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Manua|e de| I||m

Llnguagglo racconLo anallsl




AuLorl Clannl 8ondollno e uarlo 1ommasl
LdlLore u1L1 Llbrerla|u1L1 unlverslL
Anno dl pubbllcazlone 1993
numero paglne 336 aglne



CAI1CLC kIMC

O 11 Che cosa una scenegg|atura (18)
rlma dl un fllm delle sue lmmaglnl e del suol suonl c'e un'ldea e quesLa deve essere arLlcolaLa
preclsaLa deflnlLa ua qul nasce una scenegglaLura ovvero la descrlzlone plu o meno preclsa dl
una serle dl evenLl personaggl e dlaloghl connessl Lra loro ln un qualche modo
l dlversl sLadl
SoggeLLo la prlma manlfesLazlone concreLa dell'ldea e un plccolo racconLo dl qualcosa che ancora
non c'e ma e desLlnaLo a prendere forma la sLorla dl un fllm a venlre A volLe un soggeLLo ha una
mole ben dlversa anche dl cenLlnala dl paglne e ll caso degll adaLLamenLl dl quel fllm LraLLl da
racconLl o da romanzl che sl rlfanno qulndl ad un'opera preeslsLenLe
1raLLamenLo e la fase successlva gll spunLl narraLlvl vengono svlluppaLl e approfondlLl
ScaleLLa passagglo dal momenLo leLLerarlo al momenLo della cosLruzlone del fllm vero e proprlo ll
LraLLamenLo vlene selezlonaLo scandlLo suddlvlso ln scene che vengono numeraLe
1raLLamenLo e scaleLLa lnLeraglscono fra loro dando vlLa alla scenegglaLura!
uecoupage Lecnlco le scene vengono suddlvlse ln slngole lmmaglnl deLLe lnquadraLure o planl
che a loro volLa sono numeraLe dl esse sl lndlca ll conLenuLo ll punLo dl vlsLa della clnepresa la
presenza dl evenLuall movlmenLl dl macchlna ecc
SLory board al LesLo scrlLLo vengono afflancaLe delle lmmaglnl che preflgurano quelle che saranno
le lnquadraLure del fllm

O 12 Che cosa un racconto (816)
ll Lermlne racconLo raccoglle ln se alLrl due slgnlflcaLl sLorla e dlscorso er sLorla" sl lnLende ll
conLenuLo o ll concaLenarsl dl evenLl per dlscorso" espresslone l mezzl per cul LramlLe vlene
comunlcaLo ll conLenuLo
La sLorla e ll cosa vlene narraLo ll dlscorso e ll come

A monLe della nozlone dl racconLo Lrovlamo quella dl narraLlvlL" la narraLlvlL va lnLesa come un
lnsleme dl codlcl procedure e operazlonl lndlpendenLl dal medlum con cul sl possono reallzzare
ma la cul presenza ln un LesLo cl permeLLe dl rlconoscere quesL'ulLlmo come un racconLo
ll rapporLo Lra narraLlvlL e racconLo e slmlle a quello fra grammaLlca e llngua

Secondo Andre Cardles cosl e posslblle schemaLlzzare la narraLlvlL
equlllbrlo evenLl squlllbrlo evenLl rlequlllbrlo
(pensare alla sLorla de L'arroseur arrose L'lnnafflaLore lnnafflaLo del Lumuere 1893)

Alla narraLlvlL hanno dedlcaLo l loro sLudl rlcercaLorl come ropp Crelmas e 8arLhes ropp
sLudlando le flabe russe noL come quesLe pur racconLando sLorle dlverse sl cosLrulssero a
parLlre da un rlsLreLLo numero dl funzlonl" ovvero azlonl necessarle allo svlluppo del racconLo
1 un ragazzo lascla ll suo vlllagglo per andare a fare forLuna alLrove
2 un uomo accusaLo dl alLo LradlmenLo e cacclaLo dalla sua clLL e mandaLo ln eslllo
3 una donna lascla la sua casa per andare a ragglungere l'uomo dl cul e lnnamoraLa
8remond rlpreso ll lavoro dl ropp cl mosLra come dleLro ad ognl racconLo sl nascondono delle
sLruLLure che sono le sLesse per ognl sLorla

uesLlnaLore SoggeLLo CggeLLo valore uesLlnaLarlo
| |
AdluvanLe CpponenLe
La narraLlvlL" e qulndl lnLesa come lnsleme dl regole e sLruLLure che presledono ognl racconLo e
ne deLermlnano la manlfesLazlone dl superflcle ovvero ll suo darsl aLLraverso enunclaLl verball o
audlovlslvl che cl racconLano dl personaggl che sl muovono nello spazlo e nel Lempo secondo una
loglca casuale Cgnl racconLo da cosl vlLa a un suo mondo popolaLo dl personaggl luoghl Lempl
evenLl senLlmenLl oggeLLl parole rumorl ecc e a quesLo mono che la narraLologla ha daLo ll
nome dl dlegesl"

O 13 I| racconto c|nematograf|co (1648)
1J1 Nottozlooe e toppteseotozlooe (1622)
Ad un prlmo sguardo ll clnema sembra slLuarsl declsamenLe sul plano della rappresenLazlone ln
quanLo come ll LeaLro rlcorre alla presenza dl aLLorl che lnLerpreLano del personaggl e danno vlLa
ad una serle dl azlonl LuLLavla ll rapporLo Lra aLLorepersonagglo da una parLe e speLLaLore
dall'alLra non e plu dlreLLo (LeaLro) ma medlaLo" ll mezzo manlpola le lmmaglnl l sonl l rumorl e
le muslche esso cl mosLra ll mondo ln un deLermlnaLo modo e cl fa vedere quello che vuole far
vedere ClLre nel medlare la narrazlone clnemaLograflca sl evldenzla come Lale nel momenLo ln
cul anch'essa come accade ln un romanzo cosLrulsce ll proprlo operare sul prlnclpl della
selezlone" e della comblnazlone" ognl racconLo lnfaLLl non narra LuLLo ll mondo dlegeLlco ma
sempllcemenLe del suol frammenLl (selezlone) che pol dlspone ln un cerLo ordlne (comblnazlone)
ll clnema narraLlvo sl basa su Lre llvelll
lsLanza narranLe (o enunclaLore)
|
narrare
| |
MosLrare lar senLlre


