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A TU PER TU CON GLI ESORDIENTI

GIUGNO 2012

Come passa il tempo!!! Giugno arrivato e come ogni inizio mese eccomi qui con il terzo numero della rivista A tu per tu con gli esordienti!!! Chi saranno i protagonisti? Lorenzo Spurio, Pamela Boiocchi ed Elisabetta Bagli!! Non aggiungo altro Leggete la rubrica per conoscere pi a fondo questi tre autori e le loro opere!! Invito tutti coloro che hanno un libro appena pubblicato a contattarmi per una pubblicizzazione gratuita direttamente sul mio blog (http://elviratonelli.blogspot.com) e, successivamente, sulla mia rivista. Come sempre potete contattarmi direttamente tramite mail a tonelli.elvira@inwind.it BUONA LETTURA A TUTTI E AL PROSSIMO NUMERO!!!

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GIUGNO 2012

LORENZO SPURIO
RITORNO AD ANCONA E ALTRE STORIE 1- Ritorno ad Ancona e altre storie il titolo del libro che hai scritto insieme a Sandra Carresi. Da dove nata lidea di cimentarti in una storia a quattro mani? La collaborazione con Sandra Carresi scrittrice e poetessa fiorentina nata un po per caso (per quanto niente capiti poi per caso). Avevo letto alcuni suoi testi sul sito Racconti Oltre redatto da Luca Coletta dove pubblica poesie e racconti con una certa regolarit. Mi sono piaciuti i suoi racconti brevi, contenenti sempre delle storie comuni e quotidiane, ossia niente di astruso o fantastico e anche unattenta analisi alle problematiche doggi. Io avevo gi pubblicato vari racconti a quel tempo su varie riviste di letteratura e cultura italiana sia online che cartacee. In parte i miei racconti partivano dalla quotidianit degli eventi per poi passare ad analizzare comportamenti umani o la psicologia disturbata di alcuni personaggi. Ho deciso di chiederle una scrittura a quattro mani, alla quale ha risposto subito di s con molto entusiasmo. Cos ci siamo messi a lavoro. 2 -Dal punto di vista organizzativo-lavorativo come scrivere un libro in due? Avete riscontrato difficolt nel seguire la stessa linea di scrittura o venuto da s? E un procedimento sicuramente diverso da quello di scrivere da soli. Non ci siamo prefissati niente allinizio: non abbiamo deciso di cosa avremmo trattato (con la sola esclusione di narrazioni fantastiche, horror ed erotiche). Ha iniziato Sandra con un suo incipit, io ho continuato per un pezzettino la storia da l e poi le rispedivo il file, lei andava avanti un po e poi mi rimandava. E stato come ha osservato lei stessa durante la prima presentazione del libro che si tenuta a Firenze lo scorso 23 maggio un ping pong giornaliero. Non abbiamo riscontrato particolari problemi durante la scrittura congiunta quella che la critica definisce collaborative writing certo che spesso abbiamo riletto, corretto, limato e risistemato il tutto. 3 -In questo libro raccontate tre storie e le protagoniste sono tre donne, ognuna delle quali, a modo diverso, affronta le difficolt della vita con grinta e determinazione. Qual il messaggio che volete lanciare? E vero che le tre storie sottolineano principalmente i tre personaggi femminili (Giada, Rebecca, Eva), donne molto diverse tra loro per et, famiglia e localizzazione geografica, delle quali abbiamo voluto tratteggiare sulla carta in maniera particolare la componente emotiva e psicologica. Sono personaggi ben strutturati che, pur che agire fisicamente sulla storia, agiscono a livello mentale (pensano, osservano, considerano, valutano, riflettono, ripensano), come succede un po a tutti nella

