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ct cura e con zm;m1u.zzc>ne
di
GENNARO SAsso
posi;\nionc di
RlCCilJmo
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DmTATo
Le ragioni per !e
Riccardo Di Donalo ed io
scctmbio
Fedaico
C!wbod e Anuddo
leu-on'. !l.l!c
tJ.isione e se ne
ciascuno che nc
che lo coslituiscono slata aggztmt'(l u;/a!quattm
ISBN 88-15-08742-7
che
tuttmJia, tJi
pfJtttcci,!Jo, vi spese
mob!! oassicme,
le conseguenzr:'
che era
cort~incicl
ll'JTRODUZIONE
due scritli
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sti come
~;erc.'
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a deHnir-b. cos'L
di.~
altro
1m
quando la
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lettere fosse
gione, direi.
n contenuto
edi
estato
e risultato che,
Nella busta
di Momigliano
E la
all a
va.damcnu
commcntata. Della lcl:teta del
bod vergO a mano con la sua minuta e, a
indecifrabile grafia,
l\.icc~u-du
c.he
che Cha
quasi
la
xnto la fotor.:OJ)i;:
visione e, m qucsto medesirno atto,
mi ba invi-
e come
penetrate dentro.
che
e, supra tutto, di
DctrticcJJari emergevan_o e Sl
famoso necrologio.
Vl
chc rnai
m pas .
in
[)DDD!JCO,
~;e
mal l.n
n dimenticarlo,
ln
capnono, o
<:1_
e cosllirnitativo
suo
res !tMt
'I
dina::nzi
chio
non cuvcrso oa
n pensatore
deH<'\ cultura e in
'esistenza, i1 suo
pito
bod si
di
e con1mentare,
cr.\!>
c:~.ncot
a sua
irrrpr:essirrw1, nulla o
10
11
fl\)J:l
da filosofo che
scritto in
ltl. CjlUUJ.t:O
dlora i.nedito,
potesse dare
ironia. Jn qw;>
a quanto si dice,
COlJ.-
aveva
~Jmi
eserdtata su Croce.
Che, in generale e poi anche in particolare, dl que~
12
13
Sl.I.l
setio
vcrt."ire come il
dei
Sl'toi
_non
proL>lemi
Era Ia concrei:a e
Cro~
;;.vventl.Jl"'d'/a:
che in tanti
di ciO
ratte:re e
n si;;mnc:Jt>),
l'interpretazione di
puntoJ il. carnpo ddla filosoHa; c-h.e non era H suo e mai
a questo
ragionando sulb.
di~lr,r<ir,o
ddla
nd suol
disagio,
14
15
l' esis tenza e della <'semplice vita come tale)' ccrto eche
16
17
b rnat:erHD>
ne viene.
dabo~
va~
del
staxe che
:nella
di crd. si
oru H
averlo rile .
vato, a spingere a fondo lo sguardoJ e perciO a
e giusto
chc solennernente
Dotncb,be dar
e sempre)
per
garne la ragione,
certo, aveva avnta troppa fretta nello stabilire r analogia e ncl supporrc l'infJuenza (deH'esistenzial.ismo su
Croce). A Chabod,
fattosi
dena
cq'cw,,,,,,,
vassc che
non C
carne pure il
SlJO
statuto categ(>
sieri.
e lecito
parlare di un ultima>>
e una
18
19
e una categoria,
non
di cui si
stare che
nella
,'o;toria
si potrei:Jbe dar
che solennemen.te
e sempre,
per
masse
vassc: cl:u.:.
era
sieri.
e lecito
dal momenta
parlare di un ultimo>>
18
19
e una categoria,
non
-------
in quanto li si estendm> a. cara.tterizz<:trc la. <-<crd.~
H1osofia ted.esca
curopo::
rm
delJa vitalidt,
e pur
positivo
in
I_.ogica
aocwxw,
i.ntendla_mo con i.l1:ennlne <<.realt9.. Nia
,_
solt:anto un nome (al
e per ddinizione dO
e costretto
20
21
e evidente
che il discorso
seguenza, a conttassegnare di
nasceva, c:orn_e
una
e n.on
m quanto
col dire
SJ
nel concreto,
cosa, e non
e ambigua.
i!
quesi!OI1tc.
