro accoliti, i so-
cialpatrioti e i socialsciovinisti, o 8 per sostituire le de=ni-
zioni critic-e generali con nomi politici %en noti in &ussia
8 ?uc0ov e i Lvov, i )iliu0ov e gli cingarev, da un lato,
e solo i ?vozdev, i $otresov, .0-en0eli, i Cerens0iD e i
.0-eidze dall'altro, possono negare o velare questo fatto#
Sia la %org-esia tedesca che quella anglo-francese conduco-
4
no la guerra per depredare altri paesi, so;ocare i piccoli po-
poli, dominare =nanziariamente il mondo, dividere e ripar-
tire le colonie, salvare l'agonizzante regime capitalistico, in-
gannando e scindendo gli operai dei diversi paesi#
La guerra imperialistica doveva, per oggettiva necessit4, ac-
celerare in modo eccezionale e inasprire al massimo la lotta
di classe del proletariato contro la %org-esia, doveva trasfor-
marsi in guerra civile tra classi nemic-e#
3uesta trasformazione si iniziata con la rivoluzione del
fe%%raio-marzo 1"17, la cui prima fase ci -a mostrato anzi-
tutto c-e lo zarismo 2 stato colpito simultaneamente da due
forze7 dai capitalisti anglo-francesi e da tutta la &ussia della
%org-esia e dei grandi proprietari fondiari, con tutti i suoi
inconsapevoli sostenitori e con i suoi consapevoli dirigenti e
am%asciatori, da una parte; dalSoviet dei deputati operai,
c-e -a cominciato ad attirare a s> i contadini, dall'altra par-
te E1F#
3uesti tre campi, queste tre forze politic-e fondamentali7 1)
la monarc-ia zarista, alla testa dei grandi proprietari feudali
e dei vecc-i funzionari e generali; 2) la &ussia otto%rista e
cadetta della %org-esia e dei grandi proprietari fondiari, die-
tro la quale si trascina la piccola %org-esia (i cui principali
esponenti sono Cerens0iD e .0-eidze); G) il oviet dei depu-
tati operai, c-e cerca i suoi alleati in tutto il proletariato e in