MONTECATINI Un ponte di solidariet, attraverso lo sport, tra la Toscana e i comuni terremotati della provincia di Modena.

. Continua il gemellaggio a colpi di smash, rovesci e vole che si instaurato tra la citt di Montecatini, tramite lo Sporting Club, e le popolazioni della provincia di Modena messe in ginocchio dal disastroso terremoto della primavera 2012. Un rapporto solido, nato con la 24 ore di tennis e solidariet andata in scena lo scorso agosto sui campi del circolo termale per raccogliere fondi da destinare a un progetto che puntava a far ripartire l'attivit nei circoli di tennis di Finale Emilia e San Felice sul Panaro, le cui strutture sono state lesionate dalla violenza del sisma, con particolare attenzione al settore giovanile. Una maratona che vide scendere in campo quasi trecento tennisti di ogni livello - frantumando i record di partecipazione delle precedenti edizioni della 24 ore - e permise di raccogliere, insieme a una cena charity, diecimila euro, e di dare un piccolo ma concreto contributo alla ripresa dellattivit dei due circoli emiliani; oltre a far nascere una sincera amicizia che nel corso di questi mesi si consolidata con incontri e contatti frequenti sullasse toscoemiliano. Nei giorni scorsi una delegazione dello Sporting Club guidata dal presidente Alberto Bandini ha fatto visita ai circoli di San Felice sul Panaro e Finale Emilia. E stata loccasione per verificare come, pur tra mille comprensibili difficolt, le due realt abbiano rimesso in piedi le loro attivit, con grande spirito di sacrificio e tanta voglia di tornare alla normalit. E i segnali sono incoraggianti. Grazie anche al contributo arrivato dalla gente di Montecatini, a San Felice sul Panaro, come hanno confermato con orgoglio la segretaria del Tc San Felice Sara Silingardi e listruttrice Raffaella Salvi, sar presto montato un pallone pressostatico per coprire uno dei campi del circolo, che aveva avuto completamente danneggiata la struttura in muratura utilizzata per lattivit invernale. Linaugurazione dovrebbe tenersi nel mese di settembre e per loccasione prevista una festa del tennis alla quale parteciperanno anche rappresentanti dello Sporting Club. Anche a Finale Emilia le cose stanno pian piano rimettendosi a posto. I due campi in fondo sintetico espropriati per mesi dalla Protezione civile, che li aveva usati come deposito e sede della mensa per gli sfollati, sono tornati finalmente agibili. Ora la dirigenza del circolo - che, come avvenuto a San Felice, ha gi ripreso i corsi di formazione per i giovani - in attesa che lamministrazione comunale metta a disposizione una casetta prefabbricata da adibire a sede e ufficio. E nei progetti - ha spiegato il presidente Massimo Magni - c anche la volont di organizzare in autunno un torneo Open a cui, di sicuro, parteciperanno anche le migliori racchette dello Sporting Club Montecatini. In occasione della visita a San Felice sul Panaro e Finale Emilia, citt, questultima, divenuta il simbolo de l terremoto 2012 per i danni subiti dalla Torre dei Modenesi e dalla Rocca Estense, si svolto anche un incontro di tennis amichevole tra rappresentanti dei due circoli. Per la cronaca il doppio che vedeva opposti Roberto Golinelli (vicepresidente del Ct di Finale) e Patrizio Mantovani ad Alberto Bandini e Carlo Montanelli, portacolori dello Sporting, si chiuso con il successo della coppia termale che si imposta per solo al super tie-break (10-8), dopo oltre unora e mezza di battaglia equilibratissima. A fine gara si svolta la consegna dei soldi raccolti con la 24 ore dellagosto scorso, effettuata solo adesso (diversamente a quanto avvenuto per il circolo di San Felice, cui la somma era gi stata versata mesi fa) in quanto in un primo momento i soldi dovevano servire per acquistare la casetta prefabbricata che poi, invece, stata messa a disposizione dal Comune, rappresentato nella circostanza dallassessore allo sport Lisa Poletti. La giornata di sport e solidariet si poi conclusa con una cena offerta dal Tennis Club Finale Emilia che ha suggellato nel migliore dei modi un rapporto di amicizia con Montecatini destinato a protrarsi nel tempo, a conferma di come lo sport possa veicolare messaggi importanti anche al di fuori dallambito agonisti co.