OCJ>etiVO
e,
dt
un negativo df'itcmml.ato,
e forma.
una fonna.
e, necessariamente ee,
Ma l'uti.le, si sa,
forma
Se l.o
Ma se il disutile
s6 il negativo
cosa di
22
sc in
23
e l'utile?
che parac!os.sal.c e, Jn
impmpr"iamenJe per
d-are
di
:O:!.SSai
e aib loro
che
e di entrambi,
e positiva,
per un
24
25
e, di volta
_.""_..------,--,,---,-'~
della
t.:ostlwisce iJ
motilCJ.J.to
ddh
aH'interno
rccgc:.;n;'JUI,
di
nrrsii'ivr
questa tesi si
dcfini:sionc
stxnggo>. Se
che a quesro
gherebbe. Ma
non moralita.
delle forme,
concernendo questo
26
violcnto attacc(;
in questo invc;.
N! a an cora
fu una
casscro di qud
che l'altra
lu.o~
sui serio 1o
era :>tato
ek
scarsa o ncssuna
esser meno conforme al suo autentico carattere, si formasse, si consolidasse, permanesse al fonda della co-
e accennato, e
e detto, era,
nell'intrinseco, falsa.
28
29
~;to a~:to
. -uensi.,
sero, snscita
m;cn\V19;Ii1fi
l\if.a rncnc;
solitarlo
rneno cono
n filosofo
a cui alludo
di_
quanw niuiiW':i r
r :?ltro pa-
C:SSB
in
negl.i anni
che sempre
30
31
e necessaria
f.:_c.l.tu
:;-:;.nr:or
che qm:'
novita.
nle
32
33
Antoni e
vero ch-e
le sue pr,opJ:ii
suot pioliiemi
vv-eva in
da cu.i anche
e con
rebbe dovuto
come una
di aver rltenuto
convenlsse
<~metoda>>
propu-
34
35
Altro
suoi
cht'
nell'incbgcce c inttcrmet"'lT.
ma per do-
stto tempo
A.ntcmJ. aveve,
che
toccato nel
avuto occasione
ll)_
36
37
nu:no.
dHevo
dunmte l'cJCcupazi.orcc
ndi'i__nvcrno ''ii,l-'/;-4:
d'l'imopa Dove contj_'ap_ponevo nettan1cnt:c _l'_idea ;;cn.cccuccc
poi questo tema nel primo volume della mia Politica estera:
toni aveva scritto il suo libro del 1942, aveva consentito, nel1944-45, con le tesi di Peter Viereck, e quindi
nazione, stai pur sicuro che non si trovavano tra gli antifascisti, rna tra i fascisti e i neo-fascisti! Com' era logico. Potrei
farti vari nomi di nostri eminenti colleghi.. Ma dire, tout
e,
glioso. Scriveva:
Che, nel rievocare in questo modo il senso dell'in-
38
e quello
del
39
forsc non
e a stam.pa, e ben
poco
per quel che concernc I' idea, sia nel riguardo d,dla cosa
zione di
contra, non il
del dubbio
(1951)
fin dal :l
e quaJcosa
:aveva sc.ritto
E forse non
e pili
e legittimo,
quando proprio in
40
41
lo stesso
Pasquale Stanislao
l'ave-
c.r:hid di quanto
ddJo
ceveva
stodc:a aveva
mHc,w.. :rurK::tato if dhs:ldio c:ht ~;i era n.perto fr~;i
indiv:ldualit2.
ossia
Antoni
zione millenaria?
42
43
ilOZJr)WlJe,
La degenerazione, in
Ma
'ilcwptcc;sionc (c
Venturi"
anche in_ questo ca.so con
1/ultirmi qt!cstic'w'
n punto)
fosse
Italia cominda nd
come ho
r.on
i1 proccsso di nazifkazione
dal
di
glossa:
KE:gJIIIHI
devolmente sorpreso.
Non sono uno storico del ventesimo secolo, lungo o
44
45
sctiveva, sarebhe stato risalire fino al1933; o addir.i.t-tura, a un periocio anterio.re. La nazificazione>> diven-
e indubbio.
vera,
lnterlandi,
su5citata
w.