1J1 lo spozlo Jel toccooto (2229)
Spazlo della sLorla" e lo spazlo dlegeLlco rappresenLaLo da un fllm l suol luoghl e amblenLl
Spazlo del racconLo" e quello spazlo che vlene a formarsl sullo schermo aLLraverso ll modo ln cul
ll dlscorso arLlcola lo spazlo della sLorla

ln un fllm sl possono arLlcolare quaLLro Llpl fondamenLall dl rapporLl spazlall"
1 8elazlone d'ldenLlL sLesso qul
ArLlcola due segmenLl dello spazlo dlegeLlco ln sovrapposlzlone parzlale fra un'lmmaglne e
l'alLra (nella prlma lmmaglne vedo una pareLe con del quadrl appesl nella seconda plu da
vlclno una parLe dl quesLa pareLe ed uno solo del suol quadrl)
2 8elazlone dl conLlgulL qul
l due spazl sono adlacenLl conlugaLl Lra loro legaLl da un rapporLo dl comunlcazlone vlslva
lmmedlaLa (La conversazlone fra due personaggl ln cul sl alLernano le lmmaglnl dell'uno e
dell'alLro)
3 8elazlone dl prosslmlL la
AmblLo dl un reglme dl dlsglunzlone Cgnl qual volLa fra due spazl non adlacenLl e posslblle una
comunlcazlone vlslva o sonora non ampllflcaLa (ALLraverso un blnocolo o un Lelefono)
4 8elazlone dl dlsLanza lagglu
AmblLo dl un reglme dl dlsglunzlone vlene a cosLrulrsl fra due spazl prlvl dl una posslblllL dl
comunlcazlone vlslva o sonora dlreLLa (All'lmmaglne dl una donna rlmane sola nella sua casa
dl campagna segue quella del suo uomo recaLosl nella grande clLL a cercare forLuna)

1JJ ll tempo Jel toccooto (2941)
ll Lempo del fllm e ll presenLe"ln un racconLo posslamo dlsLlnguere due dlversl Lempl Lempo
dlegeLlco" quello della sLorla e Lempo fllmlco" quello del racconLo

er farcl conoscere un evenLo l'lsLanza narranLe non e obbllgaLa a rlspeLLare la sua LemporallL
dlegeLlca u racconLarlo prlma o dopo a lungo o brevemenLe una sola volLa anche se accade
plu volLe o plu volLe anche se accade una volLa sola ua cl e posslblle desumere Lre llvelll
concernenLl l rapporLl fra Lempo della sLorla e Lempo del racconLo

L'C8ulnL"
non e esperlenza lnsollLa vedere un fllm ln cul l'ordlne degll evenLl e dlverso da quello della
sLorla sullo schermo appare l'lmmaglne dl un personagglo adulLo che pensa alla proprla lnfanzla
pol nell'lmmaglne successlva quesLo sLesso personagglo cl appare come un ragazzo "flashback"
(salLo lndleLro) al conLrarlo del flashforward" (salLo ln avanLl) ovvero la rappresenLazlone dl un
evenLo fuLuro per pol Lornare al presenLe

LA uu8A1A"
Cgnl racconLo ha una sua duraLa dl frulzlone Sl LraLLa dunque dl una duraLa relaLlva la duraLa del
fllm e deLermlnaLa dal numero dl meLrl della pelllcola lmpresslonaLa
l rapporLl Lra Lempo della sLorla e Lempo del racconLo sl dlvldono ln clnque caLegorle
1 ausa" 18n 1S0
ln leLLeraLura colnclde con la descrlzlone
nel clnema successlone dl lmmaglnl dlverse che hanno una funzlone descrlLLlva
2 LsLenslone" 181S
ln leLLeraLura anche ll sempllce aLLraversamenLo dl una sLrada pu essere descrlLLo ln
parecchle paglne
nel clnema usaLo raramenLeslow moLlon
3 Scena" 1S18
ln leLLeraLura dlaloghl
nel clnema molLo frequenLe a llvello dl ognl slngola lmmaglne ovvero lnquadraLura o
plano
4 Sommarlo" 1S18
nel clnema molLo frequenLe ellmlnare deLLagll conslderaLl lnuLlll o accelerare ll rlLmo
della narrazlone
3 Llllsse" 180 1Sn
Slamo dl fronLe al sllenzlo LesLuale a una soppresslone Lemporale che lnLervlene fra due
azlonl dlfferenLl fra due scene due sequenze o all'lnLerno dl una sLessa sequenza
ellmlnare l Lempl morLl!

LA l8LCuLnZA"
L ll rapporLo che sl sLablllsce fra ll numero dl volLe che un deLermlnaLo evenLo e evocaLo dal
racconLo e ll numero dl volLe che sl presume esso sla accaduLo nella sLorla


1J4 veJete e sopete (4148)
All'"lsLanza narranLe" e daLo ll complLo dl deLermlnare le dlverse sLraLegle narraLlve LramlLe cul
una sLorla vlrLuale sl Lrasforma ln un racconLo concreLo un ruolo dl prlmo plano fra quesLe
sLraLegle e la focallzzazlone" che sl dlvlde ln
1 locallzzazlone zero" ll narraLore e onnlsclenLe e dlce dl plu rlspeLLo a quello che
sanno l proLagonlsLl
2 locallzzazlone lnLerna" ll narraLore assume ll punLo dl vlsLa dl un personagglo
dlcendo solo quello che ll personagglo sa
3 focallzzazlone esLerna" ll narraLore non fa conoscere l penslerl e l senLlmenLl del
personagglo dlce meno dl quanLo quesLl sappla

nello sLudlo della narraLologla fllmlca e naLo ll Lermlne ocularlzzazlone" ovvero la relazlone che
sll lnsLaura Lra cl che la macchlna da presa (o l'lsLanza narranLe) mosLra e cl che sl presume ll
personagglo veda ll dlscorso sllLLa dunque sul chl veda?" Anche l'ocularlzzazlone e suddlvlslblle
ln caLegorle
1 Ccularlzzazlone lnLerna" cl che lo vedo e cl che ll personagglo vede (soggeLLlva)
e dl suddlvlde ulLerlormenLe ln rlmarla" sono presenLl Lracce dl chl e che guarda (la
deformazlone oLLlca dello sguardo dl un personagglo ubrlaco ecc) e Secondarla"
ovvero l'alLernanza dl due lmmaglnl che mosLrano l'una ll personagglo e l'alLra cl che
vlene guardaLo
2 Ccularlzzazlone zero" vedo qualcosa dlreLLamenLe senza la medlazlone dl un
personagglo (nobody shoL) A sua volLa pu essere suddlvlso ln Lnunclazlone
mascheraLa" lmmaglnl che cl fanno vedere gll elemenLl dlegeLlcl plu lmporLanLl nel
modo plu chlaro facendo dlmenLlcare la macchlna da presa Lnunclazlone marcaLa" la
poslzlone o l movlmenLl della macchlna da presa soLLollneano una cerLa auLonomla
dell'lsLanza narranLe ln rapporLo al personagglo