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GIUGNO 2012

nostra vita quotidiana. Il messaggio che la donna, nonostante sconfitte, delusioni, tradimenti sempre in grado di rialzarsi, di riprendersi la sua vita, di riscoprirsi. La donna trasmette quindi nella nostra societ i valori di speranza, di apertura mentale, di adattabilit, di grande responsabilit. Gli uomini nel libro ne escono un po sconfitti o tratteggiati a tinte fosche (un padre che abbandona alla nascita la figlia, un incallito seduttore, un marito fedifrago) ma ci sono anche personaggi maschili pi positivi, proprio per sottolineare che di uomini buoni e attenti, ce ne sono pochi, ma ce ne sono! 4 -Qual la casa editrice che vi ha pubblicati? La consiglieresti? S, no e perch? La casa editrice che ci ha pubblicati Lettere Animate. Si tratta di una nuova casa editrice, nata da pochi mesi che ha sede a Martina Franca, in provincia di Taranto. Il direttore Roberto Incagnoli, giovane e molto disponibile a ogni tipo di richiesta nel corso dei lavori. La nostra pubblicazione stata curata da Antonella Ronzulli poetessa e direttrice della Collana Insieme. Ci siamo trovati bene con questa casa editrice che sono a consigliare per seriet, disponibilit e attenzione nei confronti dei nuovi autori. E difficile al giorno doggi con la grande filiazione delle case editrici e la supremazia di quelle storiche inserirsi nel panorama letterario italiano, ma la Lettere Animate ci ha sempre sostenuti e per questo siamo a ringraziarli. 5 -Quando hai capito che saresti diventato scrittore? Devo dire che non c stato un momento folgorante. Un momento epifanico. O, per lo meno, non ne ho memoria. Diciamo che durante gli studi universitari un po per esercizio, un po per facilitare la preparazione degli esami ho cominciato a scrivere brevi testi di critica letteraria che, partendo dallanalisi di un romanzo, muoveva poi al periodo storico, alla situazione sociale del momento, facendo spesso parallelismi o comparazioni con altre opere. Ho iniziato cos con alcuni saggi di critica letteraria, poi ho tentato con il racconto breve e mi sono accorto che scrivere mi piaceva e mi dava loccasione per esprimermi adeguatamente. Cos ho continuato a scrivere, sia racconti che saggi letterari. 6 -C un altro libro in cantiere? Non c ancora un progetto ben definito in cantiere o, per essere precisi, ce ne sono vari. Bisogna sempre fare i conti con il tempo, che tiranno. Continuo intanto a collaborare e a pubblicare racconti e saggi su alcune riviste di letteratura e cultura sia online che cartacee tra cui Segreti di Pulcinella, Sagarana, Osservatorio Letterario.

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PAMELA BOIOCCHI
IL CUORE INSANGUINATO 1 Hai da poco pubblicato il libro Il cuore insanguinato. Innanzitutto come nato? E nato un po per gioco e un po perch, nonostante io sia nata in una citt, e tuttora ci vivo, ho sempre avuto unattrazione irresistibile per il mare: i profumi, la sabbia sulla pelle, le storie lontane che il vento ci sussurra quando si cammina sulla costa Inoltre tempo fa avevo iniziato a scrivere un racconto piratesco, pubblicandolo a puntate sul mio blog. Da l la passione mi ha presa e poco alla volta sono nati tutti i personaggi del romanzo e la sua protagonista Isabelle. 2 - Facci un breve riassunto. Vorrei usale la sinossi scritta da Bianca Cataldi. Credo che le sue parole siano riuscite a cogliere l'essenza del romanzo. Isola di Saint-Christophe, XVII secolo. La giovane e coraggiosa Isabelle, figlia illegittima di un pirata e dell'ormai defunta lady Justine Ravenau, gestisce con la sua domestica Marjorie una locanda, Il cuore insanguinato, meta privilegiata di pirati e criminali. Con un pugnale nascosto sotto la gonna e una straordinaria forza interiore, Isabelle in grado di vivere e di essere felice in un'isola cos pericolosa; tuttavia, la sua quiete viene improvvisamente spezzata dall'arrivo dell'Oblivion, nave inglese comandata da lord Taylor Harriss Moore, l'uomo che sua madre aveva tradito innamorandosi del pirata e dando alla luce proprio lei, Isabelle. L'uomo propone alla giovane di allontanarsi da Saint-Christophe e di vivere a St. James of the Plain con lui. Isabelle accetta, e un nuovo mondo si apre dinanzi ai suoi occhi: abiti lussuosi, gioielli, feste. Tuttavia, la giovane donna sar presto costretta a fronteggiare l'ipocrisia dellalta societ, che sa essere anche pi pericolosa di un'isola abitata da pirati. Intanto, una guerra si profila all'orizzonte: l'isola nella quale cresciuta e Il cuore insanguinato sono in pericolo. Sar l'aiuto del misterioso e affascinante Tristan Storm a riportarla a Saint-Christophe per tentare di salvare ci che ama e, soprattutto, a farle scoprire la passione.