M. a la presenza di
J.n
:E
46
47
i_i
e urtante. Non
non si debba
fosti proprio tu a rimpro
grave
inte:r~
viadd
mi anm.mzlavH che ii
dopo Cha-
48
49
ne
lui nE la
stessc
segreta delia
di
pure, m
Ia cosdcnza
J.n
s(~.
Di.
tanto in
non
novembre
avendolo
H suo
alJ.'improvvlso 1m
e evidente:. E questa
50
51
nella
dedso sopxa tutto
di
Noi
discorso
in
di rendere
sc non_ di
campo. E poi c'erano le ragioni della contingente
po~
toHerabilc
quel:ta)
deter~
:E ben proba-
mess a.
52
53
no?
Del resto,
con~
tm effetto
d.;~aJisrno
mai un
<~decisione
54
55
necrologio era
n,
convinci~
difficilior, che
ri-
e della
sede in cui
La lcttero con la
i(
10 novemhre 1959
Momi~
iJ~
dJ
deH'li:a!i:;J
dedka.i in
see nella sostanza tutto qud che nel necrologio era stato
<<valut8.-
12
asserzionc s-ul.
~H::r.lo
56
e gi3. detto,
57
anche questo
e stato
se i1 <<tono JJ.on
Io non. avn:l
b. m.ini.:ma
nc,Jerniz,
HH:~i'I.O
ogg.i, per
voltu.ra sua
d.i ststc
.mille
modo di argornentare.
un csordio
e il
tuo
limite dell'insulto.
definita:
58
:E
59
n condotta da
OJIP''" o modo in
aH'inJ'zio
da un_a paxtc:,
d~i.
'"
nno
hancese c
da
t.rario e di
S(:
Era, come ho
ccJnviene
di questo) si
ahrteno in parte,
senza
come ho
I'estrcrna durc:.::z;:~
r~1zzisr.no
definita come la
<mazificazione>~
60
61
CiO chc
che
16
dJ per-
e che
<<{~uno
se stesso
15
H-~
edetto
62
63
17
Ne certo
(sic)~>,
con quel
lui
al di lf, de:I
e;aspera't!Jc>ne,
pet la
modo) poteva
ri~
di.ceva
di non
64
65
2]_ SDOJ
2tVrei
allor~L
In gertere,
-~-
proseguimento e compimento.
66
supposta nasfor-
67
-----~----
COX:l SC!Iif!Jl(:Jti
i:ntrodu.rre distinzioni
chiar.i.mend
John
fosse cledso
Chabod
AI di.
Ia della
delle
che
meritato di essen~
e,
era la
-e
di Franco Venturi,
18
68
69
di
sc:clt; in cui d ttovi.amo
eaffollat:a
ptoblexni .Ia
possa osnitme
qucsto
{acev;l
<~Par
d1.
grande stima
c1 1o ul
_,. tanto 1n
1enote,
, giudi--,_an~o
e .d ~'\
ogni punta di
da qual,J rag10n1
. . e, sopt8.
tutto, cia quali conoscenze degli scritti, Chabod fosse
indotto a pronun21are questa gm
d'1210
su un f'l
1 oso 1o
ctJ.lpcstano meno
dire) non
superuomini; le dittat:ure del proletariate, della classe operaia, non sono meno lontane dal pensiero illuminist:ico delle
dittature nazionalistiche ecc. Cantimori, da qualsiasi punta
di vista lo si consideri,
sopra tutto se riferita a Banfi, suoni alquanto sommaria, l'osservazione complessiva che egli dedicava all'illuminism0 e' lmportante:
e certo
70
71
legittimo e ptarJStiJ!lo.
alla
<{Cosa., cercando di
'male.
che sl
osservando
in lui, l.a
Ha di Gen tHe.
72
73
che
gl1Jdtzt,
sentlv~t
pcriroLr, gn.1vem.c:n.r:c
non potevo inJ.m agi
c:asa romana
narlo;
non
<~testamentm>.