Cap|to|o secondo

un fllm e faLLo dl lmmaglnl ln movlmenLo che prendono ll nome dl lnquadraLure Le
lnquadraLure" sono la base del dlscorso fllmlco e possono essere deflnlLe come la
rappresenLazlone ln conLlnulL dl un cerLo spazlo per un cerLo Lempo nella confuslone
Lermlnologlca ancora domlnanLe ll lesslco del clnema ll Lermlne lnquadraLura e spesso sosLlLulLo a
quello dl plano"
L'lnquadraLura e ll faLLo che l'lmmaglne clnemaLograflca e racchlusa
da una cornlce che lnquadra una porzlone dl spazlo
menLre con plano sl lnLende la porzlone dl spazlo lnquadraLa!
un'alLra caraLLerlsLlca essenzlale dell'lmmaglne fllmlca e la sua bldlmenslonallL" che concerne ll
che per mezzo dl arLlflcl quall le dlverse Lecnlche dl rlpresa assume un effeLLo dl LrldlmenslonallL

Cgnl lnquadraLura e sempre ll rlsulLaLo dl scelLe relaLlve a due llvelll ll prlmo e quello profllmlco"
ovvero dl LuLLo cl che sLa davanLl alla macchlna da presa che e ll apposlLamenLe per essere
fllmaLo e fa concreLamenLe parLe della sLorla ll secondo llvello che deLermlna le caraLLerlsLlche dl
un'lnquadraLura e quello fllmlco" ll plano dlscorslvo proprlamenLe deLLo ll llnguagglo del clnema

O 21 I| prof||m|co e |a messa |n scena (S277)
211 lombleote e lo flqoto (526J)
Lo spazlo amblenLale dl una lnquadraLura pu essere naLurale fondaLo cloe sull'uLlllzzo dl uno
spazlo gl eslsLenLe parzlalmenLe modlflcaLo o lnLeramenLe rlcosLrulLo La scenografla" e cosl la
reallzzazlone dl un fllm L'amblenLe e speso legaLo alle flgure" perloplu umane che vl enLrano a
far parLe L'amblenLe non sl conflgura come un sempllce conLenlLore al conLrarlo lnsLaura un
rapporLo dl conLrappunLo col personaggl dando vlLa a uno sLesso slgnlflcaLo L'amblenLe pu
essere conceplLo ln Lre modl
1 8eallsLa"l'amblenLe non ha alLra lmpllcazlone che la sua sLessa maLerlallL non
slgnlflca che quello che e (neoreallsmo lLallano le sLrade plene dl macerle non
connoLano uno sLaLo d'anlmo ma plu una realL soclale e sLorlca ben preclsa
2 lmpresslonlsLa"l'amblenLe e scelLo modlflcaLo o rlcosLrulLo a parLlre dalla
domlnanLe pslcologlca dell'azlone e ll paesagglo dl uno sLaLo d'anlmo
3 LspresslonlsLa" amblenLe arLlflclale ll mondo rappresenLaLo e deformaLo e
sLlllzzaLo ln funzlone slmbollca

212 lo loce e ll colote (6J77)
lllumlnare uno spazlo o un personagglo e sopraLLuLLo organlzzarlo dargll una sLruLLura lmporne
un cerLo Llpo dl leLLura alla quale lo speLLaLore non pu ne deve soLLrarsl ALLraverso ll gloco dl
lucl e delle ombre del chlarl e del scurl del colore lo spazlo clnemaLograflco acqulsLa senso sl
drammaLlzza dlvenLa parLe lnLegranLe e cosLlLuLlva della narrazlone sLessa
Luce lnLradlegeLlca" LuLLe quelle fonLl dl luce che fanno parLe della messa ln scena della sLorla
racconLaLa lampadlne fuochl candele ecc
Luce exLradlegeLlca" quel Llpo dl lllumlnazlone prodoLLa da rlfleLLorl e superflcl rlfleLLenLl che
eslsLono solo nella realL produLLlva del fllm

lllumlnazlone conLrasLaLa" oLLenuLa LramlLe l'uso dell'lllumlnazlone dlreLLa crea neLLl conLrasLl
all'lnLerno dello spazlo rappresenLaLo Lra zone ln luce e zone ln ombra l cul marglnl sono ben
dellneaLl (drammaLlzzazlone)
lllumlnazlone dlffusa" da vlLa ad una rappresenLazlone plu omogenea dello spazlo rlcorre con
magglor frequenza ln slLuazlonl narraLlve meno forLl plu dlsLese o dl caraLLere ldllllaco

Luce fronLale" ellmlna le ombre ed applaLLlsce l'lmmaglne
Luce laLerale" Lende a scolplre l LraLLl del volLo ed ad accenLuare ll gloco dl ombre e lucl
ConLroluce" sLacca la flgura dallo sfondo e ne evldenzla l conLornl
Luce dal basso" dlsLorce l LraLLl del volLo creando forLl effeLLl drammaLlcl
Luce dall'alLo" poco frequenLe Lende a suggerlre la presenza dl una fonLe dl luce dlegeLlca


key llghL" e la fonLe dl luce prlmarla che deLermlna l'lllumlnazlone domlnanLe e sLruLLura le
ombre prlnclpall
llll llghL" serve lnvece a rlemplre l'lmmaglne per aLLenuare o ellmlnare le ombre creaLe dalla
key llghL
ll clnema amerlcano prlvllegla un slsLema a Lre lucl per ognl lnquadraLura agglungono una
8ack llghL"

L solo negll annl '30 e '60 che ll colore sl afferma ln modo declslvo sul blanco e nero sebbene la
sua effeLLlva lnLroduzlone nel clnema rlsalga gl alla meL degll annl '30 per non parlare del
numerosl LenLaLlvl dl colorazlone della pelllcola naLl alle orlglnl sLesse del clnema L'avvenLo del
colore fu pensaLo lnlzlalmenLe come un accresclmenLo delle poLenzlallL reallsLlche del clnema

O 22 I| f||m|co (77136)
221 lo scolo sel plool e ll volto omooo (7789)
Cuando sl parla dl scala del planl" sl lnLende la dlversa posslblllL dl ognl lnquadraLura dl
rappresenLare un elemenLo pro fllmlco da una magglore o mlnore dlsLanza L evldenLe che
magglore e la dlsLanza magglore e l'amplezza del campo lnquadraLo

ll campo lungo o lunghlsslmo" e quel Llpo dl lnquadraLura che abbraccla una porzlone dl spazlo
parLlcolarmenLe esLesa La sua funzlone e prlnclpalmenLe dl Llpo descrlLLlvo (wesLern)
ll campo medlo" rlsLablllsce un cerLo equlllbrlo nel rapporLl Lra amblenLe e flgura umana dal
momenLo che quesLa occupa clrca un Lerzo o una meL della verLlcale dello spazlo rappresenLaLo
|
|
v
llgura lnLera" la flgura umana occupa 2/3 o plu della verLlcale dello spazlo rappresenLaLo
lano amerlcano" dalle glnocchla ln su
Mezza flgura" dalla vlLa ln su
rlmo plano" dalle spalle ln su
rlmlsslmo plano" solo ll volLo umano
arLlcolare" rlferlLo ad una parLe del corpo umano
ueLLagllo" plano ravvlclnaLo dl un deLermlnaLo oggeLLo
ll campo LoLale" e abbasLanza vlclno ad un campo medlo o lungo ma ll suo elemenLo
fondamenLale e quello dl rappresenLare per lnLero o quasl un amblenLe ln parLlcolare dl meLLere
ln campo LuLLl l personaggl che prendono parLe alla scena rappresenLaLa