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3 - In passato hai avuto qualche problema con una casa editrice in particolare. Ora ti sei affidata alla Butterfly edizioni. Ci puoi spiegare come funziona? La consiglieresti? S, no e perch? Assolutamente s, la consiglierei. Ho finalmente trovato una seria casa editrice che offre ai suoi autori professionalit e onest. Come tu sai dopo la mia recente esperienza con un editore fasullo, mi ero abbastanza demoralizzata. Del resto non era la prima volta che mi imbattevo in case editrici, o presunte tali, che avevano come solo scopo il tentativo di spillare soldi al malcapitato di turno. Con Butterfly ho partecipato a un concorso e il mio romanzo ha passato due selezioni prima di essere scelto per la pubblicazione. Sono stata coinvolta in ogni fase del lavoro che ha portato alla sua stampa, dalla scelta della copertina alla promozione e ho ricevuto numerosi consigli che mi hanno aiutata a migliorare il mio lavoro portandolo alla sua versione finale, quella che potete leggere adesso. 4 - Cosa deve fare, secondo te, uno scrittore emergente per non abbattersi di fronte alla difficile realt editoriale italiana? Purtroppo i fatti e le mie esperienze passate, mi portano a credere che di persone disoneste al mondo ce ne siano parecchie ma non bisogna scoraggiarsi. Io sono fermamente convinta che si possa raggiungere ogni obiettivo, se lo vuole davvero e se si pronti a fare di tutto per ottenere ci che si desidera. Se puoi sognarlo puoi farlo diceva Walt Disney, e io ci credo fermamente. Del resto lui riuscito a far sognare tutto il mondo con le sue storie e la sua determinazione. 5 - In passato avevi mai pensato di riuscire a pubblicare un libro? Ti confesso di s. E quello che ho sempre desiderato e ho fatto tutto il possibile per non farlo rimanere un sogno nel cassetto. Nei cassetti si deve riporre la biancheria, i sogni vanno inseguiti e cavalcati, senza avere paura. 6 - Hai altri progetti in cantiere? Molti! Innanzitutto scrivere un seguito per Il Cuore Insanguinato e poi, visto che accanto alla scrittura lavoro come illusionista e ballerina, mettere in scena un nuovo spettacolo magico teatrale con 13Viole, la mia compagnia, continuare a lavorare alla mia formazione e proseguire con i corsi di danza del ventre e le mie ragazze a cui insegno.