74
75
solt:antr.1
Ucve. E tanto
t u;
l_ui
;;_(-I
~1sservO che
19
E fu su
a ragione,
due
f1~cc bat--
SlW
chi~>
desse
que~
chc: .il.
da
costi~
di occultate,
e stal:o
76
77
78
79
NOTE
e gia
la considcra, ndl'l.nsiemc:,
c rnar
:;cere
glrwlt:, gludk:::mdo aitres1 che sino al 193"/ !'idea dl nn ant.isemitismo di Stato Ju lontanlssi.rna)> da .Mussolinl. F\~l' quanto poi
concemc:, in particolaxe, Julius Evo_b., occoncdt notate che il suo
razzismo non fu, come qudlo di lntedandi, eli Preziosi, Ji GiuHo
Cogni, <{biologicm>, rna spirirmdisticm>: ll che non toglie, be:nin,
teso, che di razzismo si trattasse, e dei piU squallidi.'
11
A. MoMIGUANO, Carlo Antoni (1959), in Terzo contribute
alia storia degli studi ckmici e del mondo antico, Roma J.%6, p. 822.
12
Che del necrologio non fa parola nel.le sue: Memorie (Erenze 1997).
lJ CL, per questa, il mio II guttrdiano della sloriografia. Profilo
di Federico Cbabod e altri saggi,
1985, p. 30.
H
CnAHOD,
Idea di L:'umpa
LICE,
15
Sulla questione dell'Ottantanove, nella sua connessione
con, e nella sua differenza dal Novantatre, Chabod si intrattenne
pill volte in lezioni e serninari: un pallido riflesso dl quel che
diceva e negli appunti presi, durante i1 suo corso romano del
1951-52, da F. Borrelli, e pubblicato come F. CHABOD, Aile
origini della Rivoluzionefrancese, Firenze 1990, pp. 18-19, 25-26,
passim.
u; La citazione del passo di Momigliano va completata cosl:
(ciO che importa e che l'opera di Antoni) derivi molta parte del
suo significato e della sua ispirazione dalla precisa consapevo
lezza di reagire a questa pressione che egli era in grado di valutare meglio di tuttil>.
17
Per gli episodi ai quali Chabod accenna nella lettera del
15/21 novernbre, cf. W. WEJSBACH, Geist und Gewalt, Wien unci
Mllnchen 1954, pp. 412 e 349.
18
A. 0MODEO, II sensa della storia, Torino 1955 2 , p. 172.
19
A. MoMIGLlANO, Terzo contributo, cit., p. 318.
80
AFFAIRE
I
per lc
chc
lett.era r:habodiana_
della
epresentata que!Ia
e riu-
83
pet' questa,
un
a cut
dh;ertcnte soitoporie ad
menlo.
cht
La tvascri.z.ione,
R2m1ro~o
tuUo:
comprese
einfatti,
84
85
t<iSZC(;Yr!C
1
NECROLOGIA
Carlo Antoni
e an
data prematuramente, uno degli ultimi di quella straotdinaria generazione gluliana che da Slataper a .Michelstaedter, da Svevo a Saba ha contribuito con tanta
originalit3. di pensiero e dignid di sentimento alla cultura italiana degli ultiml cinquanf anni. Uomo di con
fine egli era rimasto non solo per la sua nordica riservatezza e la familiaritU con la lingua e la letteratura
tedesca, rna per la gravit3 con cui valutava i conttaccolpi delle vicende germaniche pelitiche c intellettuali,
sulla vita italiana. Non so se la corrispondenza tra
Croce e Antoni dar2. mai la possibilita di misurare
esattamente l'influenza che Antoni esercitO su Croce
87
~Ma ftl_
nello studi.o di
o)
che pone
del risultato si
:lntdJ.ettuali ita-
liani antifasdsti in
i_ IO!Tt<l!l! tel,
con il caJ.pestttre
e, come dicevo,
88
89
su La Storir.L
stesso aveva
sto.d.d
90
!'\
in
91
Commento a Croce 0
J..a rcstaun!.donc del diriUo di
Lo stoticismo
naluYa
J'uJt:iuJ_{j
hitn n1lo
snddisfez;ioilt'
apparso cJla
tengono 1m' analisJ. di grande )rrnxrrt.artza del rnarxismo
responsabiie
bello etc.
e realc
e i.l
bene
corn~:":~
_!_Antoni porno:taie
significate di individualidt) in
e un altro dubbi.o.