222 Aoqolozlooe e Jlototol (8995)
A parLlre da un lpoLeLlco plano base dove la clnecamera e posLa fronLalmenLe rlspeLLo all'asse
verLlcale e orlzzonLale del soggeLLo rlpreso e sl rlLrova alla sua alLezza e posslblle derlvare una
pressoche lnflnlLa serle dl poslzlonl che corrlspondono al dlversl punLl dello spazlo lungo gll assl
orlzzonLall (desLra/slnlsLra) verLlcall (alLo/basso) e ln profondlL (davanLl/dleLro) ua cl sl
possono produrre l seguenLl Llpl dl plano
1 dal basso"caraLLere dl poLenza superlorlL esalLazlone
2 dall'alLo" debolezza soggezlone cosLrlzlone
3 da desLra"
4"da slnlsLra"


22J lo cotolce e l Joe spozl (95108)
roprlo ln quanLo racchlusa da una cornlce lmmaglnarla (perche non sl vede) l'lnquadraLura e
deflnlblle sulla base dl un dopplo crlLerlo spazlale lo spazlo ln campo" e fuorl campo" Campo e
fuorl campo sono spesso ln un rapporLo dl reverslblllL
Campo" cl che vlene mosLraLo
luorl campo" LuLLo cl che non vlene mosLraLo ma che fa parLe dell'lnquadraLura ll fuorl campo
e suddlvlslblle ln sel aree dlverse quaLLro che sLanno al laLl dell'lnquadraLura (desLra slnlsLra ln
alLo e ln basso) una che e olLre la scenografla e un'ulLlma che sLa dleLro la macchlna da presa
|
|
v
ulversl sono l modl con l quall e posslblle creare all'lnLerno dl un'lnquadraLura una sorLa dl dlalogo
col fuorl campo
LnLraLe e usclLe fuorl campo" un personagglo che enLra ln campo non arrlva dal nulla!
Sguardo del personagglo" ma anche gesLl o parole nasce cosl una dlaleLLlca Lra ll poLer
vedere"e ll sapere" del proLagonlsLa e ll non poLer veder" e ll non saper" dello
speLLaLore
Suonooff" presenza dl una componenLe sonora dlegeLlca dl cul per l'lnquadraLura non
mosLra la fonLe
1agllare ll corpo del personagglo Lenendone solo una porzlone ln campo
|
|
v
A parLlre da quanLo abblamo deLLo e evldenLe come ll fuorl campo pu essere suddlvlso ln
luorl campo aLLlvo" cl che vedlamo o senLlamo cl splnge a porcl domande
luorl campo passlvo" suono amblenLale che avvolge l'lmmaglne

luorl campo esLerno" quello che abblamo suddeLLo
luorl campo lnLerno" slamo ln capo ma e celaLo da un elemenLo (Lenda oggeLLo ecc)

luorl campo concreLo" spazlo che e escluso dal plano dl rlpresa ma che abblamo gl
avuLo modo dl vedere
luorl campo lmmaglnarlo" allude ad una lnquadraLura che non abblamo ancora vlsLo o
che non vedremo mal

224 5oqqettlvo e sqootJo (108118)
LslsLono delle lnquadraLure sollLamenLe deflnlLe come soggeLLlve" che occupano nel corso della
narrazlone fllmlca uno sLaLuLo parLlcolare Lsse lnfaLLl esprlmono un punLo dl vlsLa" ben
deLermlnaLo quello del personagglo
La soggeLLlva e cosl sLruLLuraLa
unLo
Sguardo
1ransazlone
oslzlone macchlna da presa
CggeLLo
Consapevolezza della presenza del personagglo

ldenLlflcazlone prlmarla" quella dello speLLaLore con l'occhlo della macchlna da presa
ldenLlflcazlone secondarla" quella col personaggl

225 l movlmeotl Jl moccbloo (1191J6)
ulnamlsmo L aLLraverso l movlmenLl dl macchlna" che nol speLLaLorl abblamo l'lmpresslone dl
muovercl nello spazlo rappresenLaLo che pu acqulsLare cosl una magglo re profondlL l prlnclpall
movlmenLl dl macchlna sono
l anoramlca" la clnepresa flssaLa su un cavalleLLo ruoLa sul proprlo asse ln senso
orlzzonLale o verLlcale un Llpo dl panoramlca parLlcolare e quella a 360" dove la
macchlna da presa esplora LuLLo la spazlo clrcosLanLe a parLlre dalla poslzlone ln cul sl
Lrova per pol Lornarcl
ll CarrellaLa" la macchlna da presa e slsLemaLa su un carrello che corre su blnarl o su un
velcolo a pneumaLlcl (camera car")
CarrellaLa aerea" con auslllo dl aeroplanl o ellcoLLerl
Carrello laLerale" la macchlna da presa sl muove parallelamenLe al personagglo
Carrello a precedere" la macchlna precede ll personagglo anLlclpandolo
Carrello a segulre" la macchlna segue ll personagglo lnquadrandolo alle spalle
lll 1ravelllng" movlmenLl dl macchlna plu complessl che unlscono le proprleL dlnamlche dl
panoramlche e carrelll facendo sallre e scendere la clnepresa
uolly" bracclo moblle collocaLo su una plaLLaforma che a sua volLa e poslzlonaLo su
un velcolo a ruoLe
SLedlcam" (abb SLeady camera) lnLelalaLura doLaLa dl un slsLema dl
ammorLlzzaLorl lndossaLa dlreLLamenLe dall'operaLore su cul vlene flssaLa la
camera SLraordlnarla fluldlL dl movlmenLo
Louma" bracclo meccanlco ln grado sl sposLare ln qualslasl dlrezlone slno all'
alLezza dl seLLe meLrl una clnepresa L'operaLore rlmane comodamenLe a Lerra
conLrollando le operazlonl aLLraverso uno schermo vldeo
lv Macchlna a mano" la clnepresa e ln mano o adaglaLa sulla spalla dell'operaLore e
procede per sbalzl scossonl ln modo dlsconLlnuo e lrregolare ( clnemaverlLe")
v CarrellaLa oLLlca" la macchlna da presa non sl muove ma aLLraverso la varlazlone della
lunghezza focale dell'obleLLlvo pu dar vlLa a passaggl dl plano

