1.

Grigio consistente ovunque

Cosa fare: prendere una matita sufficientemente morbida fare un buon nero.
Selezionare i neri nel soggetto e marcarli con forza.
Per contrasto, togliere le aree in bianco dove il soggetto e bianco o molto chiaro.
Evitare di mettere troppi grigi nelle aree in luce.
Non coprire ci che bianco con linee pesanti.
2. Sovrabbondanza di piccole linee confuse
Non accarezzare nel tratteggio, disegna chiaramente con lunghi tratti rapidi.
Non ombreggiare con una moltitudine di piccole lineette.
Usate il lato della mina con la matita quasi piatta sul foglio per modellare e ombreggiare.
3. Tratti mal disposti sul volto
Imparare la disposizione dei tratti facciali.
Costruire i tratti negli spazi corretti.
4. Sporco e sfregato
Cerca di non rovinare mai la superficie del foglio. Se stato fatto, ricomincia. Mantieni il
disegno piatto. Mantieni le aree non toccate scrupolosamente bianche con una gomma pane.
5. Troppi mezzi nello stesso disegno
Evita di combinare pi strumenti al principio.
6. Tendenza ad usare fogli colorati.
Un disegno in bianco e nero funziona meglio su un foglio bianco.
Se s'intende usare un foglio colorato meglio scegliere matite/colori che siano armoniosi
(rosso/marrone su un foglio crema)
Meglio usare i colori su un foglio bianco.
7. Ricopiare attori
Spesso i volti non sono ben illuminati dal punto di vista artistico.
8. Cattiva organizzazione.
Se si sta facendo una caricatura scegli delle forme interessanti.
9. Luci con gessetto
Si necessitano delle ottime conoscenze per farlo riuscire a dovere.
10. Soggetti non interessanti
Solo una maschera non fa un disegno.
I volti dovrebbero esternare un espressione, un'emozione.
Altri soggetti dovrebbero manifestare un'azione o un sentimento che li renda interessanti.

PROPORZIONI MASCHILI
1. Prendi l'altezza desiderata e dividila in 8
2. Due e un terzo di queste unit saranno la relativa ampiezza della figura maschile.
3. Nota le ampiezza comparative delle spalle, fianchi e polpacci
4. Lo spazio tra i capezzoli di una testa
5. La vita un po' pi larga di una testa
6. Il polso cade un po' pi sotto del cavallo
7. I gomiti sono leggermente al di sopra dell'ombelico
8. L'ombelico sopra o all'altezza della vita
9. Le ginocchia sono appena la di sopra del quarto pi baso della figura
10. Le spalle sono un sesto della parte inferiore

PROPORZIONI FEMMINILI
1. La figura femminile relativamente pi sottile due teste nel punto pi largo
2. I capezzoli sono pi bassi di quelli maschili
3. La linea della vita larga una testa
4. Frontalmente i fianchi sono leggermente pi larghi delle ascelle, pi stretti da dietro
5. E' opzionale se disegnare le gambe anche un po' pi lunghe dalle ginocchia in gi
6. I polsi sono alla stessa altezza del cavallo
7. 8 teste con i tacchi considerata l'altezza pi adatta per una donna
8. Le ragazze nella media hanno gambe pi corte e fianchi pi larghi
9. L'ombelico sotto la vita
10. Capezzoli e ombelico distano una testa
11. I gomiti sono sopra l'ombelico

TESTA, MANI E PIEDI

1. Lo spazio tra gli occhi deve essere in relazione con lo scheletro
2. La posizione della bocca ad una corretta distanza tra naso e mento

OSSA E MUSCOLI
La principale differenza tra proporzioni maschili e femminili :
1. Donna:
1. Bacino largo
2. Girovita pi alto
3. I fianchi sono pi piatti e larghi
4. Sedere pi basso, pi tondo e pieno
5. Femore pi obliquo
6. Il polpaccio meno sviluppato
7. Polsi e caviglie sono pi sottili
8. Piedi pi piccoli e curvi
9. La testa del femore di estende di pi
10. Mandibola meno sviluppata
11. Collo pi lungo
12. Mani pi piccole e delicate
13. Muscoli delle braccia meno evidenti e pi piccoli
14. I muscoli in generale sono meno evidenti, pi lunghi e sottili -tutti meno quelli dei
fianchi e sedere, che sono pi larghi e forti nelle donne
2. Uomo:
1. Torace largo
2. Fianchi stretti

BLOCCHI, PIANI, RAPPRESENTARE IN PROSPETTIVA E

ILLUMINAZIONE
Istintivamente i solidi vengono riconosciuti dall'illuminazione. Quando non c' luce non c' forma.
Il modo migliore per far prendere forma a un disegno quello di rappresentare il disegno
nell'illuminazione conferita dall'artista; quindi l'oggetto non proietta un'ombra a noi visibile.
Mentre i contorni e gli angoli si allontanano da noi e la luce, tendono a scurirsi sino a divenire linee,
nette agli angoli e morbidi verso l'interno > luce piatta
Questo l'unico modo per non rendere le ombre, ma i mezzi toni > passo intermedio tra luce
piena e ombre
L'ombra l, ma non possiamo vederla dal nostro punto di vista.
I piani:
Primo: 'light planes' il pi luminoso
Secondo: 'mezzi toni'
Terzo: 'ombre' non riceve luce a causa della sua angolazione, parallelo al piano della luce.
Quarto: 'luce riflessa' il riflesso il tono pi luminoso nell'ombra (non avr mai la
medesima intensit del piano pi luminoso

PIANI