{.1.d J. 94.3
sensa liberale.
cercato in un
co~
e stato pili
tanto
92
93
ricosi:ru'i:tivn
positivisrno logico furono da lui esaminati e c.dticati
nei loro principi generali; e di ciascuno egE sapeva
riconoscere con fadlit8. il punto debole. Certe sue pagine contra l' esistenzialismo so no taglienti. Ma egli
non ne derivO nessun elemento peril pensiero proprio:
ncmmeno scendeva a quell' esame di particob.ri risul.tati. nel campo della ricerca storica e psicologica, dove
questi movimenti hanno dimostrato di esserc critica~
bili, rna inelirninabili componenti della nostra cultura.
li.hrl
cosl 1
questa fu di liberarc
cortsidcrava b
t:Xa
Arnalda Momigliano
riuscito di osservare).
94
95
NOTE
Chabod a Morr1igliano
1
~:5
novetnb:t;-" '59
Caro Nlomigliano,
1. Rapporti Croce-Antoni
Mi pare che tu tenda a sopravvalut:are 1' influenza di
Antoni su Croce -- e sin dal 1930. <<Non so se la
corrispondenza tra Croce e Antoni ... , e passim.
Gi3 in linea generale -
96
97
sou:o L:
di
provocato in
evcnti
una
fossc
e venuto
e i1
osservC1 anche
miracolo divino
a!
e pill
tengw;;o in Crou':.
del gencrc,
neckc, dove gli
et.ico a
che mai
andw ncl
i grandi evenii
Cia
JVlei~
raccon~
98
99
I' in
main
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rn.a z::he:' non potcva no:o.
e ovvio
e:~scre
che
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altissima
-~~
nC di
t:
intimitB.,
dico che
1:1
chc :ll to no
ticolo non
jX<maccc
M'hai.
ne
di sentimenti
da credere se ti
chicchessia).
nati
tazione, esatta,
d'ac~
100
101
rnil _non
studl.are
t~
chiu.w
quest'ultimo me ne parli\ un
IlL Vi sono,
pp. 1-2
inteHett:nali avdf'ascisti
Questa
e lo
10
non ba-
102
103
terrw nel
ester'f4: ::>ono
~;c.1s2
le diflerenze, grosse
J'irT_,_mod_:
cose, in pubblko,
111
ne
un momento
rapporti fra
Nulla
di simile a
fra NI.onaco e
che
(kH' Jtal.ia sl
Ll,
solo
ebre.L
dd '.38:
tirnaincntc
e natura ecc.
104
12
105
14
Come
t.:1:otj
~.:he
che penso. A
J'imJJ.ncssiO!.E d'In
e.moho sim-
NOTE
15
i1 valore
e que~
stione di scuo!e!).
Non direi che il tuo necrologio corrisponda a questa
stato d'animo generale: anzi, direi che
e urtante
16
Non gi2. perche non si debba esprimere il proprio dissensa! Anni fa, fosti proprio tu a rimproverarmi di
esser stato troppo severo con il Croce della Storia d'Eu-
Federico Chabod
106
Le glosse che Momigliano segnO sui margin_[ di questa iettera sono state:, per ragloni t<.:cnkhe, coHocate in nota.
~ L' esistenzialisnm, cioC: b pi:l1 gnmde rivoluzione eli. pen
siero filosofico, posterlore a ReTgson c Freud, !: qualcosa di
di UTI affate libtesco, e mettete aJ centro iJ problema del_la esi.stenza, della semplice vita come tale; ed e ovvio chc la ttasfotmazione nd Croce dell' economia in vitalit3. e lnconcepibile senza
questa esperienza eslstenzialista permeante l'Europa. Come
spiega Chabod chela categoria negativa dell"attivismo' (rivolta
contro .i Fascisti) diventa categoria pos.itiva della 'vitalit"it' nell'ultimo Croce? Il rapporto dell'idea di vitalita con l' esistenzialismo e esplicito anche in Discorsi di varia filosofia, II, 291 [Nota
marginale di Momigliano].
J Adolfo Omodeo, professore di Storia antica a Catania, poi di
Storla della Chiesa nell'Universit3. di Napoli. [Nota del curatore].