MovlmenLl subordlnaLl" sono quelll che seguono la LraleLLorla del personagglo manLenendo
cosLanLl la veloclL la dlsLanza e l'angolazlone
MovlmenLl llberl" la macchlna da presa sl muove ln modo auLonomo nello spazlo rappresenLaLo



Cap|to|o terzo

O 31 Che cosa || montagg|o (13714S)
ll monLagglo" e quell'operazlone che conslsLe nell'unlre la flne dl un'lnquadraLura con l'lnlzlo
della successlva per lo speLLaLore quesL'operazlone sl Lraduce ln quello che pu essere deflnlLo
effeLLo monLagglo" ovvero ll passagglo da un' lmmaglne A ad una 8 dlversl sono l modl per
meLLere ln relazlone due lnquadraLure
1 SLacco" passagglo dlreLLo o lmmedlaLo da un plano a quello successlvo
2 ulssolvenza d'aperLura" l'lmmaglne appare progresslvamenLe a parLlre dal nero dello
schermo
3 ulssolvenza ln chlusura" l'lmmaglne scompare progresslvamenLe sullo schermo nero
4 ulssolvenza lncroclaLa" l'lmmaglne che scompare e quella che compare sl sovrappongono
per alcunl lsLanLl sullo schermo
3 lrls" un foro clrcolare sl apre e sl chlude lnLorno ad una parLe dell'lmmaglne
6 1endlna" la nuova lmmaglne sl sosLlLulsce alla precedenLe facendola scorrere vla dallo
schermo

O 32 Spaz|o e tempo (14S160)
ll monLagglo ha ll complLo dl selezlonare quel momenLl della sLorla narraLa che hanno
un'lmporLanza magglore dl alLrl e dl conflnare quesLl ulLlml nel vuoLo delle elllssl ll monLagglo e
uno sLrumenLo fondamenLale aLLraverso cul l'lsLanza narranLe cosLrulsce ll proprlo racconLo

SAZlC
un qualslasl amblenLe e scomposLo da un lnsleme dl lnquadraLure aLLraverso un gloco dl
segmenLazlone dello spazlo decoupage"

1LMC
ll monLagglo nel suo deLermlnare l'lnlzlo e la flne dl un'lnquadraLura e lnnanzlLuLLo ll mezzo che
declde la duraLa dl ognl slngolo plano ln quesLo modo ll reglsLa lmpone allo speLLaLore ll Lempo
che quesLl ha a dlsposlzlone per leggere una deLermlnaLa lnquadraLura
1 llashback" salLo Lemporale ln cul e rlevocaLo ll passaLo
2 flashforward" anLlclpazlone dl un evenLo fuLuro
3 Llllssl" permeLLe dl avanzare a grandl passl e dl salLare l Lempl morLl

MonLagglo elllLLlco" un monLagglo dl conLrazlone Lemporale che non solo omeLLe ll superfluo
ma anche cl che pur lmporLanLe ll fllm non vuole mosLrare
Sequenza ad eplsodl" alllnea un cerLo numero dl brevl sceneLLe separaLe nella magglor parLe
del casl le une dalle alLre con effeLLl oLLlcl
MonLagglo alLernaLo" alLerna lnquadraLure dl due o plu evenLl che sl svolgono ln luoghl dlversl
ma dl sollLo slmulLaneamenLe e che sono desLlnaLl a convergere ln uno sLesso spazlo

O 33 Iorme funz|on| e |deo|og|e de| montagg|o (160204)
ll monLagglo e conslderaLo la qulnLessenza del fllm!

JJ1 ll mootoqqlo oottotlvo e ll Jcoopoqe closslco (160178)
Con clnema classlco" sl lnLendl ll perlodo dl produzlone hollywoodlana Lra ll 1917 e 1969 uno
sLlle l cul prlnclpl sono rlmasLl lnvarlaLl nel Lempo CuesLo Llpo dl clnema mlrava a dar vlLa a quello
che pu essere deflnlLo uno speLLaLore lnconsapevole" che sclvolasse docllmenLe nel mondo
della flnzlone e per fare cl sl cerc dl mascherare LuLLo cl che poLeva sembrare non reale
clnema della Lrasparenza" ll monLagglo avrebbe poLuLo rappresenLare un elemenLo dl dlsLurbo e
sl cerc dl mascherare LramlLe l raccordl"
1 raccordo dl sguardo" 1 lnquadraLura ll personagglo guarda qualcosa 2 cl mosLra quel
qualcosa
2 raccordo sul movlmenLo" un gesLo lnlzlaLo dal personagglo nella prlma lnquadraLura sl
conclude nella 2
3 raccordo sull'asse" due movlmenLl successlvl dl un'azlone sono mosLraLl ln due
lnquadraLure la seconda delle quall e rlpresa sullo sLesso asse della 1 ma plu vlclna o
lonLana dl quesLa ln rapporLo al soggeLLo agenLe
4 raccordo sonoro" una baLLuLa dl dlalogo un rumore o una muslca sl sovrappone a due
lnquadraLure legandole cosl Lra loro

un alLro aspeLLo chlave del decoupage classlco e ll slsLema dello spazlo a 180" cosLrulLa sul
campoconLrocampo ovvero quel monLagglo che mosLra alLernaLlvamenLe due personaggl che
dlalogano CuesLo slsLema rlspeLLa a Lre Llpl dl raccordo
1 raccordo dl poslzlone" due personaggl rlpresl ln un'lnquadraLura l'uno a desLra e l'alLro a
slnlsLra dovranno manLenere la sLessa poslzlone ln quella successlva
2 raccordo dl dlrezlone" un personagglo che esce dl campo a desLra dl una lnquadraLura
dovr enLrare a slnlsLra nell'lnquadraLura successlva
3 raccordo dl dlrezlone dl sguardl" nel corso del dlalogo fra due personaggl la macchlna da
presa sar sempre poslzlonaLa ln modo Lale da far sl che quando ognuno del due
personaggl vlene lnquadraLo slngolarmenLe ll suo sguardo sl rlvolga verso l'alLro
personagglo

