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Saggio un po' misogino di Giovanbattista Ughetti (1852-1830) dove l'autore analizza il senso dell'humour nella donna e la differenza col senso del'humour nell'uomo.
Il tono del libro è ironico e scherzoso, mai becero o offensivo anche se talvolta non si capisce quando l'autore parla sul serio e quando no. Molto interessante il primo capitolo dove l'autore si sofferma su cos'è l'umorismo.
Ughetti era un medico, uno fra i primi ad individuare l'importanza terapeutica del ridere e del buonumore.
Saggio un po' misogino di Giovanbattista Ughetti (1852-1830) dove l'autore analizza il senso dell'humour nella donna e la differenza col senso del'humour nell'uomo.
Il tono del libro è ironico e scherzoso, mai becero o offensivo anche se talvolta non si capisce quando l'autore parla sul serio e quando no. Molto interessante il primo capitolo dove l'autore si sofferma su cos'è l'umorismo.
Ughetti era un medico, uno fra i primi ad individuare l'importanza terapeutica del ridere e del buonumore.
Saggio un po' misogino di Giovanbattista Ughetti (1852-1830) dove l'autore analizza il senso dell'humour nella donna e la differenza col senso del'humour nell'uomo.
Il tono del libro è ironico e scherzoso, mai becero o offensivo anche se talvolta non si capisce quando l'autore parla sul serio e quando no. Molto interessante il primo capitolo dove l'autore si sofferma su cos'è l'umorismo.
Ughetti era un medico, uno fra i primi ad individuare l'importanza terapeutica del ridere e del buonumore.