4
Antoni stesso dichiarO nd suo Commento che l'influenza
sua su Croce fu reale: audiatur et a[tera pars (cia?: Antoni, dopa
tutto). [Nota marginale di Momigliano].
Nessuno dubita che Antoni si tenesse al Corrente: rna altro
essere informato, altro e assumere posizioni nuove non condizionate dai problemi interni del crocianesimo. E insomma la questione
esemplice: che cos aha scoperto di suo Antoni? Lamia impressione
e nulla o press' a poco. [Nota marginale di Momigliano].
1
107
t;
J!-\(:quu; Rouef(
1)\-L>!.>!_ dd
Li-BI_l_ce:;t;
li
'<IC::!I-oJ-c').
3
Momigllano a Chabod
10.XL59
Cadsshno ChabcJd,
Momigliat\0].
u Non esageriarno a pc{rlare di sproposit.i. La prcssione: nazistain Italia co.mincia nel 1933: il_processo eli nazi.ficazione rap"
prcsentato dal Tevere di Interlandi, dalla Vita italiana eli PTeziosi, dal pensiero di Evola, dall'attegg.iamcnto sempre piU
antisemita di Farinacci nel Regime fascista tutta roba anterime
al1938. Quando Ginzburg c compagni sono arrestati., si accentua la loro origine ehraica. Nel19_36 sorge il problema razziale in
Etiopla. [Nota marginale di Momigliano].
u Queste cose le so anch'io [ma questa glossa di Momigliano
16
108
109
vere, ma non
non credere
tori
cla1la
pt:nsa
o certi
bagnano \
2) Influenza dell' esistem;ia!ismo sul concetto Ai vitalitli
Banfi
5,
D'Entreves
Cantimori
con il Dir:itto di
Venturi
Bobbie
e a tratti. per
molti ahime
Ruggiero lo diss;;:. A
e incom~
CllSai(!O,
P':ic>olcJgicam::ntc
Hbri con.1c Il
)0
Der
dis agio.
qualifica
la
12
11
111
Dico solo: a)
-cmte:riori al 19 38
r.n.cnte A quant.n
e che r opera
di Antoni
derivi molta parte del suo significate e della sua ispirazione dalla precis a consapevolezza di reagire a questa
pressione che egli era in grado di valutare megHo di
r:. un,
~~
citeranno
tutt:l.
M.a
5) Va!ore de!!'opera post-be!!ica di Antoni, Valuta,
e, per fortuna,
Se questa
e essere informato,
altro
tevo.
112
113
10
Tdesi.o Inte.rbndi, di.i:cttore de Il Tcverc,, _poi de <(Lc
difcsa dd.b mz;:m>.
NOTE
114
115
inf.lucnza
Anton-I su
s-l
ecc AHa
Chabod a MomigHano
UJ
xinvii
e il tuo
116
117
---~------
d'interessi
HOJJ
f.o rwn ho
alf-neno (<J
vita, che si
esvolta lamia
pet uotn:ini_
:t.rt
possesso di un
a produrre
che per lui era stata soltanto vltalidt, rna che affidava,
blex:n.a puO
p~Etito
strabilier3.
essen~
e diverso.
e stata solennemente
e poi consta
zialista
118
119
ac1dud una.
rlnvii ai Discmsi di
delh1
0.
gu.cJ:T/J,
di
alb Sto.ri.a
Ornodeo
che
finezza.
e incomprensibile
con l'esistenzialismo
il pensiero crociano
ropa: che
Il vero
121
sin
(:UTI
J)_
ven.utJ dall_R
~.L:d.la
erro?e.
t:U(iUJ"tJ
infll:i.SSi
nasceva
rmnantiC(/ iedesca;
esempi. Ossetvo
since~
de La
che
de:rivav~J.
d'un testimone fededegno e al corrente. Ma anche Parente esclude la provocazione>>, ecc. Mi ha anzi aggiunto che Croce
e pervenuto piuttosto
122
pi~na
gift
all ora.
123
'ii
e evi
e ass?.i
forte),
punto di vista lo si
t: certo
il_ mcm;
possa
tutto lo
SJ.
comi~
di h:ont:e a'i
sognare.