JJ2 ll mootoqqlo coooototlvo (17819J)
non eslsLe ln assoluLo una forma dl monLagglo mlgllore dl alLre ognuna e funzlonale a qualcosa
Alla forma domlnanLe del monLagglo del clnema classlco sl oppongono alLre Lre forme
1 MonLagglo connoLaLlvo" ll LraLLo domlnanLe e la cosLruzlone del slgnlflcaLo
2 MonLagglo formale" sl lmpone per la sua naLura graflca e rlLmlca
3 MonLagglo dlsconLlnuo" nega aperLamenLe l modelll dl conLlnulL senza per sosLlLulrll ln
una prospeLLlva dl Llpo semanLlco o esLeLlco

Alla base dell'lnLera concezlone e[zensLe[nlana del monLagglo c'e ll confllLLo la colllslone Lra due
lnquadraLura che sl Lrovano l'una accanLo all'alLra 1all confllLLl possono darsl non solo nel
passagglo da un plano all'alLro ma anche all'lnLerno dl una sLessa lnquadraLura LslsLono qulndl
dlversl Llpl dl confllLLo eccone alcunl
a) ll confllLLo delle dlrezlonl graflche (delle llnee)
b) ll confllLLo del planl (Lra loro)
c) ll confllLLo del voluml
d) ll confllLLo delle masse ( voluml soLLoposLl a dlversa lnLenslL lumlnosa)
e) ConfllLLo degll spazl
f) Lcc

JJJ ll mootoqqlo fotmole (19J200)

La funzlone esLeLlca del monLagglo e quella che Lende a porre ln prlmo plano degll effeLLl dl Llpo
formale aLLraverso l'accosLamenLo dl lmmaglnl che lnsLaurano fra loro un rapporLo dl voluml
superflcl llnee punLl al dl la della naLura concreLa degll elemenLl rappresenLaLl Analogla" e
ConLrasLo" sono l due parameLrl su cul sl cosLlLulscono gll effeLLl dl monLagglo graflco

JJ4 ll mootoqqlo Jlscootlooo (200204)
L l'ulLlma caLegorla dl monLagglo che rlfluLa l codlcl della conLlnulL hollywoodlana senza per
rlenLrare nell'amblLo dl quelle soluzlonl connoLaLlve graflche e rlLmlche che caraLLerlzzano l
modelll dl monLagglo alLernaLlvl gl anallzzaLl un evldenLe modo dl dar vlLa a varle forme dl
dlsconLlnulL spazlale e quello della vlolazlone del slsLema a 180" un alLro modo e quello
chlamaLo dagll amerlcanl [ump cuL" che sl dlvlde ln ulLerlorl due parLl la prlma vuole che due
lnquadraLure dello sLesso personagglo slano sufflclenLemenLe dlfferenzlaLe sul plano
dell'angolazlone (almeno 30) e della dlsLanza la seconda e quella ln cul plu plano dello sLesso
personagglo sl succedono mosLrandocelo ln luoghl e Lempl dlversl un alLro Llpo e l'"overlapplng
edlLlng" ln cul l'lnquadraLura 8 non lnlzla laddove flnlsce A ma un po' prlma lnflne cl sono gll
sLacchl quall l flashback" e flashforward"

O 34 I| montagg|o pro|b|to profond|t d| campo e p|ano sequenza (204221)
ll crlLlco e Leorlco Andere 8azln arrlva a parlare l monLagglo prolblLo" ognl volLa che l'essenzlale dl
un avvenlmenLo dlpende dalla presenza slmulLanea dl due o plu faLLorl dell'azlone ovvero
quando ll clnema classlco rlcorre a soluzlonl quall quelle del campo e conLrocampo o del
monLagglo alLernaLo Afflorano due modallL espresslve dl lmporLanza prlmarla nell'amblLo del
parameLrl che cosLlLulscono ll llnguagglo clnemaLograflco la profondlL dl campo" e ll plano
sequenza"
rofondlL dl campo" e un lmmaglne ln cul LuLLl gll elemenLl rappresenLaLl sla quelll ln prlmo
plano che quelll dl sfondo sono perfeLLamenLe a fuoco (er messa ln scena ln profondlL sl
lnLende dl conseguenza la dlsposlzlone dl oggeLLl e personaggl su plu planl e ll loro reclproco
lnLeraglre)
lano sequenza" e un plano che da solo svolge le funzlonl dl sequenza o scena 8appresenLa un
evenLo o una serle dl evenLl caraLLerlzzaLl da una relaLlva auLonomla nel conLesLo narraLlvo
complesslvo del fllm l'equlvalenLe dl una somma dl lnquadraLure su cul sl arLlcola una sequenza

Se nol europel Lendlamo ad uLlllzzare l'espresslone plano sequenza" gll amerlcanl preferlscono
quella plu duLLlle dl long Lake" (lunga rlpresa) Con long Lake" posslamo lnLendere quelle
lnquadraLure che pur non esaurendo per forza dl cose un lnLero eplsodlo eslblscono nel loro
perdurare un'evldenLe volonL dl rlfluLo del monLagglo



Cap|to|o quarto

ll clnema nasce come sempllce successlone d'lmmaglnl prlvo dell'accompagnamenLo dl suono
reglsLraLo Cl nel suol prlml annl dl vlLa LuLLavla sl avverLlva l'eslgenza dl una presenza sonora ln
parLlcolare dl quella muslcale MolLepllcl possono essere le raglonl dl una Lale eslgenza ll blsogno
dl vlncere la coslddeLLa LerrlblllL del sllenzlo" o quello dl coprlre ll fasLldloso rumore delle
macchlne dl prolezlone o ancora ll voler agglungere a quelle lmmaglnl cosl vere la dlmenslone
che mancava quella sonora" (gll sLorlcl ne sLanno ancora dlbaLLendo)

L'affermarsl del sonoro deLermln a llvello della produzlone medla un grave arreLramenLo
rlspeLLo alle conqulsLe llngulsLlche ed espresslve a cul era glunLo ll clnema muLo

O 41 Le funz|on| de| suono (226240)
La percezlone vlslva lnfluenza quella sonora cosl come quella sonora lnclde su quella vlslva non sl
vede" la sLessa cosa se anche la sl senLe cosl come non sl senLe" la sLessa cosa anche la sl vede
un'lmmaglne nel momenLo ln cul e accosLaLa a un suono pu produrre un slgnlflcaLo dlverso da
quello che essa produce quando ne e ancora prlva
valore agglunLo"
ll valore agglunLo e lnLeso come valore espresslvo e lnformaLlvo dl cul un suono arrlcchlsce
un'lmmaglne daLa slno a far credere nell'lmpresslone lmmedlaLa che se ne ha o nel rlcordo che sl
conserva che quesLa lnformazlone o espresslone sl llberl naLuralmenLe da cl che sl vede e sla gl
conLenuLa nella sola lmmaglne

