Está en la página 1de 1

COMUNICATO STAMPA

Si è tenuto oggi l’incontro della Consulta delle Associazioni con la Commissione Cultura
provinciale presieduta da Fabio Bracaglia sul tema della valorizzazione delle Terme Romane e del
rilancio culturale del Capoluogo. Alla riunione hanno partecipato anche il presidente della
Commissione Cultura Gerardina Morelli e uno dei componenti della stessa commissione comunale
Massimo Roscia. Assente la Soprintendenza ai Beni Archeologici, che era stata invitata dal
presidente Fabio Bracaglia a partecipare ai lavori della Commissione. All’incontro era presente
anche Francesco Rabotti, portavoce territoriale di Alleanza per l’Italia, il quale ha richiesto alla
Consulta la documentazione relativa alla vicenda delle Terme Romane e dell’area attigua alla villa
comunale. Lo ha fatto su mandato dell’Onorevole Francesco Rutelli, ex Ministro ai Beni Culturali,
che si è interessato in prima persona alla vicenda rendendosi disponibile a incontri con le
associazioni per poter dare il proprio contributo alla valorizzazione delle Terme Romane e al
rilancio culturale della città di Frosinone.
Con gli incontri di ieri (con il Sindaco Michele Marini) e di oggi, si conclude la prima tappa del
confronto con le Istituzioni, che si sono dimostrate aperte a raccogliere le proposte della Consulta
delle associazioni e dei cittadini: sollecitazione della Soprintendenza ai fini dell’approvazione del
vincolo archeologico diretto e indiretto sull’area adiacente alla villa, la creazione di una Carta
archeologica, la costituzione di un polo museale sui Volsci, l’esposizione di tutti i reperti
archeologici finora rinvenuti e la predisposizione di una commissione di controllo che sia
espressione del mondo delle associazioni. Tutti punti contenuti nella proposta di delibera popolare
che dovrà essere discussa in Consiglio comunale, visto che sono state raccolte più firme delle 500
necessarie da Statuto comunale. I rappresentanti della Commissione Cultura provinciale e comunale
si sono dichiarati favorevoli a perorare in particolare la causa della Carta archeologica e del ritorno
e valorizzazione a Frosinone dei reperti rinvenuti negli ultimi anni. In tal senso si rende necessario
l’allargamento del Museo Archeologico attuale (i cui lavori sono stati bloccati dalla stessa
Soprintendenza) o la sua collocazione in un nuovo sito adeguato ad accogliere il patrimonio
archeologico del Capoluogo, in gran parte per adesso nei laboratori della Soprintendenza.
I tavoli di confronto con le Istituzioni continueranno. Mercoledì 8 alle ore 15 ci sarà un nuovo
incontro col Sindaco, impegnatosi a sollecitare l’apposizione del vincolo presso la Soprintendenza e
giovedì 9 alle ore 10 ci sarà un altro incontro con la Commissione Cultura provinciale al quale
verranno invitati delegati della Regione Lazio, gli assessori e altri rappresentanti
dell’amministrazione comunale e provinciale e delle due Soprintendenze: quella ai Beni
Archeologici e quella ai Beni Paesaggistici.
La speranza della Consulta è che la Soprintendenza ai Beni Archeologici non perda nuovamente
l’occasione di confrontarsi con la Consulta e i cittadini e che non si ripeta l’assenza registrata oggi.
E’ inoltre necessaria la partecipazione della Soprintendenza ai Beni Paesaggistici che in una lettera
del 21 aprile aveva richiesto con la massima urgenza la documentazione relativa agli scavi che si
stanno effettuando sull’ara attigua alla villa comunale, sulla quale pendono vincoli paesaggistici che
la suddetta Soprintendenza si è riservata di verificare e per i quali sarebbe necessario un suo nulla-
osta.
Nel frattempo in questi giorni la Consulta continuerà a informare i cittadini sugli sviluppi della
vicenda, concluderà la raccolta firme (anche se quota 500 è stata già superata) e inizierà a lavorare
su due importanti contributi scientifici: una pubblicazione sul valore archeologico della provincia di
Frosinone (che matterà in luce anche le inaccettabili condotte di questi ultimi anni) e un convegno
sul valore monumentale delle Terme Romane.

La Consulta delle Associazioni

Frosinone, 31-05-2011

También podría gustarte