Nessuno ~ credo -- stima ed apprezza e ha affetto
sincero e vivo per Cv.ntimori, come me. E il modo,
pieno di dignit2., con cui
e uscito
dal comunismo, mi
ha reso ammirato e gliel'ho scritto. Ma dire che Cantimori (e Banfi, tanto inferiore a lui, da ogni punta di
vista) col '45 passano a restaurare valori illuministici,
124
e,
e valido:
125
--'
l
far tacere
chc
ticotdJJT
n tno
Forse
e teorie
ammirati
126
127
Ne
ritenevo
come non
fascist?,
vcdendo c:hc
c:hiesr:t
ma dJ. nazif:i.cazione.
rato) con l'accento del giudke che non
tern~
condanne,
l' Antoni ... . CiO che importn? 1v1a ailora gli spropositi
LTtal_ia fasdsta ha
sufficient:i
sc
128
129
CL
:p.
Eino
a.I
2,
il
ul.L2 co:ostataz-lone: chc ho dl rruovo fattu dc1Ll
l\rn_aldo
j_j_
mette -<micht im Unrecht, aggiunge Wisb0.ch, che altrimenti avrebbe:ro potuto nasce.re guai (ibidem, p. 349).
E anche
iJ '38 i
dd
Mo.mi
e privo
E --
un' attenuazione!
di
v'e
se
e cvidente
che non
e Se-
130
131
xespJ.ng:evn Js bn:ri.:aHt8.
imponeva b. politesse, la quale, via, ptttl<tttnnwrtte s'ac-
perch
e chiaro.
n tuo necrologio e
e rispettato
e si vuol
critiche.
Qui, dunque, non si tratta di non dire il proprio
e come
mi sembra -
132
grafica finale.
Tu poi, fai quel che ti pare e piace.
Ripeto quel che t'ho detto all'inizio: t'ho esposto il
133
m~t,
per
un
parte di_
[J_'iJ
noi.
e sbagliamo tutti
pur di ::were
vint~L
che tu sopprimessi
modificazioni:
r articolo,
parte
Se questo non
Federico Chabod
Questa io pensavo.
La tua risposta ha spostato il problema dal/atto in si
a! modo con cui tu reagisci alle osservazioni pur richie-
e inammissibile.
Io sana rimasto
134
e, se q_uesta
135
NOTE
5
Mon1irtliemo a Chabnd
C aro Cbcahod,
permetti che chiarisca un punta di non poca im
portanza. Con la mia lettera precedente io avevo
inteso di chiarirti il mio punta di vista per ulteriore
discussione e domandarti sc era implicito tuo consi-
tarmi
ne nella letter8. di quanto ti scrivevo di rifiudi fare correzionl - tanto e vero che se ne
136
137
ccm b
6
Venturi a Niomigliano
Affettuosamente tuo
Arnaldo Momigliano
e,
e ancor
fresco di
138
1.39
u.)_d_ini
co.rdo con te ?:
Sartor.:!
eli
e non sat8_
n fascicolo sara,
t 1
snlla
pent poco
n.co"
~Falco
su'!
IJ<CI7.en
acnt:o sui
italian a.
Quanta a Croce temo che quel che dice Chabod sia
del suo tempo. Chi fa questo per rende.rlo pili bello, chi
e ottimo
e parecchio difficile).
140
141
'
'
'
1e
critiche chc vorrei fatgH
tti
parr: chr:
esser ben
1-lai avuto H
ordini rcligiosi di
e il me-
glio di tutto,
theque National.e.
Affettuosamente tuo
Franco
l-Iisto~
142
e
143
saria aHatto,
Personalmente agginngerh che f a1Johzionc della hi
bliografia mi pare una cosa che si
non andre.!..