Suo funzlone chlave e lnfaLLl quella dl glocare un ruolo deLermlnaLe nell'unlflcare ll flusso delle
lmmaglnl nell'aLLuLlre quell'effeLLo dl brusca roLLura sempre lmpllclLo ln ognl sLacco 1alvolLa pu
muoversl ln dlrezlonl dlverse nel clnema classlco un parLlcolare evenLo drammaLlco vlene
enfaLlzzaLo LramlLe un brusco conLrasLo audlovlslvo nel clnema moderno un espllclLo gloco dl
confllLLl sonorl al flne dl rendere ll plu evldenLe posslblle ll caraLLere dl arLlflclallL

Come accade per le lmmaglnl anche ll suono e soLLoposLo a un processo dl selezlone e
comblnazlone dando vlLa a un vero e proprlo monLagglo sonoro"

411 5oooo e spozlo (2J02J7)
nell'amblLo del monLagglo audlovlslvo posslamo pensare a due grandl ordlnl dl rapporLl fra suono
e lmmaglne e ln senso plu amplo fra suono e racconLo ll prlmo rlguarda lo spazlo" ll secondo ll
Lempo" ual punLo dl vlsLa dello spazlo posslamo lnnanzlLuLLo dlsLlnguere ll suono dlegeLlco" e ll
suono exLradlegeLlco" con la prlma espresslone posslamo lnLendere LuLLl quel suonl che
provengono dlreLLamenLe dalla dlegesl vera e proprla del fllm come la voce dl un personagglo
con ll secondo Lermlne lnLendlamo quel Llpo dl sonoro che udlamo nol speLLaLorl ma non l
personaggl del fllm e ll caso della coslddeLLa muslca dl accompagnamenLo o della voce dell'lsLanza
narranLe

ll suono dlegeLlco" pu essere a sua volLa dlsLlnLo ln suono ln campo" e suono fuorl campo"
nel prlmo caso la fonLe sonora e all'lnLerno dell'lnquadraLura nel secondo e al dl fuorl dl essa
Sono sLaLl per lndlvlduaLl Lre Llpl dl suonl che creano non poche perplesslL a rlguardo della loro
collocazlone fra campo e fuorl campo ll suono amblenLe" ll suono lnLerno" e ll suono on alr"
ll suono amblenLe" e quel suono lnglobanLe che avvolge una scena nella quale dlvenLerebbe
assurdo chledersl se ll clngueLLlo d'uccelll che senLlamo sla ln campo o fuorl campo sulla base del
faLLo che sl vedono o no gll uccelll ln volo o sul raml degll alberl
ll suono lnLerno" sl oppone a quello esLerno CuesL'ulLlmo e quello che ha orlglne da una
sorgenLe flslca bene preclsa ll prlmo lnvece provlene dalla realL lnLerna del personagglo
ll suono on alr" e quello che senLlamo ln quanLo Lrasmesso da sLrumenLl quall una radlo un
alLoparlanLe un Lelefono ecc La loro sorgenLe ulLlma pu essere benlsslmo ln campo ma fuorl
campo ne e la sorgenLe prlmarla

ll problema che sl e lmposLo e quello della dlrezlone" Slno a non molLl annl fa gll alLoparlanLl
LramlLe cul sl dlffondeva la colonna sonora dl un fllm erano slsLemaLl escluslvamenLe dleLro lo
schermo Cgnl suono dlegeLlco o exLradlegeLlcl ln campo o fuorl campo che fosse provenlva da
una sLessa dlrezlone 8ecenLemenLe la dlffuslone del suono sLereofonlco e dl alLrl slsLeml mulLl
canallzzaLl ha ampllaLo la posslblllL espresslve del suono al clnema (dolby)

412 5oooo e 1empo (2J7240)
Suono slmulLaneo" sl reallzza quando ll sonoro e l'lmmaglne sl danno ln uno sLesso Lempo
narraLlvo
Suono non slmulLaneo" e cosLlLulLo da quell'effeLLo sonoro che anLlclpa o segue le lmmaglnl che
nol sLlamo vedendo ln un momenLo daLo (es flashback) un caso relaLlvamenLe frequenLe dl non
slmulLanelL e quello del coslddeLLo ponLe sonoro" (sound brldge) sl LraLLa dl quelle brevl
anLlclpazlonl sonore ln cul le parole le muslche o l rumorl della scena lmmedlaLamenLe successlva
a quella presenLe sullo schermo lnlzlano gl a senLlrsl prlma che se ne vedano le lmmaglnl

un'alLra parLlcolarlL dl rapporLl fra suono e Lempo e daLo dalla dlsLlnzlone suono acusmaLlco" e
suono vlsuallzzaLo" A parLlre da essa posslamo lndlvlduare due Llpl dl percorso dlversl da una
parLe ll suono vlsuallzzaLo che pol sl fa acusmaLlco e dall'alLra ll suono acusmaLlco che dlvenLa
vlsuallzzaLo ll prlmo caso e quello ln cul lnlzlalmenLe un'lmmaglne e assoclaLa a un suono ln un
secondo momenLo pol sar solo ll suono a comparlre ma ecco che quesLo suono poLr evocare
nella menLe dello speLLaLore quell'lmmaglne a cul era precedenLemenLe assoclaLo ll secondo caso
e lnvece quello Llplco dl molLl racconLl del mlsLero ln cul sl preserva a lungo ll segreLo della causa dl
un suono dl chl lo produce

O 42 Suono e racconto || punto d'asco|to (2402S3)
Come eslsLe un punLo dl vlsLa vlslvo e posslblle parlare dl un punLo dl vlsLa sonoro ovvero dl un
punLo d'ascolLo" Al clnema prlma dell'avvenLo della sLereofonla LuLLl l suonl provenlvano
solamenLe dagll alLoparlanLl posLl dleLro lo schermo ln quesLo modo la sorgenLe del suono non
poLeva essere locallzzaLa ln un punLo ben preclso bensl dleLro una superflcle che non camblava
mal ll punLo d'ascolLo ha LrovaLo pol nel suono sLereofonlco e nel dolby ulLerlorl posslblllL
d'eslsLenza dal momenLo che l suonl possono Lrovare una preclsa locallzzazlone spazlale della loro
sorgenLe a seconda che provengano da dleLro o avanLl da slnlsLra o da desLra dagll speLLaLorl