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GIUGNO 2012

ELISABETTA BAGLI
VOCE

1 - Hai pubblicato il libro Voce, una raccolta di poesie dove si condensano esperienze personali di vita e di amore. Quanto c di te in ogni poesia? Buongiorno, Elvira. Ti ringrazio per linvito che mi hai fatto e dellopportunit che mi hai offerto di poter parlare un po di me e della mia opera in questa intervista. Certo, in ogni mia poesia c un po di me se non tutto. Gli istanti e i momenti che vivo cerco sempre di interiorizzarli per poterci poi riflettere sopra e analizzare il motivo per il quale si sono verificati determinati eventi che si sono manifestati nella mia vita. Ma non tutte le mie poesie sono intime, altre come quelle che presenter nel corso dellintervista sono poesie che derivano dal quotidiano vissuto in ambienti che mi riportano allinfanzia o al presente. 2 - Da dove nata la tua passione per la poesia e quando hai capito che la tua passione ti avrebbe portato a pubblicare le tue opere? In realt la mia crescita, il mio impulso poetico lho avuto molto tardi. Stavo scrivendo la mia tesi di laurea, mi sono laureata molto tardi e un mio amico che mi aiutava in questo faticoso offizio mi ha detto: Ma perch invece di usare frasi di poeti famosi per descrivere il tuo momento non scrivi qualcosa di tuo? Tu puoi!. E infatti, con questa sfida raccolta nata Voce, la mia prima silloge poetica. Il titolo nasce dal fatto che la mia voce interna non era mai stata ascoltata da nessun altro eccetto che da me. Ma a un certo punto ho sentito che potevo, anzi che dovevo farla ascoltare anche agli altri tramite la scrittura delle mie poesie. Avevo molto da dire e sento che ho ancora molto da dire. La mia Voce, come ho descritto nella poesia che d il titolo alla silloge era come un fiume sotterraneo e silenzioso che ha scavato a lungo dentro di me e poi venuto fuori allimprovviso per quella sfida. E perch la poesia? Perch la poesia un genere immediato e si pu dar voce ai propri sentimenti in un istante, proprio come faceva Emily Dickinson, poetessa a cui mi ispiro e come hanno fatto i miei amati Keats, Byron, Baudelaire, DAnnunzio e gli ermetici. In realt, ho visto realizzabile il mio sogno quando, lo scorso anno, c stato il concorso per poesie sul sito www.ilmiolibro.it. che prevedeva lautopubblicazione del proprio libro. Al concorso ho superato la prima selezione. 3 - Tu sei nata a Roma ma vivi e lavori a Madrid. Cosa pensi del sistema editoriale italiano e trovi che ci siano differenze rilevanti con quello spagnolo? Differenze rilevanti non ce ne sono. Purtroppo, ora come ora la situazione editoriale la stessa in tutto il mondo. Ma c molto pi fermento tra le case editoriali piccole e anche di buon livello che in quelle grandi che sono molto pi preoccupate di arginare il fenomeno degli e-books, comodi e veloci da trasportare con costi anche bassi.

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GIUGNO 2012

4 - Dacci un assaggio delle tue poesie. Vi faccio conoscere Mare nero che una poesia alla quale sono davvero molto legata che parla dellincontro con una persona e del regalo che si riceve ogni giorno da lei, scoprendola e amandola. E per le altre Garbatella e I fuochi di Santander vi faccio presente solo degli stralci (sono davvero molto lunghe), ma che rappresentano quegli sguardi che non sono pi la mia zona intima, bens degli sguardi al di fuori, a ci che mi circonda.

Mare nero Il mare nero mi ha inondato. Assente da me, non ho resistito al suo avanzare. Piccola spiaggia deserta nel mio cuore, gocce amare sulle mie labbra. La sabbia prende colore sotto i miei piedi. Osservo loro dei suoi granelli e vedo te, la mia sorpresa. Occhi brillanti, limpidi nei quali mi sono specchiata. Occhi sinceri, curiosi nei quali ho colto un nuovo mondo. Il mare azzurro mi ha inondato. Non ho voluto resistergli. Come una bambina avida ho scartato il mio regalo. Ti scopro ogni giorno. I fuochi di Santander Tra i capelli una leggera brezza. Il mare nero si muove, ondeggiando limita il cielo. La luna piena stampa le sue luci dargento tra le sue increspature. Lodore del sale sulla pelle, la sabbia umida e la spuma delicata tra i piedi ricreano la notte di Santander........ Garbatella Sento la diversit dellaria, la mia realt abbandonata, viva dentro me. Mi avvicino. Rivedo le mie strade,

A TU PER TU CON GLI ESORDIENTI le mie piazze, i miei giardini, Sento il profumo delle mie persone.....

GIUGNO 2012

5 - Solitamente la poesia pi difficile da far arrivare al lettore. Secondo te per un poeta pi difficile affermarsi? Perch? La poesia una forma di espressione molto intima ed quindi la meno diretta, quella che deve poter essere non solo letta, ma anche interpretata mediante lassimilazione dei versi da parte del lettore. Per tale motivo si riscontrano maggiori difficolt nel far arrivare il proprio messaggio al lettore. Come diceva il poeta Gibran La poesia un salvagente a cui mi aggrappo quando tutto sembra svanire. E pi difficile affermarsi in quanto essendo una produzione che viene dallintimo spesso non comprensibile da tutti e quindi pi complicato incontrare i gusti della moltitudine. 6 - Stai lavorando ad altri progetti? S a una raccolta di racconti e ho gi in cantiere la mia Voce in versione spagnola che doveva uscire quanto prima, ma per motivi tecnici non stato possibile farlo. Speriamo che presto possiate avere sui vostri comodini il mio libro di poesia in versione bilingue.

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