Venturi a IV(omigl.iano
di Cian Giacom.o.
che
Carissimo,
due righe in gran fretta per dirti che ie.ri
e tornato
e !a bibliagrafia.
e diver-
aHa lucc
e vivace
144
145
clei
da !:e indicad
post a.
chc
8
Mmrughano a Venturi
C aro nancco.
qui ci so no altre 13
di Chabod
part:e di
e venuto
a ritardate (e giJ
146
147
noncht nJ
delle rnedesi . me
\X/ ~il.texino
hozzc
-(;omc vedrai
SOJJO
do-
vuti al fatto che spesso I'enme vecchio C stato sostituito da uno nuovo -- un processo che puO anda.re
di Chabod.
lo dovrei essexe in
_3
e di crearti
seguo tutto ciO che fai. Ma puO essere che risulti una
situazione in cui io, che vivo all' estero e tifletto inevitabilmente un diverse modo di sentire ti diventi piU di
1
148
149
MOMIGLIANO E CHABOD
UNA NOTA
La dedsionc di affidare a Gennaro Sasso la pubbllcazior1.c: del cartcggio tra Federico Chabod e Arnaldo
del
di Carlo
storia. 1 docurncnti
!53
dJccnclaea, a11t:or_i;;za
do a fru:ura 1D.ctnoria. ()J cnniici
decennia finale della vita di MomiglianoJ_ fmmo .ritenere che ben difficilmente la busta avrebbe superato il
ne
aveva ritenuto di
e parso cioe
154
delle
conte:nuto comrJ!csso e
che
SUOJ
manifestamente
va subito aggiunto -
suscitO
che
ln Chabod.
e tanto profonda
tare ed accrescersi nei sette giorni (dal15 al21 novernbre) nel corso dei quali lo storico valdostano scrisse,
certo per intervalli, la sua lettera finale di rottura.
Cercare le ragioni nel detto, aspro e in qualche
155
nella sc-
varsJ di qnant:c,
Antoni e di Ch:abod
e di p.tesentazione
di testi. Trovo
ptit)ilh<JJ
ora,
c. scr:ltti.
i1 mio
Far tacerc
stemi.
scrit~
156
157
di.
lo
m:i
chi vu.olc
r1lrn ;no
continumT
n:ist:issl.!:no .;
c[j_ Cj_UCSLU.
Ma i
e nnn avrd
pntl.J.LO
vcderc
la que-
e quanta doloro-
ed
esjue:nsn2,a
chc
E una indicazione
Momigliano
158
159
tro uno di
definiva csp!icita
chc
Jnente ottzrmisn'ti
c.tcdo
tro~ppo
NOTE
scienza diretta. Come tale -- nel secondo senso -trasmetto l'indlcazione al lettore. Condudo con una
sola considera:done che n,guar<:ls entrambi i pt'otagoni
sd della discussione e spiega il nostro occupa.ru di cssa.
Non sono anime vanc 1 che evochiam.o dal profondo e)
invano tre a pill volte cerchiamo di abbracciare, quest:i
e nostra.
19 novembre 1999
RrccARDO Dr DoNATO
160
161
163
l)J.
G:'ll.)rieii, Vittorio, 145.
Galasso, Giuseppe, 148.
Galilei, Galilee, 70.
Garosci, /\!do, 141, 145.
Gentile, Giovanni, 30, 73,
!59.
Gcrbi, Sandre, 114n.
Ginzburg, Leone, 45, 108n.,
111, 114n., 128.
GoeJy;,Johann V!Jolfgang von,
80rL
Colorni,
.56, 66,
111, Il4n.
Crivellucci, Amedeo, 143.
Croce, Benedetto, 12-23, 2.5-
161.n.
J.fl 7r:
126.
Hayek, Friedrich August von,
_36, 102.
Hegel, Georg Wilhelm Frieddch, 15, 28, 34, 78n.,
90, 91, 96n., 99, 100.
Heidegger, Martin, 27.
Herling Croce, Lidia, 83.
Herzen, Aleksander Ivanovic, 79n., 140.
Hitler, Adolf, 44, 46, 79n.,
104, 105, 126.
Huizinga, Johan, 91.
Jemolo, Arturo Carlo, 62,
128.
Interlandi Telesio, 45, 46,
62, SOn., 108n., 111, 115n.,
128.
Kant, Immanuel, 42.
Kahn, Hans, 43.
164
56, 68,
T_,cbinsn.n,
Lutt:r.-o, IVL-:utin, 9E
Hr!n., i J. -.!,
100,
, l??_ !.2'1
165
144.
8/,
Spinelli, Altieto, 114n.
Spini, Giotglo, 141, 145.
Svevo, Italo, 87.
IND!CE
p.
81
)>
131
163
Premcssa
Jntrodu:~iofl!::