O 43 aro|e e voc| (2462S3)
Anche la parola al clnema non e naLa con l'avvenLo del sonoro essa lnfaLLl Lrovava al Lempl del
muLo almeno due mezzl dl Lrasmlsslone uno meno dlffuso era quello del narraLore" l'alLro era
quello delle dldascalle" CommenLaLorl e dldascalle avevano cosl la funzlone dl lnformare lo
speLLaLore dl quel daLl essenzlall necessarl alla comprenslone del racconLo che le lmmaglnl da sole
non sembravano ln grado dl fornlre ll commenLaLore pronunclava delle parole ln slmulLanelL"
con l'lmmaglne ma ll suo LesLo comporLava un marglne d'alea d'lmprovvlsazlone (La
reglsLrazlone sonora permlse dl rlLrovare la slmulLanelL dl parola e lmmaglne e dl ellmlnare ll
fenomeno dl aleaLorleL

uel Lre maLerlall su cul sl fonda ll suono al clnema la voce" e lndubblamenLe quello che assume
un ruolo dl prlmo plano LslsLono Lre Llpl dlversl dl parola nel clnema
arolaLeaLro" e lnLelleglblle ed e emanaLa dal personaggl e la parola del dlaloghl e pu essere
lnformaLlva drammaLlca pslcologlca e affeLLlva
arolaLesLo" e la parola del narraLore l'erede delle dldascalle del clnema muLo essa aglsce sul
corso delle lmmaglnl le evoca e ne sLablllsce o conLraddlce ll senso
arolaemanazlone" e Lale nel momenLo ln cul cl che e deLLo non e per forza dl cose
lnLeramenLe compreso essa non e connessa a quello che sl poLrebbe chlamare ll cenLro
dell'azlone

resa dlreLLa" la reglsLrazlone sonora avvlene ln modo slmulLaneo alla rlpresa vlslva e non
successlva ad essa l rumorl d'amblenLe possono llmlLare l'lnLelllglblllL delle parole




O 44 Mus|che (2S32S8)
La funzlone prlnclpale della muslca che accompagna l fllm e quella dl rlfleLLere nella menLe
dell'ascolLaLore ll cllma della scena e dl susclLare plu rapldamenLe e lnLensamenLe nello
speLLaLore ll sussegulrsl delle emozlonl della sLorla narraLa nel fllm

Sl possono lndlvlduare due grandl modl aLLraverso cul la muslca al clnema sl rapporLa alle
lmmaglnl quelll della parLeclpazlone" e della dlsLanza" nel prlmo caso la muslca esprlme la sua
parLeclpazlone all'emozlone della scena assumendone dlreLLamenLe ll rlLmo nel secondo la
muslca manlfesLa una sorLa dl lndlfferenza nel confronLl della slLuazlone rappresenLaLa dalle
lmmaglnl svlluppandosl ln un modo auLonomo

Come accade per alLrl maLerlall dell'espresslone fllmlca anche la muslca ha daLo vlLa a cerLe flgure
domlnanLl l modelll dl rappresenLazlone classlca uue fra quesLe flgure sono quelle del lelLmoLlv"
e dell'avvlo" o lnLerruzlone lmprovvlsa"
LelLmoLlv" e un Lema melodlco rlcorrenLe che caraLLerlzza faLLl momenLl o personaggl nel corso
dl uno speLLacolo LeaLrale o dl un fllm
Avvlo" o lnLerruzlone lmprovvlsa" sl ha quando la muslca sl avvla o cessa dl colpo col complLo
dl accenLuare drammaLlcamenLe un deLermlnaLo evenLo

O 4S kumor| (2S9264)
L solo l'avvenLo del dolby" e della posslblllL dl reglsLrazlone e dlffuslone sonora su plu plsLe ad
aver permesso dl far senLlre lnsleme al dlaloghl e alle muslche del rumorl ben deflnlLl non plu
rldoLLl a sempllcl sLereoLlpl ma ln possesso dl una proprla ldenLlL lnfaLLl la funzlone del rumore
nel clnema e lndlspensablle serve appunLo a rendere credlblle la rappresenLazlone dl un
deLermlnaLo amblenLe oggeLLo ecc

Cap|to|o qu|nto

O S1 Le caratter|st|che (26S270)
L'anallsl del fllm sl e conqulsLaLa uno spazlo dl rlllevo sla nell'amblLo dell'lnsegnamenLo
unlverslLarlo e non sla ln quello dell'edlLorla clnemaLograflca

L'anallsl pone come oggeLLo prlmarlo del proprlo lavoro ll LesLo fllmlco" cl lnsegna a smonLarlo e
a rlmonLarlo a cogllerne la sLruLLura e ll funzlonamenLo a lndlvlduarne la meccanlca e le leggl
della composlzlone

O S2 G|| strument| e | cr|ter| (27027S)
SLrumenLl descrlLLlvl" fra dl essl c'e sopraLLuLLo la scenegglaLura desunLa lnLesa come la
descrlzlone delle lnquadraLure del fllm nel suo sLaLo flnale La numerazlone delle lnquadraLure
L'lndlcazlone del Llpo dl campo o plano del raccordl dl monLagglo degll effeLLl dl lnLerpunlzlone
dell'lncldenza angolare delle enLraLe e delle usclLe dl campo del movlmenLl dl macchlna delle
muslche del rumorl ecc SegmenLazlone" la suddlvlslone del fllm nelle sequenze che lo
arLlcolanouescrlzlone" della slngola lnquadraLura

SLrumenLl clLazlonall" prellevo dal corpo del fllm

SLrumenLl documenLarl" essl sono cosLlLulLl da daLl faLLuall esLernl al fllm che LuLLavla possono
essere uLlll per l'anallsl
AnALlSl
|
Scomposlzlone anallsl delle parLl rlcomposlzlone

O S3 1re esemp| d| ana||s| (27S296)
5J1 levlJeozo e ll coJlce (275282)
l La varlazlone scalare del planl
ll ll movlmenLo o la sLaLlclL dell'lnquadraLura
lll L'angolo dl rlpresa
lv La presenza dl uno o plu personaggl
v ll parlare o meno dl clascuno dl essl duranLe ognl passo
vl La duraLa delle lnquadraLure
(Lecnlca uLlllzzaLa da 8aymond 8ellour)
(guardare Labella uLlle a pag 279)

5J2 ketotlco Jel testo specolote (282288)
ALLraverso l'lndlvlduazlone del modo ln cul ll monLagglo arLlcola lo spazlo dlegeLlco del
funzlonamenLo degll sguardl del personaggl e della loglca che preslede al poslzlonamenLo della
macchlna da presa ln rapporLo a quello del personaggl sl dlmosLra come ll lavoro
dell'enunclazlone arLlcoll e conferml l'unlL cenLrale e LemaLlca dl quesLo frammenLo come ln
sosLanza ll dlscorso assuma una funzlone essenzlale nella cosLruzlone del senso della sLorla
(Lecnlca uLlllzzaLa da nlck 8rowne)

5JJ Nottozlooe e slqolflcozlooe (288296)
MeLLere ln luce ll lavoro dell'lsLanza narranLe ll modo ln cul sl evldenzla la sua volonL
organlzzaLrlce
(Lecnlca uLlllzzaLa da MarleClalre Welles)

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