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Riassunto del manuale riguardante le politiche sociali. Vi si analizza la nascita e l'evoluzione del sistema welfare cos come inteso in Europa e pi specificatamente in Italia, tracciate le linee di definizione delle politiche sociali, del lavoro e sanitarie, in sistemi familistici come quello italiano ed altri che non utilizzano la famiglia come ammortizzatore sociale. Indispensabile per l'esame di politiche sociali
Universit: Facolt: Corso: Esame: Docente: Titolo del libro: Autore del libro: Editore: Anno pubblicazione:
Universit degli Studi di Milano - Bicocca Scienze della Formazione Scienze dell'Educazione Politiche dei servizi Migliavacca Le politiche Sociali M. Ferrera Il Mulino 2006
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6. Ricalibratura sociale
Ricalibratura --> cambiamento istituzionale con vincoli (esogeni e endogeni) che condiziona le scelte dei decisori politici. In seguito a tali vincoli si ha linterdipendenza fra scelte espansive e scelte restrittive ed uno spostamento dellenfasi posta su diversi strumenti e obiettivi delle politiche sociali. La ricalibratura pu essere funzionale (riguarda quegli interventi che servono a ribilanciare le diverse funzioni di protezione sociale); distributiva (ribilanciare il grado di protezione sociale tra categorie ipergarantite e categorie sottogarantite); normativa (interventi di natura simbolica che evidenzino la necessit di cambiamento. Comprende quindi discorsi pubblici, prese di posizione ecc.).
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8. Esping-Andersen e il welfare
Dalla fine della Seconda guerra mondiale agli anni 70 il welfare state europeo ha subito una importante evoluzione: si avuta una differenziazione tipologica fra i welfare state europei. Lautore principale al riguardo Esping-Andersen. Egli sostiene che durante il periodo espansivo del capitalismo, si siano venuti a formare tre regimi di welfare. Regime di Welfare--> Con questa espressione lautore fa riferimento allintero sistema di interrelazioni fra politiche sociali dello Stato, il mercato del lavoro e la famiglia. I tre regimi di welfare secondo Esping-Andersen: Regime liberale--> Predominanza di misure dassistenza basate sulla prova dei mezzi, schemi di assicurazione sociale circoscritti e prestazioni poco generose, il welfare state incoraggia il ricorso al mercato ed i principali destinatari sono i bisognosi, poveri lavoratori a basso reddito. Lesito di questo regime caratterizzato da bassa demercificazione, quindi forte dipendenza dai lavoratori, La destratificazione bassa, si ha il dualismo tra il welfare dei ricchi e quello dei poveri. I principali Paesi con tale regime sono: USA, Canada, Australia, Regno Unito. Regime conservatore corporativo --> Predominanza di schemi assicurativi pubblici collegati alla posizione occupazionale, formule di calcolo collegate ai contributi, enfasi sulla sussidiariet degli interventi pubblici (lo Stato interviene solo se i bisogni non trovano risposta a livello delle famiglie). I destinatari sono i lavoratori adulti capofamiglia. Lesito di questo regime caratterizzato da demercificazione media (la dipendenza dal mercato attenuata ma non annullata) e la destratificazione medio bassa, il welfare tende a preservare le differenze di status e la segregazione di genere. I principali Paesi con tale regime sono: Germania, Austria, Francia, Olanda. Regime socialdemocratico --> Predominanza di schemi universalistici di sicurezza sociale con alti standard di prestazione, le formule di computo sono a somma fissa, con finanziamento fiscale, le prestazioni sono universali. Il welfare state mira a marginalizzare limportanza del mercato come fonte di risposta ai rischi sociali. Lesito di questo regime caratterizzato da demercificazione alta, perch la dipendenza dal mercato molto attenuata, e da destratificazione alta, si ha luguaglianza di trattamento per tutti i cittadini. I principali Paesi con tale regime sono: Svezia, Danimarca, Norvegia.
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riforme hanno comportato, per quanto riguarda il decentramento, uno spostamento di competenze dal livello comunale a quello regionale. Per il finanziamento si sono attuati nuovi criteri per responsabilizzare le regioni che assumono un ruolo di primo di piano su entrambi i lati. La legge del 2000 sul federalismo fiscale ha permesso una autonomia finanziaria alle regioni, e si avuta la piena attuazione delle attivit connesse al patto di stabilit interno con quale lItalia ha adottato il criterio della corresponsabilizzazione allindebitamento tra i livelli governo. Con il primo accordo stato regioni il governo stanziava risorse aggiuntive per ripianare i debiti preesistenti, con il secondo accordo stato regioni si dato il via libera alla progressiva delega alle regioni per la gestione della spesa. Oggi gli attori politici devono confrontarsi con quattro dimensioni diverse: definizione dellagenda di politica sanitaria (improntata alla promozione e protezione della salute); ruolo del ministero della salute, delleconomia e delle finanze (ampia visibilit alla politica sanitaria, questione finanziaria al centro del dibattito); rapporti tra i due livelli di governo (quello centrale e quello regionale); livello comunitario (i sistemi sanitari dei vari paesi devono essere adeguati alla politica sociale e pubblica decisa dallUnione Europea).
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Indice
1. Analisi delle politiche sociali e del welfare state 2. Definizione di assistenza sociale 3. Definizione di assicurazione sociale 4. Definizione di sicurezza sociale 5. Evoluzione del sistema welfare 6. Ricalibratura sociale 7. Due modelli di welfare state 8. Esping-Andersen e il welfare 9. Il welfare state italiano 10. Le politiche pensionistiche 11. Tipologie di sistema pensionistico 12. Il sistema pensionistico italiano 13. Breve evoluzione storica del sistema pensionistico 14. Le politiche del lavoro 15. Le politiche del lavoro in Italia 16. Le politiche attive del lavoro e i servizi per limpiego 17. Breve quadro storico delle politiche del lavoro 18. Le politiche sanitarie 19. Diverse tipologie di sistemi sanitari 20. Il sistema sanitario italiano 21. Breve storia del sistema sanitario 22. Le politiche di assistenza sociale 23. Sistemi familisti e de-familisti 24. I modelli di regolazione del sistema socio assistenziale 25. Assistenza sociale in Italia 26. Breve evoluzione storica delle prestazioni assistenziali 27. Legge Crispi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 23 24 25 26 27 28